Progetto tappo

Progetto di educazione ambientale 2015-2016 in collaborazione
con il Comune di Limbiate e Gelsia
Referente :Cecchini
Aiutanti : alunni di 3° B
Obiettivi:
• Comprendere l’importanza di riciclare ( carta e plastica).
• Saper riconoscere l’imballaggio in plastica recuperabile.
• Saper leggere le informazioni relative al riciclaggio presenti nelle confezioni.
• Acquisire consapevolezza del perché raccogliere i tappi di plastica.
• Essere attenti a casa, coinvolgendo i familiari, nel raccogliere e portare a
scuola i tappi.
Attività
• Spunti di riflessione sul riciclaggio della plastica ,sui simboli usati e
sull’utilizzo dei tappi di plastica con schede che devono essere lette e
commentate nelle classi da un docente del Consiglio di classe o dal referente
Cecchini. Le schede possono essere esposte nella classe.
• Raccolta tappi : ogni classe verrà dotata di un contenitore di plastica ( bottiglia,
vaso, secchio) dove gli alunni potranno mettere i tappi raccolti; al termine della
settimana passerà la referente o un suo alunno che raccoglierà i tappi ,dopo
averli pesati. Il peso verrà registrato in una tabella e al termine di 1 o 2 mesi
verrà premiata la classe che avrà portato un peso “maggiore” di tappi!!!
Perché è importante riciclare?
Cosa vuol dire riciclare? Riciclare è il processo a cui si sottopongono degli oggetti perchè
si ritrasformino in materia prima riutilizzabile per la creazione di nuovi oggetti.
Quali sono i vantaggi di riciclare?
Si mantiene l’ambiente più sano: un concetto valido sopratutto al giorno d’oggi,
proprio a causa del maggiore utilizzo di materiali che la natura difficilmente può
smaltire velocemente come, ad esempio, la plastica.
Fa bene anche alle nostre “tasche”: non buttando via i rifiuti e dando loro nuova
vita è possibile risparmiare in risorse, andando a creare nuovi oggetti che hanno
un costo minore.
Si ha un enorme risparmio di materia prima, visto che se utilizziamo quella già
esistente, ne necessiteremo meno di nuova. Evidentemente questo va a vantaggio
della terra e delle sue materie prime non rinnovabili o limitate.
Nella nostra scuola quali iniziative si stanno facendo per capire l’importanza del riciclaggio?
Recupero della carta e del cartone nei contenitori presenti in ogni singola classe(
non gettiamo al loro interno cartacce che vanno nel cestino dell’indifferenziato!!)
Recupero plastica nei contenitori presenti nei corridoi in particolare durante
l’intervallo quando consumiamo le nostre merende!! Cosa mettere? Sicuramente le
lattine, le bottiglie di plastica e il tetrapak cioè i contenitori di succhi di frutta
,di the…( schiacciarli…) Poi se siamo attenti leggiamo le indicazioni che troviamo
sulle merendine ,in alcune ci sono simboli e scritte che ci dicono cosa fare …
Altrimenti proviamo insieme a capire ,seguendo queste indicazioni: -Ci chiediamo
se l’oggetto in questione è un imballaggio cioè se contiene il prodotto acquistato.
Se la risposta è si ,allora è riciclabile.- un altro metodo è cercare uno dei 7
simboli caratterizzato da un triangolo con all’interno dei numeri da 1 a 7 che
indicano i vari tipi di plastica riciclabili.
Recupero tappi di plastica:
I tappi di plastica delle bottiglie, quelli con il marchio PE, 2 o HDPE (Polietilene
ad alta densità) possono essere riciclati in molti modi, pensate che per ottenere
un chilogrammo di HDPE sono necessari 1,75 kg di petrolio, in termini di energia e
di materia prima. Proprio per queste sue alte caratteristiche di riciclaggio, la
raccolta dei tappi di plastica è un modo per le associazioni di raccogliere dei
fondi, per esempio alcune organizzazioni o associazioni come micro-comunità o
associazioni sportive, ma anche scuole e comuni, hanno un punto di raccolta dove il
cittadino può depositare i tappi; questi tappi vanno poi portati in un punto di
raccolta e pesati, per ogni chilo di plastica viene rimborsata una cifra in denaro
che servirà per l’acquisto di beni come carrozzine per disabili, attrezzature
sportive, libri scolastici oppure per opere di beneficienza come orfanotrofi,
progetti idrici e scolarizzazione in paesi in via di sviluppo. E’ importante fare
questa raccolta soprattutto per una presa di coscienza del fatto che sono piccoli
oggetti, che non costa nulla mettere da parte invece di buttarli, e che è possibile
riciclarli per creare altre cose e ottenere fondi per migliorare le condizioni di
alcune istituzioni compresa la scuola.