il massaggio: un momento di cura e intimità tra mamma
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il massaggio: un momento di cura e intimità tra mamma
IL MASSAGGIO: UN MOMENTO DI CURA E INTIMITÀ TRA MAMMA E BAMBINO L’importanza del massaggio Per il corpo: • migliora la circolazione sanguigna e linfatica • allevia il fastidio delle coliche • aiuta in caso di stitichezza Per la mente: • aiuta a rilassarsi e a dormire meglio • aiuta a prendere coscienza del proprio corpo • trasmette al piccolo sicurezza e tranquillità • attraverso il contatto fisico, stabilisce una comunicazione armoniosa tra mamma e bambino Di cosa hai bisogno 1. Un ambiente confortevole La stanza deve avere una temperatura di circa 23°. Assicuratevi di avere le mani calde prima di iniziare. 2. Nessuna fretta Il massaggio non va praticato in modo frettoloso, per renderlo piacevole anche la mamma deve essere rilassata. Ricordate, non a stomaco pieno! 3. I prodotti giusti Ideale l’olio, facilmente stendibile e che forma sulla pelle un velo non occlusivo, permettendo la normale traspirazione della pelle, nel rispetto del film idrolipidico fisiologico. Scegliere prodotti ad azione lenitiva e emolliente, ottimi quelli contenenti olio di mandorle dolci e olio di oliva per una maggiore idratazione. ATTENZIONE! I massaggi vanno evitati quando il piccolo ha la febbre o un eczema. Il massaggio nel primo anno di vita Nel primo mese di vita, il bebè ama il massaggio sulla schiena, dall’alto verso il basso. Nel massaggio alla schiena bisogna stare però attenti a non lavorare mai sulla spina dorsale ma ai due lati. Fino a un anno di vita, il massaggio deve essere una carezza avvolgente su torso, gambe e braccia, praticato con tutto il palmo delle mani. Per i piedini, invece, vanno utilizzati i pollici, partendo dal tallone e salendo fino alle dita. ATTENZIONE! Spesso i bebè non amano il solletico, quindi: tocco delicato ma fermo! Il menù dei massaggi BIOENERGETICO DOLCE Questo massaggio nasce negli anni ‘50 dal lavoro della pediatra e ostetrica statunitense Eva Reich ed è chiamato anche butterfly massage per via del contatto leggero come quello di una farfalla attraverso cui si articola. Lo scopo del massaggio è l’interazione fisiologica tra madre e bambino, il tentativo di creare un contatto, in primis fisico, e prevenire l’insorgere di barriere emotive. Prevede un contatto su tutto il corpo del bambino seguendo le direttrici alto/basso, interno/estremità attraverso tre tipi di movimento: • Leggero sfioramento prolungato con le dita lungo tutto il corpo. Le mani devono essere quasi del tutto aperte, come a voler coprire la maggior superficie possibile. • Movimento circolare dei polpastrelli di tutte le dita a tracciare dei cerchi sul corpo del piccolo. • Vibrazioni costanti e leggere accompagnano il massaggio per tutta la sua durata. SHANTALA Diffuso in Europa dall’ostetrico e ginecologo francese Frédérick Leboyer, noto precursore del cosiddetto parto dolce, è un massaggio tipico della regione del Kerala, nell’India meridionale. Il massaggio shantala segue i principi della Medicina Ayurveda e viene tramandato di generazione in generazione. Va eseguito preferibilmente al mattino presto o all’ora del tramonto, i momenti più tranquilli della giornata. È un massaggio che coinvolge tutto il corpo, e si effettua mettendo il bambino a pancia in giù su una superficie che sia il più possibile morbida e confortevole oppure sulle gambe della mamma strofinando i palmi delle mani che devono aderire bene alla cute del bambino. IAIM Viene ideato negli anni ‘70 ad opera di Vimala McClure, guru del massaggio infantile e fondatrice dell’IAIM (International Association of Infant Massage). Ecco cosa diceva sul massaggio: “Congiungi il tuo cuore a quello del tuo bambino. Toccalo usando le mani, gli occhi, il cuore. Lascialo interagire con il mondo che vive e respira.” Il massaggio IAIM, più che una tecnica è un sistema organico, la somma di pratiche provenienti da tutto il mondo e da diverse epoche: • il massaggio indiano • lo yoga • la riflessologia plantare • I principi del massaggio svedese elaborati da Per Henric Ling all’inizio dell’800. Il massaggio si articola in più fasi, ognuna adatta alle esigenze del piccolo, e padroneggiarle tutte richiede un training approfondito.