Il selvaggio oggi: rappresentazioni sociali in evoluzione

INCONTRI
INTERNAZIONALI
DI CASTIGLIONCELLO
10-11-12 MAGGIO - CASTELLO PASQUINI
Il selvaggio oggi:
rappresentazioni sociali in
evoluzione. Una ricerca per il Cgd
Giancarlo TANUCCI
Università degli Studi di Bari
Concezioni a confronto
• Dal “selvaggio” al “civilizzato”
• Il “selvaggio” come:
–
–
–
–
–
–
–
–
Minaccioso
Immorale
Estraneo
A-sociale
Naturale, genuino
Innocente,
Ignoto, sconosciuto
…..
Obiettivi
• individuare le caratteristiche costitutive –
oggettivazione,
ancoraggio
della
rappresentazione sociale del selvaggio,
• evidenziare
le
peculiarità
che
caratterizzano
l’idea
di
selvaggio
associata al ruolo/posizione di bambino,
• rintracciare le articolazioni distintive per
gruppi e categorizzazioni sociali rilevanti
in termini sociali, culturali ed educativi.
La ricerca
Un’indagine sulla rappresentazione sociale
del “selvaggio” e del “bambino selvaggio”
che coinvolge alunni e genitori:
- 452 alunni di scuola media inferiore della
Regione
Lazio,
contattati
tramite
questionario.
- 14 genitori, coinvolti in focus group.
N.B. Per gli insegnati è “una partita a parte”
Aree d’indagine
• “Sei un selvaggio”
• “Ad ognuno il suo selvaggio”
• Selvaggio come……., dimensioni della
“sauvagerie”
• Il comportamento da “selvaggio”
• Dove sta, come è fatto e chi è
“Venerdì”?
• Un buon “bambino selvaggio”
• Facile dire “bambino selvaggio”!!!
Situazioni “da selvaggio”
Altri luoghi
21%
A scuola
19%
In casa
60%
“Selvaggio” per chi ?
Insegnanti
18%
Madre
44%
Altri
21%
Genitori
10%
Padre
7%
Le occasioni “da selvaggio”
comportamenti
istintivi
21%
per scherzo
7%
comportamenti
aggressivi
fare chiasso,
11%
chiacchierare
12%
aspetto fisico
6%
cura di effetti
personali
19%
comportamenti
scorretti
comportamenti
18%
strani
6%
La mamma del “selvaggio”
comportamenti
istintivi
18%
comportamenti
aggressivi
10%
fare chiasso,
chiacchierare
3%
comportamenti
scorretti
21%
cura degli effetti
personali
48%
Il papà del “selvaggio”
comportamenti
istintivi
18%
comportamenti
aggressivi
16%
comportamenti
"strani"
16%
aspetto fisico
16%
comportamenti
scorretti
34%
L’insegnate del “selvaggio”
comportamenti
per scherzo
aggressivi
7%
7%
fare chiasso,
chiacchierare
58%
cura di effetti
comportamenti
personali
scorretti
7%
7%
comportamenti
"strani"
14%
Il “selvaggio” per gli “altri”
cura di effetti
per scherzo aspetto fisico personali
5%
5%
5% comportamenti
scorretti
16%
comportamenti
istintivi
43%
fare chiasso,
chiacchierare
comportamenti 10%
aggressivi
16%
Ad ognuno il suo selvaggio
Personaggi
di film
Luoghi
esotici
Animali
savana
Cibi
(carne, pesce)
SELVAGGIO
Città
italiane
Giochi di
squadra
Nazioni
europee
Il comportamento da “selvaggio”
Le dimensioni fattoriali che emergono
fanno riferimento a:
- il selvaggio “minaccioso/a-morale”
- il selvaggio “strano/diverso”
- il selvaggio “sporco/incolto”
Il comportamento da “selvaggio”
• Le femmine rilevano la minaccia/amoralità del selvaggio
• I maschi sono più sensibili alle
componenti
“strano/diverso”
e
“sporco/incolto” rispetto alle femmine
I luoghi del “selvaggio”
In una foresta
In periferia
selvaggio
In montagna
In campagna
Al Sud
L’aspetto del “selvaggio”
Rozzo
Sporco
Minaccioso
selvaggio
Povero
Peloso
Magro
Muscoloso
Alto
Tratti del “selvaggio”
Ribelle
Agitato
Pericoloso
selvaggio
Primitivo
Chiuso
Furbo
Terrestre
Umano
Triste
Naturale
Un buon “bambino selvaggio”
40
30
20
20
0
COMPORTAMENTI
30
ATTRIBUTI FISICI/ESTETICI
CARATTERISRTICHE SOCIALI
CARATTERSITICHE ETICHE
Buon Selvaggio
Cattivo Selvaggio
TRATTI PERSONALITA’
40
“Bambino selvaggio”: NATURALE
INGENUO
DIRETTO
79
51
89
57
NATURALE
30
SINCERO
“Bambino selvaggio”: MALEDUCATO
SFRENATO
PRIMITIVO
19
22
24
DISPETTOSO
126
MALEDUCATO
28
IRREQUIETO
48
IGNORANTE
“Bambino selvaggio”: DIVERSO
STRANO
64
65
DIVERSO
36
ROZZO
125
27
SELVATICO
21
32
ARRETRATO
SPORCO
“Bambino selvaggio”: CATTIVO
CRUDELE
BULLO
21
45
105
RIBELLE
23
CATTIVO
26
63
DELINQUENTE
46
20
PERICOLOSO