Bergamo, assenti le stelle brillano Filippi e Zucchelli

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Bergamo, assenti le stelle brillano Filippi e Zucchelli
Arti marziali 63
L’ECO DI BERGAMO
VENERDÌ 1 MARZO 2013
a
a
a
Bergamo, assenti le stelle
brillano Filippi e Zucchelli
Bottino pieno
della Taikyoku
Ai Regionali
22 medaglie
Ku Shin Kan
sugli scudi
a Olginate
Sette campioni
A
Karate Fik
A
Karate Fesik
L’inno nazionale ha risuonato nel palazzetto di Trezzo sull’Adda facendo
emozionare i 530 partecipanti ai
campionati regionali di karate, federazione Fik, valevoli per la qualificazione ai campionati italiani.
Fioccava a larghe falde e la voglia era
di rintanarsi accanto al focolare. Ma i
karateka sono ligi e scrupolosi e hanno inteso onorare in toto la preiscrizione inviata ai campionati regionali della federazione Fesik di Olginate.
In evidenza la scuola del maestro
Alfredo Defendi, direttore della
Taikyoku Cologno al Serio, che
con il suo squadrone (per numeri e qualità) si aggiudica il primo
posto per società con un tesoretto di 22 medaglie: 11 ori, 7 argenti e 4 bronzi. Pur con soli 13 atleti confeziona il cospicuo pacchetto di 14 medaglie il karate Ksk
Cerro (maestro Alfredo Pirola).
I campioni i regionali della
Taikyoku: nella specialità kata
Noemi Gualandris (ragazzi), Angelica Brafa Misicoro (senior),
Elena Dossena (master), Natalia
Foglia (veterani), Samuele Conti (speranze); la squadra Bambini (Federico Testa, Samuele Conti, Thomas Regantini); primi in
kumite: Sara Provenzi (esordienti), Thomas Regantini (ragazzi),
Samuele Conti (speranze), Luca
Manenti (esordienti), Samuele
Carlessi (cadetti).
Secondi e terzi: Gabriele Roncelli (kata e kumite), Federico
Carne (kata e kumite), Alessandro Ranica, Samanta Stojanov,
Beatrice Drago, Massimiliano
Ospitalieri (in kata e kumite),
Giorgia Zanardi, la squadra Speranze (Noemi Gualandris, Meleshu Bugini, Giorgia Zanardi).
Ottimo campionato per il Ksk
Cerro, che vanta i seguenti campioni regionali: nella specialità
kata Matilde Pozzi (bambini),
Marco Taddei (ragazzi), Simone
Mandotti e Filippo Ninfeo (cadetti); nel kumite ancora Marco
Taddei; secondi e terzi classificati: Esteban Magni, Emanuele
Ghisleni (in kata e kumite),
Arianna Sala, Manuel Locatelli,
Michael Fichera (in kata e kumite), Jeausthin Lodovici Baratelli. Altri piazzamenti per Paola
Carminati, Miriam Hasan, Manuele Silvestro. ■
Il Karate Ku Shin Kan Urgnano
si è presentato al completo. Il direttore tecnico Livio Rampinelli è stato subito impiegato come
arbitro, la moglie Iada Cingarlini a dirigere un tatami come presidente di giuria. C’erano 460
atleti. Urgnano fa il pieno, tanto
che nella categoria cadetti/junior/senior si piazza al terzo posto su 40 club, dietro Montichiari e Cesano Boscone. Con un manipolo di 29 atleti da 7 a 35 anni,
incamera 26 medaglie: 7 oro, 8
argento, 11 bronzo. Gara ad alto
livello di Sanjiv Tiraboschi, 15 anni cintura nera, che si cuce sul kimono lo scudetto di campione
regionale di kumite (combattimento), mentre è secondo nel
kata (figure). Doppietta di medaglie per Simone Manenti 14 anni, campione regionale di kumite, terzo in kata. Titolo regionale
di prestigio quello di Giacomo
Gasparin, cadetto 17 anni cinture nere; Marco Torri junior 19
anni vince nelle cinture gialle;
Andrea Boschini primo nel kata
12 anni; Ivan Capelli primo nel
kata master cinture verdi; medaglia d’oro infine per la squadra junior/senior con Luca Abati, Stefano Secondi, Marco Torri. Michele Bonomi, 13 anni, firma due
medaglie d’argento: nel kata e nel
kumite cinture marroni. Argento e bronzo per Andrea Leidi cintura arancio 7 anni. Due bronzi
per Fedele Albanese cintura verde 10 anni. Secondi e terzi classificati: Vittoria Rampinelli, Benedetta Rampinelli, Chiara Colombo, Camilla Gualandris, Sara
Ganzerla, Giusi Imparato, Daniel
Bonfadini, Luca Abati, Roberta
Bargiggia, Alessandra Benti, e la
squadra mista con Luca Abati,
Stefano Secondi, Roberta Bargiggia. ■
E. Cas.
E. C.
Coppa Italia a Vibo Valentia: per entrambi un oro e un bronzo
Primo anche Bonalumi. E arrivano anche un argento e 4 bronzi
A
Kickboxing
EMANUELE CASALI
I big della kickboxing bergamasca hanno disertato. Ognuno con
il proprio malanno in corpo
(spalla, ginocchio, schiena) sono
rimasti a casa i vari Matteo Milani, Andrea Ceresoli, Michele Biava, Daniele Pantano. Così alla
Coppa Italia sono andati i rincalzi. E hanno fatto una bella figura,
tornando da Vibo Valentia con il
prezioso pacchetto di 10 medaglie: tre d’oro, una d’argento e sei
di bronzo.
Non era una gara facile. Oltre
alla lontananza geografica, oltre
ad essersi trovati in una kermesse di 808 atleti, la coppa è una
delle tre gare (con campionati
italiani e coppa del presidente)
maggiormente osservate dai tecnici federali per selezionare gli
azzurri della federazione Fikbms
associata Coni. Sul taccuino sono finiti almeno tre bergamaschi.
Marco Filippi catalizza le attenzioni dei tecnici conquistando due medaglie: oro nella specialità kick light kg 57 junior battendo in finale il laziale Mirko
Toccacelli, bronzo in light contact kg 57 categoria vinta dal siciliano Quattrocchi. In evidenza
Beatrice Zucchelli 13-15 anni,
prima classificata nella kick light
kg 46 battendo in finale la siciliana Giorgia Guasta, e terza in
point fighting. I due portacolori
del Cskb di Marco Bertoletti si allenano a Rogno agli ordini di
Touissi Khalid. «Sono appassionati e determinati - riferisce Bertoletti -, frequentano con assiduità. Filippi è molto plastico e
usa in maniera spontanea tecniche di gambe e di braccia, Beatrice è meglio impostata nelle tecniche di gambe».
Non si è fatta intimidire dalla
lontananza di Vibo Valentia la
Una spettacolare azione di Marco Filippi a Vibo Valentia in Coppa Italia
Sul podio Rota,
seconda, Ferrara,
Benedetti, Rocca e
Tintori, tutti terzi
Gli acciaccati
Milani, Ceresoli,
Biava e Pantano
sono rimasti a casa
società Top Team Fighting Bergamo di Paolo Agazzi, volata in
Calabria con un manipolo di dieci atleti. Sulle ali del successo ottenuto ai danni di Davide Bonfanti 15 giorni fa, Matteo Bonalumi sgrana quattro incontri di
kick light nella categoria kg 70 junior/senior, cinture gialle arancio verdi, e si aggiudica il primo
posto battendo in finale Samuele Cosentino di Catanzaro con
un arrembaggio che lo porta in
vantaggio a soli quattro secondi
dal suono del gong. Pregevole
terzo posto di Stefano Ferrara kg
84 kick light cinture nere: il gradino più prestigioso del podio gli
viene soffiato dal laziale Andrea
Gatto. Nella sezione cinture gialla arancio verde, Margherita Rota è seconda nei kg 65 light contact; Cristina Benedetti terza nei
a
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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Karate-Gran Combinata promossa dalle
società Karate Albino, New Tigers Terno
d’Isola, K. Brembate Sopra, K. Sorisole,
Sportivando Ghiaie di Bonate Sopra,
Ashai Karate, Perani K. Orio, Skc Valcalepio.
Hanno partecipato 140 bambini e ragazzi
dai 5 anni impegnati in una sequenza di
prove (percorso, kumite su palloncino,
kumite dimostrativo, prova libera) con
l’intento di gratificare i partecipanti con
un premio. «Una vera festa del karate,
non legata all’ottenimento della prestazione a tutti i costi», spiega il promotore
Marco Cassina. Non è mancato un brano
di agonismo con gli Esordienti A (12 anni)
che realizzano i seguenti risultati nell’ordine. Girone 1: Matteo Panzeri, Ilir Zairi,
Davide Brioni; Girone 2: Simone Saccone,
Cristina Testa, Mattia Saccone; Girone 3:
Lorenzo Leidi, Matteo Simonetti, Daniele
Castioni; Girone 4: Nicolas Zanni, Fabio
Mazzoleni, Cristian Vizzardi.
palestra. Promossi cintura gialla: Salvador Rossi, Nicolò Gelmi, Maicol Rossi,
Greta Gaiti, Giordano Rottigni, Sofia Rizzoni, Marco Borlini, Alessio Bettinaglio,
Daniele Dentella; cintura arancio: Anna
Poli, Matteo Oberti, Davide Bertocchi,
Lorenzo Merelli, Denis Besan, Michele
Meloni, Lorenzo Abbadini, Cristiano
Campana, Diego Ruggeri, Mauro Maringoni, Rebecca Bettinaglio, Lucas Colonetti; cintura verde: Carlo Ongaro, Fabio
Grassi, Giulia Gelmi, Davide Noris, Marco
Cattaneo, Ilari Imberti; cintura blu: Camilla Marinoni, Diego Piciocchi, Jasmine
Franchina, Alex Imberti, Marco Lanfranchi, Matteo Morettini; cintura marrone:
Valentina Cattaneo, Gabriel Cattaneo,
Davide Castelli, Gregorio Della Torre, Vladimir Perani, Sara Bettinaglio, Nicolas
Campana.
a
Bergamini, una famiglia in kimono
Giro della Valseriana per allenarsi
A
Karate
Al martedì e al venerdì la gioiosa comitiva Bergamini parte da Ardesio e
raggiunge Clusone: per allenarsi in
karate. Sono sei, famiglia al completo. Non contenti di due giorni alla
settimana, alcuni vanno ad allenarsi anche al mercoledì a Villa d’Ogna.
Una famiglia stregata dal karate:
papà Eligio, mamma Donatella
Manzoni, i rampolli Beatrice,
Alessia, Giuseppe e Tommaso,
che di anni ne ha tre e indossa il
kimono con orgoglio e spensieratezza. Da grande vuol fare il samurai. Vietato avvicinarli con intenzioni men che amichevoli: se
reagiscono in simultanea sono
dolori per chiunque.
A diffondere in famiglia il contagio del karate non sono stati
come spesso avviene il papà o la
mamma, ma le due figlie più
grandicelle, Alessia e Beatrice
che praticano ormai da sei anni.
kg 65 kick light; notevole gara di
Matteo Rocca, terzo nei kg 60
kick light in cui vince tre incontri e perde con il siciliano Paolo
Triglia. Performance convincente: «Ha dimostrato preparazione
tecnica e un livello tecnico superiore a quello degli sfidanti», dicono alla Fighting. Altri piazzamenti per Francesco Campana,
Mattia Mutti, Andrea Rota, Diego Breviario, e anche per Seimon
Scalvini e Marco Gabrielli seniores, cinture nere, e atleti di buon
livello ma qui sorpresi da avversari più determinati.
Una medaglia se l’accolla anche Gaia Tintori (Energy Martinengo), terza nei kg 60 cinture
nere seniores, battuta da Lisa
Adorni di Parma con un pugno al
naso a tempo scaduto. ■
Sopra, da sinistra, Alessia, mamma
Donatella, Beatrice e papà Eligio;
sotto Giuseppe e Tommaso
A forza di accompagnarle in palestra, di vedere cosa fanno, di osservare l’eleganza del gesto del
karate, anche mamma e papà
hanno affrontato la sfida del tatami e con loro i più piccoli Giuseppe e Tommaso. Beatrice è la
più competente ed è facile intuire che a casa detterà precisazioni di gestualità e tesi karateistiche, infatti si sta preparando all’esame di dan della Federkarate
ufficiale italiana, Fijlkam riconosciuta dal Coni. Il club Bergamini frequenta i corsi della società
Master Rapid diretta da Francesco Maffolini che osserva: «Questa famiglia è l’esempio di come
il karate sia disciplina per tutte le
età, e che può essere anche un
collante per aggregare la famiglia
e stare meglio insieme».
Magari adesso si aggiungono
anche i nonni: Maffolini lo spera
molto. ■
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Block notes
KARATE
BATTAGLIA, PROVA DEL NOVE Prova del
nove per la campionessa Sara Battaglia,
che domenica al PalaFijlkam, a Roma
Ostia, partecipa ai campionati italiani assoluti di kata. Deve riprendere le redini
del comando sfuggitele l’anno scorso ad
opera dell’amica-rivale Viviana Bottaro,
mai sazia di battere Sara. Ci sarà anche la
junior Rosa Rienzi del Karate Albino, unica altra bergamasca ammessa a seguito
delle qualificazioni regionali. Sia nei
campionati junior sia negli assoluti Rienzi avrà modo di sfoggiare le sue migliori
esecuzioni dei kata Enpi e Gojushiho-dai.
GIOCOSPORT Si è svolta a Selvino la prima tappa del circuito provinciale Giocosport. La classifica per società si è così
assestata: Olimpia Treviolo punti 216, K.
Spirano 213, K. Cividate al Piano 212, K.
Valserina 212, K. Orio al Serio 211, K. Torre Boldone 153, K. Dalmine 0.
Primi classificati. Cividate: Nicola Turla.
Orio: Mattia Piazzalunga, Adrian Ionescu
ed Eleonora Cantore. Spirano: Zoe Cucchi,
Paolo Amadei, Thomas Cucchi e Alessandro Rubbi. Torre Boldone: Thomas Nova.
Valserina: Sharon Panighetti, Roxana
Grec, Beatrice Villarboito e Nicolas Sala.
Secondi classificati: Paolo Givelli, Tommaso Longhi, Marco Imberti, Lorenzo Loglio, Alessia Accurso, Matias Giacomo
Pezzoli, Davide Santini, Alyssa Perrotta,
Gabriele Bordogna, Giorgio Leoni, Sofia
Passera, Sabrina Scolari, Elisa Carrara,
Alessandro Noris, Emanuele Dentella.
Prossima tappa il 16 marzo a Cividate al
Piano.
GIOCOKARATE Si è svolta a Brembate
Sopra la seconda tappa del circuito Gioco
JUDO
MALE TOCCI E FERRI Campione regionale
di judo kg 90 junior, Mattia Tocci (J. Coral) ai campionati italiani ad Andria non
ha mantenuto le promesse fatte in regione e perde due incontri: con Mungai di
Torino e con Cassibba di Ragusa. Mesta
gara anche per Giulia Ferri (J. Bg Grassobbio) battuta dalla bresciana Bianchi.
ESAMI DI CINTURA A CASNIGO Si sono
svolti alla sede del Judo Casnigo gli esami per la promozione a nuovo grado di
cintura. La commissione esaminatrice
composta dal direttore tecnico Felice Mignani, da Armando Moro e Giuseppe Mignani ha determinato il nuovo assetto di
KICKBOXING
CONTATTO PIENO, MAMELI IN STRISCIA
Luca Mameli continua nella striscia di
successi nella kickboxing a contatto pieno, specialità low kick. Recentemente ha
sostenuto e vinto un match a Cormano.
Avversario ai suoi piedi stavolta Fabrizio
Palmieri. Dopo una prima ripresa di studio, nella seconda Mameli incrocia l’avversario con un diretto al mento e lo fa
barcollare; rincuorato, l’orobico piazza
combinazioni miste e diventa padrone
del ring; nella terza ripresa continua a
bersagliare l’avversario fino al gong e ottiene l’unanimità dei verdetti arbitrali.
Soddisfatto il suo istruttore Egidio Carsana, soprattutto perché «Mameli migliora
gara dopo gara; ogni volta è migliore di
prima».