Il sintetico del Piola “promosso” ma solo a metà dalla Lega di B

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Il sintetico del Piola “promosso” ma solo a metà dalla Lega di B
VC
LA STAMPA
MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015
.
49
SPORT VERCELLI
Contro le frodi
Le regole
di gioco pulito
spiegate
ai calciatori
Ha fatto tappa ieri a Vercelli
«Regoliamoci. Le regole del
gioco pulito», progetto realizzato dalla Lega di serie B con
l’Istituto di credito sportivo e
la collaborazione di Federbet
con l’obiettivo di combattere il
match fixing e le frodi sportive.
La Pro Vercelli ha partecipato all’incontro formativo
con la prima squadra al mattino, le giovanili al pomeriggio.
«Da quattro anni facciamo
formazione sul tema del match fixing - spiega Gianluigi
Pocchi, responsabile della
piattaforma di responsabilità
sociale della serie B -. Ora più
che mai, dopo gli scandali degli scorsi anni, la Lega punta a
tutelare società e giocatori».
«Autodifesa»
GREPPI
I tesserati della Pro Vercelli
sono stati formati sulle dinamiche relative alla frode
sportiva, sui rischi di un eventuale coinvolgimento diretto,
sulle tecniche che le organizzazioni criminali utilizzano
per avvicinare i tesserati: una
vera e propria lezione di «autodifesa» resa ancora più efficace grazie alla presenza di
Simone Farina, ex calciatore
del Gubbio, che ai bianchi ha
Un’immagine dell’ultima partita giocata allo stadio Piola dalla Pro Vercelli contro il Cesena, sabato scorso
I PRIMI VOTI DI CAPITANI, ALLENATORI, ARBITRI, SERVICE E AGRONOMO
Il sintetico del Piola “promosso”
ma solo a metà dalla Lega di B
Nella classifica provvisoria è terzo su cinque. Il dg: “Colpa dell’effetto che fa in tv”
RAFFAELLA LANZA
VERCELLI
L’erba del vicino è sempre
più verde. Ora non più. Se è
verde e bella, a dirlo sarà una
speciale classifica proposta
dalla Lega Serie B ConTe.it
stilata grazie al voto di chi
calca il terreno di gioco.
L’idea è stata approvata
nell’ultima Assemblea della
Lega B e mutuata dalle leghe
francesi e inglesi: nella consapevolezza che ne guadagnerebbe lo spettacolo, la salute dei calciatori e le casse
delle società, con un risparmio per ripristino e manutenzione, la Lega B ha deciso
di istituire un sistema premiante per i migliori campi
del campionato cadetto.
Come funziona Grazie al voto di calciatori,
allenatori, arbitri, service tv
e l’agronomo della Lega, con
criteri da pessimo a ottimo, a
fine stagione si assegneranno bonus economici ai tre migliori naturali, o rinforzati, e
al miglior sintetico.
Analogamente è prevista
una decurtazione di proventi
Lega per i tre peggiori terre-
ni misti e per il sintetico meno
performante: «multe» che devono essere reinvestite nel miglioramento del campo. «È
una bella iniziativa- dice il dg
della Pro, Stefano Bordone -.
Con questo progetto si incentivano le società di calcio a fare
manutenzione sui terreni: nessuno vuole fare brutta figura e
arrivare ultimi non è mai bello.
Alcuni terreni di gioco, negli
scorsi campionati, non erano
ottimali: questo non aiuta le
giocate e mette a rischio la salute dei giocatori, che possono
incappare in seri infortuni».
Tra i terreni naturali in vetta ora c’è il Cagliari, seguito da
Como, Spezia e Vicenza, tra i
sintetici in cima c’è il Trapani,
poi quelli di Entella, Pro Vercelli, Novara e Cesena. «Quello
del Trapani è un bel terreno: è
nuovo. È stato fatto un anno fa
- racconta il dirigente bianco -.
Non penso però che quello dell’Entella sia più bello di quello
della Pro. E non dico questo
per campanilismo. Al Piola si
potrebbe, se ce ne fosse la possibilità, anche giocare la
Champions League: il nostro è
un campo top, che ha la certificazione sia della LLD che della
La Pro verso Trapani
Rossi è ancora fermo ai box
dopo i colpi proibiti col Cesena
n Fausto Rossi è ancora fermo ai box dell’inferme­
ria: il centrocampista di proprietà della Juventus an­
che ieri, dopo le botte ricevute nella sfida casalinga contro il Cesena di sabato scorso, non si è allenato. A riposo è rimasto anche Mirko Pigliacelli: il portiere bianco, che sabato è stato colpito da una ginocchiata allo stomaco in un contrasto di gioco, ieri aveva anco­
ra male, quindi non è stato schierato da Foscarini tra i pali nella partitella a ranghi misti. Capitan Scaglia ha lavorato a parte un po’ sul sintetico, un po’ in palestra.
Invece sono ormai rientrati in gruppo full time sia Si­
mone Emmanuello che Mattia Sprocati, che lamenta­
vano entrambi nei giorni scorsi un problema al ginoc­
chio. Oggi la Pro Vercelli continua la marcia di avvici­
namento verso Trapani con una seduta pomeridiana alle 15 al Piola. Domani è in programma l’allenamento
pomeridiano (sempre alle 15), mentre la rifinitura del venerdì si terrà a Trapani ancora nel pomeriggio. In­
tanto è attiva la prevendita per Trapani­Pro Vercelli, in programma allo stadio Provinciale sabato alle 15: i ta­
gliandi del settore ospiti a Vercelli si trovano da GMG Tabacchi, all’interno dell’ Ipermercato Carrefour, lun­
go la Tangenziale Sud. Il Trapani Calcio aderisce all’ini­
ziativa «Porta un amico». Per i tifosi bianchi vige l’ob­
bligo della tessera del tifoso. [RA. LA.]
FIFA 2 Stars. Ogni sei mesi è
soggetto a verifiche e quotidianamente viene rastrellato per
evitare che l’intaso si accumuli
in certe zone piuttosto che in
altre. Io credo che, se siamo
terzi in questa classifica, è perché paghiamo il fatto che in tv
il nostro fondo appare un po’
marrone, invece che verde
brillante, perché abbiamo un
intaso fitto, obbligato dalle nostre certificazione ma che permette al pallone un rimbalzo
ottimale. Il nostro manto è
prestazionale: magari primi in
classifica no, perché Trapani
vanta un ottimo terreno di gioco, ma secondi sì».
La graduatoria
Tra i sintetici, che sono cinque
in tutto in B, il migliore, al momento, risulta quello di Trapani, con 3,75 punti e realizzato
nel 2014, seguito da Entella
(3,56), posato nel 2011 e «rattoppato» dopo l’alluvione dello
scorso anno, poi Pro Vercelli
(325), Novara (3,06) e Cesena
(3). Classifiche che possono
variare di giornata in giornata,
a seconda dei giudici espressi
dai protagonisti che lo vivono
nel corso dei 90 minuti.
Un momento dell’incontro
portato la sua testimonianza
diretta. «Ai ragazzi dico che
non sono soli. La Uefa e la Fifa
supportano i giocatori nel caso di denunce. Racconto la
mia testimonianza: la mia vita è cambiata, in meglio, dopo
la denuncia. È importante dare una testimonianza reale: io
non ho fatto chissà quale gesto, io ho solo protetto la mia
professione, il mio essere calciatore».
Una svolta A Vercelli, oltre a Francesco
Massucci del Credito Sportivo, era presente anche Francesco Baranca, direttore generale di Federbet: «Ora non si sono più alibi. Dobbiamo cambiare passo e dare una svolta, affinché non si ripetano i problemi degli scorsi anni. Siamo
soddisfatti dell’attenzione dei
calciatori. Le società devono
sapere che hanno un alleato in
più, evitando di incorrere in
sanzioni a livello di responsabilità oggettive».
E alla fine ha sottolineato:
«In questa prima parte di
campionato, in B, non si sono
registrati flussi anomali di
scommesse».
[RA. LA.]