è di famiglia - Fratelli Consolandi srl
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è di famiglia - Fratelli Consolandi srl
102 TECNOLOGIA La parola ai dealer Quando il carrello è di famiglia Presidente dell’omonima azienda, “perché abbiamo deciso fin da subito di accettare la sfida del noleggio, fin dai suoi esordi, per poter dare una risposta pronta e flessibile alle esigenze dei nostri clienti ed essere al passo con le trasformazioni del mercato”. Il soddisfacente risultato conseguito lo scorso anno non rappresenta un salto di qualità nella ferti. “Abbiamo cercato”, spiega Giuliano Tagliavini, Direttore Commerciale, “di costruire la nostra esperienza attraverso obbiettivi ambiziosi ma concreti e forse anche per questo, anche quest’anno, e nonostante la situazione particolarmente critica, contiamo di chiudere il 2008 con un incremento a doppia cifra”. In realtà la crisi stessa può essere Il mercato dei carrelli elevatori visto attraverso gli occhi di un concessionario Francesca Saporiti U n carrello è solo due forche, tre o quattro ruote e un motore? Credo che tutti possano essere d’accordo nell’affermare che in un carrello c’è molto di più: tecnologia, ricerca, innovazione ed un servizio di assistenza qualificata che lo deve accompagnare durante tutta la sua vita lavorativa; servizio e know how che nascono nella casa costruttrice, ma che è poi la rete dei dealers, dei concessionari che li mantiene vivi presso i clienti, nell’operatività di ogni giorno. Per cercare di vedere e comprendere il mercato dei carrelli elevatori attraverso gli occhi di un concessionario, siamo andati a Bussero. Cosa vuol dire essere un dealer? A partire dall’inizio del 2008, la Fratelli Consolandi è concessionaria BTCESAB per Milano e gran parte della provincia, dove è presente in modo capillare grazie all’attività di 22 furgoni attrezzati a officina mobile per le differenti esigenze di assistenza tecnica e con quattro unità di servizio allestite direttamente presso il cliente, presidiate costantemente da personale dedicato. In azienda sono oggi presenti due generazioni appassionate al mondo del carrello: Pier Lauro e Sergio Consolandi - Amministratori, il fratello Valerio - Responsabile Tecnico, e il figlio Giorgio - Responsabile Marketing. Consolandi è però un’azienda familiare non tanto nella struttura, organizzata in base a ruoli manageriali, ma nel carattere che dà un’impronta di coerenza, coralità e determinazione ad ogni aspetto della sua attività. Fortemente radicata nel territorio di riferimento, l’azienda di Bussero (MI) ha lavorato focalizzandosi sulla fidelizzazione dei propri clienti, riuscendo così a consolidare i rapporti con un livello medio-alto di utenza. Il piano di crescita dell’azienda prevede però ora una nuova attenzione per raggiungere anche realtà imprenditoriali di minori dimensioni; per farlo Consolandi punta a rafforzare la propria presenza sul territorio e sviluppare ulteriormente l’offerta di noleggio. Attualmente il noleggio I ricambi necessari a svolgere le attività di manutenzione e pronto intervento sono allocati direttamente a bordo delle officine viaggianti per risolvere in modo tempestivo le differenti esigenze di assistenza e riparazione 102-Quando il carrello è di fam102 102 A partire dall’inizio del 2008, la Fratelli Consolandi è concessionaria BTCESAB per Milano e gran parte della provincia, dove è presente in modo capillare grazie all’attività di 22 furgoni attrezzati a officina mobile per le differenti esigenze di assistenza tecnica e con quattro unità di servizio allestite direttamente presso il cliente, presidiate costantemente da personale dedicato rappresenta l’asset principale del dealer di BTCESAB, con circa 1.500 carrelli in flotta. L’offerta è diretta ad aziende di produzione, operatori logistici, utilizzatori finali e cooperative, utenza quest’ultima in forte crescita per l’evoluzione del mercato stesso in questa direzione. “Il raggiungimento di numeri e risultati simili è stato possibile”, spiega Pier Lauro Consolandi, storia dell’azienda di Bussero, ma un passo ulteriore in un percorso di crescita costante e progressivo: “Nel tempo siamo riusciti a sviluppare la nostra realtà imprenditoriale e il nostro business in modo organico sia come personale, che conta oggi 38 addetti, sia come struttura - attualmente l’azienda si estende su di una superficie di 3.000 metri quadri - sia come gamma di servizi of- Il noleggio rappresenta l’asset principale della fratelli Consolandi, con circa 1.500 carrelli in flotta “Per poter dare” spiega Pier Lauro Consolandi “una risposta pronta e flessibile alle esigenze dei nostri clienti affrontata come un’occasione di cambiamento e crescita se viene interpretata come sfida e come opportunità per acquisire nuove quote di mercato. Questo il punto di vista di Pier Lauro Consolandi, che continua: “La situazione odierna sta mettendo a dura prova i piccoli costruttori di carrelli elevatori che in passato detenevano ristrette nicchie nei mercati locali: alle attuali regole del gioco i “piccoli” non riescono più a reggere il confronto con i grandi players internazionali e si aprono così interessanti spazi e occasioni, per chi è pronto a coglierle. Per essere più presenti sul territorio e raggiungere nuovi clienti in fasce di mercato attualmente poco presidiate ci stiamo muovendo su più fronti, promuovendo il servizio di noleggio e assistenza, potenziando la nostra forza commerciale e aumentando la nostra visibilità attraverso iniziative di marketing”. La collaborazione con BTCESAB ha un’origine recente: com’è nata la scelta di cambiare brand di riferimento e quali cambiamenti ha portato questa decisione? Pier Lauro Consolandi è nel mondo 16-12-2008 23:06:46 TECNOLOGIA 103 Il carrello fa scuola SOS Il numero verde dedicato al Noleggio dei carrelli elevatori fin dal 1977 e da allora ha collaborato per 30 anni con il brand STILL. “Tuttavia, a fine 2007, a cause di divergenze con la politica commerciale di STILL Italia, abbiamo deciso di cambiare rotta. Per noi, che abbiamo sposato un marchio per più di 30 anni, la fedeltà è un valore importante, scritto nel nostro DNA. Non abbiamo scelto il nuovo partner cedendo alle lusinghe del mercato, ma abbiamo deciso valutando le opportunità di crescita a lungo termine che ci potevano offrire le case costruttrici. E la nostra più grande soddisfazione è stato vedere che i nostri clienti hanno rinnovato la fiducia in noi, seguendo il proprio concessionario ed il suo servizio e non semplicemente il marchio del prodotto acquistato”. Il Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza), descrive analiticamente gli obblighi ed i doveri dei datori di lavoro per quanto concerne l’uso delle attrezzature di lavoro (quali i carrelli elevatori). In particolare, fra di essi prevede l’obbligo di formazione per ogni lavoratore che ne faccia utilizzo. Fratelli Consolandi offre la possibilità di svolgere Corsi Carrellisti, presso la propria sede oppure presso la sede del cliente, tenuti da personale di provata esperienza nel settore. Ogni partecipante riceve sia una formazione teorica che pratica. Alla fine del corso gli viene inoltre consegnato un manuale di riferimento ed un attestato di frequenza, che deve essere esibito agli organi di vigilanza in caso di verifica. Quattro buoni motivi per scegliere il Corso Carrellisti: •tutela il datore di lavoro e il responsabile della sicurezza che hanno la certezza di aver ottemperato agli obblighi di legge (nuovo D.Lgs 81/2008) •riduce i rischi di incidenti sul lavoro • riduce i costi legati all’utilizzo improprio dei carrelli elevatori •aumenta la produttività dei lavoratori, grazie a un utilizzo più efficiente dei mezzi a loro disposizione Per maggiori informazioni: www.consolandi.com Da sinistra a destra, Pier Lauro, Sergio e Valerio Consolandi, rispettivamente Amministratori e Responsabile Tecnico dell’omonima azienda E la nuova scelta ha soddisfatto le aspettative di crescita? “Sono quattro gli aspetti che ci hanno fatto riconoscere BTCESAB quale partner ideale per il nostro sviluppo. Il primo consiste nella consapevolezza di poter lavorare tranquilli grazie ad un rapporto basato sulla trasparenza e sulla fiducia reciproca. Inoltre BTCESAB ci ha supportato garantendoci in ogni occasione un’ampia disponibilità di carrelli in tempi ridotti: possibilità che, in più di un’occasione, ci ha permesso di acquisire importanti contratti che, con le nostre sole forze, non avremmo potuto soddisfare nell’immediato. Una disponibilità non comune che ha rappresentato per noi un’importante leva di sviluppo”. “Il terzo aspetto è strettamente tecnico”, precisa Valerio Consolandi, responsabile del Service “prima di iniziare era lecito prevedere qualche difficoltà tecnica legata al nuovo prodotto, ma dopo il primo anno con BTCESAB abbiamo una certezza: anche dal punto di vista dell’affidabilità dei Capovolgendo il punto di vista carrelli elevatori non potevamo scegliere partner migliore”. “A questo”, riprende Giorgio Consolandi, “si aggiunge l’impegno di BTCESAB in ricerca e innovazione che si traduce non solo in una gamma di carrelli all’avanguardia per le diverse esigenze di movimentazione, ma anche in un’ampia offerta di servizi completa che accompagna il singo- Arriva la new generation Fin dalla sua comparsa, all’inizio degli anni Novanta, il retrattile REFLEX ha rappresentato l’innovazione in questa categoria di prodotto; per primo introdusse la tecnologia AC e la cabina reclinabile, ponendosi all’avanguardia del mercato per qualità, affidabilità e prestazioni. Oggi BT propone la nuova gamma Reflex RRE: 5 modelli che offrono portate da 1.400 a 2.500 kg e sollevamenti fino a 12.500 mm. Per tutte le portate sono disponibili, oltre all’esclusivo sistema BT della cabina reclinabile, per fornire all’operatore il miglior comfort, in modo particolare nelle operazioni di stivaggio a grandi altezze, gli allestimenti per cella frigo e la protezione drive-in. L’indicatore dell’altezza di sollevamento è standard su tutta la gamma, caratterizzata dal sistema BT total view, pedaliera di tipo automobilistico, freno di stazionamento automatico, sterzo a 360°, comandi idraulici simultanei, fingertips o joystick multi funzione. Il tutto equipaggiato con unità di trazione e riduttore per impieghi gravosi. Il carrello è poi completato da una vasta gamma di accessori quali il posizionamento automatico di verticalità del montante, velocità impostabile secondo l’altezza di sollevamento, il centraggio delle forche, il selettore dei piani, per una movimentazione professionale e sicura. 102-Quando il carrello è di fam103 103 Dopo la chiacchierata fatta con Consolandi abbiamo voluto provare a cambiare prospettiva e vedere la realtà dell’azienda di Bussero, attraverso gli occhi di Leonardo Salcerini, Managing Director di BTCESAB. Gli abbiamo chiesto come giudica oggi l’arrivo in casa BTCESAB di Fratelli Consolandi, dopo un anno circa di attività: “Abbiamo sempre avuto la certezza che l’arrivo di un concessionario di questa levatura, con un simile numero di contatti, ci avrebbe portato grandi benefici sia in termini numerici sia di immagine, ma i risultati sono andati ben oltre l’aspettativa. La Fratelli si appresta a chiudere il 2008 con circa 500 carrelli ordinati, collocandosi tra i primi cinque concessionari in Italia di ogni marca e, mi preme sottolineare, questo risultato è stato raggiunto in una situazione economica generale molto complessa, in un anno che ha visto negli ultimi mesi un declino molto evidente e diffuso delle vendite”. lo veicolo fino a renderlo una soluzione completa e integrata: con BT Sistemi infatti il cliente viene supportato nella scelta di software, scaffalature e soluzioni per una gestione ottimale della propria supply chain. Il pacchetto che compone ogni soluzione viene poi accompagnato dal know how che ne ha permesso progettazione e realizzazione e che viene trasmesso ai dealers e clienti attraverso l’attività di BT Academy (vedi box): in un ampio programma di corsi vengono affrontati temi di carattere tecnico, commerciale, legati a normative e sicurezza, destinati sia al personale dedicato all’assistenza e commercializzazione dei carrelli, sia ai clienti finali, fino a far diventare l’impegno nella formazione un vero e proprio segmento di business per BTCESAB”. La visita alla struttura ci ha permesso di vedere nei fatti quanto la Consolandi ha realizzato fino ad ora e come sta lavorando per ottenere i risultati che si è prefissata; l’area dedicata alle attività di stoccaggio e manutenzione è improntata alla flessibilità: le differenti isole operative sono organizzate in modo razionale. Anche il magazzino per i ricambi, di recentissimo ampliamento, evidenzia la mentalità dell’azienda: “La razionalizzazione del magazzino ricambi presso la sede centrale è il nostro orgoglio”, sottolinea Valerio Consolandi, Responsabile Tecnico, “è la prova che il nostro sistema di assistenza funziona: i ricambi necessari a svolgere le attività di manutenzione e pronto intervento sono allocati direttamente a bordo delle nostre officine viaggianti e ci permettono di risolvere in modo tempestivo le differenti esigenze di assistenza e riparazione, che eseguiamo presso il cliente ad ogni giorno o ora sia richiesto, anche nei week-end”. “Del nostro servizio però”, precisa Giorgio Consolandi, “la parte che ci rende più orgogliosi non è l’aspetto tecnico, ma quello umano: tutti i nostri tecnici sono professionisti altamente formati e fidelizzati, costituiscono un team che lavora cosciente di collaborare alla crescita della nostra azienda”, come in una grande famiglia. 16-12-2008 23:06:54