Internet: i servizi Client/Server

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Internet: i servizi Client/Server
Operatore Informatico Giuridico
Informatica Giuridica
A.A 2004/2005
I Semestre
Internet:
i servizi
prof. Monica Palmirani
Client/Server
ƒ Gli strati applicativi che si poggiano sul TCP/IP
utilizzano quasi sempre un’architettura client/server
ƒ Per ogni servizio o applicazione vi è attualmente un
programma lato server e un programma lato client
ƒ Posta elettronica: server di posta + client di posta
(Outlook, Mozzilla, Eudora, ecc.)
ƒ Una volta il servizio di posta si utilizzava direttamente
sul server
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Concetto di porta
ƒ I server remoti dialogano con altri nodi a mediante le
porte
ƒ Vi sono elenchi di porte well-known
ƒ L’amministratore di rete attiva o disattiva le porte dei
servizi che desidera mantenere “abilitati”
ƒ Le porte aperte sono in uno stato di “ascolto” e sono
recettive ad ogni segnale di ingresso
ƒ Portscan – strumento software che verifica lo stato
delle porte e quindi l’attivazione o meno di certi servizi
ƒ Lista delle porte ufficiali:
http://www.iana.org/assignments/port-numbers
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I Servizi (i)
ƒ Telnet - accesso ad un host in remoto
ƒ telnet <numero ip o nome della macchina>
ƒ Porta 23
ƒ FTP - file transfert protocol
ƒ FTP <numero ip o nome della macchina>
ƒ get nomefile
ƒ put nomefile
ƒ FTP anonymous
ƒ Porta 20-21
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E-Mail
ƒ Tradizionalmente si hanno due protocolli:
ƒ SMTP (Symple mail transfer protocol) - trasferisce i
messaggi da un host all’altro (centro di smistamento)
porta 25
ƒ POP (Post Office Protocol) - trasferisce i messaggi al
destinatario (postino)
porta 110
ƒ L’evoluzione ha aggiunto nuovi protocolli
ƒ IMAP – protocollo che consente la gestione della casella
di posta in remoto
ƒ HTTP – posta via web
ƒ MIME – protocollo sovrapposto all’SMTP per inviare
contenuti o allegati multimediali
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E-mail
ƒ Il servizio di e-mail si basa su due protocolli: SMTP, POP
ƒ SMTP port 25 (Symple mail transfer protocol) - trasferisce i
messaggi da un host all’altro (centro di smistamento) – protocollo
di spedizione
ƒ POP port 110 (Post Office Protocol) - trasferisce i messaggi al
destinatario (postino) – protocollo di ricezione
ƒ MIME – protocollo per gestire gli allegati multimediali ed inviarli
all’SMTP
Sever di B
SMTP
SMTP
Client A
Client B
POP
Sever di A
POP
SMTP
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Come è fatto un messaggio (i)
Fine
msg
Caratteri
di controllo
Messaggio
Dest. Mit. Inizio
msg.
ƒ Nel messaggio c’è sempre un header e una parte di testo che
costituisce il vero messaggio
ƒ L’header contiene informazioni preziose sul percorso fatto
dal messaggio e tramite questo possiamo verificare se il
messaggio è vero o falso
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Header di un messaggio
Return-Path: <[email protected]>
Received: from start.com.au ([210.0.210.118])
by ultra.cirfid.unibo.it (8.11.6+Sun/8.11.6) with SMTP id g3DAEEj20022;
Sat, 13 Apr 2002 12:14:15 +0200 (MEST)
Received: from 30.98.199.115 ([30.98.199.115]) by mta85.snfc21.pibi.net with
NNFMP; Fri, 12 Apr 2002 14:26:31 +0700
Received: from unknown (HELO rly-xw01.otpalo.com) (52.216.249.212)
by rly-yk04.aolmd.com with smtp; 12 Apr 2002 21:23:04 +0800
Received: from unknown (HELO symail.kustanai.co.kr) (39.206.157.47)
by rly-xl04.mx.aolmd.com with local; Sat, 13 Apr 2002 05:19:37 +0500
Reply-To: <[email protected]>
Message-ID: <015d08d07b8c$5526b4d4$3ad25dc6@vfnlio>
From: <[email protected]>
To: User
Subject: latest domain news
Date: Sat, 13 Apr 2002 11:26:13 -0100
MiME-Version: 1.0
Content-Type: text/plain;
charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: 8bit
X-Priority: 3 (Normal)
X-MSMail-Priority: Normal
X-Mailer: eGroups Message Poster
Importance: Normal
X-UIDL: 6g##!j;)"!0T2!!@1,"!
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Principali comandi dell’SMTP
1. HELO <nome>
identifica l’utente che accede al servizio SMPT
2. MAIL FROM: <indirizzo mittente>
indica il mittente
3. RCPT TO: <indirizzo destinatario>
desinatario (Recipient)
4. DATA
inizia il testo del messaggio, si termina tale
sessione con il “.”
5. QUIT
termina la sessione SMTP corrente
E’ possibile tramite i comandi di telnet programmare la
sequenza di istruzioni SMPT per simulare la costruzione di
header o “inquinare” header veri
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Comportamenti scorretti con
l’e-mail
ƒ flamming - usare toni polemici, critici, logorroici, acidi
approfittando del mascheramento indotto dal mezzo
tecnologico
ƒ boombing - invio di una mole massiccia di posta ad un
server o ad una casella e-mail provocando la caduta del
servizio di e-mail o del server o della casella in oggetto
ƒ invio di virus
ƒ inivio di e-mail con identificativi falsi - scrivere e-mail
falsificando il proprio identificativo, indirizzo di mittente, IP
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Comportamenti scorretti con
l’e-mail
ƒ Spamming: (spam -SPiced hAM)
ƒ invio di messaggi non sollecitati di natura prevalentemente
commerciale mediante telefono, fax, sms e-mail
ƒ inviati in grandi quantità, reiterati, da mittente spesso sconosciuto,
mascherato, falsificato.
ƒ Junk: invio di posta non sollecitata in genere
ƒ Unsolicited Bulk E-mail - UBE
ƒ Unsolicited Commercial E-mail - UCE
ƒ http://www.templetons.com/brad/spamreact.html -
DEC 3 maggio 1978 ARPANET directory
ƒ http://www.detritus.org/spam/skit.html 31 marzo 1993 la scenetta di “Monthy Pyton”
ƒ http://www.spam.com/ - la vera SPAM
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Riferimenti giuridici
ƒ http://www.spamlaws.com/
ƒ http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=29840
provvedimento in materia di spamming del Garante
ƒ http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2004/06_Giu
gno/24/spamming.shtml
- notizia della sentenza del giudice di pace di Napoli
ƒ http://www.noiconsumatori.it/
- facsimile di ricorso per spam
ƒ Opt-in e Opt-out : due diversi approcci
ƒ Opt-in: inviare solo a chi ha fornito preventivo consenso
ƒ Opt-out: il destinatario deve agire al fine di essere “espulso” dalle
liste di invio
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Riferimenti giuridici
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NNTP Network News Transfer
Protocol – Newsgroup – porta 119
ƒ esiste una gerarchia mondiale di newsgroup piuttosto complessa
suddivisa per nazionalità e/o per argomenti - circa 20.000 forum
ƒ la gerarchia ufficiale dei newsgroup è gestita da USENET
ƒ ogni ramo è poi suddiviso in sottorami per sub-argomenti
ƒ a parte le suddivisioni per nazione che iniziano con la sigla della nazione
stessa (it., fr., etc.) esistono storicamente nove gerarchie tematiche
ufficiali mondiali:
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
alt
comp
news
rec
sci
talk
alternativi
- biz
affari e commercio
computer
- misc
miscellanea
comunicazioni su Usenet
giochi, hobbies, attività ricreative
scienze
- soc
società
discussioni
ƒ possiamo identificare tre tipi di forum:
ƒ liberi
ƒ moderati - esiste un moderatore che può censurare il forum
ƒ riservati - ad accesso limitato
ƒ www.usenet.net
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HTTP
- Hypertext Transfer Protocol
ƒ Web - il servizio web si basa sulla comunicazione fra un client
(browser) e un server WWW il quale contiene dei contenuti
informativi, dei servizi, delle applicazioni.
ƒ Tale comunicazione ha il suo fondamento nei seguenti tre
elementi:
ƒ HTTP - Hypertext Transfer Protocol - protocollo di
comunicazione fra client e server WWW – porta 80
ƒ URI - Uniform Resource Identifier - indirizzo della risorsa
da richiedere in rete:
ƒ URN – Uniform Resource Name
ƒ URL – Universal Resource Locator
ƒ HTML - Hypertext Markup Language - linguaggio di
presentazione dei contenuti sul browser
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Fasi HTTP
1.
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3.
4.
5.
6.
ƒ
ƒ
ƒ
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CONNESSIONE : Il client chiede al server di attivare una
connessione TCP-IP
Si apre quindi lo strato di comunicazione fra client e server
per l’apertura di una connessione TCP/IP (handshake)
RICHIESTA DOCUMENTO : una volta attivata la connessione
TCP/IP il client invia la richiesta di un documento
ELABORAZIONE RICHIESTA: il server elabora la richiesta
RISPOSTA : il server risponde con un messaggio in linguaggio
HTML
SCONNESSIONE : il server dopo la spedizione del documento
si sconnette. La connessione TCP/IP si interrompe.
HTTP è un protocollo “stateless” ossia senza memoria di stato
Ad ogni richiesta si attiva una connessione diversa di TCP/IP -connessione
non persistente
La versione HTTP 1.1 risulta essere persistente – rimane “attaccata”
I cookie (i)
ƒ Il cookie è il meccanismo usato da alcuni server Web per
tenere traccia degli utenti che hanno acceduto al sito
ƒ Il server scrive sul computer dell’utente un file con
informazioni relative alla navigazione più un codice
identificativo
ƒ La volta successiva il server può leggere dal cookie le
informazioni che interessano al sito e sapere a chi sono
riferite: per esempio può personalizzare la presentazione
con un messaggio del tipo:
“Benvenuto Mario Rossi è la terza volta che ci visita”
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I cookie (ii)
ƒ I cookies possono quindi identificare ed autenticare
l’identità del visitatore
ƒ Questo meccanismo è usato soprattutto per identificare
l’utente di volta in volta e per raccogliere dati statistici e
comportamentali relativi all’utente: numero di volte che
accede al sito, voci scelte, preferenze, etc.
ƒ Si usa il cookie e non l’IP perché spesso l’utente non è
identificabile attraverso l’IP in quanto usa un IP dinamico e
non fisso oppure da uno stesso IP si collegano più utenti
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Come funziona un cookie
ƒ La prima volta che l’utente si collega ad un server questo
aggiunge un file sulla macchina dell’utente contenente un
numero identificativo univoco che identifica l’utente
stesso
ƒ La volta successiva che l’utente si collega, il server
rintraccia dal file il numero di identificativo (ID) e riesce
ad associare così l’utente
ƒ Spesso nei siti vengono proposti banner pubblicitari in
linea con le scelte che stiamo compiendo sul sito perché
all’interno dei cookie si possono memorizzare le nostre
preferenze
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Come è fatto un cookie
ƒ Apache151.26.160.113.306251016014520755iol.it/063331
840029646475134389648029477495*IOLADVIDA6116553
5iol.it/026036633630211759142189648029477495*IOLAD
VLCTCLP0099iol.it/03092983040294952609434489602947
8365*
Un cookie può violare la legge sulla privacy:
ƒ fornendo o vendendo informazioni sulle abitudini
dell’utente
ƒ creando occasioni in cui le informazioni sono
palesate per errore a terzi
ƒ monitorando senza adeguati premessi le abitudini
degli utenti
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IRC
ƒ IRC - Internet Relay Chat - luogo d'incontro virtuale dove
è possibile parlare in modo interattivo
ƒ Il mIRC è un piccolo programma scritto da Khaled
Mardam-Bey per creare identità false e poter “chattare” in
rete senza per questo necessariamente essere
rintracciabili o riconoscibili
ƒ Nickname: nome con cui si compare nelle chat, nei forum,
delle conversazioni IRC
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Riferimenti
ƒ A. TANENBAUM, Reti di computer,
Gruppo Editoriale Jackson, Prentice
Hall.
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