Arcola-Fidolfi Elvira-via

Progetto “Le vie della Resistenza (1943-1945)”
Fidolfi, Elvira, via
(Baccano, Comune di Arcola-SP)
del. 15/12/1945
Nasce ad Arcola il 6 maggio 1917.
Operaia dello Jutificio Montecatini,
legata al Partito Comunista clandestino, si
impegna
attivamente
già
durante
il
ventennio fascista in episodi di protesta volti
a rivendicare migliori condizioni di lavoro
(ad esempio nella primavera 1932).
Durante la Resistenza mantiene forti
legami con il Partito Comunista ed è,
sempre allo Jutificio, fra i promotori degli
scioperi del marzo 1944.
Arrestata proprio per questo motivo la
sera del 3 marzo 1944 insieme alla sorella
Dora, viene trasferita al carcere spezzino di
Villa Andreino.
Matricola 9715, è poi avviata a Fossoli
ed infine nel campo di concentramento di
Berlino-Kopenick, dove muore il 4 aprile 1945.
A Elvira Fidolfi è dedicato l'asilo-nido del Comune di Arcola; il suo nome è
ricordato anche nella parte centrale del Sacrario Partigiani (Cimitero della Pieve
di Arcola)
Progetto “Le vie della Resistenza (1943-1945)”
Fonti:
•
Dati e consulenza forniti da presidente A.N.E.D. La Spezia, prof. D.Ferrato,
in base a dati desunti dalla seguente documentazione disponibile presso la
Sezione: a) Schede raccolte da Tommaso Lupi per Federazione Spezzina ex
internati e perseguitati politici; b) A.N.E.D. su Anagrafe Tommaso Lupi,
aggiornato alla data del 30/01/2008 con Deportati ai campi di sterminio
KZ registrati dalla sezione spezzina; c) Rubrica Matricola Carceri giudiziarie
spezzine dall'8 settembre 1943 al 25 aprile 1945; d) Dati G.U. 1968,
Supplemento 130 del 22 maggio; e) pubblicazione "Compagni di viaggio"
di Italo Tibaldi - Consiglio Regionale Piemonte- Franco Angeli 1995
•
Betti, Delfina,Lo sciopero allo Jutificio Montecatini, in (a cura di Mario
Farina), I.S.R. La Spezia, La Spezia 1944, Classe operaia e Resistenza, Atti
della Conferenza Gli scioperi del marzo 1944, Sala del Consiglio
Provinciale, 1 marzo 1974, pp.91-94
•
Testimonianza di Dora Fidolfi in “Donne arcolane nella Resistenza- Le
celebrazioni del XXX della resistenza e della liberazione, 1975 ( Comune di
Arcola, Comitato Unitario della Resistenza)” pp.44-46
•
Petacco, Arrigo, La Spezia in guerra 1940-45- Cinque anni della nostra
vita, La Nazione-Cassa di Risparmio, 1984, pp. 313, 331
•
Valeriano, Giovanni, I nostri caduti, in Comune di Arcola-Comitato Unitario
della Resistenza, Arcola tra storia e ricordo 1939-1945, Centrostampa,
Arcola, 1996, p.219
•
Bianchi, Antonio, La Spezia e Lunigiana-Società e politica dal 1861 al
1945, Franco Angeli, 1999, pp.262, 276, 323, 341, 359, 362, 363 e n.
•
Alloisio, Mirella; Gadola, Beltrami, Giovanna, Volontarie della libertà- 8
settembre 1943-25 aprile 1945, Lampi di stampa, 2003, p. 116
•
Neri Giorgio (a cura), Comune di Arcola-A.N.P.I. di Arcola Percorsi
partigiani, Edizioni Giacché, 2005
•
Gimelli,Franco; Battiflora, Paolo, (a cura di), Dizionario della Resistenza in
Liguria, Genova, De Ferrari, [2008?], pp.148-149
•
Coggio, Sondra, Noi, le donne della filanda- Storia dello Jutificio di
Fossamastra, Edizioni Giacché, 2010, (in particolare testimonianza di
Patrizia Fidolfi pp.57-63 e testimonianza di Dora Fidolfi pp.65-79)
•
http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2012/03/08/APzzj02Bmarzo_ricorda_nessuno.shtml (da cui è possibile accedere al video Noi, le
donne della filanda)
•
http://www.deportati.it/cntDefault.prn.aspx?idcontent=1082
La fotografia di E.Fidolfi è tratta (e rielaborata) da Neri Giorgio (a cura), Comune
di Arcola-A.N.P.I. di Arcola, Percorsi partigiani, Edizioni Giacché, 2005