rassegna stampa 2009 - Sardinia Film Festival

Transcript

SARDINIA
FILM
FESTIVAL
RASSEGNA STAMPA 2009
09
cineclubsassari 2009
2
Sardinia film festival 09 | Rassegna stampa
ENTI:
3
IN COLLABORAZIONE CON:
PARTNER E OSPITALITÀ:
SOMMARIO:
Enti
pag. 3
Relazione conclusiva
pag. 5
Comunicati stampa
pag. 10
Opere iscritte
pag. 28
Contatti su www.sardiniafilmfestival.it
pag. 54
Agenzie di stampa
pag. 65
Stampa locale
pag. 68
Fedic Notizie
pag. 79
Siti web
pag. 84
4
5
Relazione conclusiva
L’edizione 2009 del Sardiniafilmfestival è stata organizzata dal
Cineclub Sassari Fedic in collaborazione con le Facoltà di Scienze
Politiche e di Giurisprudenza di Sassari, il Master in Giornalismo,
Reporters, il Coordinamento dei Servizi Bibliotecari, la Biblioteca
Pigliaru, l’associazione Nuovo Circolo del Cinema e con il
sostegno di vari Enti Pubblici e privati tra i quali:
Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato alla Cultura;
Provincia di Sassari;
Comune di Sassari Assessorato alla Cultura nell’ambito di Sassari
Estate;
Patrocinio del Sindaco di Sassari Dott. Gianfranco Ganau;
Camera di Commercio di Sassari;
Fondazione Banco di Sardegna;
Università degli Studi di Sassari;
MIBAC;
Bencast, Scenosist, Punto IT Solution.
Il bando è stato diramato in tutto il mondo attraverso il sito
www.sardiniafilmfestival.it nel mese di gennaio ed alla chiusura
delle iscrizioni ha registrato oltre 600 film in concorso (100 in più
dello scorso anno) provenienti da paesi dei cinque continenti.
La casa del festival è stata, anche quest’anno, il “Quadrilatero”
sede delle Facoltà di Scienze Politiche, Giurisprudenza, Biblioteca
Pigliaru, Coordinamento Servizi Bibliotecari, in viale Mancini 3. La
collocazione si è confermata adatta al festival, almeno nella
conformazione proposta in questi anni, che ha visto un programma
ricco di proiezioni, ben 130, e di eventi speciali.
Tuttavia si segnala che l’organizzazione è stata costretta ad un
ridimensionamento del programma, in quanto non è stato possibile
usufruire di alcuni spazi per la proiezione diurna di una serie di
cortometraggi rimasti, così, fuori dalla programmazione. Inoltre, la
chiusura degli spazi alla mezzanotte, ha obbligato la fine delle
proiezioni entro l’ora stabilita.
Si auspica pertanto che il festival possa trovare, negli anni a
venire, una vera Casa dove poter far vivere il festival per diversi
giorni e diverse notti, permettendo l’organizzazione di
manifestazioni collaterali legate al cinema
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(musica e letteratura ad esempio) con un coinvolgimento di
associazioni che si occupano delle arti appena menzionate.
Spazi aggiuntivi permetterebbero, inoltre, l’organizzazione di
laboratori e seminari a tema che attirerebbero i giovani interessati
alle materie, promuovendo nel contempo un turismo di estimatori
della settima arte, proprio nella nostra città.
Il premio cinematografico internazionale dedicato al corto
“Sardiniafilmfestival” si stà imponendo nel panorama nazionale
come uno dei più importanti e innovativi festival. Alla base dei
buoni risultati raggiunti vi sono principalmente le tecniche di
contatto degli autori internazionali e la brevità dei tempi di raccolta
e screening.
Un altro importante elemento è l’alto numero di opere in
programma. Normalmente i festival di corti riescono a proiettare
50/70 opere, mentre il SFF ne proietta 130.
Più di cinquemila filmakers di tutto il mondo sono in contatto
diretto con il Cineclub Sassari. Attraverso questa
comunicazione, praticamente istantanea grazie alle nuove
tecnologie, non si promuove soltanto una singola iniziativa
culturale, ma tutto il territorio dal punto di vista turistico.
Oltre ai giovani registi, al premio hanno concorso anche
importanti nomi del panorama italiano e internazionale. Sugli
schermi del festival, infatti, il pubblico sassarese ha potuto
vedere pellicole selezionate per gli Oscar, opere che hanno
vinto festival di portata mondiale e produzioni Rai, Sky e
Pixar.
Particolare soddisfazione per gli eventi speciali.
Nella serata inaugurale, alla presenza del regista Piero Livi e
dell’attrice Mavì Bardanzellu, è stato proiettato il film “Pelle di
bandito”, presentato esattamente 40 anni orsono alla Mostra di
Venezia. Il film è stato brillantemente introdotto dal giornalista
Bruno Merella che ha ricordato la cronaca nera degli anni ’60 in
Sardegna, cronaca strettamente legata al tema del film.
Nella mattinata del giorno successivo, per la prima volta a Sassari,
è stato proiettato “Beket”, il film del regista visionario Davide
Manuli. La pellicola, premio della critica indipendente a Locarno, è
stata introdotta da Lorenzo Saglio.
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A fine proiezione il regista, accompagnato dall’attore Luciano
Curreli, si è intrattenuto con pubblico e stampa.
Durante la serata conclusiva, oltre alla proclamazione dei vincitori,
è stato proiettato “L’Arbitro” del regista oristanese Paolo Zucca,
vincitore del David di Donatello 2009.Anche questa pellicola era in
“prima” sassarese.
Questi i film vincitori della IV edizione del Sardiniafilmfestival:
Cortissimo italiano
“Metro
Boulot
Dodo”
di
Elisa Minuzzo (Maserà, 2008)
Nicola
Crivellari
ed
Cortissimo internazionale
“Swipe” di Max Blustin (Gran Bretagna, 2008)
Corto italiano
“Bab Al Samah” di Francesco Sperandeo (Roma, 2009)
Corto internazionale
“Post!” di Matthias Bruhn e Christian Asmussen (Germania,
2008)
Open italiano
“Io parlo!” di Marco Gianfreda (Roma, 2009)
Open internazionale
“AgapE” di Slobodan Maksimovic (Slovenia, 2008)
Sardegna
“La valigia di Tidiane Cuccu” (Cagliari, 2008) di Antonio
Sanna e Umberto Siotto
Menzioni speciali della giuria
“Ogni giorno” di Francesco Felli (Roma, 2008);
“Ad arte” di Anna Ferruzzo e Massimo Wertmuller;
“El mueble de las fotos” di Giovanni Maccelli (Spagna, 2008);
Anima incompresa di Erika Fiscella (San Nicolò, 2009);
L’anima Mavì di Giulia Gromskaja (Pantana di Pergola,
2009)
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Il risultato è stato decretato da una giuria composta da
Marino Canzoneri, presidente della Federazione italiana
circoli del cinema, Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo
circolo del cinema, e Piero Livi.
La giuria degli studenti di Scienze politiche, presieduta dal
docente Sergio Scavio, ha premiato “Tolya” dell’israeliano
Rodeon Brodsky e “Metro boulot dodo”.
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Comunicati stampa
A tutti gli organi di stampa
COMUNICATO STAMPA N° 1 DEL 19 GIUGNO 2009
Conto alla rovescia per il lancio del Sardinia Film Festival
Oltre 600 opere cinematografiche da 42 Paesi, cinque
giorni di proiezioni, tre eventi speciali. Questa, in sintesi, la
quarta edizione del Sardinia Film Festival, che si terrà a
Sassari dal 23 al 27 giugno.
Numeri che testimoniano la crescita di una manifestazione
che, in pochi anni, è diventata punto di riferimento per i
filmaker di tutto il mondo. Di sicuro il più importante
premio cinematografico dedicato ai cortometraggi in
Sardegna. Dal centinaio di opere presentate nella prima
edizione, si è passati alle circa 500 del 2008, per arrivare
alle 600 del 2009. Proprio la quantità di adesioni ha
richiesto l’allungamento del Festival, che quest’anno dura
un
giorno
in
più
rispetto
all’edizione
scorsa.
Parallelamente, aumentano anche i registi esordienti che si
contendono il primo premio nelle categorie cortissimo (fino
a 5 minuti), corto (fino a 15 minuti), open (oltre i 15
minuti), più la sezione Sardegna. In gara ci sono 38
pellicole, selezionate tra le 600 iscritte al concorso.
Il Sardinia Film Festival è una nuova stagione di un percorso
cominciato nel 1951, data di nascita del Cineclub di
Sassari, che si affiliò alla Federazione italiana dei Cineclub
su consiglio del regista Piero Livi. E proprio per ricordare le
origini, quest’anno durante la serata inaugurale verrà
proiettato il suo film “Pelle di bandito”, 40 anni dopo la
presentazione al Festival del cinema di Venezia. Saranno
ospiti Piero Livi e l’attrice protagonista, Mavì Bardanzellu.
Il Festival sta diventando una vetrina sempre più
importante per giovani registi che sperimentano nuovi
linguaggi in cerca di un’occasione per far vedere al mondo
il proprio lavoro e sottoporre ad una giuria qualificata le
proprie capacità creative. Dopo aver dimostrato di saper
attirare intelligenze da tutto il mondo, il Sardinia Film
Festival è ormai entrato in una rete di manifestazioni
internazionali, tra le quali occupa un posto di primo piano.
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Si tratta di un’occasione di sviluppo culturale unica per il
territorio di Sassari e per tutta l’Isola, chiamata a
confrontarsi con le energie più vitali e innovative della
cinematografia moderna.
I vincitori saranno annunciati sabato 27 giugno, quando
calerà il sipario sulla quarta edizione del Sardinia Film
Festival. La giuria è composta da Marino Canzoneri,
presidente della Federazione italiana circoli del cinema,
Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo circolo del cinema, e
Piero Livi. Tra le novità di quest’anno, si registra la
costituzione di una giuria composta dagli studenti del
laboratorio di cinematografia della facoltà di Scienze
politiche diretto da Sergio Scavio.
Anche quest’anno il Sardinia Film Festival compie dunque
un passo in avanti, grazie all’impegno del Cineclub Sassari
Fedic
e al sostegno della Regione Sardegna, della
Provincia, del Comune e dell’Università di Sassari, della
Fondazione Banco di Sardegna e della Camera di Commercio
di Sassari. La manifestazione è inserita nel calendario di
Sassari Estate 2009.
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Il programma
L’appuntamento con la quarta edizione del Sardinia Film
Festival è dal 23 al 27 giugno. Un giorno in più rispetto
all’edizione precedente, a dimostrazione del successo di
un’iniziativa che, anche quest’anno, sarà ospitata nei locali
della facoltà di Scienze politiche. Il pubblico potrà assistere
liberamente alle proiezioni di 131 tra le oltre 600 pellicole
che hanno partecipato alla manifestazione. Si tratta
prevalentemente
di
cortometraggi,
un
genere
cinematografico che è sempre stato un laboratorio per le
sperimentazioni più originali.
Le proiezioni pomeridiane si svolgeranno alle 17 sia
nell’aula Verde sia nell’aula Blu della facoltà, con una
suddivisione di massima tra le opere straniere (aula Verde)
e quelle italiane (aula Blu). Tra le novità di questa
edizione, c’è la possibilità di accedere al programma delle
proiezioni sul sito www.sardiniafilmfestival.it, dove è anche
possibile leggere una piccola scheda su ogni cortometraggio
presentato al Festival.
La sera, alle 21.15, le proiezioni si sposteranno nel cortile
del Quadrilatero per ospitare il pubblico in uno spazio più
accogliente. Il Sardinia Film Festival, ovviamente, è aperto
a tutti, in particolare a quanti cercano qualcosa in più
rispetto alla cinematografia tradizionale. La sede
universitaria dell’iniziativa vuole essere, inoltre, un
elemento di richiamo nei confronti del mondo studentesco
che, per definizione, ha grande interesse per le novità
artistiche. Tra tutte le opere in programma, non
mancheranno quelle in corsa per il premio finale.
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Proiezioni speciali
Il 23 giugno, serata inaugurale del festival, verrà proiettato
alle 21.15 il film “Pelle di bandito” nel 40° anniversario
della sua presentazione al Festival del cinema di Venezia.
Ci saranno anche il regista Piero Livi e l’attrice
protagonista, Mavì Bardanzellu.
Mercoledì 24 giugno alle ore 10, l’aula Spagna del
Quadrilatero ospiterà “Beket”, il film diretto da Davide
Manuli che ha ricevuto il premio della critica indipendente
al Festival di Locarno 2008. Dopo la proiezione (la prima
assoluta in città), il regista e l’attore Luciano Curreli
incontreranno il pubblico e la stampa.
Anche l’ultima serata, quella del 27 giugno, sarà arricchita
dalla proiezione di un corto speciale alle 21.15: “L’Arbitro”
dell’oristanese Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello
2009. Una storia che in soli 15 minuti riesce a raccontare un
derby calcistico surreale, nel quale si incrociano le vite di
due protagonisti: un arbitro professionista, declassato per
punizione nell’inferno calcistico della Sardegna interna, e
un occasionale ladruncolo di agnelli. La pellicola è stata
girata in gran parte a Bonarcado, in provincia di Oristano.
L’assegnazione di questo premio prestigioso dimostra
l’attività di un gruppo di filmaker che si fanno valere al di
là dei confini sardi. Altri due esempi sono PJ Gambioli e
Franco Fais, soci del Cineclub di Sassari, che
rappresenteranno l’Italia al prossimo festival mondiale di
Danzica.
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Statistiche
602 OPERE PROVENIENTI DALLE SEGUENTI NAZIONI:
Argentina, Armenia, Australia, Austria, Belgio, Bosnia,
Brasile, Canada, Cina, Croazia, Danimarca, Finlandia,
Francia, Germania, Ungheria, India, Irlanda, Israele, Italia,
Malta, Messico, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania,
Russia, Scozia, Serbia, Singapore, Slovacchia, Slovenia,
Spagna, Svezia, Svizzera, Olanda, Ukraina, Gran Bretagna,
Stati Uniti (7 Stati) per un totale di 44 nazioni.
I PAESI PIU’ RAPPRESENTATI:
ITALIA 250
SPAGNA 85 CON TENERIFE, GALIZIA, CANARIE, MADRID,
PROVINCIA BASCA
FRANCIA 50
GERMANIA 25
ARGENTINA 11
BRASILE 19
UNGHERIA 11
INDIA 11
ISRAELE 8
MESSICO 11
RUSSIA 7
SERBIA 6
GRAN BRETAGNA 28
USA 24 CON STATI DI TENNESSEE, CALIFORNIA, NEW YORK,
MASSACHUSETTS, ILLINOIS, FLORIDA, COLORADO
22 AUTORI SARDI
144 LAVORI DEL 2009
350 LAVORI DEL 2008
70 LAVORI DEL 2007
127 cortissimi (sotto 5 min)
310 corti (entro i 15 min)
163 open di cui ben 21 lungometraggi
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COMUNICATO STAMPA N°2 DEL 19 GIUGNO 2009
Presentato alla stampa il Sardinia Film Festival 2009
Carlo Dessì, presidente del Cineclub Sassari Fedic, ha
presentato oggi alla stampa la quarta edizione del Sardinia
Film Festival, che sarà ospitato a Sassari nel Quadrilatero
di viale Mancini dal 23 al 27 giugno. Anche Lorenzo Saglio,
presidente del Nuovo Circolo del Cinema, ha partecipato
all’incontro con i giornalisti.
“Sarà un evento da non perdere – ha detto Dessì - molto
più ricco rispetto agli anni scorsi. È stato difficile scegliere
i lavori migliori, vista la grande partecipazione dei
filmaker di tutto il mondo. Inoltre, è stato un anno denso
di riconoscimenti per i nostri soci: PJ Gambioli e Franco
Fais, ad esempio, rappresenteranno l’Italia al festival
mondiale di Danzica in Polonia”.
Una manifestazione sempre più ricca, come dimostra il
grande numero di opere cinematografiche iscritte al
concorso: oltre 600 da 42 Paesi. Nei cinque giorni del
festival il pubblico potrà assistere, dal pomeriggio fino a
sera inoltrata, ad una selezione di pellicole tra cui quelle
in nomination per il premio finale. Le categorie sono
quattro: cortissimo (fino a 5 minuti), corto (fino a 15
minuti), open (oltre i 15 minuti), più la sezione Sardegna.
La serata inaugurale sarà un omaggio al cinema di Piero
Livi e al suo “Pelle di bandito”, un’opera che il pubblico
del Sardinia Film Festival potrà rivedere 40 anni dopo la
sua presentazione al Festival del cinema di Venezia.
Interverranno lo stesso Piero Livi e l’attrice protagonista
Mavì Bardanzellu.
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Le cinque giornate del festival saranno attraversate da
altri due eventi speciali: la proiezione del lungometraggio
“Beket” di Davide Manuli, che si svolgerà il 24 giugno alle
ore 10 nell’aula Spagna della facoltà di giurisprudenza.
Dopo il film, il regista Manuli e il protagonista Luciano
Curreli incontreranno la stampa e gli spettatori. Il 27
giugno il festival si concluderà con l’assegnazione dei
premi e la proiezione del corto “L’Arbitro” di Paolo Zucca,
vincitore del David di Donatello 2009.
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Al via il Sardinia Film Festival 2009
Domani l’avvio ufficiale del Sardinia Film Festival sarà
preceduto da un “aperitivo” pomeridiano: dalle 17 nelle
aule Blu e Verde della facoltà di Scienze politiche
cominceranno le prime proiezioni. Dodici pellicole in Aula
Blu e sette nell’aula Verde, secondo la distinzione di
massima che prevede, per tutto il festival, opere italiane
nella prima e opere straniere nella seconda.
Saranno proiettati corti, cortissimi e lungometraggi, alcuni
dei quali sono in corsa per il premio finale. Tra gli altri
lavori, in aula Blu si potrà ammirare “L’amore non esiste”
di Massimiliano Camaiti, con Pietro Sermonti. In quindici
minuti, il racconto della storia di un impiegato di banca
deluso dall’amore. Sempre domani ma in aula Verde, verrà
proiettato “La strategia degli affetti” diretto da Dodo Fiori
e coprodotto da Rai Cinema. Il film, che dura 80 minuti,
parla di un padre molto ambizioso che stenta a riconoscersi
nel proprio figlio. In programma anche un corto di un
autore sardo, Fabrizio Derosas del Cineclub di Olbia, che
presenta “Memento” (7 minuti), con Rossana Scugugia,
Matteo Fiori e Battista Sanna.
Il “piatto forte” sarà servito alle 21:15 con un omaggio al
cinema di Piero Livi e la proiezione del suo film “Pelle di
bandito” (1969), a quarant’anni dalla sua presentazione al
festival di Venezia.
Il giornalista Bruno Merella, che ha vissuto intensamente
quel periodo dal punto di vista professionale, introdurrà la
visione con una contestualizzazione storica. Alla serata, che
si svolgerà nel cortile del Quadrilatero, saranno presenti il
regista Piero Livi e Mavì Bardanzellu, unica protagonista
femminile del film. L’ingresso è libero e aperto a tutti.
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Scheda di “Pelle di bandito”
(Italia 1969, 98’), di Piero Livi
In origine, il film doveva chiamarsi: “Morire giorno per giorno”.
Titolo forse meno evocativo, ma che rendeva bene il destino
amaro, quasi tragico, di chi in quegli anni sceglieva la vocazione
da bandito. Era il 1969, e nelle cronache della Sardegna si
sentiva il clamore per la vicenda di Graziano Mesina, tornato in
carcere nel 1968 dopo una latitanza durata due anni. Piero Livi
approfittò di questa attenzione della stampa per estrapolare un
soggetto originale di un film da presentare alla XXX edizione del
festival del cinema di Venezia. Al Lido, però, la pellicola di Livi
trovò la concorrenza di “Barbagia” di Carlo Lizzani e, forse anche
per questa scomoda sovrapposizione, nessuno dei due riuscì ad
avere un riconoscimento. Il film racconta la vicenda umana di
Mariano De Linna (interpretato da Ugo Cardea) ma soprattutto
riesce a offrire uno spaccato della Sardegna di quegli anni: la
recrudescenza del banditismo e i difficili rapporti tra lo Stato e
l’isola, dopo i tentativi di Vittorio De Seta (“Banditi a Orgosolo”),
Gianfranco Mingozzi (“Sequestro di persona”) e Marcello Fondato
(“I protagonisti”). Anche l’unico personaggio femminile vive in
funzione di questo mondo, con una bellissima Mavì Bardanzellu
nel ruolo della donna del bandito.
Piero Livi, classe 1925, si può definire, a tutti gli effetti, un
regista indipendente. Dopo un primo amore per la fotografia,
inizia la sua attività da filmaker e, nel 1957, gira il suo primo
corto, “Marco del mare”. Contemporaneamente riesce ad essere
l’ideatore, e il principale animatore, della Rassegna
cinematografica di Olbia. Livi, malgrado debba fare i conti con
una grande ristrettezza di mezzi e di tecnologie, riesce a
produrre documentari e film di ottima qualità tra i quali,
appunto, “Pelle di bandito” e “Dove volano i corvi d’argento”.
L’omaggio che il Sardinia Film Festival gli rivolge non è motivato
soltanto dalla sua langa carriera, ma anche dal senso di
riconoscenza per un uomo che, come fondatore del Cineclub di
Olbia, ha sempre propagato l’amore per la settima arte.
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Domani la seconda giornata del Sardinia Film Festival
Il Sardinia Film Festival propone un evento speciale nella
mattinata di mercoledì 24 giugno con la proiezione di
“Beket”, un film di Davide Manuli vincitore del premio
della critica indipendente al Festival di Locarno 2008. Si
comincia alle 10 nell’Aula Spagna della facoltà di
Giurisprudenza in viale Mancini 1, con l’incontro “sospesi
tra la terra e il cielo”, un’introduzione al film curata da
Lorenzo Saglio e Sergio Scavio.
Dopo la visione della pellicola, il regista e il protagonista
dell’opera, Luciano Curreli, risponderanno alle domande
del pubblico e della stampa. L’ingresso è libero e aperto a
tutti.
Il festival proseguirà nel pomeriggio. Dalle 17 nelle aule Blu
e Verde del Quadrilatero, riprenderanno le proiezioni dei
film italiani e internazionali. In aula Verde si segnala il
lungometraggio irlandese “Eden”, interpretato da Eileen
Walsh. Il film ha conquistato l’edizione 2008 del Tribeca
International Film Festival, fondato da Robert De Niro.
In aula Blu, spazio ai registi sassaresi Viola Ledda, con il
corto intitolato “Jacky sindaco”, e Michele Sechi, che
partecipa con “Sa femina accabadora, in penitentzia de
morte”. Lo spettacolo proseguirà di notte nel cortile del
Quadrilatero.
Dalle 21.15 sono in programma 11 pellicole di cui ben 9 in
concorso per il premio finale. In particolare, “Clacson” di
Tak Kuroha, prodotto da Sky Cinema: storia di ordinaria
follia urbana dai risvolti tragicomici. Si segnala anche il
corto “Ad arte”, diretto e interpretato da Massimo
Wertmueller. Una donna pensa che la propria vita sia un
fallimento, ma un uomo, attraverso un quadro, cerca di
farle capire che non è così.
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Scheda di “Beket”
(Italia 2008, 80’), di Davide Manuli
Due persone viaggiano in mezzo alla desolazione, in un
mondo nel quale l’umanità si è estinta. Sono Freak e Jajà,
che dopo aver aspettato invano, partono alla ricerca di
Godot.
Il film “Beket” di Davide Manuli prende le mosse dall’opera
teatrale “Aspettando Godot” di Samuel Beckett. Il regista
mantiene la connotazione assurda del testo originale e la
trasferisce in una trasposizione cinematografica che vive di
ambientazioni sconfinate e paesaggi quasi privi di vita. I
due protagonisti non si conoscono, s’incontrano per caso
alla fermata dell’autobus che dovrà portarli da Godot. Ma
l’autobus non si ferma, così Freak e Jajà decidono di
proseguire a piedi la ricerca di Godot. Ma chi è Godot? E’
una divinità che non compare mai, ma si manifesta da
lontano, dietro le montagne, attraverso sonorità musicali
imprecisate. I protagonisti durante il tragitto incontrano
personaggi stravaganti: un mariarchi cantastorie, due attori
che recitano Adamo ed Eva, un oracolo che vive sulla torre
d’estrazione di una miniera abbandonata, un bambino che
sembra essere il portavoce di Godot.
Samuel Beckett scriveva nel 1952 per raccontare la
desolazione e il non-senso della terra distrutta dalla
seconda guerra mondiale. Davide Manuli ricrea il senso di
vuoto esistenziale ambientando la storia in una Sardegna
poco antropizzata: la miniera di Montevecchio vicino a
Cagliari, le dune di Piscinas dalle parti di Oristano, i
paesaggi galluresi. Tra gli attori principali, oltre Luciano
Curreli, si segnalano anche Paolo Rossi, Roberto Freak
Antoni degli Skiantos, Fabrizio Gifuni, già interprete in “La
meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana e in “La ragazza
del lago” di Andrea Molaioli.
Beket, quasi interamente girato in Sardegna, è prodotto
dalla Blue Film in associazione con la Shooting Hope
Productions con il sostegno della Provincia del Medio
Campidano, dell’Unione dei comuni dell’Alta Gallura, del
Delphina Hotels & Resorts, Cocoon Art e Gianluca Vassallo.
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Domani la terza giornata del Sardinia Film Festival
Centocinquanta
persone
hanno
assistito
ieri
all’inaugurazione ufficiale del Sardinia Film Festival 2009.
Oggi la manifestazione ha offerto una proiezione inedita
per la città di Sassari: “Beket” di Davide Manuli, premio
della critica indipendente al Festival di Locarno 2008.
Ma oltre agli eventi speciali, il pubblico ha tanti buoni
motivi per seguire il festival ogni giorno. Continuano infatti
le proiezioni pomeridiane , cominciate ieri in aula Blu e in
aula Verde, e quelle notturne nel cortile del Quadrilatero in
viale Mancini.
Si segnala per domani pomeriggio dalle 17 in aula Blu
“Oceano dentro” del sassarese Sergio Damiani, che ha
reclutato dieci ospiti del centro di igiene mentale di Trento
e ha immortalato la loro impresa in barca a vela. Nella
stessa aula verrà proiettato anche “Sa promissa”, un’opera
girata nel 2008 a Pozzomaggiore e firmata da Ilaria Godani
e Giuliano Oppes. Nell’aula Verde, inoltre, il pubblico
potrà vedere 13 pellicole internazionali di cui ben quattro
sono in corsa per il premio finale. Si tratta di “Rutina”
(Spagna), “Diferentes” (Argentina), Rascal’s street (Spagna)
e “Celluloidiva” (Germania).
La sera del 25 giugno alle 21.15, nel cortile del
Quardilatero, occhi puntati su “Bab Al Samah” di
Francesco Sperandeo, vittorioso al festival on line
Babelgum diretto da Spike Lee. Anche il cartone animato
“Perpetuum mobile” di Enrique Garcia, che sarà
proiettato
subito
dopo,
ha
ottenuto
importanti
riconoscimenti. Dura 10 minuti e racconta la storia di un
alchimista che vuole scoprire i segreti del moto perpetuo.
“Perpetuum mobile” è stato selezionato per gli Oscar 2009
nella categoria “animazione”.
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Domani a Sassari “Zio Lupo” di Enrico Pau
e “Ogni giorno”con Stefania Sandrelli
Oltre trenta proiezioni in programma per la quarta giornata
del Sardinia Film Festival, premio internazionale
cinematografico dedicato ai cortometraggi. Anche domani,
venerdì 26 giugno, si comincia alle 17 nelle aule Blu e
Verde del Quadrilatero in viale Mancini a Sassari.
In aula Blu è il giorno di “Zio Lupo”, corto fiabesco di circa
15 minuti basato sulla famosissima storia di Cappuccetto
Rosso. L’opera, che porta la firma del regista cagliaritano
Enrico Pau e del gruppo Notorius, è in corsa per il premio
finale nella sezione Sardegna. Tra le altre opere sarde, si
segnalano anche le pellicole di due registi sassaresi:
“Intrusion” di Guido Dandone, membro del Cineclub
Sassari, e “Luce nera” di Roberto Achenza.
In aula Verde, sempre a partire dalle 17, ci sono due
interessanti opere straniere in nomination. Si tratta di
“Tolya”, un corto girato nel 2006 da un regista israeliano e
“Miente” della spagnola Isabel de Ocampo.
Di sera l’appuntamento è nel cortile del Quadrilatero, alle
21.15. Si preannuncia uno spettacolo di alto livello per gli
spettatori, che potranno vedere otto pellicole selezionate
per la vittoria. Tra queste, c’è da ricordare “Ogni giorno”,
con Stefania Sandrelli e Carlo Delle Piane. Il corto, girato
nel 2008 da Francesco Felli, racconta una storia d’amore
che va oltre la memoria: un uomo malato di Alzheimer si
dichiara ogni giorno alla donna che ama. Durante la serata
saranno proiettate anche tre animazioni: “Toca Madera”,
“X-Votos” e “The little dragon”.
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Domani i nomi dei vincitori del Sardinia Film Festival
Il Sardinia Film Festival 2009 incorona i suoi vincitori.
Domani dalle 21.15, il cortile del Quadrilatero ospiterà la
serata di chiusura della quarta edizione, durante la quale
il regista Piero Livi annuncerà i nomi dei registi premiati
dalla
giuria.
Le categorie del concorso cinematografico sono: cortissimo
(fino a 5 minuti), corto (fino a 15 minuti), open (oltre i 15
minuti), ognuna delle quali suddivisa in opere italiane e
straniere. Quest’anno si aggiunge il premio Sardegna, un
riconoscimento pensato per dare visibilità anche agli autori
isolani. Per i cinque giorni del Festival, Sassari è stata
un’importante crocevia delle tendenze cinematografiche
più innovative giunte da tutti i continenti. Basti pensare
che il pubblico del Sardinia Film Festival ha potuto vedere
pellicole realizzate a migliaia di chilometri, in paesi come il
Brasile, la Cina o l’Australia. Anche se alla fine saranno in
pochi a ricevere un premio, per tutti il successo più grande
è stata la visibilità offerta dalla manifestazione.
Verranno assegnati anche due premi promossi dalla
federazione italiana dei Cineclub: il Fedic d’Oro, riservato
ai soci dei Cineclub e il Fedic Scuola, per premiare i lavori
prodotti dalle scuole. Maria Teresa Caburosso, responsabile
nazionale Fedic scuola, interverrà durante la serata per
spiegare l’impegno della federazione nella diffusione della
cultura cinematografica tra gli studenti. Alla serata
parteciperà inoltre Angelo Tantaro, presidente di
Filmvideo, Mostra internazionale del cinema di Montecatini
giunta alla sessantesima edizione, in programma nella
seconda settimana di luglio.
La serata sarà chiusa da una proiezione speciale:
“L’arbitro” del regista oristanese Paolo Zucca, vincitore
del David di Donatello 2009. Interverrà anche Franco Fais,
attore e mimo tra i protagonisti della pellicola premiata
dall’Accademia del cinema italiano.
24
Scheda del film “L’arbitro”
(Italia 2008, 15’) di Paolo Zucca
Ancora oggi esiste un sottile legame tra salvezza e
dannazione. Come per i due ladroni che si sono ritrovati
affianco a Cristo duemila anni fa. “L’Arbitro”
dell’oristanese Paolo Zucca racconta, in soli 15 minuti, un
derby calcistico surreale, nel quale si incrociano le vite dei
due “ladroni” protagonisti: un arbitro professionista,
declassato per punizione nell’inferno calcistico della
Sardegna interna, e un occasionale ladruncolo di agnelli. La
pellicola è stata girata in bianco e nero in gran parte a
Bonarcado, in provincia di Oristano. Con questo lavoro,
Paolo Zucca ha conquistato il David di Donatello 2009 per il
miglior cortometraggio, il premio speciale della giuria a
Clermont-Ferrand, il premio miglior corto Kodak
all’Officinema di Bologna e il premio del pubblico al
Cortodorico Ancona. “L’arbitro”, prodotto dall’Istituto
superiore regionale etnografico (Isre), attualmente è in
corsa anche al festival di Los Angeles.
Paolo Zucca è nato a Cagliari nel 1972. Laureato in Lettere
moderne a Firenze, è stato selezionato tra i borsisti della scuola
RAI per sceneggiatori cinematografici e televisivi. Ha partecipato
alla scrittura del lungometraggio “Gli angeli di Borsellino”. Nel
2004 si è diplomato in regia presso la Nuova università del
cinema e della televisione, negli studi di Cinecittà. Ha scritto,
diretto e prodotto diversi cortometraggi, premiati a livello
nazionale e internazionale. Lavora come autore e regista
pubblicitario.
25
I vincitori del Sardinia Film Festival 2009
Si è conclusa con successo la quarta edizione del Sardinia
Film Festival. Nella serata di sabato, presentata da Ubaldo
Manca, il regista Piero Livi ha annunciato i nomi dei
vincitori:
Cortissimo italiano
“Metro Boulot Dodo” di Nicola Crivellari ed
Corto italiano
“Post!” di Matthias Bruhn e Christian Asmussen
(Germania, 2008)
Open italiano
Open internazionale
Sardegna
“La valigia di Tidiane Cuccu” (Cagliari, 2008)
di Antonio Sanna e Umberto Siotto,
“El mueble de las fotos” di Giovanni Maccelli (Spagna, 2008);
Anima incompresa di Erika Fiscella (San Nicolò, 2009);
L’anima Mavì di Giulia Gromskaja (Pantana di Pergola, 2009).
26
Il risultato è stato decretato dalla giuria composta da
Marino Canzoneri, presidente della Federazione italiana
circoli del cinema, Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo
circolo del cinema, e Piero Livi.
La giuria degli studenti di Scienze politiche, presieduta da
Sergio Scavio, ha premiato “Tolya” dell’israeliano Rodeon
Brodsky e “Metro boulot dodo”.
Sono stati assegnati anche i premi Fedic scuola e Fedic
d’oro:
il Fedic d’oro è andato a Tino Dell’Erba (Cedas Fiat Torino)
con “Gli ultimi margari”, mentre il Fedic Scuola è stato
assegnato a “Lo Zaino” di Gaetano La Mantia (Bagheria)
La serata si è conclusa con la proiezione de “L’arbitro”, il
corto del regista oristanese Paolo Zucca, vincitore del David
di Donatello 2009. Presente alla serata l’attore Franco Fais,
protagonista del corto, attore-mimo-documentarista, socio
del Cineclub Sassari.
Carlo Dessì, presidente del Cineclub di Sassari, ha
commentato con soddisfazione l’esito dell’iniziativa. “Di
anno in anno il Sardinia Film Festival diventa più grande e
impegnativo da gestire. Tuttavia, non aumentano solo le
fatiche
ma
anche
le
professionalità
coinvolte
nell’organizzazione. I risultati lo dimostrano”.
Più di cinquemila filmakers di tutto il mondo sono in
contatto diretto con il Cineclub Sassari, organizzatore
dell’evento.
Attraverso
questa
comunicazione,
praticamente istantanea grazie alle nuove tecnologie, non
si promuove soltanto una singola iniziativa culturale. Il
ritorno d’immagine più importante è per la Sardegna che,
grazie al Festival, sta assumendo un ruolo da protagonista
nel circuito cinematografico internazionale.
Anche dal punto di vista degli autori, ricevere un premio o
una menzione al Sardinia Film Festival diventa sempre più
motivo di orgoglio. Oltre ai giovani registi, hanno
partecipato anche importanti nomi del panorama italiano e
internazionale. Sugli schermi del festival, infatti, il
pubblico sassarese ha potuto vedere pellicole selezionate
per gli Oscar, opere che hanno vinto festival di portata
mondiale e produzioni Rai, Sky e Pixar.
27
28
Opere iscritte
Elenco Ufficiale Iscritti Sardiniafilmfestival 2009
29
n°
Titolo
Regia
Città
Nazione
1
Guerra - unico
comandamento:
ammazza tutti i deboli
Antonello Novellino
Salerno
Italia
09
2
Megatron
Marian Crisan
Bucharest
Romania
08
3
Lilli
Filippo Ticozzi
Carbonara Ticino (PV) Italia
08
4
The mole
Salil Jason Fernandez
Mumbai
India
08
5
Loucos de Futebol
Halder Gomes
Fortaleza
Brasil
08
6
MÃE
Luis Antonio Pereira
Rio de Janeiro
Brasil
08
7
Prrrrride
Eitan Efrat & Sirah Foighel
Brutmann
Amsterdam
The
Netherland
s
08
8
La lettera a babbo natale
Francesco Lo Bianco
Catania
Italia
08
9
Il dito sull'orologio
Francesco Lo Bianco
Catania
Italia
08
10
Salvare il mondo (Save
the World)
David Casals-Roma
Saleilles
France
07
11
L'arte nascosta
Alfredo De Giuseppe
Tricase
Italia
09
12
Alice
Stefano Anselmi
Cinisello Balsamo
Italia
08
13
Vlog
Valerio Boserman
Madrid
Spain
08
14
Show Time
Frédéric Massot
Madrid
Spain
08
15
La canaglia
Simone Nestori
Alatri (FR)
Italia
08
16
AgapE
Slobodan Maksimovic
Ljubljana
Slovenija
08
17
Lei
Guido Massimo Calanca
Roma
Italia
06
18
Nostalgico avvenire
Vieri Brini, Emanuele Policante
Lessona (BI)
Italia
08
19
Il cappellino
Giuseppe Marco Albano
Bernalda (Mt)
Italia
09
20
Sofia
Carlo Sironi
Roma
Italia
08
Anno
21
Between Trees
Mads Nygaard Hemmingsen
Copenhagen S
Denmark
08
22
We Call Her Daisy
Stefan Georgiou
London
United
Kingdom
08
23
Fuera
Michele Bertelli
Ferrara
Italia
08
24
The funk
Cris Jones
Fitzroy, Victoria
Australia
08
25
Fake
Marie Magescas
Paris
France
08
26
Trasloco
Rossana Molinatti
Mestre
Italia
09
27
Cronaca di un rapimento
Guido Tortorella
Roma
Italia
08
28
Perceptio
Sebastian Mez
Ludwigsburg
Germany
08
29
Boleros Paulistas
Paola Prestes / Ana Estela de
Sousa Pinto
São Paulo
Brasil
08
30
I ragazzi che si amano
Tommaso Valente
Roma
Italia
08
31
Miraslava
Roberto Santaguida
Dorval, Quebec
Canada
07
32
Inner window
Márk Péter Vargha
Budapest
Hungary
09
33
Forgotten Marriage
Tereza Buskova
London
United
Kingdom
08
34
The Slippery Mountain
Nizhny Novgorod
Russia
06
35
Three sisters
Nizhny Novgorod
Russia
06
36
Fugue
Nizhny Novgorod
Russia
07
37
Despair
Nizhny Novgorod
Russia
08
38
In apnea
Giovanni Meola
Afragola (NA)
Italia
08
39
E pur si muove
Antonio Malfitano
San Fili
Italia
08
40
Sai chi sei ?
Fulvio Arrichiello
Napoli
Italia
06
41
Stretti al vento - Storie di
navigazioni in solitario
Daniele Guarnera, Francesco
Del Grosso
Roma
Italia
08
42
Eden
Declan Recks
Dublin
Ireland
08
43
La caccia al tartufo
André Buytaers
Bruxelles
Belgium
08
44
Situration Beta 2.1
Mads Nygaard Hemmingsen
Copenhagen S
Denmark
07
45
Clacson
Tak Kuroha
Milano
Italia
07
Galina Myznikova and Sergey
Provorov
Provorov
Provorov
Provorov
30
46
Tre interviste possibili su
Leo de Berardinis
Fulvio Arrichiello
Napoli
Italia
47
Boxt!
Karin Becker
Muenchen
Germany
07
48
Stroke
Loris Arduino
London
United
Kingdom
08
49
Hindsight
Yvonne Rüchel-Aebersold
Munich
Germany
07
50
Ruta del Che
Yvonne Rüchel-Aebersold and
Philip Koch
Munich
Germany
09
51
L'opportunità
Samantha Casella
Faenza
Italia
09
52
Lo que Pasó con K
Agustin de Torres
Capial Federal
Argentina
08
53
SPEkTR Things that go
bump in the night
Thomas Pors
Copenhagen
Denmark
07
54
Petali
Giacomo Livotto
Bavaria
Italia
08
55
Sa promissa
Ilaria Godani e Giuliano Oppes
Roma
Italia
08
56
Pattaya è il paradiso
Paky Perna
Napoli
Italia
08
57
Transferants
Margaret Cox
London
United
Kingdom
08
58
„Until the time comes...”
Kanjiza
Serbia
08
59
A Long-distance Call
Joe Chang
Hangzhou
China
08
60
Lei non sa chi sono io
B. Iacampo e F. Cattai
Dese - Venezia
Italia
07
61
Pugnali di carta
Marco Giallonardi
Rieti
Italia
08
62
Play
Muriel d'Ansembourg
London
63
Just Another Day
Muriel d'Ansembourg
London
64
Insónia / Insomnia
Hernâni Duarte Maria e Pedro
Noel da Luz
Lagos
Portugal
07
65
Arafat & I
Mahdi Fleifel
London
United
Kingdom
08
66
Nel regno dell'aquila
reale
Mino Crocè - Andrea Frapporti
Milano
Italia
09
67
3 Seasons
Jim Donovan
Montreal, Quebec
Canada
08
68
Le Syndrome de
Stockholm
David Mabille
Paris
France
08
69
Oh no, not you again !
Stuart Pound
London
United
Kingdom
09
70
Emigranti
Mario Tani
Bari
Italia
08
United
Kingdom
United
Kingdom
08
07
31
71
I live in a Limousine
Tarun Sharma
Delhi
India
09
72
Il Metodo Orfeo
Filippo Sozzi
Genova
Italia
07
73
Old man Peter
Ivan Golovnev
Ekaterinburg
Russia
08
74
Sans Nicolas
Cedric Jouarie
Paris
France
08
75
Mi vuoi così?
Elisabetta Rocchetti
Roma
Italia
09
76
Otra Negra se va de la
Plaza
Tomás Dotta
Buenos Aires
Argentina
08
77
Sunrise
Alessandro Tresa
Roma
Italia
08
78
Ascolta il tuo cuore
Carla Manfredini
Collegno
Italia
08
79
Coast to Coast
Enrico Grisanti
Milano
Italia
08
80
BLACKOUT
São Paulo
Brasil
08
81
The Re Bordosa Dossier
São Paulo
Brasil
08
Curitiba PR
Brasil
08
Grassobbio (BG)
Italia
08
San Giovanni
Valdarno
Italia
09
82
83
84
Hóspede Secreto /
Fernando Severo
Secret Guest
Rapporto di un regista su
Roger A. Fratter
alcune giovani attrici
Troppe papere nel
Antonio Fabbrini
laghetto
85
Giuseppe e Calogera
M. Frank
Bournemouth
United
Kingdom
08
86
The first day
Gil Wiener
Frankfurt
Germany
08
87
Latitare is better
Stefano Schirru
Cagliari
Italia
09
88
El mueble de las fotos
Giovanni Maccelli
Madrid
Spain
08
89
Perder el tiempo
Carlota Coronado y Giovanni
Maccelli
Madrid
Spain
09
90
Sangra
Lujan Loioco
Buenos Aires
Argentina
08
91
Malban
Elodie Bouédec
Paris
France
08
92
The last journey of
Maryse Lucas
David Ledoux & Artus de
Lavilléon
Paris
France
08
93
Il lavoro
Lorenzo De Nicola
Torino
Italia
94
Houna & Manny
Jared Katsiane
Boston
USA
Massachus
etts
09
32
United
Kingdom
USA
California
95
Into the woods
Matt Taabu
Doncaster
96
Flotsam
Michael Curtis Johnson
Los Angeles
97
Prathyasha (The Hope)
Leenus L K
Changanacherry,
Kerala
India
08
98
L'evanglie Selon Saint
Eric
Benjamin Reed
Bridgend
United
Kingdom
08
99
The forbidden story
Hiren Dave
Bharuch
India
08
100
Rip in pieces America
Dominic Gagnon
Saint-Mathieu de
Rioux
Canada
09
101
Salomè
Filippo Soldi
Roma
Italia
07
102
Coffee break
Massimiliano Mattioni
Mantova
Italia
07
103
L'ultimo treno
Massimiliano Mattioni
Mantova
Italia
06
104
Finalmente martedì!
Alessio Di Lorito
Cepagatti (PE)
Italia
08
105
Confusioni Mistiche L'Avventura Continua -
Massimiliano Tedeschi
Corato
Italia
09
106
Le Due Finestre
Chiara Rainer
Modena
Italia
08
107
Sleeping dolls
Stefano Ingegneri
Loreo (RO)
Italia
09
108
Der Ostwind
Kohl Glass
Mesa
USA
Colorado
06
109
..with the girls I always
had to play with dolls
Baranyi Gabor Beno, Szabo
Bela, Vargha Mark Peter
Ujszasz
Hungary
08
110
The Year of The Cat
Mészáros Attila
Budapest
Hungary
08
111
Silent House
Mészáros Attila
Budapest
Hungary
08
112
The calm before the
storm
Pary El-Qalqili
Munich
Germany
08
113
Le Mulot Menteur
Andrea Kiss
Bruxelles
Belgium
08
114
Des Hommes (Men)
Khristine Gillard
Bruxelles
Belgium
08
115
Für Mathilde
Alla Churikova
Munich
Germany
08
116
Voice Of The Voiceless
David Sarkissian
Yerevan
Armenia
09
117
L'uomo dei suoni
Francesco Giusiani
Pisa
Italia
08
118
Nessuno sa
Alessandra Bruno
Roma
Italia
08
119
Smooth Operator
Alyn Darnay
Miami, Florida
USA
Florida
09
08
08
33
120
The Art of Roadkill
Alyn Darnay
Miami, Florida
121
Latent Sorrow
Shon Kim
Redondo Beach
122
Hemorrhage
Shon Kim
Redondo Beach
123
Camille e Mariuccia
Samuele Romano
Milano
124
Venado
Pablo Fulgueira
125
"De peces Banana y
otras muertes"
María Eugenia Ratcliffe
126
Good night
127
USA
Florida
USA
California
USA
California
08
06
09
Italia
08
México
09
Buenos Aires
Argentina
09
Marco Morandi
Fusignano (Ra)
Italia
08
Asylum
Francesco Erba
Roma
Italia
08
128
Il silenzio, la pace
Federico Baracchi
Carpi (Mo)
Italia
08
129
Nella pianura
Federico Baracchi
Carpi (Mo)
Italia
2004
130
Action
Giorgio Caputo
Roma
Italia
08
131
Italiani? Brava gente!
Rolf Mandolesi
Merano (BZ)
Italia
09
132
Recife/s
Cyriaco Lopes & Terri Witek
Deland
USA Illinois
09
133
Oceano dentro
Sergio Damiani e Juliane
R.Biasi
Trento (TN)
Italia
08
134
Jalhawar Dinbadal
Som
Howrah
India
08
135
A Casa dos Mortos
Debora Diniz
Brasília/DF
Brasil
09
136
Paths of Transition
Sarah Layne Soriano
Denver
USA
Colorado
09
137
A scene in the snow
Vladimir Pavic
Belgrade
Serbia
08
138
Mal Agüero (Bad Omen)
Fernando Usón
Zaragoza
Spain
08
139
Última función (The Last
Show)
Fernando Usón
Zaragoza
Spain
09
140
The cloud and the ghost
Celina Wolffelt
Buenos Aires
Argentina
08
141
El Claro
María Victoria Tenca
Marcos Paz
Argentina
08
142
Depois das Nove
Allan Ribeiro
Rio de Janeiro
Brasil
08
143
Lilong
Valentina Ferrandes
Londra
United
Kingdom
09
144
Colorful EU
Peter Vadocz
Szekesfehervar
Hungary
07
34
145
Cartolina Cellulare
Peter Vadocz
Szekesfehervar
Hungary
08
146
Il passaggio
Riccardo Cesarini
Roma
Italia
08
147
25m2
Tomas Star, Jerker Beckman
Hägersten
Sweden
08
148
Arroz pegao
Enrique de Tomás
Madrid
Spain
09
149
Tiempo de Morir
Madrid
Spain
08
150
La vita non ha prezzo
Andrea Ricca
Salerno
Italia
09
151
Medea Fuori dal Mito
Davide Casali
Trieste
Italia
09
152
Cuore batticuore
Pierantonio Leidi
Bergamo
Italia
08
153
(One)
Benjamin Stevens
Newcastle
United
Kingdom
09
154
Dolor cronico
Santiago Esteinou
México
08
155
Dot com
Magda Matwiejew
St Kilda, Victoria
Australia
08
156
L'Homme est le seul
oiseau qui porte sa cage
Claude Weiss
Paris
France
08
157
Ma Sixtine
Jonathan Colinet, Sébastien
Dubus
Paris
France
08
158
Mémoires Blessées
Laurent Bonnotte
Paris
France
08
159
Mon petit frère de la lune
Frédéric Philibert
Paris
France
08
160
Peau Neuve
Clara Elalouf
Paris
France
08
161
Today, a special day
Pietro Luzzati
Torino
Italia
08
162
True Colours
Barney Elliott
Hampton Bays
USA New
York
07
163
Evigt elskes kun det tabte Peter Hagelund
Valby
Denmark
08
164
The Solitary Life of
Cranes
Eva Weber
London
165
The hooligan
Marco Brunu
Delft
166
Menomale la birra
dev'essere bevuta
fredda...Altrimenti...!!!
Marco Brunu e Gaetano
Giumento
Delft
167
Le monde est immense
Muriel Montini
Paris
France
08
168
Les jeux d'enfants
Muriel Montini
Paris
France
08
United
Kingdom
The
Netherland
s
The
Netherland
s
08
09
08
35
169
Instants d'après
Muriel Montini
Paris
France
07
170
Solus Ad Solam
Muriel Montini
Paris
France
09
171
Gioco al massacro
Daniele Bertuzzi
Castel Maggiore (BO)
Italia
09
172
Giochi pericolosi
Giovanni Loriga
Osilo (SS)
Italia
07
173
Sa femina accabadora, in
Michele Sechi
penitentzia de morte
Sassari
Italia
08
174
Visioni Nordafricane
Mattia Ravaioli
Ravenna
Italia
07
175
Fototrauma - La Casa
delle Ombre
Mattia Ravaioli
Ravenna
Italia
08
176
What Eva Wants
Philippe Lubac
Paris
France
09
177
Sirens'song
Nicolas Miard
Paris
France
09
178
Lasagna So Good
Riccardo Banfi - Marco Castelli
Saronno
Italia
08
179
Asade
Daniele Balboni
Bologna
Italia
08
180
Eroico furore
Francesco Afro De Falco
Napoli
Italia
09
181
Ora dicono fosse un
poeta
Antonio De Lucia e Filippo
Viberti
Gassino Torinese
Italia
2001
182
Ciao tesoro
Amedeo Procopio
Milano
Italia
08
183
Il torneo
Michele Alhaique
Roma
Italia
08
184
Schautag
Marvin Kren
Hamburg
Germany
09
185
Abendlied
Frauke Thielecke
Hamburg
Germany
09
186
Anker werfen
Markus Beck
Hamburg
Germany
08
187
Roentgen
Michael Venus
Hamburg
Germany
09
188
Sores & Sîrîn
Katrin Gebbe
Hamburg
Germany
08
189
Freies Land
Hannes Treiber
Hamburg
Germany
08
Roberto Arisci
Cagliari
Italia
09
Alba Adriatica
Italia
09
Belgrade
Serbia
07
Los Angeles
USA
California
08
190
191
I misteri della settimana
santa
Les nouvèlles frontières
de la sexualitè
192
Salt
193
Project Ion
Mauro John Capece &
Eclipse.154
Ana Radojicic & Ivan
Todorovski
Dawn Westlake
36
194
Household Gods
Vaughan Pilikian
London
United
Kingdom
195
Gli Occhi di Tarra
Pasquale De Masi
Soriano Calabro
Italia
1998
196
The crossing man
Luigi Bonizzato
Rimini
Italia
09
197
Es una meta posible
Beppe Tufarulo & Giovanni
Consonni
Milano
Italia
08
198
Personas day -202/+164
Isabela Gatti
São Paulo
Brasil
08
199
Persona (Bela Pê)
Isabela Gatti
São Paulo
Brasil
08
200
Persona (Emma
Concreta)
Isabela Gatti
São Paulo
Brasil
08
201
Persona (Miss Teti)
Isabela Gatti
São Paulo
Brasil
08
202
Persona (Bonequinha)
Isabela Gatti
São Paulo
Brasil
08
203
Persona (Glamo Rosa)
Isabela Gatti
São Paulo
Brasil
08
204
Persona (Rô)
Isabela Gatti
São Paulo
Brasil
08
205
BAB AL SAMAH (The
Door of Forgiveness)
Francesco Sperandeo
Roma
Italia
09
206
The Joyside of Europe
Lucian Busse
Berlin
Germany
08
207
Spectaculum
Juliano Luccas
Campinas
Brasil
09
208
Coraçào Vagabundo
Antonio Miorin
Acerra (Na)
Italia
08
209
Apparenze
Iole Masucci
Napoli
Italia
08
210
Jade
Daniel Elliott
Gateshead
United
Kingdom
09
211
Haze
Anthony Chen
Singapore
Singapore
08
212
Traces
Anthony Chen
Singapore
Singapore
09
213
Globalizzazione
Rolf Mandolesi
Merano (BZ)
Italia
08
214
Logic Escapes
Peter De Pietro
New York, NY
USA New
York
08
215
L'unico saggio
Rolf Mandolesi
Merano (BZ)
Italia
09
216
The destiny of Kabadha
Geedha
Trivandrum
India
08
217
Pursuit of Happiness
Z Collective
Brooklyn, NY
218
Where the Water Breaks
Z Collective
Brooklyn, NY
USA New
York
USA New
York
08
08
08
37
219
Anthropomorphic
Symphony
Z Collective
Brooklyn, NY
USA New
York
United
Kingdom
220
Section 44
Daniel Wilson
London
221
Passage a vide
Myriam Donasis
Saint Denis
France
08
222
Little Vasilisa
Darina Shmidt
Saint-Petersburg
Russia
07
223
Trip
Harry Wootliff
London
United
Kingdom
08
224
Lavatory-Lovestory
Konstantin Bronzit
Saint Petersburg
Russia
06
225
Iurikeki
Marco Demurtas
Sassari
Italia
08
226
Una rosa blu
Marco Demurtas
Sassari
Italia
08
227
Jacky sindaco
Viola Ledda
Sassari
Italia
09
228
El deseo
Marie Benito
Distrito Federal
Mexico
08
229
La espera
Pablo Tamez
Distrito Federal
Mexico
08
230
Marea
Hatuey Viveros
Distrito Federal
Mexico
08
231
Señal de Vida
Diana Peñaloza
Distrito Federal
Mexico
08
232
Tiempo de Partir
Miguel Salgado
Distrito Federal
Mexico
08
233
Señora Pájaro
Verónique Decroux
Distrito Federal
Mexico
09
234
De Fut
José Ramón Chávez
Distrito Federal
Mexico
09
235
Lloverá y ya no seré tuya Cristina Herrera Bórquez
Distrito Federal
Mexico
09
236
Bees and Targets
Lane Last
Martin
237
Sounds of History
Lane Last
Martin
238
Picnic
Hoschang Moschiri
Vastervik
Sweden
09
239
Il sonno dell'anima
Riccardo De Luca
Napoli
Italia
08
240
L'uomo perfetto
Ivano Fachin
Modica
Italia
09
241
Sarpat
Abhay Tiwari
Mumbai
India
09
242
Longitudine di metallo
Paolo Santangelo
Sesto Fiorentino
Italia
09
243
Eleonora d'Arborea
Salvatore Sardu
Quartu S'Elena
Italia
07
USA
Tennessee
USA
Tennessee
08
08
08
08
38
244
Sa Guardia
Andrea Portoghese
Cagliari
Italia
08
245
Perpetuum mobile
Enrique Garcia & Raquel
Ajofrin
Vitoria
Spain
07
246
Nedar
Carla Subirana
Barcelona
Spain
08
247
Consulta 16
Jose Manuel Carrasco
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
248
Je viens
Teddy Lussi-Modeste
Paris
France
09
249
Revolt of the mouses
David Gen
Madrid
Spain
07
250
Darío y Verónica
Alberto Rodriguez de la Fuente Madrid
Spain
07
251
Leo
Fernando Cortizo
Madrid
Spain
07
252
O Hospital
Iván Seoane
Santiago de
Compostela
Spain
07
253
Il pittore della marine
Roberto Merlino
Pisa
Italia
09
254
Bon ton
Pisa
Italia
09
255
White horse
New York
USA New
York
08
256
Vietato fermarsi
Pierluigi Ferrandini
Bari
Italia
08
257
Salto Mortale
Vincent Schuurman
Muiderberg
The
Netherland
s
08
258
Gubbachigalu
Abhaya Simha
Bangalore
India
08
259
Uso improprio
Luca Gasparini - Alberto Masi
Roma
Italia
08
260
Mutande di ricambio
Luca Merloni/Andres Arce
Maldonado
Vimercate - Milano
Italia
09
261
"Naufragar m'è dolce"
Antonio Pedicini
Napoli
Italia
09
262
Silent Stay
The Ebertbrothers
Berlin
Germany
07
263
Bluescape
The Ebertbrothers
Berlin
Germany
06
264
Chase
Sanjay Arora
Troy
USA New
York
08
265
Pazza
Marco Marchesi
Bologna
Italia
08
266
I-man
Marco Marchesi
Bologna
Italia
09
267
Bambole
Marco Marchesi
Bologna
Italia
09
Roberto Merlino e Marilena
Checchi
Maryann De Leo, Christophe
Bisson
39
268
Expression
Sanjay Arora
Troy
USA New
York
07
269
Lost Paradise
Mihal Brezis and Oded Binnun
Tel Aviv
Israel
08
270
Pig
Bosilka Simonovitch
Paris
France
08
271
Supply and Demand
Frédéric Farrucci
Paris
France
07
272
Return to Labradoria
Paris
France
07
273
Bisesto
Frattamaggiore
Italia
09
274
Marcher
Jeanne Herry
Saint-Cloud
France
08
275
L'altro Io
Marco Esposito, Stefano
Cavalli
Montecatini Terme
Italia
08
276
Contresens
Pierre-Alfred Richard
Saint-Cloud
France
08
277
ClichÃ©s de soirÃ©e
Merwan Chabane
Saint-Cloud
France
08
278
Queer Azadi
Arun Gopalan
Chennai
India
09
279
Christmas with Dad
Conor McCormack
Glasgow
United
Kingdom
08
280
Filastrocca all'albicocca
Paolo Miozza e Alberto Mansi
Casacalenda
Italia
08
281
Mostra di Settembre
Daniele Caon e Ivan Mattei
Roma
Italia
08
282
Dalla testa ai piedi
Simone Cangelosi
Bologna
Italia
07
283
(S)Conosciuto
Francesca Rizzato
Roma
Italia
08
284
The herd
Ken Wardrop
Germany
08
285
Un tempo si chiamavano
cafoni
Orsola Sinisi
Milano
Italia
06
286
Lost in Montanaro
Andrea Canepari
Piacenza
Italia
07
287
Stroll
Estela Lapponi
São Paulo
Brasil
08
288
Sticky
Nicolas Steiner
Turtmann
Swizerland
08
289
The Homemaker
Archana Iyer
Mumbai
India
08
290
Aria
Davide Carrari
Torino
Italia
08
291
Post!
Matthias Bruhn / Christian
Asmussen
Koeln
Germany
08
292
Malika is gone
Jean-Paul Civeyrac
Paris
France
08
Diego Ongaro and Thomas
Pousson
Giovanni Esposito, Francesco
Prisco
40
293
Little red riding hood
Shinji Aoyama
Paris
France
08
294
Last illusions
Hélier Cisterne
Paris
France
08
295
Mundo Nuestro
Jose Carrasco
Collado Mediano
Spain
08
296
The tree
Cécile Verstraeten
Paris
France
08
297
Sex 1
Cécile Mille
Paris
France
09
298
Derniere partie
Ann Sirot & Raphaël Balboni
Brussels
Belgium
08
299
Lula
Ladi Bidinga Mpoyi
Brussels
Belgium
08
300
Before you return
Pascal Rambert
Paris
France
08
301
L'immagine di lei
Massimo Bertocci
Martina Franca (TA)
Italia
09
302
Hot Dog
Bill Plympton
New York, NY
USA New
York
08
303
Subway
Emilie Sandoval
Paris
France
07
304
Relax
Emilie Sandoval
Paris
France
07
305
Operation Bretzel
Emilie Sandoval
Paris
France
07
306
One Minutes
Philip Pugh
Birmingham
United
Kingdom
08
307
Le mani addosso
Luca Littarru
Pavia
Italia
09
308
Esperándote
Clara Salgado
Pordenone
Italia
09
309
Tempi supplementariextra time
Margherita Ferri
Roma
Italia
08
310
La giornata di Eva
Clara Salgado
Pordenone
Italia
07
311
Air crash per non
dimenticare
Costantino Mazzanobile
Cagliari
Italia
08
312
Noia omicida
Cagliari
Italia
08
313
Una cartolina animata da
villasimius
Cagliari
Italia
08
314
Cagliari la città del sole
Cagliari
Italia
08
315
Forme
Stefano Viali
Roma
Italia
07
316
Genesi
Christian Manna
Cinisello Balsamo
Italia
06
317
After 800 metres take the
Ruth Bianco
exit left
Qawra, St Paul's Bay
Malta
09
41
318
Matrioska
Luca Littarru
Pavia
Italia
07
319
Solo due minuti
Luca Littarru
Pavia
Italia
09
320
Histoire de voir
Christophe Gérard
London
United
Kingdom
09
321
La posta in gioco
Francesco Satta
Bologna
Italia
09
322
Qual è il tuo film d'amore
preferito?
Regiana Queiroz
Legnano
Italia
08
323
Golden Fish
Avtandil Chachibaia
New York City
USA New
York
08
324
Mi chiamo Kurt
Vedelago in 3
Bolzano
Italia
08
325
La coda dell'occhio
Fabrizio Derosas
Olbia
Italia
2003
326
Memento
Fabrizio Derosas
Olbia
Italia
2004
327
Windows
Nicolò Trunfio
Pontedera (Pi)
Italia
09
328
Celluloidiva
Harald Schleicher
Wiesbaden
Germany
08
329
Satori uso
Rodrigo Grota
Sao Paulo
Brasil
07
330
Synaesthetic Action Aban Gruppo Sinestetico
Torreglia
Italia
08
331
El palacio de la luna
Ione Hernández
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
332
Harraga
Eva Patricia Fernández, Mario
de la Torre
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
333
La clase
Beatriz M. Sanchis
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
334
Paredes
Jorge Galerón
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
335
Paseo
Arturo Ruiz Serrano
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
336
Porque hay cosas que
nunca se olvidan
Lucas Figueroa
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
337
Test
Natalia Mateo, Marta Aledo
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
338
Viaje a Bangkok
Dionisio Pérez Galindo
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
339
Tolya
Rodeon Brodsky
Jerusalem
Israel
08
340
Insights
Dana Keidar
Jerusalem
Israel
07
341
Dead End
Imri Matalon
Jerusalem
Israel
06
342
Non vedo l'ora di giocare
Giacomo Mondadori
Roma
Italia
08
42
343
Left behind
Fabian Daub & Andreas
Gräfenstein
Hamburg
Germany
08
344
Avalancha
Avalanche
Madrid
Spain
08
345
Disminuir el paso
(slowing down)
Madrid
Spain
08
346
My Bidet
Londra
United
Kingdom
07
347
El encargado (The one in
charge)
San Lorenzo de El
Escorial (Madrid)
Spain
08
348
Cemento
Roma
Italia
09
349
El forjador de historias
(The Storymaker)
Pozuelo de Alarcón
Spain
08
350
El vellocino (The fleece)
Madrid
Spain
08
351
Imago Wings
Madrid
Spain
09
352
La Luz oscura (Dark
light)
Madrid
Spain
08
353
Matuska
Csongor Szasz
Pécs
Hungary
08
Daigas Film
Recanati
Italia
09
Uisdean Murray
Glasgow
Scotland
08
354
355
Un Medico generico mi
ucciderà
Siubhlachan (The
Traveller)
Valeria Coizza
Sebastiano Melloni
356
Delenda
Messina Emilio
Trecastagni
Italia
09
357
Photoalbum
Daniel Pruzsinszky
Budapest
Hungary
08
358
Grazie e arrivederci
Davide Gentile
Milano
Italia
08
359
Io parlo!
Marco Gianfreda
Roma
Italia
09
360
Little Face
Matthew Walker / Ben Lole
Bristol
361
A Time and a time
Sarah Cox
Bristol
362
Tradurre
Pier Paolo Giarolo
Lonigo (VI)
Italia
08
363
Salve Oh Patria (Fight for
country)
Las Palmas
SpainCanarie
08
364
Lost in green
Pedro Torres
Barcelona
Spain
09
365
The script
Fausto Caviglia
Milano
Italia
08
366
Ad Arte
Anna Ferruzzo e Massimo
Wertmuller
Roma
Italia
07
367
Men at work
Fausto Caviglia
Milano
Italia
08
United
Kingdom
United
Kingdom
09
08
43
368
Pane e olio
Giampaolo Sodano
Nepi (VT)
Italia
08
369
Swipe
Max Blustin
Pinner
United
Kingdom
09
370
Solo un gioco
Irene Franche, Roberta Morelli
Carrara
Italia
08
371
The Age of Virginity
Danilo Beckovic
Belgrade
Serbia
07
372
The portrait of the pest
Lucila Las Heras
Buenos Aires
Argentina
08
373
Krane und Bagger
Leonore Poth
Frankfurt am main
Germany
08
374
Non essere qui oggi è
come non esistere. Voci
da un corteo
Manuela Costa, Maurizio 'gibo'
Gibertini
Roma
Italia
08
375
Miente (English: She lies) Isabel de Ocampo
Madrid
Spain
08
376
Matagalpa
Stéphane Bergmans
Brussels
Belgium
09
377
Perelà
Duranti, Maraschin, Prandi
Milano
Italia
08
378
The Music Boy
Alessi Domenico
Milano
Italia
08
379
Mr. Cropperfield
Milano
Italia
08
380
Midnight Delivery
Milano
Italia
08
381
Landfill
Milano
Italia
08
382
X-votos
Milano
Italia
08
383
Giu-Uan
Milano
Italia
08
384
Il suicidio di un'arancia
Lorenzo Giroffi
Casagiove
Italia
09
385
Amnesia global
transitoria
Ana Maroto
Madrid
Spain
08
386
Three minute hero
Davide Vessio
NEMI
Italia
08
387
Nessuno qui è straniero
Davide Vessio
NEMI
Italia
09
388
Fallen Angels
João Krefer
Curitiba
Brasil
08
389
Ottana
Pietro Mele
Ittiri
Italia
08
390
Tolerantia
Ivan Ramadan
Sarajevo
Bosnia and
Herzegovin
a
08
Barbieri, Bigliazzi, Coen,
Ghilardotti, Peroni
Di Domenico, Petralia, Rivelli,
De Franceschi, Di Marino,
Faella
Klimciuk, Urbano, Varetti,
Vollono, Zamboni
Arnadottir, Garibaldi, Giancola,
Milandri, Bussetti, Pellegrino,
Siravo, Lullini
Cetrulo, Gerosa, Lo Bocchiaro,
Motta
44
391
Quella villa in fondo alla
strada
Alberto Caviglia
Roma
Italia
09
392
Mi sposeresti tu?
Stefano De Ponti
Vimercate (MI)
Italia
09
393
Friss leveg• /Fresh Air
Ágnes Kocsis
Budapest
Hungary
06
394
MONA: a ghost story
Terry O' Leary
Amsterdam
The
Netherland
s
08
395
InCerte Realtà
Luca Zanoli
Milano
Italia
09
396
Loops
Riccardo Rea
Rea
Italia
09
397
Pizzo express
Rossella Di Pietro
FLORIDIA (SR)
Italia
08
398
Aquarium
Daniela Fiorelli
Cosenza
Italia
08
399
L'aquila e la nuvola
Elena La Regina
Cosenza
Italia
09
400
La preda
Francesco Apice
Roma
Italia
09
401
Tempi supplementari
Margherita Ferri
Imola
Italia
08
402
Numbers
Art
London
United
Kingdom
07
403
Allegory
Anastasia Kurakina
Roma
Italia
404
The Little Dragon
Bruno Collet
Rennes
France
09
405
Allons-y! Alonzo!
Camille Moulin-Dupré
Rennes
France
09
406
Codswallop
The Brothers McLeod
Stratford Upon Avon
United
Kingdom
08
407
Caso a parte
Simona Mancini
Roma
Italia
08
408
Métro Boulot Dodo
Nicola Crivellari - Elisa Minuzzo Maserà
Italia
08
Joris Clerté & Anne Morin
Paris
France
07
Nicola Piovesan
Bologna
Italia
09
409
410
C'est toujours la même
histoire
Amore appeso ad una
corda
45
2005
411
Trinità
Flavio Sciolè
Pineto (TE)
Italia
08
412
Life
Alceste Pizzichetti
Messina
Italia
2004
413
@
Alceste Pizzichetti
Messina
Italia
08
414
Oye Lucky, Lucky Oye!
Dibakar Banerjee
Mumbai
India
08
415
Day in Venice
Rok Bicek
Dolenjske Toplice
Slovenia
416
Globalization?
Alberto Di Cintio
Firenze
Italia
2005
417
Re. The last tour
Daniela Liendo Fluxa
Barcelona
Spain
09
418
Zio Lupo
Gruppo Notorius, Enrico Pau
Cagliari
Italia
08
419
Relatività
Eros Achiardi, Alessandro
Bardani
Roma
Italia
07
420
La ginecologa
Alfonso Camarero
A Coruna
Spain
08
421
Anima incompresa
Erika Fiscella
San Nicolò (CT)
Italia
09
422
Toca Madera Touch
Wood
Cristian Llamosas
Rosario
Argentina
09
423
Nella sua Mente
Cristian Scardigno
Cisterna di Latina (LT) Italia
09
424
Numero 5
Frederic Coulon, Fabien
Plasson
Lyon
France
09
425
Abbiamo raccolto le
pietre
Giuseppe Tumino
Ragusa
Italia
08
426
Nerofuori
Davide Bini - Emanuela
Mascherini
La Spezia
Italia
09
427
Dentro
Corrado Congeddu
Nuoro
Italia
09
428
Di Vita in Vita
Matteo Gentile
Martina Franca
Italia
09
429
Una Circostanza Fortuita
Emanuele Michetti
Roma
Italia
09
430
J
Giovanni Mazzitelli
Portici
Italia
09
431
Do You See Me?
Alessandro de Cristofaro
Napoli
Italia
06
432
Chiamami!
Simone Baldini
Roma
Italia
09
433
97.4
Alessandro Abbate, Alessandro
Napoli
de Cristofaro
Italia
08
434
Know How
Christian Kühn
Niedernhausen
Germany
08
435
Orbite
Adriano Valerio
Paris
France
08
436
Giorni di luglio - cose che Jacopo Flamigni - Matteo
non accadono
Sbaragli
Forlì
Italia
09
437
Il giro dei fiori
F. Hazzini
Firenze
Italia
08
438
...come una storia...
Giovanni Di Marco
Marsico Vetere
Italia
08
439
Olga
Gabriella Valentini e Laura
Bispuri
Latina
Italia
08
09
46
440
76 miglia
Gabriella Valentini
Latina
Italia
08
441
Miki
Americo Melchionda
Reggio Calabria
Italia
08
442
The hour between night
and day
Ivo Krankowski
Warszawa
Poland
08
443
Intrusion
Guido Daidone
Sassari
Italia
09
444
Amok-La discarica dei
sogni
A. Bertolina - D. Salvadori
Cascina
Italia
08
445
Blessing
Tanja Koljonen & Joe Candido
Helsinki
Finland
09
446
Naiade
Nadia Micault & Lorenzo Nanni
Paris
France
08
447
Bad mistake
Xavier Hibon
Brussels
Belgium
09
448
Adele e le altre
Silvia Novelli
Torino
Italia
08
449
Frammenti vitae
Davide Carta
Sassari
Italia
08
450
Gara ciclistica
Pietro Pani
Porto Torres
Italia
1969
451
La sagra del pesce
Pietro Pani
Porto Torres
Italia
1969
452
4 novembre 1968
Pietro Pani
Porto Torres
Italia
1968
453
Vento nero
Pietro Pani
Porto Torres
Italia
1971
454
Implosione
Giulia Gerace
Pisa
Italia
08
455
Il mio nome non è
importante
Emanuele Pisano
Scordia (CT)
Italia
09
456
Pensieri nascosti
Emanuele Pisano
Scordia (CT)
Italia
08
457
Spin
L. Ashwyn Collins
Champaign
USA Illinois
09
458
The catch
L. Ashwyn Collins
Champaign
USA Illinois
09
459
il profumo della
primavera
Renato Chiocca
Latina
Italia
08
460
Totenwache/ The Wake
Gregor Hoeppner
Köln
Germany
09
461
Les grands chevaux
Joris Clerté & Anne Morin
Paris
France
09
462
La chambre renversée
Philippe Massonnet & Julien
Ribot
Paris
France
08
463
Kärleksbarn (Love Child)
Daniel Wirtberg
Karlstad
Sweden
08
464
Piano nobile
Marco Renda
Napoli
Italia
08
47
465
Grualuv
Bruno Bresani
Barcelona
Spain
09
466
A wish
Daniel Latteo
San Clemente di
Rimini
Italia
2003
467
Il Mistero della Santa
Casa / The Mystery of
the Holy House
Luca Trovellesi Cesana
Porto Sant'Elpidio
Italia
08
Italia
2004
Italia
2004
Italia
07
Italia
2005
Italia
07
San Clemente di
Rimini
San Clemente di
Rimini
468
I vecchi amici
Daniel Latteo
469
L'esteta
Daniel Latteo
470
Explorer II: Discovering
Peru
Fabio Breccia
471
Lo scrigno
Daniel Latteo
472
Una voce amichevole
Daniel Latteo
473
La soluzione
Giulia Oriani
Roma
Italia
08
474
Signori professori
Maura Delpero
Bologna
Italia
08
475
The holy land
Daniel Latteo
San Clemente di
Rimini
Italia
08
Arad
Romania
08
Bologna
Italia
09
476
477
O tigara aprinsa / Burning
Andrei-Dan Staruiala
Cigar
Se ci dobbiamo andare
Vito Palmieri
andiamoci
Porto Sant'Elpidio
San Clemente di
Rimini
San Clemente di
Rimini
478
The River Never Lies
Brigid Burke
Melbourne
Australia
09
479
Strings
Brigid Burke
Melbourne
Australia
07
480
M.S.C.
Gianni Spano
Olbia
Italia
2005
481
Indagine su cittadini al di
sopra di ogni sospetto
Ale Di Gangi e Cristiano
Malvenuti
Pontassieve (FI)
Italia
08
482
L'amore non esiste
Massimiliano Camaiti
Roma
Italia
08
483
La strategia degli affetti
Dodo Fiori
Roma
Italia
09
484
Luce Nera
Roberto Achenza
Sassari
Italia
07
485
Mantis
Roberto Achenza
Sassari
Italia
08
486
251-249=2
Group of authors
Ruma
Serbia
08
487
The Greek Tragedy
Peter Kacziba
Szentes
Hungary
09
488
Megaris
Guglielmo D'Aniello
Bologna
Italia
08
48
489
Luftballons
Nadia Morghen
Riva del Garda
Italia
09
490
Come l'erba tra il
cemento
Palentina Pellitteri
Bologna
Italia
08
491
Blog
Alino Marigliano
Torre del Greco (NA)
Italia
09
492
Chaine Alimentaire
Marie-Louise Sarr
Lussas
France
08
493
Murgia Tre Episodi
Cosimo Terlizzi
Bologna
Italia
08
494
Private eye / I
Rick Niebe
Livorno
Italia
07
495
Cheyenne, trent'anni
Michele Trentini
Mori
Italia
08
496
n.n.
Michel Klöfkorn
Frankfurt
Germany
09
497
L'anima mavì
Julia Gromskaya
Pantana di Pergola
Italia
09
498
Venezia
Fabrizio Parisi
Roma
Italia
09
499
Casle in the Sky
Jelena Beshir
Belgrado
Serbia
09
Roma
Italia
08
Vienna
Austria
08
Argentina
08
Argentina
07
500
501
Vocis Imago - Le città del
Eva Frerè e Luca Saladino
tempo
Flieger über Amazonien /
Herbert Brödl
Flyers over Amazonia
Bs. As. Capital
Federal
Bs. As. Capital
Federal
502
Arcoiris en un ojo
Grupo Humus
503
Plastiquito
Grupo Humus
504
Rastanak
Irena Skoric
Zagreb
Croatia
08
505
Telegiornale
Daniele Bonfiglio
Roma
Italia
08
506
Europa, storia di un
successo
Francesco Paolo Altomonte
Ricengo
Italia
08
507
Quick
Pici Papai
Budapest
Hungary
08
508
Inventaire
Isabelle Solas
Lussas
France
09
509
Je suis d'ici , et de retour
Stéphane Subiela & Catherine
Tullat
Lussas
France
09
Malam Saguirou
Lussas
France
08
Elhadj Magori Sani
Lussas
France
08
Roman Rubert
Madrid
Spain
08
510
511
512
The gown of time (
original title: La robe du
temps)
For the best and for the
Onion!
Golgota
49
513
514
Ecocitta' e il mostro della
spazzatura
L'avventura del signore
con i baffi
vari
Carmagnola (To)
Italia
08
vari
Carmagnola (To)
Italia
08
515
Un cartone da mangiare
vari
Carmagnola (To)
Italia
08
516
A.B.S.A.T.P.
vari
Carmagnola (To)
Italia
08
517
Socarrat
David Moreno
Madrid
Spain
09
518
Telemaco
Jorge M Rodrigo
Madrid
Spain
09
519
Torero
Miguel Ángel Escudero
Madrid
Spain
09
520
Con dos anos de
garantia
Juan Parra Costa
Madrid
Spain
09
521
Pisa
Gianluigi Tarditi
Fiumicino (Roma)
Italia
07
522
El hilo de oro
Diego Sanchidrian
Madrid
Spain
07
523
La Sinfonica sociale
Nicola Palmeri
Casteltermini
Italia
08
524
La terra è lontana
Luca Lamaro
Ancona
Italia
09
525
La loteria
Javier Rodriguez De Fonseca
Madrid
Spain
08
526
Manual practico del
amigo imaginario
(abreviado)
Ciro Altabas
Madrid
Spain
08
527
5 segundos
Jean Francois Rouzé
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
528
Del blanco al negro
Gerardo Herrero
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
529
Ermyntrude y Esmeralda
Jose Miguel Alonso
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
530
Go home
Guillermo Arribas Cobián
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
531
La discapacidad invisible
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
532
La M con la A
Rosario Fuentenebro Yubero
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
533
Lugares propios
Victor Bárcena, Borja Soler
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
534
Rascal's Street
Marcos Valín, María
Monescillo, David Priego
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
535
River
Gemma Martínez
Pozuelo de Alarcon
Spain
08
536
Asamara
Jon Garano, Raul Lopez
San Sebastian
Spain
08
50
537
Autorretrato
Javi Alonso, Raul Lopez
San Sebastian
Spain
08
538
Berbaoc
Arteleku
San Sebastian
Spain
08
539
Cotton candy
Aritz Moreno
San Sebastian
Spain
08
540
On the line
Jon Garano
San Sebastian
Spain
08
541
El tiempo prestado
David Gonzalez
San Sebastian
Spain
08
542
Tras los visillos
Gregorio Muro, Raul Lopez
San Sebastian
Spain
08
543
Yo solo miro
Gorka Cornejo
San Sebastian
Spain
08
544
Djenneba
San Sebastian
Spain
08
545
Fajas y Corsés
San Sebastian
Spain
09
546
Hope
San Sebastian
Spain
09
547
Que me tapes, cono!
San Sebastian
Spain
09
548
Rutina
Suda Sanchez
Cordoba
Spain
08
549
the occupiers
Alice Bognetti
Morlupo (Roma)
Italia
08
550
The Rabbi's Daughter
and the Midwife
Ron Ofer & Yohai Hakak
Jerusalem
Israel
09
551
Gevald!
Ron Ofer & Yohai Hakak
Jerusalem
Israel
09
552
Two Legacies
Einat Kapakh, Mizrah Binyamin Jerusalem
Israel
08
553
Mencahem and Fred
Ofra Tevet and Ronit Kertsner
Jerusalem
Israel
08
554
Ogni giorno
Francesco Felli
Roma
Italia
08
555
Ladro di sogni
Gaetano La Mantia
Bagheria (PA)
Italia
06
556
Finestra di dailogo
Gabriella Vecchi
Torino
Italia
08
OSSignùr! La montagna
assistita
Prezzemolo, sensa pile
sensa curènt elétrica
Marzia Pellegrino e Sandro
Gastinelli
Marzia Pellegrino e Sandro
Gastinelli
Boves (Cn)
Italia
08
Boves (Cn)
Italia
08
559
Unaza fort, l'anello forte
Marzia Pellegrino
Boves (Cn)
Italia
08
560
Breaking out
Astrid Elizabeth Bang
Oslo
Norway
08
561
Styri
Ivana Sebestova
Bratislava
Slovakia
07
557
558
51
562
Roma
Elisa Miller
n.d.
Mexico
08
563
Calle Abajo
Jeronimo Garcia Castela
n.d.
Spain
07
564
Atardecer rojo
Alex Pachon
n.d.
Spain
08
565
Una historia de amor
Ruben Prieto
n.d.
Spain
07
566
El estudiante
Manuel G. Cano
n.d.
Spain
08
567
Veras
Mario Andrada
n.d.
Spain
07
568
Cierra los ojos
Rubin Stein
n.d.
Spain
08
569
Yemen-Travelogue-Days
at Shibam and Seiyun
Michael Pilz
Wien
Austria
08
570
Il testamento
Nicolò Zaccarini
Savona
Italia
08
571
Valwind
Gesuino Deiana
Olbia
Italia
07
572
Ficurinie
Marco Gozzo
Solarino (SR)
Italia
08
573
Identity
Manuel Cid, Lagares Brothers
Barcelona
Spain
09
574
El patio de mi casa
Pilar Gutierrez Aguado
Zaragoza
Spain
07
575
Pim, pam, pum
Andoni De Carlos Yarza, Asier
Urbieta
Sevilla
Spain
08
576
Gli ultimi margari
Tino Dell'Erba
Torino
Italia
08
577
La principessa Zena
Paolo Beatini
Arcola
Italia
08
578
Il crocevia
Casalserugo (PD)
Italia
08
579
Stefania
Reggio Calabria
Italia
09
580
Indennizzo diretto al...
Enrico Calamante
Mentana (Roma)
Italia
09
581
Peanuts
Cecile Rittweger
Paris
France
09
582
Mascara
Cecile Rittwerger
Paris
France
08
583
123
Cecile Rittwerger
Paris
France
09
584
Piccolo Bado
Franca Iannucci
Quartu S.E.
Italia
09
585
Tra i vicoli del cuore
Matteo Gentile
Martina Franca
Italia
08
586
Allegro compreso
Enrico Maria Artale
Roma
Italia
08
Cristian Cesaro, Davide
Donnola
Antonio Marzotto, Emanuele
Milasi
52
587
The surprise demise of
Francis Coopers mother
Felix Massie
Bristol
United
Kingdom
Spain
Canarie
Spain
Tenerife
Spain
Tenerife
Spain
Canarie
Spain
Tenerife
Spain
Tenerife
Spain
Tenerife
588
Gallos
David Pantaleon
Las Palmas de Gran
Canaria
589
El Perdedor
Julio Garcia
La Laguna-Tenerife
590
Cause and effect
Jaime Falero
La Laguna-Tenerife
591
Nuestro propio cielo
Roberto Perez Toledo
Arrecife-Las Palmas
592
Emperrado
Patrick Bencomo
Tacoronte-Tenerife
593
Las gafas
Alberto Garcia Martin
Santa Cruz
594
Ultima toma
Domingo de Luis
Valle Guerra
595
Identidad
Jose Fernandez, Cesar Vallejo
n.d.
Spain
07
596
Bucarest 2005
Nicolas Melini
n.d.
Spain
07
597
Fototrauma
Mattia Ravaioli
Ravenna
Italia
08
598
Diferentes
Adriana Yurcovich
Buenos Aires
Argentina
07
599
Flameno mi vida
Peter Sempel
Hamburg
Germany
08
600
Lo zaino
Gaetano La Mantia
Bagheria
Italia
07
601
Half tones
Asya Nikolaeva
Kiev (Riga)
Ukraine
(Latvia)
08
602
La valigia di Tidiane
Cuccu
Antonio Sanna Umberto Siotto
Cagliari
Italia
08
08
07
08
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07
07
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07
53
54
Contatti su
www.sardiniafilmfestival.it
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Elenco Provenienze Periodo: Giugno 2009
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Numero di paesi elencati e visualizzati: 38 su 251 - Giugno 2009
Italia
61
73,99 %
Regno Unito
3,46 %
Argentina
2,94 %
Stati Uniti d'America
2,38 %
Spagna
2,33 %
Altri
14,90 %
Numero di paesi elencati e visualizzati: 21 su 251 - Luglio 2009
Italia
79,95 %
Germania
2,59 %
Regno Unito
2,36 %
2,12 %
Francia
1,89 %
Altri
11,08 %
Numero di paesi elencati e visualizzati: Giugno 2009
Luogo
Visite
%
Italia
1.838
73,99
Regno Unito
86
3,46
Argentina
73
2,94
59
2,38
Spagna
58
2,33
Germania
55
2,21
Francia
43
1,73
Ungheria
40
1,61
Slovenia
37
1,49
Non definito
28
1,13
Brasile
25
1,01
Belgio
23
0,93
Messico
16
0,64
Australia
15
0,60
India
14
0,56
Danimarca
12
0,48
Serbia
11
0,44
Paesi Bassi
7
0,28
Svezia
4
0,16
62
Luogo
Visite
%
Lettonia
4
0,16
Israele
4
0,16
Norvegia
4
0,16
Romania
3
0,12
Armenia
3
0,12
Malta
3
0,12
Canada
2
0,08
Croatia/Hrvatska
2
0,08
Cina
2
0,08
Svizzera
2
0,08
Turchia
2
0,08
Federazione Russa
2
0,08
Bosnia e Herzegovina
1
0,04
Polonia
1
0,04
Bahrain
1
0,04
Austria
1
0,04
Finlandia
1
0,04
Irlanda
1
0,04
Repubblica Ceca
1
0,04
63
Numero di paesi elencati e visualizzati: - Luglio 2009
Luogo
Visite
%
339
79,95
Germania
11
2,59
Regno Unito
10
2,36
9
2,12
Slovenia
8
1,89
Francia
8
1,89
Belgio
7
1,65
Spagna
6
1,42
Ungheria
5
1,18
Australia
4
0,94
Argentina
3
0,71
Canada
2
0,47
Danimarca
2
0,47
Croatia/Hrvatska
2
0,47
Brasile
2
0,47
Svezia
1
0,24
Colombia
1
0,24
Irlanda
1
0,24
Italia
64
65
Agenzie di stampa
66
CINEMA: 602 CORTI AL SARDINIA FILM FESTIVAL DAL 23 A SASSARI
(AGI) - Sassari, 19 giu. - Sono sardi ed entrambi girati da soci del Cineclub Sassari due
dei sei cortometraggi in concorso al festival internazionale di Danzica, in Polonia. L'ha
annunciato il presidente del Cineclub Carlo Dessì aprendo oggi la conferenza stampa di
presentazione della quarta edizione del Sardinia Film Festival, rassegna di corti
provenienti da tutto il mondo, che si terrà a Sassari dal 23 al 27 giugno.
Saranno 602 le opere in gara, divise nelle categorie cortissimi (sotto i 15 minuti), corti
(entro i 15 minuti) e open. I Paesi più rappresentati, dopo l'Italia, sono Spagna, Francia e
Regno Unito, ma sono presenti 44 nazioni tra cui Russia, Stati Uniti e India. Tra gli autori,
22 sono sardi. I lavori sono per la maggior parte inediti in Sardegna e quasi sconosciuti in
Italia. Una selezione di 131 film, soprattutto cortometraggi, sarà proiettata nei locali della
Facoltà di Scienze politiche di Sassari. I vincitori saranno annunciati sabato 27 giugno,
nella serata conclusiva. Durante il festival sono programmati tre eventi speciali: il 23
giugno la proiezione di 'Pelle di bandito', girato da Piero Livi, a quarant'anni dalla
presentazione al festival di Venezia; il 24 sarà proposto 'Beket' di Davide Mavuli, premio
della critica al festival di Locarno 2008, e nella serata finale 'L'arbitro' dell'oristanese Paolo
Zucca, vincitore del David di Donatello 2009, girato quasi interamente a Bonarcado.
67
CINEMA: "SASSARIESTATE", 55 FILM DAL 7 LUGLIO AL 31 AGOSTO
(AGI) - Sassari, 3 lug. - Cinquantacinque film in altrettanti giorni, uno diverso ogni sera, rappresentano il
ricco programma di "Sassariestate Cinema 2009" la rassegna di cinema all'aperto in calendario dal 7 luglio
al 31 agosto nel cortile della scuola media numero 2 a Sassari.
La manifestazione, organizzata dalla Gestione Guarino, e' stata presentata oggi nella sala concerti del
teatro Verdi di Sassari da Giorgia Guarino. Con lei, i rappresentanti delle associazioni che collaborano
all'evento, il presidente del Nuovo circolo del cinema Lorenzo Saglio e il presidente del Cineclub Sassari
Carlo Dessi'. Assieme all'associazione Aguaplano parteciperanno alla manifestazione con eventi speciali e
documentari. Ogni giorno della settimana sara' dedicato a un aspetto diverso: il lunedi' il cinema italiano
recente, il martedi' e il venerdi' appuntamento con le piccole produzioni, il mercoledi' sara' dedicato al
cinema "d'essai", il giovedi' tocchera' alle rassegne a tema, mentre sabato e domenica saranno proposti
grandi successi del botteghino.
La rassegna sara' aperta da una selezione dei corti presentati al recente Sardinia Film Festival. Tra gli
appuntamenti, il film di produzione tedesca distribuito da Sky in Italia "La Boheme", in programma per il 14
luglio, l'anteprima nazionale unica in Sardegna di "Ricatto d'amore" con Sandra Bullock mercoledi' 26
agosto e, due giorni dopo, la prima proiezione del cartoon "L'era glaciale 3". Prevista anche una
retrospettiva su Luchino Visconti, con la proiezione di "Il Gattopardo" (23 luglio), "La terra trema" (30
luglio), "Lo straniero" (6 agosto) e una rassegna dedicata al cinema d'animazione d'autore, ogni giovedi' dal
13 al 27 agosto.
68
Stampa locale
69
70
20 giugno 2009
20 giugno 2009
71
23 giugno 2009
72
23 giugno 2009
73
74
75
26 GIUGNO 09
76
4 luglio 2009
77
78
79
Fedic Notizie
Num. 185 – Giugno 2009
80
Num. 186 – Luglio 2009
81
Num. 187 – Luglio 2009
82
83
84
Siti web
85
Home > Commenti
600 corti al Sardinia Film Festival che parte domani 23 giugno a Sassari
(sardegna.blogosfere.it) |
| categoria: Cinema e tv
Sardinia FilmFestival
2009 | 2007
Proiezioni | Notizie | Programma | Premi
periodo edizione 2009: dal 24/06 al 27/06
4. Edizione Sardinia Film Festival
Luogo: Sassari, Italia
Periodo: Giugno
Sito Web: http://www.sardiniafilmfestival.it
27/02/2009
UNIVERSITÀ
DEGLI
STUDI
DI
SASSARI
Piazza Università 21, 07100 Sassari - P.I. 00196350904
Tel./Fax: +39 079 228211/8816 - Orientamento: 800 882994 - Email: [email protected]
Sardinia Film Festival 2009 - Quarta edizione
Uno dei film in programma (locandina)
Cineclub Sassari Fedic
23 giugno 2009 ~ 27 giugno 2009, ore 10.00
Quadrilatero di viale Mancini - Sassari
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
23 giugno
Proiezione di "Pelle di bandito" di Pietro Livi
Interverranno Piero Livi e Mavì Bardanzellu (attrice protagonista).
24 giugno, ore 10 - aula Spagna
Proiezione del lungometraggio "Beket" di Davide Manuli. Interverranno Davide Manuli e Luciano Curreli (attore
protagonista).
27 giugno
Assegnazione dei premi e proiezione del corto "L'Arbitro" di Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello 2009.
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Selezione di cortometraggi, animazioni e documentari per il SardiniaFilmFestival
E’ on-line il bando 2009 del Sardiniafilmfestival, rassegna-concorso
internazionale di cortometraggi, animazioni e documentari. Novità di quest’anno la sezione
riservata ad opere realizzate da filmakers nati o residenti in Sardegna o figli di emigrati sardi.
Il SardiniaFilmFestival è ideato ed organizzato dal Cineclub Sassari affiliato FEDIC e con la
collaborazione di Enti Pubblici e Privati. E’ inserito nel circuito “FEDIC d’ORO”
insieme ad altri festival nazionali.
La quarta edizione si terrà a Sassari nel mese di giugno 2009.
Il SardiniaFilmFestival si propone di promuovere e valorizzare la cinematografia con particolare
riguardo alla produzione indipendente, favorire lo scambio ed il confronto tra le diverse
espressioni artistiche, incoraggiare i giovani alle professioni della cinematografia.
Il festival si suddivide in 8 sezioni:
a) Cortissimi (sezione nazionale e sezione internazionale);
b) Corti (sezione nazionale e sezione internazionale);
c) Open (sezione nazionale e sezione internazionale);
d) Sardegna (riservato a filmakers
nati/residenti in Sardegna o figli di emigrati)
e) Concorso di sceneggiature a tema libero (sezione nazionale).
Verranno accettate opere in lingua italiana, sardo in tutte le varianti, tabarchino e
catalano. Pertanto, pena l’esclusione, tutte le opere realizzate in lingua diversa dovranno
essere sottotitolate in italiano o inglese. Nella sezione internazionale verranno accettate
opere in tutte le lingue con sottotitoli in inglese o italiano.
L’iscrizione a tutte le sezioni è gratuita. Il modulo di iscrizione al festival deve essere
inviato entro e non oltre il 30 Aprile 2009. La consegna dei premi avverrà entro il 30 giugno
2010. I vincitori di ciascuna sezione riceveranno, oltre ad una pergamena ricordo,
una quota in denaro di 300 euro.
Consulta il sito http://www.sardiniafilmfestival.it
Informazioni:
Cineclub Sassari FEDIC
via Bellini 7
Tel: 079 242668
[email protected]
C.P 58 succ. 7 07100 Sassari
Falso Movimento
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Sardiniafilmfestival
1 marzo 2009 – 21:42
Il Cineclub Sassari FEDIC comunica che è on-line il bando 2009 del Sardiniafilmfestival, rassegna-concorso
internazionale di cortometraggi, animazioni e documentari. Gli autori possono iscrivere il proprio lavoro in
una delle categorie previste nel regolamento. Novità di quest’anno la sezione riservata ad opere realizzate
da filmakers nati o residenti in Sardegna o figli di emigrati sardi. Il festival aderisce al circuito Fedic d’Oro che
permette l’accesso al festival mondiale UNICA.
La dead-line è fissata per il 30 aprile 2009. Il festival si terrà nel mese di giugno 2009.
Il festival, giunto alla IV edizione, l’anno scorso ha ricevuto oltre 500 opere.
Info, bando e modulo d’iscrizione: www.sardiniafilmfestival.it
Sezione Festival, concorso, cortometraggio
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Sardiniafilmfestival
La dead-line è fissata per il 30 aprile 2009
Cineclub Sassari FEDIC comunica che è on-line il bando 2009 del Sardiniafilmfestival, rassegnaconcorso internazionale di cortometraggi, animazioni e documentari. Gli autori possono iscrivere il
proprio lavoro in una delle categorie previste nel regolamento. Novità di quest'anno la sezione
riservata ad opere realizzate da filmakers nati o residenti in Sardegna o figli di emigrati sardi. Il
festival aderisce al circuito Fedic d'Oro che permette l'accesso al festival mondiale UNICA.
Il festival, giunto alla IV edizione, nella passata edizione ha avuto oltre 500 opere iscritte a
concorso in rappresentanza di 45 nazioni.
Info, bando e modulo d'scrizione: www.sardiniafilmfestival.it
Articolo del 01/03/2009
FAMU
FILMOVÁ A TELEVIZNÍ FAKULTA AKADEMIE MÚZICKÝCH UMĚ NÍ V PRAZE
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SARDINIAFILMFESTIVAL 2009 - IV EDIZIONE
DEAD-LINE 30 APRILE 2009
La scadenza per la spedizione delle opere è fissata per il 30 aprile 2009.
La partecipazione è gratuita.
Sardinia Film Festival accetta lavori da filmmakers senza restrizione di genere, tema e formato.
Per maggiori informazioni, per il bando e il modulo di iscrizione, visitate il sito: www.sardiniafilmfestival.it
DEAD LINE APRIL, 30 - 2009
We inform you that it is online the proclamation of the Sardinia Film Festival fourth edition.
The deadline for the shipment of the works is scheduled for April 30, 2009.
Participation is free.
Sardinia Film Festival accepts works by filmmakers without gender restriction, theme and format.
For more information, the announcement and the application form, visit: www.sardiniafilmfestival.it
____________________________________________________________________
02/03/2009
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Home HOME2 IV edizione del "Sardinia Film Festival"
IV edizione del "Sardinia Film Festival"
Sono aperte le iscrizioni alla quarta edizione del “Sardinia Film Festival”, in
programma nel mese di giugno a Sassari. Ideato e organizzato dal
Cineclub Fedic di Sassari, inserito nel circuito Fedic d’Oro, la
manifestazione si propone di promuovere e valorizzare la cinematografia,
in particolare quella indipendente. Queste le categorie:
d) Sardegna (riservato a filmakers nati/residenti in Sardegna o figli di emigrati)
La data di scadenza per partecipare è il 30 aprile 2009. Iscrizione gratuita. Per bando e info:
3/03/2009
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Aperte le iscrizioni per Sardiniafilmfestival e Festival Internazionale del cinema d’arte
Sono online i bandi delle due Manifestazioni Sardiniafilmfestival e Festival
Internazionale del cinema d’arte promossi rispettivamente dal Cineclub FEDIC di
Sassari e dall’Associazione Festival internazionale del cinema di Bergamo. Il
Sardiniafilmfestival chiude le sue iscrizioni il 30 aprile 2009 e si terrà nel giugno 2009,
mentre per il Festival del cinema d’arte, che si terrà fra il 17 e 25 luglio, è possibile
iscriversi entro il 31 marzo.
Info, bando e modulo d'scrizione: www.sardiniafilmfestival.it
Ufficio stampa Cineclub Sassari +39 347 5148517
Info, bando e modulo d’iscrizione: www.teamitalia.com
Tel. +39 035237323 Fax +39 035224686
Ultimo aggiornamento: 04.03.09
© 2009 Regione Autonoma della Sardegna
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30-04-09 - Selezione di cortometraggi, animazioni e documentari per il
SardiniaFilmFestival
E’ on-line il bando 2009 del Sardiniafilmfestival, rassegna-concorso internazionale di
cortometraggi, animazioni e documentari. Novità di quest’anno la sezione riservata ad opere
realizzate da filmakers nati o residenti in Sardegna o figli di emigrati sardi.
Il SardiniaFilmFestival è ideato ed organizzato dal Cineclub Sassari affiliato FEDIC e con la
collaborazione di Enti Pubblici e Privati. E’ inserito nel circuito “FEDIC d’ORO” insieme ad altri
festival nazionali.
La quarta edizione si terrà a Sassari nel mese di giugno 2009.
Il SardiniaFilmFestival si propone di promuovere e valorizzare la cinematografia con particolare
riguardo alla produzione indipendente, favorire lo scambio ed il confronto tra le diverse espressioni
artistiche, incoraggiare i giovani alle professioni della cinematografia.
Il festival si suddivide in 8 sezioni:
d) Sardegna (riservato a filmakers nati/residenti in Sardegna o figli di emigrati)
Verranno accettate opere in lingua italiana, sardo in tutte le varianti, tabarchino e catalano.
Pertanto, pena l’esclusione,tutte le opere realizzate in lingua diversa dovranno essere sottotitolate
in italiano o inglese. Nella sezione internazionale verranno accettate opere in tutte le lingue con
sottotitoli in inglese o italiano.L’iscrizione a tutte le sezioni è gratuita.
Il modulo di iscrizione al festival deve essere inviato entro e non oltre il 30 Aprile 2009.
La consegna dei premi avverrà entro il 30 giugno 2010. I vincitori di ciascuna sezione riceveranno,
oltre ad una pergamena ricordo, una quota in denaro di 300 euro.
Informazioni:
via Bellini 7
C.P. 58 succ. 7
07100 Sassari
[email protected]
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CONCORSI
10:16 - Sardiniafilmfestival: on line il bando
È on-line il bando 2009 per iscriversi alla 4/a edizione del Sardiniafilmfestival, rassegna-concorso
internazionale di cortometraggi, animazioni e documentari curata dal Cineclub Sassari di giugno 2009.
Gli autori interessati possono inviare il proprio lavoro in una delle diverse categorie, con la novità 2009 di
una sezione riservata ad opere realizzate da filmakers nati o residenti in Sardegna o figli di emigrati
sardi.
La scadenza è fissata al 30 aprile prossimo e maggiori informazioni o per scaricare bando e modulo
d'scrizione, sul sito del Sardiniafilmfestival.
27/02/2009
UPGRADE divisione Idee e Soluzioni S.r.l. P.I. 03867950960
Via Delfico Melchiorre 18, 20155 Milano
tel. +39.02.92.87.51.04 - fax. +39 02.00.66.50.75 - email: [email protected]
SARDINIAFILMFESTIVAL 2009 – IV EDIZIONE
DEAD-LINE 30 APRILE 2009
Vi informiamo che è online il nuovo bando del Sardinia Film Festival edizione 2009.
La scadenza per la spedizione delle opere è fissata per il 30 aprile 2009.
La partecipazione è gratuita.
Sardinia Film Festival accetta lavori da filmmakers senza restrizione di genere, tema e formato.
Per maggiori informazioni, per il bando e il modulo di iscrizione, visitate il sito:
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SardiniaFilmFestival 09
[deadline: 30/04/2009]
E’ on line il bando 2009 del SardiniaFilmFestival, rassegna-concorso internazionale di
cortometraggi, animazioni e documentari. Novità di quest’anno la sezione riservata ad opere
realizzate da filmakers nati o residenti in Sardegna o figli di emigrati sardi. Il SardiniaFilmFestival è
ideato ed organizzato dal Cineclub Sassari affiliato FEDIC e con la collaborazione di Enti Pubblici
e Privati. E’ inserito nel circuito “FEDIC d’ORO” insieme ad altri festival nazionali. Il Sardinia Film
Festival si propone di promuovere e valorizzare la cinematografia con particolare riguardo alla
produzione indipendente, favorire lo scambio ed il confronto tra le diverse espressioni artistiche,
incoraggiare i giovani alle professioni della cinematografia. Il festival si suddivide in 8 sezioni: a)
Cortissimi (sezione nazionale e sezione internazionale) | b) Corti (sezione nazionale e sezione
internazionale) | c) Open (sezione nazionale e sezione internazionale) | d) Sardegna (riservato a
filmakers nati/residenti in Sardegna o figli di emigrati) | e) Concorso di sceneggiature a tema libero
(sezione nazionale) | Verranno accettate opere in lingua italiana, sardo in tutte le varianti,
tabarchino e catalano. Pertanto, pena l’esclusione,tutte le opere realizzate in lingua diversa
dovranno essere sottotitolate in italiano o inglese. Nella sezione internazionale verranno accettate
opere in tutte le lingue con sottotitoli in inglese o italiano. L’iscrizione a tutte le sezioni è gratuita. I
vincitori di ciascuna sezione riceveranno, oltre ad una pergamena ricordo, una quota in denaro di
300 euro. Info: tel +39 079 242668 e-mail: [email protected] - www.sardiniafilmfestival.it
< Premio Bruno Zevi 2009 · gAP - Giovani per l’Arte Pubblica >
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Sardiniafilmfestival 2009, Cineclub Sassari
1 marzo in Cultura & Spettacolo by mare nostrum
Il Cineclub Sassari FEDIC comunica che è on-line il bando 2009 del
Sardiniafilmfestival, rassegna-concorso internazionale di cortometraggi, animazioni e documentari.
Gli autori possono iscrivere il proprio lavoro in una delle categorie previste nel regolamento. Novità
di quest’anno la sezione riservata ad opere realizzate da filmakers nati o residenti in Sardegna o
figli di emigrati sardi. Il festival aderisce al circuito Fedic d’Oro che permette l’accesso al festival
mondiale UNICA.
Il festival, giunto alla IV edizione, nella passata edizione ha avuto oltre 500 opere iscritte a
concorso in rappresentanza di 45 nazioni.
Info, bando e modulo d’scrizione: www.sardiniafilmfestival.it
Fonte: ufficio stampa Cineclub Sassari
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Sardinia film festival
Sassari
dal 23 giugno 2009 al
27 giugno 2009
Il Cineclub Sassari Fedic organizza dal 23
al 27 giugno 2009 la quarta edizione del
Sardinia film festival, concorso/rassegna
di cortometraggi. Tre le sezioni in
concorso: cortissimi, corti e open. Nei
quattro giorni del festival verranno
organizzati incontri, dibattiti e seminari a
tema. Ma il clou del festival saranno le
120 proiezioni dei film che hanno partecipato alla selezione che in
due turni alle 18.00 e alle 21.00 verranno organizzate nelle Sala
Verde, Sala Blu e Cortile Quadrilatero del Cineclub. Il Sardinia film
festival si propone di promuovere e valorizzare la cinematografia con
particolare riguardo alla produzione indipendente, favorire lo
scambio ed il confronto tra le diverse espressioni artistiche,
incoraggiare i giovani alle professioni della cinematografia. La
commissione, nominata dal Cineclub Sassari, a suo insindacabile
giudizio ha selezionato un massimo tra cortissimi, corti, e open di 36
tra le opere iscritte quest'anno.
Sito web: www.sardiniafilmfestival.it
Sardinia Film Festival 2009
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Un'immagine del regista Paolo Zucca
Parte a Sassari la quarta edizione del Sardinia Film Festival, organizzato dal Cineclub Sassari. Oltre 600 i
corti che hanno concorso per essere selezionati; cinque le giornate dedicate alle proiezioni. La sede del Festival
è il "Quadrilatero" in viale Mancini a Sassari. L'inaugurazione ufficiale si terrà alle 21:15 nel cortile del
"Quadrilatero".
Si parte con le prime proiezioni di film in concorso martedì 23 giugno alle 17 nell'Aula Blu della Facoltà di
Scienze politiche.
Il 27 giugno alle 21:15 si terrà la cerimonia di premiazione nelle categorie Cortissimo, Corto, Open, Premio
Sardegna, Premio Fedic D'Oro, Premio Fedic Scuola. In questa occasione si terrà la proiezione di "L'Arbitro" di
Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello 2009 e prodotto da Isre Sardegna.
Dal 7 luglio nel cortile della scuola media n. 2 aprirà la stagione Sassari Estate al cinema, con il meglio del
Sardinia Film Festival.
Sassari, martedì 23 giugno - sabato 27 giugno 2009
Informazioni:
Cineclub Sassari Tel. +39 079 262476
tel. +39 347 5148517
[email protected]
Ingresso libero
100
Pelle di bandito per l'avvio del
Sardinia Film Festival
SASSARI - Domani l'avvio ufficiale del
Sardinia Film Festival: dalle 17 nelle aule Blu
e Verde della facoltà di Scienze politiche
cominceranno le prime proiezioni. Dodici
pellicole in Aula Blu e sette nell'aula Verde,
secondo la distinzione di massima che prevede, per tutto il festival, opere italiane nella
prima e opere straniere nella seconda.
Saranno proiettati corti, cortissimi e lungometraggi, alcuni dei quali sono in corsa per il
premio finale. In aula Blu si potrà ammirare "L'amore non esiste" di Massimiliano
Camaiti, con Pietro Sermonti. In quindici minuti, il racconto della storia di un impiegato
di banca deluso dall'amore. Sempre domani ma in aula Verde, verrà proiettato "La
strategia degli affetti" diretto da Dodo Fiori e coprodotto da Rai Cinema. Il
lungometraggio parla di un padre molto ambizioso che stenta a riconoscersi nel
proprio figlio. In programma anche un corto di un autore sardo, Fabrizio Derosas del
Cineclub di Olbia, che presenta "Memento" (7 minuti), con Rossana Scugugia, Matteo
Fiori e Battista Sanna.
Il "piatto forte" sarà servito alle 21.15 con un omaggio al cinema di Piero Livi e la
proiezione del suo film "Pelle di bandito" (1969), a quarant'anni dalla sua
presentazione al festival di Venezia. Il giornalista Bruno Merella, che ha vissuto
intensamente quel periodo dal punto di vista professionale, introdurrà la visione con
una contestualizzazione storica. Alla serata, che si svolgerà nel cortile del
Quadrilatero, saranno presenti il regista Piero Livi e Mavì Bardanzellu, unica
protagonista femminile del film. L'ingresso è libero e aperto a tutti.
lunedì 22 giugno 2009
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Sardinia Film Festival, a Sassari dal 23 al 27 giugno 2009
23 giugno in Cultura & Spettacolo by mare nostrum
Conto alla rovescia per il lancio del Sardinia Film Festival. Oltre 600 opere cinematografiche da 42
Paesi, cinque giorni di proiezioni, tre eventi speciali. Questa, in sintesi, la quarta edizione del
Sardinia Film Festival, che si terrà a Sassari dal 23 al 27 giugno.
Numeri che testimoniano la crescita di una manifestazione che, in pochi anni, è diventata punto di
riferimento per i filmaker di tutto il mondo. Di sicuro il più importante premio cinematografico
dedicato ai cortometraggi in Sardegna. Dal centinaio di opere presentate nella prima edizione, si è
passati alle circa 500 del 2008, per arrivare alle 600 del 2009. Proprio la quantità di adesioni ha
richiesto l’allungamento del Festival, che quest’anno dura un giorno in più rispetto all’edizione
scorsa. Parallelamente, aumentano anche i registi esordienti che si contendono il primo premio
nelle categorie cortissimo (fino a 5 minuti), corto (fino a 15 minuti), open (oltre i 15 minuti), più la
sezione Sardegna. In gara ci sono 38 pellicole, selezionate tra le 600 iscritte al concorso.
Il Sardinia Film Festival è una nuova stagione di un percorso cominciato nel 1951, data di nascita
del Cineclub di Sassari, che si affiliò alla Federazione italiana dei Cineclub su consiglio del regista
Piero Livi. E proprio per ricordare le origini, quest’anno durante la serata inaugurale verrà
proiettato il suo film “Pelle di bandito”, 40 anni dopo la presentazione al Festival del cinema di
Venezia. Saranno ospiti Piero Livi e l’attrice protagonista, Mavì Bardanzellu.
Il Festival sta diventando una vetrina sempre più importante per giovani registi che sperimentano
nuovi linguaggi in cerca di un’occasione per far vedere al mondo il proprio lavoro e sottoporre ad
una giuria qualificata le proprie capacità creative. Dopo aver dimostrato di saper attirare
intelligenze da tutto il mondo, il Sardinia Film Festival è ormai entrato in una rete di manifestazioni
internazionali, tra le quali occupa un posto di primo piano. Si tratta di un’occasione di sviluppo
culturale unica per il territorio di Sassari e per tutta l’Isola, chiamata a confrontarsi con le energie
più vitali e innovative della cinematografia moderna.
I vincitori saranno annunciati sabato 27 giugno, quando calerà il sipario sulla quarta edizione del
Sardinia Film Festival. La giuria è composta da Marino Canzoneri, presidente della Federazione
italiana circoli del cinema, Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo circolo del cinema, e Piero Livi.
Tra le novità di quest’anno, si registra la costituzione di una giuria composta dagli studenti del
laboratorio di cinematografia della facoltà di Scienze politiche diretto da Sergio Scavio.
Anche quest’anno il Sardinia Film Festival compie dunque un passo in avanti, grazie all’impegno
del Cineclub Sassari Fedic e al sostegno della Regione Sardegna, della Provincia, del Comune e
dell’Università di Sassari, della Fondazione Banco di Sardegna e della Camera di Commercio di
Sassari. La manifestazione è inserita nel calendario di Sassari Estate 2009.
Il programma
L’appuntamento con la quarta edizione del Sardinia Film Festival è dal 23 al 27 giugno. Un giorno
in più rispetto all’edizione precedente, a dimostrazione del successo di un’iniziativa che, anche
quest’anno, sarà ospitata nei locali della facoltà di Scienze politiche. Il pubblico potrà assistere
liberamente alle proiezioni di 131 tra le oltre 600 pellicole che hanno partecipato alla
manifestazione. Si tratta prevalentemente di cortometraggi, un genere cinematografico che è
sempre stato un laboratorio per le sperimentazioni più originali.
Le proiezioni pomeridiane si svolgeranno alle 17 sia nell’aula Verde sia nell’aula Blu della facoltà,
con una suddivisione di massima tra le opere straniere (aula Verde) e quelle italiane (aula Blu). Tra
le novità di questa edizione, c’è la possibilità di accedere al programma delle proiezioni sul sito
www.sardiniafilmfestival.it, dove è anche possibile leggere una piccola scheda su ogni
cortometraggio presentato al Festival.
La sera, alle 21.15, le proiezioni si sposteranno nel cortile del Quadrilatero per ospitare il pubblico
in uno spazio più accogliente. Il Sardinia Film Festival, ovviamente, è aperto a tutti, in particolare a
quanti cercano qualcosa in più rispetto alla cinematografia tradizionale. La sede universitaria
dell’iniziativa vuole essere, inoltre, un elemento di richiamo nei confronti del mondo studentesco
che, per definizione, ha grande interesse per le novità artistiche. Tra tutte le opere in programma,
non mancheranno quelle in corsa per il premio finale.
Proiezioni speciali
Il 23 giugno, serata inaugurale del festival, verrà proiettato alle 21.15 il film “Pelle di bandito” nel
40° anniversario della sua presentazione al Festival del cinema di Venezia. Ci saranno anche il
regista Piero Livi e l’attrice protagonista, Mavì Bardanzellu.
Mercoledì 24 giugno alle ore 10, l’aula Spagna del Quadrilatero ospiterà “Beket”, il film diretto da
Davide Manuli che ha ricevuto il premio della critica indipendente al Festival di Locarno 2008.
Dopo la proiezione (la prima assoluta in città), il regista e l’attore Luciano Curreli incontreranno il
pubblico e la stampa.
Anche l’ultima serata, quella del 27 giugno, sarà arricchita dalla proiezione di un corto speciale alle
21.15: “L’Arbitro” dell’oristanese Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello 2009. Una storia che
in soli 15 minuti riesce a raccontare un derby calcistico surreale, nel quale si incrociano le vite di
due protagonisti: un arbitro professionista, declassato per punizione nell’inferno calcistico della
Sardegna interna, e un occasionale ladruncolo di agnelli. La pellicola è stata girata in gran parte a
Bonarcado, in provincia di Oristano.
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L’assegnazione di questo premio prestigioso dimostra l’attività di un gruppo di filmaker che si fanno
valere al di là dei confini sardi. Altri due esempi sono PJ Gambioli e Franco Fais, soci del Cineclub
di Sassari, che rappresenteranno l’Italia al prossimo festival mondiale di Danzica.
Statistiche
602 OPERE PROVENIENTI DALLE SEGUENTI NAZIONI:
Argentina, Armenia, Australia, Austria, Belgio, Bosnia, Brasile, Canada, Cina, Croazia, Danimarca,
Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, India, Irlanda, Israele, Italia, Malta, Messico, Norvegia,
Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Scozia, Serbia, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Spagna,
Svezia, Svizzera, Olanda, Ukraina, Gran Bretagna, Stati Uniti (7 Stati) per un totale di 44 nazioni.
I PAESI PIU’ RAPPRESENTATI:
ITALIA 250
SPAGNA 85 CON TENERIFE, GALIZIA, CANARIE, MADRID, PROVINCIA BASCA
FRANCIA 50
GERMANIA 25
ARGENTINA 11
BRASILE 19
UNGHERIA 11
INDIA 11
ISRAELE 8
MESSICO 11
RUSSIA 7
SERBIA 6
GRAN BRETAGNA 28
USA 24 CON STATI DI TENNESSEE, CALIFORNIA, NEW YORK, MASSACHUSETTS, ILLINOIS,
FLORIDA, COLORADO
22 AUTORI SARDI
144 LAVORI DEL 2009
350 LAVORI DEL 2008
70 LAVORI DEL 2007
127 cortissimi (sotto 5 min)
310 corti (entro i 15 min)
163 open di cui ben 21 lungometraggi
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104
Al via il Sardinia Film Festival:
600 pellicole da tutto il mondo
Sarà ospitato a Sassari, dal 23 al 27 giugno, nella facoltà di Scienze politiche
19-06-2009 | Spettacolo | Michele Spanu
SASSARI - Carlo Dessì, presidente del Cineclub Sassari Fedic, ha presentato oggi
alla stampa la quarta edizione del Sardinia Film Festival, che sarà ospitato a
Sassari nel Quadrilatero di viale Mancini dal 23 al 27 giugno. Anche Lorenzo
Saglio, presidente del Nuovo Circolo del Cinema, ha partecipato all'incontro con i
giornalisti. "Sarà un evento da non perdere - ha detto Dessì - molto più ricco
rispetto agli anni scorsi. È stato difficile scegliere i lavori migliori, vista la grande
partecipazione dei filmaker di tutto il mondo. Inoltre, è stato un anno denso di
riconoscimenti per i nostri soci: PJ Gambioli e Franco Fais, ad esempio,
rappresenteranno l'Italia al festival mondiale di Danzica in Polonia".
Una manifestazione sempre più ricca, come dimostra il grande numero di opere cinematografiche iscritte al
concorso: oltre 600 da 42 Paesi. Nei cinque giorni del festival il pubblico potrà assistere, dal pomeriggio fino a sera
inoltrata, ad una selezione di pellicole tra cui quelle in nomination per il premio finale. Le categorie sono quattro:
cortissimo (fino a 5 minuti), corto (fino a 15 minuti), open (oltre i 15 minuti), più la sezione Sardegna.
La serata inaugurale sarà un omaggio al cinema di Piero Livi e al suo "Pelle di bandito", un'opera che il pubblico del
Sardinia Film Festival potrà rivedere 40 anni dopo la sua presentazione al Festival del cinema di Venezia.
Interverranno lo stesso Piero Livi e l'attrice protagonista Mavì Bardanzellu.
Le cinque giornate del festival saranno attraversate da altri due eventi speciali: la proiezione del lungometraggio
"Beket" di Davide Manuli, che si svolgerà il 24 giugno alle ore 10 nell'aula Spagna della facoltà di giurisprudenza.
Dopo il film, il regista Manuli e il protagonista Luciano Curreli incontreranno la stampa e gli spettatori. Il 27 giugno il
festival si concluderà con l'assegnazione dei premi e la proiezione del corto "L'Arbitro" di Paolo Zucca, vincitore del
David di Donatello 2009.
19 giugno 2009
Al via il 23 giugno a Sassari la quarta edizione del concorso
cinematografico. Giovani registi alla ribalta al Sardinia Film Festival
sopra alcuni fotogrammi di opere in concorso:
"Ogni giorno" di Francesco Felli; "Zio Lupo" di Enrico Pau ; "Perpetuum mobile" di Enrique Garcia e Raquel Ajofrin
Oltre 600 opere cinematografiche da 42 Paesi, cinque giorni di proiezioni, tre eventi speciali. Questa, in
sintesi, la quarta edizione del Sardinia Film Festival, che si terrà a Sassari dal 23 al 27 giugno.
riferimento per i filmaker di tutto il mondo. Di sicuro il più importante premio cinematografico dedicato ai
cortometraggi in Sardegna. Dal centinaio di opere presentate nella prima edizione, si è passati alle circa 500
del 2008, per arrivare alle 600 del 2009. Proprio la quantità di adesioni ha richiesto l'allungamento del
Festival, che quest'anno dura un giorno in più rispetto all'edizione scorsa. Parallelamente, aumentano anche i
registi esordienti che si contendono il primo premio nelle categorie cortissimo (fino a 5 minuti), corto (fino a
15 minuti), open (oltre i 15 minuti), più la sezione Sardegna. In gara ci sono 38 pellicole, selezionate tra le
600 iscritte al concorso.
Il Sardinia Film Festival è una nuova stagione di un percorso cominciato nel 1951, data di nascita del
Cineclub di Sassari, che si affiliò alla Federazione italiana dei Cineclub su consiglio del regista Piero Livi. E
proprio per ricordare le origini, quest'anno durante la serata inaugurale verrà proiettato il suo film "Pelle di
bandito", 40 anni dopo la presentazione al Festival del cinema di Venezia. Saranno ospiti Piero Livi e l'attrice
protagonista, Mavì Bardanzellu.
Le cinque giornate del festival saranno attraversate da altri due eventi speciali: la proiezione del
lungometraggio "Beket" di Davide Manuli, che si svolgerà il 24 giugno alle ore 10 nell'aula Spagna della
facoltà di giurisprudenza. Dopo il film, il regista Manuli e il protagonista Luciano Curreli incontreranno la
stampa e gli spettatori. Il 27 giugno il festival si concluderà con l'assegnazione dei premi e la proiezione del
corto "L'Arbitro" di Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello 2009.
"Il Sardinia Film Festival sarà un evento da non perdere - ha detto Carlo Dessì -durante la presentazione
dell'evento alla stampa lo scorso 19 giugno- molto più ricco rispetto agli anni scorsi. È stato difficile scegliere
i lavori migliori, vista la grande partecipazione dei filmaker di tutto il mondo. Inoltre, è stato un anno denso
di riconoscimenti per i nostri soci: PJ Gambioli e Franco Fais, ad esempio, rappresenteranno l'Italia al festival
mondiale di Danzica in Polonia".
Il Festival sta diventando infatti una vetrina sempre più importante per giovani registi che sperimentano
nuovi linguaggi in cerca di un'occasione per far vedere al mondo il proprio lavoro e sottoporre ad una giuria
qualificata le proprie capacità creative. Dopo aver dimostrato di saper attirare intelligenze da tutto il mondo,
il Sardinia Film Festival è ormai entrato in una rete di manifestazioni internazionali, tra le quali occupa un
posto di primo piano. Si tratta di un'occasione di sviluppo culturale unica per il territorio di Sassari e per tutta
l'Isola, chiamata a confrontarsi con le energie più vitali e innovative della cinematografia moderna.
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SARDIES.IT
Filmakers da tutto il mondo
19 giugno 2009 14:04 Luca Foddai
Dal 23 al 27 giugno ritorna il Sardinia Film Festival, appuntamento di prestigio con
la cinematografia internazionale. Oltre 600 le opere pervenute da 42 paesi, per
cinque giorni di proiezioni e tre eventi speciali. Numeri che testimoniano la crescita
di una manifestazione che, in pochi anni, è diventata punto di riferimento per i
filmaker di tutto il mondo. E che si conferma come il più importante premio
cinematografico dedicato ai cortometraggi in Sardegna. Solo nella prima edizione
erano un centinaio, lo scorso anno già 500. Tanti anche i registi esordienti che si contendono il primo
premio nelle categorie cortissimo (fino a 5 minuti), corto (fino a 15 minuti), open (oltre i 15 minuti). Più
la sezione Sardegna. In gara 38 pellicole, selezionate tra quelle iscritte al concorso.
Il Sardinia Film Festival è organizzato dal Cineclub Fedic di Sassari, nato nel 1951 e che si affiliò alla
Federazione italiana dei Cineclub su consiglio del regista Piero Livi. Proprio per ricordare le origini,
quest'anno durante la serata inaugurale verrà proiettato il suo film "Pelle di bandito", 40 anni dopo la
presentazione al Festival del cinema di Venezia. Saranno ospiti Piero Livi e l'attrice protagonista, Mavì
Bardanzellu. Mercoledì 24 giugno alle ore 10, l'aula Spagna del Quadrilatero ospiterà "Beket", il film
diretto da Davide Manuli che ha ricevuto il premio della critica indipendente al Festival di Locamo 2008.
Dopo la proiezione (la prima assoluta in città), il regista e l'attore Luciano Curreli
incontreranno il pubblico e la stampa.
I vincitori saranno invece annunciati sabato 27 giugno. Sarà anche proiettato
un corto speciale alle 21.15: "L'Arbitro" dell'oristanese Paolo Zucca, girato a
Bonarcado (Oristano) e vincitore del David di Donatello 2009. La giuria è composta
da Marino Canzoneri, presidente della Federazione italiana circoli del cinema,
Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo circolo del cinema, e Piero Livi. Tra le novità
di quest'anno, si registra la costituzione di una giuria composta dagli studenti del
laboratorio di cinematografia della facoltà sassarese di Scienze politiche diretto da Sergio Scavio. E nei
locali della facoltà si potrà assistere liberamente alle proiezioni di 131 pellicole. Le proiezioni pomeridiane
si svolgeranno alle 17 sia nell'aula Verde sia nell'aula Blu della facoltà, con una suddivisione di massima
tra le opere straniere (aula Verde) e quelle italiane (aula Blu). La sera, alle 21.15, le proiezioni si
sposteranno nel cortile del Quadrilatero. Tra le altre novità c'è la possibilità di accedere al programma
delle proiezioni sul sito www.sardiniafilmfestival.it, dove è anche possibile leggere una piccola scheda su
ogni cortometraggio presentato al Festival.
Il Sardinia Film Festival può contare sul sostegno della Regione Sardegna, della Provincia, del Comune e
dell'Università di Sassari, della Fondazione Banco di Sardegna e della Camera di Commercio di Sassari.
La rassegna è stata presentata presso la facoltà di Scienze Politiche da Carlo Dessì, presidente del
Cineclub Sassari Fedic. Anche Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo Circolo del Cinema, ha partecipato
all’incontro con i giornalisti. «Sarà un evento da non perdere – ha detto Dessì – molto più ricco rispetto
agli anni scorsi. È stato difficile scegliere i lavori migliori, vista la grande partecipazione dei filmaker di
tutto il mondo. Inoltre, è stato un anno denso di riconoscimenti per i nostri soci: PJ Gambioli e Franco
Fais, ad esempio, rappresenteranno l’Italia al festival mondiale di Danzica in Polonia».
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Seicento pellicole in concorso al Sardinia Film Festival
SASSARI - Via alla quarta edizione del Sardinia Film Festival. Il programma
è stato illustrato nei giorni scorsi da Carlo Dessì, presidente del Cineclub
Sassari Fedic e da Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo Circolo del
Cinema.
La rassegna sarà ospitata, a Sassari, nel Quadrilatero di viale Mancini dal 23 al 27 giugno.
«Sarà un evento da non perdere - ha detto Dessì - molto più ricco rispetto agli anni scorsi. È stato
difficile scegliere i lavori migliori, vista la grande partecipazione dei filmaker di tutto il mondo.
Inoltre, è stato un anno denso di riconoscimenti per i nostri soci: PJ Gambioli e Franco Fais, ad
esempio, rappresenteranno l'Italia al festival mondiale di Danzica in Polonia».
Cresce il numero di opere cinematografiche iscritte al concorso: oltre 600 da 42 Paesi. Nei cinque
giorni del festival il pubblico potrà assistere, dal pomeriggio fino a sera inoltrata, ad una selezione
di pellicole tra cui quelle in nomination per il premio finale. Le categorie sono quattro: cortissimo
(fino a 5 minuti), corto (fino a 15 minuti), open (oltre i 15 minuti), più la sezione Sardegna.
La serata inaugurale sarà un omaggio al cinema di Piero Livi e al suo "Pelle di bandito", un'opera
che il pubblico del Sardinia Film Festival potrà rivedere 40 anni dopo la sua presentazione al
Festival del cinema di Venezia. Interverranno lo stesso Piero Livi e l'attrice protagonista Mavì
Bardanzellu.
lungometraggio "Beket" di Davide Manuli, che si svolgerà il 24 giugno alle ore 10 nell'aula Spagna
della facoltà di Giurisprudenza. Dopo il film, il regista Manuli e il protagonista Luciano Curreli
incontreranno la stampa e gli spettatori. Il 27 giugno il festival si concluderà con l'assegnazione dei
premi e la proiezione del corto "L'Arbitro" di Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello 2009.
sabato 20 giugno 2009
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Sardinia Film Festival
cinque giorni di proiezioni, tre eventi speciali
Oltre 600 opere cinematografiche da 42 Paesi, cinque giorni di proiezioni, tre eventi speciali.
Questa, in sintesi, la quarta edizione del Sardinia Film Festival, che si terrà a Sassari dal 23 al
27 giugno.
riferimento per i filmaker di tutto il mondo. Di sicuro il più importante premio cinematografico
dedicato ai cortometraggi in Sardegna. Dal centinaio di opere presentate nella prima edizione, si è
passati alle circa 500 del 2008, per arrivare alle 600 del 2009. Proprio la quantità di adesioni ha
richiesto l’allungamento del Festival, che quest’anno dura un giorno in più rispetto all’edizione
scorsa. Parallelamente, aumentano anche i registi esordienti che si contendono il primo premio
nelle categorie cortissimo (fino a 5 minuti), corto (fino a 15 minuti), open (oltre i 15 minuti), più la
sezione Sardegna. In gara ci sono 38 pellicole, selezionate tra le 600 iscritte al concorso.
Il Sardinia Film Festival è una nuova stagione di un percorso cominciato nel 1951, data di nascita
del Cineclub di Sassari, che si affiliò alla Federazione italiana dei Cineclub su consiglio del
regista Piero Livi. E proprio per ricordare le origini, quest’anno durante la serata inaugurale verrà
proiettato il suo film “Pelle di bandito”, 40 anni dopo la presentazione al Festival del cinema di
Venezia. Saranno ospiti Piero Livi e l’attrice protagonista, Mavì Bardanzellu.
Il Festival sta diventando una vetrina sempre più importante per giovani registi che sperimentano
nuovi linguaggi in cerca di un’occasione per far vedere al mondo il proprio lavoro e sottoporre ad
una giuria qualificata le proprie capacità creative. Dopo aver dimostrato di saper attirare
intelligenze da tutto il mondo, il Sardinia Film Festival è ormai entrato in una rete di manifestazioni
internazionali, tra le quali occupa un posto di primo piano. Si tratta di un’occasione di sviluppo
culturale unica per il territorio di Sassari e per tutta l’Isola, chiamata a confrontarsi con le energie
più vitali e innovative della cinematografia moderna.
I vincitori saranno annunciati sabato 27 giugno, quando calerà il sipario sulla quarta edizione del
Sardinia Film Festival. La giuria è composta da Marino Canzoneri, presidente della Federazione
italiana circoli del cinema, Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo circolo del cinema, e Piero Livi.
Tra le novità di quest’anno, si registra la costituzione di una giuria composta dagli studenti del
laboratorio di cinematografia della facoltà di Scienze politiche diretto da Sergio Scavio.
Anche quest’anno il Sardinia Film Festival compie dunque un passo in avanti, grazie all’impegno
del Cineclub Sassari Fedic e al sostegno della Regione Sardegna, della Provincia, del Comune e
dell’Università di Sassari, della Fondazione Banco di Sardegna e della Camera di Commercio di
Sassari. La manifestazione è inserita nel calendario di Sassari Estate 2009.
22-06-2009
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23/06/2009 (h.13.04)
Al via il Sardinia Film Festival
La quarta edizione della rassegna cinematografica si inaugura oggi 23 giugno con la proiezione
di alcuni film che sono in corsa per il premio finale
(AGM-LSP) Oggi, 23 giugno, si inaugura la quarta edizione del
Sardinia Film Festival che si svolgerà a Sassari. Durante la
giornata iniziale saranno proiettati corti, cortissimi e
lungometraggi, alcuni dei quali sono in corsa per il premio finale.
Si potrà ammirare “L’amore non esiste” di Massimiliano
Camaiti, con Pietro Sermonti, “La strategia degli affetti”
diretto da Dodo Fiori e coprodotto da Rai Cinema. In
programma anche un corto di un autore sardo, Fabrizio
Derosas del Cineclub di Olbia, che presenta “Memento” (7
minuti), con Rossana Scugugia, Matteo Fiori e Battista
Sanna. Ma l’appuntamento più interessante sarà con l’omaggio
al cinema di Piero Livi e la proiezione del suo film “Pelle di bandito” (1969), a quarant’anni dalla sua
presentazione al festival di Venezia.
Il giornalista Bruno Morella, introdurrà la visione. Alla serata saranno presenti il regista Piero Livi e Mavì
Bardanzellu, unica protagonista femminile del film.
Copyright © 2001-2009 AGM-LoSpettacolo
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Quotidiano di Sassari e provincia
Al Quadrilatero oltre 130 proiezioni
Da oggi il Sardinia Film Festival
Martedì 23 Giugno 2009 10.54
L’avvio ufficiale del Sardinia Film Festival sarà preceduto da un “aperitivo” pomeridiano: dalle 17 nelle aule
Blu e Verde della facoltà di Scienze politiche cominceranno le prime proiezioni. Dodici pellicole in Aula Blu e
sette nell’aula Verde, secondo la distinzione di massima che prevede, per tutto il festival, opere italiane nella
prima e opere straniere nella seconda.
Saranno proiettati corti, cortissimi e lungometraggi, alcuni dei quali sono in corsa per il premio finale. In aula
Blu si potrà ammirare “L’amore non esiste” di Massimiliano Camaiti, con Pietro Sermonti. In quindici minuti, il
racconto della storia di un impiegato di banca deluso dall’amore. Sempre domani ma in aula Verde, verrà
proiettato “La strategia degli affetti” diretto da Dodo Fiori e coprodotto da Rai Cinema. Il lungometraggio
parla di un padre molto ambizioso che stenta a riconoscersi nel proprio figlio. In programma anche un corto
di un autore sardo, Fabrizio Derosas del Cineclub di Olbia, che presenta “Memento” (7 minuti), con Rossana
Scugugia, Matteo Fiori e Battista Sanna. Alle 21e15 omaggio al cinema di Piero Livi e la proiezione del suo
film “Pelle di bandito” (1969), a quarant’anni dalla sua presentazione al festival di Venezia.
Il giornalista Bruno Merella, che ha vissuto intensamente quel periodo dal punto di vista professionale,
introdurrà la visione con una contestualizzazione storica. Alla serata, che si svolgerà nel cortile del
Quadrilatero, saranno presenti il regista Piero Livi e Mavì Bardanzellu, unica protagonista femminile del film.
L’ingresso è libero e aperto a tutti.
Scheda di “Pelle di bandito” (Italia 1969, 98 minuti), di Piero Livi
In origine, il film doveva chiamarsi: “Morire giorno per giorno”. Titolo forse meno evocativo, ma che rendeva
bene il destino amaro, quasi tragico, di chi in quegli anni sceglieva la vocazione da bandito. Era il 1969, e
nelle cronache della Sardegna si sentiva il clamore per la vicenda di Graziano Mesina, tornato in carcere nel
1968 dopo una latitanza durata due anni. Piero Livi approfittò di questa attenzione della stampa per
estrapolare un soggetto originale di un film da presentare alla XXX edizione del festival del cinema di
Venezia. Al Lido, però, la pellicola di Livi trovò la concorrenza di “Barbagia” di Carlo Lizzani e, forse anche
per questa scomoda sovrapposizione, nessuno dei due riuscì ad avere un riconoscimento. Il film racconta la
vicenda umana di Mariano De Linna (interpretato da Ugo Cardea) ma soprattutto riesce a offrire uno
spaccato della Sardegna di quegli anni: la recrudescenza del banditismo e i difficili rapporti tra lo Stato e
l’isola, dopo i tentativi di Vittorio De Seta (“Banditi a Orgosolo”), Gianfranco Mingozzi (“Sequestro di
persona”) e Marcello Fondato (“I protagonisti”). Anche l’unico personaggio femminile vive in funzione di
questo mondo, con una bellissima Mavì Bardanzellu nel ruolo della donna del bandito.
Piero Livi, classe 1925, si può definire, a tutti gli effetti, un regista indipendente. Dopo un primo amore per la
fotografia, inizia la sua attività da filmaker e, nel 1957, gira il suo primo corto, “Marco del mare”.
Contemporaneamente riesce ad essere l’ideatore, e il principale animatore, della Rassegna cinematografica
di Olbia.
Livi, malgrado debba fare i conti con una grande ristrettezza di mezzi e di tecnologie, riesce a produrre
documentari e film di ottima qualità tra i quali, appunto, “Pelle di bandito” e “Dove volano i corvi d’argento”.
L’omaggio che il Sardinia Film Festival gli rivolge non è motivato soltanto dalla sua langa carriera, ma anche
dal senso di riconoscenza per un uomo che, come fondatore del Cineclub di Olbia, ha sempre propagato
l’amore per la settima arte.
Il programma del Festival
L’appuntamento con la quarta edizione del Sardinia Film Festival è dal 23 al 27 giugno. Un giorno in più
rispetto all’edizione precedente, a dimostrazione del successo di un’iniziativa che, anche quest’anno, sarà
ospitata nei locali della facoltà di Scienze politiche. Il pubblico potrà assistere liberamente alle proiezioni di
131 tra le oltre 600 pellicole che hanno partecipato alla manifestazione. Si tratta prevalentemente di
cortometraggi, un genere cinematografico che è sempre stato un laboratorio per le sperimentazioni più
originali.
Le proiezioni pomeridiane si svolgeranno alle 17 sia nell’aula Verde sia nell’aula Blu della facoltà, con una
suddivisione di massima tra le opere straniere (aula Verde) e quelle italiane (aula Blu). Tra le novità di
questa edizione, c’è la possibilità di accedere al programma delle proiezioni sul sito
www.sardiniafilmfestival.it, dove è anche possibile leggere una piccola scheda su ogni cortometraggio
presentato al Festival.
La sera, alle 21.15, le proiezioni si sposteranno nel cortile del Quadrilatero per ospitare il pubblico in uno
spazio più accogliente. Il Sardinia Film Festival, ovviamente, è aperto a tutti, in particolare a quanti cercano
qualcosa in più rispetto alla cinematografia tradizionale. La sede universitaria dell’iniziativa vuole essere,
inoltre, un elemento di richiamo nei confronti del mondo studentesco che, per definizione, ha grande
interesse per le novità artistiche. Tra tutte le opere in programma, non mancheranno quelle in corsa per il
premio finale.
Proiezioni speciali
Il 23 giugno, serata inaugurale del festival, verrà proiettato alle 21.15 il film “Pelle di bandito” nel 40°
anniversario della sua presentazione al Festival del cinema di Venezia. Ci saranno anche il regista Piero Livi
e l’attrice protagonista, Mavì Bardanzellu.
Mercoledì 24 giugno alle 10, l’aula Spagna del Quadrilatero ospiterà “Beket”, il film diretto da Davide Manuli
che ha ricevuto il premio della critica indipendente al Festival di Locarno 2008. Dopo la proiezione (la prima
assoluta in città), il regista e l’attore Luciano Curreli incontreranno il pubblico e la stampa.
Anche l’ultima serata, quella del 27 giugno, sarà arricchita dalla proiezione di un corto speciale alle 21,15:
“L’Arbitro”, dell’oristanese Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello 2009. Una storia che in soli 15 minuti
riesce a raccontare un derby calcistico surreale, nel quale si incrociano le vite di due protagonisti: un arbitro
professionista, declassato per punizione nell’inferno calcistico della Sardegna interna, e un occasionale
ladruncolo di agnelli. La pellicola è stata girata in gran parte a Bonarcado, in provincia di Oristano.
L’assegnazione di questo premio prestigioso dimostra l’attività di un gruppo di filmaker che si fanno valere al
di là dei confini sardi. Altri due esempi sono PJ Gambioli e Franco Fais, soci del Cineclub di Sassari, che
rappresenteranno l’Italia al prossimo festival mondiale di Danzica.
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Più di 600 opere in concorso provenienti da 44 paesi
diversi del mondo, divise in 4 categorie cortissimo (fino a
5 minuti), corto (fino a 15 minuti), open (oltre i 15 minuti),
più la sezione Sardegna, questi sono i numeri del quarto
Sardinia Film Festival (su Facebook), organizzato dal
Cineclub Sassari Fedic (con la Facoltà di Scienze
Politiche, Facoltà di Giurisprudenza, Master di Giornalismo,
“Reporters”, Coordinamento Servizi Bibliotecari, “Biblioteca
Pigliaru” e “Nuovo Circolo del Cinema” e con il patrocinio
della Regione Autonoma della Sardegna, della Provincia di
Sassari, del Comune di Sassari, della “Fondazione Banco di
Sassari” e della “Camera di Commercio” di Sassari).
Il Festival parte domani 23 giugno, inaugurazione alle 21:15 (ma proiezioni già dalle 17:00)
nel Cortile Quadrilatero, con la proiezione di Pelle di bandito, presenti il regista Piero Livi e
alcuni degli attori, e durerà fino al 27, con numerose proiezioni giornaliere nel Quadrilatero
della facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Sassari in viale Mancini (fonte,
approfondimento 1 e approfondimento 2).
Scarica il programma completo e definitivo delle proiezioni:
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Il cinema sotto la pelle di Livi
A Sassari, in occasione del "Sardinia Film Festival" (in scena fino al 27 giugno), l'omaggio
al decano dei registi sardi Piero Livi (nella giuria). Che ricorda: "Girammo la storia di
Mesina con quattro soldi e una macchina da presa". di Francesco Bellu
Le immagini in bianco e nero di una Barbagia che fu, quella brutale,
tutt’altro che folkloristica delle gesta criminali di Graziano Mesina,
raccontata da Piero Livi in “Pelle di bandito”, hanno aperto la nuova
edizione della rassegna di cortometraggi "Sardinia Film Festival" che si
svolge al Quadrilatero, Facoltà di Scienze Politiche, a Sassari dal 23 al 27
giugno.
Un omaggio affettuoso che gli
organizzatori della manifestazione, la Fedic e il Cineclub di Sassari
presieduto da Carlo Dessì, hanno voluto fare al decano dei registi
sardi, ora ottantaquattrenne e presente alla proiezione accompagnato
dall’attrice Mavì Bardanzellu. Anzi a essere più precisi, se esiste un
cineclub Fedic Sassari, lo si deve proprio grazie a Piero Livi che, con
la creazione di un cineclub analogo a Olbia ispirò la nascita di quello
sassarese nel 1951.
“Pelle di bandito” malgrado i suoi quarant’anni di età rimane un’opera folgorante e importante per i temi
scomodi di cui tratta. Per la prima volta nel cinema sardo il banditismo veniva raccontato oltre la sua natura
romantica, andando a ricercarne le origini in una società che, come aveva sintetizzato in quegli anni il
giornalista e scrittore Giuseppe Fiori, era una “società del malessere”. Anni difficili con il centro Sardegna
stretto tra chi stava alla macchia latitante e le forze dell’ordine che battevano palmo a palmo strade,
campagne e boschi per acciuffarli.
Girato con quattro lire e in maniera rocambolesca, «Avevamo una sola macchina da presa - ricorda con un
po’ di nostalgia Livi – e tre obiettivi», il film fu proiettato per la prima volta nel 1969 al XXX Festival del
Cinema di Venezia con una buona accoglienza. D’altronde: «La storia di Graziano Mesina, (nel film è
chiamato Mariano Delinna), - continua Livi - era un soggettocinematografico avvincente. Era perfetto e non
poteva non essere raccontato. In un certo senso è come un western».
Ma, la gara vera e propria è già cominciata con i primi corti in gara proiettati nelle
aule Blu e Verde di Scienze Politiche. I numeri di quest’anno sono di tutto rispetto:
600 opere iscritte da 42 Paesi oltre l’Italia (tra i tanti Spagna,Gran Bretagna,
Brasile, India), 38 le pellicole in concorso, cinque giorni di proiezioni dal pomeriggio
fino a sera inoltrata, e ben quattro categorie: cortissimo (fino a 5 minuti), corto (fino
a 15 minuti), open (oltre i 15 minuti), più la sezione Sardegna.
Per la giuria composta da Piero Livi, Marino Canzoneri, presidente della Federazione italiana circoli del
cinema e Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo circolo del cinema, si preannuncia un lavoro certamente
difficile ma anche stimolante. Ad aiutarli ci sarà comunque anche un’altra giuria composta dagli studenti
della Facoltà di Scienze Politiche di Sassari presieduta da Sergio Scavio, docente di Storia del Cinema.
lungometraggio “Beket” di Davide Manuli, il 24 giugno, nell’aula Spagna della Facoltà di Giurisprudenza, alla
presenza del regista e del protagonista Luciano Curreli e il 27 giugno il festival giorno della chiusura del
festival con la proiezione del corto “L’arbitro” di Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello 2009. Non
resta che dire: vinca il migliore!
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Si è conclusa con successo la quarta edizione del Sardinia Film Festival.
Nella serata di sabato, presentata da Ubaldo Manca, il regista Piero Livi ha annunciato i nomi dei vincitori:
Cortissimo italiano
Corto italiano
“Post!” di Matthias Bruhn e Christian Asmussen (Germania, 2008)
Open italiano
Open internazionale
Sardegna
“La valigia di Tidiane Cuccu” (Cagliari, 2008) di Antonio Sanna e Umberto Siotto, che erano presenti alla serata
e hanno ritirato personalmente il premio.
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“El mueble de las fotos” di Giovanni Maccelli (Spagna, 2008); Anima incompresa di Erika Fiscella (San Nicolò,
2009); L’anima Mavì di Giulia Gromskaja (Pantana di Pergola, 2009)
Il risultato è stato decretato da una giuria composta da Marino Canzoneri, presidente della Federazione italiana
circoli del cinema, Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo circolo del cinema, e Piero Livi.
La giuria degli studenti di Scienze politiche, presieduta da Sergio Scavio, ha premiato “Tolya” dell’israeliano
Rodeon Brodsky e “Metro boulot dodo”.
La serata si è conclusa con la proiezione de “L’arbitro”, un corto del regista oristanese Paolo Zucca, vincitore del
David di Donatello 2009. Presente alla serata l’attore Franco Fais.
Carlo Dessì, presidente del Cineclub di Sassari, ha commentato con soddisfazione l’esito dell’iniziativa. “Di anno
in anno il Sardinia Film Festival diventa più grande e impegnativo da gestire. Tuttavia, non aumentano solo le
fatiche ma anche le professionalità coinvolte nell’organizzazione. I risultati lo dimostrano”.
Più di cinquemila filmakers di tutto il mondo sono in contatto diretto con il Cineclub Sassari, organizzatore
dell’evento.Il ritorno d’immagine più importante è per la Sardegna che, grazie al Festival, sta assumendo un
ruolo da protagonista nel circuito cinematografico internazionale.
Anche dal punto di vista degli autori, ricevere un premio o una menzione al Sardinia Film Festival diventa
sempre più motivo di orgoglio.
Oltre ai giovani registi, hanno partecipato anche importanti nomi del panorama italiano e internazionale.
Sugli schermi del festival, il pubblico sassarese ha potuto vedere pellicole selezionate per gli Oscar, opere che
hanno vinto festival di portata mondiale e produzioni Rai, Sky e Pixar.
Al centro dell'attenzione Sardinia Film Festival dal 23 al 27 giugno.
Oltre 600 opere cinematografiche da 42 Paesi, cinque giorni di proiezioni, tre
eventi speciali.
Si è conclusa con successo la quarta edizione del Sardinia Film Festival. Nella serata di
sabato, presentata da Ubaldo Manca, il regista Piero Livi ha annunciato i nomi dei
vincitori. Il risultato è stato decretato da una giuria composta da Marino Canzoneri,
presidente della Federazione italiana circoli del cinema, Lorenzo Saglio, presidente del
Nuovo circolo del cinema, e Piero Livi.
La giuria degli studenti di Scienze politiche, presieduta da Sergio Scavio, ha premiato
“Tolya” dell’israeliano Rodeon Brodsky e “Metro boulot dodo".
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Cortissimo italiano
Corto italiano
Open italiano
Open internazionale
Sardegna
“La valigia di Tidiane Cuccu” (Cagliari, 2008) di Antonio Sanna e Umberto Siotto, che erano presenti alla serata e
hanno ritirato personalmente il premio.
Menzioni speciali della giuria:
“El mueble de las fotos” di Giovanni Maccelli (Spagna, 2008); Anima incompresa di Erika Fiscella (San Nicolò,
2009); L’anima Mavì di Giulia Gromskaja (Pantana di Pergola, 2009)
La serata si è conclusa con la proiezione de “L’arbitro”, un corto del regista oristanese Paolo Zucca, vincitore del David
di Donatello 2009. Presente alla serata l’attore Franco Fais.
Carlo Dessì, presidente del Cineclub di Sassari, ha commentato con soddisfazione l’esito dell’iniziativa. “Di anno in
anno il Sardinia Film Festival diventa più grande e impegnativo da gestire. Tuttavia, non aumentano solo le fatiche ma
anche le professionalità coinvolte nell’organizzazione. I risultati lo dimostrano”.
Più di cinquemila filmakers di tutto il mondo sono in contatto diretto con il Cineclub Sassari, organizzatore dell’evento.
Attraverso questa comunicazione, praticamente istantanea grazie alle nuove tecnologie, non si promuove soltanto una
singola iniziativa culturale. Il ritorno d’immagine più importante è per la Sardegna che, grazie al Festival, sta
assumendo un ruolo da protagonista nel circuito cinematografico internazionale.
Anche dal punto di vista degli autori, ricevere un premio o una menzione al Sardinia Film Festival diventa sempre più
motivo di orgoglio. Oltre ai giovani registi, hanno partecipato anche importanti nomi del panorama italiano e
internazionale. Sugli schermi del festival, infatti, il pubblico sassarese ha potuto vedere pellicole selezionate per gli
Oscar, opere che hanno vinto festival di portata mondiale e produzioni Rai, Sky e Pixar.
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Record di partecipazioni per la quarta edizione
Sardinia Film Festival 2009
Ecco i nomi dei vincitori
Appuntamento il 7 luglio con il meglio dei corti nella prima serata di "Sassariestatecinema"
28-06-2009 | Spettacolo | Valentina Guido
SASSARI - Si è conclusa tra gli applausi la quarta edizione del Sardinia Film Festival. Nella serata di
sabato, presentata da Ubaldo Manca, il regista Piero Livi ha annunciato i nomi dei vincitori:
Cortissimo italiano
"Metro Boulot Dodo" di Nicola Crivellari ed
"Swipe" di Max Blustin (Gran Bretagna, 2008)
Corto italiano
"Bab Al Samah" di Francesco Sperandeo (Roma, 2009)
"Post!" di Matthias Bruhn e Christian Asmussen (Germania, 2008)
Open italiano
"Io parlo!" di Marco Gianfreda (Roma, 2009)
Open internazionale
"AgapE" di Slobodan Maksimovic (Slovenia, 2008)
Sardegna
"La valigia di Tidiane Cuccu" (Cagliari, 2008) di Antonio Sanna e Umberto Siotto, che erano presenti alla
serata e hanno ritirato personalmente il premio (nella foto, un'immagine tratta dal film)
"Ogni giorno" di Francesco Felli (Roma, 2008);
"Ad arte" di Anna Ferruzzo e Massimo Wertmuller;
"El mueble de las fotos" di Giovanni Maccelli (Spagna, 2008); Anima incompresa di Erika Fiscella (San
Nicolò, 2009); L'anima Mavì di Giulia Gromskaja (Pantana di Pergola, 2009)
Il risultato è stato decretato da una giuria composta da Marino Canzoneri, presidente della Federazione
italiana circoli del cinema, Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo circolo del cinema, e Piero Livi. La giuria
degli studenti di Scienze politiche, presieduta da Sergio Scavio, ha premiato "Tolya" dell'israeliano Rodeon
Brodsky e "Metro boulot dodo". La serata si è conclusa con la proiezione de "L'arbitro", un corto del regista
oristanese Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello 2009. C'era anche l'attore Franco Fais, che ha
intrattenuto il pubblico con una performance da mimo.
Una manifestazione in costante crescita. Carlo Dessì, presidente del Cineclub di Sassari, ha commentato
con soddisfazione l'esito dell'iniziativa. "Di anno in anno il Sardinia Film Festival diventa più grande e
impegnativo da gestire. Tuttavia, non aumentano solo le fatiche ma anche le professionalità coinvolte
nell'organizzazione. I risultati lo dimostrano".
Più di cinquemila filmakers di tutto il mondo sono in contatto diretto con il Cineclub Sassari, organizzatore
dell'evento. Attraverso questa comunicazione, praticamente istantanea grazie alle nuove tecnologie, non
si promuove soltanto una singola iniziativa culturale. Il ritorno d'immagine più importante è per la
Sardegna che, grazie al Festival, sta assumendo un ruolo da protagonista nel circuito cinematografico
internazionale.
Anche dal punto di vista degli autori, ricevere un premio o una menzione al Sardinia Film Festival diventa
sempre più motivo di orgoglio. Oltre ai giovani registi, hanno partecipato anche importanti nomi del
panorama italiano e internazionale. Sugli schermi del festival, infatti, il pubblico sassarese ha potuto
vedere pellicole selezionate per gli Oscar, opere che hanno vinto festival di portata mondiale e produzioni
Rai, Sky e Pixar.
Appuntamento il 7 luglio. Il meglio dei corti del Sardinia Film Festival si potrà rivedere il 7 luglio nel
cortile della scuola media numero 2, durante la prima serata della rassegna "Sassari estate cinema".
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La sfida di Sassari
Viaggi, ma anche internet, religione e futuro nelle storie circolate sotto pelle al "Sardinia Film
Festival". Un'edizione ricca e gustosa, "una sfida vinta" come commentato da Carlo Dessì
presidente del Cineclub Sassari. di Francesco
Bellu
Un anziano editore che per cinquant’anni
stampa e vende libretti di poesie sarde in feste e
sagre di paese e del suo amico senegalese che
alla sua morte ne eredita l’attività, oppure un
gruppo di suore di un convento alle prese con
internet e infine il viaggio liberatorio di un uomo,
impaurito e bloccato da un passato doloroso e
umiliante, rappresentato attraverso la
distruzione della porta dietro cui è stato
abbandonato dall'amata tanto tempo fa.
Sono alcune delle storie che hanno vinto l’ultima edizione del "Sardinia Film Festival" che, in
maniera ancor maggiore rispetto agli altri anni, è stato realmente una finestra sul mondo da cui
guardare con stupore. I premi, assegnati sabato scorso dalla giuria composta dal regista Piero Livi,
Marino Canzonieri, presidente della Federazione italiana Circoli del cinema e Lorenzo Saglio,
presidente del Nuovo Circolo del Cinema, hanno voluto in qualche modo evidenziare questo
aspetto premiando le storie più attaccate alla realtà, anche se declinate in maniera diversa.
E la maturità espressiva di chi le ha girate, spesso
autori giovanissimi, è un segnale positivo per una
cinematografia, quella indipendente e dei
cortometraggi in generale, che troppo spesso a torto
viene etichettata come di nicchia. Ma che in realtà, e
il Sardinia Film Festival lo ha dimostrato, ha una
forza e una capacità sorprendente. I cortometraggi
sono “piccoli grandi” film che sgomitano per arrivare
sullo schermo.
«È una sfida -ha commentato, stanco ma molto soddisfatto, Carlo Dessì presidente del Cineclub
Sassari, che con la Fedic ha organizzato il festival – Ma ne vale la pena. Sassari ha potuto vedere
pellicole di alta qualità, selezionate per gli Oscar, vinto festival di portata mondiale e produzioni
Pixar, Sky e Rai».
In chiusura c’è stato un omaggio a sorpresa per
Piero Livi fatto da Franco Fais, uno degli attori del
corto “L’arbitro” di Paolo Zucca, vincitore del David di
Donatello 2009 che è stato proiettato a fine serata:
con dei pupazzi vestiti da tenore ha riproposto la
scena del ballo sardo di “Pelle di bandito”.
Come a chiudere quel cerchio che si era aperto
martedì sera con il bianco e nero livido dell’epopea
criminale di Graziano Mesina.
Questo, l’elenco dei vincitori:
Cortissimo italiano: “Metro Boulot Dodo” di Nicola Crivellari ed Elisa Minuzzo (Maserà, 2008).
Cortissimo internazionale: “Swipe” di Max Blustin (Gran Bretagna, 2008).
Corto italiano: “Bab Al Samah” di Francesco Sperandeo (Roma, 2009).
Corto internazionale: “Post!” di Matthias Bruhn e Christian Asmussen (Germania, 2008).
Open italiano: “Io parlo!” di Marco Gianfreda (Roma, 2009).
Open internazionale: “Agape” di Slobodan Maksimovic (Slovenia, 2008).
Sardegna: “La valigia di Tidiane Cuccu” (Cagliari, 2008) di Antonio Sanna e Umberto Siotto, che
erano presenti alla serata e hanno ritirato personalmente il premio.
Menzioni speciali della giuria: “Ogni giorno” di Francesco Felli (Roma, 2008); “Ad arte” di Anna
Ferruzzo e Massimo Wertmuller; “El mueble de las fotos” di Giovanni Maccelli (Spagna, 2008);
"Anima incompresa" di Erika Fiscella (San Nicolò, 2009); "L’anima Mavì" di Giulia Gromskaja
(Pantana di Pergola, 2009).
La giuria degli studenti di Scienze Politiche, presieduta da Sergio Scavio, ha premiato “Tolya”
dell’israeliano Rodeon Brodsky e “Metro boulot dodo”.
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SARDIES.IT
Grande successo per il Sardinia Film Festival
28 giugno 2009 18:20
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Si è conclusa con successo la quarta edizione del Sardinia Film Festival. Nella serata di sabato 27 giugno,
presentata da Ubaldo Manca, il regista Piero Livi ha annunciato i nomi dei vincitori:
Cortissimo italiano
“Metro Boulot Dodo” di Nicola Crivellari ed Elisa Minuzzo (Maserà, 2008)
Corto italiano
Open italiano
Open internazionale
Sardegna
“La valigia di Tidiane Cuccu” (Cagliari, 2008) di Antonio Sanna e Umberto Siotto, che erano presenti alla
serata e hanno ritirato personalmente il premio.
“El mueble de las fotos” di Giovanni Maccelli (Spagna, 2008); Anima incompresa di Erika Fiscella (San
Nicolò, 2009); L’anima Mavì di Giulia Gromskaja (Pantana di Pergola, 2009)
Il risultato è stato decretato da una giuria composta da Marino Canzoneri,
presidente della Federazione italiana circoli del cinema, Lorenzo Saglio,
presidente del Nuovo circolo del cinema, e Piero Livi.
La giuria degli studenti di Scienze politiche, presieduta da Sergio Scavio, ha
premiato “Tolya” dell’israeliano Rodeon Brodsky e “Metro boulot dodo”. La
serata si è conclusa con la proiezione de “L’arbitro”, un corto del regista
oristanese Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello 2009. Presente alla serata l’attore Franco Fais.
Carlo Dessì, presidente del Cineclub di Sassari, ha commentato con soddisfazione l’esito dell’iniziativa:
«Di anno in anno il Sardinia Film Festival diventa più grande e impegnativo da gestire. Tuttavia, non
aumentano solo le fatiche ma anche le professionalità coinvolte nell’organizzazione. I risultati lo
dimostrano».
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Più di cinquemila filmakers di tutto il mondo sono in contatto diretto con
il Cineclub Sassari, organizzatore dell’evento. Attraverso questa
comunicazione, praticamente istantanea grazie alle nuove tecnologie,
non si promuove soltanto una singola iniziativa culturale. Il ritorno
d’immagine più importante è per la Sardegna che, grazie al Festival, sta
assumendo un ruolo da protagonista nel circuito cinematografico
internazionale.
Anche dal punto di vista degli autori, ricevere un premio o una
menzione al Sardinia Film Festival diventa sempre più motivo di orgoglio. Oltre ai giovani registi, hanno
partecipato anche importanti nomi del panorama italiano e internazionale. Sugli schermi del festival,
infatti, il pubblico sassarese ha potuto vedere pellicole selezionate per gli Oscar, opere che hanno vinto
festival di portata mondiale e produzioni Rai, Sky e Pixar.
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I premi della 4. Edizione del "Sardinia Film Festival"
28/06/2009, 01:05
Una scena del film "La Valigia di Tidiane Cuccu"
Premio Cortissimo Italiano
Metro Boulot Dodo di Nicola Crivellari ed Elisa Minuzzo (Maserà, 2008)
Premio Cortissimo Internazionale
Swipe di Max Blustin (Gran Bretagna, 2008)
Premio Corto Italiano“Bab Al Samah” di Francesco Sperandeo (Roma, 2009)
Premio Corto Internazionale
Post! di Matthias Bruhn e Christian Asmussen (Germania, 2008)
Premio Open Italiano
Io Parlo! di Marco Gianfreda (Roma, 2009)
Premio Open Internazionale
AgapE di Slobodan Maksimovic (Slovenia, 2008)
Premio Sardegna
La Valigia di Tidiane Cuccu (Cagliari, 2008) di Antonio Sanna e Umberto Siotto
Menzioni Speciali della Giuria
Ogni Giorno di Francesco Felli (Roma, 2008);
Ad Arte di Anna Ferruzzo e Massimo Wertmuller;
El Mueble de las Fotos di Giovanni Maccelli (Spagna, 2008)
Anima Incompresa di Erika Fiscella (San Nicolò, 2009)
L’Anima Mavì di Giulia Gromskaja (Pantana di Pergola, 2009)
Successo del Sardinia Film Festival: i vincitori
Lunedì 29 Giugno 2009 17.40
Si è conclusa con successo la quarta edizione del Sardinia Film Festival. Nella serata di sabato, presentata da
Ubaldo Manca, il regista Piero Livi ha annunciato i nomi dei vincitori:
Cortissimo italiano
Corto italiano
Open italiano
Open internazionale
Sardegna
“La valigia di Tidiane Cuccu” (Cagliari, 2008) di Antonio Sanna e Umberto Siotto, che erano presenti alla
serata e hanno ritirato personalmente il premio.
“El mueble de las fotos” di Giovanni Maccelli (Spagna, 2008); Anima incompresa di Erika Fiscella (San
Nicolò, 2009); L’anima Mavì di Giulia Gromskaja (Pantana di Pergola, 2009)
Il risultato è stato decretato da una giuria composta da Marino Canzoneri, presidente della
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Federazione italiana circoli del cinema, Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo circolo del cinema, e
Piero Livi.
La giuria degli studenti di Scienze politiche, presieduta da Sergio Scavio, ha premiato “Tolya”
dell’israeliano Rodeon Brodsky, e “Metro boulot dodo”.
La serata si è conclusa con la proiezione de “L’arbitro”, un corto del regista oristanese Paolo Zucca,
vincitore del David di Donatello 2009. Presente alla serata l’attore Franco Fais.
Carlo Dessì, presidente del Cineclub di Sassari, ha commentato con soddisfazione l’esito
dell’iniziativa. “Di anno in anno il Sardinia Film Festival diventa più grande e impegnativo da
gestire: aumentano le fatiche ma anche le professionalità coinvolte nell’organizzazione. I risultati
lo dimostrano”.
Più di cinquemila filmakers di tutto il mondo sono in contatto diretto con il Cineclub Sassari,
organizzatore dell’evento.
Anche per gli autori, ricevere un premio o una menzione al Sardinia Film Festival diventa sempre
più motivo di orgoglio. Oltre ai giovani registi, hanno partecipato importanti nomi del panorama
italiano e internazionale. Sugli schermi del festival, infatti, il pubblico sassarese ha potuto vedere
pellicole selezionate per gli Oscar, opere che hanno vinto festival di portata mondiale e produzioni
Rai, Sky e Pixar.
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il quotidiano di alghero › notizie › sardegna › Cultura › Cinema › Sardinia Film Festival: I vincitori
Red, 28 giugno 2009
Successo per la quarta edizione dela manifestazione. Nella serata di sabato,
presentata da Ubaldo Manca, il regista Piero Livi ha annunciato i nomi dei
vincitori
Sardinia Film Festival: I vincitori
ALGHERO - Si è conclusa con successo la quarta edizione
del Sardinia Film Festival. Nella serata di sabato,
presentata da Ubaldo Manca, il regista Piero Livi ha
annunciato i nomi dei vincitori: Cortissimo italiano:
“Metro Boulot Dodo” di Nicola Crivellari ed Elisa Minuzzo
(Maserà, 2008). Cortissimo internazionale: “Swipe” di Max
Blustin (Gran Bretagna, 2008). Corto italiano: “Bab Al
Samah” di Francesco Sperandeo (Roma, 2009). Corto
internazionale: “Post!” di Matthias Bruhn e Christian
Asmussen (Germania, 2008). Open italiano: “Io parlo!” di Marco Gianfreda (Roma, 2009). Open
internazionale: “AgapE” di Slobodan Maksimovic (Slovenia, 2008). Sardegna: “La valigia di Tidiane Cuccu”
(Cagliari, 2008) di Antonio Sanna e Umberto Siotto, che erano presenti alla serata e hanno ritirato
personalmente il premio.
Menzioni speciali della giuria: “Ogni giorno” di Francesco Felli (Roma, 2008); “Ad arte” di Anna Ferruzzo e
Massimo Wertmuller; “El mueble de las fotos” di Giovanni Maccelli (Spagna, 2008); Anima incompresa di
Erika Fiscella (San Nicolò, 2009); L’anima Mavì di Giulia Gromskaja (Pantana di Pergola, 2009). Il risultato
è stato decretato da una giuria composta da Marino Canzoneri, presidente della Federazione italiana circoli
del cinema, Lorenzo Saglio, presidente del Nuovo circolo del cinema, e Piero Livi.
La giuria degli studenti di Scienze politiche, presieduta da Sergio Scavio, ha premiato “Tolya” dell’israeliano
Rodeon Brodsky e “Metro boulot dodo”. La serata si è conclusa con la proiezione de “L’arbitro”, un corto del
regista oristanese Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello 2009. Presente alla serata l’attore Franco
Fais.
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[Notiziario ] - 29/06/2009 (h.17.30)
I vincitori del Sardinia Film Festival
Si è conclusa il 27 giugno, con successo, la quarta edizione della rassegna cinematografica che
si è svolta ad Alghero
(AGM-LSP) Nella serata di sabato, presentata da Ubaldo Manca, il
regista Piero Livi ha annunciato i nomi dei vincitori del Sardinia
Film Festival: “Metro Boulot Dodo” di Nicola Crivellari ed Elisa
Minuzzo si è aggiudicato il premio per il Cortissimo italiano. Il
Cortissimo internazionale è andato a “Swipe” di Max Blustin,
mentre il Corto italiano a “Bab Al Samah” di Francesco
Sperandeo. Per il Corto internazionale ha vinto “Post!” di
Matthias Bruhn e Christian Asmussen, per l’Open italiano “Io
parlo!” di Marco Gianfreda, e per l’Open internazionale: “AgapE”
di Slobodan Maksimovic. Il premio Sardegna è andato invece a
“La valigia di Tidiane Cuccu” di Antonio Sanna e Umberto
Siotto, che erano presenti alla serata e hanno ritirato
personalmente il premio. Il risultato è stato decretato da una giuria
composta da Marino Canzoneri, presidente della Federazione italiana circoli del cinema, Lorenzo
Saglio, presidente del Nuovo circolo del cinema, e Piero Livi.
La giuria degli studenti di Scienze politiche, presieduta da Sergio Scavio, ha premiato “Tolya”
dell’israeliano Rodeon Brodsky e “Metro boulot dodo”. La serata si è conclusa con la proiezione de
“L’arbitro”, un corto del regista oristanese Paolo Zucca, vincitore del David di Donatello 2009.
agenzia di informazione giornalistica
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Cinema: i vincitori del Sardinia Film Festival
(IlMinuto) – Cagliari, 1 luglio – Con oltre 600 opere provenienti da paesi di tutto il mondo il Sardinia Film
Festival, organizzato dal Cineclub Sassari, ha acquisito ormai una dimensione internazionale. Di seguito le
scelte della Giuria, annunciate nella serata finale di sabato al Quadrilatero di viale Mancini.
Nella sezione Cortissimo italiano la vittoria è andata a “Metro Boulot Dodo” di Nicola Crivellari ed Elisa
Minuzzo. “Swipe” di Max Blustin è stato invece premiato nella categoria Cortissimo internazionale.
Nel Corto si sono affermati “Bab al Samah” di Francesco Sperandeo (italiano) e “Post!” di Matthias Bruhn
e Christian Asmussen (internazionale).
“Io parlo” di Marco Gianfredi si è aggiudicato l’Open italiano, quello internazionale è andato allo slovacco
Slobodan Maksimovic. La sezione Sardegna è stata vinta da “La valigia di Tidiane Cuccu” di Antonio
Sanna e Umberto Siotto.
Pubblicata il 01/07/09 alle 15.28 nella sezione Cultura
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Sassari, estate a tutto cinema
Martedì 7 luglio alle 21.15 nel cortile della scuola media n.2 di Sassari si terrà
l'inaugurazione della rassegna cinematografica "Sassariestate 2009". Per la prima serata,
ad ingresso gratuito, è prevista la proiezione di una selezione di cortometraggi del
"Sardinia Film Festival" in collaborazione col Cineclub Sassari. Presente alla serata Paolo
Zucca, regista de "L'Arbitro", vincitore del David di Donatello, e Franco Fois, che sarà uno
dei rappresentanti italiani al Festival mondiale dei corti che si svolgerà in Polonia.
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“Cronaca di un rapimento” di Guido Tortorella in concorso al Sardinia
Film Festival
"Cronaca di un rapimento" di Guido Tortorella è in concorso alla 4a edizione del Sardinia Film Festival,
che si svolge dal 23 al 27 giugno a Sassari.
Le categorie del concorso cinematografico sono: cortissimo (fino a 5 minuti), corto (fino a 15 minuti), open
(oltre i 15 minuti), ognuna delle quali suddivisa in opere italiane e straniere. Quest'anno si aggiunge il premio
Sardegna, un riconoscimento pensato per dare visibilità anche agli autori isolani.
"Cronaca di un rapimento"
Graziana pretende una vita migliore ed è disposta a fare qualunque cosa per ottenerla. Anche se si tratta di
rapire Valentina Ragab, la figlia del suo datore di lavoro egiziano. Ma quando il figlio Michele decide di
realizzare un video per la richiesta del riscatto la situazione precipita…
http://www.sardiniafilmfestival.it/home.htm
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dicono di me
La regista Regiana Queiroz protagonista dei festival internazionali dell’estate italiana
Pubblicato il 18/06/2009 | da Elena Gambaro
Tra le giovani promesse della cinematografia, Regiana Queiroz, di origine brasiliana,
sbanca i festival dell’estate. I suoi corti sono stati selezionati dalle giurie di ben 3
manifestazioni: ‘Sardinia Film Festival’ (Sassari, 23 - 27 giugno), ‘CinemadaMare’
(Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia, 4 luglio - 15 agosto) e ‘Inventa un
film’ (Lenola – Latina, 29 luglio - 2 agosto)
Estate impegnata e ricca di promesse per Regiana Queiroz, regista, e cineasta alla
testa di 3boludosy1perro, che girerà l’Italia per presentare i suoi cortometraggi ai più
prestigiosi concorsi cinematografici della Penisola: ‘Qual è il tuo film d'amore
preferito?’ parteciperà alla 4a edizione del Sardinia Film Festival a Sassari dal 23 al 27
giugno; ‘Finito di piangere’ è stato selezionato per il 7° Festival Itinerante
‘CinemadaMare’, previsto tra il 4 luglio e il 15 agosto in tour in Puglia, Basilicata,
Campania, Calabria e Sicilia. Contemporaneamente, tra il 29 luglio e il 2 agosto, la
Queiroz porterà il suo ‘Billie Holiday canta per Che Guevara’ al 12° Festival
internazionale ‘Inventa un film’ di Lenola (Latina) nella sezione dedicata alla
produzione italiana “Cinema che verrà… […]
La vita normale di Alice
Il regista milanese in concorso per il "Sardinia Film Festival" elogia la Sardegna e si rivela
un profondo conoscitore del Sulcis: "La vostra terra? Ci girerei di
tutto, anche un horror". Sul set anche la bella scenografa sarda
Barbara Simona Lecca. di Maria Elena Tiragallo
Tra i numerosi corti in gara alla quarta edizione del “Sardinia Film Festival” di
Sassari, inaugurato il 23 giugno ed organizzato dal Cineclub Fedic di Carlo
Dessì, c’è il cortometraggio del regista milanese Stefano Anselmi. Nel cast
anche la sarda Barbara Simona Lecca, nel ruolo di costumista e scenografa.
Protagonista femminile del corto è Isabella Ragonese, nei panni di Alice, una bella donna seduta nella sala
d’aspetto di un ospedale psichiatrico. Aperte le porte del reparto, osserva ciò che accade aldilà di quelle
porte lasciate socchiuse. Entra nella stanza di una donna, inizia a parlarle, poi, finalmente, si siede anche
lei, sul lettino accanto, il suo. Alice s'inventa una vita "normale" per rassicurare la sua compagna di stanza,
recita la parte del parente in visita, che racconta della sua famiglia, poi, tolta la maschera, ritorna a essere
se stessa. Abbiamo incontrato il regista, Stefano Anselmi.
"Alice" è un corto uscito nelle sale da qualche mese, ora in gara al “Sardinia Film Festival”, ci
racconta la genesi del corto?
Cechov e il romanzo breve “Reparto n.6”; sono sempre
stato affascinato dal diverso e soprattutto da chi e perché
viene ritenuto “diverso” da una società che prima lo
accoglieva al suo interno.
E' la storia di una ragazza che vive in una casa di cura e
immagina una vita normale sognando anche la
maternità. Quanto lavoro c'è dietro a una storia cosi
delicata?
Non è solo questo. Anzi per me “Alice” è un film sul cinema
e una riflessione sulla messa in scena. Non ho volutamente
cercato realismo in questo film, non ho visitato reparti
psichiatrici o fatto “immersioni” in un contesto medicale. “Alice” è il film fatto da un regista su una persona
che sta facendo un film. Alice sta mettendo in scena qualcosa. Se ci si pensa anche noi ogni giorno
mettiamo in scena qualcosa: assegniamo i ruoli, ci scriviamo un copione (per molti di noi lo stesso di tutta
una vita), ci mettiamo il trucco e andiamo sul palcoscenico a prendere fiori o uova marce. In questo senso
per me, i matti sono come un’avanguardia della sensibilità umana. Se i migliori sani giocano sul filo del
rasoio, i pazzi non sanno più mettere in scena la quotidiana pantomima. Non sanno correre dietro a nulla.
Non sanno lavorare per lavorare, studiare per studiare. Non sanno vivere per il semplice fatto di essere vivi.
Ecco perché vengono rinchiusi, la troppa sensibilità in questo mondo non è un valore ma un peso.
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Nel cast ci sono dei sardi, una fra tutte la scenografa Barbara
Simona Lecca. Com'è nato questo connubio professionale?
(Sorride) Barbara è stata la mia compagna di vita per anni e abbiamo
condiviso molte speranze e tante frustrazioni del nostro tentativo
discalata all’industria della celluloide. Poi Barbara è tante cose
insieme. Per questo è stata sia la scenografa che costumista del film.
Come nella migliore tradizione del cinema americano, non come in
Italia dove spesso sono due compartimenti stagni e ti trovi a girare
con attori che sono vestiti dello stesso colore delle pareti delle
stanze.
Barbara Simona Lecca è anche attrice oltre ad essere scenografa, come mai non ha pensato di
affiancarla a Isabella Ragonese in "Alice"?
Ci ho pensato, sì. Ma per ottenere finanziamenti ci vogliono i nomi.
Per questo non invidio le giovani attrici italiane. È una lotta contro il
tempo e contro i pregiudizi, contro l’immobilità di un sistema che
guarda poco alle novità e punta su “certezze”. “Alice” doveva essere
l’avanguardia di un progetto industriale più ampio. Il cortometraggio
ha ottenuto i fondi ministeriali della Direzione Nazionale Cinema nel
2007, originariamente Alice sarebbe dovuta essere Alba Rohrwacher
(ho dovuto rinunciare a lei pochi giorni dalle riprese), così ho
conosciuto Isabella Ragonese che ha accettato subito. Con lei e
Massimo Ghini, nel cast, abbiamo presentato il film al Ministero, pur
ottenendo un risultato positivo siamo rimasti fuori dai primi film, che
sono quelli finanziabili.
Il corto ora è in gara al "Sardinia Film Festival" di Sassari, cosa pensa di questo festival? E' una
manifestazione che richiama sempre moltissimi progetti da tutto il mondo, perché ha deciso di
partecipare?
I film, come i corti, hanno valore se qualcuno li vede e dal mio film si fa il “suo” film. Nessuno mi ha mai detto
di averci trovato dentro tutto quel discorso che ho fatto io sulla messa in scena … e sono contento così. Il
“Sardinia Film Festival” mi dà questa possibilità e soprattutto mi dà una platea di spettatori entusiasta e
competente.
Verrebbe in Sardegna a girare un suo film, scegliendo magari anche attori o maestranze sarde?
Conosco bene la Sardegna, soprattutto il Sulcis. Qui ho ambientato “Il numero 10”, una commedia che
unisce il ricordo del mitico Cagliari di Gigi Riva e le gesta del grande Gianfranco Zola alla vita di una squadra
di calcio locale. Poi, per il cinquantenario della televisione italiana ho scritto una commedia storica sulla
nascita della tv e sulle gesta del primo grande eroe della tv di Stato, lo Sheridan del sardo Ubaldo Lay
(all’anagrafe Ubaldo Bussa). La storia partiva in Sardegna con un giovane affascinato dal nuovo mezzo, che
arrivava a Roma sulle tracce del suo mito e rimaneva invischiato in un “pasticciaccio” (il delitto di una
servetta in una casa signorile) da cui solo Sheridan poteva tirarlo fuori… alla fine si scopre che Lay era un
suo lontano parente. I progetti, che ritengo sia divertenti che industrialmente “sostenibili”, hanno avuto solo
qualche “sondaggio” da parte di produttori romani e poi sono finiti lì, come spesso accade in Italia. Sì certo,
verrei anche domani mattina in Sardegna per girare una qualsiasi cosa, anche un horror.
Progetti futuri?
Sono un inguaribile ottimista. Ma, se me lo chiede, in questo momento storico dell’industria cinematografica
italiana, vacillo. Ho il naso lungo e tutte le porte che ho ricevuto in faccia me lo avrebbero dovuto far
diventare “alla francese”.
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Continuo testardo a sbattere la testa contro dei muri nella speranza di
trovare un “varco” per mettere in piedi i miei progetti. Anche questo è il
cinema!!!
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2009
Grafica e impaginazione
Pietro Tola

rassegna stampa 2009 - Sardinia Film Festival

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