Circuiti logici di base Decoder: decodificatore Implementazione Uso
Transcript
Circuiti logici di base Decoder: decodificatore Implementazione Uso
Circuiti logici di base Decoder: decodificatore • n ingressi — 2n uscite • Primo passo nella costruzione di circuiti • l’ingresso seleziona una delle uscite complessi. • Funzione di utilità universale. • Progettazione (e descrizione) strutturata dei un circuito. • Breve rassegna dei più significativi: comportamento — implementazione — uso. • l’uscita selezionata ha valore 1 tutte le altre 0. 3 Decoder Out0 Out1 Out2 Out3 Out4 Out5 Out6 Out7 a. A 3-bit decoder (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 1 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie Implementazione 2 / 79 Uso D0 D1 A A D2 A D3 B B Selezionare uno tra molti dispositivi, ogni dispositivo contiene un segnale di attivazione. D4 Esempio: selezionare un chip di memoria, tra gli 2n presenti nel calcolatore D5 Nessuna parentela con il decoder televisivo. B C C C D6 D7 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie (Architettura degli Elaboratori) 3 / 79 Circuiti combinatori, memorie Multiplexer Implementazione D0 Due tipi di ingressi: • n ingressi di controllo — 2n ingressi segnale • un unica uscita; il controllo seleziona quale segnale d’ingresso mandare in uscita A B 0 M u x 1 4 / 79 D1 D2 D3 F D4 D5 D6 A C D7 C A A B B C C B S S (Architettura degli Elaboratori) A Circuiti combinatori, memorie 5 / 79 B C (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie Uso 6 / 79 Comparatore 2 × n ingressi — 1 uscita controlla se i 2 ingressi sono uguali • trasformazione parallelo ⇒ seriale • realizzare una tabella di verità EXCLUSIVE OR gate VCC A0 B0 D0 D0 D1 D1 D2 D2 D3 F D4 A1 D3 D5 D5 D6 D6 D7 D7 B1 F D4 A=B A2 B2 A B C (a) A B C (b) A3 Demultiplexer: un ingresso, n linee di controllo, 2n uscite. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie B3 Uso: confronto di valori 7 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 8 / 79 Circuiti aritmetici L’aritmetica dei calcolatori • come vengono rappresentati i numeri naturali. • come vengono eseguite le operazioni Presenteremo i seguenti circuiti: • mezzo sommatore • sommatore completo • shifter • ALU premessa, come viene realizzata l’aritmetica nel calcolatore. aritmetiche. Notazione posizionale: il peso di una cifra dipende dalla sua posizione: … dn 100's place 10's place 1's place d2 d1 d0 . .1's place .01's place .001's place d–1 d–2 d–3 … d–k n Number = (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 9 / 79 1 1 1 1 1 0 1 0 0 Circuiti combinatori, memorie 3 7 2 0 1 1 3 × 83 + 7 × 82 + 2 × 81 + 1 × 80 1536 + 448 + 16 + 1 2 Decimal 0 0 10 / 79 Notazione binaria 1 × 210 + 1 × 29 + 1 × 28 + 1 × 27 + 1 × 26 + 0 × 25 + 1 × 24 + 0 × 23 + 0 × 22 + 0 × 21 + 1 × 20 +0 + 16 +0 +0 +0 +1 1024 + 512 + 256 + 128 + 64 Octal di × 10i i = –k (Architettura degli Elaboratori) Notazione posizionale con basi diverse Binary Σ Il calcolatore utilizza base 2, motivi: • un segnale rappresenta una cifra; • semplificazione dell’hardware. 1 2 × 103 + 0 × 102 + 0 × 101 + 1 × 100 2000 + 0 +0 +1 Hexadecimal 7 D . 1 7 × 162 + 13 × 161 + 1 × 160 1792 + 208 +1 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 11 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie Operazione aritmetiche 12 / 79 I numeri in hardware • Nel calcolatore i numeri rappresentati con un un Gli algoritmi per base dieci, possono essere utilizzati anche per base 2. Algoritmo per la somma: • si sommano le cifre di pari peso, • a partire dalle meno significative, • eventualmente si generano riporti. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie numero fisso di cifre binarie (bit). • Nel caso dei naturali: 8 o 16 o 32 oppure 64 cifre. • Non tutti i numeri naturali sono rappresentabili. La somma: • L’algoritmo di somma ripete la stessa operazione su cifre diverse: • In hardware: tanti circuiti, ciascuno somma una diversa coppia di cifre. 13 / 79 Problema della propagazione del ritardo (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 14 / 79 Circuiti aritmetici Mezzo sommatore • I circuiti logici rispondono con un piccolissimo • • • • • ritardo: attorno a 10−10 sec. Nei circuiti in cascata i ritardi si sommano. L’implementazione semplice della somma contiene molti circuiti in cascata, propagazione del riporto, implementazione lenta. Per ottenere circuiti più veloci, la somma usa circuiti più sofisticati. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie Exclusive OR gate A B 0 0 Sum Carry 0 0 0 1 1 0 1 0 1 0 1 1 0 1 A Sum B Carry 15 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 16 / 79 Sommatore completo Shifter D0 D1 D2 D3 D4 D5 D6 D7 S0 S1 S2 S3 S4 S5 S6 S7 Carry in C Carry Carry Sum in out A B 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 1 0 1 0 0 1 1 0 1 1 0 0 1 0 1 0 1 0 1 1 1 0 0 1 1 1 1 1 1 A Sum B Operazione di traslazione delle cifre. Significato aritmetico: moltiplicazione (divisione) per una potenza di 2. Carry out (a) (b) (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 17 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie Memorie Latch SR Dispositivi con stato: ricordano gli ingressi passati, la storia dell’input. Il più semplice circuito con memoria: Latch S–R, (Set–Reset) usa la retroazione. 0 S 1 Q S 0 0 Q 1 1 R 0 0 0 0 (a) (Architettura degli Elaboratori) Q R Q 1 0 (b) 18 / 79 A B NOR 0 0 1 0 1 0 1 0 0 1 1 0 Con input 0-0 possiede due stati stabili. Posso memorizzare un bit. • Il segnale S (Set) a 1 porta l’uscita Q a 1. • Il segnale R (Reset) a 1 porta l’uscita Q a 0. (c) Circuiti combinatori, memorie 19 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie Latch sincronizzato 20 / 79 Latch di tipo D Segnale di clock (enable, strobe) per l’abilitazione alla scrittura. Differisce per i segnali di controllo. D S Q Q Clock Q Q R Quando il clock è abilitato (a 1), memorizza il segnale D. Quando il segnale di clock è 0 la scritture viene disabilitata. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 21 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Flip-flop Circuiti combinatori, memorie 22 / 79 Possibile implementazione Si sfruttano i ritardi delle porte logiche per generare un segnale 1 brevissimo: Diversi dai latch per il comportamento rispetto al clock: cambiano stato nell’istante in cui il clock cambia valore. d ∆ Esempio di comportamento: a b b AND c d D c (a) C c b a Q (Architettura degli Elaboratori) Time Circuiti combinatori, memorie 23 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie (b) 24 / 79 Flip-flop completo Flip-flop Master-Slave Implementazione alternativa, più afficabile: Con il breve impulso 1 si abilita la scrittura D D Q D C Q (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 25 / 79 D Q D latch _ C Q Q _ Q (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 26 / 79 Rappresentazione grafica Differenze: • Latch level triggered (azionato dal livello) • Flip-Flop edge triggered (azionato dal fronte) D Q D CK Vari tipi di flip-flop: • D • S-R: Set Reset • J-K: (come S-R ma cambia stato con J=1, K=1) • T: (un solo ingresso, cambia stato con T = 1) Circuiti combinatori, memorie Q C Latch e Flip-flop (Architettura degli Elaboratori) D latch 27 / 79 Q D CK (a) Q CK (b) (c) D Q CK (d) • (a) (b) latch: con diversa risposta al segnale di clock • (c) (d) flip-flop: (Architettura degli Elaboratori) Registri Circuiti combinatori, memorie 28 / 79 Circuiti sequenziali elementi di memoria per sequenze di cifre binarie (bit — binary digit) implementazione: una sequenza di n flip-flop, (con il segnale di clock in comune) Il comportamento dipende dalla storia passata. Struttura tipica di un semplice circuito sequenziale: Outputs Combinational logic Next state State register Inputs (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 29 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Funzionamento • una serie di passaggi da uno stato a quello successivo, • passaggi determinati dall’impulso di clock: forza L’input variabile: modifica questa evoluzione. Per un corretto funzionamento: input sincrono con il segnale di clock. Circuiti combinatori, memorie 30 / 79 Funzionamento Con input constante: ad ogni ciclo di clock il registro cambia stato, di conseguenza cambia: • il valore di uscita • il prossimo stato. Il circuito cicla. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 31 / 79 la scrittura nel registro, • il segnale di clock è periodico, • il passaggio di stato può avvenire solo quando il circuito si è stabilizzato (ritardi). (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 32 / 79 Segnale di clock Periodo di clock Segnale periodico che cadenza il funzionamento dei circuiti sequenziali. Falling edge Rising edge Clock period Periodico: cambia stato a in intervalli costanti. Frequenza di clock = 1/ periodo. Due esigenze contrapposte: • per migliori prestazioni: periodo di clock più breve possibile; • ogni circuito ha un tempo di commutazione: il periodo di clock deve essere superiore. Ordini di grandezza del periodo: ∼ 1 – 10 ns, frequenza: ∼ 100MHz – 1GHz. In un calcolatore vari segnali di clock clock: processore, scheda grafica, bus di sistema, . . . (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 33 / 79 Progettazione di circuiti sequenziali (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 34 / 79 Macchina a stati finiti È conveniente descrivere un circuito sequenziale come ad una macchina a stati finiti. Stato: entità astratta, trascuro l’esatto contenuto del registro. • In ogni istante si trova in un determinato stato, in base a: Circuito sequenziale tipico: circuito combinatorio + memoria Outputs Combinational logic Next state • • State register stato, valore d’ingresso, si determina: • • valore d’uscita, stato da assumere nell’istante successivo. Inputs Esistono circuiti più complessi, con svariati registri e35 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie circuiti combinatori. Ci limitiamo a considerare circuiti semplici. (Architettura degli Elaboratori) Rappresentazione grafica MSF Circuiti combinatori, memorie 36 / 79 Grafo di una macchina a stati finiti La macchina a stati finiti viene rappresentata da un grafo • nodi del grafo: stati • archi etichettati: transizioni tra stati, ad ogni arco si associa • • uno (o più valori) di input, un valore di output. Rappresentazione del comportamento più intuitiva. Utile nella progettazione. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie Che comportamento ha? Copia, in ritardo, l’ingresso nell’uscita. 37 / 79 Grafo di una macchina a stati finiti (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 38 / 79 Progettazione • Dalla descrizione del problema si determina una macchina a stati finiti che lo risolve, definisco la memoria necessaria per risolvere il problema: gli stati (nodi), • determino le transazioni, • • associa ad ogni stato nodo una sequenza binari, • si costruiscono le mappe di Karnaugh per le In questo caso, l’uscita dipende solo dallo stato: macchina di Moore. Il valore dell’uscita associato allo stato. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie uscite del circuito combinatorio, (prossimo stato, uscita) • si sintetizza il circuito combinatorio (insieme di espressioni) 39 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 40 / 79 Esempi di progettazione Esempi di progettazione Circuito per il controllo di un semaforo, con rivelatori di presenza di traffico. Comportamento: • il semaforo può cambiare stato in corrispondenza al segnale di clock, • il semaforo cambia stato solo se sono presenti dei mezzi in attesa, Semplificazione: due sole luci complementari, non esiste la luce arancio. • Circuito per il controllo di un semaforo, il semaforo cambia stato ad ogni ciclo di clock (ciclo di clock di 30 secondi), ha solo due luci: rosso - verde. • circuito per il controllo di un semaforo con tempo del verde diverso nelle due strade, • circuito di controllo di un vero semaforo. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 41 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Segnali Circuiti combinatori, memorie 42 / 79 Dal diagramma al circuito • 2 ingressi: presenza di traffico sulla strade NS, presenza di traffico sulla strada EO. • 1 uscita: determina lo stato del semaforo (dall’unica uscita è possibile determinare le 4 luci del semaforo) • gli stati vengo codificati con un registro di lunghezza opportuna, Associo a ciascuno stato un dato nel registro • • 2 stati • luce verde sulla strada NS • luce rossa sulla strada NS (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 43 / 79 associazione arbitraria il numero degli stati determina la dimensione del registro (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie Dal diagramma al circuito Esercizi Progetto del circuito combinatorio. • In base alla funzione di transizione costruisco delle mappe di Karnaugh, • • 44 / 79 una mappa per ogni input del registro (flip-flop) una mappa per ogni uscita • Dalle mappe di Karnaugh ricavo le espressione logiche (la descrizione algebrica) del circuito sequenziale. • Circuito sequenziale con: • 1 ingresso, trasmessi numeri a gruppi di 3 bit; • 2 uscite: 00 corrispondenza al primo e al secondo bit di ingresso, il numero (in binario) degli 1 ricevuti in ingresso. • Contatore “up/down” a 2 bit: • 2 ingressi: x abilitazione al conteggio, ud ordine di conteggio; • 2 uscite: numero binario. • Circuito sequenziale per riconoscere una stringa (1100) (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 45 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Osservazioni Circuiti integrati ( Integrated Circuit, IC, chip): unità contenenti insiemi di porte logiche: transistor e resistenze. Concetto ricorrente in informatica. Utilizzato per descrivere in diversi oggetti: • parti del calcolatore, • linguaggi (insiemi di parole), • strutture biologiche. Circuiti combinatori, memorie 46 / 79 Tecnologia dei circuiti integrati Macchina a stati finiti come calcolatore con una memoria limitata. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie • Piastrina quadrata di cristallo di silicio, lato ∼ 1 cm. • Sulla superficie vengono creati: transistor, resistenze, collegamenti. 47 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 48 / 79 Memorie EPROM Lavorazioni sul silicio • transistor ottenuti drogando il silicio: inserendo atomi estranei (boro, arsenico, fosforo) nella sua struttura cristallina. si espone il silicio, in forno, ai vapori di altre sostanze; • collegamenti tra le componenti del chip ottenuti depositando uno strato di materiale conduttore (rame o alluminio); • isolamenti elettrici ottenuti ossidando in silicio: esponendolo, in forno, all’ossigeno. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 49 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie Tecniche di fotolitografia 50 / 79 Wafer Come lavorare il silicio in maniera selettiva: • si copre il silicio con uno strato di materiale fotosensibile, • che viene illuminato in maniera differenziata, • la parte illuminata solidifica, la parte in ombra viene rimossa, si espone parte del chip ad una lavorazioni selettiva, • anche 50 diverse lavorazioni per singolo chip. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 51 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie Package 52 / 79 Package Ogni chip inglobato in un supporto di plastica: package. Connessioni mediante piedini, • Chip di memoria e chip semplici: due file di piedini (dual in line package) • Chip con processori: centinaia di connessioni, due file di piedini non sufficienti, pedinatura più complessa. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 53 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Chip di memoria Circuiti combinatori, memorie 54 / 79 Chip di memoria Circuiti integrati contenenti un notevole numero di registri. I singoli registri non possono essere collegati all’esterno individualmente. Per accedere ai dati • si seleziona il registro su cui operare, specificando il suo indirizzo (numero associato) • si definisce l’operazione da eseguire (lettura – scrittura). (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 55 / 79 Segnali I/O: • indirizzo (specifica il registro su cui operare), • dati in ingresso (da scrivere nel registro), • segnali di controllo: CS chip select (per attivare il chip di memoria), RD read (specifica se vogliamo leggere o scrivere in memoria • OE output enable • • • dati in uscita (le linee coincidono con gli ingressi) (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 56 / 79 Implementazione Schema strutturato: input Data in I2 Write I1 I0 Write gate Word 0 select line A1 A0 Word 1 select line Word 2 select line D Q D Q D Q CK CK CK Word 0 D Q D Q D Q CK CK CK D Q D Q D Q CK CK CK D Q D Q D Q CK CK CK C 0 Word 1 Register number Register 0 1 D n-to-1 decoder C Register 1 D n–1 Word 2 n Word 3 C Register n – 1 D CS • RD CS C O1 RD Register n O2 O3 OE D Register data Output enable = CS • RD • OE (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 57 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Output Register n – 1 Register n M u x Read data 1 M u x Read data 2 Per connettere tra di loro diverse uscire sono necessari buffer non invertenti possono lasciare l’uscita indeterminata, non forzano un valore di tensione Read register number 2 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 59 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie Memorie RAM Un singolo transistor per memorizzare un bit: si posso inserire molte più celle di memoria in un singolo chip. Due tipi: • RAM statiche (SRAM): i singoli bit vengono memorizzati con latch, veloci e costose, sei transistor per memorizzare un bit. • RAM dinamiche (DRAM): usano un diverso meccanismo di memorizzazione, lente e capienti. Costituiscono la memoria principale del calcolatore. Circuiti combinatori, memorie 60 / 79 RAM Dinamiche I circuiti di memoria vengono chiamati RAM (Random Access Memory). (Architettura degli Elaboratori) 58 / 79 Buffer non invertenti, circuiti a tre stati Read register number 1 Register 0 Register 1 Circuiti combinatori, memorie Word line Pass transistor Capacitor Bit line 61 / 79 (Architettura degli Elaboratori) RAM Dinamiche Circuiti combinatori, memorie 62 / 79 Struttura DRAM L’accumulo di carica rappresenta lo stato. Difetti: • più lente delle SRAM (difetto principale) • i condensatori perdono velocemente la loro carica: è necessario un meccanismo di refresh, ogni ∼ 1ms, circuiti dedicati, 10% del tempo speso nel refresh. Row decoder 11-to-2048 Address[10–0] 2048 × 2048 array Column latches Mux Dout (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 63 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 64 / 79 DRAM DRAM Accesso alla memoria in due fasi, • nella prima fase il contenuta di un intera riga viene copiato in un registro (latch), • nella seconda vengono letti i bit selezionati della riga. Accesso veloce a locazioni consecutive: non si ripete la prima fase, si usa il registro. • RAS (Row Access Strobe) • CAS (Column Access Strobe) (by Glogger at English Wikipedia). (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 65 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Tecnologie per le DRAM Nuove tecnologie per le DRAM: sfruttano la possibilità di accedere a byte consecutivi più velocemente rispetto a byte causali. Circuiti combinatori, memorie 67 / 79 Double Data Rate Synchronous DRAM 68 / 79 leggibili nell’unità di tempo. • tempo d’accesso: tempo necessario per un singola operazione in memoria. Non sono sempre una l’opposto dell’altro. In senso letterale, le RAM dinamiche non sono memorie Random Access Memory: non si accede a tutti i dati con lo stesso ritardo. 69 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 70 / 79 Esempio Un memoria da 1 Gbit. • 1 G di locazioni di 1 bit • 512 M di locazioni da 2 bit • 256 M di locazioni da 4 bit • 128 M di locazioni da 8 bit Distribuzioni diverse portano a diversi numero di • linee indirizzo, • linee di dato. Capacità = 2l. indirizzo × l. dato. • Capacità: 4n , la crescita segue la legge di Moore, • le memorie più capienti sono più costose (per unità di memoria), • una stessa quantità di memoria può essere distribuita su un numero variabile di locazioni Circuiti combinatori, memorie Circuiti combinatori, memorie • banda passante: quantità di dati consecutivi Capacità e connessioni chip di memoria (Architettura degli Elaboratori) (Architettura degli Elaboratori) Le nuove DRAM migliorano più la banda passante rispetto al tempo d’accesso da un segnale di clock; vengono trasmessi pacchetti di dati (locazioni consecutive); ogni ciclo di clock, un nuovo pacchetto; ma molti cicli di clock, per il primo pacchetto. • Double Data Rate: ad ogni ciclo di clock vengono spediti due pacchetti di dati. Circuiti combinatori, memorie Evoluzione negli anni: • FPM RAM (Fast page mode) • EDO RAM (Extended data output) • SDRAM (Synchronous DRAM) • DDR3 SDRAM (Double Data Rate SDRAM) • RDRAM (Direct Rambus DRAM) • GDDR4 (Graphic Double Data Rate, schede grafiche) • ... Stessa struttura interna, cambia l’interfaccia con il processore. Banda passante, tempo d’accesso • Synchronous: trasmissione sincrona, regolata (Architettura degli Elaboratori) 66 / 79 Diverse tecnologie di DRAM I miglioramenti nei tempi di risposta delle DRAM sono state inferiori a quelli del processore; per un certo periodo di tempo: (∼ 10% vs ∼ 50% l’anno). La velocità relativa della memoria diminuisce: processore 100-1000 volte più veloce della DRAM. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 71 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 72 / 79 Esempi A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 A10 A11 A12 A13 A14 A15 A16 A17 A18 512K 3 8 Memory chip (4 Mbit) D0 D1 D2 D3 D4 D5 D6 D7 A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 A10 Moduli di memoria 4096K 3 1 Memory chip D (4 Mbit) RAS CAS CS WE OE CS WE OE (a) (b) (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 73 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Moduli di memoria DIMM Double Inline Memory Module SO-DIMM Small Outline DIMM Diverse, incompatibili, versioni per ogni tipo. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 74 / 79 Memorie permanenti Schede di memoria: • circuito stampato contenente la RAM dinamica, • distribuita su più chip, • si innesta in appositi slot (prese) sulla scheda madre: per maggiore flessibilità, • diversi tipi di connessioni (moduli): • • Circuiti combinatori, memorie 75 / 79 Le RAM perdono i dati se non alimentate. Memorie permanenti necessarie per: • calcolatori embedded semplici che eseguono sempre lo stesso codice, non memorizzano dati in modo permanente; • calcolatori embedded a sostituzione disco magnetico: smartphone, tablet; • calcolatori: memorizzare il programma di avvio del calcolatore (bios). (Architettura degli Elaboratori) Memorie permanenti Circuiti combinatori, memorie 76 / 79 Memorie EPROM, EEPROM, Flash • ROM (Read Only Memory) di sola lettura • PROM (Programmable ROM) scrivibili un’unica Floating-gate MOSFET volta. — Bit: fusibile. Scrittura distruttiva, • EPROM (Erasable PROM) cancellabili mediante esposizione a raggi ultravioletti. Bit: carica elettrica. • EEPROM (Electrically EPROM) cancellabili elettricamente (singolo bit). Bit: carica elettrica. • Memoria flash: particolari EEPROM cancellabili a banchi. SSD dischi a stato solido. (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 77 / 79 Classificazione delle memoria (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 79 / 79 (Architettura degli Elaboratori) Circuiti combinatori, memorie 78 / 79