norme interne di protezione e sicurezza per l`impiego di

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norme interne di protezione e sicurezza per l`impiego di
Norme Interne di Protezione e Sicurezza – Anno 2011 Rev. 0
AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE N° 2 - CALTANISSETTA
SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
Dirigente Fisico: Dr. Francesco Di Rosa
Esperto Qualificato – Esperto in Fisica Medica
Tel/Fax: 0934.512.265
mail: [email protected]
NORME INTERNE DI PROTEZIONE E SICUREZZA PER L’IMPIEGO DI
APPARECCHIATURE RADIOLOGICHE
(ai sensi dell’ art. 61, comma 3, lett. c) del D.Lgs. 230/1995 e successive modifiche)
APPARECCHIATURA DI RADIOTERAPIA A FASCI ESTERNI
Il Personale è tenuto a osservare e fare osservare le seguenti Disposizioni di Radioprotezione e
Sicurezza:
Nozioni generali di sicurezza
1. L’uso dell’apparecchiatura radiologica è consentito esclusivamente al personale
appositamente addestrato, formato e autorizzato
2. L’accesso alla Sala di Trattamento è consentito solo al personale autorizzato munito di
dosimetro personale
3. Durante l’erogazione del fascio radiante, nessuna persona, a eccezione del paziente in cura,
deve essere presente all’interno della Sala di Trattamento o del Labirinto. Il personale
preposto all’esecuzione del trattamento ha l’obbligo di allontanare dalla sala di trattamento
tutte le persone
4. Tutto il personale radioesposto deve utilizzare i mezzi di sorveglianza dosimetrica forniti dal
datore di lavoro secondo le prescrizioni formulate dall’Esperto Qualificato seguendo le
specifiche norme riportate sul documento: “Norme interne di protezione e sicurezza relative
alle radiazioni ionizzanti: impiego dei dosimetri personali”
5. E’ vietato rimuovere o modificare, senza previa autorizzazione, i dispositivi di segnalazione,
di sicurezza e di misurazione
6. E’ assolutamente vietato rimuovere o manomettere la segnaletica di pericolo, le norme
radioprotezionistiche e i dispositivi di protezione individuale a disposizione dei pazienti ove
previsti, secondo quanto prescritto dall’Esperto Qualificato e dall’Esperto in Fisica Medica
7. Segnalare immediatamente al Datore di Lavoro e all’Esperto Qualificato le deficienze dei
mezzi di protezione e sicurezza, nonché altre eventuali condizioni di pericolo di cui si venga
a conoscenza, compreso il deteriorarsi dei segnali indicanti “Pericolo di irradiazione” e
delle Norme Interne di protezione e sicurezza.
8. Qualora al termine del trattamento radiante permangono accese le luci di “beam on” sulla
consolle comandi o la luce rossa in corrispondenza dell’ingresso alla Sala di trattamento,
aprire la porta del bunker. Se l’anomalia persiste, azionare il pulsante di emergenza a fungo
rosso più vicino
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9. Al termine dell’impiego, l’acceleratore lineare deve essere spento e scollegato
dall’alimentazione elettrica oppure il comando di accensione/funzionamento deve essere
bloccato
Radioprotezione dei Lavoratori
1) L’erogazione di radiazioni ionizzanti deve avvenire esclusivamente per poter effettuare i
trattamenti radioterapici, comunque, mai senza un giustificato motivo
2) Ai lavoratori classificati è vietato accedere alle Zone Controllate senza essere munito di
Dosimetri Personali, se dovuti o comunque, in dotazione
3) Il compito di regolamentare l’accesso alle Zone Controllate è demandato, primariamente,
agli Operatori impegnati nella pratica radioterapica e classificati in particolare al Medico
Specialista, che rispondono della attuazione di questa procedura con il Datore di Lavoro
4) Prima di accedere alla Sala di Trattamento, il personale autorizzato deve controllare che sia
accesa la luce verde di “beam off” posta in corrispondenza dell’ingresso alla Sala. Inoltre,
deve accertarsi l’assenza di segnalazioni acustiche di “beam on”
5) Informare immediatamente l’Esperto Qualificato qualora si verifichino situazioni anomale o
di emergenza. Comunicare, inoltre, qualsiasi deficienza dei dispositivi di sicurezza e di
sorveglianza dosimetrica, nonché le altre eventuali condizioni di pericolo di cui si venga a
conoscenza. In particolare, assicurarsi della corretta chiusura delle porte e del corretto
funzionamento degli interblocchi
6) Nel caso di irradiazione involontaria (incidente) di personale all’interno del bunker,
avvertire immediatamente l’Esperto Qualificato e annotare tutte le condizioni di irradiazione
involontaria (tempo di irradiazione, Unità Monitor erogate, dimensioni del campo, angolo
del gantry e posizione del personale esposto)
7) In caso di incendio: comandare l’immediata sospensione dell’irradiazione, entrare nel
bunker e aiutare il pazienta a uscire, interrompere la corrente e munirsi di sistema antiincendio.
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Radioprotezione del Paziente
1. Qualora si presentino situazioni particolari di emergenza (malore del paziente, movimenti
indesiderati dell’unità radiante o del lettino di trattamento, verificarsi di incidenti durante i
trattamenti) aprire la porta del bunker, se necessario azionare il pulsante di emergenza a
fungo rosso
2. Durante l’erogazione del trattamento radiante monitorare continuamente sia il paziente che
l’unità di terapia mediante il sistema televisivo a circuito chiuso e interfono
3. Verificare quotidianamente, prima dell’inizio dei trattamenti radianti, che tutti i dispositivi
di segnalazione e di sicurezza funzionino correttamente secondo le procedure descritte nel
Manuale di Garanzia della Qualità
4. Verificare sempre la corrispondenza tra i parametri di trattamento prescritti e quelli
impostati nella consolle di trattamento
5. Si ha l’obbligo di segnalare immediatamente al Responsabile del Servizio ogni riscontrato
difetto di funzionamento e/o ogni ipotetico aspetto disfunzionale della procedura e/o
dell’apparecchio che implichi possibilità di non corretta esposizione del paziente
IL DATORE DI LAVORO
Il Direttore Generale
L’ESPERTO QUALIFICATO
Dr. Francesco Di Rosa
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