LINEE GUIDA PREZZI CARBURANTI PROCEDURA DI

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LINEE GUIDA PREZZI CARBURANTI PROCEDURA DI
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LINEE GUIDA
PREZZI CARBURANTI
PROCEDURA DI COMUNICAZIONE ON LINE
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PREMESSA
Il presente vademecum descrive l’iter di trasmissione obbligatoria via web al sito
https://carburanti.mise.gov.it/ dei prezzi dei carburanti per autotrazione praticati sulla
rete stradale, affinché la competente Direzione ministeriale possa procedere alla loro
pubblicazione in attuazione del combinato disposto tra l’art. 51 Legge n. 99/2009
(Disposizioni in tema di sviluppo e di energia), il DM 15 ottobre 2010 ed il DM 17
gennaio 2013 vigenti in materia.
I gestori degli impianti di distribuzione dovranno adempiere a tale comunicazione dei
prezzi in via esclusivamente telematica, con le seguenti decorrenze:
- dal 19 aprile 2013, per gli impianti lungo la rete stradale statale che vendano
GPL o metano, o anche GPL o metano;
- dal 18 giugno 2013, per gli impianti lungo la rete stradale statale che vendano
benzina e gasolio in modalità self service, anche durante l’orario di apertura;
- dal 18 luglio 2013, per tutti gli impianti della rete stradale statale,
indipendentemente dalla tipologia di carburante e dalla modalità di erogazione;
- dal 16 settembre 2013, per tutti i rimanenti impianti.
L'obbligo si riferisce come è noto alla comunicazione iniziale, a successivi
aggiornamenti settimanali da inviare anche in assenza di incremento dei prezzi entro
l’ottavo giorno dall'ultima trasmissione, nonché alla comunicazione di ogni
variazione in aumento ancorché antecedente l’ordinaria decorrenza settimanale.
L’onere di comunicazione del prezzo è riferito altresì ad ogni tipologia di carburante
venduto e per una modalità di vendita che riguarda, se attivo nell’orario di apertura, il
self service.
SANZIONI
Nell’ipotesi di mancato aggiornamento dei prezzi o di reiterata comunicazione di un
prezzo inferiore rispetto a quello praticato la Direzione Generale, previ relativi avvisi
al gestore tramite la casella [email protected],
potrà segnalare l’inadempimento al Comune competente per territorio che a sua volta
potrà irrogare la sanzione amministrativa pecuniaria da € 500 a € 3.000 ai sensi
dell’art. 22 comma 3 D.Lgs n. 114/1998 e ss. modificazioni (Riforma del
commercio).
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Resta salvo che in caso di attestata inoperatività temporanea del servizio ministeriale
on line, l’eventuale omessa trasmissione dei prezzi non costituirà inadempimento e
dunque si intenderà sospeso anche l’onere di comunicazione sostitutiva tramite PEC
FASE 1 - ACCREDITAMENTO ED ACCESSO
Tale fase di ingresso preliminare nel sistema informatico del MSE dovrà essere
eseguita direttamente dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa (non è
ammessa la delega) accedendo alla relativa funzione, che a titolo esemplificativo si
riporta di seguito in estratto dal sito web citato in premessa:
Il primo accreditamento potrà avere luogo tramite Posta Elettronica Certificata,
oppure utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi
1. Nell’ipotesi di uso della PEC, il sistema chiederà al titolare di inserire il codice
fiscale proprio e quello dell’azienda rappresentata, poi procederà come segue previa
verifica in tempo reale presso la competente Camera di commercio:
- invierà istruzioni alla PEC dell'azienda stessa, qualora la relativa casella risulti
essere stata dichiarata al Registro delle imprese;
- chiederà al legale rappresentante di indicare l’indirizzo di posta elettronica
certificata tramite cui poter perfezionare la fase di accreditamento, qualora
l’impresa non disponga di una casella PEC già registrata
Il titolare integrerà la fase 1 cliccando sul link ricevuto dal sistema ed impostando
una propria password di otto caratteri alfanumerici (di cui almeno una lettera ed
almeno un numero), fermo restando che la Username sarà costituita dal codice fiscale
personale del legale rappresentante dell’impresa si sta accreditando.
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2. Nel caso alternativo di accesso mediante la prospettata CNS o tramite la futura
Carta di Identità Elettronica, sarà invece sufficiente configurare correttamente la
propria CNS/CIE ed entrare nel sistema selezionando "Accesso con CNS".
L’accesso successivo al primo avrà luogo cliccando su LOGIN, per poi inserire la
predetta Username e la propria password di otto caratteri già scelta in occasione del
primo accreditamento (in caso di eventuali amnesie sarà possibile cliccare su
RECUPERA PASSWORD), che il sistema inoltrerà in via automatica all’indirizzo di
PEC.
Si accederà quindi alle fasi ulteriori del sistema, selezionando l'azienda e premendo
“Procedi”.
FASE 2 - SEZIONE ANAGRAFICA
Tale fase sarà utile per evidenziare i dati anagrafici dell'impresa, così come a titolo
esemplificativo si illustra di seguito in estratto dal citato sito internet:
Premendo su “Riacquisisci i dati dal Registro Imprese”, sarà possibile in qualsiasi
momento aggiornare i dati anagrafici ricavandoli da visura camerale corrente (in caso
di incongruenze, occorrerà verificare in CCIAA il proprio status).
Sarà possibile altresì modificare manualmente la PEC inserendo il nuovo indirizzo e
premendo su “Aggiorna”: la nuova casella sarà disponibile ai soli fini del sistema
ministeriale di rilevazione dei prezzi dei carburanti senza alterare l'indirizzo PEC già
registrato in Camera di commercio.
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FASE 3 - SEZIONE MODIFICA PROFILO
Tale sezione permetterà di variare la password e di aggiornare alcuni dati anagrafici
forniti dall'azienda, con l’avvertenza che la Direzione Generale si avvarrà dei recapiti
elettronici e telefonici ivi indicati per i soli contatti di tipo operativo (assistenza ed
informazioni), mentre la PEC già riportata in “Anagrafica” continuerà a fungere da
indirizzo istituzionale dell’impresa.
FASE 4 - SEZIONE DELEGHE
Tale fase permetterà al legale rappresentante dell’azienda di conferire ad una o a più
persone la delega a gestire per proprio conto l'intera area di servizio, oppure ad
eseguire la sola comunicazione on line dei prezzi al MSE.
La procedura di conferimento da parte del gestore consisterà nel premere su
“Nuovo”, inserire i dati richiesti e selezionare il “Tipo di delega” scegliendo tra le
due opzioni “Responsabile dati azienda” e “Responsabile impianto”
Qualora ricorra la prima opzione, il delegato potrà occuparsi di ogni informazione
concernente l’impresa (dalla configurazione di nuovi impianti sino all’aggiornamento
dei dati anagrafici ed alla trasmissione dei prezzi per tutti gli impianti), mentre il
secondo tipo di delega sarà circoscritta alla sola comunicazione dei prezzi
relativa a specifici impianti.
Una volta eseguita tale selezione, occorrerà cliccare su “Crea delega”
A questo punto il delegato riceverà via mail un messaggio recante il link attraverso
cui potrà scegliere la propria password e perfezionare il proprio accreditamento.
Per quanto concerne la procedura di assegnazione del distributore per il quale il
delegato è autorizzato a comunicare i prezzi on line al Ministero, occorrerà invece
premere su “Assegna/Rimuovi impianti” e selezionare (in “Assegnazione deleghe”)
la provincia ove sia ubicata l'area di servizio.
Comparirà un elenco, contenente le sole strutture già configurate nella successiva
sezione “Distributori” e non attribuite in convenzione a taluno dei concessionari
autorizzati, nell’ambito del quale sarà possibile scegliere l'impianto da assegnare.
Per quanto riguarda altresì l’iter di eventuale rimozione della predetta assegnazione
limitatamente ad un impianto, senza intaccare tuttavia l’intera delega, occorrerà
premere su “Assegna/Rimuovi impianti” e selezionare (in “Rimozione deleghe”) i
distributori che si intende sottrarre alla delega, quindi premere “Rimuovi”.
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Per quanto attiene infine alle modalità di rimozione integrale della delega conferita,
sarà sufficiente premere “Visualizza” in corrispondenza del nome da eliminare. A
questo punto compariranno nella parte inferiore i dati relativi al delegato, che sarà
possibile depennare e premendo su “Cancella”
FASE 5 - SEZIONE DISTRIBUTORI
In tale fase il gestore potrà configurare la propria Area di Servizio e gli impianti di
distribuzione ivi presenti, non prima di aver eseguito il Login e selezionato la propria
impresa, in modo tale da accedere all’apposita sezione ove sarà possibile aggiornare
le informazioni relative ai servizi disponibili, alla localizzazione ed ai distributori.
Modalità di accesso
Nell’ambito del paragrafo “Inserimento nuove aree di servizio”, il gestore dovrà
selezionare la provincia ove sia ubicato l'impianto e premere su “Acquisisci dati dal
Registro Imprese”.
NB: qualora l'area di servizio risulti già presente nel paragrafo “Aree di servizio
inserite”, occorrerà evitare duplicazioni. Qualora altresì il sistema non generi la sede
o evidenzi inesattezze, occorrerà verificare la registrazione dell’azienda in CCIAA.
A questo punto il gestore dovrà scegliere la sede/unità locale corrispondente al
proprio impianto e premere su “Salva Area di Servizio”: l’area selezionata verrà
inserita nel predetto paragrafo “Aree di servizio inserite” ed il triangolo giallo
indicherà che l'area stessa è pronta per essere configurata.
Modalità di aggiornamento
Nell’ambito del paragrafo “Aree di servizio inserite”, il gestore dovrà selezionare la
provincia in cui è localizzato l'impianto e premere su “Seleziona/Modifica”, quindi
aggiornare i dati anagrafici dell'Area premendo “Acquisisci dati da RI”: tale
funzione recupererà le informazioni sulla sede/unità registrata (verificare nei casi di
errore la posizione in Camera di commercio).
Sarà possibile inserire manualmente anche ulteriori informazioni circa i servizi offerti
al pubblico, come i recapiti elettronici e telefonici, nonché i servizi aggiuntivi
presenti da individuare cliccando sul relativo quadratino.
Geo localizzazione
Per quanto concerne l’impostazione delle coordinate di latitudine e longitudine atte a
localizzare l'impianto su cartina geografica, sarà possibile inserirle manualmente
soltanto qualora note. In caso contrario, il sistema potrà recuperare l’indirizzo dalla
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Camera di commercio e posizionare poi l’Area di servizio in base a tale riferimento,
ferma restando comunque la facoltà di spostare la “goccia” verso la corretta
postazione tramite il ‘mouse’.
Tali informazioni saranno esposte nelle funzioni di ricerca disponibili ai consumatori,
dunque sarà opportuno perfezionare la configurazione dell’impianto ai fini di una
corretta divulgazione.
Il pulsante “Elimina” dovrà essere premuto nella sola ipotesi in cui occorra cancellare
dall’anagrafica l'Area di servizio (ad es. poiché ceduta ad altro gestore).
A questo punto sarà necessario inserire od aggiornare i dati dell'impianto di
distribuzione, considerato che nell’ambito della stessa Area di servizio potranno
configurarsi più impianti qualora il gestore eroghi nel medesimo contesto carburanti
appartenenti a svariate bandiere o con distinte politiche di prezzo.
L’iter per accedere al pannello di gestione dei relativi dati consiste nel premere su
“Visualizza/modifica”, oppure su “Aggiungi impianto” qualora si tratti del primo
inserimento.
In tale sezione sarà possibile impostare la denominazione dell'impianto (già
prefigurata con il nome dell'Area di servizio), nonché la Compagnia di bandiera, la
tipologia di carburante e la relativa modalità di erogazione.
Fattispecie particolare: Convenzioni con Concessionarie autostradali
E' facoltà del gestore segnalare l'adesione a Convenzione già siglata dal MSE, ai fini
della comunicazione dei prezzi on line, con talune società concessionarie autostradali.
Tuttavia tale opzione è al momento esperibile da parte dei soli impianti ubicati lungo
le autostrade, le cui concessionarie rendano disponibili le proprie piattaforme, salvo
restando che il sito web citato in premessa contiene per miglior consultazione
l’elenco aggiornato delle Convenzioni attive.
NB: in caso affermativo, la funzione “Inserimento Prezzi” verrà disabilitata dal
sistema e l’onere di trasmissione sarà adempiuto unicamente a cura della
Concessionaria prescelta previa necessaria impostazione del valore “Codice
Impianto in convenzione” la cui eventuale carenza dovrà essere segnalata dal
gestore alla stessa Concessionaria ed alla Direzione generale.
L'adesione ad una convenzione con la predetta modalità, sostitutiva del c.d. ‘modello
b’ generalmente utilizzato dalle Compagnie petrolifere, equivale pertanto ad
autorizzare il MSE al prelievo dei dati tra le informazioni già trasmesse dall’azienda
alla concessionaria autostradale.
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FASE 6 - SEZIONE COMUNICAZIONE PREZZI
In tale sezione sarà possibile effettuare la comunicazione dei prezzi prevista dall’art.
51 Legge n. 99/2009 (Disposizioni in tema di sviluppo e di energia), citato in
premessa, salvo restando che la funzione di trasmissione dei dati si riterrà disabilitata
qualora l'impianto sia già assegnato in Convenzione ad una Concessionaria
autorizzata (v. precedente Fattispecie particolare sulle compagnie autostradali).
Procedura
Il gestore dovrà selezionare anzitutto la Provincia ove è ubicata l'Area di servizio, poi
l'impianto di distribuzione per il quale occorra comunicare i prezzi dei carburanti
L’eventuale triangolo giallo apparso in corrispondenza dell'impianto, avviserà il
gestore qualora il sistema ministeriale non abbia ricevuto aggiornamenti in ordine ai
prezzi da oltre una settimana.
A questo punto comparirà l'elenco dei carburanti disponibili nell’Area di servizio
secondo quanto configurato nella sezione “Distributori”, quindi sarà possibile
evidenziare per ogni tipologia di carburante il prezzo praticato a decorrere da una
data/ora specifica (programmazione), l’eventuale prezzo applicato in certe ore del
giorno (periodico giornaliero) oppure l’eventuale prezzo praticato in determinati
giorni della settimana (periodico settimanale).
I dati inseriti saranno dunque comunicati al MSE premendo su “Invia Prezzi” ed il
sistema restituirà al gestore in automatico il messaggio di avvenuta acquisizione dei
prezzi trasmessi, la cui ricevuta sarà disponibile in apposita sezione “Ricevute” anche
qualora il gestore adempia tramite concessionaria o delegato (v. sessione del legale
rappresentante).
NB: Il sistema non ammette l’impostazione di prezzi pari a zero, pertanto occorrerà
configurare adeguatamente l’impianto anche qualora il punto vendita non eroghi una
determinata tipologia di carburante.
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Qualora il gestore effettui una programmazione preventiva dei prezzi praticati, potrà
anticiparne l’invio a data precedente la loro applicazione. A titolo esemplificativo, il
prezzo della benzina può essere x dal 2 dicembre, y dal 5 dicembre (già noto) e z dal
10 dicembre (parimenti già noto).
In tale ipotesi, sarà possibile trasmettere al MSE una prima comunicazione con
prezzo x, una seconda con prezzo y e data 5 (senza attendere tale decorrenza) ed
infine una terza con prezzo z e data 10 (parimenti in anticipo). Pertanto il sistema
pubblicherà il prezzo vigente, in funzione della programmazione del gestore, soltanto
a partire dalla data di validità preimpostata.
FASE 7 - SEZIONE DELLE RICEVUTE
Infine il gestore, dopo aver eseguito la comunicazione dei prezzi, potrà verificare la
presenza della ricevuta che il sistema genera automaticamente e trovare nell’apposita
sezione “Ricevute” tutte le conferme relative all’acquisizione dei prezzi già trasmessi
al MSE.