Programma della serata e la trama

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Co
Coro “Lorenzo Perosi”
PL
Da un iniziale repertorio sacro, il coro Perosi si è
avvicinato sempre più alla musica operistica
dedicandosi alle arie tratte dalle maggiori opere
di autori quali
Verdi, Donizetti, Puccini,
Mascagni, Mozart, Rossini, Haendel, Vivaldi.
E’ tra gli interpreti della versione ufficiale
dell’inno della Regione Piemonte “Noi soma
piemonteis”; inno, presentato a Papa
Francesco, che viene eseguito in occasione di
tutte le manifestazioni ufficiali della Regione
Piemonte portando così in giro per il mondo i
nomi del coro Perosi e della città di Orbassano.
Ha ideato la rassegna “Note per la Vita”, evento
che, sin dal 2000, si svolge annualmente con lo
scopo benefico di raccogliere fondi per l’Istituto
per la Ricerca e Cura del Cancro di Candiolo
(IRCC).
LORENZO PERO
SI
Orba
ssano (TO)
Prima Rassegna de
INVITO
ALL’OPERETTA
I
Città di Orbassano
Coro Lorenzo Perosi
CORO PEROSI
e
Città di ORBASSANO
presentano
l Paese dei
Campane i
ll
INVITO
ALL’OPERETTA
I
l Paese dei
Campane i
ll
libero adattamento
Gioachino Scomegna
Gioachino Scomegna è diplomato in pianoforte,
tromba e direzione d’orchestra. Dal 1973 lavora
stabilmente in qualità di maestro collaboratore
al Teatro Regio di Torino, per il quale ha diretto
più di trecento concerti per complessi d’archi e
ottoni. E’
inoltre regolarmente invitato a
dirigere numerose altre orchestre, tra cui
l’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Al suo attivo
vanta svariate registrazioni di colonne sonore di
films per il cinema e la televisione. Completano il
suo profilo le attività di arrangiatore e
compositore di musiche originali per banda ed
una lunga carriera quale direttore di complessi
bandistici.
Prossimi appuntamenti del
Coro Perosi
operetta di
Lombardo e
Virgilio Ranzato
29 ottobre: “Note per la Vita”
Orbassano-Palatenda
17 dicembre: Concerto di Natale
Orbassano-Parrocchia S.G. Battista
visita il nostro Sito Internet
www.coroperosi.it
sabato
15
ottobre
2016
Palatenda “E. Macario” - ore 21
via Gozzano - Orbassano
INGRESSO LIBERO
Si declina ogni responsabilità per danni a persone o cose durante la manifestazione
Il Paese dei Campanelli
Personaggi ed interpreti
Nela.............................Maddalena Rocca
Hans............................Salvatore Romei
Bombon......................Michela Nardò
La Gaffe.......................Mattia Pauluzzo
Basilio.........................Giovanni Battaglino
Tarquinio.....................Marco Pauluzzo
Attanasio.....................Claudio Bertoni
Pomerania...................Marzia Zanardi
Ethel............................Ariella Taddia
I paesani......................Coro Perosi
Corpo di ballo .............”La rosa dei venti”
direttore del coro
Anna Maria Fabaro
Pianista e Direttore
M.o Gioachino Scomegna
Il Paese dei Campanelli
L’intreccio ruota intorno ad una vicenda di
incroci multipli di coppie, peraltro trattata con
leggerezza e bonaria ironia.
La trama è singolare e fantastica.
ATTO PRIMO
In una immaginaria isoletta olandese esiste il
Paese dei Campanelli. Nella località - governata
da un borgomastro e consiglieri comunali
creduloni - le abitazioni hanno sopra la porta un
campanello magico posto a guardia della fedeltà
coniugale. Secondo la leggenda, questi
campanelli suonano ogni volta che una donna
tradisce il marito: ma ciò non è mai accaduto,
perché nel paese regna da tempo la tranquillità. Il
paese è tanto quieto da diventare monotono e gli
anziani mariti non rendono la vita allegra.
Le cose si complicano quando, a causa di
un’avaria, al porto approda una nave di aitanti
marinai che appena sbarcati rivolgono il loro
interesse alle giovani e belle ragazze del paese e
subito iniziano a corteggiarle.
Com’è facile prevedere, accade l’inevitabile: il
comandante Hans fa suonare i campanelli con
Nela, moglie di Basilo, il marinaio Tom con la
bella Bombon, consorte di Tarquinio ed il buffo
La Gaffe, per un imperdonabile errore, con
Pomerania, la donna più brutta del paese, sposa
del borgomastro Attanasio.
ATTO SECONDO
La Gaffe, il cui nome dice tutto sulle sue
caratteristiche, sarà il fulcro che innescherà le
situazioni comiche della storia. Continuerà a
fare “gaffes”: la prima è quella di rivelare a Nela
che Hans è già sposato; la seconda, e decisiva,
è di far arrivare in paese, per un malaccorto
scambio di telegrammi, tutte le mogli dei
marinai, a comnciare da Ethel, la moglie del
comandante.
E la storia si ripete, ma questa volta a far
suonare i campanelli sono le mogli dei cadetti
con i pescatori Attanasio, Basilio e Tarquinio.
Dopo questa specie di pareggio, i marinai
ripartono con le loro mogli e Bombon, una
donna con un “passato”, non se la prende tanto.
Sa bene, infatti, che non bisogna cedere
all’amore dei marinai...; magari le resterà solo il
ricordo di una frizzante “giava” ballata con La
Gaffe mentre a Pomerania resterà il ricordo di
essere “piaciuta”. La più disperata è Nela ma
ben presto dimenticherà Hans e tornerà ad
amare il suo noioso, ma buono, marito.
Tutto come prima, dunque; ma si può giurare
che i campanelli non suoneranno più?