FRANCO ZILIANI Nato a Travagliato - Accademia Italiana della Vite

FRANCO ZILIANI
Nato a Travagliato (Bs) il 21/06/31
Presidente e Amministratore Delegato della GuidoBerlucchi & C. S.p.A.
Sede azienda: Borgonato (BS)
Settore attività: Industria Alimentare
Prodotti o servizi oggetto principale dell'attività dell'impresa: Produzione
e Commercio di vini e vini spumanti
Anno inizio attività: 1955/1956 le prime produzioni di vino, 1961 anno di
produzione della prima bottiglia di spumante metodo classico, Pinot di
Franciacorta
L’Imprenditore è alla guida dell’impresa dal 1966
Nato nel 1931 da una famiglia vissuta nella tradizione enologica,
Francesco Ziliani, detto Franco, inizia a collaborare giovanissimo con il
padre Arturo nella piccola azienda vinicola sul Lago d’Iseo e, nel 1954,
consegue il titolo di Perito Agrario Enotecnico presso l’Istituto di Alba. In
quello stesso anno, morto il padre, Franco assume la direzione
dell’azienda paterna.
Già nel 1955 però, rendendosi conto che l’enologia italiana stava
cambiando, inizia a dedicare la sua attività professionale alla
produzione di vini di pregio e, dopo pochi mesi inizia la collaborazione in
qualità di libero professionista con Guido Berlucchi, proprietario di vigneti
nella zona a sud del lago d’Iseo chiamata Franciacorta.
Abbandonata nel 1960 l’attività ereditata dal padre, l’attenzione di
Franco Ziliani è da subito rivolta alla realizzazione del suo sogno di
studente: elaborare in Italia uno spumante metodo classico che fosse in
grado di creare una valida alternativa allo Champagne. Grazie anche
all’incoraggiamento dell’amico e socio Guido Berlucchi comincia così a
dedicarsi al processo della spumantizzazione che richiederà vari anni di
prove ed esperienze, per mettere a punto tecniche, materiali, vigne e
vini.
L’impresa è quasi disperata, perché in zona, ma anche nel resto d’Italia,
non esistono, o quasi, strumenti, attrezzature e materiali adatti alla
spumantizzazione: manca esperienza specifica, le pupitres non si
trovano, i tappi in metallo della prima tappatura non resistono alla
pressione e lasciano “colare” il vino dalle bottiglie, i tappi di sughero
sono uno strazio. Dopo alcuni tentativi infruttuosi e vari viaggi in Francia,
lo scetticismo e le critiche di amici e conoscenti, che vedono
nell’iniziativa di Guido e Franco una pura follia, finalmente le prime 3.000
bottiglie della vendemmia 1961 presentano le caratteristiche che Ziliani
aveva nella mente. I pochi fortunati che riescono ad assaggiarle
rimangono sorpresi dalla qualità e dalla piacevolezza del vino, che
Ziliani battezza “Pinot di Franciacorta, méthode champenoise”.
Nel 1966 si costituisce così l’Azienda Agricola Guido Berlucchi & C. S.n.c
di cui Franco Ziliani assume la direzione tecnico-amministrativa.
Il merito di Franco Ziliani è stato quello di intuire che la Franciacorta fosse
il luogo ideale per produrre uve da vinificare con il metodo champenois
e potesse quindi costituire una valida alternativa italiana alle bollicine
francesi, legittimo orgoglio transalpino: Ziliani ha aperto la strada al
successo di numerose cantine vitivinicole che oggi portano il nome della
Franciacorta in tutto il mondo.
Nel 1976 la trasformazione in società di capitali, con l’allargamento della
base azionaria, l’ ampliamento e la riorganizzazione dell’azienda: la
produzione sale da 500.000 a 1.000.000, fino agli attuali 5,2 milioni di
bottiglie l’anno.
Nel 1979 Franco Ziliani fonda l’Antica Cantina Fratta S.r.l., dove
inizia la produzione di una gamma di spumanti Franciacorta DOCG
e vini tranquilli Terre di Franciacorta e, alla fine del 1982 fonda
l’Agricola La Bollina S.p.A., con sede a Serravalle Scrivia (AL) nella
famosa zona del Gavi, che comprende 24 ettari di vigneti da cui si
ottiene il Gavi, oltre a strutture alberghiere e congressuali immerse
nel verde, e ad un campo da golf a 18 buche.
Negli anni ottanta entrano in azienda anche i tre figli: Arturo, enologo,
Paolo, responsabile commerciale, e Cristina, che si occupa di
comunicazione e relazioni esterne.
Nel 1986 inizia la ristrutturazione di un’antica cascina in Franciacorta, “La
Colombara”, dove realizza un ristorante, un albergo ed un centro
congressi.
L’ultima acquisizione nel dicembre 2003 è una piccola azienda toscana,
Caccia Al Piano 1868, a Castagneto Carducci, nel cuore delle terre
vocate di Bolgheri, dove nascono alcuni tra i più prestigiosi vini
dell’enologia toscana.