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GESU’ SALVA Nelle due catechesi precedenti abbiamo parlato di quanto sia inimmaginabile l’amore che Dio ha per ciascuno di noi...abbiamo parlato del nemico noi dell’uomo,satana satana...e del problema dell’uomo,il satana peccato,che,allontanandolo da Dio,impedisce all’uomo peccato, di sperimentare questo amore. Dio aveva un piano meraviglioso per l’uomo...ma l’uomo ha voluto usurpare il regno di Dio.Allontanandosi da Dio,ha perso la sua eredità.Allontanandosi da Dio,è uscito dal Paradiso.Il peccato di Adamo si è trasmesso a noi e,insieme con esso,la concupiscenza e il disordine che trascinano al male.Ma,allora,l’uomo potrà mai salvare sè stesso? ...la risposta è NO... ...l’uomo,da da solo,non potrà mai salvarsi... solo ...noi,con le nostre belle opere,con tutte le nostre preghiere non riusciremo a salvarci...nè,tantomeno,riusciremo a salvare qualcuno!“...la salvezza...non è in virtù delle opere,affinchè nessuno se ne vanti”( Efesini 2) Che notizia terrificante... Satana ha sedotto l’uomo...il peccato è entrato nel mondo...e noi siamo destinati alla morte!...alla morte eterna! Che angoscia! Ma...tranquilli...c’è una notizia meravigliosa...la più bella notizia che possiamo ricevere... Noi siamo già salvi! Qualcuno ha già donato la Sua vita,per la nostra salvezza.Gesù,duemila anni fa,ha offerto sè stesso...tutto sè stesso...perchè ogni uomo potesse essere salvo. Poichè l’uomo non può salvarsi da solo,il nostro buon Papà del cielo ha preso mandato il Suo preso l’iniziativa:ha l’iniziativa unico e amato figlio...”Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Suo Figlio unigenito,perchè chiunque crede in Lui non muoia,ma abbia la vita eterna”(Gv 3,16). Il Figlio di Dio ha nome Gesù,che significa Dio Gesù salva:”...lo chiamerai Gesù,egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati”(Mt 1,21).Nell’antichità il nome rappresentava la missione della persona.Gesù è venuto nel mondo per salvare gli uomini...è venuto a restaurare il Regno di Dio decaduto con Adamo ed Eva,così che noi possiamo vivere come eredi,come figli adottivi. La salvezza di Gesù è totale e definitiva...La salvezza di definitiva Gesù si realizza liberandoci dal peccato e dal male...si male realizza nel dono dello Spirito Santo.La salvezza di Santo Gesù è gratuita. gratuita E’ questa,forse,la cosa più difficile da capire:che la salvezza sia gratuita...la salvezza di Gesù è GRATIS,non ci costa nulla...perchè ha già pagato tutto Lui...ha pagato versando fino all’ultima goccia del suo preziosissimo sangue. Però,come dice Sant’Agostino...”Dio ...”Dio che ti ha creato senza di te,non può salvarti senza di te”. Dio ci offre la salvezza,ma non ci obbliga ad accoglierla.Noi siamo salvi in Gesù mediante la fede. fede “Un uomo si era perso nel deserto.Esaurita la scorta di viveri e di acqua,si trascinava penosamente sulle ghiaie roventi.Improvvisamente vide davanti a sè delle palme e udì un gorgoglio di acqua.Ancora più sconfortato pensò:”Questo è un miraggio.La mia fantasia mi proietta davanti i desideri profondi del mio subconscio.Nella realtà non c’è assolutamente niente”.Senza più speranza,vaneggiando,si abbandonò esanime al suolo.Poco tempo dopo,lo trovarono due beduini.Il poveretto era ormai morto.”Ci capisci qualcosa?”,disse il primo.”Così vicino all’oasi,con l’acqua a due passi e i datteri che quasi gli cadevano in bocca!Come è possibile?”.Scuotendo il capo l’altro disse:”Era un uomo moderno”. Noi uomini moderni,adoratori di questa era tecnologica,ci aggrappiamo volentieri alle nostre certezze...alle teorie scientifiche,mediche...a tutto ciò che può essere dimostrato e spiegato razionalmente...a tutto ciò che non crei false illusioni autoconsolatorie.Peggio ancora,succede,oggi come non mai,che siamo aperti a considerare e ad accogliere come verità quelle teorie che sostengono che lo stare bene,l’essere in pace con noi stessi e con gli altri...la nostra salvezza,la nostra salute...non vengano dal di fuori,ma siano una forza,una potenza presenti nell’uomo stesso:basta entrare in sintonia con l’energia positiva e la vita di tutto il cosmo(New Age,filosofie orientali,ecc). In tutti questi casi Gesù Cristo è superfluo...è superfluo un’illusione illusione...è un miraggio. illusione E,senza Gesù,a poco a poco,ci ritroviamo a sprofondare nel vuoto,a vivere una vita a cui non riusciamo a dare un senso...soprattutto in momenti di difficoltà o di sofferenza fisica o psicologica...e arriviamo,così,alla paura,alla disperazione(nonsperanza),alla depressione,all’angoscia. Ma noi,stasera,siamo qui proprio perchè vogliamo riconoscere Gesù come l’unica nostra salvezza...Gesù è per noi l’unico salvatore! Vogliamo credere in Gesù che ha offerto la sua vita per ciascuno di noi...che,addirittura,sarebbe morto sulla croce anche per uno solo di noi! Vogliamo fare nostre la parole di San Paolo nella lettera ai Romani:“Se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti,sarai salvato:infatti con il cuore si crede e con la bocca si fa confessione per essere salvati”. Con la sua morte,Gesù è sorgente d’amore e di vita:”Chi morte ha sete venga e beva da me...fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo seno”(Gv 7,37b.38b). Con la sua resurrezione è Colui che sconfigge la morte e il peccato.Se Dio ha risuscitato Cristo dalla morte,ristabilendo il ponte tra cielo e terra,può liberarci da tutte le nostre catene...dalle ingiustizie,dalle oppressioni,dai mali,dall’incapacità di perdonare,dall’incapacità di amare,dalle dipendenze,dai vizi,dalle frustrazioni,dalle paure,dai sensi di colpa.In Cristo non c’è morte,ma solo vita e vita in abbondanza. La salvezza di Gesù porta la riconcigliazione tra Dio e l’uomo...e tra gli uomini.La salvezza di Gesù porta la pace con sè stessi(la donna adultera)...porta la pace con gli altri(Zaccheo)...porta la pace con Dio(il buon ladrone). La salvezza di Gesù ci dona l’espiazione dei nostri peccati,perchè Gesù è il capro espiatorio...è l’agnello peccati immolato per noi.Lui che era innocente,senza peccato,muore al posto nostro prendendo su di sè i nostri peccati.Insieme a Gesù,sulla croce,muoiono i nostri peccati.Gesù ci assolve dal peccato e ci rende giusti davanti a Dio. La salvezza di Gesù ci libera dalla schiavitù del peccato,da quella forza che ci spinge a seguire le passioni e il nostro egoismo.Gesù ci dà una forza superiore a quella del peccato...la forza dello Spirito Santo,che ci permette di non peccare,che spezza le catene e ci dona una vita nuova:”Vi darò un cuore nuovo,metterò dentro di voi uno spirito nuovo”(Ez 36,26a). Colui che è stato liberato,in Cristo,dalla morte,dal peccato e dal male è veramente e definitivamente libero. Ecco che ,allora,ci saranno i frutti della salvezza accolta e professata...ecco che ci saranno le opere,la preghiera...ma come conseguenza e non come causa o merito della nostra salvezza. Nel Vangelo di Marco al capitolo 9,si legge della liberazione da parte di Gesù del ragazzo indemoniato:”Maestro,ho portato da te mio figlio,posseduto da uno spirito muto.Quando lo afferra,lo getta al suolo ed egli schiuma,digrigna i denti e si irrigidisce”...Alla vista di Gesù lo spirito scosse con convulsioni il ragazzo ed egli,caduto a terra,si rotolava spumando...Allora Gesù minacciò lo spirito immondo dicendo”Spirito muto e sordo,io te lo ordino,esci da lui e non vi rientrare più”.E gridando e scuotendolo forte se ne uscì.E il fanciullo diventò come morto...Ma Gesù,presolo per mano,lo sollevò ed egli si alzò in piedi. Il ragazzo ha uno spirito sordo...cioè chiuso all’ascolto...e muto...non può cioè esprimersi...è bloccato nell’espressività.Quante volte ci sentiamo bloccati,impediti nella nostra espressività.Già nell’infanzia riceviamo ferite,in questo ambito,che faticano a guarire.Una delle caratteristiche dei bambini è la loro loquacità e ricchezza di espressioni con gli occhi,con il viso,con il corpo.Già sui 3-4 anni,quando acquistano una discreta padronanza di linguaggio,li sentiamo raccontare più volte lo stesso fatto che hanno vissuto...sempre con grande entusiasmo e con una espressività che non può non coinvolgerci e intenerirci...ripetono continuamente alle persone loro più care quanto gli vogliano bene...sono così limpidi che leggiamo nei loro occhi,nel loro sorriso le loro emozioni...ciò che hanno nel cuore...sia nel bene che nel male.Leggiamo nel loro sguardo se sono felici...tristi...preoccupati...delusi.E,da genitori innamorati dei propri figli,desideriamo essere partecipi di ogni loro emozione...come?...comunicando con loro,non solo attraverso le parole,ma anche con i gesti...con un abbraccio,una carezza...con un’espressione severa quando devono essere rimproverati e corretti...condividendo con loro momenti di svago,di allegria.Ho preso come esempio i bambini,perchè più facile da capire...perchè più diretto al cuore...ma,questo,ovviamente vale in ogni relazione umana...e anche nel cammino spirituale,ovvero,nella relazione con Dio.E’ fondamenbtale per l’uomo il poter esternare i sentimenti,le emozioni,gli stati d’animo.Non poterci esprimere è il male maggiore che ci tocca più da vicino.Pensiamo a quanto è forte dentro di noi il bisogno di essere ascoltati...di poter dire con le parole,con i gesti,con le azioni chi siamo,cosa proviamo,cosa desideriamo,cosa abbiamo nel cuore.E a quanto ci possa far soffrire un interlocutore che ci ascolta in modo superficiale,distratto,critico...o addirittura che ci dica di chiudere il becco. Il nemico dell’uomo,satana,vuole che non cresciamo,che ci blocchiamo e chiudiamo,che diventiamo incapaci di esprimerci,di parlare con Dio e con i fratelli.Il blocco dell’espressività è ciò che caratterizza di più in noi il non sviluppo della personalità.E’ forse la sintesi dell’astuzia e della strategia del demonio il fare in modo che ci chiudiamo in noi stessi,divenendo di conseguenza egoisti,individualisti,tristi e pigri.Dal male che ci spinge a chiuderci nel nostro guscio,ne derivano tutti gli altri. Non essere ascoltati,ci ascoltati porta a non ascoltare...a non ascoltare i fratelli e Dio. Il non ascoltare ci rende insensibili ai bisogni,alle sofferenze e alle gioie degli altri.Essendo insensibili,siamo appunto non sensibili,cioè non sentiamo...con il cuore...la presenza di Dio,il Suo Amore e quello che ci vuole dire.Ma non sentiamo nemmeno...con il cuore...la presenza dei fratelli,il loro amore e quello che ci vogliono dire.Non riusciamo a vedere e capire quando qualcuno ha bisogno di noi...nè tantomeno di cosa ha bisogno.E non riusciamo nemmeno più a chiedere o ad accettare l’aiuto degli altri.Siamo chiusi nei nostri problemi,nelle nostre preoccupazioni,nella nostra routine...e non riusciamo a vedere più in là del nostro naso.Questo spirito di chiusura muto,sordo...e cieco...porta male su male,sofferenza su sofferenza,soffocando l’amore che è in noi e rifiutando quello che ci viene donato da Dio e dagli altri.E senza amore...siamo morti dentro. Ma Gesù ci salva dalla morte e ci libera spezzando le catene con la potenza del Suo amore,con la potenza del Suo Santo Spirito. Dio ci salva donandoci veramente una vita nuova...nella quale noi siamo come Lui ci ha pensato fin dall’eternità.In Gesù la nostra espressività esplode in un’ondata di grazia per noi e per chi ci stà accanto. PREGHIERA:Gesù,io credo che Tu,con la tua passione,morte e risurrezione mi hai salvato dalla morte e mi hai liberato dal male. Io,stasera,accolgo,con fede e con gratitudine,la Tua salvezza. Voglio inchiodare sulla croce i miei peccati,perchè con il Tuo sangue vengano mondati. Desidero che Tu spezzi le mie catene...che mi liberi dal male che mi opprime e mi rende chiuso. Voglio che il Tuo sangue e l’acqua sgorgata dal Tuo cuore,liberi il mio cuore dall’incapacità di amare e di essere amato,dall’incapacità di perdonare,dall’incapacità di essere dono per gli altri,dalla paura che a volte mi paralizza. Voglio la Tua salvezza,che è fonte di amore,di pace,di coraggio e che mi dona una vita nuova.