Capitolato distributori automatici
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Capitolato distributori automatici
REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE VITERBO Via Enrico Fermi, 15 – 01100 Viterbo – Tel. Centr. 0761 3391 – P. IVA 01455570562 CAPITOLATO SPECIALE DI GARA PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE CALDE, FREDDE ED ALTRI PRODOTTI ALIMENTARI DOLCI E SALATI PRECONFEZIONATI, MEDIANTE L’INSTALLAZIONE, MANUTENZIONE E RIFORNIMENTO DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI PRESSO L’AZIENDA U.S.L DI VITERBO Codice Gara 553604 C.I.G. 5689859C2C INDICE 1. OGGETTO DELLA CONCESSIONE .2 2. RESPONSABILE DI COMMESSA .2 3. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO .3 4. AREE A DISPOSIZIONE .5 5. INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE .5 6. CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI .7 7. PERSONALE .8 8. TUTELA CONTRO AZIONI DI TERZI .9 9. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI .9 ALLEGATO A: DISLOCAZIONE LOGISTICA E NUMERO DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI PER LA DISTRIBUZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE NELLE STRUTTURE SANITARIE DELLA AUSL DI VITERBO 1. OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Costituisce oggetto della presente procedura, secondo quanto riportato nel capitolato speciale, l’affidamento in concessione del servizio di somministrazione di bevande calde, fredde ed altri prodotti alimentari dolci e salati preconfezionati, mediante l’installazione, manutenzione e rifornimento di distributori automatici presso varie sedi dell’Azienda U.S.L di Viterbo Il servizio è configurato quale”concessione di servizi”, ai sensi dell' art. 30 del D.Lgs 163/2006 e s.mi. Il servizio è relativo alle prestazioni specificate nel Capitolato Speciale d’Appalto. La concessione è ad unico lotto, pertanto verrà aggiudicato ad un’unica Ditta, ATI o consorzio. L’aggiudicazione avverrà con il sistema della procedura aperta (art. 55, D.Lgs. 163/2006) e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (art. 83, D.Lgs. 163/2006). Con il termine “Concessionario” si intende il soggetto aggiudicatario della gara (la singola Ditta, il raggruppamento temporaneo di imprese, il consorzio, etc). I servizi oggetto della concessione sono riconducibili alle seguenti prestazioni: DISTRIBUTORI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE. o Installazione presso i locali della A.U.S.L di Viterbo di distributori automatici per la somministrazione di: • Bevande calde; • Bevande fredde; • Prodotti preconfezionati; o Gestione e manutenzione dei distributori automatici; o Rifornimento dei distributori automatici; o Disinstallazione e sgombero dei distributori automatici al termine della concessione. Il Concessionario per tutta la durata della concessione dovrà garantirne l'esecuzione, conformemente a quanto indicato nella documentazione di gara e nel rispetto di quanto offerto in sede di gara. Il concorrente è libero di sviluppare l’offerta secondo i propri indirizzi aziendali, tuttavia l’Amministrazione, in fase di avviamento, si riserva il diritto di fornire alcune proprie specifiche prescrizioni ritenute indispensabili per una corretta erogazione del servizio. L’Amministrazione concederà appositi spazi per l’installazione dei distributori automatici, previo pagamento di un canone annuale di concessione da parte del Concessionario, secondo le condizioni riportate nella presente documentazione ed offerte in sede di gara. Il Concessionario avrà il diritto di gestire in esclusiva il servizio e di incassare le somme corrisposte dagli utenti, in occasione dell’acquisto dei prodotti. Per la corretta ed efficiente gestione del servizio, il Concessionario dovrà garantire la reperibilità di un “Responsabile di Commessa”, referente delegato del Concessionario, che abbia la facoltà ed i mezzi occorrenti per tutte le provvidenze riguardanti adempimenti ed oneri contrattuali del servizio. Tutte le eventuali contestazioni riguardanti l’esecuzione dei servizi ed ogni altra incombenza prevista dal presente capitolato, verranno effettuate in contraddittorio con il Responsabile di Commessa e si intenderanno fatte direttamente al Concessionario. Saranno a carico della A.U.S.L. di Viterbo i consumi di elettricità ed acqua, escluse le opere per eventuali allacciamenti. 2. RESPONSABILE DI COMMESSA Il Concessionario dovrà designare un proprio rappresentante, “Responsabile di Commessa”, responsabile delle attività in corso e di tutti gli adempimenti previsti dal presente Capitolato. Il Responsabile di Commessa, referente unico del Concessionario presso l’Azienda USL di Viterbo 2 2 dovrà essere reperibile tutti i giorni (escluso i festivi), controllando l’andamento dei servizi erogati e mantenendo un contatto continuo e condizioni di assoluta disponibilità con la Stazione Appaltante. In particolare dovrà rendere immediatamente disponibili, per eventuali controlli da parte dell’AUSL o di altri Organi preposti tutti i dati relativi alla gestione ed erogazione del servizio, compresi quelli inerenti la qualità e provenienza dei prodotti erogati. Il concessionario dovrà comunicare alla AUSL di Viterbo, il nome del Responsabile di Commessa, e dell’eventuale sostituto, rendendone noto il luogo di residenza, indirizzo e telefono per ogni comunicazione urgente che dovesse rendersi necessaria al di fuori delle ore di servizio. 3. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO La Stazione Appaltante assegnerà in concessione appositi spazi all’interno delle strutture oggetto del servizio, per l’installazione dei seguenti tipi di distributori automatici: DISTRIBUTORI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE o distributore per l’erogazione di bevande calde; o distributore di bevande fredde o distributore di prodotti alimentari preconfezionati. I distributori dovranno essere installati presso le strutture e nelle quantità indicate nell’Allegato A al presente Capitolato. Si riporta nella tabella seguente un elenco dei prodotti per i quali si richiede l’erogazione presso i distributori automatici: Tipologia di prodotti da erogare presso i distributori automatici BEVANDE CALDE Caffè espresso/lungo/macchiato Caffè decaffeinato, Orzo, cappuccino, cioccolato, thè Ginseng (caffè, cappuccino etc.) Altre bevande calde BEVANDE FREDDE Acqua in P.E.T. da 0,50 lt, naturale o frizzante di marca a rilevanza nazionale Bevande in lattina da 330 cl di marca a rilevanza nazionale Bevande in tetrapack da 200 cl di marca a rilevanza nazionale PRODOTTI PRECONFEZIONATI Crackers gr. 30 Patatine gr. 25 Schiacciatine gr. 40 Taralli gr. 35 Biscotti Cornetto (minimo gr. 42) Wafer (minimo gr. 30) Crostatina (minimo gr. 40) Barrette cioccolata Tramezzini 80/100 gr. Panini minimo 100 gr. I prezzi di consumo dovranno chiaramente essere riportati ed esposti sui singoli distributori, in maniera 3 3 da renderli evidenti all’utenza. I distributori automatici dovranno essere funzionanti 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno. Le Ditte Concorrenti in fase di offerta sono libere di proporre prodotti aggiuntivi a quelli riportati in elenco, specificandone la tipologia ed il costo per l’utenza attraverso apposito elenco da allegare nella Busta COfferta Economica. Caratteristiche dei distributori automatici: I distributori automatici dovranno: 4 4 o avere bassi consumi energetici; la ditta aggiudicataria dovrà produrre, prima dell’inizio del servizio, il n° di matricola di ciascun distributore automatico, che dovrà corrispondere con quello apposto dalla ditta produttrice all’interno dei distributori stessi, la denominazione della ditta produttrice e indicazione dell'anno di produzione; o essere conformi alle prescrizioni di cui all’art. 32 del D.P.R. 26.03.1980 n. 327 “Regolamento di esecuzione della Legge 30.04.1962 n.283 e s.m.i., in materia di disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande: • essere di facile pulizia, sanificazione e disinfezione, sia internamente che esternamente, tale da garantire il rispetto delle norme igieniche dei prodotti distribuiti; • avere le superfici interne in materiale idoneo al contatto con gli alimenti e resistente alle ripetute operazioni di pulizia, sanificazione e disinfezioni; • avere le sorgenti interne di calore collocate in modo tale da non influire negativamente sulla conservazione degli alimenti e delle bevande in essi contenuti; • essere collocati ad opportuna distanza da eventuali sorgenti di calore esterne; • avere una adeguata protezione della bocca esterna di erogazione tale da impedire insudiciamenti e/o contaminazioni; o erogare dei prodotti mediante l’introduzione di monete o banconote in valuta corrente (euro) e con chiave elettronica (pagamento anticipato) o congegni alternativi che dovranno essere forniti e distribuiti dalla ditta stessa (con modalità da concordare ad avvenuta aggiudicazione) previo pagamento di un deposito cauzionale (max € 5,00) da restituire alla riconsegna; o rispettare la norma CEI 61-233 riferimento europeo EN 60335-2-75 “Norme particolari per distributori commerciali e apparecchi automatici per la vendita” ed essere conformi alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica; o essere dotati di sistema rendi-resto; o segnalare chiaramente l’indisponibilità del prodotto e l’eventuale assenza di moneta per il resto; o consentire la regolazione dello zucchero per le bevande calde; o possedere marcatura CE e dichiarazioni di conformità; o o essere sollevati dal suolo in modo da permettere una corretta pulizia sottostante ed adiacente. I distributori del caffè e altre bevande calde dovranno essere del tipo con caffè in grani macinato al momento della selezione; Su ogni distributore dovrà essere indicato, ben visibili, su targhetta indelebile o altro mezzo idoneo: la denominazione dell’impresa, l’indirizzo, il recapito telefonico e il nominativo del referente dell’impresa medesima a cui rivolgersi per eventuali comunicazioni in merito al funzionamento delle macchine stesse. I distributori automatici relativi alla distribuzione di bevande calde dovranno, salvo quanto previsto da norme speciali, garantire la buona conservazione delle bevande calde ad una temperatura di 65°C, o comunque non inferiore a +60°C. Le macchine distributrici e le attrezzature utilizzate per la manutenzione ed il rifornimento, devono essere rispondenti alle norme vigenti in materia di sicurezza degli impianti, delle macchine, di prevenzione incendi, nonché rispettare i parametri di rumorosità e tossicità previsti dalle leggi specifiche. 4. AREE A DISPOSIZIONE I luoghi di installazione delle macchine distributrici verranno messi a disposizione dalla Azienda USL di Viterbo; le aree occupate dai distributori automatici e quelle immediatamente antistanti saranno concesse per la sola installazione delle apparecchiature e per lo svolgimento delle attività connesse con il servizio stesso. Durante la concessione del servizio, qualora ne fosse ravvisata la necessità, il Concessionario dovrà rendersi disponibile allo spostamento dei distributori automatici, previa richiesta da parte dell’Amministrazione. 5. INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE Entro 60 giorni consecutivi dalla comunicazione, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla fornitura, installazione e collaudo di tutti i distributori automatici. Al termine delle suddette operazioni, il Concessionario dovrà redigere una relazione di avvenuta installazione dei distributori, controfirmata per convalida dai Responsabili delle strutture interessate. Alla relazione dovranno essere allegate le seguenti certificazioni che dovrà produrre la società aggiudicataria dell’appalto: o Certificazioni sull’analisi dell’acqua prelevata ai rubinetti di alimentazione dei distributori di bevande calde; tale analisi sulla qualità dell’acqua dovranno essere ripetute dalla ditta aggiudicataria con cadenza annuale con oneri a suo carico, i relativi risultati delle analisi dovranno essere consegnati alla Direzione Sanitaria Aziendale, pena la decadenza dell’appalto. o Certificazione della ditta produttrice dei distributori nel quale si attesti l’anno di costruzione. o Certificazioni CE di ogni distributore installato e relativo numero di matricola. o Certificazione dell’analisi batterica eseguita su ogni distributore automatico installato, per la somministrazione di bevande calde; tale analisi dovrà essere ripetuta con cadenza annuale dalla data di installazione con oneri a carico della ditta aggiudicataria, i relativi risultati delle analisi dovranno essere consegnati alla Direzione Sanitaria Aziendale, pena la decadenza dell’appalto. Allo scadere del contratto il Concessionario dovrà disinstallare i propri distributori e provvedere a suo carico ed onere, allo sgombero ed ai necessari ripristini. Entro 60 giorni successivi alla scadenza 5 5 contrattuale il Concessionario dovrà comunicare le date entro cui procedere alla disinstallazione e sgombero dei distributori. In caso contrario l’Amministrazione provvederà alla loro rimozione con oneri a carico della ditta inadempiente. Il Concessionario sarà responsabile dei danni che, per la inosservanza delle disposizioni contenute nel presente articolo, possano derivare ai locali medesimi o ad altre parti del fabbricato nelle quali risultano ubicate le macchine, e dovrà costantemente assicurare che i locali, i distributori automatici e gli impianti siano a norma di legge. Gli allacciamenti idrici ed elettrici, necessari al regolare funzionamento degli apparecchi saranno a carico del Concessionario. Alle Ditte Concorrenti è data la facoltà di effettuare un sopralluogo presso le sedi oggetto del servizio, secondo le modalità riportate nel disciplinare di gara. Sono a carico del Concessionario: o tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria atte ad assicurare il regolare funzionamento dei distributori. o sarà inoltre a carico del Concessionario la sostituzione dei filtri ai carboni attivi da installare nei distributori di bevande calde che dovrà avere una cadenza semestrale. o eventuali interventi di riparazione e ripristino conseguenti ad eventuali danni agli immobili e relative pertinenze, causati dalla installazione e dal funzionamento dei distributori, compresa la eventuale tinteggiatura annuale delle pareti e dei soffitti dei locali stessi in caso di imbrattamenti causati dall’utilizzo dei distributori. o Il Concessionario dovrà provvedere alla fornitura di portarifiuti idonei alla raccolta differenziata per ogni distributore automatico installato, tali portarifiuti dovranno essere mantenuti in buone condizioni igieniche, svuotati con la necessaria frequenza, curando il trasporto dei rifiuti prodotti, e sostituiti qualora divengano non idonei allo scopo. Il Concessionario dovrà garantire: o il rifornimento costante dei prodotti in tutti i distributori automatici; o la puntuale e scrupolosa pulizia dei distributori. La fornitura dei prodotti occorrenti per la manutenzione e la pulizia è a carico del Concessionario, il quale avrà la responsabilità dell’uso dei prodotti stessi, che devono essere assolutamente privi di tossicità e biodegradabili. Il personale addetto alle operazioni di installazione, manutenzione, assistenza e pulizia sarà a totale carico del concessionario del servizio. Il servizio di rifornimento dei distributori dovrà avvenire in fasce orarie e modalità tali da recare il minor disagio possibile all’attività dell’Azienda USL di Viterbo e nel rispetto degli orari di apertura dei vari presidi, secondo necessità, per garantirne l’uso continuo. Il rifornimento di ogni distributore dovrà essere costante ed organizzato in modo tale da garantirne continuità di funzionamento con disponibilità di tutti i prodotti, così da rendere un servizio pienamente soddisfacente all’utenza. Gli eventuali guasti devono essere riparati con tempestività e comunque entro 24 ore dalla segnalazione a mezzo telefono o fax. Qualora le riparazioni non possano essere eseguite in loco, si dovrà provvedere alla immediata 6 6 sostituzione dell’apparecchio, garantendo continuità del servizio. 6. CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI DISTRIBUTORI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE Le bevande ed i prodotti alimentari preconfezionati posti in vendita dovranno avere le seguenti caratteristiche: o essere di qualità e di primarie marche di rinomanza nazionale ed internazionale; o corrispondere per caratteristiche e requisiti alle rispettive denominazioni legali o merceologiche, ove previste, che le caratterizzano, rispetto alle quali vengono poste in vendita. Il Concessionario si assume ogni responsabilità circa la corrispondenza ai requisiti e alle caratteristiche merceologiche proprie del prodotto posto in vendita. Le bevande, con esclusione di quelle calde, dovranno essere distribuite nei contenitori originali della casa produttrice, su cui dovrà essere indicata la composizione, la data di scadenza ed ogni altra prescrizione di legge. L’eventuale sostituzione delle marche dovrà essere preventivamente autorizzata dall’Amministrazione concedente. Tutti i prodotti posti in vendita, come anche i distributori-contenitori dovranno essere conformi alle norme igienico —sanitarie vigenti in materia, ed in particolare al D.P.R. 327 del 26.03.1980. Le caratteristiche merceologiche dei prodotti dovranno essere indicate sulla confezione o sulla macchina distributrice, nel caso il prodotti non preveda l’etichettatura. Il Concessionario dovrà attenersi alle prescrizioni delle normative vigenti in materia di etichettatura, presentazione e pubblicità dei prodotti posti in vendita. Le denominazioni dei prodotti e le relative schede merceologiche dovranno essere trasmesse preventivamente al loro inserimento nei distributori, alla Stazione Appaltante che comunicherà entro 10 giorni eventuali osservazioni. Ogni variazione o adeguamento dei prodotti rispetto a quanto concordato dovrà preventivamente essere concordata con l’Azienda USL di Viterbo. Il Concessionario dovrà essere dotato di manuale di autocontrollo redatto secondo i criteri stabiliti dal sistema HACCP in conformità alle normative comunitarie e nazionali vigenti. Caratteristiche dei prodotti erogati: BEVANDE CALDE: caffè espresso, caffè decaffeinato, caffè d’orzo, caffè macchiato, the, cappuccino, cioccolata, ginseng, latte ecc. Le miscele utilizzate ai fini della preparazione delle bevande calde dovranno comunque rispettare i contenuti minimi per porzione di seguito indicati: 1. caffè: miscela bar, con grammatura minima di gr.7 di caffè, caffeina massima 1,7% 2. The: gr.14 di the in polvere; 3. Cioccolata:gr.25 di cioccolato in polvere; 4. Cappuccino: gr.7 di latte in polvere; 5. Latte: gr.10 di latte in polvere. 7 7 BEVANDE FREDDE: bibite (cola, aranciata, aranciata amara, tè al limone, tè alla pesca) e succhi nelle confezioni di seguito specificate, privilegiando bevande con caratteristiche nutrizionali salutari, preferendo quelli senza zuccheri aggiunti-, spremute di frutta, ecc.): 1. 2. bevande in lattina da cl.33 circa; bevande in tetrapack da cl. 20 circa; ACOUA MINERALE: 1. 2. acqua naturale: bottiglie P.E.T. capacità lt.0,5; acqua frizzante: bottiglie P.E.T. capacità lt.0,5; PRODOTTI PRECONFEZIONATI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. Crackers gr. 30; Patatine gr. 25; Schiacciatine gr. 40; Taralli gr. 35; Biscotti (secchi e/o farciti), grammature varie; Cornetto (minimo gr. 42); Wafer (minimo gr. 30); Crostatina (minimo gr. 40); Barrette cioccolata; Tramezzini 80/100 gr.; Panini minimo 100 gr.; Le Ditte Concorrenti, in sede di offerta tecnica dovranno illustrare la selezione di prodotti “tipo” che intenderanno inserire in ciascun distributore automatico, garantendo un’appropriata varietà e possibilità di scelta per gli utenti. 7. PERSONALE NORME Il Concessionario dovrà fornire all’Amministrazione un elenco nominativo del personale operante che dovrà essere regolarmente assunto dalla ditta aggiudicataria (la ditta dovrà fornire l’elenco dei nominativi delle persone che intende utilizzare per espletare il servizio nella AUSL di Viterbo, dimostrando con relativo libro matricola che trattasi di persone regolarmente assunte dalla ditta aggiudicataria del servizio) tale elenco dovrà essere mantenuto aggiornato con cadenza semestrale. Qualora verranno accertati abusi sull’utilizzo di personale non autorizzato o non assunto regolarmente dalla ditta aggiudicataria, la Direzione Aziendale potrà revocare la concessione dopo massimo due richiami nel corso della intera fornitura del servizio. Sono a carico del Concessionario tutti gli oneri di competenza per l’osservanza delle leggi, disposizioni, regolamenti, contratti normativi e salariali, previdenziali e assicurativi, disciplinanti il rapporto di lavoro del settore. 8 8 I dipendenti del Concessionario che prestano servizio presso le strutture dell’Amministrazione Appaltante sono obbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza, sia nei confronti del personale che dell’utenza, e ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso, rispettando i protocolli aziendali. Nell’esecuzione del servizio, il Concessionario dovrà avvalersi di proprio personale nel numero sufficiente a garantire la regolarità dei servizi integrati. Dovrà assicurare per tutta la durata del contratto ed in ogni periodo dell’anno, la presenza costante dell’entità numerica lavorativa utile ad un compiuto e corretto espletamento del servizio, provvedendo ad eventuali assenze con una immediata sostituzione comunicando ogni volta il nominativo della persona alla Direzione Sanitaria Aziendale. L’Aggiudicatario si impegna, sulla base del D.Lgs. 81/2008 a: o fornire ai propri dipendenti informazioni dettagliate sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle relative misure di prevenzione ed emergenza da adottarsi in relazione alle proprie attività; o alla dotazione dei D.P.I previsti per l’espletamento del servizio e tutto quanto attiene all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro ed incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto. Il Concessionario si obbliga ad attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nelle prestazioni costituenti l’oggetto dell’appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro, applicabili alla data dell’offerta alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni. 8. TUTELA CONTRO AZIONI DI TERZI La Ditta aggiudicataria espressamente ed irrevocabilmente, assume: 9. o ogni responsabilità per casi di infortunio e di danni arrecati, eventualmente, al Committente ed a terzi in dipendenza di manchevolezze o di trascuratezza nell’esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto; o ogni responsabilità per l’uso di dispositivi o per l’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino brevetti per invenzioni, modelli industriali, marchi e diritti di autore. L’Aggiudicatario, di conseguenza, assume a proprio carico tutti gli oneri derivanti da eventuali azioni di contraffazione esperite nei confronti del Committente in relazione ai beni oggetto della fornitura o in relazione al loro uso; o l’obbligo a tenere indenne il Committente degli oneri eventualmente sostenuti per la difesa in giudizio nonché delle spese e danni a cui gli stessi dovessero essere condannati con sentenza passata in giudicato. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Tutti i dati forniti dall’appaltatore saranno trattati nel rispetto del D. Lgs. 30.6.2003 n. 196 (Testo Unico sulla privacy) e dei relativi obblighi di riservatezza. Tali dati potranno essere trattati per finalità strettamente connesse e strumentali alla gestione del rapporto contrattuale. E’ fatto obbligo all’appaltatore di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, di non divulgarli e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo, se non dietro preventivo consenso da parte dell’AUSL Viterbo. 9 9 Per quanto non previsto nel presente Capitolato si intendono qui integralmente richiamate le norme legislative e regolamentari vigenti in materia di concessione di servizi pubblici. PER ACCETTAZIONE: (apporre timbro e firma del titolare o del legale rappresentante della ditta; nel caso di RTI la sottoscrizione dovrà avvenire da parte dai predetti soggetti, con le medesime modalità, sia dell’impresa capogruppo/mandataria che della/e impresa/e mandante/i partecipante/i al raggruppamento): 10 10 ALLEGATO A DISLOCAZIONE E NUMERO DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE CALDE E FREDDE DA INSTALLARE NEI PRESIDI SANITARI DELLA AUSL DI VITERBO STRUTTURA INDIRIZZO Osp. Belcolle Malattie Infettive Osp. Belcolle 1° Ingresso Palazzina A Osp. Belcolle Sala Operatoria Osp. Belcolle Mensa Osp. Belcolle Pronto Soccorso Osp. Belcolle Reparto Dialisi Osp. Belcolle CUP Osp. Belcolle Esterno Sala Operatoria Osp. Belcolle Ingresso Palazzina B Osp. Belcolle Reparto Penitenziario Strada Sammartinese 01100 Viterbo Strada Sammartinese 01100 Viterbo Strada Sammartinese 01100 Viterbo Strada Sammartinese 01100 Viterbo Strada Sammartinese 01100 Viterbo Strada Sammartinese 01100 Viterbo Strada Sammartinese 01100 Viterbo Strada Sammartinese 01100 Viterbo Strada Sammartinese 01100 Viterbo Strada Sammartinese 01100 Viterbo Osp. Belcolle 2° Ingresso Palazzina A (Morgue) Consultorio Polo Didattico Cittadella della Salute Viterbo Servizio Veterinario Osp. Ronciglione Poliambulatorio Vetralla Osp. Acquapendente Osp. Montefiascone Strada Sammartinese 01100 Viterbo Via Cardarelli 01100 Viterbo Via Cardarelli 01100 Viterbo Via E. Fermi, 15 01100 Viterbo Viale Trento, 32 01100 Viterbo Via dell'Ospedale, 17 01037 Ronciglione Via Cassia Km. 63,00 01013 Vetralla Via C. Battisti 01100 Acquapendente Via Donatori di Sangue, 19 01027 Montefiascone Via Dante Alighieri 01027 Montefiascone Via delle Mura Castellane 01018 Valentano Via Ferretti 01033 Civita Castellana Via F. Petrarca, snc 01033 Civita Castellana Via Nepesina 01033 Civita Castellana Via Gramsci, 66 01029 Orte Via donatori di Sangue 01039 Vignanello Via Igea, 1 01016 Tarquinia Via Benedetto Croce c/o Hotel Sporting 01016 Tarquinia Poliambulatorio Montefiascone Centro Salute di Valentano Osp. Civita Castellana Cittadella della Salute Civita Castellana Dipartimento Prevenzione Civita Castellana Poliambulatorio Orte Polambulatorio Vignanello Osp. Tarquinia Distretto Sanitario Tarquinia TOTALE DISTRIBUTORI AUTOMATICI 11 11 N° DISTRIBUTORI AUTOMATICI N° 3 N° 3 N° 2 N° 2 N° 4 N° 3 N° 2 N° 2 N° 3 N° 2 N° 3 N° 1 N° 3 N° 3 N° 2 N° 3 N° 3 N° 3 N° 5 N° 2 N° 2 N° 6 N° 2 N° 1 N° 2 N° 2 N° 6 N° 2 N° 77