LA CARRIERA SU MISURA

L’acquacoltura è una delle professioni più
recenti che coniugano antiche competenze
tradizionali con avanzate tecnologie per la
gestione dell’attività ittica in chiave moderna. Un percorso universitario in Agraria con
specializzazione è l’iter consigliato (http://
www.agraria.org/pesci.htm).
INDOSSARE LA DIVISA
poi c’è la carriera in Marina militare con una
serie di percorsi ad hoc per laureati dall’ingegneria alla logistica alla comunicazione,
affari legali e comando. La scuola superiore navale non permette l’accesso all’ambito
militare della marineria ma solo a quello
mercantile civile per cui risulta necessario
un percorso esclusivo Tutte le professioni
sono specificate qui (www.marina.difesa.it/
entra-in-marina/Pagine/default.aspx ).
ESEMPI VIRTUOSI DI STUDI LOCALI
AVANZATI
Il progetto Carriere nel Blu in Europa mira a
favorire piccole e medie imprese, con progetti
integrati di formazione e orientamento sia nei
settori tradizionali (trasporti e cantieristica),
che quelli emergenti di tutela dell’ambiente
e sfruttamento responsabile come biotecnologie blu e acquacoltura (https://ec.europa.
eu/dgs/maritimeaffairs_fisheries/magazine/
it/policy/careers-blue-economy-how-close-skills-gap-and-make-marine-and-maritime-sectors-more).
La Liguria punta sull'economia del mare: con
l’Accademia della Marina Mercantile (http://
www.accademiamarinamercantile.it/home/)
propone corsi di formazione per esperto della
logistica e dei trasporti, mediatore marittimo,
spedizioniere e addetto allo stoccaggio, gestione e conservazione merci con percorsi ad
hoc di alta formazione dedicati a neo laureati.
Se.Re.Na. è un progetto europeo, finanziato
dal Programma comunitario di cooperazione
transfrontaliera Italia-Francia Marittimo, e si
occupa principalmente di nautica, i servizi per
il lavoro e la formazione professionale. (http://
www.progettoserena2.it/index.php/it/).
L’Università della Tuscia ha in programma l’attivazione di una laurea magistrale in
Economia del Mare finalizzato alla creazione
di manager del turismo, della logistica della
gestione del porto e dello shipping management, da affiancare ai corsi di laurea in
Scienze Ambientali e Biologia ed Ecologia
Marina. (http://www.portidiroma.it/content/
arriva-laccademia-del-mare-intesa-regione-porto-tusciaI).
LA CARRIERA SU MISURA
GUARDIANO DEL FARO ED
ECOBAGNINO
Ecobagnini: si può essere sentinelle del mare
e della sua tutela diventando manager del
territorio, proponendo vacanze verdi con la
laurea in Scienze del Turismo (o corsi affini)
e una specializzazione in agente per il turismo responsabile con la certificazione Csr
Tourism. E se proprio siete dei romantici,
potete sempre fare il guardiano di un faro:
la gestione è in capo alla Marina Militare
(http://www.marina.difesa.it/cosa-facciamo/
fari/Pagine/home.aspx).
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