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72MILA COPIE E-MAIL, FAX E IN EDICOLA Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia SABATO 19MARZO 2011- NUMERO 705 ANNO 15 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - EDITORI ONLINE SRL VIALEONCINO, 15 - 37121 VERONA- TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPAIN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI EDITORIALE IN CRISI IL CELEBRE MARCHIO CAMPANO IL PRECARIO DIVENTA REGOLA C’ERAVAMO TANTO... AMATO di Achille Ottaviani CON UN PASSIVO DI CENTO MILIONI DI EURO UNA DELLE PASTE PIÙ APPREZZATE DAGLI ITALIANI HA CHIESTO IL CONCORDATO PREVENTIVO Nell’ultimo triennio della crisi economica il lavoro è diventato di fatto precario. Dal 2008 al 2010 il 76% delle assunzioni è stato fatto attraverso contratti temporanei. Per i giovani poi, la disoccupazione è arrivata al 30%. Purtroppo poi le previsioni descrivono il lavoro come una porta girevole sempre più incerto dove entrare ed uscire sarà sempre più veloce. In questi anni su 14,3 milioni di nuovi rapporti di lavoro solo 3,4 milioni sono considerati durevoli e di buone tipologie contrattuali. Il 76,1% invece, sono contratti deboli provvisori con standard a termine. Analizzando le aree geografiche il nord ricorre alle migliori forme contrattuali circa il 60%, il sud molto meno (40%). Va evidenziato poi che i contratti considerati deboli con grande frequenza terminano prima del termine concordato e tra questi è maggiore il numero di quelli sottoscritti dagli uomini rispetto a quelli delle donne. E chi non la conosce la famosa pasta napoletana Amato. Purtroppo anche lei è finita nel girone infernale della crisi. A fine febbraio è andata in liquidazione, chiedendo un concordato preventivo. Il gruppo di Salerno, interamente controllato dall’omonima famiglia, ha un debito di oltre cento milioni di euro e un fatturato di ottantacinque milioni di euro. Dopo Barilla, Divella e De Cecco, Antonio Amato è il quarto produttore italiano. Nonostante gli importanti progetti di espansione e riammodernamento degli impianti produttivi presentati a clienti, fornitori e banche, il contesto economico e, soprattutto, l’infelice acquisizione del pastificio Chigi ha messo l’azienda alimentare in ginocchio. Ora, dopo la messa in liquidazione, spera in un concordato preventivo. Allontanando così, si spera, Giuseppe Amato lo spettro del fallimento da nome di una nota azienda parte del Tribunale di del Nord Italia ma, intanto, Salerno. Intanto la famiglia un imprenditore siciliano, lavora con banche e credi- Giovanni Giudice, ha affittori terzi per trovare una tato un ramo dell’attività. soluzione transativa. Tutto potrebbe andare a Anche perchè alcuni di buon fine se, però, la questi vantano ipoteche Amato verrà ammessa al su alcuni immobili dell’a- concordato preventivo, zienda. La Antonio Amato altrimenti ci sarebbe la spera anche di evitare il revoca di qualsiasi accorcrack definitivo con l’arri- do e andrebbe a monte vo, all’orizzonte, di un qualsiasi progetto di salvacavaliere bianco disposto taggio e rilancio di uno dei ad investire rilanciando il migliori pordotti alimentari A.O. marchio. Si sussurra il italiani. SALE Giulia Maria Ligresti SU Premafin corre a piazza Affari (+9,37%) Groupama secondo indiscrezioni avrebbe proposto ai Ligresti di sottoscrivere l'aumento di capitale di Premafin per circa 150mln. SCENDE GIU’ Mario Castaldo La situazione italiana del trasporto ferroviario delle merci ha registrato una flessione di circa il 38%, dovuta alla crisi strutturale del sistema ferroviario Cargo guidato da Castaldo. Industria e Finanza lo puoi leggere online su www.industriaefinanza.com Industria e Finanza MEDIASET 2 • 19 marzo 2011 DEBITO DI ENDEMOL CONVERTITO DALLE BANCHE I CREDITORI DI ENDEMOL, PARTECIPATA DA MEDIASET ATTRAVERSO TELECINCO, STANNO VALUTANDO L ' IPOTESI DI CONVERTIRE , TUTTO O PARTE , IL DEBITO IN PATRIMONIO La situazione di Endemol si fa più difficile, in quanto nel corso del 2011 i covenant sul debito potrebbero non essere rispettati, e quindi le banche potrebbero convertire il debito in capitale ed entrare nell'azionariato. Endemol ha un Ebitda 2010 di 180 milioni di euro e un debito netto a fine 2009 di 2,3 miliardi. Telecinco-Mediaset ne controllano il 33% attraverso Mediacinco (joint venture 75% Telecinco e 25% Mediaset) e a fine 2010 è stata svalutata a 0 la partecipazione in Telecinco.Il debito in Endemol è nonrecurse e quindi i soci non hanno obblighi. Mediaset dovrebbe avere circa 50 milioni di debito senior Endemol acquisito a sconto che potrebbe essere convertito in capitale e bisognerà valutare se deciderà di crescere ulteriormente. La società ha sempre sostenuto di essere interessata a rimanere in Endemol solo se economicamente interessante. Al momento, mentre alla Borsa di Madrid Telecinco sale dell'1,20% a 8,49 euro, a Milano Mediaset arretra dello 0,50% a 4,396 euro. L'interesse degli analisti su Mediaset è legato alla dividend policy che è attesa generosa. Equita mantiene comunque sul titolo Mediaset il rating hold e il target a 5,4 euro, invece Intermonte stamani ha ribadito outperform con un target price a 5,8 euro e Deutsche Bank buy con un target a 5,70 euro in vista dei conti 2010 che la società rilascerà il prossimo 22 marzo. La banca tedesca si aspetta un Ebit del business italiano a 604 milioni di euro, un utile netto a 351 milioni, +30% su base annua. Inoltre prevede, a fronte di Paolo Bassetti, Presidente e Ad Endemol un debito netto di 1,5 miliardi dagli 1,55 del 2009, un dividendo di 0,34 euro per azione. Più nel dettaglio, le vendite del gruppo a livello consolidato dovrebbero attestarsi a 4.378 milioni, +13% su base annua, con il solo business italiano che dovrebbe mostrare vendite in rialzo dell'8% a 3.503 milioni, mentre il risultato operativo è visto a 821 milioni, in crescita del 37% su base annua e l'Ebitda a 1.993 milioni, +12%. Mediaset, ha uno dei più alti rendimenti tra i competitor europei: al 7,6% rispetto alla media dei peers del 5,3%. In più, osserva il broker, Mediaset è ancora una delle azioni più economiche tra le società televisive europee, con un P/E 2011 di 10,4 volte contro una media del settore di 13,3 volte. E.Z. CRISI CONSUMATORI GB PARMALAT IN CRESCITA DETASSARE IL LAVORO a fiducia dei consumatori in Gran Bretagna crolla al minimo storico a febbraio, sul crescente pessimismo nei confronti di una possibile ripresa economica e del mercato del lavoro. E' quanto emerge dal sondaggio mensile di Nationwide Building Society, secondo il quale l'indice di fiducia e' sceso di 10 punti a 38, il piu' basso livello da quando sono iniziate le rilevazioni nel 2004. L'indice che misura l'utilita' di effettuare spese in questo momento e' sceso a 52, altro minimo storico. Avvio in gran spolvero per Parmalat che continua arimanere sotto le luci della ribalta. Il titolo dell'azienda di Collecchio si posiziona in cima al Listino mostrando un rialzo del 3,44% scambiando a 2,58 euro per azione. Ieri, le azioni di Parmalat spinte dalle speculazioni sul futuro assetto in vista dell'assemblea per il rinnovo del CdA, sono state sospese più volte per eccesso di rialzo. Altro che i tagli alla scuola e ai servizi sociali. Per sostenere lo sviluppo e la crescita economica di un paese servono nidi e asili di qualità, perché producono effetti più consistenti rispetto a una ricetta che va tanto di moda come la detassazione del lavoro. Viene sempre più indicata come fondamentale l'importanza del tempo passato con i genitori, in particolare con la madre, rispetto ad altre tipologie di assistenza all'infanzia nel determinare le abilità del bambino. 3 • 19 marzo 2011 Industria e Finanza 4• 19 marzo 2011 Industria e Finanza CREDEM GARDALAND CARTA A PROSEGUE SVILUPPO PRIVATE BANKING PAOLO FENOMENAL Previsto il raddoppio della quota di mercato per il nordest e il nord-ovest. 2.500 nuovi contratti di consulenza Formazione, contratto di consulenza, sviluppo della rete sono i driver per il 2011 del private banking Credem, divisione del gruppo guidata da Giancarlo Caroli, che a fine 2010 ha raggiunto 10,8 miliardi di euro (+3%) di patrimoni in gestione e 30 mila clienti. Il buon andamento è stato influenzato dallo sviluppo della clientela acquisita in forte sinergia con la divisione corporate tramite un servizio sempre più globale a favore degli imprenditori. Inoltre particolare focus Giancarlo Caroli sarà posto nel corso dell’anno nell’erogazione e prestazione di servizi destinati alla gestione del passaggio generazionale della ricchezza che, si stima, possa interessare un cliente su tre. “La nostra attività”, ha dichiarato Giancarlo Caroli, responsabile della divisione private banking di Credem, si concentrerà sull’evoluzione del ruolo consulenziale del banker, per svilupparne le abilità comunicative al fine di stabilire interazioni produttive con il cliente e guadagnarne la fiducia. Inoltre s’intende accrescere i servizi alla clientela per soddisfare i bisogni inerenti il passaggio generazionale della ricchezza e la consulenza extrafinanziaria”. CAM.COM. VARESE UN PRESIDENTE IN CAMERA DI COMMERCIO: LA PRIMA VOLTA La visita di Napolitano: tutto pronto per accogliere in Sala Campiotti la massima autorità istituzionale del Paese Anche gli ultimi dettagli sono ormai stati definiti: lunedì 21 marzo, per la prima volta nella storia, un Presidente della Repubblica varcherà la soglia della Camera di Commercio di Varese e vi entrerà in occasione di una visita ufficiale. Sarà lo stesso presidente Bruno Amoroso ad accogliere Giorgio Napolitano sulla soglia del palazzo di piazza Monte Grappa: “Accoglierò il Presidente della Repubblica con tanta e giusta emozione dice lo stesso Amoroso e subito lo Bruno Amoroso ringrazierò per aver avuto la sensibilità di voler conoscere dal vivo i problemi economici, produttivi e finanziari del nostro territorio”. L'incontro si svolgerà nella Sala Campiotti, recente- mente rimessa a nuovo dopo un lungo e accurato intervento di valorizzazione anche dei suoi elementi di rilievo artistico, come gli affreschi del Montanari che rappresentano i diversi aspetti della vita economica. Al momento dell'arrivo del Presidente della Repubblica all'interno della sala saranno già presenti tutti gli esponenti del sistema economico provinciale. Quella in Camera di Commercio sarà l'ultima tappa della visita ufficiale alla città del Presidente. Paolo Carta levitazione Arriva direttamente da Gardaland il mago che con le sue magie ed i suoi spettacoli, è pronto ad incantare anche il pubblico di "Fenomenal", la nuova edizione del programma condotto da Teo Mammuccari su ITALIA 1 che andrà in onda a partire dal 22 marzo. Paolo Carta parteciperà, infatti, alle prime quattro puntate del programma. L'artista, ormai noto agli Ospiti di Gardaland da diverse stagioni, ha confezionato una serie di spettacoli tratti dal suo repertorio già sperimentato al Parco e, insieme alla sua partner Sara, porterà in scena le migliori grandi illusioni garantendo il successo di sempre. Durante la prima puntata (22 marzo) il duo di artisti mostrerà la mega illusione che chiudeva lo spettacolo durante la passata stagione al Gardaland Theatre ossia l'apparizione di un grande aereo militare in dotazione anche alle frecce tricolori. Poi, Paolo proporrà lo spettacolo "Levitazione" Infine, nel corso della terza puntata sarà un'anteprima del nuovo spettacolo che accompagnerà gli Ospiti di Gardaland durante la stagione 2011. 5 • 19 marzo 2011 Industria e Finanza EDULIFE CISL VICENZA SCIOPERO LA FONDAZIONE SI CONFRONTA CON EQUITALIA: DIPENDENTI LE ISTITUZIONI DEL TERRITORIO La conferenza stampa di presentazione si terrà lunedì 21 marzo alle ore 12.00 presso la sede del Banco Popolare La prestigiosa società veronese attiva dal 1991 nel campo dell’innovazione della didattica, in partnership con il settore no profit e soci industriali, ha dato vita alla Fondazione Edulife per sviluppare il progetto di promuovere la formazione e l’educazione delle persone, sia verso i giovani che per affiancare gli adulti nel ruolo di educatori. La Fondazione Edulife si confronta con le istituzioni del territorio, ponendosi come centro di ricerca sugli strumenti didattici, serbatoio Carlo Fratta Pasini di pensiero ed ente di fund raising con l’obiettivo di sostenere le opere educative. Per presentarsi alla comunità veronese, la Fondazione Edulife promuo- ve l’evento “Incontri con l’Inti” (con i ragazzi del Corpo di danza e musica dell’Università Politecnica Salesiana dell’Ecuador), in programma venerdì 25 marzo all’Auditorium della Gran Guardia. Sarà uno spettacolo coinvolgente che si arricchirà di intense riflessioni e qualificate testimonianze sui temi dell’educazione e della crescita personale. All’ incontro parteciperanno Carlo Fratta Pasini, il presidente della fondazione Giovanni Arcaro e Antonello Vedovato. CAM.COM. MILANO RICCHI PREMI PER I VINCITORI Premio Lifebility award: un riconoscimento per le idee innovative. 20 mila euro e 4 stage per i giovani vincitori Il progetto rivolto ai giovani tra i 18 e 27 anni, è promosso dalla Camera di commercio di Milano, dall'Assessorato del Comune di Milano per le Politiche Sociali e dal Lions Club Milano, Bramante, Cinque Giornate. L'occasione: i sessant'anni dei Lions italiani. L'obiettivo del concorso è quello di premiare i progetti che siano in grado di migliorare, semplificare, rendere fruibili "a costi sostenibili": trasporti pubblici e privati, mobilità urbana, energia, ambiente, sicurezza, anche in occasione di Expo 2015, quando Milano ospiterà un elevato numero Carlo Sangalli di visitatori. I temi da trattare. 4 le sezioni previste: innovazioni per diversamente abili e non autosufficienti, bioingegneria, comunicazione e trasporti, energia e ambiente. Partecipa il mondo universi- tario: tra i membri del comitato tecnico scientifico Assunto Quadrio Aristarchi, docente di Psicologia Sociale all'Università Cattolica e Emilio Bartezzaghi, Fondazione Politecnico di Milano. Partecipa anche Accenture attraverso la sua Fondazione nella persona del Segretario Generale Bruno Ambrosini. I criteri di valutazione. Le idee dovranno essere esposte in maniera chiara e sintetica e saranno valutate secondo il grado di innovazione e originalità, per gli eventuali benefici per la città e per l'effettiva fattibilità tecnologica ed economica. Sono sessanta i dipendenti vicentini dell'agenzia di riscossione tributi Equitalia Nomos Spa, società appartenente al gruppo Equitalia e Riscossione Sicilia, che lunedì 21 marzo aderiranno allo sciopero nazionale proclamato da Fiba Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Dircredito, Fabi, Snalec e Ugl. Nella Provincia di Vicenza rimarranno chiusi per tutto il giorno gli sportelli di Vicenza, Bassano, Lonigo e Schio. Lo sciopero sarà la prima iniziativa di protesta contro la decisione del Governo di assimilare Equitalia, società per azioni partecipata dall'Agenzia delle entrate e dall'Inps, alla pubblica amministrazione. “La decisione del Governo comporterebbe per Equitalia, come per le pubbliche amministrazioni, il blocco delle assunzioni, della contrattazione e della retribuzione per il triennio 2011-2013 spiega Massimo Marchioro della Fiba Cisl - Negli ultimi cinque anni, a livello nazionale, Equitalia ha più che raddoppiato i volumi di riscossione, passando dai 3,6 miliardi di euro del 2006 agli 8,9 miliardi del 2010, con la previsione di raggiungere i 12 miliardi nel corso del 2011. La scelta del Governo avrà inevitabilmente ricadute sull'attività di Equitalia e sul processo di miglioramento del servizio recentemente avviato”. 6 • 19 marzo 2011 Industria e Finanza IMPREGILO COCA-COLA DUBBI SUL PONTE DELLO STRETTO SEMPRE PIU' FORTE Dopo aver messo in dubbio la scelta del nucleare, il Governo deve fare un passo indietro anche sulla costruzione del ponte "Sulle centrali nucleari in Italia il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani ha finalmente capito che è necessaria una pausa di riflessione. Resto convinto che dalla riflessione emergeranno tutte le ragioni per archiviare definitivamente il programma nucleare del governo", ha detto oggi il vicepresidente dei senatori del Pd, Luigi Zanda. "Un passo indietro serve anche sul progetto del Ponte sullo Stretto di Messina. Un'opera costosissima e, oltretutto, Il Progetto del ponte rischiosa, vista la conclamata natura sismica delle due sponde dello Stretto. Molto meglio sarebbe impiegare le risorse previste per il Ponte in opere pubbliche che aiutino la moderniz- zazione di due ragioni importanti come la Sicilia e la Calabria", ha aggiunto il senatore Pd.Il ponte è un'opera da sei miliardi, per il 40% a carico della società pubblica Stretto di Messina e per il resto a carico di privati. Il contraente generale che lo realizzerà è Eurolink, che ha come capofila Impregilo, il cui titolo a piazza Affari sale al momento dell'1,89% a 2,2680 euro dopo essere però sceso nell'arco della mattinata a un minimo a 2,224 euro. ADICO FACEBOOK 200 MILA GIOVANI TRA I 15 E I 24 ANNI NON DENUNCIANO PIÙ REDDITO I più fortunati sono costretti a lavorare a progetto o a tempo determinato per anni, ricominciando da zero ogni volta Analizzando le denunce fiscali "730" e "740" dei giovani relative al 2009, risulta che il numero dei contribuenti di età compresa tra 15 e 24 anni è diminuito del 10% nel corso del 2010 – si legge nella nota diffusa dall’ADICO – ossia circa 200 mila giovani non denunciano più un reddito al fisco. E' quanto emerge da una lettura delle dichiarazioni dei redditi del 2010, relative ai redditi 2009, diffuse nei giorni scorsi dal Dipartimento delle Finanze. I contribuenti minori di 25 anni, Precari del Call Center una fascia particolarmente debole sul mercato del lavoro, con un tasso di disoccupazione che ha raggiunto il 29,4%, sono passati dalle Diet Coke batte PepsiCo e consegna a Coca Cola un'importante vittoria in una guerra decennale. Per la prima volta la quota di mercato di Diet Coke negli Stati Uniti ha superato quella di Pepsi che scivola così al terzo posto, alle spalle della Cola 'tradizionale' e della Diet. Superata PepsiCo con 927 milioni di lattine vendute nel 2010 a fronte degli 892 milioni di lattine della rivale. Beverage Digest osserva il sesto calo annuale consecutivo del mercato sui soft drink negli Stati Uniti, che è sceso dello 0,5% nel 2010 ai livelli del 1996. Coca Cola è con i suoi marchi leader con il 42% del mercato, 2.004.624 unità delle dichiarazioni 2009 alle 1.802.860 del 2010. Numeri che dimostrano come in Italia i giovani hanno perso valore – denuncia il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – come i titoli di borsa. I più fortunati invece sono costretti a lavorare a progetto o a tempo determinato per anni, ricominciando ogniqualvolta dalla base della piramide senza potersi elevare dalla condizione di precarietà. l’Italia rischia di trasformarsi in un Paese senza futuro. AZIONI A RUBA VALE 75 MLD La marcia di Facebook non si ferma. Gli investitori istituzionali si accodano per accedere alle azioni del social network, la cui valutazione è balzata a 75 miliardi di dollari dai 50 miliardi di dollari stimati a gennaio con l'accordo con Goldman Sachs. Alla metà del 2009 Facebook era valutata circa 10 miliardi di dollari. E la corsa non sembra fermarsi sulla scia delle indiscrezioni che Facebook possa concedere ai propri dipendenti la possibilità di vendere azioni per 1 miliardo di dollari così da aumentare la loro liquidità. 7 • 19 marzo 2011 Industria e Finanza CONFINDUSTRIA WESTERN UNION PER OGNI ITALIANO 570 EURO IN MENO IN AIUTO AL GIAPPONE I consumi sono al palo. Ogni italiano a causa della crisi ha 570 euro in meno da spendere all'anno i consumi sono fermi dal 2000. Questo il quadro tracciato dalla Confcommercio, nell'indagine "La centralità dei consumi per il rilancio dell'economia italiana". "Considerando per il futuro una crescita della spesa reale pro capite superiore ai tassi sperimentati nel periodo precrisi, alla fine del 2014 non avremo recuperato completamente neppure i livelli di inizio 2007", ha rilevato la Confcommercio. "I consumi reali", a partire dagli anni 2000, "non progrediscono più. Ciascun italiano dispone oggi per i consumi, a parità di potere d'acquisto, mediamente di 570 euro all'anno in meno rispetto al primo trimestre del 2007: questa è la perdita che abbiamo subito rispetto al periodo precrisi". Secondo Confcommercio si tratta di "una malattia" dalla quale l'Italia deve guarire per l'effetto a catena che ha sulla crescita economica. Secondo il direttore del Centro studi di Confcommercio, Mariano Bella, "oltre al naturale riflesso negativo in termini di benessere e tenore di vita, questo fenomeno ha un effetto bloccante sulla crescita economica, cioè del prodotto interno lordo". "Forse dobbiamo fare maggiore affidamento su noi stessi, se vogliamo crescere di più", ha concluso la Confcommercio. DOLOMITI STARS “DOLOMITI E MONTAGNA VENETA” Dopo il grande successo dell’edizione estiva, da lunedì 21 a giovedì 24 marzo,verrà presentato il nuovo educational Quattro giorni densi di appuntamenti e attività sulla neve che vedranno protagonisti 20 giornalisti provenienti non solo dall’Italia ma anche dall’estero, in particolare da Polonia, Slovacchia, Croazia, Slovenia, Romania e Olanda, ovvero da alcuni dei principali mercati di riferimento per Dolomiti Stars. Del gruppo faranno parte alcuni tra più importanti magazine dedicati alla montagna e all’outdoor del panorama nazionale ed europeo. “Si tratta di una iniziativa che mira a dare risalto e visibilità mediatica a livello internazio- nale al territorio di Dolomiti Stars - spiega il Presidente del consorzio Sergio Pra - . Un’occasione speciale per far conoscere più da vicino ai giornalisti del settore turismo e tempo libero le nostre montagne e le numerose attività che si possono praticare durante la loro vacanza sulle Dolomiti. Gli ospiti potranno saggiare, giorno dopo giorno, il brivido dell’arrampicata sulle mitiche cascate di ghiaccio dei Serrai di Sottoguda, ai piedi della Marmolada, l’emozione della discesa in snowkite, uno degli sport invernali più divertenti del momento. Nel programma è inserita anche un’ escursione con gli sci d’alpinismo fino al Rifugio Laresei, dove avrà luogo la serata “De Gustibus” nella quale i giornalisti dovranno preparare con le loro mani una cena a base di prodotti tipici delle Dolomiti bellunesi. Western Union Company, leader mondiale nei servizi di pagamento ha attivato, in collaborazione con i suoi Agenti, un programma “Zero Commissioni” limitato nel tempo e che riguarda il trasferimento di denaro verso il Giappone, inviato da tutte i punti appartenenti agli agenti che partecipano all’iniziativa. Il servizio “Zero Commissioni” permetterà ai consumatori di mandare soldi in Giappone per aiutare i propri cari, colpiti prima dal devastante terremoto e poi dallo tsunami dello scorso 11 marzo. Il programma verso il Giappone è già partito, rimarrà attivo fino al 17 aprile e sarà soggetto alla disponibilità della rete dei punti vendita, del servizio e della valuta. I clienti che volessero inviare soldi verso il Giappone ai propri amici e parenti posso recarsi al punto Western Union più vicino oppure possono trasferire il denaro direttamente dal sito. W.U. e i suoi Agenti sono vicini al popolo giapponese in questo momento di terribile difficoltà ha detto il presidente e amministratore delegato Hikmet Ersek i nostri servizi sono linfa vitale per l’economia del Paese, specialmente in questo momento di grande dolore e di emergenza nazionale”.All’inizio della settimana, la Fondazione Western Union ha effettuato una donazione all’ONG Mercy Corps in aiuto del loro partner locale, Peace Winds Japan, così da provvedere alle immediate necessità dei sopravvissuti come acqua, cibo, ripari, coperte e medicine. 8• 19 marzo 2011 Industria e Finanza