CONSIDERAZIONI SUL SISTEMA DI GESTIONE DELL

CONSIDERAZIONI SUL SISTEMA DI
GESTIONE DELL’ UTENSILERIA
PER LE AZIENDE MANIFATTURIERE
METALMECCANICHE
Il Sistema ToolRoom Lyra
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LYRA Sistemi Informatici
Il Problema
La gestione di grossi volumi di componenti e/o la verticalità di certe soluzioni tecnologiche ha
evidenziato la necessità di organizzare e gestire in maniera sistematica gli utensili e le loro
combinazioni
La soluzione proposta
Partendo dall’esperienza maturata in diversi anni sul campo, abbiamo definito un insieme di punti
saldi sui quali basare la nostra soluzione.
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Permettere la classificazione dei singoli componenti secondo più regole (es.: Codifica
Fornitore, Codifica ISO, Codifica Disegno o una Codifica Utente completamente
personalizzabile gestita come codice parlante )
Dare la possibilità al tecnologo di definire le regole di interfacciabilita’, e di queste :
o Che priorità dare alle singole regole
o Poter definire quale regola adottare, per classificare il componente
Poter definire la gerarchia tra le famiglie di componenti
Classificare i singoli componenti secondo le regole di interfacciabilità adottate
Permettergli di aggiungere componenti nuovi definibili per categorie e caratteristiche e
regole di interfacciabilita’
Poter supportare la gestione di files grafici in formato raster e vettoriale
Assemblare i propri utensili in modo logico (analitico e grafico) e fisico con gestione delle
quantità a magazzino
Gestire il presettaggio degli utensili fisici
Tutto questo tenendo presente la possibilità di evoluzione nella gestione specifica dell’utensileria.
Particolare attenzione è stata posta nella definizione dell’interfaccia utente, tutto è stato pensato per
moduli generici che vengono specializzati in base al contesto.
Menu, voci e funzioni sono estendibili a seconda delle richieste del cliente, messaggi icone e menu
uguali in contesti differenti mantengono sempre il medesimo significato.
L’interfaccia dell’applicazione è personalizzabile sia a livello di funzionalità ( su specifiche del
cliente ), sia a livello di visibilità delle singole operazioni a livello del sistemista aziendale.
Il sistema permette una completa gestione tecnica , logistica ed amministrativa dell’ utensileria
utilizzata in azienda .
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L’utensileria
Per quanto riguarda l’utensileria abbiamo evidenziato una serie di regole di base che permettono al
toolroomista di definire dei comportamenti tecnologicamente leciti nella generazione degli
assemblaggi a cui tutti si devono attenere.
Regole:
1. I componenti dell’utensileria sono gerarchizzabili : è possibile cioè definire che un
intermedio può essere montato solo a valle di un mandrino e non per esempio di un utensile,
etc...
2. I componenti possono essere presenti in numero massimo in un assieme tipo
3. Su ogni tipo di componente è possibile effettuare una classificazione logica per Famiglia e
Sottofamiglia dove le voci delle singole classificazioni sono definibili dall’utente
4. L’interfacciabilita’ dei componenti è definibile per mezzo di classi di attacco ( es. Attacco
Varilock )
5. L’interfacciabilita’ dei componenti è definibile per mezzo di codici specifici ( es. Il
componente specifico può essere interfacciato indipendentemente dal suo codice attacco con
il componente XXX )
6. L’interfacciabilita’ dei componenti può comunque sottostare alle regole di famigliasottofamiglia-dimensionale
L’utilizzo combinato di queste regole da’ la possibilità al tecnologo di definire la metodologia di
composizione degli assiemi logici, in maniera estesa ed univoca.
L’assemblaggio
L’assemblaggio dell’utensileria si basa sulle regole sopra descritte e permette di assemblare solo
utilizzando le stesse o in caso di richiesta specifica di violarle per particolari necessità tecniche.
Non esistono a priori vincoli di sorta nella generazione degli assemblati, è possibile creare assiemi
con una serie infinita di intermedi o inserti , i vincoli vengono derivati dalle regole fornite al
sistema , è per esempio possibile definire che un assieme valido possa contenere uno ed un solo
mandrino o che si possano inserire in cascata un massimo di ‘n’ intermedi di tipo specifico, il tutto
a totale appannaggio del tecnologo che in questo modo può definire in base alle necessità tecniche i
suoi assiemi possibili.
L’assemblaggio avviene sia in modo logico, il sistema genera cioè una matrice con la quale devono
essere generati gli assemblati fisici, sia in modo grafico generando un disegno vettoriale ( formato
DXF) che può essere utilizzato per la generazione di documentazione per la stampa dei cicli di
lavoro o delle liste utensili .
Di ogni assemblato si può poi produrre documentazione cartacea o visiva consultabile da una
qualunque delle stazioni client.
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L’interfaccia
L’applicazione si presenta come l’Explorer di sistema, cio’ semplifica l’acquisizione delle modalità
operative che sono assimilabili all’utilizzo stesso del sistema.
L’applicazione gestisce più profili utente; è possibile definire utenti diversi con visibilità sul
sistema differenti. Ad utenti diversi possono corrispondere menu’ diversi.
Figura 1 : Login sul sistema
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Presetting e Gestione Magazzini
Gli assiemi logici sono disponibili come matrici per l’assemblaggio fisico degli utensili gestendo il
presettaggio (tramite collegamento con macchine di preset quali Speroni , Zoller ecc. ) , magazzini e
giacenze.
Vantaggi
L’utilizzo integrato di questa struttura permette di ottimizzare l’intero processo produttivo:
? Migliorando la qualità degli assemblaggi ( tramite l’utilizzo di regole tecnologiche da parte
di tutti gli assemblatori )
? Migliorando la qualità del ciclo di lavorazione ( tramite l’ottimizzazione dei parametri
tecnologici es. velocità di taglio ed avanzamenti, asportazioni, etc... )
? Riducendo l’usura dell’utensileria in generale (tramite l’utilizzo di assemblaggi più efficaci )
? Riducendo i tempi macchina
? Migliorando la gestione delle giacenze e degli scarti ( tramite un controllo più accurato dei
movimenti di magazzino )
? Migliorando la riconversione della componentistica ( tramite la ricerca di un particolare
componente e di tutti gli assiemi, percorsi utensile e liste in cui e’ utilizzato )
? Migliorando la gestione delle giacenze minime e delle disponibilità di magazzino ( tramite
un controllo più diretto degli effettivi utilizzi )
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