Deliberazione N - Viva i bambini!
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Deliberazione N - Viva i bambini!
AVVISO PUBBLICO “SCUOLA VIVA” Delibera di Giunta Regionale n. 204 del 10/05/2016 (B.U.R.C. n. 31 del 16 maggio del 2016) Allegato C FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO INSIEME PER UNA SCUOLA VIVA…SENZA FRONTIERE! ISTITUZIONE SCOLASTICA PROPONENTE: ___I.C. S.ANTIMO 4 PESTALOZZI________________ Dirigente Scolastico: __DOTT.SSA Immacolata Corvino_______________________________________ Indirizzo: VIA G. GIGANTE , 3 ______________________________________________________ Città:_SANT’ANTIMO________________________________ Prov. __NA________ C.A.P. _80029_______ Tel.:__0818303708____________________ Fax: ___0818303708________________________ e-mail:[email protected]___________________________________________________________ PEC: [email protected] Coordinatore interno del progetto: _dott.ssa Immacolata Corvino TEL.: 3274795835 FAX: 081/8303708 ; E-MAIL: [email protected] 1 PARTNER Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA: Agenzia Napoletana per l’Energia e per l’Ambiente – A.N.E.A. Indirizzo: Via Toledo 317 Città: Napoli Prov. (NA) C.A.P. 80134 Tel.: 081 409459 Fax: 081 409957 e-mail: [email protected] Rappresentante legale Francesco Gagliardi Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo): 1. Ri-cibando 2. La Ciclofficina 3. ComunicAmbiente Esperienze maturate Max 2000 caratteri spazi inclusi L’ANEA, Agenzia Napoletana Energia e Ambiente, è un consorzio indipendente e senza fini di lucro che promuove l’uso razionale dell’energia, la diffusione delle fonti rinnovabili, la mobilità sostenibile e la tutela dell’ambiente. Nasce nel 1997 grazie ad un finanziamento dell'Unione Europea, nell'ambito del programma comunitario SAVE II, e alla partecipazione di soggetti pubblico-privati: Comune di Napoli, Città Metropolitana di Napoli, Azienda Napoletana Mobilità (ANM), Acqua Bene Comune (ABC Napoli), Compagnia Trasporti Pubblici (CTP), ENEL Distribuzione, Napoletanagas, Unione degli Industriali della Provincia di Napoli. L’ANEA svolge attività di formazione, informazione ed assistenza tecnica rivolta agli enti locali e alle imprese per la realizzazione di progetti innovativi nel settore energetico-ambientale. Le principali aree di intervento dell’ANEA sono: fonti energetiche rinnovabili, uso razionale dell’energia negli edifici e negli impianti, mobilità e turismo sostenibile. Le attività inerenti la formazione e informazione riguardano Sviluppo di campagne d’informazione e comunicazione per scuole sull’uso razionale dell’energia e la mobilità sostenibile (“Sballati e composti”, “Scuole Aperte”, “Progetto Piedibus”, ”Energie a scuola” “Risparmiare energia diventa un gioco!”) Percorsi formativi con esperienze interattive e visite guidate negli istituti di I e II grado nell’ambito dei PON inerenti il tema delle fonti rinnovabili, dell'efficienza energetica e della mobilità sostenibile Organizzazione di visite guidate nell’ambito di “EnergyMed - Mostra Convegno sulle Fonti Rinnovabili e l’Efficienza Energetica nel Mediterraneo”dal 2005 Organizzazione e promozione di iniziative per lo sviluppo del Turismo sostenibile in Campania (“I Bike Naples”, “Come ti giro Napoli?”, “Come ti giro la Campania?”) 2 PARTNER Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA: Domi Group Cooperativa Sociale C.F. 07864481218 Indirizzo: Via Carlo Calosi n.4 Città: Bacoli Prov. (NA) C.A.P. 80070 Tel.: 081 502 90 50 Fax: 081 502 90 50 e-mail: [email protected] Rappresentante legale Rosaria Dell’Aversana Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo): Nuove Genitorialità- Sportello Orientamento Esperienze maturate Max 2000 caratteri spazi inclusi La cooperativa è aggiudicataria di n. 2 Centri Antiviolenza: 1) Libera-Mente Donna Ambito N.17 (Comuni di Sant’Antimo, Casandrino, Frattamaggiore, Frattaminore, Casandrino) con det. N. 34 del 26/06/2016 2) V.I.T.A. Ambito N31 (comune di Torre del Greco) det n. 333 del 04/02/2016. La Cooperativa Domi Group, attraverso la gestione di due Centri Antiviolenza per donne, ha maturato esperienza nel campo della sensibilizzazione su tematiche quali la parità di genere e la gestione dell’orientamento al lavoro. Parte fondamentale del lavoro dei nostri Centri antiviolenza sta nel sostegno alle donne nella ricerca di un lavoro o nel mantenere il loro posto di lavoro, ma anche nell’attivare un programma di formazione. La violenza rappresenta spesso un ostacolo all’indipendenza, alcune donne perdono il proprio posto di lavoro perché è lì che subiscono molestie da parte del partner o dell’ex partner, o perché questi le impedisce di recarsi al lavoro. Spesso succede che le donne lasciano il lavoro o non possono andare al lavoro per via dei segni della violenza e dei problemi di salute che essa genera. L’inserimento lavorativo quindi, ancor prima del sostegno economico, è il punto cardine per aprire la porta all’indipendenza e ricostruire l’autostima insieme al senso di auto-efficacia e adeguatezza. Il nostro lavoro consiste nel favorire e stimolare l’incontro tra una domanda da parte di soggetti temporaneamente svantaggiati e demotivati e un’offerta di lavoro che risulta prevalentemente informale e irregolare nella fase attuale del mercato del lavoro così strutturalmente in crisi. Abbiamo lavorato all’attivazione di borse lavoro, quale dispositivo di notevole efficacia per la definizione di progetti individuali formativi/lavorativi, per l’incentivazione dell’incontro domanda/offerta. La borsa lavoro rientra metodologicamente nei percorsi propedeutici all’inclusione lavorativa di soggetti in condizioni di difficoltà. 3 PARTNER Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA : SORRISO AZZURRO A.S.D. CF 95148830631 Città:SANT’ANTIMO Tel.:____ 3383409913 Indirizzo: Via Marconi, 29 Prov. NAPOLI C.A.P. 80029 ___________ Fax: __ e-mail: [email protected] Rappresentante legale : FLAGIELLO FRANCESCO Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo): ECO..SPORT Max 2000 caratteri spazi inclusi E’ una Associazione che opera da molti anni sul territorio con attività sportive ad ampio raggio rapportandosi con i vari contesti sociali cittadini. Coinvolge con le proprie attività bambini dai tre ai venti anni, i genitori sono attori coinvolti nella struttura portante con interventi di varia natura. Il corpo docente è formato da figure professionali accreditate con corsi di formazione specifici dal C.O.N.I tramite le federazioni sportive o gli E.P.S. con età variante da 19 anni ai 35 anni. Svolge anche azioni di promozione sociale con interventi specifici verso i migranti e la terza età. Collabora attivamente con le scuole locali in partenariato. 4 PARTNER Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA: Cooperativa sociale “Eureka” – onlus P.iva 03162360618 Indirizzo: via Novara, 14 Città: San Cipriano d’Aversa Prov. (CE) C.A.P. 81036 Tel.: 081 8923880 Fax: 081/8923880 e-mail: [email protected] Rappresentante legale Salvatore Leccia Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo): 1. Vitematta 2. Lo Chef a Tavola Esperienze maturate Max 2000 caratteri spazi inclusi La cooperativa sociale “Eureka” – onlus è una cooperativa mista A/B che nasce nel mese di maggio 2005 dell’esperienza della cogestione dei P.T.R.I. attivati dall’ ex ASL Caserta 2. Al suo interno la cooperativa sociale “Eureka” ha l’80% di donne di cui il 30% svantaggiate ex art. 4 Legge 381/91. La necessità di far fronte al potenziamento dell’asse produttivo in una zona dove risulta essere inesistente qualsiasi realtà imprenditoriale se non quella edilizia, ha portato i ragazzi soci fondatori di Eureka, a pensare di poter contribuire all’emancipazione sociale e lavorativa del territorio attraverso un progetto ambizioso e lungimirante: puntare alla formazione finalizzata all’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati. o Dal 2005 ad oggi Cogestione con l’ASL CE/2 di n° 02 gruppi di convivenza AREA Patologie psichiatriche; o Dal 2013 ad oggi responsabile filiera agroalimentare e filiera formazione e lavoro nell’ambito del progetto La Res – rete economia sociale – finanziato da Fondazione con il Sud; o 2016 apertura della cantina “Vitematta” dove si trasformano le uve provenienti dalla coltivazione dei terreni confiscati alla camorra; o Dal 2010 ad oggi partecipazione al progetto di economia sociale “Facciamo un pacco alla camorra”. Il progetto prevedeva l’organizzazione di un nuovo commercio organizzato che mette in rete i prodotti delle cooperative sociali che gestiscono beni da terreni confiscati alla camorra. 5 Articolazione dell’intervento proposto Numero moduli Numero ore per modulo 7 - 3 moduli da 40h -3 moduli da 30h - 1 modulo da 90h Numero ore totale dei moduli Numero aperture settimanali Numero partecipanti per modulo 300 A partire da 2 n. 3 moduli max 15 n. 2 moduli max 15 n. 2 moduli max 100 Numero partecipanti in totale 135 Abstract dell’intervento progettuale proposto L’Istituto Comprensivo Statale SANT’ANTIMO 4 “PESTALOZZI” è sito alla via G.Gigante, sede della presidenza, della Scuola Primaria, della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Secondaria di 1°. La nostra Scuola operando in un contesto fortemente deprivato culturalmente, a rischio, risente dei problemi che affliggono il Sud e in generale il paese: disagio socio economico, disoccupazione, insicurezza, degrado paesaggistico. Per questo, s’impegna a offrire il suo servizio con una pianificazione di azioni che, in maniera orizzontale, verticale e trasversale alle discipline, risponde alle esigenze dell’utenza, allo scopo di favorire la cultura alla legalità, il diritto allo studio e migliorare l’integrazione sociale di tutti gli alunni. L'attenta analisi dei processi e delle trasformazioni culturali del territorio, svolta in forma continuativa e sistematica dal Collegio dei Docenti, al fine di individuare i bisogni e le disponibilità educative, unitamente alle indagini per la rilevazione delle caratteristiche socio-economiche dell'ambiente in cui è inserita la Scuola, hanno messo in evidenza: • La carenza nel territorio di occasioni di aggregazione sociale, di crescita culturale e di esperienza di comunicazione globale; • La dispersione del potenziale cognitivo per quegli alunni che escono dalla scuola con un bagaglio di conoscenze, in termini di abilità e competenze, inferiori agli standard previsti; • I grandi cambiamenti, ma anche i notevoli problemi che investono il mondo della scuola in quanto agenzia culturale sul territorio; • La presenza sempre più numerosa di alunni con carenze negli apprendimenti disciplinari. Le molteplici problematiche di disagio sociale, precedentemente segnalate, inducono gli operatori scolastici ad impegnarsi nella prevenzione della dispersione scolastica, sia sul piano del recupero strumentale dei numerosi alunni che presentano problemi nella alfabetizzazione di base, sia in quello relazionale, per garantire a tutti gli alunni il pieno successo formativo. In relazione ai bisogni rilevati appaiono pertanto preminenti le necessità, da parte della scuola: - Di progettare percorsi educativi e didattici che offrano opportunità di apprendimento a tutti gli alunni; - Di istituire relazioni umane che facilitino, all'interno della scuola, il processo insegnamento - apprendimento; - Di integrare le diversità; 6 - Di integrare scuola e territorio per dare risposte significative ai bisogni culturali e sociali con il concorso di tutti gli operatori coinvolti nel sistema formativo; - Di prevenire e recuperare la dispersione scolastica e l'insuccesso formativo. Le attività del progetto, da svolgere in orario extrascolastico, sono finalizzate a ridurre il tempo che gli alunni destinatari trascorrono in strada, esposti a notevoli rischi. Interventi specifici per favorire la partecipazione dei genitori alle attività programmate I genitori degli alunni coinvolti saranno invitati a partecipare a incontri programmati e a dare il loro contributo. I genitori degli alunni stranieri saranno sollecitati a partecipare come apportatori di valori culturali e tradizioni, allo scopo di favorire l'integrazione di culture diverse. 7 Descrivere i moduli previsti dall’intervento progettuale riproducendo, se del caso, la scheda seguente tante volte per quanti sono i moduli (da un minimo di uno ad un massimo di otto) Titolo del modulo Ri-Cibando Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi Eventuali connessioni funzionali Il modulo prevede l’attivazione di un un modulo articolato in 3 fasi laboratoriali presso l’ I.C “Pestalozzi”, a cura di ANEA, legati alla tematica del ciclo e del riciclo di un prodotto alimentare. I laboratori comprenderanno l’analisi di tutto il ciclo di vita di un prodotto alimentare dalla nascita all’utilizzo fino a concludersi con la trasformazione per divenire concime. L’obiettivo specifico del modulo è sensibilizzare i partecipanti sui temi dell’alimentazione sviluppando nel contempo il tema di Expo 2015 “Nutrire il pianeta, Energia per la vita”, stimolando e facendo acquisire nei ragazzi una maggiore consapevolezza sull’alimentazione, l’agricoltura e il territorio. La scelta di questa esperienza progettuale si fonda sulla convinzione che far sperimentare ai ragazzi delle attività manuali finalizzate alla costruzione di strutture permanenti, quali un orto , richiede un impegno costante e capacità progettuali/esecutive prolungate nel tempo Il modulo è rivolto a 15 partecipanti. Sono destinatari indiretti tutti gli studenti della scuola: vedere un’area del cortile della propria scuola che diventa “orto e giardino”, aree incolte che diventano piccole aiuole in fiore, alberi da frutto in cortile, è comunque un incentivo ad apprezzare e a rispettare l’ambiente che ci circonda ed educare al rispetto, oltre che creare stupore e meraviglia. Il modulo, è composto da 3 macrofasi che si svolgeranno presso l’ I.C “Pestalozzi” di Sant’Antimo e che descrivono il ciclo di vita di un prodotto alimentare. La prima fase prevede la creazione di un orto, che sarà interamente curato dai ragazzi e li vedrà coinvolti nel processo di semina, monitoraggio e raccolta. Prima della raccolta verrà organizzata “La Giornata delle Esperienze” al fine di coinvolgere anche le famiglie dei partecipanti e sviluppare l’interazione tra genitori e figli. Durante la giornata infatti saranno i ragazzi stessi a spiegare ad una ad una le colture presenti nell’orto, i principi nutrizionali e le fasi di semina e monitoraggio. Risultati attesi: attraverso l’orto didattico i partecipanti verranno sensibilizzati alla cura e alla difesa dell’ambiente in cui vivono, apprenderanno la stagionalità e degli alimenti di cui si nutrono ogni giorno. Durante la seconda fase sarà istituito un laboratorio di cucina, diretto da un vero chef, che insegnerà ai ragazzi le regole base della cucina e come preparare i piatti della dieta mediterranea con i prodotti derivanti dall’orto istituito a scuola. Risultati attesi: il lavoro “pratico” verrà utilizzato come strumento di costruzione di processi di socializzazione, integrazione e scambio. La terza fase servirà a spiegare ai ragazzi come si fa a riciclare il cibo e gli scarti alimentari trasformandoli in concime attraverso l’utilizzo di una compostiera. Il modulo risulta essere integrato con il modulo di comunicazione ambientale 8 Titolo del modulo Ri-Cibando con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi in quanto verranno documentate attraverso foto, video e articoli tutte le fasi previste dal progetto e riportate su una piattaforma digitale che fungerà da strumento di comunicazione nonché da diario dell’intero progetto Durata e articolazione temporale del modulo Il modulo avrà una durata di 40 ore e si svolgerà a partire dal mese di Ottobre fino a Luglio per un totale di 12 incontri da 3 ore ciascuno con frequenza settimanale e l’ultimo di 4 ore da svolgersi presso l’Istituto Comprensivo “Pestalozzi” di Sant’Antimo Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi Beni e attrezzature Saranno necessari: Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi a) Terriccio, torba, sabbia mista, concime tipo stallatico, filo di ferro plasticato, rafia di gomma, rete metallica, etichetta per piante, pennarelli indelebili, bulbi da fiore e da orto, semi, teli di plastica, vasetti di torba, piante aromatiche,zappe, vanghe, rastrelli, annaffiatoi, tubo di gomma, irrigatore a pioggia, vasi rettangolari grandi b)prodotti raccolti dall’orto, attrezzatura presente nel laboratorio di cucina c)scarti alimentari d) compostiera ANEA – Agenzia Napoletana Energia e Ambiente Partner coinvolti nella realizzazione del modulo Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi Sostenibilità e replicabilità del modulo Descrivere i principali elementi sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi di Il modulo è sostenibile in quanto educa alla conoscenza e al rispetto dell’ambiente e avvicina i ragazzi che partecipano a riscoprire sotto un nuovo punto di vista ciò che mangiano tutti giorni. La filiera corta permette inoltre di ridurre al minimo gli sprechi sia da un punto di vista ambientale che di risorse economiche. Il modulo, replicabile in ogni contesto rispetto al principio del miglioramento degli spazi comuni come miglioramento della percezione dell’ambiente in cui si vive. Il disagio sociale viene così alleviato se l’ambiente circostante risulta essere più favorevole, anche da un punto di vista estetico. La percezione della bellezza e della riqualificazione degli spazi servirà a far in modo che non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore(Peppino Impastato) 9 Titolo del modulo Ri-Cibando Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi L’educazione alimentare viene affrontata in una prospettiva trasversale, capace di coglierne gli aspetti scientifici, geografici, culturali, ecologici, sociali e psicologici, per avvicinare gli studenti all’idea di una salute globale che coinvolge, oltre al benessere del singolo, quello della società in cui vive e quello dell’ambiente da cui ottiene le risorse. L’apprendimento diventa di natura interdisciplinare in quanto i ragazzi ragionano sul da farsi, propongono idee, si suddividono i compiti, osservano, ricercano, progettano, sperimentano. L’idea è di creare una scuola inclusiva,che si diffonda attorno, esca dalle classi e contagi il territorio con i suoi abitanti. Le azioni in rete si articoleranno attraverso lo scambio delle esperienze e delle “azioni” messe in atto per la circolarità delle buona pratica . Il progetto prevede il coinvolgimento di: I.C. Pestalozzi Agenzia Napoletana per l’Energia e per l’Ambiente – A.N.E.A. Comune di Sant’antimo Verranno messe in campo interazioni con associazioni e comunità locali che si occupano del recupero di spazi verdi, avvalendosi della loro esperienza i ragazzi potranno apprendere al meglio i trucchi per continuare a valorizzare gli spazi verdi scolastici anche al termine del progetto. Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Verrà individuato un capo progetto, con esperienza nella conduzione di progetti articolati sulle tematiche oggetto del modulo, che provvederà alla gestione e monitoraggio implementando le singole lezioni e laboratori assegnati in totale accordo con gli altri membri del gruppo di lavoro(chef). Il tutor provvederà a stimolare un costante aggiornamento le figure professionali coinvolte riguardo sia gli stati di avanzamento sia della coerenza con quanto programmato in fase di progettazione esecutiva relativamente a tempi, risorse allocate e costi inseriti nel budget. Gli esperti esterni saranno ingegneri e/o tecnici con esperienza triennale sulle tematiche energetico ambientali. Costo stimato del modulo Esperto 40 h *50 euro = 2000 Tutor interno 40h* 30 euro = 1200 Costo del materiale 858.33euro Utilizzo attrezzature 700 euro Totale 4.758.33 ComunicAmbiente Titolo del modulo Descrizione sintetica obiettivi specifici del modulo e Il modulo prevede l’attivazione di un laboratorio presso l’ I.C “Pestalozzi”, a cura di ANEA, dove i ragazzi saranno impegnati nella creazione di un blog all’interno del quale verranno inseriti tutti gli output previsti dal modulo: foto 10 Titolo del modulo ComunicAmbiente Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi scattate dai ragazzi sul tema del rispetto dell’ambiente, un video/corto/reportage di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali realizzato dagli studenti nell’ambito delle visite che li vedranno protagonisti. Infatti i ragazzi avranno la possibilità di effettuare un’ uscita in barca a vela e di visitare i padiglioni di EnergyMed, Mostra Convegno sulle Fonti Rinnovabili e l’Efficienza Energetica, al termine delle quali saranno chiamati a raccontare le loro esperienze (foto, video e post) sul blog realizzato, come sorta di caso studio. Il modulo si svolgerà, per la parte teorica, all’I.C. “Pestalozzi”, l’ uscita in barca a vela avrà luogo presso la Marina Militare del Molosiglio e la visita ad EnergyMed presso la Mostra d’Oltremare. Obiettivo specifico del modulo è trasmettere i principi di base della comunicazione ambientale utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione, più interattivi e coinvolgenti rispetto ai tradizionali Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi Il modulo si rivolge ad un numero massimo di 15 giovani fino ai 25 anni di età, italiani e stranieri che vivono condizioni di disagio sociale a rischio emarginazione e disoccupati. Attraverso l’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione, essi avranno la possibilità di cimentarsi nella realizzazione di un blog gratuito, da utilizzare come sorta di “diario in rete”, all’interno del quale verranno inserite le testimonianze (foto, post, video, articoli) dei giovani coinvolti nelle attività. Alla fine del modulo, il blog rimarrà online e verranno fornite tutte le informazioni necessarie per consentire ai giovani di poter continuare ad aggiornare il blog, anche dopo il termine delle attività. La scelta del blog è motivata dal carattere democratico e partecipativo di questo particolare veicolo di comunicazione, in quanto lo stesso può essere gestito, per la parte grafica e dei contenuti, anche da più blogger. Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi Il modulo, è composto da 3 macrofasi che si svolgeranno presso l’ I.C Pestalozzi” di Sant’Antimo e 2 visite presso la Marina Militare del Molosiglio e una ad EnergyMed presso la Mostra d’Oltremare. - La prima fase, introduttiva, prevede, attraverso supporti multimediali, una breve rassegna dei nuovi mezzi di comunicazione che utilizzano la rete e per quali scopi vengono utilizzati. Particolare attenzione verrà posta sul blog, illustrandone le finalità e gli elementi base. I giovani verranno coinvolti direttamente nella scelta dei template e del layout del blog, decidendone sezioni e contenuti. Risultati attesi:Creazione grafica e messa online del blog che fungerà da contenitore in cui verranno inseriti tutti gli output e le attività. - La seconda fase sarà dedicata ad un breve corso sui concetti base della fotografia e delle riprese video attraverso lo smartphone, strumento tecnologico più diffuso. Verranno mostrati alcuni esempi di foto e video già realizzati su tematiche ambientali; verranno stabilite le regole per la realizzazione di un contest fotografico e video che premierà la migliore foto e video con oggetto tematiche ambientali e verrà creato un apposito profilo Facebook dove inserire il contest e votare le migliori foto/video: risulterà vincitore la foto/video che ottiene più Mi piace Risultati attesi: Creazione profilo Facebook per pubblicizzazione contest e relativa votazione - La terza fase sarà propedeutica all’uscita in barca: ai ragazzi verranno forniti i concetti base della navigazione a vela come mezzo di trasporto green per 11 Titolo del modulo ComunicAmbiente eccellenza. Al termine di questa fase (funzionamento generale barca a vela e suoi componenti, comportamenti da adottare per rispettare il mare, inquinamento marino), i ragazzi avranno la possibilità di effettuare n°1 uscita in barca a vela (2 barche da 5 posti ciascuna), accompagnati da 2 istruttori e n°1 visita guidata in barca all’Area Marina Protetta della Gaiola; al termine i ragazzi dovranno testimoniare e raccontare la loro esperienza attraverso foto, video e post sul blog e/o su Facebook . Le barche sono ormeggiate presso la Marina Militare del Molosiglio.Risultati attesi: Conoscenza dei concetti base della navigazione e del rispetto del mare - L’altra visita riguarderà i padiglioni della Mostra d’Oltremare che, a cavallo tra Marzo ed Aprile 2017, ospiteranno EnergyMed – la Mostra Convegno sulle Fonti Rinnovabili e l’Efficienza Energetica nel Mediterraneo. I ragazzi avranno infatti la possibilità, accompagnati dallo staff EnergyMed, di visitare gli stand delle aziende che espongono prodotti e servizi e tutto ciò che riguarda la sostenibilità ambientale. Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi Tale modulo costituirà il link con tutti gli altri moduli, in quanto il blog ed il profilo Facebook fungeranno da contenitori all’interno dei quali verranno pubblicati tutti i risultati delle attività dei diversi moduli: una sorta di spazio autogestito dai ragazzi dove far conoscere all’esterno le attività di cui sono stati protagonisti. Durata e articolazione temporale del modulo Tale modulo avrà una durata complessiva di 40 ore, da implementare nel periodo tra Ottobre e Luglio, per un totale di 10 incontri. La frequenza sarà settimanale e prevederà 7 incontri presso l’Istituto Comprensivo “Pestalozzi” di Sant’Antimo, 2 incontri presso la Marina Militare del Molosiglio a Napoli, 1 incontro presso EnergyMed alla Mostra d’Oltremare di Napoli Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi Beni e attrezzature Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi Partner coinvolti nella realizzazione del modulo Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi Sarà necessaria una LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) con accesso a Internet; archivio con video e foto su tematiche ambientali da mostrare ai ragazzi; indirizzo email per creazione blog e profilo Facebook; navetta bus da 10 posti per trasporto studenti da Istituto Comprensivo “Pestalozzi” di Sant’Antimo a Molosiglio e viceversa; navetta bus da 10 posti per trasporto da Istituto Comprensivo “Pestalozzi” di Sant’Antimo alla Mostra d’Oltremare di Napoli e viceversa; cartelline, block notes e penne per appunti; gadget ed exhibit solari La parte teorica sui concetti di comunicazione sarà sviluppata da ANEA (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente), da anni impegnata nella realizzazione di campagne di informazione e comunicazione ambientale. La parte “on the job” sarà sviluppata dall’Associazione Life “Scugnizzi a Vela” che da anni si occupa di promozione della vela come disciplina sportiva accessibile a tutti, non tralasciando, allo stesso tempo, il rispetto, la difesa e l'amore per la natura e l'ambiente. Inoltre la visita guidata ad EnergyMed sarà garantita da personale qualificato dell’organizzazione, da anni impegnato 12 ComunicAmbiente Titolo del modulo nell’accompagnamento di scolaresche presso gli stand delle aziende espositrici. Sostenibilità e replicabilità del modulo Descrivere i principali elementi sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi di La sostenibilità del presente modulo è declinabile in una doppia dimensione: una di tipo sociale in quanto il modulo è rivolto a studenti di scuole ubicate in aree caratterizzate da disagio sociale e rischio di marginalizzazione; una di tipo ambientale in quanto tutto il modulo sarà incentrato sulla necessità di adottare e poi comunicare le conoscenze in campo ambientale, facendo leva sui cambiamenti comportamentali e di abitudine dei futuri cittadini, investiti anche del ruolo di moltiplicatori nei confronti del nucleo familiare e all’esterno del contesto scolastico. Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi L’utilizzo di supporti multimediali connessi alla parte teorica consente ai ragazzi di apprendere le nozioni fondamentali della comunicazione attraverso la creazione immediata di profili social (blog, Facebook), facendo leva sul learning by doing e sull’utilizzo prevalente dello smartphone e dei social media, che occupano ormai uno spazio e un tempo notevole nella vita di molti ragazzi. Altro elemento innovativo è costituito dalle visite che vedranno i ragazzi coinvolti: l’uscita in barca a vela che consente ai partecipanti di mettere in pratica quanto appreso in aula riguardo la componentistica nautica, le regole base della navigazione ed i comportamenti eco-responsabili da adottare quando si è in mare aperto; EnergyMed che consentirà ai ragazzi di vedere concretamente i prodotti e le tecnologie che le aziende operanti nel settore del risparmio energetico espongono. Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Le azioni in rete si articoleranno attraverso lo scambio delle esperienze e delle “azioni” messe in atto per la circolarità delle buona pratica . Il progetto prevede il coinvolgimento di: I.C. Pestalozzi Agenzia Napoletana per l’Energia e per l’Ambiente – A.N.E.A. Comune di Sant’antimo Verranno messe in campo interazioni con associazioni e comunità locali che si occupano del recupero di spazi verdi, avvalendosi della loro esperienza i ragazzi potranno apprendere al meglio i trucchi per continuare a valorizzare gli spazi verdi scolastici anche al termine del progetto. Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Costo stimato del modulo Verrà individuato un capo progetto, con esperienza nella conduzione di progetti riguardo le tematiche oggetto del modulo, che provvederà alla gestione e monitoraggio implementando i singoli incontri in totale accordo con gli altri membri del gruppo di lavoro. Il tutor provvederà a stimolare un costante aggiornamento tra le figure professionali coinvolte riguardo sia gli stati di avanzamento sia della coerenza con quanto programmato in fase di progettazione esecutiva relativamente a tempi, risorse allocate e costi inseriti nel budget. Gli esperti esterni saranno ingegneri e/o tecnici con esperienza almeno decennale e/o con esperienza triennale sulle tematiche energetico ambientali. Esperto esterno 40 h * 50 Euro = 2.000 13 Titolo del modulo ComunicAmbiente Tutor interno 40h * 30 euro = 1200 3 uscite didattiche 650 euro Materiale di consumo 498.33 Totale costo 4.348.33 Titolo del modulo La Ciclofficina Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Il modulo trasmetterà la conoscenza della bici sia da un punto di vista del diretto funzionamento sia da un punto di vista di sostenibilità ambientale e delle regole per circolare con la bici in sicurezza. Verrà creato un laboratorio attrezzato per lo smontaggio l’aggiustaggio e la manutenzione della bicicletta. Nell’ambito della suddetta ciclofficina, sarà organizzata anche una visita ad una fabbrica di biciclette. Verrà organizzata una ciclo passeggiata, a cura di ANEA, nel centro di Napoli per trasmettere ai ragazzi il punto di vista di un ciclista che attraversa la città e accrescere il loro senso civico. Il modulo si svolgerà per la parte on the job (ciclofficina) e per le lezioni teoriche di guida, all’interno dell’Istituto Comprensivo “Pestalozzi” di Sant’Antimo, per quanto riguarda invece le visite in esterna si svolgeranno presso una fabbrica di biciclette e nel centro di Napoli. L’obiettivo specifico del modulo è quello di dare prova tangibile ai ragazzi dei vantaggi della bicicletta e fare in modo che la si conosca da diverse prospettive grazie alle molteplici esperienze di apprendimento. Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi Il modulo si rivolge ad un numero massimo di 15 giovani fino ai 25 anni di età, italiani e stranieri che vivono condizioni di disagio sociale a rischio emarginazione e disoccupati. Attraverso il coinvolgimento pratico impareranno a conoscere a fondo questo veicolo a impatto ambientale zero e molto economico, sensibilizzandoli anche al suo utilizzo nella vita di tutti i giorni Il modulo si divide in 3 fasi La prima fase prevede la creazione di una ciclofficina in cui ragazzi studieranno la bicicletta da ogni punto di vista impareranno a smontarla e rimontarla e apprenderanno tutti i trucchi per una corretta manutenzione e durante il quale potranno essere sviluppate diverse “dimensioni” di questo veicolo: - La fisica della bicicletta: le leve, i rapporti, la spinta, la velocità, ecc. - Il funzionamento meccanico - La manutenzione Inoltre saranno sviluppate delle lezioni per introdurre ai ragazzi le regole base per circolare in bicicletta con sicurezza Durante la seconda fase, la visita in fabbrica, i ragazzi potranno osservare da vicino quanto appreso durante il laboratorio e vedere le fasi di realizzazione di 14 Titolo del modulo La Ciclofficina Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi una bicicletta. La terza fase ludico/ricreativa consisterà in una ciclo passeggiata guidata lungo un percorso storico-panoramico di Napoli della durata di circa 3 h Il modulo si connette con l’altro modulo “ComunicAmbiente” in quanto l’esperienza della bicicletta potrà essere veicolata attraverso i canali di comunicazione utilizzati per divulgare quanto appreso durante tutte le fasi del progetto Il modulo, della durata di 30 ore, si svolgerà a partire da Ottobre fino a Giugno e si articolerà in 8 incontri di cui n. 4 incontri presso la scuola per l’ attività di ciclofficina e lezioni in aula riguardo la sicurezza per la guida della bici per un totale di 17 ore, n. 1 uscita in esterna di 5 ore per la visita alla fabbrica di biciclette e n. 2 uscite in esterna da 4 ore ciascuno per la ciclo passeggiata nella zona storico/panoramica di Napoli. Durata e articolazione temporale del modulo Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi a)per la ciclofficina: bici vecchie da riparare, kit di riparazione bici, camera d’aria, pezzi di ricambio, utensili da lavoro, stracci per pulirsi le mani e per pulire la bicicletta, barattoli di solvente,ecc. E' anche necessaria una bacinella abbastanza grande, piena d'acqua, nella quale va messa la camera d'aria quando bisogna individuare il foro Beni e attrezzature Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi b) noleggio navetta con conducente per la visita guidata c) noleggio n.20 bici per n.2 ciclo passeggiate a Napoli Il modulo è realizzato da ANEA che da oltre 3 anni ha introdotto tra le sue attività, “I Bike Naples – visita Napoli su due ruote” il servizio di ciclo passeggiate in città per turisti e cittadini e si occuperà dunque di fornire ai ragazzi la possibilità di usufruire di tale servizio di noleggio bici e bike leader che li accompagnerà durante il bike tour. Inoltre avvalendosi di esperti del settore della mobilità sostenibile, si occuperà di svolgere il corso di ciclofficina e lezioni pratico/teoriche sul codice stradale che anche il ciclista deve rispettare Partner coinvolti nella realizzazione del modulo Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi Sostenibilità e replicabilità del modulo Descrivere i principali elementi sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi di Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i La sostenibilità del modulo sta nel voler creare nei ragazzi il mito bicicletta, quale garanzia per una mobilità leggera ed ecologica nelle città sia oggi per andare a scuola, sia domani per un uso meno ossessivo dell’auto privata in città. L’iniziativa vuol proporre la bicicletta come la vera city-car, come il mezzo più silenzioso, più economico, più salutare e probabilmente più veloce per la mobilità urbana. Il modulo è inoltre replicabile in quanto dovrebbe stimolare al cambiamento facendo scoprire la bicicletta come mezzo di trasporto divertente ed economico per spostarsi in città. L’apprendimento attraverso il gioco del “ricomporre la bici” permetterà attraverso il lavoro manuale di apprendere nozioni base riguardo il funzionamento delle ruote, dei freni e della leva di una bici. 15 Titolo del modulo La Ciclofficina principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi Con la ciclo passeggiata gli studenti scopriranno il piacere di andare in bicicletta e si confronteranno con questo mezzo di trasporto oltre ad apprendere in modo divertente nozioni storico artistiche sulla città di Napoli Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Le azioni in rete si articoleranno attraverso lo scambio delle esperienze e delle “azioni” messe in atto per la circolarità delle buona pratica . Il progetto prevede il coinvolgimento di: I.C. Pestalozzi Agenzia Napoletana per l’Energia e per l’Ambiente – A.N.E.A. Comune di Sant’antimo Verranno messe in campo interazioni con associazioni e comunità locali che si occupano del recupero di spazi verdi, avvalendosi della loro esperienza i ragazzi potranno apprendere al meglio i trucchi per continuare a valorizzare gli spazi verdi scolastici anche al termine del progetto. Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Costo stimato del modulo n. 1 esperto per la ciclofficina n. 1 esperto di mobilità sostenibile n. 1 tutor n. 2 bike leader che accompagneranno i ragazzi durante le ciclo passeggiata Esperto 30 h *50 euro = 1.500 Tutor interno 30 h * 30 euro = 900 n.2 Bike leader accompagnatori tutor esterni 16 h * 30 euro = 480 euro Utilizzo attrezzature 1158.33 Materiale di consumo 200 n.3 uscite didattiche 650 euro Totale 4888.33 16 Titolo del modulo Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi Durata e articolazione temporale del modulo Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi ECO…SPORT Integrare contesti sportivi e contesti scolastici può far diminuire sia l’abbandono scolastico che il drop-out nello sport, migliorando le prestazioni formative e sportive. Il giovane e, in particolare il minore a rischio, vivendoli come contesti scissi, tenderà a valorizzare ed eccellere in uno solo di essi, tralasciando l’altro; nella peggiore delle ipotesi, a svalorizzarli entrambi. FINALITA’: Proporre un’attività ludico motoria praticata nel territorio e seguita da insegnanti di Basket “esperti” del settore. L’intervento didattico promosso, da inserire nel percorso formativo degli alunni, sarà indirizzato alla conoscenza di un nuovo gioco di carattere presportivo. Attraverso l’utilizzo delle condotte motorie di base apprendere le abilità specifiche del minibasket in forma globale perseguendo la promozione delle capacità coordinative deputate alla scelta dei movimenti, alla loro direzione e al loro controllo con giochi propedeutici, giochi situazionali, esercizi generici e specifici con e senza palla. n.100 Alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di 1°grado provenienti da diverse interclassi;in questo modo,si offre una pluralità di opportunità ad ogni destinatario del progetto,valorizzando le diverse competenze all’interno di un quadro di “vocazioni”da coltivare,stabilizzando le attività laboratoriali in una strategia di sviluppo del territorio . Si darà precedenza a : alunni/e particolarmente turbolenti alunni/e con problemi di attenzione e iperattività alunni/e con che presentino comportamenti irregolari alunni/e di etnie e culture diverse alunni/e che presentano scarso interesse per le attività scolastiche ordinarie alunni/e segnalati dalle interclassi/consigli di classe per scarso rendimento Ogni laboratorio mirerà e avrà in comune: Il Miglioramento delle relazioni interpersonali con coetanei e adulti La creazione di situazioni di collaborazione con gli altri L’accettazione delle perturbazioni di conflittualità,di aggressività e di tutto ciò che accade al momento in cui la divergenza entra a far parte della relazione interpersonale La lotta alla dispersione con la realizzazione di una discriminazione positiva: DARE DI PIU’ A CHI HA MENO La determinazione di motivazioni positive alla frequenza scolastica. Il laboratorio avrà la durata di 90 h da ottobre a luglio con 2 aperture settimanali extrascuola dalle 15,00 alle 17,00 . Le attività si concluderanno con una manifestazione finale nella quale saranno coinvolti anche tutti i genitori dei bambini. La manifestazione finale sarà preceduta da incontri in palestra con scuole del territorio per uno scambio. Alla manifestazione finale parteciperanno le scuole del territorio. 17 ECO…SPORT Titolo del modulo Beni e attrezzature Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi Acquisto di attrezzature specifiche alla realizzazione progettuale (palloni, cerchi, coni ,magliette ) Partner coinvolti nella realizzazione del modulo Le azioni dei partner saranno di azione primaria per lo svolgimento e l’attivazione delle attività. Il Comune offrirà il suo supporto nell’organizzazione e nelle manifestazioni finali. . Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi Sostenibilità e replicabilità del modulo Descrivere i principali elementi sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi di Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Costo stimato del modulo 8 1 Il modulo nasce da precedenti esperienze maturate e sperimentate negli ultimi quattro anni e che si completa con l’attivazione e l’inclusione della stessa associazione presente sul territorio. Inoltre gli alunni completano il percorso accedendo alle attività sportive con abilità grazie all’esperienza vissuta. Le azioni in rete si articoleranno attraverso lo scambio delle esperienze e delle “azioni” messe in atto per la circolarità delle buona pratica . Il progetto prevede il coinvolgimento di: I.C. Pestalozzi Associazione di volontariato Sorriso Azzurro ASD di Sant’Antimo (Na) Comune di Sant’antimo Ass. Sport n. 02 Istruttori esterni specialisti Dopo una osservazione generale dei prerequisiti motori della classe tutti gli esercizi/gioco proposti avranno carattere ludico con difficoltà crescente (dal facile al difficile . Il corso avrà frequenza settimanale L’obiettivo primario che va ricercato è il coinvolgimento totale degli alunni dall’iperdotato all’ipodotato, non solo sotto il profilo motorio ma anche emotivo e socio-affettivo. Solo così daremo la possibilità ai ragazzi di scoprirsi e crescere nei tre linguaggi fondamentali dell’evoluzione psico-motoria: il linguaggio del corpo, della mente e del cuore. Acquisto di attrezzature specifiche 500 euro Esperto esterno 90 h * 50 euro = € 4500 Tutor esterno 90 h * 30 euro = € 2700 Manifestazione finale – materiale di consumo Euro 500 Totale 8.200 18 Titolo del modulo Lo Chef a Tavola Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Il modulo prevede l’attivazione di un laboratorio sperimentale di formazione sulla cucina tipica campana rivista alla luce delle nuove tendenze culinarie. Il modulo si svolgerà presso “Eureka”, una cooperativa sociale onlus che nasce con l’obiettivo primario di fare inserimenti lavorativi di persone svantaggiate, favorendone l’inclusione sociale. Per quel che concerne l’attività laboratoriale, essa coinvolgerà tutti i processi di preparazione di piatti tipici campani, riutilizzando materie prime povere e di poco costo nonché cenni sulla preparazione delle pizze. Il modulo si svolgerà, per la parte on the job, all’interno della Cantina “Vitematta” a Casal di Principe e per la parte teorica all’I.C. “Pestalozzi” di Sant’Antimo. Obiettivo specifico del modulo è formare i partecipanti sui temi sopra elencati nonché sulle diverse ipotesi di abbinamento dei vini alle pietanze al fine di esaltarne il gusto e la bontà. Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi Il modulo sarà rivolto ad un numero massimo di 15 giovani fino ai 25 anni di età, italiani e stranieri che vivono condizione di disagio sociale a rischio emarginazione e disoccupati. Essi verranno inseriti all’interno di un laboratorio di cucina tipica campana. Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi Il modulo si divide essenzialmente in 3 fasi distinte ma interdipendenti tra loro. La prima fase metterà i partecipanti nella condizione di poter conoscere nozioni teoriche sulle materie prime oggetto della preparazione del piatto. La seconda fase, on the job, vedrà i partecipanti attivamente impegnati nella fase di preparazione dei piatti, valorizzazione del gusto, abbinamenti con i vini, caratteristiche dei vini, caratteristiche dei bicchieri e di come si serve correttamente un vino. La terza fase sarà dedicata alla elaborazione di una ricetta nuova sulla base delle ricerche dei gusti tipici elaborati nella fase precedente. Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi Il modulo risulta essere essenzialmente collegato al modulo Vitematta sia per il luogo dove si svolgerà il laboratorio che per l’approfondimento rispetto ai tempi e ai contenuti trattati. Durata e articolazione temporale del modulo Il modulo “Lo Chef a tavola” avrà una durata di 30 ore e si svolgerà a partire dal mese di Gennaio fino a Maggio per un totale di 10 incontri da 3 ore cadauno. La frequenza sarà settimanale e prevederà 8 uscite presso i terreni e la cantina e 2 incontri presso l’Istituto Comprensivo “Pestalozzi” di Sant’Antimo. Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi 19 Titolo del modulo Lo Chef a Tavola Beni e attrezzature Sarà necessario il noleggio di un pullmino per effettuare il trasporto dei soggetti coinvolti da Sant’Antimo a Casal di Principe dove insiste la cantina. Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi Materie prima per la preparazione dei piatti e per la degustazione di essi. Cartelline, block notes e penne per appunti. IC. Pestalozzi Partner coinvolti nella realizzazione del modulo Eureka coop. Sociale Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi Sostenibilità e replicabilità del modulo Descrivere i principali elementi sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi Comune di S.Antimo Comune di Casal di Principe Associazione Ozanam di Il modulo è sostenibile nella misura in cui la formazione non in “contesto” avvia alle idee e alla creatività. I modelli proposti attraverso il modulo “Lo Chef a tavola” è assolutamente replicabile in altri contesti territoriali. Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi Il modulo non fornisce solo nozioni teoriche ma anche e soprattutto nozioni pratiche sul temi considerati e spunti di riflessione su possibili azioni di autoimprenditorialità. IL territorio considerato è proprio caratterizzato da un alto tasso di disoccupazione giovanile e abbandono degli studi. Questo è il motivo per cui molto spesso di fronte al disagio sociale manifesto si affianca lo stato di disoccupazione. Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Le azioni in rete si articoleranno attraverso lo scambio delle esperienze e delle “azioni” messe in atto per la circolarità delle buona pratica . Il progetto prevede il coinvolgimento di: I.C. Pestalozzi Coop. Sociale Eureka Agenzia Napoletana per l’Energia e per l’Ambiente – A.N.E.A. Comune di Sant’antimo Centro di volontariato “Ozanam Verranno messe in campo interazioni con associazioni e comunità locali che si occupano del recupero di spazi verdi, avvalendosi della loro esperienza i ragazzi potranno apprendere al meglio i trucchi per continuare a valorizzare gli spazi verdi scolastici anche al termine del progetto. Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di Nel modulo del progetto verranno impiegati: N°01 esperto in cucina 20 Titolo del modulo Lo Chef a Tavola organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. N° 01 esperto pizzaiolo N° 01 esperto degustazione vini N°01 esperto di cooperazione sociale e di impresa in genere Max 1.000 caratteri spazi inclusi Costo stimato del modulo Esperti 30 h x € 50 Tutor interno Spese trasporto € 1500 € 900 € 1.200 Spese di materiale + kit degustazione € 450 Materiale di consumo 108.33 Totale costo 4158.33 Titolo del modulo Vitematta Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Il modulo prevede l’attivazione di un laboratorio sperimentale di formazione sull’ agricoltura sociale bio su terreni confiscati alla camorra siti in Casal di Principe e Santa Maria La Fossa gestiti da “Eureka”, una cooperativa sociale onlus che nasce con l’obiettivo primario di fare inserimenti lavorativi di persone svantaggiate, favorendone l’inclusione sociale. Per quel che concerne l’attività laboratoriale, essa coinvolgerà tutti i processi di coltivazione e vinificazione delle uve, seguendo anche i percorsi di spumantizzazione. Il modulo si svolgerà, per la parte on the job, all’interno della Cantina “Vitematta” a Casal di Principe e per la parte teorica all’I.C. “Pestalozzi” di Sant’Antimo. Obiettivo specifico del modulo è formare i partecipanti sui temi sopra elencati nonché sui diversi modelli di autoimprenditorialità, avviandoli a ipotesi di percorsi autonomi di azioni economiche nel territorio di appartenenza, caratterizzato fortemente da disoccupazione e microcriminalità. Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi Il modulo sarà rivolto ad un numero massimo di 15 giovani fino ai 25 anni di età, italiani e stranieri che vivono condizione di disagio sociale a rischio emarginazione e disoccupati. Essi verranno inseriti all’interno di un laboratorio di agricoltura, in particolare coltivazione di vitigni, che li vedrà protagonisti del “fare” per “replicare”. Il modulo si divide essenzialmente in 3 fasi distinte ma interdipendenti tra loro. La prima, fase iniziale, metterà i partecipanti nella condizione di poter conoscere nozioni teoriche sull’agricoltura sociale, sulle uve DOC, IGT, DOP etc…. sui percorsi di coltivazione, di vinificazione e sui diversi metodi di spumantizzazione. La seconda fase, on the job, vedrà i partecipanti attivamente impegnati nella fase di raccolta, trasformazione, vinificazione, spumantizzazione, affinamento in grotta secolare del vino, caratteristiche dei vini, caratteristiche dei bicchieri e di come si serve correttamente un vino. La terza fase sarà dedicata all’esposizione globale e complessiva dei diversi modo di fare impresa dal profit e dal no profit partendo dalla valorizzazione del territorio e delle sue caratteristiche. Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi 21 Titolo del modulo Vitematta Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi Il modulo risulta essere essenzialmente collegato al modulo lo Chef a tavola sia per il luogo dove si svolgerà il laboratorio che per l’approfondimento rispetto ai tempi rispettivamente trattati. Durata e articolazione temporale del modulo Il modulo “Vitematta” avrà una durata di 30 ore e si svolgerà a partire dal mese di Ottobre 2015 fino a Febbraio 2016 per un totale di 10 incontri da 3 ore cadauno. La frequenza sarà settimanale e prevederà 8 uscite presso i terreni e la cantina e 2 incontri presso l’Istituto Comprensivo “Pestalozzi” di Sant’Antimo. Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi Sarà necessario il noleggio di un pullmino per effettuare il trasporto dei soggetti coinvolti da Sant’Antimo a Casal di Principe e Santa Maria La Fossa dove insistono i terreni confiscati e la cantina. Beni e attrezzature Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi Vino per la degustazione e materie prime per valorizzare il gusto. Cartelline, block notes e penne per appunti. IC. Pestalozzi Partner coinvolti nella realizzazione del modulo Eureka coop. Sociale Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi Sostenibilità e replicabilità del modulo Descrivere i principali elementi sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi Comune di S.Antimo Comune di Casal di Principe Associazione OZANAM di S.Antimo di Il modulo è sostenibile nella misura in cui la formazione non in “contesto” avvia alle idee e alla creatività. I modelli proposti attraverso il modulo “Vitematta” è assolutamente replicabile in altri contesti territoriali. Per questo si è pensato di dare delle nozioni teoriche ad inizio e fine modulo delle diverse forme di imprenditorialità e delle nozioni basi sull’agricoltura sociale e biologica. Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi Il modulo non fornisce solo nozioni teoriche ma anche e soprattutto nozioni pratiche sul temi considerati e spunti di riflessione su possibili azioni di autoimpranditorialità. IL territorio considerato è proprio caratterizzato da un alto tasso di disoccupazione giovanile e abbandono degli studi. Questo è il motivo per cui molto spesso di fronte al disagio sociale manifesto si affianca lo stato di disoccupazione. Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la Le azioni in rete si articoleranno attraverso lo scambio delle esperienze e delle “azioni” messe in atto per la circolarità delle buona pratica . Il progetto prevede il coinvolgimento di: 22 Titolo del modulo Vitematta comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi I.C. Pestalozzi Coop. Sociale Eureka Agenzia Napoletana per l’Energia e per l’Ambiente – A.N.E.A. Comune di Sant’antimo Comune di Casal di Principe Centro di volontariato “Ozanam Verranno messe in campo interazioni con associazioni e comunità locali che si occupano del recupero di spazi verdi, avvalendosi della loro esperienza i ragazzi potranno apprendere al meglio i trucchi per continuare a valorizzare gli spazi verdi scolastici anche al termine del progetto. Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Nel modulo del progetto verranno impiegati: N°01 esperto di agricoltura sociale e biologica N° 01 esperto in vinificazione e spumantizzazione N°01 esperto di cooperazione sociale e di impresa in genere Costo stimato del modulo Esperti 30 h x € 50 Nel complesso del modulo la figura prevalente sarà quello del’esperto di vinificazione e spumantizzazione che coordinerà la maggior parte delle fasi del modulo “Vitematta”. € 1500 Tutor interno € 900 € 1200 Spese trasporto Spese di materiale + kit degustazione € 450 Materiale di consumo 150 Totale costo 4200 Titolo del modulo “Mi oriento verso il futuro” Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi L’obiettivo generale del modulo è attivare azioni di orientamento scolastico e professionale per favorire un valido e soddisfacente inserimento del soggetto nella società. Nell’ottica del life long learning e del coinvolgimento attivo del individuo nei propri percorsi di crescita personale, formativa e professionale, le attività proposte mirano a coinvolgere in modo attivo e consapevole i destinatari dell’intervento nel individuare e potenziare il loro “sapere”, il “sapere fare” e “sapere essere”. Obiettivi specifici: Attivare percorsi informativi e formativi (individualizzati e di gruppo) per promuovere una progettualità consapevole Promuovere la conoscenza di sé, delle proprie attitudini, conoscenze e valori 23 Titolo del modulo “Mi oriento verso il futuro” Promuovere una conoscenza della realtà sociale, delle opportunità formative e del mercato del lavoro Favorire una maturazione della capacità decisionale autonoma Stimolare un coinvolgimento attivo nella ricerca e realizzazione del percorso di crescita personale e professionale Prevenire e contrastare in disagio psicosociale Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi Destinatari diretti dell’intervento saranno gli alunni iscritti presso l’I.C. Pestalozzi, che hanno abbandonato e/o a rischio di dispersione scolastica. Inoltre, le azioni sono rivolte agli individui al di sotto dei 25 anni coinvolti nel progetto “Ambiente scuola: seminiamo idee, raccogliamo futuro”. Da un’attenta analisi del conteso socio ambientale e culturale di riferimento, si evince la presenza di difficoltà nei rapporti interpersonali, scarsa motivazione all’apprendimento, difficoltà nello studio, devianza, problemi d’identità, mancanza del senso di appartenenza, scarso senso civico, mancanza di prospettive, incapacità di orientarsi verso sbocchi di studio e/o di lavoro. Pertanto ne risulta la fotografia di una realtà particolarmente a rischio di disagio sociale e scolastico. Al fine di impattare significativamente sulle problematiche individuate lo sportello di orientamento sarà aperto anche al genitore affinché sostenga e motivi il proprio figlio nel personale percorso formativo. Fasi realizzative Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi Il presente modulo sarà realizzato attraverso le seguenti fasi: I° - Individuazione dei destinatari mediante un’analisi dei bisogni Risultati Attesi. Maggiore impatto delle attività progettuali (dato l’agire su un bisogno reale e concreto) II° - Attivazione dello sportello di orientamento. Lo sportello ha la finalità di accogliere in modo individuale gli alunni, i giovani e i genitori che ne fanno diretta richiesta o che vengono intercettati dal docente con funzione strumentale nell’istituto. Risultati Attesi. Acquisizione di informazioni su i diversi ambiti di vita (salute, affettività ecc.) Incremento della conoscenza delle varie alternative disponibili nei settori dell’istruzione e della formazione e del mercato del lavoro Sviluppo dell’autonomia nelle scelte relative al proprio futuro Incremento della conoscenza e consapevolezza di sé, delle proprie conoscenze e competenze attraverso il bilancio delle competenze Coinvolgimento attivo del genitore nel sostenere il percorso educativo e formativo dei propri figli Partecipazione attiva e responsabile in tutti i momenti del percorso formativo e in tutti gli aspetti del sistema educativo Potenziamento della motivazione ad apprendere per il conseguimento del Successo Formativo. III° - Formativa/Esperienziale per circa N.10 giovani al di sotto dei 25 anni che partecipano al progetto “Ambiente scuola”. Risultati Attesi. Proattività nell’individuare e realizzare un percorso di apprendimento 24 Titolo del modulo “Mi oriento verso il futuro” professionale e inserimento lavorativo Aumento delle conoscenze: sulle opportunità educative, formative, sul territorio sulle opportunità lavorative (forme contrattuali, modalità di assunzioni, sgravi) sulle diverse figure professionali, rispondenti alle proprie risorse, e di più facile accesso; Aumentare il successo tra domanda e offerta lavorativa Accrescere la consapevolezza delle proprie risorse e potenzialità per garantire un maggiore successo delle proprie scelte Incoraggiare l’uso di strumenti per la ricerca attiva del lavoro (curriculum, centri per l’impiego, ricerca online,iscrizione alle agenzie interinali) Ridurre i comportamenti a rischio Trasversale a tutte le fasi saranno realizzate: attività di sensibilizzazione (diffusione opportunità formative e professionali) opuscoli, brochure ecc, sulle creazione di una banca dati online (di enti e servizi territoriali inerenti la formazione e il lavoro) orientamento agli enti di competenza territoriale (centro per l’impiego, punti informagiovani, agenzie interinali ecc). Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi Il presente modulo si inserisce nel progetto “Ambiente scuola: seminiamo idee, raccogliamo futuro” che mira a incidere sulla creazione dei “futuri cittadini” attraverso attività sperimentali e metodologie innovative con un’offerta didattica e formativa extra-curriculare favorendo una partecipazione attiva al proprio ambiente di vita. il modulo “Mi oriento verso il futuro”, in linea con tale obiettivo si propone di avvalorare e rafforzare un atteggiamento di proattività attraverso un percorso di consapevolezza personale e la spinta a costruire percorsi pienamente soddisfacenti in ambito formativo e professionale per favorire un inserimento adeguato nella vita sociale. In particolar modo, per i giovani al di sotto dei 25 anni che parteciperanno al progetto, tale modulo, rappresenta un’occasione in cui apprendere conoscenze e strumenti concreti per avvicinarsi al mondo del lavoro in modo responsabile e competente. Durata e articolazione temporale del modulo Il modulo di 40 ore, che si realizzerà nei mesi novembre – maggio e sarà così strutturato: Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi - 25 ore di sportello di orientamento frontale rivolto agli alunni, e/o ai genitori – 2 incontri al mese di 2,30 ore ciascuno – e si svolgerà nei mesi da novembre a marzo - 9 ore per l’attività formativa-esperienziale rivolta al gruppo dei giovani al di sotto dei 25 anni – 3 incontri da 3 ore da svolgersi nei mesi aprilemaggio 25 Titolo del modulo “Mi oriento verso il futuro” - Beni e attrezzature Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi Partner coinvolti nella realizzazione del modulo Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi Sostenibilità e replicabilità del modulo Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi 6 ore per attività di sensibilizzazione e creazione banca dati Gli strumenti individuati per l’attività di formazione tendono a raggiungere i destinatari del progetto per renderli attivi e partecipi al loro stesso processo di apprendimento. Pertanto, strumenti mediali, informatici e tradizionali supporteranno l’attività formativa in generale e didattica in particolare: - postazione informatica - fotocopiatrice - proiettore - sussidi documentaristici cartacei -strumenti di rilevazione dei saperi d’ingresso e d’uscita (questionari/interviste/schede di ricognizione) La Società Cooperativa “Domi Group” è presente nel territorio con finalità preventiva e di recupero del disagio sociale dei minori e dei giovani, donne vittima di violenza. Si distingue, in particolar modo, per l’attivazione di un forte sistema di rete che la collega ad enti e istituzioni che operano con il medesimo fine. La cooperativa è aggiudicataria di n. 2 Centri Antiviolenza: 1) Libera-Mente Donna Ambito N.17 (Comuni di Sant’Antimo, Casandrino, Frattamaggiore, Frattaminore, Casandrino) con det. N. 34 del 26/06/2016 2) V.I.T.A. Ambito N31 (comune di Torre del Greco) det n. 333 del 04/02/2016 Il modulo qui proposto è considerato sostenibile a partire da i seguenti fattori: -pertinenza delle azioni ai bisogni del contesto socio-ambientale; - utilizzo di strumentazione di facile reperibilità e basso costo; - ricaduta positiva su un ampio numero di destinatari indiretti in quanto le attività sono efficaci sia nel migliorare gli aspetti problematici specifici, che nel promuovere intervenenti di prevenzione sulla popolazione. Il modulo è tale da consentire la sua replicabilità non solo circa l’aspetto problematico in questione, ma anche in riferimento a numerose altre tematiche e in diversi contesti che, pur nella loro diversità, consentano lo svolgimento delle medesime attività. Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi La metodologia del progetto è basata su un approccio multidisciplinare e si ispira ai principi del cooperative learning e del learning by doing. Lavorare con una metodologia cooperativa vuol dire far emergere e far riconoscere come significativi e importanti i contributi di ciascun singolo soggetto, in modo che ogni componente del gruppo abbia un suo spazio reale ed emotivo di espressione. Le attività proposte di simulate e giochi di ruolo tra i partecipanti, anche grazie all’utilizzo della realtà virtuale, costituiscono un aspetto innovativo e incisivo nel favorire l’apprendimento di “competenze sociali –life skills”, oltre che di saperi, che sono necessarie per un adattamento funzionale ai contesti di vita in generale e in particolare ai contesti lavorativi. 26 Titolo del modulo “Mi oriento verso il futuro” In merito alle attività gruppali, si utilizzerà una metodologia che faciliti l’ascolto attivo, la comunicazione efficace, la partecipazione attiva l’empatia e il rispetto reciproco agevolando la possibilità di espressione, di ascolto e di apprendimento. Per la realizzazione dello sportello sarà anche attuata una metodologia di approccio frontale, di tipo sistemico-relazionale, che possa permettere al ragazzo di esprimere le proprie richieste in relazione al reale fabbisogno, sempre partendo da una concezione del soggetto come partecipante attivo e proattivo in un processo di co-costruzione di saperi, di relazioni e competenze. Tutta la metodologia sarà centrata sui concetti quali: Flessibilità: capacità di relazionarsi alle varie fasce d’età degli adolescenti e dei loro bisogni individuali e alle risorse che il contesto territoriale offre Professionalità: gli esperti in tutta l’attività formativa opereranno in rete e attueranno un monitoraggio continuo Integrazione funzionale: sarà premiante l’integrazione con le risorse territoriali e con altri ambiti di intervento, in particolare si lavorerà in modo sinergico con l’obiettivo generale del progetto nel suo insieme L’utilizzazione di metodologie partecipative, da una parte rende aperti e perciò incerti gli esiti dei percorsi formativi, ma chiedendo ai partecipanti di farsi soggetti della propria formazione, ne garantisce l’efficacia in profondità: la formazione/orientamento/prevenzione diventa un percorso aperto che l’individuo impara a costruire lungo l’arco di tutta la sua vita. In tutto il percorso si assicura un costante tutoraggio agli allievi, sia per quanto riguarda il sostegno all’apprendimento, sia per l’azione orientativa/riorientativa. Reti di partenariato Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Gruppo di lavoro Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi Nell’ambito di realizzazione del progetto verrà costituita un equipe di lavoro, composta da un gruppo di progettazione con esperienza nel settore che avrà il compito di ideare e progettare l’azione formativa riferita al contesto di appartenenza e di effettuare un costante processo di monitoraggio e valutazione. Il gruppo sarà formato da professionisti esperti nel settore dell’orientamento scolastico/professionale, esperti nella formazione e conduzione di gruppi. Costo stimato del modulo 1 Psicologo esperto nell’attività di orientamento scolastico professionale e formazione 1 Assistente Sociale, esperto nella costruzione e gestione delle reti sociali e dell’analisi sociologica territoriale 1 Tutor (interno all’istituto) 1 Esperto psicologo 2.000 euro 1 tutor esterno assistente sociale 1200 euro 27 Titolo del modulo “Mi oriento verso il futuro” Costi materiali vari (cancelleria, fotocopie ecc.) 300 euro Totale modulo 3.700 euro Cronoprogramma di progetto ID MODULO ATTIVITA’ M1 M2 M3 M4 M5 M6 M7 M8 M9 M10 1 RI-CIBANDO 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 2 COMUNICAMBIENTE 3 3 6 6 3 3 5 3 4 4 3 LA CICLOFFICINA 3 6 3 3 2 5 4 4 4 VITEMATTA 5 6 6 8 2,5 2,5 5 LO CHEF A TAVOLA 5 8 8 4,5 4,5 6 MI ORIENTO VERSO IL FUTURO 7 ECO-SPORT 8 5 5 5 7 7 5 6 16 8 8 12 16 8 12 2 8 PIANO DEI COSTI A. COSTO TOTALE DEL PROGETTO B. COSTI DIRETTI € 55.000,00 Importi (euro) Importi (%) MACROVOCE B1 PREPARAZIONE B 1.1 Progettazione interna 2.250,00 1,82 28 B 1.2 B 1.3 B 1.4 B 1.5 2.250,00 6,36 Pubblicizzazione e promozione del progetto 500,00 0,91 Elaborazione dispense didattiche personale interno 250,00 0,455 Elaborazione dispense didattiche personale esterno 250,00 0,455 5.500,00 10 15.000,00 27,27 Progettazione esterna TOTALE B1 PREPARAZIONE Max 10% MACROVOCE B2 REALIZZAZIONE B 2.1 Retribuzione ed oneri personale interno B 2.2 Collaborazioni professionali docenti esterni B 2.3 Retribuzione ed oneri personale codocente interno o con funzioni di orientamento, accompagnamento e counselling interno 1.120 B 2.4 Collaborazioni professionali codocenti esterni o con funzioni di orientamento, accompagnamento e counselling interno 1.200 B 2.5 Retribuzioni ed oneri tutor interni 5.100,00 13,09 Collaborazioni professionali tutor esterni 3.180,00 3,27 B 2.7 Spese di viaggio, trasferte, rimborsi personale docente 4.500,00 9,09 B 2.8 Assicurazioni private e aggiuntive B 2.9 Utilizzo materiale di consumo per l’attività programmata 3.000,00 7,45 Utilizzo attrezzature per l’attività programmata 4.100,00 7,45 37.200,00 67,63 500,00 1,82 B 2.6 B 2.91 TOTALE B2 REALIZZAZIONE MIN 65% MACROVOCE B3 DIFFUSIONE DEI RISULTATI B 3.1 B 3.2 B 3.3 Incontri e seminari Elaborazione report e studi e materiali di divulgazione 500,00 2,72 Pubblicazioni finali 1.500,00 4,55 2.500,00 9,09 TOTALE B3 DIFFUSIONE DEI RISULTATI MAX 10% MACROVOCE B4 DIREZIONE E CONTROLLO INTERNO B 4.1 Valutazione finale dell’operazione o del progetto 739,60 B 4.2 Monitoraggio fisico-finanziario, rendicontazione 1.000,00 3,16 B 4.3 Retribuzioni ed oneri coordinatore interno 1.500,00 1,82 B 4.4 Collaborazione professionale coordinatore esterno B 4.5 Personale non docente dipendente —Retribuzioni ed oneri 2260,40 5,02 B 4.6 Collaborazioni professionali personale non docente — Compensi B 4.7 Personale autonomo a "Prestazione d'opera" B 4.8 Rimborsi spese TOTALE B4 DIREZIONE E CONTROLLO INTERNO MAX 10% 5.500,00 10 B TOTALE COSTI DIRETTI 53,200,00 29 C. COSTI INDIRETTI IMPORTI C. 1.1 C. 1.2 C. 1.3 C. 1.4 Amministrazione e contabilità generale (civilistico, fiscale) 245,50 0,45 Forniture per ufficio 250,00 0,455 Servizi ausiliari (centralino, portineria, sicurezza, etc) 504,50 0,92 Pubblicità istituzionale 800,00 1,45 C TOTALE COSTI INDIRETTI MAX 5% 1.800,00 3,28 TOTALE COSTO DEL PROGETTO (A=B+C) 55.000,00 IL PRESENTE FORMULARIO SI COMPONE DI N. __________ PAGINE TIMBRO DATA ______________ E FIRMA 30