Nozioni fondamentali di fonetica articolatoria e norme di trascrizione
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Nozioni fondamentali di fonetica articolatoria e norme di trascrizione
Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica - Università di Pisa CdS in LETTERE Corso di Linguistica Generale (D.Romagno), a.a. 2014/2015 DEFINIZIONI Fono: realizzazione concreta di un qualunque suono della lingua. Fonema: (classe astratta di) suoni provvisti di valore distintivo, individuabili tramite prove di commutazione fra coppie minime. Es.: /k/, /g/, /m/, /f/, … sono fonemi dell’italiano perché distinguono coppie minime: /"kare/ ≠ /"gare/ ≠ /"mare/ ≠ /"fare/ … Allofono: variante di un fonema priva di valore distintivo. Varianti libere: non sono soggette a restrizioni contestuali. Varianti combinatorie: possono ricorrere solo in determinati contesti fonotattici (v. infra per gli esempi). TRASCRIZIONE FONETICA: SIMBOLI IPA FONI VOCALICI DELL’ITALIANO Alte Medio-alte Medio-basse Basse Anteriori (o Palatali) i e Posteriori (o Velari) u o E O a FONI CONSONANTICI DELL’ITALIANO Occlusive Fricative Affricate Nasali Vibranti Laterali Approssimanti Bilabiali Labiodentali Alveolari p b t d f v s z ts dz m n µ r l Gli allofoni sono riportati nelle caselle oscurate. Palato-alveolari S tS Palatali c Ô Velari k g Uvulari dZ ≠ N R ¥ K j w CONVENZIONI IPA ¾ La trascrizione fonetica si riporta tra parentesi quadre. ¾ L’accento si indica con il simbolo < " > posto prima della sillaba tonica. Es.: ["ka:ne], [la"vo:ro], [per"O] ¾ Vocali e consonanti lunghe (v. infra) si indicano con il simbolo < : > posto dopo la vocale o la consonante in questione. Es.: ["ka:ro], ["kar:o] N.B.: nel caso delle affricate il simbolo < : > è posto dopo l’elemento occlusivo: ["pEt:so] REGOLE DI TRASCRIZIONE FONETICA Lunghezza vocalica: sono foneticamente lunghe le vocali che si trovano in penultima sillaba, tonica e aperta. Es.: ["ka:ne], [la"vo:ro], ["ka:ro] Lunghezza consonantica: le seguenti consonanti sono sempre foneticamente lunghe in posizione intervocalica (o tra vocale e approssimante): [S] ["aS:a] [¥] ["a¥:o] [≠] ["ba≠:o] [ts] ["pEt:so] [dz] ["mEd:zo] Allofoni varianti combinatorie: in posizione preconsonantica, le nasali prendono il punto di articolazione della consonante seguente. _ labiodentali: [iµ"fErno] _ palatali: [a"ra≠tSa] _ velari: [aN"ko:ra] _ bilabiali: [im"bu:to] _ dentali/alveolari: [indu"dZa:re] le velari assumono un’articolazione palatale se seguite da vocale palatale [i] o approssimante palatale [j]. Es.: ["cjE:za], ["Ôja:ja] la sibilante [s], in posizione preconsonantica, si sonorizza prima di consonante sonora. Es.: [zgo"mento], [fana"tizmo]. la laterale assume un’articolazione velare in contesto velare (preceduta e seguita da vocali e/o consonanti velari). Es.: ["aNgoKo] varianti libere: in italiano è una variante libera la [R], che può sostituire in tutti i contesti la [r] nella pronuncia individuale o dialettale. Nell’uso corrente, l’alternanza [s]/[z] in posizione intervocalica può considerarsi una variazione libera legata anch’essa legata all’uso dialettale, ma v. infra per la sua rilevanza sul piano fonologico. TRASCRIZIONE FONOLOGICA ¾ la trascrizione fonologica si riporta tra i simboli < // > ¾ nella trascrizione fonologica si riportano solo gli elementi dotati di valore distintivo,quindi… _ l’accento si riporta perché in italiano ha valore distintivo: /"kapita/ ≠ /ka"pita/ _ la lunghezza vocalica non si riporta perché in italiano non ha valore distintivo ["ka:ne] ~ /"kane/ _ la lunghezza consonantica si riporta solo quando ha valore distintivo e non nei casi delle consonanti sempre lunghe per posizione: ["ka:ro] ~ /"karo/ ["kar:o] ~ /"kar:o/ ma ["a¥:o] ~ /"a¥o/ NB: queste ultime, sebbene foneticamente geminate, sono considerate fonologicamente scempie in quanto ricorrono anche in un contesto (posizione iniziale di parola) in cui non sono ammessi suoni geminati: Es.: /"≠Omo/, /"SOkko/, /"dzajno/ _ gli allofoni non si riportano perché (per definizione) non hanno valore distintivo, ma si riporta il fonema corrispondente: [iµ"fErno] ~ /in"fErno/ [a"raNtSa] ~ /a"rantSa/ [aN"ko:ra] ~ /an"kora/ [im"bu:to] ~ [in"buto] [indu"dZa:re] ~ [indu"dZare] NB: in posizione preconsonantica abbiamo dunque un solo fonema nasale non specificato per luogo di articolazione. _ l’alternanza [s]/[z], in posizione intervocalica, si riporta in quanto distingue un certo numero, seppure assai ridotto, di coppie minime: Es.: /"fu:so/ vs /"fu:zo/ (“strumento per filare la lana” vs “part.pass. di fondere”) /"kjE:se/ vs /"kjE:ze/ (“3p.pass rem. di chiedere” vs “plur. di chiesa”) ALCUNI SUONI DI ALTRE LINGUE… [T]: ingl. “thing” ~ ["TiN] [D]: ingl. “they” ~ ["Dei] [Z]: fr. “je” ~ [Z´] [y]: anteriore alta arrotondata [P]: anteriore medio-alta arrotondata [{]: anteriore medio-bassa arrotondata [œ]: anteriore semi-bassa [´]: centrale [¨]: posteriore alta non arrotondata [ø]: posteriore medio-bassa non arrotondata [Å]: posteriore bassa arrotondata [A]: posteriore bassa non arrotondata fr. “mur” ~ ["myÂ] fr. “peu” ~ ["pP] fr. “peur” ~ ["p{:Â] ingl. “have” ~ ["hœv] fr. “je” ~ [Z´]; ingl. “the” ~ [D´] tur. “kız” ~ ["k¨z] (“ragazza”) ingl. “but” ~ [bøt] ingl. “clock” ~ ["klÅk] ingl. “car” ~ ["kA:*]