Almanacco Ottobre 2006 - AVDA Ass. Vigevanese Divulgazione

A.V.D.A.
Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica
Internet www.avdavigevano.com
Indirizzo E-Mail [email protected]
CALENDARIO ASTRONOMICO
MESE DI OTTOBRE ‘06
Visibilità dei Pianeti:
MERCURIO:
è praticamente invisibile per tutto il mese.
VENERE:
nei primi giorni del mese si potrà difficilmente scorgere bassissimo sull’orizzonte verso Est,
ma il giorno 27 sarà in congiunzione con il Sole , dunque non si potrà più osservare.
MARTE:
anche Marte questo mese non si potrà osservare essendo in congiunzione con il Sole il
giorno 23 nella costellazione della Vergine. Si potrà rivedere il mese prossimo prima
dell’alba.
GIOVE:
nei primi giorni è scarsamente visibile basso sull’orizzonte in direzione Ovest-Sud-Ovest,
ma si sta avvicinando al Sole diventando praticamente invisibile.
SATURNO:
anticipando sempre più la levata si potrà osservare verso sud-est nella seconda parte della
notte nella costellazione del Leone.
URANO:
è visibile (almeno con un binocolo) per gran parte della notte nella costellazione dell’Acquario.
NETTUNO:
data la sua bassa luminosità è visibile (con un telescopio, agli osservatori più esperti) per buona
parte della notte nella costellazione del Capricorno.
Fasi della LUNA
OTTOBRE ‘06
giorno
fasi
7
Luna Piena
14
Ultimo Quarto
22
29
Luna Nuova
Primo Quarto
Calendario Lunare creato con Perseus
ALMANACCO-OTTOBRE_06.doc
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L’evento del mese:
Congiunzione Luna - Saturno: nelle ore che precedono l'alba del giorno 16 la Luna calante si
troverà sopra Saturno, nei pressi del confine tra le costellazioni del Cancro e del Leone.
Osservando in direzione Est-Sud-Est la Luna si troverà a 45 gradi di altezza e Saturno appena più
in basso.
La mappa sottostante si riferisce alle ore 6.30
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IL TRIANGOLO ESTIVO
Nonostante siamo ormai in autunno è ancora
possibile osservare questo asterismo (gruppo di
stelle).
Il triangolo estivo è formato da 3 stelle molto
brillanti che hanno come sfondo la Via Lattea.
Le 3 stelle sono: DENEB, l’astro più luminoso
della costellazione del Cigno; VEGA della Lira, la
stella più luminosa del triangolo estivo; ALTAIR, la
stella più luminosa dell’Aquila.
Rintracciare DENEB è semplice perché nella
prima parte della notte questa stella passa allo
zenit (il punto più alto della sfera celeste, proprio sopra
la nostra testa); VEGA, tra le stelle più brillanti
dell’emisfero boreale, si trova leggermente più a
ovest, nella costellazione dalla tipica forma di
parallelogramma, che ricorda lo strumento
musicale da cui prende il nome; più a sud c’è
ALTAIR, a un’altezza di circa 50 gradi
sull’orizzonte.
Tra le costellazioni che formano il triangolo
estivo, quella del Cigno è la più estesa. I Greci
vedevano in questa forma un cigno in volo visto
dal basso, con il lungo collo che termina con la
testa costituita da Albireo; la coda termina invece
con Deneb, uno dei vertici del triangolo. La
distanza di Deneb dalla Terra è una questione
controversa: le stime variano da 1600 a 3200
anni-luce. Le stelle principali del cigno ricordano
anche la forma di una croce, e per questo la
costellazione è nota anche come “croce del nord”.
Vega, della costellazione della Lira, fu la stella
polare circa 14000 anni fa, e lo sarà di nuovo tra
circa 12000 anni.
Nella costellazione dell’Aquila, la stella Altair, il
cui nome significa “aquila volante”, è una delle
stelle più vicine al sole e dista da noi circa 17 anniluce.
Queste cartine rappresentano il cielo sopra
Vigevano come si può osservare alla metà di
ottobre alle ore 21.
Per utilizzare al meglio queste cartine:
individuare il Nord e allinearvi il Nord della mappa,
poi porre le cartine sopra la propria testa
tenendole rivolte a faccia in giù.
Almanacco astronomico a cura di
Roberto e Marina, A.V.D.A.
(Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica)
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