Tour religioso in Friuli – 3 giorni
Transcript
Tour religioso in Friuli – 3 giorni
1° giorno Arrivo dei partecipanti in Friuli e visita guidata di Aquileia. Fondata nel 181 a.C., la cittadina ha un’area archeologica di eccezionale importanza, considerata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Gli scavi hanno messo in luce resti del foro romano e di una Basilica, del sepolcreto e di pavimenti in mosaico. Miriadi di reperti del periodo romano (statue, mosaici, monete, vetri, terrecotte, urne, bronzi, un’imbarcazione, il lapidario, ecc.) sono raccolti nel Museo Archeologico Nazionale. La splendida Basilica di S. Maria Assunta, Chiesa Madre dell'antico Patriarcato, fu eretta su un edificio del IV se c., su cui vennero effettuati nei secoli successivi numerosi ampliamenti (poi in gran parte distrutti durante le invasioni barbariche). Nel tempio si possono ammirare anzitutto i famosi mosaici paleocristiani (IV sec.) che costituiscono una tappa fondamentale nella storia dell’arte italiana. Visita quindi al vicino Santuario di Barbana, raggiungibile solamente in motonave. L’isola di Barbana è una piccola isola situata all’estremità orientale della città di Grado, sede di un noto ed antico santuario mariano. Dista quasi 5 chilometri dalla laguna gradese e si distende su circa 3 ettari di territorio ed è abitata, stabilmente, da una comunità di frati minori francescani. Secondo gli studiosi, il nome deriva con molta probabilità da Barbano, un eremita del VI secolo che risiedeva nel luogo e che raccolse attorno a sé, una fitta comunità di monaci. La chiesa attuale fu ricostruita nel primo dopoguerra sulle rovine di un edificio risalente al VI secolo, per onorare un’immagine della Vergine, che si ritiene miracolosamente approdata sul luogo dopo una tempesta, dove è tuttora esposta. Breve passeggiata libera nel centro storico di Grado, bellissima località balneare friulana. La città, chiamata anche "Isola d'Oro" o “Isola del Sole” per l'arena dorata, rappresenta una delle più affascinanti e suggestive località turistiche dell'Adriatico. Le splendide spiagge, il mare azzurro, la laguna, le terme, le pittoresche "calli" del centro storico e l'antica Basilica paleocristiana, fanno di Grado una meta unica nel panorama italiano delle località turistiche. Sistemazione in hotel in zona Grado, cena e pernottamento. 2° giorno Prima colazione in hotel e giornata sul Collio Goriziano. Visita all’Abbazia di Rosazzo, situata sui colli orientali del Friuli, in località isolata tra le colline, a nord-est di Manzano. Ha rappresentato in passato e rappresenta ancora oggi, soprattutto grazie alla sua posizione geografica, il punto di connessione fra occidente e oriente, ove culture diverse possono incontrarsi e dialogare. Edificata intorno all'anno mille, la chiesa abbaziale è in stile romanico ed è dedicata a San Pietro Apostolo. Porta i segni delle ristrutturazioni avvenute nel tempo, che si possono riscontrare negli elementi architettonici, risalenti ad epoche diverse (altomedievali, cinquecenteschi ed ottocenteschi). Proseguimento con la visita guidata di Cividale del Friuli. Numerose testimonianze artistiche confermano l'importanza storica della città: il Tempietto Longobardo, il Duomo con all'interno la Pala d'argento di Pellegrino II, il Palazzo comunale (XIV - XV secolo) ed il Museo Cristiano del Duomo che ospita due sezioni: il Patrimonio longobardo e il Tesoro del Duomo. Bisogna infine ricordare il Ponte del Diavolo con la suggestiva vista sul fiume Natisone, che la leggenda vuole costruito dal diavolo in cambio dell'anima del primo passante. Tempo a disposizione per la visita del tempio mariano di Castelmonte, non lontano dalla città di Cividale. Rientro in hotel, cena e pernottamento. 3° giorno Prima colazione in hotel e visita di una delle perle delle Alpi Giulie: il Monte Lussari (1790 metri s.l.m.) che si trova nel comune di Tarvisio (UD), al confine tra tre stati, Italia, Slovenia ed Austria. Il Lussari deve la sua fama principalmente al convento sorto nel XVI secolo in cima al monte. Dalla lassù si gode un ampio panorama sulla conca del tarvisiano e sulle alture circostanti. Il Monte Lussari non è solo un luogo di preghiera, ma anche un posto dove poter fare splendide passeggiate in estate, sciare in inverno o semplicemente passare del tempo in un posto unico al mondo. Proseguimento con la visita dell’Abbazia di Moggio Udinese (Mueç in friulano), un piccolo paese situato tra il Canal del Ferro e la Val d’Aupa, circondato dalle vette delle Alpi Giulie e delle Alpi Carniche. L’Abbazia di S. Gallo si erge sul colle di Santo Spirito e domina tutta la vallata del fiume Fella. Fu fondata nell’XI secolo per volere del Patriarca Ulrico I il quale, per dieci anni, fu abate di S. Gallo in Svizzera, uno dei monasteri più importanti dell’Alto Medioevo. Rimase una fondazione benedettina per oltre seicento anni e nel 1869 Papa Pio IX riportò alla pieve di Moggio il titolo di chiesa abbaziale. Il 20 giugno del 1985 giunsero all’Abbazia le prime Clarisse provenienti dal monastero di Venezia. Le suore trascorrono le giornate in preghiera e meditazione ed in altre attività come l’orticoltura, il cucito e l’artigianato. Poiché si tratta di un monastero di clausura non è possibile accedere al complesso abbaziale se non in prossimità del chiostro. Fine servizi. Quota di partecipazione a partire da € 138,00 (Minimo 40 partecipanti) Quota di partecipazione a partire da € 144,00 (Minimo 30 partecipanti) Quota di partecipazione a partire da € 150,00 (Minimo 20 partecipanti) Supplemento singola a partire da € 44,00 La quota comprende: - n. 2 pernottamenti in hotel 3***, con sistemazione in camera doppia; - trattamento di mezza pensione, con n° 2 cene in hotel (bevande incluse nella misura di 1/4 vino e 1/2 acqua); - visite guidate come da programma; - assicurazione medico/bagaglio. La quota non comprende: - il trasporto, i pranzi, gli ingressi a musei e/o monumenti, mance ed extra in genere e tutto quanto non specificato alla voce "la quota comprende".