MMüllerbräu - bei JAGO Distribution

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MMüllerbräu - bei JAGO Distribution
A Pfaffenhofen an der
Ilm, cittadina a 40 km
da Monaco di Baviera,
troviamo il birrificio
Müllerbräu, le cui birre,
famose in tutta la Baviera,
stanno conquistando
anche gli italiani grazie
al sistema oggi adottato
di importazione diretta
M
Müllerbräu
di Daniela Morazzoni
OSSERVATORIO SU...
N
el cuore della Hallertau, zona
famosa fra gli appassionati di birra
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per la produzione del luppolo (si
calcola che detenga circa il 50%
della produzione mondiale), nel
paesaggio da favola che caratterizza la Baviera, con il suo alternarsi di
colline e boschi, e qui ovviamente
anche distese di piantagioni di luppolo, sorge un birrificio le cui origini risalgono al 1630. Il birrificio, di
proprietà della famiglia Müller dal
1868, costituisce una pietra miliare della città di Pfaffenhofen e
della storia birraia della Hallertau.
L’attuale proprietario, Fritz Müller,
prosegue nella tradizione di qualità e modernità che, quasi 150 anni
fa, gli avi Karoline e Anton Müller
seppero improntare. La qualità e
la modernità sono infatti alla base
della filosofia aziendale, e qui ne
portiamo un esempio eclatante.
Pensate che, nonostante sia molto
più conveniente acquistare estratto
di luppolo già pronto, Fritz Müller
ha scelto di coltivarlo direttamente. Così, a metà agosto, insieme al
consulente Erich Niedermeier, al
mastro birraio Kurt Wohlrath e al
coltivatore Konrad Siebler, il Signor
Müller ispeziona personalmente
il raccolto; non solo, la contivazione del luppolo viene fatta con
metodo „Integrierter Landbau“,
cioé riducendo al minimo l‘uso
di prodotti chimici. Non è solo la
qualità del prodotto ad interessare
questa azienda, così antica e così
proiettata nel futuro, ma anche la
qualità della vita. Müllerbräu è infatti il primo birrificio in Germania
a coprire quasi l‘intero fabbisogno
energetico con fonti di energia rin-
Fritz Müller ispeziona i campi di luppolo con il consulente Erich Niedermeier,
il mastro birraio Kurt Wohlrath e il coltivatore Konrad Siebler
che mantiene tutte le vitamine e
sostanze vitali del lievito, e 1 d‘argento, per Weissbier Premium,
conferite dalla DLG., Deutsche
Landwirtschafts-Gesellschaft, Società Tedesca per l’Agricoltura,
organizzazione di punta del comparto agroalimentare tedesco.
Meravigliosa vetrina del birrificio,
nella piazza centrale di Pfaffenhofen an der Ilm, è la Gasthof Müllerbräu, struttura acquistata da
Anton Müller nel 1858, ampliata e
arricchita di due torri in stile liberty nel 1903, a cui successivamente
è stata creata una facciata imponente che l‘ha resa un elemento
architettonico inconfondibile della
cittadina. In questo hotel, insieme
ad un’ospitalità di grande livello, si
possono degustare le birre Müllerbräu, così come in tutta la Baviera,
compreso uno dei locali più alla
moda fra i giovani, il Bergwolf di
Monaco di Baviera, la cui location
è in uno dei quartieri più conosciuti per la vita notturna, il Glockenbachviertel. Ancora una volta
qualità e modernità caratterizzano
questo birrificio.
Per l’Italia, Müllerbräu ha scelto
l’importazione diretta, affidata a
Jago Distribution, così da fornire
alla clientela un ulteriore vantaggio commerciale che, unito alla
disponibilità sia in fusti, da 20, 30
e 50 lt, sia in bottiglia, fa di questo birrificio un interessante riferimento per quei distributori che
vogliono offrire ai loro clienti un
prodotto speciale, differenziandosi dalla concorrenza.
OSSERVATORIO SU...
novabili provenienti dal termovalorizzatore situato nelle vicinanze.
Ci dice Fritz Müller: Non è stata
una decisione facile, siamo stati
praticamente pionieri in un settore completamente nuovo. Ma che
risultati! Per capire la differenza,
basta dire che una caldaia consumava 260.000 litri di gasolio e
rilasciava nell‘aria 950 tonnellate
di CO2 ogni anno.
Acqua purissima, i migliori malti e
il luppolo di piantagioni di proprietà, uniti ad una storica tradizione
e alle capacità del mastro birraio,
fanno delle birre Müllerbräu dei
prodotti eccezionali, non a caso
apprezzate da clienti prestigiosi e
abbondantemente premiate.
Ad esempio, la chiara di Müllerbräu, Altbayrisch Hell, è una delle 3 birre migliori al mondo avendo vinto, per la categoria Lager/
chiara, la medaglia di bronzo all‘
European Beer Star Award 2008.
Un’edizione durissima, quella del
2008, con 688 birre in concorso,
provenienti da 32 Paesi e divise in
42 categorie. La giuria, composta
da 65 membri, con assagggio alla
ceca, ne ha decretato il successo... e tenete presente che la giuria non controlla solo la perfetta
corrispondenza della birra ai suoi
criteri di stile, ma valuta anche
elementi che sono estremamente
interessanti per il consumatore:
l’impatto al palato, la qualità e il
sapore. Nel carnet di Müllerbräu
brillano anche 4 medaglie d‘oro,
per Altbayrisch Hell, Weissbier
Dunkel, Weissbier Leicht e Festus, una kellerbier non filtrata
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