`ruspa` della rosa la spunta su ayoub

Transcript

`ruspa` della rosa la spunta su ayoub
18/12/2010 0.26.00
'RUSPA' DELLA ROSA LA SPUNTA SU AYOUB
di Stefano Fantogini
Si è conclusa con una decisione tecnica favorevole a Emanuele Della Rosa (+28 -1, 7 ko)
l'irruente lotta inscenata a Roma contro il tunisino-belga Nefzi Ayoub (+16 -1 =1, 3 ko),
76-74,78-74 e 76-74 il punteggio annunciato dopo neanche otto round, lo stop è stato imposto
dalle ferite riportate sul volto del vincitore a seguito di scontri con la testa sui quali l'ospite ha
incassato due puntuali penalità. Nel sottoclou ottima performance di Domenico Spada ai danni
del lettone Pojonisevs, demolito in due round. Vittorie anche per Emanuele Blandamura,
Andrea Moretti e Sonja Mirabelli.
Purtroppo non abbiamo assistito a un degno spettacolo, un combattimento scontroso nel quale
l'arbitro è stato costretto agli straordinari, lo stesso Adrio Zannoni è risultato decisivo con i
richiami ufficiali inflitti nel primo e settimo round se è vero che due dei tre giudici hanno spartito
equamente le otto riprese, più che delle scorrettezze i due punti sottratti sono obblighi verso il
regolamento WBC che compensa chi nella sfortuna subisce il danno fisico.
Un sanguinante taglio sopra l'occhio sinistro rimediato a pochissimi secondi dal via ha
annebbiato la ragione e gettato Della Rosa in un tuffo nel passato, il rischio bagarre
manifestato in fase di presentazione si è rivelato in tutta la sua concretezza riportandoci alle
guerre con Vandekerkhove o Saku a dispetto delle ultime prove di maturità superate contro
Matolcsi e Ramocsa. Rispetto a quest'ultimi il folcloristico "Prince" Ayoub è pugile in grado di
innervosire con una boxe lineare e qualche provocazione, ma questo lo si sapeva per averlo
visto vincente non più di sei mesi fa contro Luca Pasqua, escluse sorprese quindi, ogni piano
tattico e buona intenzione sono saltate nell'incidente iniziale facendo prevalere l'istinto ?
L'allievo di Giancarlo Marinelli non è nuovo a ostacoli simili (vedi trasferta tedesca contro Zbik
nel quale è ferito nel secondo round), di certo le fasi migliori "Ruspa" le ha disputate quando
ha trovato la tranquillità, nel sesto round è rimasto a misura avanzando a piccoli passi
accompagnati dal movimento del tronco, in questo modo è riuscito a raggiungere il rivale per
scaricare tutta la sua irruenza e ha dimostrato a se stesso di saper quando vuole praticare il
tipo di pugilato a lui più convenevole.
Per la gran parte del match Della Rosa si è però lanciato a testa bassa da lontano favorendo la
replica del contendente che ne ha spesso mandato a vuoto i larghi colpi, nel primo quarto
l'open score ne era parziale testimone con un punteggio a lui sfavorevole (37-38,38-37,37-38).
Proprio quando lo scenario sembra essere variato in meglio è giunta, a metà del settimo
round, la scintilla del secondo infortunio, ancora uno scontro di teste, Della Rosa è ferito sotto
l'occhio destro, il tunisino viene punito dall'arbitro accendendo gli animi all'angolo ospite e
successivamente quelli di una parte del pubblico richiamata all'ordine anche dal ring
announcer Valerio Lamanna. La neve caduta a Roma si scioglie intorno all'infuocato
Palazzetto dello Sport di viale Tiziano, solo qualche minuto e giunge il controllo medico con il
conseguente stop e la lettura dei cartellini, nel complesso sarebbe stato a mio avviso più
giusto terminare senza vincitori.
Nonostante la vittoria della vacante cintura Internazionale WBC un passo indietro in diretta
RaiSport per Emanuele Della Rosa che negli ultimi tempi si era scrollato l'etichetta rissosa, il
"fornaio" del ring è chiamato ora al riscatto, magari con in palio quell'opportunità tricolore finora
misteriosamente negata.
La serata targata OPI2000 non presentava altri quattro pugili capitolini sul ring. Un Domenico
Spada (+31 -3, 16 ko) determinato non ha lasciato spazio all'incognita Ruslans Pojonisevs
(+12 -13 =1, 9 ko), "Vulcano" si è fatto spazio con il jab e ha stretto il lettone alle corde, nel
secondo round è stato per due volte un preciso montante a far crollare lo sconfitto. L'obiettivo
dell'allievo di Agnuzzi e D'Elia è ora l'Europeo.
Emanuele Blandamura (+13 -0, 3 ko) ha comandato i sei round contro il longilineo lettone
Pavels Lotahs (+5 -10, 3 ko) senza però riuscire ad incidere; a un anno dal ko subito da Leo è
tornato alla vittoria Andrea Moretti (+4 -1, 2 ko), il ritmo è ancora scialbo, la potenza importante
e a farne le spese è l'occhio livido del lettone Attila Makula (+5 -9, 3 ko), fermato al quarto
round; la giovane serba Ines Celik (+1 -8) non può contrastare una Sonja Mirabelli (+4 -1, 1 ko)
in serata, l'ultimo ad accorgersene è l'arbitro Marzuoli che ritarda lo stop.
RISULTATI:
Professionisti:
Vacante Titolo Internazionale WC SuperWelter
Emanuele Della Rosa (69,6 Kg) b Nefzi Ayoub (69,7 Kg) TD (1',47''8R°:76-74,78-74,76-74)
Domenico Spada (74,1 Kg) b Ruslans Pojonisevs (73,4 Kg) TKO2
Emanuele Blandamura (73 Kg) b Pavels Lotahs (72,8 Kg) UD (6 round)
Andrea Moretti (87,4 Kg) b Attila Makula (88 Kg) TKO4
Sonja Mirabelli (62 Kg) b Ines Celik (60 Kg) TKO2
foto Renata Romagnoli (segue servizio fotografico completo)
18/12/2010 0.26.00 - Stefano Fantogini - (C) www.boxenet.it