Gran Tour della Siria

Gran Tour della Siria
Quote individuali per 11 giorni e 10 notti. Trattamento Pensione completa
SERVIZI:
Programma di viaggio:
1° giorno - Italia/Damasco
Ritrovo dei Sigr.ri partecipanti presso l'aeroporto di L. da Vindi di Roma Fiumicino, incontro con l'accompagnatore,
disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo di linea per Damasco. All'arrivo, disbrigo delle formalità
doganali e di ingresso in Siria, quindi trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
2° giorno - Damasco
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita di Damasco, con la Moschea degli Omayyadi, simbolo della città,
situata alla fine del souk el-Hammadiye e la Chiesa di Anania dove, raccontano i testi, avvenne la guarigione
dell'apostolo Paolo. Pranzo libero. La capitale della Siria è una delle città più affascinanti dell'area mediorientale; oltre
ad avere un patrimonio d'arte e architettura fra i più considerevoli di tutto il Medio Oriente, è ricca di mercati che la
rendono ancora più attraente nella loro miriade di colori, rumori e profumi, caratteristica tipica dei suq. Il significato
del nome Damasco, deriva da "terra dell'acqua", dovuto all'abbondanza di giardini, orti, frutteti, oliveti e palmeti. Oggi
è una città moderna e chiassosa nei sobborghi, ma ancora affascinante e misteriosa fra le strette vie del centro.
Rientro in serata in hotel, cena e pernottamento.
3° giorno - Damasco/Palmira (km 220)
Prima colazione in hotel e partenza per Palmira, la semitica Tadmor legata al mito della regina Zenobia. Fondata
secondo la tradizione da Re Salomone, Palmira rappresentava una prospera stazione carovaniera sulla strada tra
l'Eufrate ed il Mediterraneo. Divenne un avamposto romano e una grande città-stato dell'impero, raggiungendo la
massima potenza sotto Odenato e Zenobia, regina che osò sfidare la potenza di Roma tentando di estendere
l'influenza di Palmira in Asia Minore ed in Egitto. Sconfitta da Aureliano, venne fatta prigioniera e vide la sua città rasa
al suolo dalle legioni romane. Si susseguirono poi le presenze arabe, oltre al saccheggio di Tamerlano. Visita al
grandioso sito archeologico posto all'interno della verde oasi, con il gran colonnato, la grande agorà con il lungo
colonnato corinzio, l'arco trionfale, il teatro, l'aula del Senato, il tempio di Naba e le mura del tempio di Baal del II sec.
d.C. Pranzo libero. Sistemazione in hotel situato a ridosso delle rovine e cena sotto le stelle in una tenda beduina.
4° giorno - Palmira/Mary/Dura Europos/Deir Ezzur (km 200)
Prima colazione in hotel. In mattinata partenza verso la parte più orientale del paese. Lungo il percorso visita a Mary,
antichissimo centro numerico distrutto dal re Hammurabi dove sono state ritrovate migliaia di tavolette cuneiformi.
Proseguimento per Dura Europos, fortezza di epoca ellenistico-romana, posta a difesa dagli attacchi persiani e
caratterizzata da possenti mura. Questa antica città della Siria, situata sul medio corso dell'Eufrate, fu fondata dai
Seleucidi intorno al 300 a.C. Il periodo del dominio partico vide la maggior espansione commerciale della città, che
divenne un'importante tappa per il traffico carovaniero e fluviale. Dopo la conquista romana, fu trasformata in un
solido avamposto per la protezione dei confini. Fu distrutta dai persiani e poco dopo definitivamente abbandonata,
regalando però ai nostri occhi un ricco patrimonio archeologico che documenta tutte le fasi della sua storia ed il
crocevia di razze e culture che si sono avvicendate all'interno dei suoi confini. Durante gli scavi vennero infatti alla luce
numerosi templi dedicati a divinità greche e orientali, chiese cristiane e una sinagoga, vari edifici pubblici e privati, la
poderosa cinta muraria e l'accampamento romano, oltre ad affreschi e bassorilievi raffiguranti scene religiose e di vita
quotidiana. Pranzo libero. Arrivo in serata a Deir Ezzur, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
5° giorno - Deir Ezzur/Aleppo (km 330)
Prima colazione in hotel. Visita mattutina del museo di Deir Ezzur e partenza in direzione di Aleppo, seguendo il corso
del fiume Eufrate. Pranzo libero. Lungo il tragitto sosta a Halabia, città fortificata fondata dalla regina Zenobia prima
della sua sconfitta contro i romani; Rasafa, citata nei testi assiri e nella Bibbia, ribattezzata "Sergiopolis" dopo San
Sergio, un ufficiale romano che stazionava sull'Eufrate e che morì per aver rifiutato di rinnegare Cristo, sotto
Diocleziano. Arrivo ad Aleppo in serata. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
6° giorno - Aleppo
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita di Aleppo, una delle città più antiche del mondo. Abitata
ininterrottamente fin dall'antichità, occupa una posizione strategica a metà strada tra il mare e l'Eufrate. La città fu
costruita sulla sommità di colline, in una vallata ampia e fertile, su entrambe le rive del fiume Oweq. Oggi invece, si
sviluppa in una zona prevalentemente arida, con pochi bacini idrici e pertanto senza la possibilità di essere coltivata
come in passato. Subì una serie di occupazioni che modificarono ripetutamente la sua architettura, ma attualmente
Aleppo è un importante centro commerciale e industriale del paese, conosciuto per la produzione del celebre sapone,
oltre a pistacchi e vino. Visita al santuario di S. Simeone, asceta che durante il IV secolo d.C. trascorse in penitenza
moltissimi anni in cima ad una colonna di marmo, intorno alla quale fu poi costruita la chiesa; visita della spettacolare
cittadella del XII secolo, del Museo Nazionale dove ammirare i reperti archeologici provenienti da Ebla, Ugarit ed altre
antiche località della Siria settentrionale, la moschea degli Ommayadi ed il coloratissimo souk, dove poter effettuare
acquisti di ogni genere. Pranzo libero. Rientro in hotel per cena e pernottamento.
7° giorno - Aleppo/Sergilla/Ugarit/Lattakia (km 190)
Prima colazione in hotel e partenza al mattino verso Sergilla, una delle "città morte" della Siria di epoca romanobizantina. Pranzo libero. Proseguimento verso il sito archeologico di Ugarit dove venne scoperto il primo alfabeto della
storia, fino a giungere alla città costiera di Lattakia. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
8° giorno - Lattakia/Apamea/Hama (km 150)
Prima colazione in hotel. Al mattino, visita al Castello di Saladino e proseguimento per gli scavi archeologici di Apamea.
Conquistata nel 300 a.C. da Seleuco, un generale di Alessandro Magno, venne fortificata con possenti mura e
ribattezzata Apamea, dal nome di sua moglie. Sotto il dominio greco e romano fu una città fiorente e ricca, ma a causa
di terremoti devastanti e dell'occupazione persiana, la città cominciò il suo lento declino. Dopo la visita, proseguimento
per Hama, dove si osserveranno le ruote d'acqua o "norie", ancora parzialmente attive ed utilizzate in antichità per il
trasporto dell'acqua nelle abitazioni. Costruita sulle sponde del fiume Oronte, Hama fu sottomessa secondo fonti
bibliche a Salomone e successivamente agli Assiri; si susseguirono altre occupazioni, come quella babilonese. Nel II
secolo a.C. prese il nome di Epiphania da Antioco IV Epifano e durante questo periodo ebbe un grande sviluppo politico
ed economico che mantenne nelle epoche romana, bizantina e araba. Oggi Hama rappresenta per la Siria un
importante "granaio", grazie alle terre fertili che la circondano. Pranzo libero. All'arrivo, sistemazione in hotel, cena e
pernottamento.
9° giorno - Krak des Chevaliers/Maaloula/Sednaya/Damasco (km 210)
Prima colazione in hotel. Partenza mattutina per il Krak des Chevaliers, uno dei luoghi simbolo di un viaggio in Siria.
Questa roccaforte è situata in posizione strategica, permettendo così il controllo della regione ed in particolare della
strada che collega Homs a Tartous. Si sviluppa su di una superficie di 3.000 metri quadrati e presenta 13 torri di difesa
e contrafforti in calcare; poteva ospitare fino a 5.000 soldati con i cavalli e tutte le attrezzature di guerra. All'epoca
degli attacchi di Saladino, il castello dei "cavalieri ospedalieri" fu uno dei pochi luoghi rimasti in mano ai crociati
cristiani, che ne iniziarono la costruzione nel 1170 e vi mantennero una guarnigione fino al 1271, anno in cui il sultano
Baybar la conquistò. L'assedio alla fortezza durò quasi due mesi e dopo che gli ultimi crociati si rifugiarono sulle coste,
Baibars si preoccupò di restaurare il castello per insediarvi un suo emiro. È considerata un esemplare modello di
costruzione di una roccaforte in epoca medioevale. Proseguimento per Maaloula e visita de convento di San Sergio e
successivamente il convento di Seydnaya del XII secolo. Pranzo libero. Arrivo a Damasco in serata, sistemazione in
hotel, cena e pernottamento.
10° giorno - Damasco/Bosra/Damasco (km 270)
Prima colazione in hotel e partenza al mattino presto verso Bosra. La città ebbe un ruolo importante sia nella storia
della prima cristianità, sia in epoca islamica. Era tappa obbligatoria per il viaggio verso la Mecca e meta di commerci
dal Mediterraneo all'Arabia, ospitando inoltre numerose chiese cristiane. Situata in prossimità del confine con la
Giordania, dal I secolo a.C. fu parte del regno nabateo del quale divenne capitale tra il 70 e il 106 a.C. Dopo la
sconfitta dei nabatei da parte dei romani, Bosra diventò capitale della Provincia Arabica dell'impero romano con il
nome di Nova Traiana Bostra e raggiunse il suo massimo splendore tra il II e il III secolo. Nel 634 fu conquistata da
Khalid ibn al-Walid ed i crociati non riuscirono mai a riconquistarla. Successivamente alla vittoria araba nel 1187 il
teatro romano di Bosra venne trasformato in fortezza e la città inserita nel sistema difensivo di Damasco, mantenendo
il ruolo di centro amministrativo. Sotto il dominio ottomano, Bosra rimase al di fuori delle nuove vie commerciali e dei
pellegrini fino ad arrivare ad avere nel 1855 non più di 14 famiglie. Visita al teatro romano e proseguimento per le
visite ai siti archeologici di Sweida e Chahba. Pranzo libero. Rientro a Damasco in serata. Cena e pernottamento in
hotel.
11° giorno - Damasco/Italia
Partenza dall'hotel al mattino presto, in tempo utile per il disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo di
linea per il rientro in Italia. Arrivo a destinazione e fine dei servizi.
La quota comprende: volo di linea Italia/Damasco/Italia in classe economica; trattamento di mezza pensione (prima
colazione e cena) dalla cena del giorno di arrivo alla cena del decimo giorno; sistemazione in hotels 4/5 stelle, in
camere doppie standard con servizi privati; pullman privato dotato di aria condiizonata; viste ed escursioni dettagliate
nel programma; ingressi a musei, siti archeologici e luoghi di interesse culturale menzionati nel programma; guide
locali parlanti italiano; accompagnatore Robintur dall'Italia e per tutta la durata del tour; tasse e percentuali di
servizio; franchigia per trasporto di kg 20 di bagaglio; assicurazione medico-bagaglio e garanzia annullamento
Optimas di Navale Assicurazioni.
La quota non comprende:
il visto di ingresso in Siria da pagare in loco (15 dollari americani); tutti i pranzi; le bevande; ingressi a luoghi di
interesse storico, musei e siti archeologici non menzionati alla voce "la quota comprende"; qualsiasi extra di carattere
personale (ad esempio telefonate, ticket per utilizzo delle macchine fotografiche/cineprese da pagare all'ingresso dei
siti e dei monumenti, servizio lavanderia etc.etc.); le tasse aeroportuali e le security charges; eccedenza bagaglio
rispetto ai kg.20 indicati (da pagare direttamente alla compagnia aerea all'imbarco); le mance al personale
alberghiero, agli autisti, alle guide e tutto quanto non espressamente indicato alla voce "la quota comprende".
Sistemazione
DAMASCO, Cham Palace Hotel - cat.uff. 5 stelle; PALMIRA, Dedeman Hotel - cat.uff. 5 stelle; DIER EZZUR, Furat Cham
Palace Hotel - cat.uff. 5 stelle; ALEPPO, Dedeman Hotel - cat.uff. 4 stelle; LATTAKIA, Rotana Afamia Hotel - cat.uff. 4
stelle; HAMA, Aphamea Cham Palace Hotel - cat.uff. 5 stelle.
ATTENZIONE: gli alberghi indicati potrebbero essere sostituiti con altre strutture di pari categoria.
A
22/04/2011
PREZZI in €
Quota
base
A
1.990
SUPPLEMENTI in €
Singola
725
QUOTE FISSE:
Quota d'iscrizione € 80 (A persona)
Tasse aeroportuali € 170 (A persona)
SEGNALAZIONI:
L'effettuazione del viaggio è soggetta al raggiungimento di minimo 30 partecipanti.
Tasse aeroportuali: importo indicativo, soggetto a riconferma al momento dell'emissione dei biglietti.
ATTENZIONE: la data di partenza potrebbe subire ulteriori variazioni (da "Consumatori" partenza 24/04-data attuale
22/04) in base ai nuovi operativi aerei, che attualmente non sono ancora disponibili.
Note:i prezzi sono stati calcolati in base al costo di riferimento del carburante avio di Usd 630/tonnellata f.o.b.; cambi
valutari rilevati dalla B.C.E./U.I.C. in data 06/08/2010.
APPUNTI:
Documenti:
per l'ingresso in Siria, ai cittadini italiani è richiesto il passaporto con validità residua di minimo 6 mesi dalla data di
rientro ed il visto d'ingresso. Sul passaporto non devono comparire timbri o visti di Israele o qualunque
dogana/frontiera tra Israele/Giordania e Israele/Egitto o viceversa. Per l'ottenimento del visto occorre trasmettere
all'organizzatore, almeno 20 giorni prima della partenza, i dati anagrafici completi, professione ed estremi del
passaporto (numero, luogo e data di rilascio, eventuale data di rinnovo, data di scadenza).