QUINTO. loL"`1^™

LIBRO
VIGE
SIMO
QUINTO.
5 9 5
che di rado nel tagliarlo fi giunge alle radici onde egli comincia.
Nero Carrarefe.
11 Nero è marmo fcheggiofo
mentre fi lauora, ma di buona pulitezza ; e perciò viene in vio nelli
fcapi di colonne , §C altre opre , oue non con la delicatezza di fcultu- f^'lTilJlt
ra, ma con la pulitura fi fa ornamento : cotto il trasmuta in bianchii- "
*•
fìma calce, e percofTo col ferro, odora leggiermente di folfo.
Marmo Gracco Pario.
. Il Marmo Greco Pario è fimile al Carrarefe, alquanto più duro, e più fcheggiofo nell a~ gne nel Mar
r
uoro 5 e che nel romperli il vede fparfo di fulgide ilei lette, è conue- ZlSc )u.
niente alla fcultura di
ftatue.
Marmo Greco faligno.
loL"'1^™
Il Greco faligno è al Pario fimile, più duro, e più fcheggiofo , e ^
ftelle maggiori, e più euidenti, iimili nella grandezza, e rotondità à
femi di lenticchia, onde dalla lucidità, e trafparenza che tiene limile
à fale, è cognominato faligno ; puzza nel percuoterlo con ferro mol
to di folfo, & è in alcune parti molto bianco, in altre tiene tintura di
fumo ; refifte molto all'ingiurie dell'aria , $C è idoneo à groffi lauori. jg**** Marmo giallo.
Il Marmo giallo
c fimilmente,ò poco meno del detto fcheggiofo,di fuftanza meno arida,e di miglior lauoro,fitrafmuta in calce bianca, e buona.
Marmo rodò •
Il rodo è nel lauoro non peggior del giallo, di minor pulitezza, e più arido.
Marmo detto Africano.
Il Marmo detto
Africano è pietra mefehia di bianco, e nero , in cui le macchie bianche non difeorrono, ma reftano in itola rimile à icudi ; ma le ncm~
difeorrono continuandoli l'vna all'altra, percioche fa il nero la contenenza del corpo 5 nella fuftanza anco fono le dette due parti diuerfc : percioche il bianco ii trafmuta al fuoco in ottima , e pura calce, Dìuerfìtà di
del nero molta parte il fonde in fuftanza vitrea, deb in Cefteiìodi con- ffiS^Jjw
dizion più dura j onde mentre la pietra ila efpoftaà danni, òc i n g i ù - '
rie dell'aria, confumandofi fpeiTo il bianco, refta l'eminenza del nero \ le macchie bianche abbracciate dell'aunenamento del nero , fono mediocremente grandi \ e fpeflb la pietra è nelle fue macchie tinta alquanto di ro(To,e per la fua fuftanza fparfa di marchailta^ li difp
cori! del nero, che fon quali fogli tramezi,altroue fono piani, altroue dominata
piegano in modo di onde j 6c alle volte vengono attrauerfati da altre Z'Ì *«S
vene bianche rimili à Chalcedonij,
Porta fanta.
Il Marmo detto Porta fanta, nel modo delle macchie è alquanto limile all'Africano : la pietra tutta va alquanto al giallo , &c al purpureo , de qual colori il purpureo fà inteftìmento in modo di v e ne fottìi i , reftano fecondo la varietà dellinteifìmento fpazij, altroue maggiori, altroue minori j la fuftanza fua è di condizion lubrica.,, JJ J <*
c fazia, e del tutto lontana dall'arido, e fabioniecioj e perciò ii traf- VJ»4bm»
muta in ottima calce Ci troua anco rifteila in molte parti macchiata '
di bigio, e iperTifsimo in colore incarnato> con alcuni auuenamenti*
bian- b i m c
S t t V t t t e ( k r
c o a t & n o
i
CAm
Marcha
?
a
r
re
an
n
ltA