Guida alle attività didattiche 2005-2006

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Guida alle attività didattiche 2005-2006
MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
Fondazione Maria Adriana Prolo
GUIDA ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE 2005-2006
A cura dell’Ufficio Servizi Educativi
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SOMMARIO
Il Museo Nazionale del Cinema
I Servizi Educativi
La mostra della Didattica
ATTIVITA’ PER LE SCUOLE
L’offerta didattica
LA SCUOLA AL MUSEO
Organizzare la visita
Prenotazioni
Costi
L’arrivo al Museo
Pranzo al Ciak bar
Percorsi didattici
Visite tematiche
Visita generale
La scuola al cinema
Le rassegne del Cinema Massimo
IL MUSEO A SCUOLA
Laboratori didattici
Crescere con il cinema
La macchina del cinema
Animazioni con la plastilina
La magia del movimento
Pubblicazioni per le scuole
L’archeologia del cinema
3001 Odissea nel cinema
La macchina del cinema
I MUSEI INSIEME
Non solo cinema…
Raccontare con le ombre. Principi, streghe e animali
Borgo Medievale, Museo Regionale di Scienze Naturali
Mirabili visioni/E’ di scena il Settecento
Museo di Arti Decorative-Fondazione Accorsi
Vedutismo e paesaggi
Pinacoteca “Gianni e Marella Agnelli”
‘Animali’ in movimento
Museo Regionale di Scienze Naturali
Opera e cinema
Teatro Regio di Torino
Cinema e musica
Teatro Regio di Torino
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IL MUSEO PER GLI INSEGNANTI
Gli insegnanti al museo
Incontri con i docenti
Corsi di aggiornamento
ATTIVITA’ PER IL PUBBLICO
Visitare il museo
Visite guidate week-end
I ragazzi del 2006 raccontano il Museo
Visite guidate su prenotazione
Tariffe per il pubblico
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MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
FONDAZIONE MARIA ADRIANA PROLO
Il Museo nasce idealmente nel 1941, quando la sua fondatrice Maria Adriana Prolo
progetta la creazione di un luogo consacrato alla conservazione dei documenti dell'industria
cinematografica torinese. Nel corso degli anni, viene raccolto un patrimonio che oggi vanta 12.000
titoli di film (muti e sonori), 750.000 documenti fotografici, 9.000 apparecchi per la visione e
oggetti d’arte, 341.440 manifesti e materiali pubblicitari, oltre 26.000 volumi, 3.400 testate di
periodici, 1.500 registrazioni sonore cinematografiche e un archivio cartaceo di grande valore
storico. La collezione, considerata tra le più preziose al mondo, comprende inoltre oggetti unici del
periodo che precede la nascita del cinema e del muto.
Da luglio del 2000 il Museo Nazionale del Cinema è ospitato all’interno della Mole
Antonelliana, edificio simbolo della Città di Torino. Il visitatore percorre i grandi temi della storia
del cinema attraverso proiezioni di film ed esposizioni di fotografie, oggetti, manifesti, bozzetti e
costumi cinematografici, in una cornice di allestimenti interattivi e scenografici.
Il Museo Nazionale del Cinema ha in programma un restyling complessivo dell’allestimento
che sarà presentato in occasione dei prossimi Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006: intere
aree espositive saranno riallestite con nuovi exhibit sempre più interattivi, che permetteranno di
sperimentare in modo ludico e coinvolgente alcune tecniche di produzione cinematografica e il
fascino sempre attuale degli spettacoli ottici. Anche l’Aula del Tempio sarà profondamente
rinnovata con l’allestimento di nuove chapelles tematiche. E’ inoltre previsto un rinnovamento della
segnaletica interna che fornirà maggiori strumenti di orientamento ai visitatori.
SERVIZI EDUCATIVI
Il Museo Nazionale del Cinema coinvolge i visitatori in un contesto fortemente interattivo e
stimolante, ma al contempo di esplorazione complessa, che richiede forme di mediazione non
tradizionali. Per questo abbiamo sempre posto un’attenzione particolare alla qualità delle visite
guidate: al metodo pedagogico, al rinnovamento dei percorsi, alla formazione delle guide,
all’ascolto costante dei suggerimenti degli insegnanti.
Quest’anno, abbiamo investito maggiori risorse per migliorare ulteriormente la qualità
dell’accoglienza del pubblico. Le visite guidate saranno infatti aggiornate con l’inserimento di un
nuovo gruppo di operatori e l’adozione di un rinnovato programma di formazione e valutazione
permanente del servizio offerto. Crediamo con forza nella funzione educativa del museo: oltre che
a saper trasmettere informazioni corrette e complete sulle collezioni, prepariamo le nostre guide a
essere
mediatori che facilitino l’incontro e la relazione tra il visitatore e ciò che il museo espone.
Chiediamo agli operatori la capacità di rendere la visita un’esperienza attiva, gratificante e
coinvolgente, e di prestare uguale attenzione alla sua dimensione intellettiva, fisica ed emotiva.
Parte importante del nostro programma è il riscontro della valutazione e dei suggerimenti
del pubblico e della ricaduta cognitiva della visita: in quest’ottica, stiamo lavorando
all’impostazione di un nuovo questionario di valutazione da distribuire al termine della visita, anche
agli studenti. L’ascolto diretto dell’opinione dei visitatori resta per noi uno strumento insostituibile:
per questo invitiamo gli insegnanti a esprimere commenti e suggerimenti sulla qualità dei nostri
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servizi e dei materiali didattici, contattando l’Ufficio Servizi Educativi (tel. 011.8138.516,
[email protected]) o partecipando agli incontri del giovedì al museo (cfr. pag. 39).
Inoltre, per venire incontro alle esigenze del pubblico, abbiamo potenziato il Servizio
Prenotazioni delle visite guidate con l’estensione dell’orario anche al lunedì mattina, giorno di
chiusura del Museo, e l’introduzione di due nuove linee telefoniche (011.8138.564/565).
L’offerta di visite guidate è rivolta a tutti, scuole, associazioni culturali, famiglie e pubblico della
terza età. In particolare, segnaliamo che abbiamo incrementato le visite senza prenotazione
durante il week-end, con due appuntamenti il sabato (anche per i bambini) e altri due la domenica
pomeriggio.
MOSTRA DELLA DIDATTICA
Cinque anni di lavoro con le scuole sono raccolti e presentati nell’ambito della mostra
IMMAGINARE IL CINEMA. LA SCUOLA RACCONTA IL MUSEO, allestita presso la Mole
Antonelliana dal 17 ottobre 2005.
Questa vetrina della didattica sarà l’occasione per condividere le esperienze raccolte in questi anni
e far conoscere l’articolata rete di scambi attivata con molte scuole, insegnanti, musei e agenzie
culturali sul territorio.
A partire dal servizio di accoglienza, per proseguire con la vasta offerta di visite guidate,
pubblicazioni didattiche, laboratori e progetti tematici realizzati in collaborazione con altri musei
cittadini, la mostra intende riassumere lo spirito del servizio pedagogico che il Museo offre ai
visitatori. Dal lavoro svolto in questi anni emerge un filo conduttore costante, che è anche una
dichiarazione di intenti e un programma per il futuro: dare vita alle collezioni servendosi della
‘meraviglia’ come di una porta di accesso alla conoscenza, per avvicinare i ragazzi a un’esperienza
nuova, emozionante e cognitivamente ricca.
Museo Nazionale del Cinema - Mole Antonelliana
Ingresso libero alla mostra.
VISITE e LABORATORI
Sarà possibile visitare la mostra e partecipare ad attività di disegno e costruzione di modelli di
oggetti dell’ archeologia del cinema.
INUGURAZIONE MOSTRA
17 ottobre 2005
Ore 17.00 inaugurazione mostra e presentazione del programma didattico
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INFO
MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
Mole Antonelliana
Via Montebello, 20 - 10124 Torino
www.museocinema.it
Centralino: 011.8138.511
Biglietteria: 011.8138.560/561
e-mail: [email protected]
Orario
mar. mer. gio. ven. dom.: 9.00 - 20.00 (chiusura biglietteria 19.15)
sabato: 9.00 - 23.00 (chiusura biglietteria 22.15)
lunedì: chiuso
Come arrivare
dalla stazione Porta Susa, mezzi pubblici: 56, 13
dalla stazione Porta Nuova, mezzi pubblici: 15, 61
Ufficio Prenotazioni
Tel.: 011.8138.564/565 - Fax: 011.8390.683
e-mail: [email protected]
orario: martedì-giovedì: 9.00-16.30
lunedì e venerdì: 9.00-14.00
Servizi Educativi
Via Montebello, 15 - 10124 Torino
Tel. 011.8138.516 - Fax 011.8138.530
e-mail: [email protected]
orario: da lunedì a venerdì: 9.00 - 13.00, 14.00 - 18.00
Biblioteca Mario Gromo
Via San Pietro in Vincoli, 28 - 10152 Torino
Tel.: 011.8138.590/591/592 - Fax: 011.5214.784
e-mail [email protected]
[email protected]
orario: lunedì e venerdì: 9.00 - 13.00
martedì e giovedì: 9.00 - 13.00, 13.30 - 17.30
mercoledì: chiuso
mezzi pubblici: 3, 10, 12, 16, 46, 49, 52, 60, 72
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ATTIVITA’ PER LE SCUOLE
L’OFFERTA DIDATTICA
Le classi in visita al Museo possono scegliere percorsi guidati generali e tematici, anche
personalizzati in base all’interesse e ai programmi specifici. Le varie ‘letture’ tematiche offerte dalle
collezioni del Museo sulle origini e sugli sviluppi del cinema sono il punto di partenza delle attività
che proponiamo. Ciascun tema può essere articolato in attività modulari che potranno coinvolgere
la classe con diversi livelli di approfondimento.
La visita generale introduttiva offre uno sguardo d’insieme sulle due sezioni principali
dell’allestimento (l’Archeologia del Cinema e la Macchina del Cinema) e ne presenta le
testimonianze storiche più significative. I nuovi percorsi tematici consentono invece di concentrarsi
su alcuni argomenti trasversali all’allestimento museale (la proiezione, l’ottica, il movimento, il set
e la troupe cinematografica) e di visitare altre sezioni del museo o le mostre temporanee.
Al termine della visita, ragazzi e insegnanti riceveranno un ‘pacchetto’ di materiali didattici per
riprendere in classe i temi dell’esposizione.
Per chi desidera approfondire aspetti più pratici proponiamo alcuni laboratori condotti
direttamente nelle scuole del territorio torinese e piemontese, sulle tecniche cinematografiche o sui
dispositivi dell’archeologia del cinema. L’obbiettivo dei laboratori di cinema è quello di far
sperimentare e comprendere le fasi principali della produzione audiovisiva, offrendo agli studenti la
possibilità di ideare e realizzare cortometraggi in pellicola super-8, in digitale o di animazione. I
filmati saranno proiettati al Cinema Massimo nell’ambito della Settimana della Didattica alla fine
dell’anno scolastico.
L’attività didattica del museo si apre poi all’esterno, con molti progetti realizzati in
collaborazione con altri musei cittadini per indagare le relazioni tra cinema e altri campi culturali
(storia, arte, musica e opera). In questi anni abbiamo così realizzato una fitta rete di collaborazioni
con altre istituzioni che condividono con noi l’interesse per un approccio partecipato alla didattica.
La progettazione interdisciplinare di quest’anno prevede, inoltre, l’attivazione di nuovi corsi di
aggiornamento per insegnanti di ogni ordine e grado, per approfondire e conoscere le molteplici
opportunità di fruizione del ricco patrimonio del Museo e dei suoi preziosi archivi, quali la Biblioteca
M. Gromo, la Cineteca e la Fototeca.
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LA SCUOLA AL MUSEO
ORGANIZZARE LA VISITA AL MUSEO
PRENOTAZIONI
VISITE AL MUSEO
Telefonare all’Ufficio Prenotazioni ai n. 011.8138.564/565 dal martedì al giovedì dalle 9.00 alle
16.30, il lunedì e il venerdì dalle 9.00 alle 14.00.
Per le visite guidate riceverete a scuola la scheda di prenotazione da inviare via fax al n.
011.8390.683. L’invio del fax di conferma è vincolante per fissare il servizio richiesto al telefono.
Per un’eventuale disdetta telefonare all’Ufficio Prenotazioni o inviare un fax al n. 011.8390.683. La
mancata disdetta della visita guidata, o la disdetta comunicata il giorno stesso della visita,
comporterà una penale € 78,00.
Si prega di segnalare la presenza di disabili per facilitare l’accoglienza del gruppo.
Ufficio Prenotazioni
Tel.: 011.8138.564/565
Fax: 011.8390.683
e-mail: [email protected]
Orario:martedì - giovedì: 9.00 - 16.30
lunedì e venerdì: 9.00 – 14.00
COSTI
VISITE GUIDATE
€ 5,20 a studente (gratuito 2 insegnanti per classe). Il pagamento si effettua in contanti presso la
biglietteria del Museo, dietro rilascio di ricevuta fiscale.
La tariffa è comprensiva dell’ingresso al Museo, non comprende la salita con l’ascensore
panoramico.
N.B.: per classi con meno di 15 studenti la tariffa è di € 78,00 a gruppo (omaggio 2 insegnanti per
classe).
Saranno addebitati i diritti di marca da bollo pari a € 1,81 per ciascuna ricevuta fiscale emessa.
VISITE SENZA GUIDA
Ingresso al Museo: € 2,10 a studente (omaggio per < 10 anni e per 2 insegnanti per classe).
Ascensore panoramico:€ 2,58 a studente (omaggio per < 10 anni e per 1 insegnante ogni 15
studenti).
Le tariffe sono comprensive di oneri fiscali, ed esenti IVA ai sensi dell’art. 10/22 DPR 633/72.
L’ARRIVO AL MUSEO
Si prega di arrivare al Museo almeno 10 minuti prima dell’orario concordato per la visita.
Importante: a causa delle nuove procedure di sicurezza in vigore al Museo, si prega di
far lasciare gli zaini dei ragazzi a scuola o sul pullman. Il Museo ringrazia per la
collaborazione.
PRANZO AL CIAK BAR
Le scuole possono prenotare il pranzo al sacco presso il Ciak Bar, la caffetteria del Museo (tel.
011.8395.711, fax 011.8179.665).
La prenotazione è obbligatoria almeno cinque giorni prima della data fissata per la visita.
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PERCORSI DIDATTICI
VISITE TEMATICHE
La visita al Museo Nazionale del Cinema è valorizzata dalla scelta di un percorso tematico.
Articolato su una superficie di 3.200 mq, il Museo racconta la complessa storia delle origini e
dell’evoluzione scientifica, tecnologica, produttiva e spettacolare del cinema. In questa ricchissima
varietà di oggetti, suggestioni e stimoli, abbiamo selezionato alcuni ‘fili rossi’ da seguire: si tratta
di percorsi di esplorazione tematica attraverso le collezioni del Museo, dedicati all’approfondimento
di argomenti trasversali che possono essere collegati in modo interdisciplinare ai programmi
scolastici.
Le visite hanno una durata di ca. 1h40 e, se non specificatamente segnalato, sono rivolte a tutti
gli ordini di scuole. Tuttavia sono stati individuati dei ‘sotto-percorsi’ differenziati per fasce
d’età: sarà cura della guida adattare gli argomenti e le attività proposte, anche in accordo con gli
insegnanti. Una parte conclusiva della visita sarà dedicata a un momento di scambio e di confronto
con i ragazzi per il consolidamento delle conoscenze acquisite.
Dall’inizio del 2006, sarà possibile scegliere un’attività di laboratorio al Museo da abbinare al
percorso tematico, al fine di sperimentare praticamente alcune tecniche dell’archeologia del
cinema o di processi cinematografici. L’avvio dei corsi sarà comunicato successivamente.
L’ARCHEOLOGIA DEL CINEMA
I percorsi proposti consentono di conoscere e sperimentare gli spettacoli e le tecniche che hanno
preceduto la nascita del cinema. Il percorso guidato si conclude nella grande Aula del Tempio.
La proiezione delle immagini
Entrare in una sala buia, sedersi davanti allo schermo, osservare la danza delle immagini che
prendono vita dal raggio di luce che fende l’oscurità: è l’esperienza che rinnoviamo ogni volta che
andiamo al cinema, un rito ormai comune ma sempre emozionante, carico di attese e di un certo
fascino misterioso. Il buio, la luce e lo schermo sono gli elementi di uno spettacolo antichissimo
che ha conosciuto molte precedenti incarnazioni prima dell’avvento del cinema. A partire dal teatro
d’ombre, per proseguire con le camere oscure, le lanterne magiche, la fantasmagoria, fino ad
arrivare alle nostre sale cinematografiche, la visita ripercorre l’evoluzione delle tecniche per la
proiezione delle immagini. Parallelamente si approfondisce la storia degli spettacoli di proiezione: i
contesti sociali, i diversi tipi di pubblico, le tipologie di spettacolo, la popolarità dei generi,
l’allestimento degli spazi, le strategie pubblicitarie.
Parole chiave: teatro
cinematografiche.
d’ombre,
camera
oscura,
lanterne
magiche,
fantasmagoria,
sale
Le illusioni ottiche
L’ottica è la scienza che studia i fenomeni luminosi e la loro percezione da parte dell’occhio umano.
Il percorso presenta le ricerche e i risultati ottenuti nel campo della catottrica (lo studio degli
specchi e dei fenomeni di riflessione) e della diottrica (lo studio delle lenti e dei fenomeni di
rifrazione). Lenti e specchi, impiegati per ottenere immagini ingrandite, rimpicciolite, deformate,
sono parte integrante degli strumenti scientifici, come il microscopio, che hanno modificato la
nostra percezione visiva della realtà, ma anche di macchine per lo spettacolo con cui dare forma a
illusioni ottiche ed effetti meravigliosi.
Parole chiave: anamorfosi, paradossi diottrici, camera oscura, scatole ottiche, stereoscopie.
Il movimento
Il burattinaio del teatro d’ombre muove dietro lo schermo le sagome, talvolta rigide, talvolta
snodabili; l’imbonitore di piazza alterna le sorgenti di luce dentro il suo mondo niovo per simulare il
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passaggio dal giorno alla notte e viceversa; il ‘lanternista’ escogita nuovi tipi di vetri animati per
ottenere i più disparati effetti di dinamizzazione delle immagini proiettate con la lanterna magica.
Ma è solo nella prima metà dell’Ottocento che gli studi sulla fisiologia dell’occhio umano conducono
a un nuovo, rivoluzionario sistema per simulare il movimento dell’immagine, sfruttando il
fenomeno allora noto come ‘persistenza retinica’. Qualche decennio più tardi, lo sviluppo della
fotografia istantanea permetterà di aggiungere l’ultimo tassello che porta alla moderna pellicola
cinematografica. La visita ripercorre la storia affascinante delle ‘illusioni di movimento’: gli
accorgimenti pre-ottocenteschi per dinamizzare le immagini, i primi dispositivi ottici, gli apparecchi
cronofotografici, le macchine da presa e da proiezione del cinema.
Parole chiave: teatro d’ombre, lanterna magica, giochi ottici, cronofotografia.
La riproduzione del reale
Catturare e poi riprodurre l’immagine della realtà circostante, la più fedele e dettagliata possibile:
la successione degli apparecchi per “riprodurre il mondo in piccolo” attraversa la storia
dell’archeologia del cinema, dalla camera oscura alla moderna macchina da presa.
La visita approfondisce le tecniche documentate dalle collezioni del museo, che testimoniano gli
sforzi continui di riprodurre fedelmente il reale o di catturare ciò che non è visibile all’occhio
umano, a scopo di dimostrazione scientifica, ma spesso anche in contesti di presentazione
spettacolare, per suscitare la meraviglia nel pubblico.
Parole chiave: camera
cinematografo Lumière.
oscura,
fotografia,
stereoscopia,
cronofotografia,
kinetoscopio,
LA MACCHINA DEL CINEMA
L’allestimento ripercorre le fasi di produzione e realizzazione del film, per scoprire tutto ciò che
l’immagine sullo schermo nasconde e gli ingranaggi di una macchina produttiva che diventa
‘macchina spettacolo’.
Dietro lo schermo: le fasi di realizzazione del film
La fruizione nelle sale è solo il punto terminale di un lungo processo che riguarda l’ideazione, la
produzione e la realizzazione tecnica del film. Gli studi, i registi, la sceneggiatura, il casting, i
costumi, la scenografia, i movimenti di macchina, la fotografia, gli effetti speciali, il montaggio,
sono i protagonisti di questo percorso guidato: una successione di nicchie tematiche, ricche di
oggetti di scena, fotografie e bozzetti, illustra ai partecipanti tutto ciò che precede il momento in
cui si spengono le luci in sala e la proiezione ha inizio.
Parole chiave: sceneggiatura, produzione, studi, scenografia, costumi, regia, effetti speciali,
montaggio, sonoro.
I mestieri del cinema
Un film è frutto del lavoro di centinaia di persone che collaborano per dare vita alle storie
cinematografiche che ci appassionano. Regista, attori, direttore della fotografia, macchinisti, tecnici
del suono, rumoristi, scenografi, coreografi, costumisti, truccatori, sono solo alcuni dei molti
professionisti della troupe che contribuiscono alla realizzazione del film: il cinema è quindi
un’opera collettiva, oltre che una ‘macchina produttiva’ estremamente complessa. La guida ne
offrirà una panoramica esauriente facendo ampio ricorso a esempi concreti e aneddoti su celebri
personaggi della storia del cinema.
Parole chiave: la troupe cinematografica
Esperienze sul set (da febbraio 2006)
Il piano di restyling dell’allestimento del museo prevede la creazione di nuovi exhibit interattivi
dedicati al set cinematografico. In questo percorso di visita, che si sofferma in modo particolare
sulle tecniche di ripresa, il gruppo potrà simulare con un’interazione diretta alcuni elementi
fondamentali per la ‘grammatica’ del linguaggio cinematografico: la fotografia, i movimenti di
macchina, gli effetti speciali, il sonoro.
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Parole chiave: ripresa, inquadratura, movimenti di macchina, illuminazione
CINEMA E…
Cose da un altro mondo
Viaggio nel cinema di fantascienza
(mostra temporanea fino al 27 novembre 2005)
Il percorso guidato propone una selezione tra i 300 manifesti e locandine esposti della collezione
del Museo. Attraverso un percorso cronologico che va dai primi del ‘900 fino ai nostri giorni,
l’allestimento ripercorre i principali filoni di un genere unico per fascino e suggestione. Oltre ai
manifesti, sono esposti circa 600 giocattoli da collezione (action figures) relativi alla saga di Star
Wars, selezionati dalla ricchissima raccolta privata di Fabrizio Modina.
14-18 anni
Il cinema e la televisione
Sei 'alcove' mettono in scena il rapporto tra il cinema e la televisione, colto nei suoi riflessi
domestici. Sugli schermi televisivi brevi montaggi ripropongono in sintesi le immagini dei film che
hanno caratterizzato mezzo secolo di cinema prodotto dalla televisione, ma anche l'evoluzione dei
linguaggi e della loro fruizione casalinga. Il percorso si conclude nell’Aula del Tempio.
14-18 anni
L’Aula del Tempio
Il cuore del museo è la spettacolare e immensa Aula del Tempio. In questa zona, situata nell’area
centrale della Mole, i visitatori si possono accomodare sulle chaises longues per assistere ai filmati
proiettati in 35 mm. A intervalli regolari le proiezioni si interrompono e la sala si anima con uno
straordinario spettacolo di proiezione di immagini giganti sulla cupola.
L’Aula del Tempio è circondata da dieci chapelles dedicate al culto del cinema, con suggestive
scenografie che raccontano alcuni grandi temi della Settima Arte: il Cinema d’Animazione, il
Cinema dell’Assurdo, l’Horror e il Fantastico, il Cinema Sperimentale, Amore e Morte, Cabiria,
Torino Città del Cinema, i Generi Western, Musical e Fantascienza.
VISITA GENERALE AL MUSEO
La visita introduttiva intende offrire una visione d’insieme di alcune sezioni dell’allestimento (in
particolare l’Archeologia del Cinema e la Macchina del Cinema) presentando le testimonianze più
significative della storia del cinema e della sua nascita. Il percorso della visita potrà variare in base
agli interessi della classe.
Durata visite: ca.1h40
Riepilogo costi delle visite guidate:
€ 5,20 a studente (omaggio 2 insegnanti per classe).
La tariffa è comprensiva dell’ingresso al Museo, non comprende la salita con l’ascensore
panoramico.
N.B.: per classi con meno di 15 studenti la tariffa è di € 78,00 a gruppo (gratuito 2 insegnanti per
classe).
Saranno addebitati i diritti di marca da bollo pari a € 1,81 per ciascuna ricevuta fiscale emessa.
Prenotazione
Telefonare ai n. 011.8138.564/565.
Orario: mar. mer. giov. dalle 9.00 alle 16.30, lun. e ven. dalle 9.00 alle 14.00.
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LA SCUOLA AL CINEMA
LE RASSEGNE DEL CINEMA MASSIMO
Quest’anno il Museo Nazionale del Cinema propone speciali proiezioni al mattino riservate alle
scuole medie inferiori e superiori. I film sono selezionati a partire dalla programmazione della sala
3 del Cinema Massimo, la multisala del Museo, le cui rassegne presentano opere dirette da alcuni
tra i maggiori esponenti della storia del cinema europeo e americano, presentate in copie
restaurate di eccellente qualità.
Il percorso didattico è così strutturato:
- al cinema: proiezione del film con breve introduzione e consegna di schede didattiche ai
docenti.
- a scuola: lezione di analisi e lettura del film attraverso la visione guidata di sequenze.
- al Museo Nazionale del Cinema: visita guidata tematica (facoltativa). Scoperta e analisi della
“macchina del cinema” nelle sue fasi di creazione, produzione e realizzazione del film.
I film saranno di volta in volta indirizzati a diversi ordini di scuola e selezionati in funzione della
possibilità di collegamento ad altri ambiti disciplinari:
CINEMA E LETTERATURA: dal testo letterario al testo filmico, fedeltà o tradimento della parola
scritta. Come l’autore cinematografico interpreta e riscrive attraverso il linguaggio cinematografico
un’opera preesistente?
CINEMA E STORIA: la storia al cinema. L’arte cinematografica come strumento per raccontare gli
avvenimenti storici, rappresentare la società, interpretare i fatti, fare propaganda.
META-CINEMA: il cinema racconta se stesso e svela i propri segreti. Dalla “magia” del cinema
alla costruzione del film inteso come complesso sistema creativo e produttivo.
VOLEVO SOLO FARE CINEMA.
L’AMERICA DI ELIA KAZAN
Ottobre 2005
Il Museo Nazionale del Cinema dedica a Elia Kazan la prima personale completa in Europa dalla sua
scomparsa.
CINEMA E STORIA
24 ottobre 2005
Viva Zapata! (Viva Zapata!), E. Kazan USA, 1952. 113’, b/n (v.o. sott. it.)
Il film racconta la vita del rivoluzionario messicano Emiliano Zapata (1879-1919) che si batté per i
diritti dei contadini oppressi dai grandi proprietari terrieri contro la dittatura di Porfirio Diaz. Palma
d’oro a Cannes per l’interpretazione di Marlon Brando.
14–18 anni
META-CINEMA
26 ottobre 2005
The Last Tycoon (Gli ultimi fuochi), Usa 1976, 124’, col. (v.o. sott. it.)
Da un romanzo incompiuto di Francis Scott Fitzgerald, sceneggiato da Harold Pinter, il film
racconta le vicende personali di un capo produzione di una società hollywoodiana. La “macchina
del cinema” raccontata come una straordinaria struttura che si può infrangere perché sempre
indissolubilmente legata alla fragilità delle esistenze che la mettono in moto.
11-18 anni
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CINEMA E LETTERATURA
27 ottobre 2005
East of Eden (La valle dell’Eden), Usa 1955, 115’, col. (v.o. sott. it.)
Tratto da una parte del romanzo di John Steinbeck, adattato da Paul Osborne, è il primo film con
James Dean protagonista, nella parte dell’adolescente tormentato, al cui punto di vista aderisce il
racconto. Kazan trova un equilibrio tra Storia e drammi privati, ritmi solenni da saga e momenti da
psicodramma. Il suo primo e ultimo film girato a Hollywood.
11-18 anni
LE ALTRE RASSEGNE
La programmazione del Cinema Massimo proseguirà con rassegne su Stephen Frears, Luis
Buňuel, Eric Rohmer, Pier Paolo Pasolini, Luchino Visconti. Per ciascuna di esse saranno
selezionati alcuni titoli da proiettare al mattino per le scuole. Gli insegnanti interessati possono
contattare i Servizi Educativi (tel. 011-8138.516) per informazioni sul programma e sul relativo
calendario (dicembre 2005-aprile 2006).
Costi
Proiezione film: € 2,50 a studente (gratuito per 2 insegnanti per classe)
Lezione a scuola: gratuite per le classi iscritte alle proiezioni.
Visita guidata (facoltativa): € 5,20 a studente (gratuito per 2 insegnanti per classe)
Prenotazioni
La prenotazione è obbligatoria. Gli insegnanti interessati sono pregati di inviare un fax al n.
011.8138.530 almeno 10 giorni prima della data del film, specificando: titolo del film, n. di
studenti per classe, n. accompagnatori, nominativo e n. di telefono della scuola e dell’insegnante di
riferimento.
Gli insegnanti iscritti saranno contattati per concordare data e orario della lezione a scuola.
Cinema Massimo – Via Verdi 18 Torino. Tel. 011.8138.570.
Inizio proiezioni: ore 9,30.
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IL MUSEO A SCUOLA
LABORATORI
Il Museo offre alle classi del territorio torinese e piemontese la possibilità di svolgere, direttamente
a scuola, laboratori sulle tecniche cinematografiche o sui dispositivi dell’archeologia del cinema.
L’obbiettivo dei laboratori di cinema è quello di far sperimentare e comprendere le fasi principali
della produzione audiovisiva, offrendo agli studenti la possibilità di ideare e realizzare
cortometraggi in pellicola Super8, in digitale, di animazione. I lavori realizzati dagli studenti
saranno proiettati al Cinema Massimo nell’ambito della ‘Settimana della Didattica’ a fine anno
scolastico.
CRESCERE CON IL CINEMA
(a cura di Zenit Arti Audiovisive)
6-13 anni
Il progetto si articola in cinque corsi tematici finalizzati alla realizzazione di un cortometraggio
che avrà come tema chiave uno degli elementi fondamentali per l'evoluzione tecnica, linguistica e
spettacolare del cinema, dai primi passi del muto sino al cinema attuale. Attraverso le suggestioni
e i materiali esposti al Museo, i bambini scoprono la storia del linguaggio, dei generi e della tecnica
cinematografica.
I temi proposti sono:
Il cinema muto: trucchi e risate nel cinema delle origini.
Arriva il sonoro: un urlo di paura!
Il grande cinema a colori: la commedia.
Il cinemascope: cinema di avventura.
Gli effetti speciali: la fantascienza.
Incontri
Visita guidata al Museo Nazionale del Cinema (ca. 2h): percorso da definire con gli
insegnanti.
Otto/nove incontri a scuola (ca. 2h ciascuno): i bambini si confrontano con le varie fasi di
produzione del cortometraggio: realizzando l’ideazione, la sceneggiatura, lo storyboard, le riprese
con la telecamera, la recitazione, sino alla scelta della colonna sonora, diventano veri protagonisti
del loro film.
Costo complessivo per classe (max. 25 allievi): € 450,00
LA MACCHINA DEL CINEMA
(a cura di Zenit Arti Audiovisive e Super8monamour)
14-18 anni
Il corso prevede la realizzazione pratica di cortometraggi in pellicola Super8, a partire da
un’introduzione al linguaggio cinematografico e al processo produttivo del cinema.
Incontri
Visita guidata al Museo Nazionale del Cinema (2h): La Macchina del Cinema.
Sette incontri a scuola (2/3h ciascuno): una prima parte teorica è centrata sul cinema delle
origini e sulla nascita del linguaggio cinematografico, attraverso l’analisi di film realizzati tra il 1895
e il 1905. L’attività pratica prevede la realizzazione di brevi filmati in Super8, per consentire ai
ragazzi di avere esperienza diretta dell’intero processo della ‘macchina del cinema’ nei suoi vari
aspetti: ideazione, sceneggiatura, regia, riprese con cinepresa professionale Beaulieu Super8,
montaggio con moviola e giuntatrice Super8, proiezione del film.
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Costo complessivo per classe: € 450,00
ANIMAZIONI CON LA PLASTILINA
(a cura di ASIFA Italia)
10-14 anni
Il laboratorio è finalizzato alla produzione di un breve cortometraggio di animazione con
personaggi di plastilina progettati e realizzati dagli studenti. L’attività è introdotta da una
riflessione sulle origini delle immagini in movimento e sulla storia del cinema d’animazione
attraverso le collezioni del Museo.
Incontri
Visita guidata tematica al Museo Nazionale del Cinema (2h): le immagini in movimento e
l’animazione.
Cinque incontri a scuola (2h ciascuno): visione cortometraggi in plastilina, bozza di
sceneggiatura; tre incontri di realizzazione dei personaggi e riprese con la telecamera; visione del
film realizzato e di corti d’autore.
Materiale richiesto alla scuola
Aula con videoregistratore e televisione, cancelleria.
Costo complessivo per classe: € 350,00
LA MAGIA DEL MOVIMENTO
(a cura di ASIFA Italia)
7 – 11 anni
Il laboratorio è finalizzato alla realizzazione di dispositivi ottici dell’archeologia del cinema: il
taumatropio, il fenachistiscopio, lo zootropio. L’attività è introdotta da una riflessione sulle origini
delle immagini in movimento e sulla storia del cinema d’animazione attraverso le collezioni del
Museo.
Incontri
Visita guidata al Museo Nazionale del Cinema (2h): il movimento.
Due incontri a scuola (2h ciascuno): visione cortometraggi di animazione e costruzione dei
giochi ottici.
Materiale richiesto alla scuola
Aula con videoregistratore e televisione, cancelleria.
Costo complessivo per classe: € 250,00
COME ISCRIVERSI AI LABORATORI
Inviare la scheda di adesione* dal 17 al 30 ottobre 2005 al n. di fax 011-8138.530. Il
numero di laboratori è limitato. La priorità sarà stabilita in base all’ordine di iscrizione (data e ora
di invio).
*scaricabile dal sito www.museocinema.it
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PUBBLICAZIONI PER LE SCUOLE
Alle classi in visita al Museo Nazionale del Cinema sono offerti materiali
approfondimento che riprendono ed integrano i temi del percorso espositivo.
didattici
di
L’ARCHEOLOGIA DEL CINEMA
Schede didattiche
Le schede, rivolte alle classi della scuola elementare e media inferiore,
ripropongono i temi trattati durante la visita nella sezione dell’Archeologia
del Cinema.
La struttura a schede consente all’insegnante di approfondire gli argomenti
trattati anche singolarmente, fotocopiando di volta in volta per l’intera
classe la scheda relativa al tema scelto. Le schede presentano un fronte e
un retro cui corrispondono due differenti livelli di lettura: da un lato,
informazioni di carattere generale che rimandano al percorso espositivo
spiegando il funzionamento degli apparecchi, dall’altro notizie di carattere
storico-culturale.
Le schede gioco propongono un’attività pratica per la costruzione e
sperimentazione di apparecchi ottici e di alcuni oggetti della collezione del
Museo.
3001 ODISSEA NEL CINEMA
Viaggio ipermediale alla scoperta della settima arte
Il cd-rom, in distribuzione alle classi della scuola media inferiore
e del biennio delle superiori, propone giochi interattivi, schede
multimediali, approfondimenti didattici, attività creative da
realizzare in classe o a casa, per esplorare gli aspetti più stimolanti
del cinema e delle sue origini.
Il cd-rom si struttura in sette aree tematiche: La Proiezione, Il
Movimento, La Fotografia, Il Set cinematografico, Il Montaggio, Il
Sonoro, I Manifesti.
Ciascuna area si compone delle seguenti sezioni:
PLAY. Giochi interattivi per la sperimentazione di spettacoli ottici del passato o di alcune tecniche
della realizzazione di un film.
ZOOM. Brevi schede sulla storia e il funzionamento degli apparecchi, i contesti storico-culturali, le
tecniche, i protagonisti, i mestieri e le curiosità della storia del cinema. Alcuni testi di
approfondimento consentono di saperne di più su specifici argomenti trattati negli Zoom.
IN CLASSE. Proposte di attività didattiche da svolgere in classe, dopo l’esplorazione del cd-rom.
MY WORK. Ogni studente può salvare con il proprio nickname i lavori realizzati, per rivederli,
modificarli e verificare, divertendosi, il progredire delle proprie conoscenze nel tempo.
L’AVVENTURA DEL CINEMA
Storia a fumetti
Rivolto ai ragazzi delle scuole elementari, medie inferiori e superiori, il fumetto racconta una
straordinaria avventura ambientata all’interno della Mole Antonelliana per “rivivere” gli ambienti e i
temi trattati durante la visita al Museo nella sezione dedicata alla Macchina del Cinema.
Le schede in coda al fumetto illustrano sinteticamente le varie fasi necessarie alla realizzazione di
un film: dalla scintilla creativa fino al film terminato.
La prima parte è dedicata alle principali figure professionali che compongono la “troupe”, con
particolare attenzione all’aspetto di creazione collettiva proprio dell’industria cinematografica. La
seconda parte descrive il processo lavorativo dei principali reparti in cui si suddividono le
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professioni del cinema: la sceneggiatura, la produzione, la scenografia, la regia, la fotografia, la
post-produzione.
Unbreveglossariodefiniscealcuniterminitecnici.
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I MUSEI INSIEME
NON SOLO CINEMA…
Raccontare con le ombre.
Principi, streghe e animali
In collaborazione con il Borgo Medievale e il Museo Regionale di Scienze Naturali
Percorso: La proiezione – il teatro d’ ombre
7 – 13 anni
In considerazione dell’elevato numero di richieste che non è stato possibile soddisfare durante la
scorsa edizione,l’ attività sarà replicata per l’anno scolastico 2005-2006
Tra archeologia del cinema, cinema d’animazione, storia e scienze naturali, i ragazzi si cimentano
in un percorso interdisciplinare lungo il quale sono stimolati ad osservare, a interpretare e
immaginare: l’attività da una parte si sviluppa attraverso le testimonianze scientifiche, storiche,
artistiche offerte dai diversi musei coinvolti; dall’altra stimola un articolato lavoro espressivo
finalizzato alla realizzazione di una piccola rappresentazione di teatro d’ombre. All’inizio del
percorso verrà consegnata una copia del film di animazione Principi e Principesse di Michel Ocelot;
la classe dovrà scegliere una delle storie proposte ed elaborarne una ricostruzione, realizzando
sagome di personaggi, animali e ambientazioni.
Incontri
Incontro preliminare per gli insegnanti: presentazione del progetto e consegna dei materiali
didattici e del video da visionare prima della visita al Museo.
Museo Nazionale del Cinema: la visita è centrata sulla storia degli spettacoli di teatro d'ombre.
le ombre cinesi e giavanesi, le silhouettes di simpatici diavoletti, l’ombromania, l’ombra bianca.
Dietro a un apposito telo bianco illuminato i bambini maneggiano sagome e silhouettes per
sperimentare i princìpi e le tecniche del teatro d’ombre e, prendendo spunto dalla storia prescelta,
si imposterà la scelta delle sagome dei personaggi protagonisti della messa in scena.
Borgo e Rocca Medievali: i ragazzi riscoprono il mondo medievale e raccolgono gli spunti per la
realizzazione delle silhouette di principi, principesse e dei personaggi protagonisti della narrazione.
Museo Regionale di Scienze Naturali: si ‘incontrano’ gli animali protagonisti del racconto e si
scoprono le abitudini e i comportamenti degli esemplari osservati, per poi proseguire nella
costruzione di sagome delle diverse specie e di scenografie che ricreano il giusto contesto naturale.
COSTI: in via di definizione
Prenotazione obbligatoria
Museo Regionale di Scienze Naturali: tel. 011.4326.307/337. Il numero di posti è limitato, la
priorità sarà data in base all’ordine di iscrizione.
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MIRABILI VISIONI
In collaborazione con il Museo di Arti Decorative – Fondazione Accorsi
Percorso: Le illusioni ottiche – le scatole ottiche
6-13 anni
Il percorso ha l’obbiettivo di far conoscere e sperimentare gli spettacoli e gli intrattenimenti diffusi
negli ambienti settecenteschi. In laboratorio si costruiscono modellini di scatole ottiche o diorami
teatrali.
Incontri
Museo Nazionale del Cinema (1h40): la visita è centrata sugli spettacoli ottici settecenteschi,
con particolare riferimento all’invenzione delle scatole ottiche, eleganti visori diffusi nelle piazze e
nei salotti aristocratici, che consentono di osservare - attraverso una lente - meravigliose immagini
di città e paesi lontani, animate da giochi di luce che ricreano il passaggio dal giorno alla notte.
Fondazione Accorsi (2h): la visita ricrea gli aspetti scenografici degli ambienti settecenteschi e i
divertimenti di corte, caratterizzati dalla ricerca continua di effetti che suscitano meraviglia. In
laboratorio si costruiscono i dispositivi visti al museo del cinema: vedute ottiche a effetto
giorno/notte e modellini di scatole ottiche.
E’ DI SCENA IL SETTECENTO
In collaborazione con il Museo di Arti Decorative – Fondazione Accorsi
Percorso: Le illusioni ottiche – le scatole ottiche
14-18 anni
Incontri
Museo Nazionale del Cinema (2h): durante il percorso di avvicinamento all’avvento del
cinematografo, si approfondisce il tema degli spettacoli ottici settecenteschi, con particolare
riferimento all’invenzione e diffusione delle scatole ottiche, dei diorami teatrali e del panorama.
Fondazione Accorsi (2h): la visita ripercorre le atmosfere frivole della società veneziana del
Settecento attraverso cronisti d’eccezione quali Pietro Longhi, Carlo Goldoni e Giacomo Casanova.
Si scoprono la magia di Venezia, il carnevale, i banchetti, i balli in maschera, vissuti dai nobili
dell’epoca, “attori” e insieme spettatori di un grande “palcoscenico” quale fu il Settecento.
Particolare attenzione è riservata al mondo niovo, la scatola delle meraviglie, attrazione
spettacolare dell’epoca.
Costi
Museo del Cinema: € 5,20 a studente (tariffa minima € 78,00)
Fondazione Accorsi: € 3,00 a studente
Prenotazione obbligatoria
Inviare una scheda di adesione* all’Ufficio Prenotazioni del Museo del Cinema al n. di fax
011.8390.683 entro martedì 1 novembre 2005. Per eventuali richieste di prenotazioni
effettuate dopo tale data, provare a contattare i n. 011-8138.564/565.
*scaricabile dal sito www.museocinema.it
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VEDUTISMO E PAESAGGIO
In collaborazione con la Pinacoteca “Giovanni e Marella Agnelli”
Percorso: Le illusioni ottiche – le scatole ottiche
14-18 anni
Incontri
Pinacoteca Agnelli: mostra temporanea “Da Poussin a Canaletto. Paesaggio e Veduta da Palazzo
Barberini” (13 gennaio- 14 maggio 2006). Visita guidata alla mostra, con approfondimento delle
diverse tipologie di paesaggio che si svilupparono nel Seicento e nel Settecento. I ragazzi sono
portati a riflettere sull'evoluzione di questo genere, a partire dai primi esempi di paesaggi, che
risalgono alla fine del XVI secolo, per arrivare al paesaggio ideale, alle vedute, ai capricci, alle
bambocciate.
Museo Nazionale del Cinema: il tema del paesaggio è illustrato attraverso le collezioni del
museo, con particolare riferimento alle settecentesche vedute ottiche a effetto notte/giorno e al
panorama.
Costi
Museo del Cinema: € 5,20 a studente (tariffa minima per classe € 78,00)
Pinacoteca Agnelli: ingresso mostra € 4,00 a studente (per classi di min. 15)
visita guidata: € 3,50 a studente
(tariffa minima per classe € 70,00)
Prenotazione obbligatoria
Museo del Cinema: tel.011.8138.564, Pinacoteca Agnelli: tel.011.4347.954
‘ANIMALI’ IN MOVIMENTO
In collaborazione con il Museo Regionale di Scienze Naturali
Percorso: Il Movimento
10-13 anni
Il percorso propone un differente approccio al mondo delle scienze naturali attraverso
l’osservazione e l’analisi del movimento animale, lo studio evolutivo del passaggio dalla
quadrupedia alla bipedia e la sperimentazione delle tecniche storiche di animazione delle immagini.
Incontri
Museo Regionale di Scienze Naturali (3h): il laboratorio introduce i principali concetti dinamici,
anatomici ed adattativi legati al movimento degli organismi animali attraverso l’osservazione di
numerosi reperti naturalistici e la manipolazione di reperti osteologici.
Sono proposti due percorsi di approfondimento differenti:
IL VOLO DEGLI UCCELLI: estremamente diversificato nei differenti gruppi di uccelli e risultato di
processi adattativi complessi e raffinati. La descrizione della dinamica del volo avviene tramite
l’esecuzione di esperienze pratiche volte a evidenziare i principali processi fisici coinvolti nel volo
degli uccelli, nonché attraverso l’osservazione di penne, scheletri e altri reperti naturalistici.
L’EVOLUZIONE DELLA BIPEDIA: le dinamiche adattative ed evolutive che hanno determinato negli
animali superiori, con particolare riferimento all’uomo, la comparsa della bipedia, liberando l’arto
superiore e trasformandolo in “strumento” manipolativo.
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Museo Nazionale del Cinema (3h): la visita è dedicata alle ‘illusioni di movimento’, attraverso i
giochi ottici e gli spettacoli che hanno preceduto l’invenzione del cinema, dal taumatropio alle
pantomime luminose. Nella sala dedicata alla cronofotografia si osservano le prime ‘fotografie in
movimento’. L’attività di laboratorio, è dedicata alla costruzione di un particolare gioco ottico: lo
zootropio. A seconda del percorso scelto, i partecipanti potranno costruire lo zootropio per
simulare il volo degli uccelli (disegnando le sagome animali nelle fasi successive del movimento)
oppure per simulare il movimento umano (ottenuto a partire da fotografie degli stessi ragazzi
partecipanti).
Costi: in via di definizione
Prenotazione obbligatoria
Museo Regionale di Scienze Naturali: tel. 011.4326.307/337. Il numero di posti è limitato, la
priorità sarà data in base all’ordine di iscrizione.
OPERA E CINEMA
In collaborazione con il Teatro Regio di Torino
IL FLAUTO MAGICO
7-10 anni
Il sodalizio tra la creatività cromatica di Emanuele Luzzati e la perizia di Giulio Gianini ha generato
un’originale tecnica di animazione utilizzata dal duo in innumerevoli pellicole: il découpage, vale a
dire la ripresa a scatto singolo dei personaggi, ritagliati e snodabili, posizionati sui fondali. Il flauto
magico, l’opera forse più impegnativa, mette in scena visivamente, non solo l’avventura di Tamino
e Papageno, ma le stesse note mozartiane: la caratteristica tavolozza di Luzzati raggiunge nel film
di animazione una perfetta integrazione con la colonna sonora che rimane l’elemento portante di
tutto il lavoro.
Incontri
9 marzo 2006 ore 9.30, Cinema Massimo: Proiezione del film di animazione Il Flauto
magico, Austria, 1978, 45’.
Marzo/aprile 2006 (su appuntamento): laboratorio a scuola (2 h). La carta ritagliata:
realizzazione di una breve sequenza animata con la tecnica di Gianini e Luzzati.
Dal 3 al 12 maggio 2006 al Piccolo Regio Puccini: fiaba teatrale tragicomica con musica per
narratore, cantanti e orchestra - C’era una volta un flauto magico. Liberamente ispirata a Die
Zauberflöte di Wolfgang Amadeus Mozart. Adattamento teatrale e regia di Valeria Campo.
Adattamento musicale di Federico Biscione.
Le scuole che ne faranno richiesta al Teatro Regio potranno partecipare all’attività “C’era una
volta un Flauto magico – Cantiamo l’opera”.
Visita guidata al Museo del Cinema (facoltativa).
Costi
Proiezione film + laboratorio: € 120,00 a classe. Per il pagamento della proiezione e del
laboratorio, il Museo emetterà una nota d’addebito alla scuola a conclusione dell’attività
Teatro Regio: € 6,50 per allievo. Biglietto omaggio per un insegnante ogni 15 allievi paganti.
Pagamento presso la Biglietteria del Teatro o a mezzo assegno intestato al Teatro Regio Torino
inviato per raccomandata con lettera di accompagnamento.
Visita guidata al Museo (facoltativa): € 5,20 per ogni allievo (tariffa minima per classe € 78,00).
Biglietto omaggio per 2 insegnanti per classe.
Prenotazione obbligatoria
Telefonare a partire dalle ore 10 di lunedì 7 novembre 2005.
Ufficio Scuola Teatro Regio: tel. 011.8815.209, fax 011.8815.214
e-mail: [email protected]
lun. 10.00-14.00 /mar. - ven. 10.00-12.30 e 14.30-17.00.
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CARMEN
14-18 anni
Francesco Rosi, nel 1984, porta il melodramma, con le sue convenzioni, per le strade di Ronda e di
Carmona, filmandolo con il realismo di Salvatore Giuliano: il selciato che risuona sotto i passi dei
soldati e le oche che starnazzano in sottofondo ai cori di Bizet. Sebbene l’interpretazione sia
rigorosa e fedele all’opera del compositore francese, la sua particolarità emerge nella regia,
‘cinematografica’ e non teatrale, nella splendida fotografia e in qualche scelta estetica moderna,
soprattutto riferita al personaggio-chiave della bella Carmen. La musica di Lorin Maazel, il canto di
Ruggeri e Domingo, la vitalità di Julia Migenes-Johnson, le coreografie di Antonio Gades e la
maestria di Rosi hanno dato vita a uno spettacolo vincitore di 6 David di Donatello nel 1985.
Incontri
12 gennaio 2006 ore 17-19, Piccolo Regio: incontro con i docenti
16-24 Marzo 2006: lezione di presentazione dell’opera (a scuola); visita guidata e prova
d’assieme al Teatro Regio (facoltativa), spettacolo serale al Teatro Regio.
Marzo/aprile 2006: lezione di presentazione del film (a scuola)
Proiezione al Cinema Massimo di Carmen, di F. Rosi, Italia/Francia, 1984 (142’).
Visita guidata al Museo del Cinema (facoltativa)
Aprile 2005: incontro conclusivo a scuola
Costi
Spettacolo Teatro Regio: € 15,00 per allievo. Biglietto omaggio per un insegnante ogni 15 allievi
paganti.
Proiezione al Cinema Massimo: € 2,50 per allievo. Biglietto omaggio per 2 insegnanti per classe.
Visita guidata al Teatro Regio (facoltativa): € 3,50 per allievo. Ingresso gratuito per gli insegnanti
nei limiti previsti dalle circolari ministeriali.
Visita guidata al Museo (facoltativa): € 5,20 per allievo (tariffa min. per classe € 78,00). Biglietto
omaggio per 2 insegnanti per classe.
Prenotazione obbligatoria
Inviare la scheda di adesione* via fax o via e-mail a partire dalle ore 10 di lunedì 26
settembre 2005.
Ufficio Scuola Teatro Regio: tel. 011.8815.209, fax 011.8815.214
e-mail: [email protected]
lun. 10.00-14.00 /mar. - ven. 10.00-12.30 e 14.30-17.00.
*scaricabile dal sito www.museocinema.it
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CINEMA E MUSICA
In collaborazione con il Teatro Regio di Torino
11-18 anni
Il percorso è centrato sulla stretta relazione tra cinema e musica, dalle origini ai giorni nostri:
l’archeologia del cinema e le pantomime luminose; il cinématographe Lumière e i primi del
Novecento; l’età dell’oro ed il cinema muto; il cinema sonoro ed i maestri della colonna sonora.
Incontri
9.30 Teatro Regio: lezione introduttiva sul rapporto tra cinema e musica nelle sue origini e
sviluppi in Europa e negli Stati Uniti; visione guidata di un video (1h).
12.15Visita alle strutture del Teatro Regio (1h 30’).
12.16 Pranzo in mensa al Teatro Regio
13.40/14.00 Museo Nazionale del Cinema (2h): visita tematica Cinema e Musica: la musica è
il filo conduttore della visita, dagli accompagnamenti musicali degli spettacoli dell’archeologia del
cinema fino alle celebri colonne sonore della settima arte.
Su richiesta, lo stesso percorso può essere suddiviso in due giornate diverse, preferibilmente nella
stessa settimana. Da concordare con l’Ufficio Prenotazioni.
Costi
Teatro Regio: € 5,00 a studente
Mensa: € 6,20 a studente*
Museo del Cinema: € 5,20 a studente (tariffa minima per classe € 78,00)
* E’ possibile optare per il pranzo al sacco, da consumarsi comunque all’interno dei locali del
teatro.
Prenotazione obbligatoria
Prenotare telefonicamente a partire dalle ore 10.00 di lunedì 26 settembre 2005.
Ufficio Scuola Teatro Regio: tel. 011.8815209, fax 011.8815214
e-mail: [email protected]
lun. 10.00-14.00 /mar. - ven. 10.00-12.30 e 14.30-17.00.
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IL MUSEO PER GLI INSEGNANTI
GLI INSEGNANTI AL MUSEO
PRESENTAZIONE PROGRAMMA DIDATTICO
In occasione dell’ inaugurazione della mostra Immaginare il cinema. La scuola racconta il
Museo, il 17 ottobre 2005 alle ore 17.00, sarà presentato il programma didattico 2005-2006.
Interverranno all’ incontro docenti dei laboratori e i referenti degli enti coinvolti nei progetti
interdisciplinari.
Si prega di confermare la partecipazione entro il 14 ottobre 2005.
Tel: 011.813.8516
E-mail: [email protected]
Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana
INCONTRI CON I DOCENTI
Da quest’anno offriamo un nuovo servizio per tutti gli insegnanti interessati ad avere un colloquio
più diretto con i Servizi Educativi del Museo: ogni ultimo giovedì del mese i nostri operatori sono a
disposizione per dare chiarimenti sulle collezioni, approfondirne gli aspetti didattici, suggerire
possibili collegamenti con i programmi scolastici, spunti di approfondimento in classe, attività
laboratoriali da affiancare alle visite.
Gli incontri sono rivolti agli insegnanti che desiderano informazioni in vista di una prenotazione o
che, avendo già prenotato la visita, intendono ritirare i materiali didattici per preparare meglio i
ragazzi in classe. Il servizio è anche un’occasione per raccogliere opinioni e suggerimenti dei
docenti che hanno già effettuato la visita guidata.
Invitiamo tutti i docenti che ne hanno la possibilità a intervenire a questi appuntamenti, perché
costituiscono un importante momento di conoscenza reciproca: ci auguriamo possano essere utili
all’insegnante per preparare la classe prima della visita, e a noi per comprendere meglio le
esigenze specifiche dei gruppi che accogliamo al Museo.
Da ottobre a maggio, l’ultimo giovedì del mese, dalle 17.00 alle 19.00. Ingresso gratuito.
Prenotazione obbligatoria presso l’Ufficio Prenotazioni al n.011.8138.564/565.
CORSI DI AGGIORNAMENTO
TECNICHE DI FOTOGRAFIA STORICA: PROPOSTE DI SPERIMENTAZIONE
In collaborazione con la Fondazione Italiana per la Fotografia
Periodo: novembre/dicembre 2005
Durata: 10 h
Il corso, rivolto agli insegnanti di ogni ordine e grado, ha come obbiettivo la sperimentazione di
due antiche tecniche fotografiche:
- la carta salata: processo ai sali d’ argento per “annerimento” diretto.
- la stampa alla gomma bicromata: processo ai sali di cromo ad “annerimento” diretto.
Incontri
Museo Nazionale del Cinema (2h30): dopo una breve introduzione sulla fotografia storica,
verrà presentata una panoramica sulle due tecniche scelte per il laboratorio pratico. La lezione
prevede inoltre una visita alle collezioni fotografiche esposte presso il Museo.
Laboratorio di Restauro e Conservazione della Fondazione Italiana per la Fotografia: tre
incontri (2h30 ciascuno) durante i quali i docenti potranno realizzare immagini fotografiche
sperimentando il processo della carta salata e della gomma bicromata. Gli operatori del Laboratorio
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affronteranno inoltre alcune tematiche inerenti la tutela e la conservazione del patrimonio
fotografico.
N.B. I docenti iscritti potranno continuare l’attività di sperimentazione con i propri studenti
richiedendo uno specifico laboratorio da realizzare a scuola.
Quota di iscrizione
€ 20,00 a persona (comprensiva di docenze, materiale didattico, materiale di laboratorio, visita al
Museo Nazionale del Cinema).
Iscrizioni
Si prega di inviare la scheda di adesione* via fax presso il Museo (fax 011.8138.530) entro
il 28 ottobre 2005.
*scaricabile dal sito www.museocinema.it
Informazioni
FIF: tel. 011.19719440-41 (dalle ore 9.00 alle ore 13.00)
e-mail: [email protected]
Museo Nazionale del Cinema – Servizi Educativi: Tel 011.8138.516
Sedi di svolgimento del corso
Museo Nazionale del Cinema - Mole Antonelliana, Via Montebello 20, Torino
Fondazione Italiana per la Fotografia, Via La Salle 17, Torino
Laboratorio di Restauro e Conservazione della Fotografia - FIF, Via Locana 14, Torino
TORINO: CINEMA, MODA E COSTUME NEL PRIMO ‘900
III edizione.
Modelli didattici e pratiche di laboratorio: dal film come fonte storica alle riprese sul set.
Corso di formazione in didattica della storia
In collaborazione con Clio ’92 - Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della Storia e
Archivio Storico della Città di Torino
Rivolto agli insegnanti della scuola primaria e secondaria, a studenti SIS e universitari dei corsi di
formazione per insegnanti.
Periodo: novembre 2005
Durata: 8 h
Il progetto, nato dall’esperienza delle due precedenti edizioni del corso Torino: cinema, moda e
costume nel primo ‘900, ha l’obiettivo di promuovere didattiche innovative in campo storico
privilegiando l’uso del cinema come oggetto di indagine, ma anche come possibile fonte. L’aspetto
metodologico di riferimento è quello elaborato dell’Associazione Clio ’92 (qualificata alla formazione
del personale della scuola con D.M. 4.3.2003).
L’attività è suddivisa in due parti, la prima di formazione per i docenti e la seconda di
sperimentazione pratica con le classi.
I parte: Modelli didattici
Il corso si articola in quattro incontri di 2 ore ciascuno, così strutturati:
- Un incontro generale, rivolto a tutti gli iscritti, di presentazione di modelli didattici sullo studio
della storia in ottica curricolare.
- Tre incontri specifici di approfondimento, differenziati per ordine di scuola.
Il programma dettagliato degli incontri è disponibile sul sito www.museocinema.it, alla pagina
‘Attività con le scuole’.
Quota di iscrizione: € 20,00 a docente.
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Sede di svolgimento del corso
Archivio Storico della Città di Torino, Via Barbaroux 32, Torino.
Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana, Via Montebello 20, Torino.
Iscrizioni
Si prega di inviare la scheda di adesione* presso il Museo al n. di fax 011.8138.530 entro il
28 ottobre 2005.
*scaricabile dal sito www.museocinema.it
II parte: Pratiche di laboratorio - Dal film come fonte storica alle riprese sul set.
Incontri laboratoriali rivolti agli allievi delle classi dei docenti iscritti (a partire dal 2006 e con
calendario da definire). E’ possibile optare per uno o più laboratori, in base alle disponibilità e alle
esigenze di approfondimento del tema.
Incontri
Lettura della fonte filmica (2h): visione, schedatura del film, analisi critica e selettiva.
Lettura della fonte iconografica (2h): schedatura delle immagini, lettura guidata, analisi
critica.
Il linguaggio cinematografico (2h): inquadratura, piani e campi, elementi di montaggio.
Le riprese sul set (3h): gli studenti sono invitati a realizzare le riprese di una breve sequenza di
un film muto a scelta tra quelle utilizzate durante la lezione sulle fonti filmiche.
Costi: in via di definizione
PERCORSI SUL CINEMA: GUIDA ALL’USO DELLE FONTI
BIBLIOGRAFICHE E FILMOGRAFICHE
In collaborazione con AIACE TORINO
Periodo: dicembre 2005
Durata: 5 h
Incontri
Biblioteca “Mario Gromo” del Museo Nazionale del Cinema (3 h): L’obiettivo dell’incontro è
fornire ai docenti la conoscenza dei principali strumenti per la gestione didattica di una di ricerca
biblio-filmografica relativa al cinema: repertori filmografici nazionali, internazionali e tematici,
dizionari ed enciclopedie, rassegne stampa, collane editoriali, bibliografie specializzate, periodici di
settore, banche dati su cd-rom, risorse on-line. La guida all’uso delle fonti potrà essere
eventualmente strutturata in base agli argomenti selezionati nei percorsi didattici proposti dal
Museo.
Docente: Silvio Alovisio, Responsabile Biblioteca.
Aiace Torino (2 h): L’incontro metterà in luce le potenzialità di approfondimento tematico del
cinema in un’ottica interdisciplinare: i film come sintesi culturale e sociale tra storia e letteratura,
filosofia e scienza. Le fonti utilizzate sono quelle dell’archivio Aiace e comprendono recensioni di
quotidiani e il sito l’Arca di Giò (Archivio Audiovisivo sull’Infanzia e la Gioventù), uno strumento
multimediale creato ad hoc per le scuole. Si forniranno inoltre indicazioni per la definizione di una
griglia di analisi finalizzata alla stesura di una tesina per l’esame di stato.
Docente: esperto Aiace.
Sedi di svolgimento del corso
Biblioteca Museo Nazionale del Cinema, Via S. Pietro in Vincoli 28, Torino.
Aiace, Galleria Subalpina 30, Torino.
Iscrizioni
La partecipazione è gratuita. Si prega di inviare la scheda di adesione* presso il Museo al n. di
fax 011.8138.530 entro il 28 ottobre 2005.*scaricabile dal sito www.museocinema.it
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ATTIVITA’ PER IL PUBBLICO
VISITARE IL MUSEO
VISITE GUIDATE WEEK-END
Tutte le domeniche, alle ore 15.00 e alle ore 17.00.
Visita guidata: Archeologia del Cinema e Macchina del Cinema
A partire da un’ introduzione sugli spettacoli ottici e sulle tappe fondamentali per la nascita del
cinema, la visita prosegue attraverso le diverse fasi di realizzazione del film: documenti, oggetti,
bozzetti e costumi delle collezioni offrono un emozionante viaggio nell’articolato processo che
conduce all’immagine filmica.
Tutti i sabati alle ore 15.00
Visita guidata: Archeologia del Cinema e Macchina del Cinema
Visita per bambini: un’altra guida accompagnerà i bambini presenti alla scoperta del Museo
attraverso un itinerario interattivo e divertente (nelle aree dell’Archeologia del Cinema e dell’Aula
del Tempio).
Tutti i sabati alle ore 17.00 (da ottobre 2005)
Visita guidata alle esposizioni temporanee
COSTI
Ingresso Museo: ridotto a € 2,10 (gratuito per < 10 anni)
Visita guidata: adulti € 5,20
bambini: € 2,60 (gratuito per < 6 anni)
Non è richiesta la prenotazione.
Le iscrizioni sono aperte 10 minuti prima della partenza della visita, fino ad esaurimento posti
(max. 30 persone per gruppo).
Durata visita: ca. 1h 30’
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I RAGAZZI DEL 2006 RACCONTANO IL MUSEO
In collaborazione con la Città di Torino - Settore Politiche Giovanili
Nell'ambito del progetto Ambasciatorino de I Ragazzi del 2006 e in previsione dell'evento olimpico,
i giovani volontari che in questi anni hanno seguito le attività di formazione del Museo metteranno
la loro esperienza a disposizione dei visitatori, per fornire un 'servizio diffuso' di accoglienza e di
informazione: una vivace partecipazione in alcune stanze di particolare interesse al servizio del
visitatore che desidera avere chiarimenti o notizie in più sul Museo.
A partire dall'autunno 2005 il servizio sarà a cadenza mensile, per poi aumentare durante il
periodo dei XX Giochi Olimpici Invernali (10-26 febbraio 2006).
Il calendariO dell'iniziativa sarà disponibile sui siti www.museocinema.it, www.ambasciatorino.it e
www.ragazzidel2006
Info: Ufficio Servizi Educativi, tel. 011.8138516.
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VISITE GUIDATE SU PRENOTAZIONE
I gruppi possono effettuare visite guidate dal martedì alla domenica in orario da concordare, con
almeno una settimana di anticipo, con l’Ufficio Prenotazioni (tel. 011.8138.564.565).
Il Museo propone vari percorsi, che consentono differenti livelli di approfondimento delle collezioni,
o la visita alle mostre temporanee.
I percorsi di visita:
L’Archeologia del Cinema e La Macchina del Cinema
A partire da un’introduzione sugli spettacoli ottici e sulle tappe fondamentali per la nascita del
cinema, la visita prosegue attraverso le diverse fasi di realizzazione del film: documenti, oggetti,
bozzetti e costumi delle collezioni offrono un emozionante viaggio nell’articolato processo che
conduce all’immagine filmica.
L’Archeologia del Cinema
La visita offre la possibilità di conoscere e sperimentare gli spettacoli e le tecniche che hanno
preceduto la nascita del cinema: il teatro d’ ombre, le scatole ottiche, le lanterne magiche, la
nascita del movimento, la fotografia, la stereoscopia, la cronofotografia, il cinema delle origini.
La Macchina del Cinema
Il percorso è dedicato alle varie fasi di realizzazione del film: attraverso una successione di sale
ricche di documenti, bozzetti, costumi, fotografie, suggestive scenografie e video-proiezioni, si
scoprono gli ingranaggi di una macchina produttiva che diventa “macchina spettacolo”.
L’Aula del Tempio
Il cuore del Museo è la spettacolare e immensa Aula del Tempio, dove assistere ai filmati in 35 mm
e allo straordinario spettacolo di immagini giganti proiettate sulla cupola. L’Aula del Tempio è
circondata da dieci chapelles che raccontano i grandi temi della Settima Arte, con suggestive
scenografie e video-proiezioni.
•
CINEMA E TV
Sei 'alcove' mettono in scena il rapporto tra il cinema e la televisione, colto nei suoi riflessi
domestici. Brevi montaggi ripropongono le immagini dei film che hanno caratterizzato mezzo
secolo di cinema prodotto dalla televisione, ma anche l'evoluzione dei linguaggi e della loro
fruizione casalinga.
COSE DA UN ALTRO MONDO
VIAGGIO NEL CINEMA DI FANTASCIENZA
Mostra temporanea fino al 27 novembre 2005
La visita propone una selezione tra i 300 manifesti e locandine della collezione del Museo, in un
percorso cronologico che va dai primi del ‘900 fino ai nostri giorni. Oltre ai manifesti, sono esposti
circa 600 giocattoli da collezione relativi alla saga di Star Wars, provenienti dalla raccolta di
Fabrizio Modina.
Costi
(per gruppi di max 25 persone):
Visita guidata in italiano: € 80,00 + biglietto di ingresso
Visita guidata in inglese, francese, tedesco e spagnolo: € 96,00 + biglietto d’ingresso
Durata visite: ca. 1h40.
Prenotazioni
Telefonare al n. 011.8138.564/565 con almeno una settimana di anticipo.
Orario: dal martedì al giovedì:9.00-16:30; lunedì e venerdì: 9.00-14:00.
e-mail: [email protected]
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TARIFFE PER IL PUBBLICO
Museo Nazionale del Cinema + Ascensore Panoramico
Intero
€ 6,80
Ridotto
€ 5,20
Museo Nazionale del Cinema
Intero
€ 5,20
Ridotto
€ 4,20
Ascensore Panoramico
Intero
€ 3,62
Ridotto
€ 2,58
Biglietto ridotto riservato a: > 65 anni; >10 e <16 anni; studenti universitari < 26 anni;
gruppi di almeno 15 persone con prenotazione; gruppi con visita guidata; enti convenzionati.
Biglietto gratuito riservato a: <10 anni
Il Museo Nazionale del Cinema aderisce al Sistema Musei Torinesi. Con la tessera annuale
dell'Abbonamento Musei e con la Torino Card valida 48/72 ore è possibile accedere
gratuitamente al Museo. Con la Torino Card è possibile accedere gratuitamente anche all’
ascensore panoramico.
Ciak bar e Bookshop
Ingresso libero.
Visite guidate su prenotazione
Gruppi (max 25 pers.):
in italiano: € 80,00 + biglietto di ingresso
in inglese, francese, tedesco e spagnolo: € 96,00 + biglietto d’ingresso
Visite guidate Week-end
€ 5,20 a persona + biglietto di ingresso a € 2,10.
Riduzione per bambini.
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