cv come scriverlo - Associazione Italiana Coach Professionisti

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cv come scriverlo - Associazione Italiana Coach Professionisti
CURRICULUM VITAE: come scriverlo
Francesca Curi – Business Coach
Alcune persone chiedono, rivolgendosi al mio Studio di Coaching (F&C www.formazioneconsulting.com),
come redigere un curriculum efficace, che si faccia leggere e come affrontare un colloquio di lavoro. Su
internet ormai troviamo molti siti che aiutano per questa attività, ci sono modelli che possiamo utilizzare,
ma ritengo, dopo molti anni passati in azienda, di potere offrire un breve articolo introduttivo sul tema.
L’occasione è arrivata quando prima l’Università di Bolzano e poi l’Associazione Zonta a Genova mi ha
chiesto di effettuare un intervento formativo sul tema, per i giovani in procinto di affrontare il mercato del
lavoro. E quindi…
Buona lettura!
La stesura di un curriculum vitae equivale alla preparazione di un biglietto da visita, che con pochi dati deve
rispecchiare le proprie doti. Di fronte a quel foglio che esige risposte chiare e sintetiche ci si trova in
imbarazzo per la paura di incorrere in qualche errore e quindi di fornire al probabile datore di lavoro
concetti sbagliati. Per dare di sé stesso una buona impressione in realtà è sufficiente elencare i propri
attributi, le proprie aspirazioni, i propri meriti.
Molte aziende dispongono di moduli con domande mirate, la verità e la semplicità nella stesura sono le due
doti indispensabili per un buon curriculum che consenta di esaminatore di trarre le prime conclusioni dalle
quali dipendono tutti gli sviluppi futuri.
L'importante comunque è giungere al colloquio di lavoro: in quest'occasione avrete la possibilità di
esternare tutta la vostra abilità dialettica. Bisogna ricordarsi però che il selezionatore dispone di pochi
minuti per leggere, dovete quindi colpirlo, stimolare la sua curiosità, meravigliare con precisione e
sinteticità.
Elencate le vostre esperienze di formazione e di lavoro scegliendo gli esperimenti più qualificanti, la
descrizione di troppi particolari non sempre è utile per il posto di lavoro che cercate.
Analizzate quindi con oculatezza l'annuncio: le aziende di norma danno delle precise indicazioni sul
candidato che cercano. Se farete molta attenzione all'offerta che vi interessa capirete con chiarezza se
l'offerta è confacente alle vostre doti ed aspirazioni. Tenete però presente che:
1. Il foglio deve essere bianco, senza righe e quadretti: se avete carta intestata utilizzatela. Non
presentate copie: l'originale è sempre più apprezzato. Il curriculum deve essere scritto bene e ben
impaginato; anche se generalmente si utilizza il computer alcune aziende vogliono il curriculum
vitae redatto a mano, e la firma deve sempre esserci in originale, insieme alla dichiarazione per la
privacy. Nome, cognome, indirizzo e numero telefonico vanno inseriti nella parte alta del foglio, alla
sinistra. In alto, a sinistra, inserite soltanto i vostri dati anagrafici con telefono e indirizzo.
2. Elencate, sotto la voce formazione, il titolo di studio e l'anno in cui l’ avete conseguito. Utile, ma
non indispensabile, il punteggio ottenuto. Se l'università frequentata è di prestigio, specificate il
nome. Poiché il curriculum deve rispecchiare l'aspetto operativo della vostra personalità, è utile
inserire stage o corsi personalizzati ai quali avete partecipato, specificando brevemente i motivi che
vi hanno indotto a frequentarli.
3. Quando dovete descrivere l'esperienza di lavoro avute precedentemente, ponete molta attenzione
nel mettere in rilievo: livello di responsabilità, contatti ai vari livelli, partecipazione a processi
decisionali nel vostro lavoro.
4. Nell'indicare le lingue straniere è indispensabile specificare il livello di conoscenza sia parlata che
scritta. Indicate anche l'eventuale partecipazione a corsi specializzati o soggiorni all'estero. Evitate
di scrivere “ottima conoscenza dell'inglese” se ciò non corrisponde alla verità. Potrebbe capitare
che il vostro interlocutore vi rivolga alcune domande in quella lingua.
5. Se vi mancano precedenti esperienze professionali è utile inserire altre notizie che giudicate
importanti per meglio evidenziare le vostre caratteristiche. Lo sport o un hobby possono
favorevolmente concorrere a migliorare la vostra immagine verso attitudini di responsabilità, ma
evitate di indicare genericamente il tipo di sport praticato. Potete indicare anche se siete single o
sposati. Il problema potrebbe sorgere per le donne sposate da poco tempo. Alcune aziende infatti
si preoccupano nell'assumere donne questa posizione, temendo il periodo di maternità che deve
essere pagato.
6. Se è richiesta la vostra fotografia controllate che sia di formato tessera e nella quale risultiate vestiti
in modo sobrio. Se non è richiesta valutate l'opportunità di inviarla: è utile se siete di bella presenza
e se il tipo di lavoro lo richiede.
7. Quando si invia un curriculum a un'azienda si deve sempre accompagnare una lettera nella quale
vengono specificati i motivi della vostra decisione, bastano poche righe scritte con semplicità.
Tenete la fonte su cui avete letto l'annuncio.
Una volta ultimato il vostro curriculum sottoponetelo a qualcuno per il giudizio definitivo, ora fatevi
coraggio .... In bocca al lupo!
Per approfondimenti:
Dott.ssa Francesca Curi
Business e Life Coach AICP, Counsellor Professionista n° 4251, Professionista disciplinato ai sensi L.
4/2013 , www.formazioneconsulting.com, [email protected], https://it.linkedin.com/pub/francesca-curi/36/154/354,