GILDANEWS

GILDANEWS
Numero 1 – Ottobre 2004
Supplemento al numero di ottobre di Professione Docente mensile della Gilda degli Insegnanti - Corso Trieste 62 - 00198 Roma
A cura del Dipartimento nazionale per la comunicazione. Sito web: www.gildains.it – e-mail: [email protected]
Lo ha chiesto la Gilda ai Presidenti delle Regioni.
Un referendum contro la riforma Moratti
La consultazione può avvenire su iniziativa di 5 Consigli regionali
Un
referendum per
abrogare la riforma
Moratti. Lo ha chiesto
la Gilda degli Insegnanti con una lettera
inviata ai presidenti
delle Regioni. L'appello è stato rivolto ai governatori, perché facciano da tramite con i
Consigli regionali per
promuovere l'indizione
della
consultazione
popolare.
L'articolo 75 della Costituzione, infatti, dispone che i referendum
possano essere indetti,
oltre che con la presentazione di 500mila firme di cittadini, anche
con una richiesta di 5
Consigli regionali.
L'invito a promuovere
la cancellazione della
riforma è stato motivato dalla Gilda con una
serie di argomentazioni. Tra queste, la riduzione oraria delle discipline, e la soppressione di insegnamenti
fondamentali. La Gilda
degli insegnanti contesta, inoltre, la distinzione delle materie in
facoltative e opzionali,
l'introduzione di gerarchie tra i docenti e
l'abbandono della concezione della scuola
come istituzione della
Repubblica in favore di
una scuola «supermercato» deregolata e
autoreferenziale.
La
lettera si conclude con
un invito ai presidenti
Rifiutare la nomina è possibile
Tutor? No, grazie!
Il dirigente deve indicare la retribuzione
Il rapporto di lavoro pulando un contratto. E
dei docenti è caratte- il Tutor non fa eccerizzato dallo scambio zione. Ciò vuol dire
di prestazione e retri- che tutte le nomine che
buzione:
sono state conferite in
il docente lavora e questi giorni sono state
l’amministrazione pa- attribuite in violazione
ga. Questo tipo di rap- di legge. Chi vuole far
porto, che i giuristi valere le proprie ragiochiamano “sinallagma- ni, può compilare il
tico”, presuppone che modulo pubblicato nel
qualsiasi incarico deb- retro di questo foglio e
ba essere conferito sti- presentarlo in segrete-
delle Regioni a fermare
la riforma che, secondo
la Gilda, determinerà,
tra l'altro, un progressivo
abbassamento
qualitativo dei processi
di apprendimento e di
insegnamento.
L'invito al livello politico regionale a promuovere un referendum ha inoltre l'obiettivo di richiamare alle
loro responsabilità sia
la classe politica sia la
società civile. La scuola non può né deve essere solo un problema
degli insegnanti e dei
loro sindacati.
GILDANEWS
da affiggere
all’Albo
Sindacale della
scuola.
ria. Se il dirigente non
risponde, oppure si rifiuta di stipulare il contratto, il docente può
fare ricorso al giudice
del lavoro. In ogni caso
l’accettazione
della
nomina non è obbligatoria. Per ulteriori informazioni è possibile
rivolgersi presso la sede Gilda più vicina.
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Collegati al sito della Gilda
Chiedilo con un’e-mail
Basta digitare : www.gildains.it
Per consentire a tutti i Docenti di appoggiare il referendum contro la riforma
Moratti, la Gilda degli Insegnanti
ha
predisposto
un’apposita sezione del sito
internet dell’Associazione.
Basta collegarsi al sito:
www.gildains.it e scorrere
l’home page. A un certo
punto, comparirà la scritta:
“Referendum? Chiedilo al
Presidente della tua Regione”. Cliccandoci sopra, si
aprirà una maschera con
una scheda: basta inserire
nome , cognome, città e selezionare la regione di residenza.
Il messaggio è già pronto:
un altro click e l’e-mail sarà
trasmessa al Presidente della Regione.
Partecipare all’iniziativa è
importante per dare forza alla nostra proposta e per far
capire ai politici che questa
riforma non va bene.
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I colleghi che sono interessati a ricevere gratuitamente GILDANEWS per
posta elettronica, possono contattare
le strutture provinciali della Gilda
per eventuali informazioni.