Sintesi descrittiva dei singoli progetti in discussione
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Sintesi descrittiva dei singoli progetti in discussione
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO LECCO 1 “Falcone Borsellino” Via De Gasperi, 18 - 23900 Lecco Tel. 0341255243 Sito: www.istitutocomprensivolecco1.gov.it E-mail [email protected] - PEC [email protected] SINTESI DESCRITTIVA DEI PROGETTI Anno Scolastico 2016/2017 Elaborato e deliberato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 25 ottobre 2016. Adottato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 25 ottobre 2016. Sommario TABELLA RIASSUNTIVA DEI PROGETTI ................................................ 2 MACROAREA INCLUSIONE .................................................................... 5 UNA SCUOLA PER TUTTI E PER CIASCUNO .................................................................. 5 ACCOGLIENZA ALUNNI NON ITALOFONI ....................................................................... 6 MACROAREA SCUOLA CHE PROMUOVE SALUTE .................................... 7 EDUCAZIONE ALLA SALUTE ................................................................................................... 7 MACROAREA LINGUE PER L’EUROPA E PER IL MONDO ........................12 EDUCAZIONE ALLA LETTURA .............................................................................................. 12 LINGUA INGLESE ....................................................................................................................... 13 CLIL ................................................................................................................................................... 15 MACROAREA ARTE ED ESPRESSIVITA’ ................................................17 MUSICA ........................................................................................................................................... 18 TEATRO............................................................................................................................................ 20 PSICOMOTRICITA’ ..................................................................................................................... 20 MACROAREA TRADIZIONE E INNOVAZIONE ........................................21 EDUCAZIONE AMBIENTALE .................................................................................................. 21 TECNOLOGIA E NUOVE TECNOLOGIE ............................................................................ 23 INSIEME PER CRESCERE ....................................................................................................... 24 ORIENTAMENTO ......................................................................................................................... 25 MACROAREA CITTADINANZA CONSAPEVOLE CONVIVENZA CIVILE E SOCIALE ..............................................................................................26 EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ................................................................................ 26 EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ ........................................................................................... 27 MACROAREA SPORT ...........................................................................30 1 TABELLA RIASSUNTIVA DEI PROGETTI NOME DEL PROGETTO MACROAREA INCLUSIONE Inclusione (psicomotoriomanipolativo) Recupero e potenziamento Diversi quanto … diversi come Una scuola per tutti e per ciascuno Accoglienza alunni non italofoni Mangiar sano Frutta nelle scuole SCUOLA CHE PROMUOVE SALUTE Lo yoga dei bambini Conosciamo il 112 nelle scuole dell’Infanzia Progetto di sensibilizzazione scolastica alla Protezione civile C’è in gioco la protezione Educazione stradale Amica strada:primi approcci di educazione stradale Educazione stradale Star bene insieme Educazione alla salute Celaf L’altro me 2 SCUOLA Infanzia S.Stefano Secondaria di 1° Grado Infanzia e Primaria Ballabio Infanzia Ballabio Primarie: Ballabio; Castello; S.Stefano Infanzia Ballabio Infanzia S.Stefano Primaria Ballabio Primaria Carducci Infanzia Ballabio Infanzia S. Stefano Primaria Ballabio Primaria Ballabio Primarie: Ballabio; S.Stefano Primaria Carducci Un libro per amico Leggermente Leggere … per piacere Educazione alla lettura Biblioteca LINGUE PER L’EUROPA E PER IL MONDO I like to move Lingua inglese Madrelingua - I’m an artist - Clil for science Clil A journey through Europe Clil Leggo la realtà con codici diversi Ne facciamo di tutti i colori 3 Navart ARTE ED ESPRESSIVITA’ Senti chi suona Con Grazia… la voce spazia A ritmo di natura Educazione alla musica e introduzione alla musica con il flauto dolce Che musica, ragazzi Laboratorio teatrale Conosco me conosco te I linguaggi del teatro Ballando s’impara Musica Teatro Psicomotricità 3 Infanzia Ballabio Primaria Ballabio Primaria S.Stefano Secondaria di 1° grado Infanzia S.Stefano Infanzia Ballabio. Primaria: Ballabio; Castello; S.Stefano. Secondaria di 1° grado Primaria Ballabio Primaria S.Stefano Secondaria di 1° grado Primaria Carducci Primaria S.Stefano Secondaria di 1° grado Infanzia Ballabio Primaria Ballabio Primaria Castello Primaria S.Stefano Infanzia Ballabio Primaria Ballabio Primaria S.Stefano Infanzia Ballabio Un bosco per la città Rifiuti in fiaba Orti a scuola Ambiente Progetto orto Tablet Eureka! Funziona! Continuità didattica tra Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado Imparo con te Insieme si può Educazione ambientale TRADIZIONE E INNOVAZIONE Tecnologia e nuove tecnologie Insieme per crescere Orientamento Orientamento Una tegola per l’ospedale di don Bruno Ricostruiamo scuole e cuori Educazione alla cittadinanza CITTADINANZA CONSAPEVOLE CONVIVENZA CIVILE E SOCIALE I bambini farfalla: lo sport solidale Progetto Porcospini Percorso sull’educazione alla legalità sul bullismo e sul cyberbullismo La scuola si fa maestra di felicità Educazione alla legalità SPORT Primaria S.Stefano Secondaria di 1° grado Infanzia S.Stefano Primaria Ballabio Istituto Primaria Carducci Secondaria di 1° grado Primaria Ballabio Primaria Carducci Primaria S.Stefano; Secondaria di 1° grado Primaria Ballabio Primaria Castello Non solo salute! Secondaria di 1° grado Laboratorio motorio Bimbi in movimento Infanzia S.Stefano Sport di classe Primarie: Ballabio; Castello; S.Stefano Movimento, musica e danza Progetto Sport Sport e movimento 4 Infanzia Ballabio Primaria Castello Primaria S.Stefano Secondaria di 1° grado MACROAREA INCLUSIONE UNA SCUOLA PER TUTTI E PER CIASCUNO PROGETTO INCLUSIONE (PSICOMOTORIO-MANIPOLATIVO) ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia Santo Stefano RESPONSABILE: Kiran Dubini, Chiara Valsecchi. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto è rivolto ai bambini di 4 e 5 anni. Si prevedono tre incontri settimanali, da ottobre a giugno, della durata di 1,30 h. La finalità su cui si incentra il progetto è quella di permettere ai bambini, attraverso il fare, di sviluppare abilità cognitive, in quanto lo sviluppo cognitivo e linguistico è strettamente correlato allo sviluppo motorio. Le esperienze motorie che i bambini vivranno (cercare, scoprire, giocare, saltare, correre a scuola…) favoriranno la costruzione dell’immagine di sé e l’elaborazione dello schema corporeo. Si cercherà altresì di aiutare i bambini ad agire consapevolmente e intenzionalmente per raggiungere uno scopo prefissato. La scuola dell’Infanzia mira a sviluppare gradualmente nel bambino: - la capacità di leggere e interpretare i messaggi provenienti dal corpo proprio e altrui, rispettandolo e avendone cura; - la capacità di esprimersi e di comunicare attraverso il corpo per giungere ad affinarne le capacità percettive e di conoscenza degli oggetti, la capacità di orientarsi nello spazio, di muoversi e di comunicare secondo immaginazione e creatività. PROGETTO: RECUPERO e POTENZIAMENTO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Secondaria di Primo grado "A. Nava" RESPONSABILE: Mara Ballabio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il Progetto compiti assistiti e il progetto recupero, consolidamento, potenziamento, ampliamento delle competenze e abilità di base, nasce dalla necessità di rendere operativa la missione della scuola di “Star bene a scuola insieme”, nella consapevolezza che una scuola di qualità deve porre attenzione ai risultati di ciascun alunno, obiettivo principale di una Istituzione Scolastica che ha come fulcro educativo l’inclusività. Tutto ciò, allo scopo di prevenire la dispersione scolastica attraverso l’organizzazione e il coordinamento di percorsi di accoglienza e di integrazione degli alunni, promuovendo il successo formativo attraverso la valorizzazione delle loro potenzialità e il graduale superamento degli ostacoli. L’individuazione analitica degli effettivi bisogni formativi di ciascun discente, intesi sia come ampliamenti che come potenziamenti, recuperi, o svantaggi culturali in genere, infatti, permette ai docenti di effettuare un lavoro costante e capillare, concretamente “a misura d’allievo”, volto ad accrescere la promozione culturale e ad offrire l’opportunità didattica più giusta per le esigenze individuali. 5 ACCOGLIENZA ALUNNI NON ITALOFONI PROGETTO: DIVERSI QUANTO … DIVERSI COME ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia “Pianeta bimbi” e Primaria “Fantasia” – Ballabio RESPONSABILI: Rosaria Selva, Paola Buzzetti DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto è destinato ai bambini stranieri che frequentano le scuole coinvolte e ai neo arrivati durante l’anno scolastico, secondo le seguenti modalità: - interventi di mediazione per le famiglie al fine di spiegare l’organizzazione della vita scolastica nella scuola dell’Infanzia e nella scuola Primaria; - interventi di mediazione con i genitori durante i colloqui e la consegna della scheda di valutazione; - attività settimanali con gli alunni di prima/seconda alfabetizzazione, possibilmente riuniti in un piccolo gruppo durante le quali la facilitatrice attua attività per favorire l’integrazione, creando stimoli comunicativi, in un clima relazionale coinvolgente che faciliti l’apprendimento. Il lavoro di facilitazione e mediazione avviene grazie alla collaborazione con gli esperti dell’Associazione “Les Cultures”, come già avvenuto negli anni scorsi. 6 MACROAREA SCUOLA CHE PROMUOVE SALUTE EDUCAZIONE ALLA SALUTE PROGETTO: MANGIAR SANO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia “Pianeta bimbi” – Ballabio RESPONSABILE: Stefania Barenghi DESCRIZIONE DEL PROGETTO: I bambini, attraverso esperienze sensoriali con i cibi, ne scoprono le caratteristiche e le proprietà, li manipolano e li assemblano, sperimentando piccole ricette che permettono loro di assaggiarli. NOME PROGETTO: FRUTTA NELLE SCUOLE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primarie Ballabio - “Carducci” - S.Stefano RESPONSABILI: Irene Colombo; Giovanna Turba; Marta Corti e Concettina Fisichella DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Le insegnanti hanno aderito al Programma Europeo Frutta e verdura nelle scuole. L’iniziativa ha lo scopo di promuovere il consumo della frutta e della verdura tra gli alunni della scuola e la conoscenza dei prodotti ortofrutticoli (varietà, caratteristiche nutrizionali). Il programma di distribuzione prevede che ogni bambino consumi prodotti ortofrutticoli almeno venti volte durante il programma e sia destinatario di specifiche attività informative ed educative. PROGETTO: LO YOGA DEI BAMBINI ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia “Pianeta bimbi” – Ballabio RESPONSABILE: Rosangela Lovati DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il percorso si rivolge ai bambini di cinque anni di tutta la scuola. Le lezioni si svolgono in piccoli gruppi: un primo momento di saluto, seguito dal racconto di una storia e dalla sua interpretazione. Segue un approfondimento con attività specifica e tecniche di rilassamento. La seduta si conclude con OM in cerchio. PROGETTO: CONOSCIAMO IL 112 NELLE SCUOLE DELL’INFANZIA ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia Santo Stefano RESPONSABILE: Beatrice Ghezzi DESCRIZIONE DEL PROGETTO: L’iniziativa ha l’obiettivo di far conoscere il 112 ai bambini, sulla base dell’ esperienza della Sala Operativa che ha osservato come spesso, nelle chiamate d’emergenza, i bambini siano in grado di collaborare meglio degli adulti, per via della loro ridotta percezione del pericolo. L’informazione sanitaria stimolata sin dall’infanzia favorisce il consolidamento di corrette informazioni per lo 7 sviluppo di un adeguato senso civico dall’alto grado di utilità sociale, accrescendo nei bambini la consapevolezza delle risorse “salva vita” per consentire un’attivazione tempestiva del soccorso. Inoltre relazionandosi e conoscendo le figure dei sanitari, delle forze di polizia e dei vigili del fuoco i bambini sapranno avere con loro un approccio più sereno e meno traumatizzante. Il progetto prevede un incontro a scuola rivolto a tutti gli alunni di 3, 4 e 5 anni durante il quale, attraverso l’ utilizzo del gioco e la partecipazione attiva dei bambini, verranno effettuate da parte degli operatori sanitari delle piccole rappresentazioni. E’ previsto l’utilizzo di un jingle musicale e di un elaborato di cartone raffigurante un grande telefono. E’ inoltre previsto un incontro rivolto ai genitori sul tema della “disostruzione delle vie aeree pediatriche” con la collaborazione di Istruttori volontari. PROGETTO: PROGETTO PROTEZIONE CIVILE DI SENSIBILIZZAZIONE SCOLASTICA ALLA ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia” - Ballabio RESPONSABILI: Paola Buzzetti, Valsecchi DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto nasce da una collaborazione tra gli insegnanti della scuola primaria e i volontari della Protezione Civile di Ballabio. Verranno svolti due tipi di interventi diversi: uno per le classi seconde e un altro per le classi quarte. Il percorso proposto alle classi seconde ha come tematica il riconoscimento dei rischi domestici, affinché i bambini possano acquisire dei comportamenti corretti adatti per affrontarli. Il percorso per le classi quarte prevede una sensibilizzazione alle problematiche naturali presenti nel territorio di Ballabio, in particolare i rischi idrogeologici. Attraverso la conoscenza del territorio e l’osservazione dell’opera dei volontari,gli alunni vengono a contatto con le modalità d’intervento in caso di frane o allagamenti, eventi più volte accaduti in paese. PROGETTO: C’È IN GIOCO LA PROTEZIONE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “G. Carducci’’ RESPONSABILE: Sofia Boemio DESCRIZIONE DEL PROGETTO Le classi 4^ A e 4^ B hanno avuto l’opportunità di partecipare alla settimana ‘’C’è in gioco la protezione’’ organizzata dalla Protezione Civile del Comune di Lecco, per avvicinare i ragazzi al tema della prevenzione dei rischi e dei comportamenti da assumere in caso di particolari eventi. L’iniziativa è stata presentata agli alunni con una conferenza stampa, tenuta a scuola il giorno 16 settembre 2016, alla quale hanno partecipato le varie associazioni di volontariato e i rappresentanti delle istituzioni presenti sul territorio: Protezione Civile, Soccorso Alpino, Corpo Forestale dello Stato, 118, Corpo dei Vigili del Fuoco, Sommozzatori, con la presenza del Dirigente Scolastico e dell’Assessore all’istruzione. A partire da lunedì 19 settembre gli alunni sono stati coinvolti, anche con simulazioni giocose, in attività preparatorie, pratiche e stimolanti. Da martedì 20 settembre a venerdì 23 settembre tutte le attività si sono svolte nel parco di Villa Guzzi, dove innumerevoli sono state le esperienze proposte agli alunni divisi in squadre e a dir poco, entusiasti: 8 dal montaggio della tenda da campo allo spegnimento di un fuoco in tenuta da pompiere, dal salvataggio di un gattino su un albero alla discesa in teleferica, dal trasporto di un ferito in barella fino alla conoscenza dei mezzi di soccorso. L’organizzazione è stata molto valida, anche grazie all’impegno della squadra di volontari della P.C. Martedì 27 settembre, alla presenza di tutte le associazioni intervenute nel progetto, gli alunni hanno concluso l’esperienza, ponendo domande e presentando i loro elaborati (disegni e testi). Tutti i presenti sono stati concordi nel riaffermare il positivo impatto sui ragazzi, la buona coordinazione di tutte le attività e soprattutto la grande disponibilità di tutti i volontari che hanno permesso la realizzazione dell’evento. PROGETTO: EDUCAZIONE STRADALE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia “Pianeta bimbi” - Ballabio RESPONSABILE: Elisabetta Fontana DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto prevede un intervento da parte dei vigili comunali, in cui verrà letta una storia e verranno spiegati alcuni segnali stradali. In un secondo momento verrà proposto ai bambini un percorso con le biciclette e successivamente le insegnanti faranno fare una rielaborazione verbale e grafica. PROGETTO: “AMICA STRADA”- PRIMI APPROCCI DI EDUCAZIONE STRADALE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia Santo Stefano RESPONSABILE: Bianca Santosuosso DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto di Educazione Stradale si svolgerà nel mese di Aprile e sarà rivolto ai bambini di tutte le sezioni, con metodologie e proposte differenziate a seconda dell’età. Gli obiettivi di questo percorso educativo sulla sicurezza stradale che si intende proporre sono quelli di acquisire una consapevolezza “ambientale” (percorso casa-strada-scuola), di individuare pericoli soggettivi e oggettivi, di avere una misura del rischio, di condividere le modalità con cui affrontare i pericoli, ovvero le regole e i comportamenti. Lo scopo è quello di favorire nei bambini lo sviluppo di una coscienza civile, rendendoli consapevoli che la strada è uno “spazio di tutti”, in cui è necessario rispettare le regole per una buona convivenza e per una maggiore sicurezza. In particolare, verranno analizzati i seguenti aspetti: - i mezzi di trasporto/utenti della strada (il pedone) - il semaforo e i segnali stradali; - il vigile urbano; - la sicurezza come “passeggeri”in auto. E’ previsto l’intervento, a rinforzo del lavoro svolto in sezione, di alcuni operatori esterni del PRA/ACI di Lecco e di un rappresentante della Polizia Locale, che proporranno la visione di filmati/immagini relativi all’argomento, nonché di giochi motori individuali e/o di gruppo. 9 NOME PROGETTO: EDUCAZIONE STRADALE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia”- Ballabio RESPONSABILE: Annamaria Maroni DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto di educazione stradale ha lo scopo di sensibilizzare i bambini alle regole di comportamento sulla strada e alle tematiche relative alla sicurezza stradale. Le lezioni trattano i seguenti argomenti: le parti della strada e le loro funzioni, la segnaletica stradale, il comportamento del bravo pedone e del bravo ciclista. L’intervento prevede 4 lezioni teoriche di 2 ore, tenute dalla Polizia Municipale del Comune di Ballabio, con una parte finale di verifica attraverso schede quiz. PROGETTO: STAR BENE INSIEME ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia” – Ballabio RESPONSABILE: Criseide Locatelli DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto si avvale della consulenza e dell’opera della psicologa dott.ssa Canali Silvana per un totale di circa 50 ore. Tale percorso verrà realizzato in continuità rispetto alle annualità precedenti e secondo le esigenze specifiche che verranno individuate dai docenti, con l’obiettivo di promuovere il benessere degli alunni nel contesto di apprendimento e relazionale offerto dalla scuola. Le ore a disposizione verranno utilizzate per incontri con i Docenti, con il Dirigente e per attività nelle classi (somministrazione di prove oppure osservazioni, previo consenso dei genitori) utili alla rilevazione precoce di eventuali difficoltà (apprendimento, comportamento, emotive-relazionali, ecc.) e la messa in atto di interventi opportuni e tempestivi concordati con tutti gli attori coinvolti. E’ previsto lo screening per le classi seconde per l’individuazione delle difficoltà di apprendimento. E’ infine prevista la possibilità di fornire consulenza ai genitori che ne faranno richiesta al fine di favorire il confronto e la condivisione di risorse e di interventi adeguati. NOME PROGETTO: CELAF ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia” – Ballabio; Primaria S.Stefano RESPONSABILE: Roberta Platti Roberta; Concettina Fisichella DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Ultimamente si è evidenziato uno specifico bisogno di trattare tematiche relative all’affettività e alla sessualità, in quanto i bambini e i ragazzi, nei diversi momenti della loro crescita, sono sempre più sollecitati dalla cultura e dal ricco ambiente circostante e sono stimolati dal proprio personale sviluppo fisico e psichico. Lo scopo è quindi di guidarli in un cammino di esplorazione del proprio mondo emotivo e relazionale, al fine di aiutarli a conoscersi, a consolidare un’immagine positiva di sé e a relazionarsi adeguatamente con gli altri, infine a prepararsi per affrontare i diversi e importanti cambiamenti (fisici, emotivi e ambientali) che presto vivranno. Assieme alla maturazione biologica del corpo migliora infatti la capacità di pensiero e l’intelligenza emotiva, strumenti privilegiati per la 10 relazione con sé stessi e con gli altri. Le tematiche legate allo sviluppo corporeo e sessuale verranno affrontate in modo consono all’età e allo sviluppo cognitivo, psicologico ed emotivo dei bambini e contestualizzate all’interno della cornice più ampia dello sviluppo affettivo, e relazionale. NOME PROGETTO: L’ALTRO ME ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “G. Carducci” RESPONSABILE: Giovanna Turba DESCRIZIONE DEL PROGETTO Educare all’affettività e alla sessualità significa inserirsi in un dibattito culturale e sociale oggi fortemente acceso. È dunque un contesto delicato, che va condiviso prima di tutto con la famiglia e con la scuola. Dunque siamo tutti interpellati: nessuno è escluso! Ciascuno è chiamato a portare il proprio contributo perché questi giovani figli crescano con un’idea di sessualità, che induca a rapporti sereni tra le persone, che implichi responsabilità, rispetto e bellezza! La famiglia, la scuola, tutte le agenzie educative sono chiamate a partecipare al Percorso sull’Affettività che coinvolge questi bambini. La gestione delle emozioni, dei sentimenti e degli stati d’animo che ogni giorno anche i bambini vivono, ha necessità di essere educata, allenata, ragionata. Riconoscere emozionalmente ciò che ci accade e che si apprende permette di vivere le situazioni, positive o negative che siano, con maggior consapevolezza e facoltà, inoltre aiuta ad affrontare le situazioni conflittuali attraverso modalità risolutive di dialogo e ascolto. La scuola, al fine di aiutare i ragazzi in questa fase così delicata della loro crescita a migliorare la consapevolezza del proprio sé in relazione con gli altri, offrirà, come previsto nel RAV e nel PDM, un servizio di consulenza psicologica attraverso l’apertura di uno sportello d’ascolto. Si tratta di uno spazio riservato, in cui viene data agli studenti l’opportunità di confrontarsi rispetto alle problematiche che stanno incontrando nel personale percorso di crescita e alle famiglie un aiuto nello svolgimento dell’importante ruolo genitoriale. Ai sensi dell’art. 3, Legge n° 170 dell’8 ottobre 2010, si promuoverà uno screening (monitoraggio sulle dinamiche di apprendimento) rivolto ai bambini della seconda classe della scuola primaria. Lo scopo è quello di promuovere il successo formativo e scolastico e di assicurare eguali opportunità di sviluppo delle capacità in ambito sociale e professionale. 11 MACROAREA LINGUE PER L’EUROPA E PER IL MONDO EDUCAZIONE ALLA LETTURA NOME PROGETTO: UN LIBRO PER AMICO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia “Pianeta bimbi” – Ballabio RESPONSABILE: Amalia Citterio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto prevede attività volte ad incoraggiare il progressivo avvicinarsi alla lingua scritta da parte dei bambini e ad instaurare un rapporto positivo con la lettura e la scrittura. Il progetto prevede inoltre l’uscita presso la biblioteca di Ballabio e la partecipazione all’iniziativa di Confcommercio ‘Leggermente’ a Lecco. NOME PROGETTO: LEGGERMENTE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia” – Ballabio RESPONSABILE: Criseide Locatelli DESCRIZIONE DEL PROGETTO: L’iniziativa è rivolta agli alunni di tutte le classi e verrà attuata indicativamente dall’11 al 26 marzo 2017. “Leggermente” è una manifestazione culturale organizzata da Confcommercio Lecco, finalizzata alla promozione della lettura in tutte le sue forme, in particolare su carta, e volta a valorizzare gli operatori del settore (biblioteche, librerie ed edicole). La proposta di quest’anno rivolta alle Scuole Primarie è una serie di iniziative che partono dal tema del CONFINE per poi svilupparsi in una pluralità di percorsi a tematiche diversificate. Sarà possibile incontrare un autore oppure partecipare a percorsi-laboratorio. NOME PROGETTO: LEGGERE… PER PIACERE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria Santo Stefano RESPONSABILE: Milene Galli; Luciana Milani DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il fine del progetto è promuovere, consolidare e potenziare il gusto per la lettura così che diventi un’attività piacevole, coinvolgente e personale. I docenti intendono favorire l'avvicinamento affettivo ed emozionale del bambino al libro e fornire agli alunni le competenze necessarie per realizzare un rapporto attivo-creativo e costruttivo con il libro. Si privilegerà l’utilizzo della biblioteca scolastica ben organizzata, catalogata in modo tale da dare la possibilità a ciascuno di scoprire una pluralità di libri e tipologie testuali, consentendo adeguati livelli di lettura. I bambini verranno coinvolti nella lettura espressiva e nell’ascolto di brani e avranno la possibilità di consultare e prendere in prestito i volumi catalogati in biblioteca. Ci si avvarrà della collaborazione di un bibliotecario (in accordo con Artimedia) per il prestito agli alunni e il riordino dei volumi della biblioteca scolastica. Durante l'anno si aderirà ad iniziative locali di promozione alla lettura e ad incontri con 12 gli autori. Si provvederà ad arricchire la biblioteca con nuovi testi e ad eliminare quelli vecchi. Sarà accolta la disponibilità di adulti volontari per momenti di lettura animata e la gestione della biblioteca (scelta di libri, catalogazione ecc.). PROGETTO: BIBLIOTECA ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Secondaria di Primo grado “A. Nava” RESPONSABILE: D’Elia LINGUA INGLESE PROGETTO: CORSO MADRELINGUA INGLESE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia “Pianeta bimbi” – Ballabio RESPONSABILE: Costantina Tarabini DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto è riservato ai quaranta bambini che frequentano l’ultimo anno di scuola dell’infanzia. L’esperto lavorerà con due gruppi per un totale di venti ore. Il progetto è da considerare come primo approccio alla conoscenza di un’altra lingua comunitaria. L’utilizzo del gioco per creare modi divertenti di comunicare con una lingua diversa, intende sviluppare nel bambino curiosità e interesse per linguaggi e culture differenti. PROGETTO: I LIKE TO MOVE! ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia Santo Stefano RESPONSABILE: Rita Cesana; Beatrice Ghezzi DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il movimento è la più primitiva forma di apprendimento che si sviluppa fin dalla nascita in maniera innata ed istintiva e diventa successivamente una tappa fondamentale della crescita. Con esso anche lo sviluppo delle capacità cognitive e sociali vengono stimolate e ampliate. Il progetto ha lo scopo di rendere più efficace l'apprendimento e la memorizzazione di nuovi vocaboli in lingua inglese, attraverso il movimento e la proposta di giochi motori con riferimenti e nozioni nella nuova lingua. Gli argomenti trattati saranno relativi alle varie forme di saluti, ai colori, agli animali, ai numeri,alle parti del corpo; ai bambini verranno proposti canti e filastrocche in inglese. Il laboratorio condotto da un’esperta sarà rivolto a tutti gli alunni di 5 anni delle quattro sezioni ed avrà inizio a partire dal mese di gennaio 2017 fino alla fine del mese di maggio. E’ previsto un incontro settimanale, il mercoledì o il giovedì, nella fascia oraria dalle h 10.30 alle h 12.00. A termine percorso si terrà un momento conclusivo/dimostrativo aperto ai genitori. 13 PROGETTO: MADRELINGUA INGLESE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia” – Ballabio RESPONSABILE: Claudia Coppola DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto è rivolto agli alunni delle classi quinte e si svolgerà nel secondo quadrimestre per un totale di dieci ore per classe. Durante queste ore all’insegnante di classe si affiancherà un’insegnante madrelingua inglese che consentirà agli studenti di esercitarsi nella conversazione con un interlocutore in possesso dei requisiti fonologici e di dizione della lingua madre. Il progetto si propone di migliorare la pronuncia e le abilità di comprensione e produzione orale per interagire con l’insegnante e i compagni. Si propone inoltre di consolidare e ampliare le strutture e il lessico in base agli interessi dei bambini, alle Indicazioni Ministeriali e alle linee guida del Common European Framework (Livello A1). L’approccio metodologico sarà di tipo comunicativo, tale da privilegiare il coinvolgimento diretto degli alunni attraverso attività che includono esperienze di tipo fisico e motorio (la tecnica del T.P.R.-TotalPhysicalResponse) ed esperienze di drammatizzazione (Storytelling). PROGETTO: MADRELINGUA ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria "G. Carducci" RESPONSABILE: Mariangela Fustinoni DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il Progetto Madrelingua si propone di avvicinare i ragazzi alla Lingua Inglese in modo spontaneo, vivace, valorizzando le abilità di ricezione e produzione linguistica in un contesto comunicativo ricco ed affascinante. Il Progetto si articolerà in dieci lezioni, di un'ora in ciascuna sezione delle classi quinte, ogni settimana, a partire dal mese di marzo fino al mese di maggio. Ciò permetterà ai ragazzi di ottimizzare quanto appreso durante il loro percorso di studio. PROGETTO: MADRELINGUA ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria Santo Stefano RESPONSABILE: Concettina Fisichella DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Gli alunni parteciperanno ad una serie di conversazioni ed attività in lingua inglese che si svolgeranno nel secondo quadrimestre per un totale di dieci ore per classe. L’insegnante di classe verrà affiancata da un’insegnante in possesso dei requisiti fonologici e di dizione della lingua madre che permetterà agli alunni di esercitarsi. Il progetto si propone di migliorare la pronuncia e le abilità di comprensione e produzione orale degli studenti. Inoltre mira a consolidare e ampliare il lessico e le strutture di base all’interno di un contesto motivante e stimolante per la comunicazione, data la presenza in classe di un interlocutore di madrelingua. I contenuti verranno concordati dalle insegnanti di classe con l’insegnante madrelingua tenendo conto degli interessi dei bambini. 14 PROGETTO: MADRELINGUA ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Secondaria di Primo grado “A. Nava” RESPONSABILE: Antonella Fracassetti DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto è finalizzato a: - potenziare/consolidare lo studio della lingua inglese, sviluppando maggiormente le competenze comunicative di ascolto/parlato, - offrire la possibilità agli alunni di venire a contatto con la lingua straniera "viva", attraverso il contatto con un esperto di madrelingua inglese, per sviluppare al meglio l'aspetto fonologico e le abilità ricettive della L2. Metodologia: - giochi linguistici/ascolto di canzoni in lingua inglese/visione di video per consolidare le strutture e le funzioni linguistiche studiate; - lettura e rielaborazione di testi di civiltà, soprattutto nella classe terza in preparazione al colloquio dell'Esame di Stato. CLIL NOME PROGETTO: CLIL: I’M AN ARTIST ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Scuola primaria “Fantasia” – Ballabio RESPONSABILE: Alessia Valsecchi DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto è rivolto agli alunni delle classi quarte e si svolgerà nel secondo quadrimestre, a partire dal 20 febbraio fino alla fine dell’anno scolastico, per un’ora settimanale in ogni sezione. Durante queste ore all’insegnante di classe si affiancherà un’insegnante abilitata all’insegnamento di L2, che consentirà agli studenti di acquisire contenuti disciplinari inerenti all’ambito storico-artistico utilizzando la lingua inglese. In particolare, il progetto si propone di integrare e di arricchire le conoscenze pittorico artistiche con attività ed esperienze in L2. Gli alunni saranno coinvolti in attività di tipo esperienziale e concrete. NOME PROGETTO: CLIL FOR SCIENCES ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia” - Ballabio RESPONSABILE: Roberta Platti DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto è rivolto agli alunni delle classi quinte e si svolgerà nel secondo quadrimestre, a partire dal 24 febbraio fino alla fine dell’anno scolastico, per un’ora settimanale in ogni sezione. Durante queste ore all’insegnante di classe si affiancherà a un’insegnante abilitata all’insegnamento di L2, che consentirà agli studenti di acquisire contenuti disciplinari di scienze e tecnologia utilizzando la lingua inglese. In particolare, partendo da alcuni contenuti della programmazione curricolare già presentati nelle lezioni di scienze, il progetto si propone di integrare e 15 arricchire le conoscenze con attività ed esperienze in L2. Gli alunni saranno coinvolti in attività di tipo esperienziale e concrete. PROGETTO: CLIL ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria Santo Stefano RESPONSABILE: Concettina Fisichella DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il CLIL è un approccio metodologico che consiste nel trasmettere contenuti disciplinari in una lingua straniera. Questo favorisce il raggiungimento di obiettivi cognitivi (comprensione e acquisizione di concetti dell’area non strettamente linguistica), e di obiettivi linguistici (l’utilizzo della lingua straniera in contesti reali). Il CLIL non rientra in un sillabo rigidamente sequenziale e inserisce la lingua da apprendere nella dimensione cognitiva di un contenuto disciplinare. Fare CLIL significa imparare non solo a usare una lingua, ma usare una lingua per apprendere. Le attività di CLIL dovrebbero essere frutto della progettazione di un percorso didattico che vede l’uso della lingua inglese in modo integrato e complementare con la lingua italiana nello svolgimento di attività didattiche selezionate all’interno delle materie curricolari. Si prediligono argomenti significativi rispetto al percorso della programmazione didattica e trattati utilizzando materiale autentico (testi, immagini, video, riviste, giochi e attività on line, siti web). PROGETTO: A JOURNEY THROUGH EUROPE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Secondaria di Primo grado “A. Nava” RESPONSABILE: Marinelli, Talarico DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto prevede un percorso, per le classi seconde della Scuola Secondaria di Primo grado, di insegnamento di geografia in inglese. I contenuti riguarderanno gli aspetti fisici e politici del continente europeo con accenni all'Unione Europea. In un secondo momento la classe, divisa per gruppi cooperativi, lavorerà per organizzare un viaggio in una zona a scelta dell'Europa. 16 MACROAREA ARTE ED ESPRESSIVITA’ NOME PROGETTO: LEGGO LA REALTA’ CON CODICI DIVERSI ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “G. Carducci” RESPONSABILE: Giovanna Turba DESCRIZIONE DEL PROGETTO: I bambini esprimono pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività. “Se vedo ricordo, se faccio capisco” così si esprimeva Bruno Munari a proposito dell’apprendimento degli alunni. I linguaggi a loro disposizione la cinematografia, i libri e la lettura, il teatro e la drammatizzazione, i suoni e la musica, la manipolazione dei materiali, le esperienze grafico-pittoriche, i mass-media, vanno scoperti perché sviluppino nei piccoli il senso del bello, la conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà. L’attenzione dedicata a spazi di riflessione sul gesto, sul movimento, sulla voce, sulle immagini e sui colori, sulla scrittura rende consapevole il bambino del suo operare con i linguaggi all’interno di dinamiche comunicative differenziate, ponendo in risalto la presenza di codici specifici appartenenti a ciascun linguaggio. Quest’anno in modo particolare i bambini saranno avvicinati al mondo del digitale e della programmazione informatica. I tempi di attuazione coprono il 1° e il 2° quadrimestre secondo un calendario programmato dai docenti. NOME PROGETTO: NE FACCIAMO DI TUTTI I COLORI 3 ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria Santo Stefano RESPONSABILE: Daniela Leonetti DESCRIZIONE DEL PROGETTO Favorire il valore dell'accoglienza e della diversità, da considerare come un arricchimento per tutti, attraverso il fare: laboratori pittoricoespressivo, espressivo-motorio e di cucina attuati attraverso risorse umane interne (insegnanti ed educatori). Inoltre, con le stesse finalità di integrazione, sono programmati i laboratori di carta riciclata e midollino gestiti dagli esperti di Artimedia. PROGETTO: NAVART ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Secondaria di Primo grado “A. Nava” RESPONSABILE: Tiziana Donizetti DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto “L’arte del riciclo” è finalizzato a educare i ragazzi a rispettare l’ambiente. In una situazione ambientale e universale come quella odierna, la raccolta differenziata non deve essere solamente auspicabile: suddividere i rifiuti e guidare al riciclo appare un dovere di ogni cittadino. Raccolta differenziata, infatti, significa preservare le risorse per le generazioni future. Inoltre, il progetto è rivolto all’inclusione e al coinvolgimento attraverso i linguaggi non verbali: strumento di interazione sociale. Guarda a tutti gli alunni,promuove le risorse e le potenzialità di ciascuno, gli interessi dei ragazzi, interviene prima sul contesto e poi sulla persona 17 modificandone i contenuti, le strutture, le metodologie. L’attenzione è rivolta alle diversità che incontrano difficoltà e alla valorizzazione delle differenze. Il docente ha un ruolo guida, mentre l’ alunno, ha un ruolo attivo all’interno del gruppo, diviene una risorsa. MUSICA PROGETTO SENTI CHI SUONA ORDINE DI SCUOLA E PLESSO Infanzia “Pianeta Bimbi” – Ballabio RESPONSABILE: Stefania Barenghi DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto è rivolto ai bambini del secondo e terzo anno della scuola dell’Infanzia e porta i bambini ad esplorare le potenzialità sonore del corpo e degli oggetti, ad individuare il rapporto causale fonte sonore-suono, a codificare e a decodificare i suoni attraverso il linguaggio mimico-gestuale coloricopittorico, grafico e verbale. Aiuterà il bambino ad acquisire una buona educazione musicale, che gli permetterà di esprimere liberamente la ricchezza multiforme del suo mondo interiore e di dare un volto e una consistenza all’insieme delle stimolazioni acustiche e musicali a cui viene sottoposto ogni giorno. PROGETTO CON GRAZIA LA VOCE SPAZIA ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia “Pianeta Bimbi” - Ballabio RESPONSABILE: Stefania Barenghi DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto si rivolge a tutti i bambini della scuola e ha lo di portare gli alunni alla sperimentazione delle potenzialità della voce attraverso giochi, memorizzazione e ripetizione di motivi musicali e di filastrocche. I bambini impareranno anche a cantare insieme ed apprenderanno nuove canzoni, sia parole che melodie. PROGETTO: A RITMO DI NATURA ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia” – Ballabio RESPONSABILE: Claudia Coppola DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il percorso nasce con l’intento di amplificare le potenzialità dei bambini, di valutare, scoprire e migliorare elementi positivi di tutti gli alunni coinvolti; attraverso momenti di lavoro espressivo – manuale e motorio, in gruppi misti per favorire il confronto, al fine di produrre suoni con strumenti ritmici, animare fiabe e imparare danze. Tutto nello spirito di creare un clima di amicizia dove il grande aiuta il più piccolo e insieme elaborano e realizzano l’attività. L’obiettivo principale del progetto “A ritmo di… natura” è di avvicinare gli alunni alla musica in modo graduale e globale, con mezzi adeguati alla loro età e in linea coi programmi didattici ministeriali. Attraverso metodologie specifiche, rendendo protagonisti attivi gli 18 stessi alunni, si “fa musica” tutti insieme con il corpo, con la voce, con oggetti sonori e strumenti musicali. Si potenziano, così, le conoscenze, le abilità e le competenze di ciascun alunno circa le diverse espressioni musicali, le molteplici combinazioni ritmiche e melodiche, l’esecuzione solistica e in ensamble di semplici brani, vocali, strumentali, ritmici, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti (cfr. Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, MIUR, Settembre 2012). Il percorso parte dall’educazione ritmica attraverso l’utilizzo del corpo, della voce e degli strumenti musicali, in particolare dello Strumentario Orff, mezzo fondamentale attraverso il quale l’alunno, avvicinandosi alla musica “facendola”, è sollecitato a trovare, attraverso la fantasia, nuove chiavi di accesso a nuove esperienze musicali, sviluppando, al contempo, la sua formazione generale, individuale e sociale: coordinazione motoria, fantasia, senso critico, inserimento nel gruppo, confronto non competitivo. Le metodologie privilegiate attengono al cooperative-learning, che mira al potenziamento delle esperienze relazionali, al learning by doing, efficace per lo sviluppo dell’espressione creativa, alla peereducation, tesa a migliorare il processo di trasmissione di conoscenze, emozioni ed esperienze tra i vari gruppi-classe. PROGETTO: EDUCAZIONE MUSICALE E INTRODUZIONE ALLA MUSICA CON IL FLAUTO DOLCE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “G. Carducci” RESPONSABILE: Gabriela Riva DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il corso di flauto dolce permetterà agli alunni di classe terza di accostarsi alla conoscenza e allo studio di uno strumento musicale e di acquisire le conoscenze di base per la produzione di semplici melodie. Per gli alunni delle classi quarte e quinte il progetto consentirà di proseguire e di arricchire il percorso di studio del flauto dolce, intrapreso gli anni precedenti. Lo studio di tale strumento e l’esecuzione collettiva di brani musicali miglioreranno l’autostima, l’attenzione, la concentrazione e la capacità di ascolto di ogni singolo alunno, oltre ad affinare la motricità fine e l’uso corretto del respiro. Tempi di attuazione: da febbraio a maggio. PROGETTO: CHE MUSICA, RAGAZZI ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria Santo Stefano RESPONSABILE: Corti Marta DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto che, come ogni anno, coinvolge gli alunni di classe quarta, avviene in collaborazione con i maestri della Banda Manzoni di Lecco. Ha lo scopo di far conoscere ai ragazzi i vari strumenti della banda: clarinetto, saxofono, flauto traverso, ottavino, ottoni e percussioni. Verranno inoltre fornite schede che presentano le caratteristiche di ogni strumento. 19 TEATRO PROGETTO: CONOSCO ME CONOSCO TE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia” – Ballabio RESPONSABILE: Franca Salvioni DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto si rivolge agli alunni di tutte le classe del plesso. L’idea nasce dalla possibilità di amplificare le potenzialità dei bambini, di valutare, di scoprire e migliorare gli elementi positivi di ogni singolo. Attraverso momenti di attività espressiva,motoria e teatrale i gruppi misti si confronteranno per produrre suoni con strumenti ritmici, animare le fiabe e imparare danze. Tutto nello spirito di creare un clima di amicizia dove il grande aiuta il più piccolo e insieme elaborano e realizzano un lavoro. Si valorizza così il contributo personale, permettendo a ciascuno di intervenire sviluppando la capacità cooperativa. Il progetto valorizza le emozioni troppo spesso escluse dalla vita scolastica e ne scopre la capacità propulsiva immediata e potente, promuovendo la partecipazione, l’interesse e lo stare dentro le cose. PROGETTO: I LINGUAGGI DEL TEATRO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria Santo Stefano RESPONSABILE: Giulia Galloni DESCRIZIONE DEL PROGETTO: L’ approccio al linguaggio teatrale nelle sue componenti mimiche, musicali, avverrà partendo dal vissuto dei bambini dal quale verrà fatto scaturire un canovaccio su cui costruire uno spettacolo finale. PSICOMOTRICITA’ PROGETTO: BALLANDO SI IMPARA – LABORATORIO PSICOMOTORIO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia “Pianeta Bimbi” - Ballabio RESPONSABILE: Rosaria Selva DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il laboratorio è proposto ai bambini di 3 anni e tenuto da un’esperta esterna affiancata da un’insegnante di sezione. I piccolini verranno divisi in due gruppi e le lezioni si svolgeranno al mattino, nel salone della scuola, una volta alla settimana con la durata di 45 ‘ per gruppo. Con l’esperta i bambini faranno giochi di movimento con le varie parti del corpo, percorsi utilizzando materiale psicomotorio. L’esperta, attraverso la musica, accompagnerà i bambini a prendere coscienza di sé, dell’altro, del gruppo rispettando regole di gioco e di comportamento. Si concluderà il progetto con una dimostrazione finale per i genitori. 20 MACROAREA TRADIZIONE E INNOVAZIONE EDUCAZIONE AMBIENTALE NOME PROGETTO: UN BOSCO PER LA CITTA’ ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia “Pianeta Bimbi” – Ballabio RESPONSABILE: Amalia Citterio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Adesione al progetto nazionale ‘Un Bosco per la città’ promosso dall’Associazione nazionale ed Internazionale UPM (Un Punto Macrobiotico). Tale progetto nel 2011, in occasione dell’anno internazionale delle foreste indetto dall’ONU, ha ricevuto il patrocinio dell’ONU, Unesco, UNCDD, Ministero dell’Ambiente, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Corpo Forestale dello Stato. Scopo dell’iniziativa è quella di contribuire ad educare le nuove generazioni all’importanza dell’aria e del bosco quale riserva di ossigeno anche realizzando, attraverso un’azione pratica di rimboschimento, un bosco all’interno del comune. NOME PROGETTO: RIFIUTI IN FIABA ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia “Pianeta Bimbi” - Ballabio RESPONSABILE: Elisabetta Fontana E DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto prevede un intervento da parte della Silea di Valmadrera, in cui viene mostrato ai bambini un filmato e raccontata una storia relativa al mondo dei rifiuti e al rispetto dell'ambiente. Successivamente le insegnanti faranno verbalizzare ai bambini e creare un oggetto con materiali di recupero. PROGETTO: ORTI A SCUOLA: SICUREZZA ED EDUCAZIONE ALIMENTARE PER UN FUTURO SOSTENIBILE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria Santo Stefano RESPONSABILE: Concettina Fisichella DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto ha come scopo la realizzazione, come lo scorso anno, di due orti e di due aiuole nel cortile della scuola. Le finalità sono quelle di promuovere lo sviluppo di una coscienza ecologica e trasmettere conoscenze riguardanti la stagionalità e i cicli produttivi di alcuni ortaggi. Inoltre si vogliono incoraggiare comportamenti alimentari corretti ed azioni finalizzate alla riduzione degli sprechi. Gli alunni programmeranno tempi e fasi per la preparazione del terreno, per il trapianto e per il mantenimento dei prodotti dell’orto con le insegnanti e con l’aiuto di nonni, di volontari e dei ragazzi di Artimedia. L’esperienza porterà alla realizzazione di cartelloni, foto, schede operative, libretti autoprodotti e video. In alcuni momenti dell’anno (autunno e primavera) verranno attivati dei laboratori di giardinaggio. 21 NOME PROGETTO: AMBIENTE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Secondaria di Primo grado “A. Nava” RESPONSABILE: Valeria Tessa DESCRIZIONE DEL PROGETTO: L’idea di tale percorso nasce dall’esigenza di sviluppare competenze relative all’educazione ambientale e alla cittadinanza attiva. Gli alunni saranno stimolati a riflettere su problematiche relative all'ambiente e a dare un loro contributo per cercare di migliorare la situazione, dando loro la possibilità di sentirsi parte integrante dell’umanità e cittadini del mondo. La trattazione di queste tematiche dovrebbe rendere consapevoli che tutto ciò che accade nel mondo influenza la vita di ogni persona e che ogni persona ha nelle sue stesse mani una responsabilità unica e singolare nei confronti del futuro dell’umanità. L'educazione ambientale servirà a formare persone autonome e critiche, che siano in grado di assumere decisioni responsabili nella gestione del territorio e della tutela dell’ambiente, con uno sguardo al futuro. La trasversalità del progetto (scienze, geografia, tecnologia, arte...), volta a superare la frammentazione delle discipline e a integrarle in un nuovo quadro d'insieme, sviluppa la consapevolezza che i grandi problemi dell'umanità vanno affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione fra le discipline, le nazioni e le culture. NOME PROGETTO: PROGETTO ORTO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Secondaria di Primo grado "A. Nava" RESPONSABILI: Mara Ballabio, Sara Sosio, Valeria Tessa DESCRIZIONE DEL PROGETTO Considerata l'importanza di una corretta alimentazione in età adolescenziale e i problemi a essa correlati, sanitari e sociali, il progetto si prefigge di coinvolgere tutte e cinque le classi, mettendo in risalto l'importanza di una "Alimentazione sana" correlata a un corretto stile di vita che tuteli l'ambiente e la persona anche in relazione alle proprie capacità di strutturare un lavoro coordinato nel gruppo classe. La scuola diventa così simulazione di una piccola "comunità agricola", dove si possano sperimentare rapporti sociali di collaborazione attiva funzionale alla raccolta di un prodotto e alla sua consumazione privata. Il progetto coinvolge diverse discipline e il collaboratore Ata che nelle varie attività didattiche trovano spunto per creare situazioni di attiva cooperazione, di responsabilizzazione, di sensibilizzazione, di sviluppo di capacità tecnico-pratiche, ma anche di trasmissione di informazioni e insegnamento di conoscenze; si prefigge inoltre di guidare gli alunni nel processo di riflessione in merito alle scelte orientative mirate alla valorizzazione del sè, delle proprie attitudini e competenze raggiunte e sviluppate a conclusione del Primo ciclo di Istruzione. 22 TECNOLOGIA E NUOVE TECNOLOGIE PROGETTO: TABLET ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia Santo Stefano RESPONSABILE: Maria Lomuscio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto tablet intende avviare i bambini all’utilizzo guidato delle nuove tecnologie. Durante gli incontri con gli esperti verranno sperimentate forme comunicative ed espressive attraverso i nuovi linguaggi tecnologici. Tramite giochi ed esercizi adatti all’ età dei partecipanti, gli alunni collaboreranno alla creazione di musica e suoni differenti, imparando a condividere con gli altri visioni di vita ed emozioni diverse. In seguito si proporranno software applicativi e didattici da caricare sul tablet, con indicazione dei rispettivi link nel sito. Tutte le attività svolte durante il laboratorio verranno documentate con modalità differenti (foto, disegni realizzati dai bambini direttamente sul tablet, testi…) e contestualmente caricate sul sito “INFANZIA FELICE” insieme ai bambini per documentare il percorso di laboratorio attivato con gli esperti. In tal modo gli alunni, a casa, avranno la possibilità di tenere costantemente “aggiornati” i genitori di quanto svolto, mostrando loro il sito. PROGETTO: EUREKA! FUNZIONA! ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia” – Ballabio RESPONSABILE: Criseide Locatelli DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto, rivolto alle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria, intende proporre un’esperienza di creatività e conoscenza, di sperimentazione, scoperta e autoapprendimento, portando gli studenti a utilizzare in modo creativo alcune delle conoscenze acquisite in ambito disciplinare. E’ un progetto promosso a livello nazionale da Federmeccanica e patrocinato dal MIUR. Lo scopo del progetto è far costruire ai bambini, partendo da un Kit di materiale fornito loro, un giocattolo che deve avere quale unica caratteristica vincolante l’essere mobile. Il progetto intende sviluppare l’attitudine al fare, lasciando che i bambini si esprimano liberamente senza l’interferenza degli adulti. L’insegnante in questo contesto è un facilitatore del percorso. Gli alunni lavoreranno in gruppi di 4/5 bambini e nel gruppo ciascun bambino assumerà un ruolo preciso: disegnatore tecnico, estensore del diario di bordo, costruttore, disegnatore artistico e pubblicitario. Il periodo dato per la realizzazione del giocattolo è di circa 6/8 settimane con un minimo di 20 ore impiegate. I kit verranno inviati alle scuole entro novembre 2016. Entro la fine di marzo 2017 i lavori dovranno essere consegnati a Federmeccanica. Al termine del periodo dato, la classe deciderà quali giocattoli presentare alla competizione territoriale, nel corso della quale saranno valutati da una giuria che terrà conto di tutti i prodotti: il giocattolo, il disegno, lo slogan pubblicitario, nonché la presentazione che del giocattolo i bambini riescono a fare. 23 INSIEME PER CRESCERE NOME PROGETTO: CONTINUITA’ DIDATTICA TRA SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Istituto Comprensivo Lecco 1 RESPONSABILE: Giuseppina Talarico DESCRIZIONE DEL PROGETTO: La continuità del processo educativo è una condizione essenziale per assicurare e garantire agli alunni il positivo conseguimento delle finalità dell’istruzione. La necessità del raccordo e della continuità del percorso formativo della scuola si coniuga con il dovere di un’accoglienza continua e costante, vale a dire di una quotidiana elaborazione di tutto quello che l’ alunno possiede, manifesta, richiede, sogna e desidera. Progettare e attuare percorsi che favoriscono la “transizione“ significa per la nostra scuola organizzare, curare e tenere sotto controllo questo delicato momento, carico di emozioni ed aspettative, creando situazioni, atteggiamenti e un clima adatto ad accogliere alunni e genitori. E’ indispensabile che l’esperienza formativa si realizzi in una forma di continuità, dove la famiglia e la scuola condividano le proprie posizioni educative, ponendo al centro della loro attenzione gli studenti. Non si può trascurare pertanto la continuità, intesa come capacità di valorizzare le competenze già acquisite dall’alunno nel rispetto dell’azione educativa di ciascuna scuola, pur nella diversità di ruoli e funzioni. PROGETTO: IMPARO CON TE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Istituto Comprensivo Lecco 1 RESPONSABILE: Silvia Bertolini DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto “IMPARO CON TE” è un’idea che parte dalla necessità nata lo scorso anno scolastico 2015/2016 di impiegare gli studenti dei Licei, a partire dal terzo anno di frequenza, in attività di alternanza scuola-lavoro. In una logica di rete che coinvolge tutto il nostro territorio, si propone una collaborazione con il Liceo Musicale e Scientifico Grassi di Lecco per percorsi di musica, coding, biologia e fisica. Il lavoro cooperativo con il Liceo ha la finalità di portare specifiche competenze agli alunni del nostro ICS e di aprire il confronto tra docenti di ordini di scuola differenti. Le attività di educazione musicale, relative ad ogni ordine di scuola, sono state progettate dalla responsabile delle Scuole Musicali della Provincia di Lecco professoressa Elena Tartara. Le altre attività si concorderanno in itinere, inserendosi nella programmazione delle classi aderenti, secondo specifiche esigenze laboratoriali dei docenti coinvolti e secondo disponibilità dei professori del Liceo responsabili del progetto. 24 PROGETTO: INSIEME SI PUO’ ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “G. Carducci” RESPONSABILE: Gabriela Riva DESCRIZIONE DEL PROGETTO: I destinatari del progetto sono tutti gli alunni del plesso. Il progetto si fonda sulla convinzione che la scuola deve essere il luogo in cui ogni singolo alunno si senta accolto e valorizzato e possa costruire al suo interno relazioni significative sia con i pari che con i compagni più piccoli e/o più grandi. Con lo scopo di favorire un progressivo adattamento alla realtà scolastica degli alunni di classe prima, si darà particolare importanza ai momenti di gioiosa accoglienza, preparati da ogni classe del plesso. L’organizzazione di tali momenti favorirà la cooperazione e la collaborazione degli alunni, che prepareranno drammatizzazioni, canti, semplici oggetti regalo,… L’inclusione nel progetto delle famiglie è finalizzata alla condivisione dei percorsi e delle finalità educative, per garantire il successo formativo di ogni singolo alunno. Nei mesi di novembre/dicembre, i docenti della scuola Primaria incontreranno i colleghi della scuola dell’Infanzia per un confronto in merito al percorso fatto dagli alunni delle classi prime in questi primi mesi. ORIENTAMENTO NOME PROGETTO: ORIENTAMENTO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Secondaria di Primo grado “A. Nava” RESPONSABILE: Giuseppina Talarico DESCRIZIONE DEL PROGETTO: L’orientamento è un processo formativo continuo, che inizia con le prime esperienze scolastiche quando le premesse indispensabili per la piena realizzazione della personalità sono ancora pressoché intatte sia a livello di potenzialità che a livello di originalità. Rappresenta un momento fondamentale per prendere coscienza delle competenze necessarie ad affrontare le scelte di vita scolastiche e professionali. Il progetto orientamento nasce dall’esigenza di supportare alunni e genitori nella scelta della scuola superiore che richiede impegno e chiarezza. La scelta di un percorso scolastico rispondente ai bisogni personali e nello stesso tempo coerente con le opportunità sociali non può essere il risultato di un’intuizione improvvisa o di un’idea precostruita, ma il frutto di un lavoro di analisi e sintesi di elementi diversi. Questo richiede “tempo e metodo”. Tradotto in termini concreti, significa che se si vuole evitare di incorrere in scelte “inadeguate” non si può decidere all’ultimo momento, né in modo superficiale e parziale. Perciò tale scelta deve essere affrontata per tempo e progressivamente costruita attraverso il confronto tra il ragazzo, i genitori e gli insegnanti. La scuola è investita da una domanda che comprende, insieme, l’apprendimento e il “saper stare al mondo”. L’obiettivo della scuola non è quello di accompagnare passo dopo passo lo studente nella quotidianità di tutte le sue esperienze, bensì di proporre un’educazione che lo spinge a fare scelte autonome e feconde, quale risultato di un confronto continuo della progettualità con i valori che orientano la società in cui vive. Seguendoli in questo percorso si aiutano i ragazzi a crescere, a diventare autonomi, responsabili e più sicuri di se stessi. 25 MACROAREA CITTADINANZA CONSAPEVOLE CONVIVENZA CIVILE E SOCIALE EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA PROGETTO: UNA TEGOLA PER L’OSPEDALE DI DON BRUNO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia” – Ballabio RESPONSABILE: Rosalba Sangiorgio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto, rivolto a tutti gli alunni del plesso, ha la finalità educativa di far conoscere l’opera missionaria nel mondo, al fine di favorire comportamenti di consapevolezza e comprensione e sviluppare valori quali inclusione e solidarietà. E’ stato accolto l’appello di don Bruno Vitari, sacerdote missionario da vent’anni in Cameroun, che ha intrapreso la costruzione di un ospedale in una zona di estrema povertà e a rischio dal punto di vista sanitario.(HOPITAL LA PROVIDENCE QUARTIERE DI MESSAMENDONGO, YAOUNDE). Verrà tenuta una costante comunicazione via e-mail con il sacerdote, ciò aiuterà gli alunni a comprendere contesti e realtà differenti, nonché a sviluppare competenze negli scambi comunicativi. Sarà possibile incontrare don Bruno nei mesi estivi presso il COE di Barzio. Questo progetto di sensibilizzazione e di aiuto servirà a far comprendere i bisogni degli altri e la povertà di molti, e come i piccoli gesti fatti con amore possano diventare una grande opera . PROGETTO: RICOSTRUIAMO SCUOLE E CUORI ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “G. Carducci” RESPONSABILE: Elena Crotta DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto di solidarietà “RICOSTRUIAMO SCUOLE E CUORI””, avrà inizio nel mese di novembre, in concomitanza con l’inizio dell’Avvento e terminerà alla fine dell’anno scolastico. Da un confronto di inizio anno con le colleghe si è deciso di rivolgere l’attenzione e la solidarietà verso gli abitanti delle zone colpite dal terremoto, con particolare attenzione alle esigenze degli alunni delle scuole primarie maggiormente distrutte. All’ingresso della scuola verrà allestito un grande pannello che per tutto il periodo dell’Avvento e dell’anno scolastico richiamerà agli alunni la tematica presentata e la solidarietà che a cui si deve tendere. Gli alunni, attraverso la visione di notiziari e servizi televisivi, verranno informati su quanto accaduto in provincia di Rieti nel mese di agosto. Tra le finalità del progetto c’è anche la raccolta di fondi che verranno utilizzati per l’acquisto di materiale che le scuole hanno perso durante il terremoto. Saranno le indicazioni dei referenti dell’ufficio scolastico di Rieti a finalizzare i fondi che raccoglieremo. Le classi quinte potranno intraprendere una corrispondenza epistolare con gli alunni di una classe quinta della scuola di Amatrice. Anche le famiglie verranno coinvolte ad esprimere la loro 26 solidarietà attraverso iniziative e attività proposte sia dagli alunni che dal comitato stesso dei genitori. PROGETTO: I BAMBINI FARFALLA: LO SPORT SOLIDALE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria Santo Stefano – Secondaria di Primo grado “A. Nava” DESCRIZIONE DEL PROGETTO Con questo progetto di solidarietà si vuole fa comprendere quanto sia importante conoscere il proprio talento e metterlo a disposizione di chi ha bisogno. I bambini potranno conoscere valori come la resilienza, la fiducia in se stessi, la capacità di superare momenti difficili, la gioia nel raggiungere un obiettivo personale e collettivo. EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ PROGETTO: PROGETTO PORCOSPINI ORDINE DI SCUOLA E PLESSO : Primaria “Fantasia” – Ballabio RESPONSABILE: Maria Nicoletta Molteni DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Questo progetto nasce dalla volontà di sperimentare un percorso di prevenzione primaria rivolto ai minori, alle famiglie e al personale docente sul tema dell’abuso sessuale sui bambini. Prende spunto dalla pubblicazione del dott. Pellai “Le parole non dette”. L’obiettivo chiave infatti è proprio quello di facilitare i processi di comunicazione, di dialogo, di confronto nell’ambito familiare passando per il canale scuola, avvicinando gli attori dello scenario scolastico/ familiare nella maniera più delicata e rispettosa possibile. Il progetto mira a rompere il rimpallo di delega tra scuola e famiglia su questo tema spinoso e complesso inserendosi quale attore terzo, più complementare ai bambini in quanto fuori dalle logiche didattiche da una parte e legate all’imbarazzo e al senso di colpa della famiglia dall’altra. Ci si pone di dotare le famiglie di alcune chiavi essenziali di lettura e soprattutto di promuovere una forma mentis sul tema che faciliti il confronto, il dialogo, la recettività a domande e richieste a volte fastidiose e dolorose che intaccano l’immagine del proprio figlio. L’obiettivo centrale è quello di fornire i bambini di un bagaglio di strumenti per leggere comportamenti anomali degli adulti nei loro confronti e di sentirsi nel giusto laddove esprimono le proprie domande e indagano il proprio crescere. 27 PROGETTO: PERCORSO DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ’ SUL BULLISMO E SUL CYBERBULLISMO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “Fantasia” – Ballabio RESPONSABILE: Claudia Coppola DESCRIZIONE DEL PROGETTO: L’adesione al progetto sulla Legalità della Questura nasce dalla consapevolezza, che la scuola non si deve limitare solo all’ambito dell’apprendimento ma deve far rapportare gli alunni con il mondo esterno orientandoli ed educandoli alla legalità. L’intervento mira a sensibilizzare gli alunni sul fenomeno del bullismo e del cyberbullismo per promuovere il loro benessere attraverso la prevenzione dei comportamenti devianti. Gli agenti della Polizia di Stato formati su questo argomento sviluppano la tematica spiegando agli alunni le caratteristiche del fenomeno, come difendersi da atti di violenza scolastica e come isolare gli atti di bullismo. Informano inoltre delle insidie sempre più pericolose della rete telematica. NOME PROGETTO: LA SCUOLA SI FA MAESTRA DI FELICITÀ’ ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “G. Carducci” RESPONSABILE: Donatella Carcupino DESCRIZIONE DEL PROGETTO: La scuola si fa maestra di felicità quando l’atmosfera che permea ogni aspetto della vita scolastica è connotata dallo “star bene insieme”. La condizione base, indispensabile per star bene insieme, è l’ascolto. E’ opportuno, pertanto, lavorare con bambini e insegnanti per sviluppare una predisposizione empatica e partecipativa all’ascolto. Ma, visto che nella scuola si è in tanti, occorrono delle REGOLE, per esempio per aspettare il proprio turno nel parlare, per non interrompere l’altro mentre parla, rispettare idee diverse dalle proprie... Bisogna iniziare da una vera e propria alfabetizzazione sul riconoscimento delle proprie emozioni e di quelle altrui, “mettersi nei panni degli altri” insomma … Un percorso di Educazione alla Legalità va ovviamente declinato secondo le diverse fasce d’età degli alunni. Per tutti si partirà da situazioni ed esperienze personali, meglio se conflittuali, vissute quotidianamente, ma, mentre per i bambini più piccoli si utilizzeranno strategie e metodologie adeguate alla loro età (per es. favole e semplici giochi cooperativi), per i ragazzi più grandi si potranno affrontare discorsi più complessi comprendenti la conoscenza, per esempio, di grandi figure della Legalità, come i magistrati Falcone e Borsellino che, non a caso, danno il nome al nostro Istituto. La presenza e l’incontro con “operatori di legalità” permetterà ai nostri alunni di riconoscere la funzione e l’importanza delle regole, dei diritti e dei doveri, costruendo una “cassetta degli attrezzi” per poter individuare comportamenti scorretti, aggressivi e pericolosi per la loro sicurezza fisica, emotiva e psicologica (v. bullismo). Questo progetto non dovrebbe avere una scadenza, ma dovrebbe diventare parte integrante del percorso scolastico di ogni alunno in coerente accordo con i principi di educazione permanente e autoeducazione. Pertanto, fruitori e destinatari del progetto non sono solo gli alunni, ma le loro famiglie e tutto il personale della scuola, dato che le finalità 28 sono quelle di costruire persone responsabili, rispettose delle regole, gentili con il mondo e disposte a collaborare per il bene comune la democrazia. NOME PROGETTO: NON SOLO SALUTE! ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Secondaria di Primo grado " A. Nava" RESPONSABILE: Sara Sosio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Al centro dell'azione educativa della scuola, oggi più che mai, deve essere posta la persona dello studente nella sua globalità per promuoverne il Benessere e favorirne lo sviluppo armonico. La Scuola Secondaria di primo grado, in particolare, si trova ad operare con preadolescenti in fase di ricerca e costruzione della propria identità, sia fisica, sia psichica, e del proprio ruolo in ambito sociale, in relazione anche a scelte orientative mirate alla valorizzazione del sé, delle proprie attitudini e delle competenze raggiunte a conclusione del Primo ciclo di Istruzione. Con tali premesse e in considerazione delle Indicazioni Nazionali (2012) relative alla "Centralità della persona", le azioni didattiche devono assumere un carattere educativo ad ampio spettro, che contempli la creazione di un ambiente di vita scolastica quotidiana in cui uno stile di vita che valorizzi la salute, il benessere, la legalità e la sicurezza facciano da sfondo. La scuola diventa così simulazione di una piccola comunità dove si possono sperimentare rapporti sociali "sani" in cui gli studenti misurano la propria capacità di rapportare se stessi agli altri, coetanei e adulti, in un contesto monitorato. Non si tratta più quindi soltanto di "educare alla salute", ma di costruire una cultura basata sulla trasmissione di abilità che permettano allo studente di acquisire comportamenti consolidati positivi ed efficaci nei confronti delle sfide e delle richieste di questi nostri tempi moderni. Tutto ciò implica il coinvolgimento di altri importanti ambiti educativi, quali, per esempio, la Legalità, l'uso corretto della tecnologia, ecc. Un progetto così ambizioso coinvolge di conseguenza tutte le discipline che nelle varie attività didattiche trovano spunto per creare situazioni di sana competizione, di responsabilizzazione, di sensibilizzazione, di sviluppo di capacità critiche, ma anche di trasmissione di informazioni e insegnamento di conoscenze irrinunciabili per la formazione di una personalità equilibrata, orientata e consapevole, pronta a porsi come cittadino responsabile, italiano ed europeo "globalizzato". 29 MACROAREA SPORT PROGETTO: LABORATORIO MOTORIO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia Santo Stefano RESPONSABILE: Bianca Santosuosso DESCRIZIONE DEL PROGETTO: L’attività psicomotoria ha lo scopo di accompagnare i bambini attraverso un cammino evolutivo, offrendo la possibilità di scoprire, sperimentare, esprimere, evolvere le proprie potenzialità e le proprie emozioni. Attraverso il gioco verranno proposte, inizialmente attività di socializzazione e di conoscenza per instaurare un clima di benessere e di fiducia. Negli incontri successivi, utilizzando tecniche diverse e giochi che permettano una realistica ambientazione, si esploreranno vari “ambienti” (ad es. il circo, il prato, il bosco, il mare …) per permettere ai bambini di mettere in gioco specifiche abilità/competenze motorie, creative, emotive, linguistiche, teatrali … Un occhio di riguardo verrà dato al rilassamento: momento di grande importanza evolutiva e di conoscenza personale ed interpersonale da parte dei bambini. Per rendere più attraente e motivante l’intero percorso, personaggi fantasiosi o magici, avranno il compito di guidare i bambini nello “spazio magico” del gioco. NOME PROGETTO: BIMBI IN MOVIMENTO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Infanzia Santo Stefano RESPONSABILE: Ileana Rottoli DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Si contatteranno le associazioni sportive presenti sul territorio, chiedendo agli esperti delle diverse discipline di poter fare un intervento (a titolo gratuito) per presentare e sperimentare lo sport che insegnano. Il progetto è rivolto a tutti i bambini, ma la partecipazione delle diverse fasce d’età sarà pattuita con l’allenatore che terrà la lezione. Anche i tempi e le modalità verranno concordate e condivise con l’esperto tenendo presente età, discipline, obiettivi formativi e il luogo più adatto per provare l’esperienza. Tale progetto ha come finalità principali la promozione di un corretto stile di vita e la conoscenza ed interazione con il nostro territorio. I tempi saranno da Ottobre a Maggio, a seconda delle disponibilità degli esperti e in linea con la progettazione didattica. PROGETTO: SPORT DI CLASSE ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primarie: “Fantasia”- Ballabio; “Carducci”; Santo Stefano. RESPONSABILI: Anna Maroni; Elisabetta Russo; Maria Teresa Ragusa Maria Teresa. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto: “Sport di classe” è a livello nazionale e prevede il coordinamento da parte dell’Organismo Nazionale per lo Sport e la Scuola, composto da rappresentanti del MIUR, del CONI e del CIP. L’obiettivo è la 30 valorizzazione dell’educazione fisica e sportiva nella scuola Primaria per le sue valenze trasversali e per la promozione di stili di vita corretti e salutari; favorire lo star bene con sé stessi e con gli altri nell’ottica dell’inclusione sociale. Il progetto prevede il coinvolgimento di tutte le classi della scuola primaria, dalla prima alla quinta. A partire dal mese di novembre e fino al mese di maggio è previsto l’affiancamento del tutor all’insegnante titolare della classe per due ore mensili in compresenza durante le lezioni di educazione fisica. Inoltre, Il tutor partecipa all’individuazione di strategie per la partecipazione attiva degli alunni con BES e con disabilità e supporta la realizzazione del percorso valoriale previsto dal progetto; garantisce la programmazione, l’organizzazione e la presenza in occasione dei “Giochi di primavera” nella seconda metà del mese di marzo e dei “Giochi di fine anno scolastico”. PROGETTO: MOVIMENTO, MUSICA E DANZA ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria “G. Carducci” RESPONSABILE: Elisabetta Russo DESCRIZIONE DEL PROGETTO: L’educazione alla danza nella scuola di base va intesa come educazione al movimento. L’ambito formativo nel quale si colloca è quello finalizzato a diffondere la cultura della danza e promuoverne un linguaggio espressivo e comunicativo con il corpo della persona, attraverso degli stimoli che porteranno ad una maggiore consapevolezza del proprio movimento. Attraverso la danza viene stimolata l’acquisizione di qualità personali come l’autostima e la fiducia in se stessi; grazie alle relazioni con i compagni utilizzeranno la collaborazione per raggiungere i piccoli e i medi obiettivi prestabiliti, assumendo diversi ruoli all’interno della classe. Approfondiranno la relazione tra musica ed emozione grazie all’esteriorizzazione delle emozioni che quel tipo di sequenza musicale susciterà in loro, utilizzando l’espressività del proprio corpo e, più in generale, del linguaggio non verbale. Infine avranno modo di stimolare la loro fantasia così da diventare più consapevoli dello spazio che occupano e dello spazio necessario per eseguire un determinato passo o sequenza. NOME PROGETTO: PROGETTO SPORT ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Primaria Santo Stefano RESPONSABILE: Maria Teresa Ragusa; Maria Molitierno. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto consiste nella proposta di diverse attività sportive, svolte durante le ore di scienze motorie. Si basa sulla consapevolezza che la conquista di abilità motorie e la possibilità di sperimentare il successo delle proprie azioni sono fonte di gratificazione, che incentivano l’autostima dell’alunno e l’ampliamento progressivo della sua esperienza, arricchendola di stimoli sempre nuovi. Partecipare alle attività motorie e sportive significa condividere con altre persone esperienze di gruppo, promuovendo l’inserimento anche di alunni con varie forme di diversità ed esaltando il valore della cooperazione e del lavoro di squadra. L’attività sportiva promuove il valore del rispetto delle regole concordate e condivise e i valori etici che sono alla base della convivenza civile. In particolare le attività motorie forniscono all’alunno la possibilità di: sviluppare le capacità senso31 percettive;sviluppare gli schemi motori e posturali; potenziare lo sviluppo delle capacità coordinative e la mobilità articolare. Attività sportive previste: ACQUATICITÀ- NUOTO: A partire dal secondo quadrimestre (marzo-maggio 2015) il corso prevede una serie di 10 lezioni di acquaticità – nuoto nelle ore curriculari di scienze motorie e sportive, presso la Piscina Comunale del Centro sportivo del Bione. L’attività è rivolta agli alunni delle classi prime e seconde del plesso e si estende alla partecipazione degli alunni diversamente abili di tutte le classi. Tale corso è a carico delle famiglie. I corsi sono seguiti da Istruttori della Piscina Comunale di Lecco. HIP HOP PER TUTTI: L’Hip Hop è una danza sociale, che nasce dalla strada e ciò che sta alla base di questa disciplina è l’idea che il corpo, muovendosi, possa esprimere con tutta la sua energia gli stati d’animo più introversi. Il percorso permette agli alunni di comunicare attraverso nuove forme di linguaggio che spaziano dal corpo, alla voce, all’ascolto, e offre l’opportunità a tutti i bambini di inserirsi in un gruppo e trovare una loro dimensione e un ruolo. Il progetto si svilupperà nel secondo quadrimestre presso la palestra della Scuola Primaria “Santo Stefano”. Le lezioni si svolgeranno in orario scolastico in collaborazione con un docente di danza Hip Hop dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Arte Danza Lecco e avranno una durata di 10 ore per classe. Il progetto è rivolto alle classi quinte. PROGETTO: SPORT E MOVIMENTO ORDINE DI SCUOLA E PLESSO: Secondaria di Primo grado “A. Nava” RESPONSABILE: Paolina Franzese DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto “Sport e Movimento” consiste nel coinvolgimento del maggior numero di alunni ad un corso pomeridiano di Gruppo Sportivo, che prevede un impegno di un’ora settimanale a partire dal mese di febbraio fino al mese di maggio. Durante l’attività di Gruppo Sportivo l’obiettivo al quale si mirerà, sarà il potenziamento delle tecniche di Atletica Leggera, il che consentirà la partecipazione alle diverse fasi dei Campionati Studenteschi a partire dalla fase d’Istituto di Corsa Campestre del mese di novembre, aperta a tutti gli alunni. La metodologia che si utilizzerà per lo svolgimento delle attività sarà talvolta il lavoro individuale, talvolta l’impegno di squadra. 32