REGOLAMENTO DELLA CASA PER FERIE VILLA CLARA

REGOLAMENTO DELLA CASA PER FERIE
VILLA CLARA - MISSIONARIE DELL’IMMACOLATA
La Casa per Ferie “Villa Clara” è gestita dall’Istituto delle Missionarie dell’Immacolata, ente
ecclesiastico civilmente riconosciuto, iscritto al n. 327 del registro delle persone giuridiche private
presso la Prefettura di Milano e in virtù della licenza comunale di Marina di Pietrasanta n. 267
del 20-05-2002 ai sensi della normativa regionale vigente.
La casa per ferie è ubicata nel fabbricato, di proprietà dell’Istituto nel Comune di Pietrasanta – Via
Carducci, 74, individuato al Catasto fabbricati al foglio 34 particella 174.
La Casa per Ferie è una struttura ricettiva per il soggiorno temporaneo di persone o gruppi che
condividono un percorso di fede e di spiritualità cristiana per un turismo religioso, per
l’integrazione sociale, l’accoglienza e l’ospitalità della persona secondo il Magistero e la dottrina
sociale della Chiesa.
La Casa per Ferie viene gestita, al di fuori dei normali canali commerciali e promozionali senza
finalità di lucro, poiché l’esercizio di tale attività, che è fondante per l’Istituto proprietario e gestore,
pur nell’interno di una adeguata struttura organizzativa, indispensabile e fondamentale per il suo
svolgimento, rientrando nell’opera e nella missione di apostolato e formazione cristiana, costituisce
strumento immediato e diretto per il pieno realizzo e raggiungimento dei fini di religione e culto
dell’Istituto.
La struttura è organizzata per offrire un ambiente ospitale, sereno e di riposo, ove l’ospite ha
l’opportunità di riscoprire i valori umani e cristiani, in un rapporto di rispetto, di fratellanza, di
preghiera e cordialità con tutti.
PECULIARITA’
Onde ulteriormente differenziare questa Casa per le Ferie da una comune struttura turistica
ricettiva, l’accoglienza nella Casa per Ferie avviene secondo i seguenti principi ispiratori:
 L’ospite dovrà condividere gli ideali e le regole di condotta proprie della religione cristiana;
 L’ospite dovrà mantenere, per tutta la durata del soggiorno, un comportamento e un
abbigliamento consoni e coerenti alla funzione sociale e religiosa della struttura;
 L’ospite dovrà rispettare gli orari di ingresso e di uscita dalla struttura e ogni altra
disposizione che la Direzione potrà emanare;
 L’Istituto mette a disposizione degli ospiti nelle proprie strutture il personale religioso per
una assistenza spirituale e religiosa, oltre alla annessa Cappella dove tutti possono recarsi
per partecipare alla S. Messa e per i momenti di preghiera e di raccoglimento personale e
comuni. L’Istituto si avvale di collaboratori laici volontari a cui gli ospiti possono fare
riferimento.
L’OSPITALITA’
Nel contesto del turismo sociale e religioso sono ammessi alla struttura ricettiva le seguenti
categorie di utenti: religiosi/e, persone singole o gruppi anche associati, giovani e anziani,
comunque persone tutte che condividono gli ideali di vita cristiana e religiosa.
La prenotazione, effettuata telefonicamente, via fax o via e-mail, deve essere confermata mediante
il versamento di una caparra secondo l’importo e termini stabiliti dalla Direzione della Casa per
Ferie. La caparra versata non verrà rimborsata in caso di disdetta.
L’ospite all’arrivo è tenuto ad esibire un documento di riconoscimento valido, nonché a
sottoscrivere la prescritta scheda identificativa.
L’istituto e la Direzione non sono responsabili per eventuali danni diretti o indiretti che possono
derivare in qualsiasi modo all’ospite e/o alla persone che con lui soggiornano a qualsiasi titolo
anche temporaneamente nella Casa per Ferie, da comportamenti imputabili all’ospite medesimo e/o
terzi, nonché dalle interruzioni dei servizi non imputabili alla Direzione.
NORME COMUNI
1. L’ospite è pregato di usare il massimo rispetto per il decoro della casa e per la conservazione
degli arredi messi a disposizione.
2. La Direzione può rivalersi per eventuali danni o guasti cagionati dall’ospite, particolarmente
all’arredamento.
3. la Direzione non risponde di beni o valori lasciati incustoditi dall’ospite nelle camere.
4. L’importo giornaliero del pernottamento e dell’eventuale servizio per la somministrazione
del pranzo e della cena, è indicato in apposita tabella, affissa presso la sala di ricevimento.
Nell’importo non sono compresi eventuali ulteriori servizi accessori offerti.
5. L’ospite che non abbia versato alcuna caparra è tenuto a provvedere al pagamento anticipato
del pernottamento al momento dell’arrivo, durante le operazioni di ricevimento.
6. La camera viene resa disponibile alle ore 14,00 del giorno di arrivo, dovrà essere liberata
entro le ore 9.00 del giorno di partenza e depositare la chiave in portineria.
7. Si raccomanda vivamente di evitare rumori che possono recare disturbo alla serena
convivenza particolarmente nelle ore pomeridiane e serali.
8. Non si possono introdurre persone estranee, senza il permesso della Direzione.
9. All’interno della struttura e nelle camere è proibito fumare.
10. Nelle camere è vietato usare fornelli, stufette, ferro da stiro.
11. L’ospite è tenuto ad osservare l’orario dei pasti esposto nella sala da pranzo.
12. Per particolari motivi di salute o di intolleranza alimentare è permesso, in accordo con la
Direzione, richiedere menù diverso da quelli fissati dalla Casa.
13. Il rientro sera è fissato alle ore 24
14. All’uscita della struttura l’ospite è tenuto a depositare le chiavi in portineria
15. La pulizia delle camere viene effettuata giornalmente e comunque a ogni cambio di ospite
16. Il cambio della biancheria da letto viene effettuato una volta alla settimana, quella del
bagno tre volte alla settimana.
17. L’utilizzo della TV nel locale comune è regolato dalla Direzione.
18. Ogni ospite dovrà essere iscritto al CITS (Centro Italiano Turismo Sociale) al costo di € 2,50
19. Eventuali comunicazioni o reclami dovranno essere presentati alla Direzione della Casa nella
persona della responsabile religiosa, cui è demandata la diretta responsabilità del buon
andamento della struttura.
La Direzione