Eventi in Europa
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Eventi in Europa
Festival internazionale della città (Francia, Créteil 19–22/9/2002) i Ampliamento dell’Unione europea e cooperazione internazionale allo sviluppo (Slovenia, Lubiana 19-21/9/2002) l ’EADI (European Association of Development Research and Training Institutes) è una rete internazionale che riunisce 170 organismi operanti nella ricerca e nella formazione sul tema della cooperazione allo sviluppo. La decima conferenza generale dell’associazione, che si svolgerà quest’anno dal 19 al 21 settembre a Lubiana, capitale della Repubblica slovena, sarà dedicata all’ingresso degli Stati dell’Europa centro-orientale nell’Unione europea ed alle prevedibili implicazioni di questo evento su diversi aspetti delle strategie internazionali di sostegno alla crescita socioeconomica dei paesi in via di sviluppo (PVS). Tra i nodi che saranno affrontati figurano il ruolo potenziale dell’Unione europea allargata nell’arena mondiale e nelle sedi in cui si dibattono questioni determinanti per le nazioni più povere (G8, Organizzazione mondiale del commercio, istituzioni finanziarie internazionali), nonché il carattere innovativo che potrebbe imprimere alle relazioni internazionali il passaggio inedito dalla situazione di beneficiari di aiuti a quella di dispensatori di finanziamenti allo sviluppo di un gruppo consistente di paesi che solo di recente hanno sperimentato gli importanti adeguamenti strutturali richiesti dalla transizione all’economia di mercato. Per ulteriori dettagli consultare le pagine Web: http://www.eadi.org/generalconference.htm. La registrazione può essere effettuata collegandosi all’indirizzo http://www.eadi.org/genconf2002/registration.htm o, in alternativa, rivolgendosi a: Congress Centre Cankarjev Dom Rif: EADI02 Presernova 10 SL-1000 Ljubljana Tel: (+386) 1 2417 135 Fax: (+ 386) 1 2417 296 mailto: [email protected] Governance europea e metodo aperto di coordinamento (Belgio, Bruxelles 30/9-1/10/2002) t ra gli strumenti per l’attuazione di un nuovo modello di governance, il recente Libro bianco della Commissione europea ha indicato il “metodo aperto di coordinamento”, descrivendolo quale “un modo di promuovere la cooperazione e lo scambio delle pratiche migliori e di concordare obiettivi e orientamenti comuni agli Stati membri”. Tale metodologia, che non può sostituire l’intervento normativo quando lo stesso è previsto dal Trattato, può invece trovare efficacemente applicazione nei settori in cui appaia auspicabile una adesione volontaria di tutti gli attori coinvolti ad una strategia condivisa sul piano europeo. Il Comitato delle Regioni (CdR) sostiene il ricorso al metodo aperto di coordinamento, sottolineando la necessità che esso venga utilizzato nel rispetto del principio di sussidiarietà. Per promuovere la discussione sul ruolo di tale strumento nell’ambito del processo decisionale europeo e favorire la partecipazione delle autonomie regionali e locali allo stesso, la Comissione “Cultura ed istruzione” del CdR organizza a Bruxelles un apposito seminario, invitando a parteciparvi tanto i soggetti con responsabilità decisionali nell’ambito delle pubbliche amministrazioni di livello nazionale e sub-statale, ma anche studiosi e analisti politici, nonché le organizzazioni no-profit. Il programma della manifestazione ed altre utili informazioni sono accessibili all’indirizzo Internet http://www.cor.eu.int/activites/Inv_A4_1261_quadri_en.pdf pagina 23 Una selezione dei principali eventi formativi a carattere europeo (convegni, seminari, giornate informative) che si terranno prossimamente nell’UE l Festival internazionale della città si tiene annualmente a Créteil (Francia) già dal 1999, su iniziativa dell’amministrazione comunale cittadina e del governo francese. La manifestazione abbina la discussione sui temi afferenti allo sviluppo urbano con molteplici occasioni di convivialità. I dibattiti previsti nell’ambito dell’edizione 2002 del Festival saranno incentrati sulle minacce, endogene ed esogene, a cui le città sono esposte. Tre colloqui internazionali, il 19, 20 e 21 settembre, proporranno, in ordine cronologico, un confronto tra i diversi modelli di sicurezza urbana prevalenti rispettivamente negli Stati Uniti ed in Europa, una riflessione sui diversi fattori di rischio (di origine ambientale, naturale, industriale, geopolitica, sociale) inerenti alla città ed uno scambio di esperienze sul ruolo dei gemellaggi e della cooperazione decentrata tra diverse comunità locali nel promuovere una cultura di pace. In parallelo alle tre conferenze si svolgeranno diversi seminari tematici: l’emergere di forme di discriminazione, il ruolo dei cittadini nel processo di elaborazione delle politiche pubbliche per le città, la gestione del territorio sono alcuni dei temi inclusi nel programma. Maggiori informazioni possono essere reperite all’indirizzo Internet http://www.festiville.org o richieste a: Festival international de la Ville 58, Avenue Pierre Brossolette F-94000 Créteil Tel: (+33) 1 56 72 12 49 Fax: (+33) 1 48 98 45 20 Per eventuali precisazioni si consiglia di fare riferimento a: Comitato delle Regioni Marie Bjerborg Tel: (+ 32) 2 282 2365 mailto: [email protected] Primo forum internazionale contro l’effetto serra (Francia, Strasburgo 3-6/10/2002) u na strategia efficace di contrasto all’effetto serra, indubbiamente uno dei problemi ambientali più urgenti, richiede in primis il coinvolgimento di ampi settori della società. Dal 3 al 6 ottobre la città di Strasburgo (Francia) ospiterà una manifestazione che intende riunire e mobilitare le comunità locali, le imprese, le associazioni e l’intera opinione pubblica nella lotta contro le emissioni di gas ad effetto serra; responsabili dell’iniziativa sono il Consiglio generale del dipartimento del Basso Reno e la rete Ideal, una associazione di enti pubblici francesi rappresentativi di collettività territoriali di diverso livello e finalizzata allo scambio di esperienze nel settore della tutela ambientale. Sono associati all’organizzazione dell’evento, che dovrebbe divenire un appuntamento annuale, anche UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente), Commissione europea, Comitato francese per Agenda 21 e WWF. Dal 3 al 4 ottobre si svolgeranno più di 20 conferenze internazionali sui temi del riscaldamento climatico, dell’energia e dei trasporti, mentre nei giorni 5 e 6 ottobre si terranno quattro esposizioni dedicate all’ambiente. Per l’intero periodo, inoltre, avrà luogo la “Festa del clima”, animata dalle associazioni ambientaliste. Per il programma completo e l’iscrizione online: http://www.effet-de-serre.org. Richieste ulteriori possono essere rivolte a: Réseau IDEAL 84ter, Avenue de Fontainebleau F-94276 Le kremlin-bicêtre Cedex Tel: (+33) 1 45 15 09 09 Fax : (+33) 1 45 15 09 00 mailto: [email protected] pagina 24 Sviluppare le capacità di gestire negoziati in un contesto europeo (Paesi Bassi, Maastricht 7-11/10/2002 e 25-29/11/2002) l ’EIPA (Istituto Europeo di Amministrazione Pubblica) di Maastricht (Paesi Bassi) offre regolarmente opportunità di formazione specialistica rivolte a tutti coloro che svolgono attività implicanti uno stretto contatto con le Istituzioni comunitarie. Tra le tematiche che sono oggetto di corsi ad hoc rientra sin dal 1989 lo sviluppo delle capacità negoziali degli operatori coinvolti in trattative a livello europeo: per il secondo semestre di quest’anno l’EIPA propone in due occasioni, dal 7 all’11 ottobre o dal 25 al 29 novembre, un programma formativo finalizzato all’acquisizione di tali competenze. La metodologia didattica utilizzata nell’ambito di tale corso privilegia la simulazione di situazioni reali, mentre l’interpretazione di comportamenti e reazioni emersi in occasione di questi esercizi introduce i partecipanti ai risultati della ricerca teorica ed empirica sui fattori che influenzano l’esito dei processi negoziali. A complemento della formazione pratica sono inseriti nel programma opportuni approfondimenti sulle dinamiche istituzionali che caratterizzano l’Unione europea. I lavori si svolgono in lingua inglese e francese. Maggiori informazioni, il programma completo e la possibilità di effettuare l’iscrizione si ottengono alle pagine Web http://www.eipa.nl/activities/02/10900_X4/invitation.htm; per ulteriori chiarimenti è possibile contattare: Noëlle Debie Tel: (+31) 43 3296 226 Fax: (+31) 43 3296 296 mailto:[email protected] La standardizzazione: opportunità o minaccia per le PMI? (Portogallo, Lisbona 10/10/2002) i l CEN (Comité européen de normalisation) è una associazione di diritto privato belga il cui obiettivo è favorire l’affermazione di standard tecnici diffusi su tutto il territorio europeo al fine di eliminare le barriere agli scambi determinate dalle prescrizioni nazionali di determinati requisiti per la produzione e commercializzazione di beni o servizi. Membri di tale organismo sono gli enti di normazione degli Stati appartenenti all’Unione europea ed all’EFTA (European Free Trade Association), nonché la Repubblica ceca e Mal- Finanziamenti comunitari per le imprese dei paesi candidati all’adesione (Belgio, Bruxelles 14-15/10/2002) l ’associazione SBRA (Slovenian Business & Research Association), impegnata in attività di supporto alle imprese ed agli enti di ricerca sloveni che si preparano all’ingresso del proprio paese nell’Unione europea, il 14 e 15 ottobre terrà a Bruxelles un seminario dedicato ai finanziamenti messi a disposizione degli operatori economici dei futuri Stati membri dalla Comunità europea e da altri organismi internazionali. La manifestazione analizzerà tutte le forme di finanziamento disponibili, compresi gli strumenti meno conosciuti; saranno messe in evidenza le opportunità offerte dai programmi comunitari di ricerca e sviluppo tecnologico, spesso erroneamente ritenuti ad esclusivo appannaggio delle università e degli istituti specializzati nella ricerca scientifica. I partecipanti riceveranno una documentazione esaustiva, predisposta ad hoc, sul tema della conferenza e potranno discutere eventuali idee progettuali con i potenziali finanziatori. La lingua di lavoro scelta è l’inglese. L’evento è organizzato in cooperazione con la Commissione europea e con altre istituzioni finanziarie internazionali tra cui figurano la Banca Europea degli Investimenti e la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo. Per maggiori dettagli sul programma del seminario, sulle condizioni di partecipazione e sull’iscrizione si consiglia di rivolgersi a: SBRA Avenue Lloyd George 6 B-1000 Bruxelles Tel: (+32) 2 645 19 10 Fax: (+32) 2 645 19 17 mailto: [email protected] è possibile reperire il formulario per l’iscrizione all’indirizzo Internet http://www.sbra.be/frames.html Società dell’informazione e nuove competenze (Danimarca, Copenhagen 17-18/10/2002) n el mese di febbraio 2002 la Commissione europea ha adottato un piano d’azione su competenze e mobilità, volto a rimuovere entro il 2005 gli ostacoli che impediscono ai lavoratori comunitari di cambiare agevolmente lavoro e paese. Anche il Consiglio euro- pagina 25 ta. Il CEN riveste un ruolo fondamentale nell’attuazione della metodologia del “nuovo approccio” applicata dalla Comunità europea per la realizzazione del mercato interno. Dal 9 all’11 ottobre si terrà a Lisbona (Portogallo) la riunione annuale dei membri del CEN, parzialmente aperta al pubblico esterno: nella giornata centrale della manifestazione, infatti, si terrà una conferenza il cui obiettivo è illustrare agli operatori economici, in particolare alle piccole e medie imprese, i vantaggi apportati dalla standardizzazione nell’ambito di mercati aperti e concorrenziali. Tre aziende presenteranno altrettanti casi di studio sul loro approccio agli standard europei ed alla certificazione. Per informazioni supplementari consultare il sito http://www.cenorm.be/news/agm_2002/agm.htm o rivolgersi a: Katherine Morris CEN Management Centre Tel: (+32) 2 550 0823 Fax: (+32) 2 550 09 16 mailto: [email protected] Tel: (+44) 141 548 4905 Fax: (+44) 141 548 4898 mailto: [email protected] Sito Internet: http://www.eprc.strath.ac.uk/sirius peo, in occasione del vertice di Barcellona dello scorso marzo, ha espresso il proprio consenso verso questa strategia. Nel quadro dell’iniziativa intrapresa dall’esecutivo comunitario si inserisce la manifestazione “E-Skills Summit”, una conferenza ad alto livello sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) e sulle competenze richieste dall’ebusiness che si terrà a Copenhagen (Danimarca) nei giorni 17 e 18 ottobre prossimi. Organizzato congiuntamente dalla Commissione europea e dalla presidenza danese in cooperazione con un gruppo di importanti società operanti nelle TIC, l’evento riunirà circa 1000 partecipanti in rappresentanza di tutti gli attori interessati: Istituzioni comunitarie, attuali e futuri Stati membri dell’Unione europea, operatori dell’educazione e della formazione, industria, camere di commercio e parti sociali. Finalità principale della conferenza è analizzare la situazione della e-economy in Europa e la capacità dei sistemi educativi e formativi di soddisfare la domanda di nuove competenze che tale settore esprime. L’indirizzo del sito Web dedicato alla manifestazione è http://www.e-skills-summit.org/. Per chiarimenti o assistenza durante l’iscrizione online è possibile contattare: Registration Team Tel: (+44) 208 939 3691 Fax: (+44)1784 493 490 mailto:[email protected] Comprendere le politiche regionali europee (Regno Unito, Glasgow 19-25/10/2002) pagina 26 i n tutti i paesi europei le priorità e gli strumenti delle politiche di sviluppo regionale sono attualmente oggetto di profonde rivisitazioni, determinate tanto dall’emergere di nuovi orientamenti teorici che da processi di decentramento delle responsabilità istituzionali in tale materia. Su questi temi Sirius (School for International Regional Development Studies), istituto di alta formazione nato dalla collaborazione tra due prestigiosi centri di ricerca europei, lo European Policy Research Centre di Glasgow (Regno Unito) ed il Nordic Centre for Spatial Development (Stoccolma, Svezia), propone dal 19 al 25 ottobre 2002 un percorso formativo rivolto in particolare a figure professionali impegnate nella concezione ed attuazione delle politiche di sviluppo regionale. Tra i principali argomenti inseriti nel programma del corso figurano: modelli e strategie di sviluppo regionale; nuovi obiettivi, strumenti ed aree di intervento delle politiche regionali; interrelazioni tra politiche e strumenti nazionali e comunitari. Le lezioni saranno completate da seminari, discussioni di gruppo e simulazioni; la lingua di lavoro è l’inglese. Ai partecipanti è offerta la possibilità di ottenere, con il superamento di una prova finale, la certificazione delle competenze acquisite attraverso il corso. Per approfondimenti rivolgersi a: Dr Irene McMaster European Policies Research Centre University of Strathclyde L’economia sociale nei paesi dell’Europa centrale ed orientale (Repubblica Ceca, Praga 24-25/10/2002) l ’economia sociale contribuisce ad uno sviluppo locale sostenibile non solo con la produzione di beni e servizi e con la creazione di posti di lavoro, ma anche favorendo la coesione economica e sociale e la partecipazione dei cittadini. Nei paesi candidati all’adesione all’Unione europea, dove anche il terzo settore ha dovuto affrontare di recente gli adattamenti resi inevitabili dall’affermarsi di un nuovo modello economico, questi operatori non soltanto incrementano il dinamismo del mercato, ma possono promuovere la capacità della società civile di auto-organizzarsi, accompagnando il consolidarsi dei processi democratici. Comprensibilmente, le Istituzioni comunitarie desiderano incoraggiare lo sviluppo dell’economia sociale nei futuri Stati membri: in questo contesto, il Comitato delle Regioni, in collaborazione con la Commissione europea (DG Imprese) e la CECOP (Confederazione europea delle cooperative dei lavoratori, delle cooperative sociali e delle imprese partecipative), organizza a Praga (Repubblica ceca), il 24 e 25 ottobre, una conferenza che consentirà di tracciare un quadro più preciso dell’evoluzione che il settore sta attraversando nei paesi dell’Europa centro-orientale e di alimentare il dibattito e lo scambio di esperienze e di buone prassi tra tutti gli attori interessati. Maggiori informazioni sono presenti al sito Web http://www.cecop.org/praha2002/. Per ulteriori dettagli rivolgersi a: CECOP Antonina Guarrella Rue Guillaume Tell 59b B-1060 Bruxelles Fax: (+32) 2 543 10 37 mailto: [email protected]