Guida alle attività didattiche 2005-2006
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Guida alle attività didattiche 2005-2006
MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA Fondazione Maria Adriana Prolo GUIDA ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE 2005-2006 A cura dell’Ufficio Servizi Educativi 1 SOMMARIO Il Museo Nazionale del Cinema I Servizi Educativi La mostra della Didattica ATTIVITA’ PER LE SCUOLE L’offerta didattica LA SCUOLA AL MUSEO Organizzare la visita Prenotazioni Costi L’arrivo al Museo Pranzo al Ciak bar Percorsi didattici Visite tematiche Visita generale La scuola al cinema Le rassegne del Cinema Massimo IL MUSEO A SCUOLA Laboratori didattici Crescere con il cinema La macchina del cinema Animazioni con la plastilina La magia del movimento Pubblicazioni per le scuole L’archeologia del cinema 3001 Odissea nel cinema La macchina del cinema I MUSEI INSIEME Non solo cinema… Raccontare con le ombre. Principi, streghe e animali Borgo Medievale, Museo Regionale di Scienze Naturali Mirabili visioni/E’ di scena il Settecento Museo di Arti Decorative-Fondazione Accorsi Vedutismo e paesaggi Pinacoteca “Gianni e Marella Agnelli” ‘Animali’ in movimento Museo Regionale di Scienze Naturali Opera e cinema Teatro Regio di Torino Cinema e musica Teatro Regio di Torino 2 IL MUSEO PER GLI INSEGNANTI Gli insegnanti al museo Incontri con i docenti Corsi di aggiornamento ATTIVITA’ PER IL PUBBLICO Visitare il museo Visite guidate week-end I ragazzi del 2006 raccontano il Museo Visite guidate su prenotazione Tariffe per il pubblico 3 MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA FONDAZIONE MARIA ADRIANA PROLO Il Museo nasce idealmente nel 1941, quando la sua fondatrice Maria Adriana Prolo progetta la creazione di un luogo consacrato alla conservazione dei documenti dell'industria cinematografica torinese. Nel corso degli anni, viene raccolto un patrimonio che oggi vanta 12.000 titoli di film (muti e sonori), 750.000 documenti fotografici, 9.000 apparecchi per la visione e oggetti d’arte, 341.440 manifesti e materiali pubblicitari, oltre 26.000 volumi, 3.400 testate di periodici, 1.500 registrazioni sonore cinematografiche e un archivio cartaceo di grande valore storico. La collezione, considerata tra le più preziose al mondo, comprende inoltre oggetti unici del periodo che precede la nascita del cinema e del muto. Da luglio del 2000 il Museo Nazionale del Cinema è ospitato all’interno della Mole Antonelliana, edificio simbolo della Città di Torino. Il visitatore percorre i grandi temi della storia del cinema attraverso proiezioni di film ed esposizioni di fotografie, oggetti, manifesti, bozzetti e costumi cinematografici, in una cornice di allestimenti interattivi e scenografici. Il Museo Nazionale del Cinema ha in programma un restyling complessivo dell’allestimento che sarà presentato in occasione dei prossimi Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006: intere aree espositive saranno riallestite con nuovi exhibit sempre più interattivi, che permetteranno di sperimentare in modo ludico e coinvolgente alcune tecniche di produzione cinematografica e il fascino sempre attuale degli spettacoli ottici. Anche l’Aula del Tempio sarà profondamente rinnovata con l’allestimento di nuove chapelles tematiche. E’ inoltre previsto un rinnovamento della segnaletica interna che fornirà maggiori strumenti di orientamento ai visitatori. SERVIZI EDUCATIVI Il Museo Nazionale del Cinema coinvolge i visitatori in un contesto fortemente interattivo e stimolante, ma al contempo di esplorazione complessa, che richiede forme di mediazione non tradizionali. Per questo abbiamo sempre posto un’attenzione particolare alla qualità delle visite guidate: al metodo pedagogico, al rinnovamento dei percorsi, alla formazione delle guide, all’ascolto costante dei suggerimenti degli insegnanti. Quest’anno, abbiamo investito maggiori risorse per migliorare ulteriormente la qualità dell’accoglienza del pubblico. Le visite guidate saranno infatti aggiornate con l’inserimento di un nuovo gruppo di operatori e l’adozione di un rinnovato programma di formazione e valutazione permanente del servizio offerto. Crediamo con forza nella funzione educativa del museo: oltre che a saper trasmettere informazioni corrette e complete sulle collezioni, prepariamo le nostre guide a essere mediatori che facilitino l’incontro e la relazione tra il visitatore e ciò che il museo espone. Chiediamo agli operatori la capacità di rendere la visita un’esperienza attiva, gratificante e coinvolgente, e di prestare uguale attenzione alla sua dimensione intellettiva, fisica ed emotiva. Parte importante del nostro programma è il riscontro della valutazione e dei suggerimenti del pubblico e della ricaduta cognitiva della visita: in quest’ottica, stiamo lavorando all’impostazione di un nuovo questionario di valutazione da distribuire al termine della visita, anche agli studenti. L’ascolto diretto dell’opinione dei visitatori resta per noi uno strumento insostituibile: per questo invitiamo gli insegnanti a esprimere commenti e suggerimenti sulla qualità dei nostri 4 servizi e dei materiali didattici, contattando l’Ufficio Servizi Educativi (tel. 011.8138.516, [email protected]) o partecipando agli incontri del giovedì al museo (cfr. pag. 39). Inoltre, per venire incontro alle esigenze del pubblico, abbiamo potenziato il Servizio Prenotazioni delle visite guidate con l’estensione dell’orario anche al lunedì mattina, giorno di chiusura del Museo, e l’introduzione di due nuove linee telefoniche (011.8138.564/565). L’offerta di visite guidate è rivolta a tutti, scuole, associazioni culturali, famiglie e pubblico della terza età. In particolare, segnaliamo che abbiamo incrementato le visite senza prenotazione durante il week-end, con due appuntamenti il sabato (anche per i bambini) e altri due la domenica pomeriggio. MOSTRA DELLA DIDATTICA Cinque anni di lavoro con le scuole sono raccolti e presentati nell’ambito della mostra IMMAGINARE IL CINEMA. LA SCUOLA RACCONTA IL MUSEO, allestita presso la Mole Antonelliana dal 17 ottobre 2005. Questa vetrina della didattica sarà l’occasione per condividere le esperienze raccolte in questi anni e far conoscere l’articolata rete di scambi attivata con molte scuole, insegnanti, musei e agenzie culturali sul territorio. A partire dal servizio di accoglienza, per proseguire con la vasta offerta di visite guidate, pubblicazioni didattiche, laboratori e progetti tematici realizzati in collaborazione con altri musei cittadini, la mostra intende riassumere lo spirito del servizio pedagogico che il Museo offre ai visitatori. Dal lavoro svolto in questi anni emerge un filo conduttore costante, che è anche una dichiarazione di intenti e un programma per il futuro: dare vita alle collezioni servendosi della ‘meraviglia’ come di una porta di accesso alla conoscenza, per avvicinare i ragazzi a un’esperienza nuova, emozionante e cognitivamente ricca. Museo Nazionale del Cinema - Mole Antonelliana Ingresso libero alla mostra. VISITE e LABORATORI Sarà possibile visitare la mostra e partecipare ad attività di disegno e costruzione di modelli di oggetti dell’ archeologia del cinema. INUGURAZIONE MOSTRA 17 ottobre 2005 Ore 17.00 inaugurazione mostra e presentazione del programma didattico 5 INFO MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA Mole Antonelliana Via Montebello, 20 - 10124 Torino www.museocinema.it Centralino: 011.8138.511 Biglietteria: 011.8138.560/561 e-mail: [email protected] Orario mar. mer. gio. ven. dom.: 9.00 - 20.00 (chiusura biglietteria 19.15) sabato: 9.00 - 23.00 (chiusura biglietteria 22.15) lunedì: chiuso Come arrivare dalla stazione Porta Susa, mezzi pubblici: 56, 13 dalla stazione Porta Nuova, mezzi pubblici: 15, 61 Ufficio Prenotazioni Tel.: 011.8138.564/565 - Fax: 011.8390.683 e-mail: [email protected] orario: martedì-giovedì: 9.00-16.30 lunedì e venerdì: 9.00-14.00 Servizi Educativi Via Montebello, 15 - 10124 Torino Tel. 011.8138.516 - Fax 011.8138.530 e-mail: [email protected] orario: da lunedì a venerdì: 9.00 - 13.00, 14.00 - 18.00 Biblioteca Mario Gromo Via San Pietro in Vincoli, 28 - 10152 Torino Tel.: 011.8138.590/591/592 - Fax: 011.5214.784 e-mail [email protected] [email protected] orario: lunedì e venerdì: 9.00 - 13.00 martedì e giovedì: 9.00 - 13.00, 13.30 - 17.30 mercoledì: chiuso mezzi pubblici: 3, 10, 12, 16, 46, 49, 52, 60, 72 6 ATTIVITA’ PER LE SCUOLE L’OFFERTA DIDATTICA Le classi in visita al Museo possono scegliere percorsi guidati generali e tematici, anche personalizzati in base all’interesse e ai programmi specifici. Le varie ‘letture’ tematiche offerte dalle collezioni del Museo sulle origini e sugli sviluppi del cinema sono il punto di partenza delle attività che proponiamo. Ciascun tema può essere articolato in attività modulari che potranno coinvolgere la classe con diversi livelli di approfondimento. La visita generale introduttiva offre uno sguardo d’insieme sulle due sezioni principali dell’allestimento (l’Archeologia del Cinema e la Macchina del Cinema) e ne presenta le testimonianze storiche più significative. I nuovi percorsi tematici consentono invece di concentrarsi su alcuni argomenti trasversali all’allestimento museale (la proiezione, l’ottica, il movimento, il set e la troupe cinematografica) e di visitare altre sezioni del museo o le mostre temporanee. Al termine della visita, ragazzi e insegnanti riceveranno un ‘pacchetto’ di materiali didattici per riprendere in classe i temi dell’esposizione. Per chi desidera approfondire aspetti più pratici proponiamo alcuni laboratori condotti direttamente nelle scuole del territorio torinese e piemontese, sulle tecniche cinematografiche o sui dispositivi dell’archeologia del cinema. L’obbiettivo dei laboratori di cinema è quello di far sperimentare e comprendere le fasi principali della produzione audiovisiva, offrendo agli studenti la possibilità di ideare e realizzare cortometraggi in pellicola super-8, in digitale o di animazione. I filmati saranno proiettati al Cinema Massimo nell’ambito della Settimana della Didattica alla fine dell’anno scolastico. L’attività didattica del museo si apre poi all’esterno, con molti progetti realizzati in collaborazione con altri musei cittadini per indagare le relazioni tra cinema e altri campi culturali (storia, arte, musica e opera). In questi anni abbiamo così realizzato una fitta rete di collaborazioni con altre istituzioni che condividono con noi l’interesse per un approccio partecipato alla didattica. La progettazione interdisciplinare di quest’anno prevede, inoltre, l’attivazione di nuovi corsi di aggiornamento per insegnanti di ogni ordine e grado, per approfondire e conoscere le molteplici opportunità di fruizione del ricco patrimonio del Museo e dei suoi preziosi archivi, quali la Biblioteca M. Gromo, la Cineteca e la Fototeca. 7 LA SCUOLA AL MUSEO ORGANIZZARE LA VISITA AL MUSEO PRENOTAZIONI VISITE AL MUSEO Telefonare all’Ufficio Prenotazioni ai n. 011.8138.564/565 dal martedì al giovedì dalle 9.00 alle 16.30, il lunedì e il venerdì dalle 9.00 alle 14.00. Per le visite guidate riceverete a scuola la scheda di prenotazione da inviare via fax al n. 011.8390.683. L’invio del fax di conferma è vincolante per fissare il servizio richiesto al telefono. Per un’eventuale disdetta telefonare all’Ufficio Prenotazioni o inviare un fax al n. 011.8390.683. La mancata disdetta della visita guidata, o la disdetta comunicata il giorno stesso della visita, comporterà una penale € 78,00. Si prega di segnalare la presenza di disabili per facilitare l’accoglienza del gruppo. Ufficio Prenotazioni Tel.: 011.8138.564/565 Fax: 011.8390.683 e-mail: [email protected] Orario:martedì - giovedì: 9.00 - 16.30 lunedì e venerdì: 9.00 – 14.00 COSTI VISITE GUIDATE € 5,20 a studente (gratuito 2 insegnanti per classe). Il pagamento si effettua in contanti presso la biglietteria del Museo, dietro rilascio di ricevuta fiscale. La tariffa è comprensiva dell’ingresso al Museo, non comprende la salita con l’ascensore panoramico. N.B.: per classi con meno di 15 studenti la tariffa è di € 78,00 a gruppo (omaggio 2 insegnanti per classe). Saranno addebitati i diritti di marca da bollo pari a € 1,81 per ciascuna ricevuta fiscale emessa. VISITE SENZA GUIDA Ingresso al Museo: € 2,10 a studente (omaggio per < 10 anni e per 2 insegnanti per classe). Ascensore panoramico:€ 2,58 a studente (omaggio per < 10 anni e per 1 insegnante ogni 15 studenti). Le tariffe sono comprensive di oneri fiscali, ed esenti IVA ai sensi dell’art. 10/22 DPR 633/72. L’ARRIVO AL MUSEO Si prega di arrivare al Museo almeno 10 minuti prima dell’orario concordato per la visita. Importante: a causa delle nuove procedure di sicurezza in vigore al Museo, si prega di far lasciare gli zaini dei ragazzi a scuola o sul pullman. Il Museo ringrazia per la collaborazione. PRANZO AL CIAK BAR Le scuole possono prenotare il pranzo al sacco presso il Ciak Bar, la caffetteria del Museo (tel. 011.8395.711, fax 011.8179.665). La prenotazione è obbligatoria almeno cinque giorni prima della data fissata per la visita. 8 PERCORSI DIDATTICI VISITE TEMATICHE La visita al Museo Nazionale del Cinema è valorizzata dalla scelta di un percorso tematico. Articolato su una superficie di 3.200 mq, il Museo racconta la complessa storia delle origini e dell’evoluzione scientifica, tecnologica, produttiva e spettacolare del cinema. In questa ricchissima varietà di oggetti, suggestioni e stimoli, abbiamo selezionato alcuni ‘fili rossi’ da seguire: si tratta di percorsi di esplorazione tematica attraverso le collezioni del Museo, dedicati all’approfondimento di argomenti trasversali che possono essere collegati in modo interdisciplinare ai programmi scolastici. Le visite hanno una durata di ca. 1h40 e, se non specificatamente segnalato, sono rivolte a tutti gli ordini di scuole. Tuttavia sono stati individuati dei ‘sotto-percorsi’ differenziati per fasce d’età: sarà cura della guida adattare gli argomenti e le attività proposte, anche in accordo con gli insegnanti. Una parte conclusiva della visita sarà dedicata a un momento di scambio e di confronto con i ragazzi per il consolidamento delle conoscenze acquisite. Dall’inizio del 2006, sarà possibile scegliere un’attività di laboratorio al Museo da abbinare al percorso tematico, al fine di sperimentare praticamente alcune tecniche dell’archeologia del cinema o di processi cinematografici. L’avvio dei corsi sarà comunicato successivamente. L’ARCHEOLOGIA DEL CINEMA I percorsi proposti consentono di conoscere e sperimentare gli spettacoli e le tecniche che hanno preceduto la nascita del cinema. Il percorso guidato si conclude nella grande Aula del Tempio. La proiezione delle immagini Entrare in una sala buia, sedersi davanti allo schermo, osservare la danza delle immagini che prendono vita dal raggio di luce che fende l’oscurità: è l’esperienza che rinnoviamo ogni volta che andiamo al cinema, un rito ormai comune ma sempre emozionante, carico di attese e di un certo fascino misterioso. Il buio, la luce e lo schermo sono gli elementi di uno spettacolo antichissimo che ha conosciuto molte precedenti incarnazioni prima dell’avvento del cinema. A partire dal teatro d’ombre, per proseguire con le camere oscure, le lanterne magiche, la fantasmagoria, fino ad arrivare alle nostre sale cinematografiche, la visita ripercorre l’evoluzione delle tecniche per la proiezione delle immagini. Parallelamente si approfondisce la storia degli spettacoli di proiezione: i contesti sociali, i diversi tipi di pubblico, le tipologie di spettacolo, la popolarità dei generi, l’allestimento degli spazi, le strategie pubblicitarie. Parole chiave: teatro cinematografiche. d’ombre, camera oscura, lanterne magiche, fantasmagoria, sale Le illusioni ottiche L’ottica è la scienza che studia i fenomeni luminosi e la loro percezione da parte dell’occhio umano. Il percorso presenta le ricerche e i risultati ottenuti nel campo della catottrica (lo studio degli specchi e dei fenomeni di riflessione) e della diottrica (lo studio delle lenti e dei fenomeni di rifrazione). Lenti e specchi, impiegati per ottenere immagini ingrandite, rimpicciolite, deformate, sono parte integrante degli strumenti scientifici, come il microscopio, che hanno modificato la nostra percezione visiva della realtà, ma anche di macchine per lo spettacolo con cui dare forma a illusioni ottiche ed effetti meravigliosi. Parole chiave: anamorfosi, paradossi diottrici, camera oscura, scatole ottiche, stereoscopie. Il movimento Il burattinaio del teatro d’ombre muove dietro lo schermo le sagome, talvolta rigide, talvolta snodabili; l’imbonitore di piazza alterna le sorgenti di luce dentro il suo mondo niovo per simulare il 9 passaggio dal giorno alla notte e viceversa; il ‘lanternista’ escogita nuovi tipi di vetri animati per ottenere i più disparati effetti di dinamizzazione delle immagini proiettate con la lanterna magica. Ma è solo nella prima metà dell’Ottocento che gli studi sulla fisiologia dell’occhio umano conducono a un nuovo, rivoluzionario sistema per simulare il movimento dell’immagine, sfruttando il fenomeno allora noto come ‘persistenza retinica’. Qualche decennio più tardi, lo sviluppo della fotografia istantanea permetterà di aggiungere l’ultimo tassello che porta alla moderna pellicola cinematografica. La visita ripercorre la storia affascinante delle ‘illusioni di movimento’: gli accorgimenti pre-ottocenteschi per dinamizzare le immagini, i primi dispositivi ottici, gli apparecchi cronofotografici, le macchine da presa e da proiezione del cinema. Parole chiave: teatro d’ombre, lanterna magica, giochi ottici, cronofotografia. La riproduzione del reale Catturare e poi riprodurre l’immagine della realtà circostante, la più fedele e dettagliata possibile: la successione degli apparecchi per “riprodurre il mondo in piccolo” attraversa la storia dell’archeologia del cinema, dalla camera oscura alla moderna macchina da presa. La visita approfondisce le tecniche documentate dalle collezioni del museo, che testimoniano gli sforzi continui di riprodurre fedelmente il reale o di catturare ciò che non è visibile all’occhio umano, a scopo di dimostrazione scientifica, ma spesso anche in contesti di presentazione spettacolare, per suscitare la meraviglia nel pubblico. Parole chiave: camera cinematografo Lumière. oscura, fotografia, stereoscopia, cronofotografia, kinetoscopio, LA MACCHINA DEL CINEMA L’allestimento ripercorre le fasi di produzione e realizzazione del film, per scoprire tutto ciò che l’immagine sullo schermo nasconde e gli ingranaggi di una macchina produttiva che diventa ‘macchina spettacolo’. Dietro lo schermo: le fasi di realizzazione del film La fruizione nelle sale è solo il punto terminale di un lungo processo che riguarda l’ideazione, la produzione e la realizzazione tecnica del film. Gli studi, i registi, la sceneggiatura, il casting, i costumi, la scenografia, i movimenti di macchina, la fotografia, gli effetti speciali, il montaggio, sono i protagonisti di questo percorso guidato: una successione di nicchie tematiche, ricche di oggetti di scena, fotografie e bozzetti, illustra ai partecipanti tutto ciò che precede il momento in cui si spengono le luci in sala e la proiezione ha inizio. Parole chiave: sceneggiatura, produzione, studi, scenografia, costumi, regia, effetti speciali, montaggio, sonoro. I mestieri del cinema Un film è frutto del lavoro di centinaia di persone che collaborano per dare vita alle storie cinematografiche che ci appassionano. Regista, attori, direttore della fotografia, macchinisti, tecnici del suono, rumoristi, scenografi, coreografi, costumisti, truccatori, sono solo alcuni dei molti professionisti della troupe che contribuiscono alla realizzazione del film: il cinema è quindi un’opera collettiva, oltre che una ‘macchina produttiva’ estremamente complessa. La guida ne offrirà una panoramica esauriente facendo ampio ricorso a esempi concreti e aneddoti su celebri personaggi della storia del cinema. Parole chiave: la troupe cinematografica Esperienze sul set (da febbraio 2006) Il piano di restyling dell’allestimento del museo prevede la creazione di nuovi exhibit interattivi dedicati al set cinematografico. In questo percorso di visita, che si sofferma in modo particolare sulle tecniche di ripresa, il gruppo potrà simulare con un’interazione diretta alcuni elementi fondamentali per la ‘grammatica’ del linguaggio cinematografico: la fotografia, i movimenti di macchina, gli effetti speciali, il sonoro. 10 Parole chiave: ripresa, inquadratura, movimenti di macchina, illuminazione CINEMA E… Cose da un altro mondo Viaggio nel cinema di fantascienza (mostra temporanea fino al 27 novembre 2005) Il percorso guidato propone una selezione tra i 300 manifesti e locandine esposti della collezione del Museo. Attraverso un percorso cronologico che va dai primi del ‘900 fino ai nostri giorni, l’allestimento ripercorre i principali filoni di un genere unico per fascino e suggestione. Oltre ai manifesti, sono esposti circa 600 giocattoli da collezione (action figures) relativi alla saga di Star Wars, selezionati dalla ricchissima raccolta privata di Fabrizio Modina. 14-18 anni Il cinema e la televisione Sei 'alcove' mettono in scena il rapporto tra il cinema e la televisione, colto nei suoi riflessi domestici. Sugli schermi televisivi brevi montaggi ripropongono in sintesi le immagini dei film che hanno caratterizzato mezzo secolo di cinema prodotto dalla televisione, ma anche l'evoluzione dei linguaggi e della loro fruizione casalinga. Il percorso si conclude nell’Aula del Tempio. 14-18 anni L’Aula del Tempio Il cuore del museo è la spettacolare e immensa Aula del Tempio. In questa zona, situata nell’area centrale della Mole, i visitatori si possono accomodare sulle chaises longues per assistere ai filmati proiettati in 35 mm. A intervalli regolari le proiezioni si interrompono e la sala si anima con uno straordinario spettacolo di proiezione di immagini giganti sulla cupola. L’Aula del Tempio è circondata da dieci chapelles dedicate al culto del cinema, con suggestive scenografie che raccontano alcuni grandi temi della Settima Arte: il Cinema d’Animazione, il Cinema dell’Assurdo, l’Horror e il Fantastico, il Cinema Sperimentale, Amore e Morte, Cabiria, Torino Città del Cinema, i Generi Western, Musical e Fantascienza. VISITA GENERALE AL MUSEO La visita introduttiva intende offrire una visione d’insieme di alcune sezioni dell’allestimento (in particolare l’Archeologia del Cinema e la Macchina del Cinema) presentando le testimonianze più significative della storia del cinema e della sua nascita. Il percorso della visita potrà variare in base agli interessi della classe. Durata visite: ca.1h40 Riepilogo costi delle visite guidate: € 5,20 a studente (omaggio 2 insegnanti per classe). La tariffa è comprensiva dell’ingresso al Museo, non comprende la salita con l’ascensore panoramico. N.B.: per classi con meno di 15 studenti la tariffa è di € 78,00 a gruppo (gratuito 2 insegnanti per classe). Saranno addebitati i diritti di marca da bollo pari a € 1,81 per ciascuna ricevuta fiscale emessa. Prenotazione Telefonare ai n. 011.8138.564/565. Orario: mar. mer. giov. dalle 9.00 alle 16.30, lun. e ven. dalle 9.00 alle 14.00. 11 LA SCUOLA AL CINEMA LE RASSEGNE DEL CINEMA MASSIMO Quest’anno il Museo Nazionale del Cinema propone speciali proiezioni al mattino riservate alle scuole medie inferiori e superiori. I film sono selezionati a partire dalla programmazione della sala 3 del Cinema Massimo, la multisala del Museo, le cui rassegne presentano opere dirette da alcuni tra i maggiori esponenti della storia del cinema europeo e americano, presentate in copie restaurate di eccellente qualità. Il percorso didattico è così strutturato: - al cinema: proiezione del film con breve introduzione e consegna di schede didattiche ai docenti. - a scuola: lezione di analisi e lettura del film attraverso la visione guidata di sequenze. - al Museo Nazionale del Cinema: visita guidata tematica (facoltativa). Scoperta e analisi della “macchina del cinema” nelle sue fasi di creazione, produzione e realizzazione del film. I film saranno di volta in volta indirizzati a diversi ordini di scuola e selezionati in funzione della possibilità di collegamento ad altri ambiti disciplinari: CINEMA E LETTERATURA: dal testo letterario al testo filmico, fedeltà o tradimento della parola scritta. Come l’autore cinematografico interpreta e riscrive attraverso il linguaggio cinematografico un’opera preesistente? CINEMA E STORIA: la storia al cinema. L’arte cinematografica come strumento per raccontare gli avvenimenti storici, rappresentare la società, interpretare i fatti, fare propaganda. META-CINEMA: il cinema racconta se stesso e svela i propri segreti. Dalla “magia” del cinema alla costruzione del film inteso come complesso sistema creativo e produttivo. VOLEVO SOLO FARE CINEMA. L’AMERICA DI ELIA KAZAN Ottobre 2005 Il Museo Nazionale del Cinema dedica a Elia Kazan la prima personale completa in Europa dalla sua scomparsa. CINEMA E STORIA 24 ottobre 2005 Viva Zapata! (Viva Zapata!), E. Kazan USA, 1952. 113’, b/n (v.o. sott. it.) Il film racconta la vita del rivoluzionario messicano Emiliano Zapata (1879-1919) che si batté per i diritti dei contadini oppressi dai grandi proprietari terrieri contro la dittatura di Porfirio Diaz. Palma d’oro a Cannes per l’interpretazione di Marlon Brando. 14–18 anni META-CINEMA 26 ottobre 2005 The Last Tycoon (Gli ultimi fuochi), Usa 1976, 124’, col. (v.o. sott. it.) Da un romanzo incompiuto di Francis Scott Fitzgerald, sceneggiato da Harold Pinter, il film racconta le vicende personali di un capo produzione di una società hollywoodiana. La “macchina del cinema” raccontata come una straordinaria struttura che si può infrangere perché sempre indissolubilmente legata alla fragilità delle esistenze che la mettono in moto. 11-18 anni 12 CINEMA E LETTERATURA 27 ottobre 2005 East of Eden (La valle dell’Eden), Usa 1955, 115’, col. (v.o. sott. it.) Tratto da una parte del romanzo di John Steinbeck, adattato da Paul Osborne, è il primo film con James Dean protagonista, nella parte dell’adolescente tormentato, al cui punto di vista aderisce il racconto. Kazan trova un equilibrio tra Storia e drammi privati, ritmi solenni da saga e momenti da psicodramma. Il suo primo e ultimo film girato a Hollywood. 11-18 anni LE ALTRE RASSEGNE La programmazione del Cinema Massimo proseguirà con rassegne su Stephen Frears, Luis Buňuel, Eric Rohmer, Pier Paolo Pasolini, Luchino Visconti. Per ciascuna di esse saranno selezionati alcuni titoli da proiettare al mattino per le scuole. Gli insegnanti interessati possono contattare i Servizi Educativi (tel. 011-8138.516) per informazioni sul programma e sul relativo calendario (dicembre 2005-aprile 2006). Costi Proiezione film: € 2,50 a studente (gratuito per 2 insegnanti per classe) Lezione a scuola: gratuite per le classi iscritte alle proiezioni. Visita guidata (facoltativa): € 5,20 a studente (gratuito per 2 insegnanti per classe) Prenotazioni La prenotazione è obbligatoria. Gli insegnanti interessati sono pregati di inviare un fax al n. 011.8138.530 almeno 10 giorni prima della data del film, specificando: titolo del film, n. di studenti per classe, n. accompagnatori, nominativo e n. di telefono della scuola e dell’insegnante di riferimento. Gli insegnanti iscritti saranno contattati per concordare data e orario della lezione a scuola. Cinema Massimo – Via Verdi 18 Torino. Tel. 011.8138.570. Inizio proiezioni: ore 9,30. 13 IL MUSEO A SCUOLA LABORATORI Il Museo offre alle classi del territorio torinese e piemontese la possibilità di svolgere, direttamente a scuola, laboratori sulle tecniche cinematografiche o sui dispositivi dell’archeologia del cinema. L’obbiettivo dei laboratori di cinema è quello di far sperimentare e comprendere le fasi principali della produzione audiovisiva, offrendo agli studenti la possibilità di ideare e realizzare cortometraggi in pellicola Super8, in digitale, di animazione. I lavori realizzati dagli studenti saranno proiettati al Cinema Massimo nell’ambito della ‘Settimana della Didattica’ a fine anno scolastico. CRESCERE CON IL CINEMA (a cura di Zenit Arti Audiovisive) 6-13 anni Il progetto si articola in cinque corsi tematici finalizzati alla realizzazione di un cortometraggio che avrà come tema chiave uno degli elementi fondamentali per l'evoluzione tecnica, linguistica e spettacolare del cinema, dai primi passi del muto sino al cinema attuale. Attraverso le suggestioni e i materiali esposti al Museo, i bambini scoprono la storia del linguaggio, dei generi e della tecnica cinematografica. I temi proposti sono: Il cinema muto: trucchi e risate nel cinema delle origini. Arriva il sonoro: un urlo di paura! Il grande cinema a colori: la commedia. Il cinemascope: cinema di avventura. Gli effetti speciali: la fantascienza. Incontri Visita guidata al Museo Nazionale del Cinema (ca. 2h): percorso da definire con gli insegnanti. Otto/nove incontri a scuola (ca. 2h ciascuno): i bambini si confrontano con le varie fasi di produzione del cortometraggio: realizzando l’ideazione, la sceneggiatura, lo storyboard, le riprese con la telecamera, la recitazione, sino alla scelta della colonna sonora, diventano veri protagonisti del loro film. Costo complessivo per classe (max. 25 allievi): € 450,00 LA MACCHINA DEL CINEMA (a cura di Zenit Arti Audiovisive e Super8monamour) 14-18 anni Il corso prevede la realizzazione pratica di cortometraggi in pellicola Super8, a partire da un’introduzione al linguaggio cinematografico e al processo produttivo del cinema. Incontri Visita guidata al Museo Nazionale del Cinema (2h): La Macchina del Cinema. Sette incontri a scuola (2/3h ciascuno): una prima parte teorica è centrata sul cinema delle origini e sulla nascita del linguaggio cinematografico, attraverso l’analisi di film realizzati tra il 1895 e il 1905. L’attività pratica prevede la realizzazione di brevi filmati in Super8, per consentire ai ragazzi di avere esperienza diretta dell’intero processo della ‘macchina del cinema’ nei suoi vari aspetti: ideazione, sceneggiatura, regia, riprese con cinepresa professionale Beaulieu Super8, montaggio con moviola e giuntatrice Super8, proiezione del film. 14 Costo complessivo per classe: € 450,00 ANIMAZIONI CON LA PLASTILINA (a cura di ASIFA Italia) 10-14 anni Il laboratorio è finalizzato alla produzione di un breve cortometraggio di animazione con personaggi di plastilina progettati e realizzati dagli studenti. L’attività è introdotta da una riflessione sulle origini delle immagini in movimento e sulla storia del cinema d’animazione attraverso le collezioni del Museo. Incontri Visita guidata tematica al Museo Nazionale del Cinema (2h): le immagini in movimento e l’animazione. Cinque incontri a scuola (2h ciascuno): visione cortometraggi in plastilina, bozza di sceneggiatura; tre incontri di realizzazione dei personaggi e riprese con la telecamera; visione del film realizzato e di corti d’autore. Materiale richiesto alla scuola Aula con videoregistratore e televisione, cancelleria. Costo complessivo per classe: € 350,00 LA MAGIA DEL MOVIMENTO (a cura di ASIFA Italia) 7 – 11 anni Il laboratorio è finalizzato alla realizzazione di dispositivi ottici dell’archeologia del cinema: il taumatropio, il fenachistiscopio, lo zootropio. L’attività è introdotta da una riflessione sulle origini delle immagini in movimento e sulla storia del cinema d’animazione attraverso le collezioni del Museo. Incontri Visita guidata al Museo Nazionale del Cinema (2h): il movimento. Due incontri a scuola (2h ciascuno): visione cortometraggi di animazione e costruzione dei giochi ottici. Materiale richiesto alla scuola Aula con videoregistratore e televisione, cancelleria. Costo complessivo per classe: € 250,00 COME ISCRIVERSI AI LABORATORI Inviare la scheda di adesione* dal 17 al 30 ottobre 2005 al n. di fax 011-8138.530. Il numero di laboratori è limitato. La priorità sarà stabilita in base all’ordine di iscrizione (data e ora di invio). *scaricabile dal sito www.museocinema.it 15 PUBBLICAZIONI PER LE SCUOLE Alle classi in visita al Museo Nazionale del Cinema sono offerti materiali approfondimento che riprendono ed integrano i temi del percorso espositivo. didattici di L’ARCHEOLOGIA DEL CINEMA Schede didattiche Le schede, rivolte alle classi della scuola elementare e media inferiore, ripropongono i temi trattati durante la visita nella sezione dell’Archeologia del Cinema. La struttura a schede consente all’insegnante di approfondire gli argomenti trattati anche singolarmente, fotocopiando di volta in volta per l’intera classe la scheda relativa al tema scelto. Le schede presentano un fronte e un retro cui corrispondono due differenti livelli di lettura: da un lato, informazioni di carattere generale che rimandano al percorso espositivo spiegando il funzionamento degli apparecchi, dall’altro notizie di carattere storico-culturale. Le schede gioco propongono un’attività pratica per la costruzione e sperimentazione di apparecchi ottici e di alcuni oggetti della collezione del Museo. 3001 ODISSEA NEL CINEMA Viaggio ipermediale alla scoperta della settima arte Il cd-rom, in distribuzione alle classi della scuola media inferiore e del biennio delle superiori, propone giochi interattivi, schede multimediali, approfondimenti didattici, attività creative da realizzare in classe o a casa, per esplorare gli aspetti più stimolanti del cinema e delle sue origini. Il cd-rom si struttura in sette aree tematiche: La Proiezione, Il Movimento, La Fotografia, Il Set cinematografico, Il Montaggio, Il Sonoro, I Manifesti. Ciascuna area si compone delle seguenti sezioni: PLAY. Giochi interattivi per la sperimentazione di spettacoli ottici del passato o di alcune tecniche della realizzazione di un film. ZOOM. Brevi schede sulla storia e il funzionamento degli apparecchi, i contesti storico-culturali, le tecniche, i protagonisti, i mestieri e le curiosità della storia del cinema. Alcuni testi di approfondimento consentono di saperne di più su specifici argomenti trattati negli Zoom. IN CLASSE. Proposte di attività didattiche da svolgere in classe, dopo l’esplorazione del cd-rom. MY WORK. Ogni studente può salvare con il proprio nickname i lavori realizzati, per rivederli, modificarli e verificare, divertendosi, il progredire delle proprie conoscenze nel tempo. L’AVVENTURA DEL CINEMA Storia a fumetti Rivolto ai ragazzi delle scuole elementari, medie inferiori e superiori, il fumetto racconta una straordinaria avventura ambientata all’interno della Mole Antonelliana per “rivivere” gli ambienti e i temi trattati durante la visita al Museo nella sezione dedicata alla Macchina del Cinema. Le schede in coda al fumetto illustrano sinteticamente le varie fasi necessarie alla realizzazione di un film: dalla scintilla creativa fino al film terminato. La prima parte è dedicata alle principali figure professionali che compongono la “troupe”, con particolare attenzione all’aspetto di creazione collettiva proprio dell’industria cinematografica. La seconda parte descrive il processo lavorativo dei principali reparti in cui si suddividono le 16 professioni del cinema: la sceneggiatura, la produzione, la scenografia, la regia, la fotografia, la post-produzione. Unbreveglossariodefiniscealcuniterminitecnici. 17 I MUSEI INSIEME NON SOLO CINEMA… Raccontare con le ombre. Principi, streghe e animali In collaborazione con il Borgo Medievale e il Museo Regionale di Scienze Naturali Percorso: La proiezione – il teatro d’ ombre 7 – 13 anni In considerazione dell’elevato numero di richieste che non è stato possibile soddisfare durante la scorsa edizione,l’ attività sarà replicata per l’anno scolastico 2005-2006 Tra archeologia del cinema, cinema d’animazione, storia e scienze naturali, i ragazzi si cimentano in un percorso interdisciplinare lungo il quale sono stimolati ad osservare, a interpretare e immaginare: l’attività da una parte si sviluppa attraverso le testimonianze scientifiche, storiche, artistiche offerte dai diversi musei coinvolti; dall’altra stimola un articolato lavoro espressivo finalizzato alla realizzazione di una piccola rappresentazione di teatro d’ombre. All’inizio del percorso verrà consegnata una copia del film di animazione Principi e Principesse di Michel Ocelot; la classe dovrà scegliere una delle storie proposte ed elaborarne una ricostruzione, realizzando sagome di personaggi, animali e ambientazioni. Incontri Incontro preliminare per gli insegnanti: presentazione del progetto e consegna dei materiali didattici e del video da visionare prima della visita al Museo. Museo Nazionale del Cinema: la visita è centrata sulla storia degli spettacoli di teatro d'ombre. le ombre cinesi e giavanesi, le silhouettes di simpatici diavoletti, l’ombromania, l’ombra bianca. Dietro a un apposito telo bianco illuminato i bambini maneggiano sagome e silhouettes per sperimentare i princìpi e le tecniche del teatro d’ombre e, prendendo spunto dalla storia prescelta, si imposterà la scelta delle sagome dei personaggi protagonisti della messa in scena. Borgo e Rocca Medievali: i ragazzi riscoprono il mondo medievale e raccolgono gli spunti per la realizzazione delle silhouette di principi, principesse e dei personaggi protagonisti della narrazione. Museo Regionale di Scienze Naturali: si ‘incontrano’ gli animali protagonisti del racconto e si scoprono le abitudini e i comportamenti degli esemplari osservati, per poi proseguire nella costruzione di sagome delle diverse specie e di scenografie che ricreano il giusto contesto naturale. COSTI: in via di definizione Prenotazione obbligatoria Museo Regionale di Scienze Naturali: tel. 011.4326.307/337. Il numero di posti è limitato, la priorità sarà data in base all’ordine di iscrizione. 18 MIRABILI VISIONI In collaborazione con il Museo di Arti Decorative – Fondazione Accorsi Percorso: Le illusioni ottiche – le scatole ottiche 6-13 anni Il percorso ha l’obbiettivo di far conoscere e sperimentare gli spettacoli e gli intrattenimenti diffusi negli ambienti settecenteschi. In laboratorio si costruiscono modellini di scatole ottiche o diorami teatrali. Incontri Museo Nazionale del Cinema (1h40): la visita è centrata sugli spettacoli ottici settecenteschi, con particolare riferimento all’invenzione delle scatole ottiche, eleganti visori diffusi nelle piazze e nei salotti aristocratici, che consentono di osservare - attraverso una lente - meravigliose immagini di città e paesi lontani, animate da giochi di luce che ricreano il passaggio dal giorno alla notte. Fondazione Accorsi (2h): la visita ricrea gli aspetti scenografici degli ambienti settecenteschi e i divertimenti di corte, caratterizzati dalla ricerca continua di effetti che suscitano meraviglia. In laboratorio si costruiscono i dispositivi visti al museo del cinema: vedute ottiche a effetto giorno/notte e modellini di scatole ottiche. E’ DI SCENA IL SETTECENTO In collaborazione con il Museo di Arti Decorative – Fondazione Accorsi Percorso: Le illusioni ottiche – le scatole ottiche 14-18 anni Incontri Museo Nazionale del Cinema (2h): durante il percorso di avvicinamento all’avvento del cinematografo, si approfondisce il tema degli spettacoli ottici settecenteschi, con particolare riferimento all’invenzione e diffusione delle scatole ottiche, dei diorami teatrali e del panorama. Fondazione Accorsi (2h): la visita ripercorre le atmosfere frivole della società veneziana del Settecento attraverso cronisti d’eccezione quali Pietro Longhi, Carlo Goldoni e Giacomo Casanova. Si scoprono la magia di Venezia, il carnevale, i banchetti, i balli in maschera, vissuti dai nobili dell’epoca, “attori” e insieme spettatori di un grande “palcoscenico” quale fu il Settecento. Particolare attenzione è riservata al mondo niovo, la scatola delle meraviglie, attrazione spettacolare dell’epoca. Costi Museo del Cinema: € 5,20 a studente (tariffa minima € 78,00) Fondazione Accorsi: € 3,00 a studente Prenotazione obbligatoria Inviare una scheda di adesione* all’Ufficio Prenotazioni del Museo del Cinema al n. di fax 011.8390.683 entro martedì 1 novembre 2005. Per eventuali richieste di prenotazioni effettuate dopo tale data, provare a contattare i n. 011-8138.564/565. *scaricabile dal sito www.museocinema.it 19 VEDUTISMO E PAESAGGIO In collaborazione con la Pinacoteca “Giovanni e Marella Agnelli” Percorso: Le illusioni ottiche – le scatole ottiche 14-18 anni Incontri Pinacoteca Agnelli: mostra temporanea “Da Poussin a Canaletto. Paesaggio e Veduta da Palazzo Barberini” (13 gennaio- 14 maggio 2006). Visita guidata alla mostra, con approfondimento delle diverse tipologie di paesaggio che si svilupparono nel Seicento e nel Settecento. I ragazzi sono portati a riflettere sull'evoluzione di questo genere, a partire dai primi esempi di paesaggi, che risalgono alla fine del XVI secolo, per arrivare al paesaggio ideale, alle vedute, ai capricci, alle bambocciate. Museo Nazionale del Cinema: il tema del paesaggio è illustrato attraverso le collezioni del museo, con particolare riferimento alle settecentesche vedute ottiche a effetto notte/giorno e al panorama. Costi Museo del Cinema: € 5,20 a studente (tariffa minima per classe € 78,00) Pinacoteca Agnelli: ingresso mostra € 4,00 a studente (per classi di min. 15) visita guidata: € 3,50 a studente (tariffa minima per classe € 70,00) Prenotazione obbligatoria Museo del Cinema: tel.011.8138.564, Pinacoteca Agnelli: tel.011.4347.954 ‘ANIMALI’ IN MOVIMENTO In collaborazione con il Museo Regionale di Scienze Naturali Percorso: Il Movimento 10-13 anni Il percorso propone un differente approccio al mondo delle scienze naturali attraverso l’osservazione e l’analisi del movimento animale, lo studio evolutivo del passaggio dalla quadrupedia alla bipedia e la sperimentazione delle tecniche storiche di animazione delle immagini. Incontri Museo Regionale di Scienze Naturali (3h): il laboratorio introduce i principali concetti dinamici, anatomici ed adattativi legati al movimento degli organismi animali attraverso l’osservazione di numerosi reperti naturalistici e la manipolazione di reperti osteologici. Sono proposti due percorsi di approfondimento differenti: IL VOLO DEGLI UCCELLI: estremamente diversificato nei differenti gruppi di uccelli e risultato di processi adattativi complessi e raffinati. La descrizione della dinamica del volo avviene tramite l’esecuzione di esperienze pratiche volte a evidenziare i principali processi fisici coinvolti nel volo degli uccelli, nonché attraverso l’osservazione di penne, scheletri e altri reperti naturalistici. L’EVOLUZIONE DELLA BIPEDIA: le dinamiche adattative ed evolutive che hanno determinato negli animali superiori, con particolare riferimento all’uomo, la comparsa della bipedia, liberando l’arto superiore e trasformandolo in “strumento” manipolativo. 20 Museo Nazionale del Cinema (3h): la visita è dedicata alle ‘illusioni di movimento’, attraverso i giochi ottici e gli spettacoli che hanno preceduto l’invenzione del cinema, dal taumatropio alle pantomime luminose. Nella sala dedicata alla cronofotografia si osservano le prime ‘fotografie in movimento’. L’attività di laboratorio, è dedicata alla costruzione di un particolare gioco ottico: lo zootropio. A seconda del percorso scelto, i partecipanti potranno costruire lo zootropio per simulare il volo degli uccelli (disegnando le sagome animali nelle fasi successive del movimento) oppure per simulare il movimento umano (ottenuto a partire da fotografie degli stessi ragazzi partecipanti). Costi: in via di definizione Prenotazione obbligatoria Museo Regionale di Scienze Naturali: tel. 011.4326.307/337. Il numero di posti è limitato, la priorità sarà data in base all’ordine di iscrizione. OPERA E CINEMA In collaborazione con il Teatro Regio di Torino IL FLAUTO MAGICO 7-10 anni Il sodalizio tra la creatività cromatica di Emanuele Luzzati e la perizia di Giulio Gianini ha generato un’originale tecnica di animazione utilizzata dal duo in innumerevoli pellicole: il découpage, vale a dire la ripresa a scatto singolo dei personaggi, ritagliati e snodabili, posizionati sui fondali. Il flauto magico, l’opera forse più impegnativa, mette in scena visivamente, non solo l’avventura di Tamino e Papageno, ma le stesse note mozartiane: la caratteristica tavolozza di Luzzati raggiunge nel film di animazione una perfetta integrazione con la colonna sonora che rimane l’elemento portante di tutto il lavoro. Incontri 9 marzo 2006 ore 9.30, Cinema Massimo: Proiezione del film di animazione Il Flauto magico, Austria, 1978, 45’. Marzo/aprile 2006 (su appuntamento): laboratorio a scuola (2 h). La carta ritagliata: realizzazione di una breve sequenza animata con la tecnica di Gianini e Luzzati. Dal 3 al 12 maggio 2006 al Piccolo Regio Puccini: fiaba teatrale tragicomica con musica per narratore, cantanti e orchestra - C’era una volta un flauto magico. Liberamente ispirata a Die Zauberflöte di Wolfgang Amadeus Mozart. Adattamento teatrale e regia di Valeria Campo. Adattamento musicale di Federico Biscione. Le scuole che ne faranno richiesta al Teatro Regio potranno partecipare all’attività “C’era una volta un Flauto magico – Cantiamo l’opera”. Visita guidata al Museo del Cinema (facoltativa). Costi Proiezione film + laboratorio: € 120,00 a classe. Per il pagamento della proiezione e del laboratorio, il Museo emetterà una nota d’addebito alla scuola a conclusione dell’attività Teatro Regio: € 6,50 per allievo. Biglietto omaggio per un insegnante ogni 15 allievi paganti. Pagamento presso la Biglietteria del Teatro o a mezzo assegno intestato al Teatro Regio Torino inviato per raccomandata con lettera di accompagnamento. Visita guidata al Museo (facoltativa): € 5,20 per ogni allievo (tariffa minima per classe € 78,00). Biglietto omaggio per 2 insegnanti per classe. Prenotazione obbligatoria Telefonare a partire dalle ore 10 di lunedì 7 novembre 2005. Ufficio Scuola Teatro Regio: tel. 011.8815.209, fax 011.8815.214 e-mail: [email protected] lun. 10.00-14.00 /mar. - ven. 10.00-12.30 e 14.30-17.00. 21 CARMEN 14-18 anni Francesco Rosi, nel 1984, porta il melodramma, con le sue convenzioni, per le strade di Ronda e di Carmona, filmandolo con il realismo di Salvatore Giuliano: il selciato che risuona sotto i passi dei soldati e le oche che starnazzano in sottofondo ai cori di Bizet. Sebbene l’interpretazione sia rigorosa e fedele all’opera del compositore francese, la sua particolarità emerge nella regia, ‘cinematografica’ e non teatrale, nella splendida fotografia e in qualche scelta estetica moderna, soprattutto riferita al personaggio-chiave della bella Carmen. La musica di Lorin Maazel, il canto di Ruggeri e Domingo, la vitalità di Julia Migenes-Johnson, le coreografie di Antonio Gades e la maestria di Rosi hanno dato vita a uno spettacolo vincitore di 6 David di Donatello nel 1985. Incontri 12 gennaio 2006 ore 17-19, Piccolo Regio: incontro con i docenti 16-24 Marzo 2006: lezione di presentazione dell’opera (a scuola); visita guidata e prova d’assieme al Teatro Regio (facoltativa), spettacolo serale al Teatro Regio. Marzo/aprile 2006: lezione di presentazione del film (a scuola) Proiezione al Cinema Massimo di Carmen, di F. Rosi, Italia/Francia, 1984 (142’). Visita guidata al Museo del Cinema (facoltativa) Aprile 2005: incontro conclusivo a scuola Costi Spettacolo Teatro Regio: € 15,00 per allievo. Biglietto omaggio per un insegnante ogni 15 allievi paganti. Proiezione al Cinema Massimo: € 2,50 per allievo. Biglietto omaggio per 2 insegnanti per classe. Visita guidata al Teatro Regio (facoltativa): € 3,50 per allievo. Ingresso gratuito per gli insegnanti nei limiti previsti dalle circolari ministeriali. Visita guidata al Museo (facoltativa): € 5,20 per allievo (tariffa min. per classe € 78,00). Biglietto omaggio per 2 insegnanti per classe. Prenotazione obbligatoria Inviare la scheda di adesione* via fax o via e-mail a partire dalle ore 10 di lunedì 26 settembre 2005. Ufficio Scuola Teatro Regio: tel. 011.8815.209, fax 011.8815.214 e-mail: [email protected] lun. 10.00-14.00 /mar. - ven. 10.00-12.30 e 14.30-17.00. *scaricabile dal sito www.museocinema.it 22 CINEMA E MUSICA In collaborazione con il Teatro Regio di Torino 11-18 anni Il percorso è centrato sulla stretta relazione tra cinema e musica, dalle origini ai giorni nostri: l’archeologia del cinema e le pantomime luminose; il cinématographe Lumière e i primi del Novecento; l’età dell’oro ed il cinema muto; il cinema sonoro ed i maestri della colonna sonora. Incontri 9.30 Teatro Regio: lezione introduttiva sul rapporto tra cinema e musica nelle sue origini e sviluppi in Europa e negli Stati Uniti; visione guidata di un video (1h). 12.15Visita alle strutture del Teatro Regio (1h 30’). 12.16 Pranzo in mensa al Teatro Regio 13.40/14.00 Museo Nazionale del Cinema (2h): visita tematica Cinema e Musica: la musica è il filo conduttore della visita, dagli accompagnamenti musicali degli spettacoli dell’archeologia del cinema fino alle celebri colonne sonore della settima arte. Su richiesta, lo stesso percorso può essere suddiviso in due giornate diverse, preferibilmente nella stessa settimana. Da concordare con l’Ufficio Prenotazioni. Costi Teatro Regio: € 5,00 a studente Mensa: € 6,20 a studente* Museo del Cinema: € 5,20 a studente (tariffa minima per classe € 78,00) * E’ possibile optare per il pranzo al sacco, da consumarsi comunque all’interno dei locali del teatro. Prenotazione obbligatoria Prenotare telefonicamente a partire dalle ore 10.00 di lunedì 26 settembre 2005. Ufficio Scuola Teatro Regio: tel. 011.8815209, fax 011.8815214 e-mail: [email protected] lun. 10.00-14.00 /mar. - ven. 10.00-12.30 e 14.30-17.00. 23 IL MUSEO PER GLI INSEGNANTI GLI INSEGNANTI AL MUSEO PRESENTAZIONE PROGRAMMA DIDATTICO In occasione dell’ inaugurazione della mostra Immaginare il cinema. La scuola racconta il Museo, il 17 ottobre 2005 alle ore 17.00, sarà presentato il programma didattico 2005-2006. Interverranno all’ incontro docenti dei laboratori e i referenti degli enti coinvolti nei progetti interdisciplinari. Si prega di confermare la partecipazione entro il 14 ottobre 2005. Tel: 011.813.8516 E-mail: [email protected] Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana INCONTRI CON I DOCENTI Da quest’anno offriamo un nuovo servizio per tutti gli insegnanti interessati ad avere un colloquio più diretto con i Servizi Educativi del Museo: ogni ultimo giovedì del mese i nostri operatori sono a disposizione per dare chiarimenti sulle collezioni, approfondirne gli aspetti didattici, suggerire possibili collegamenti con i programmi scolastici, spunti di approfondimento in classe, attività laboratoriali da affiancare alle visite. Gli incontri sono rivolti agli insegnanti che desiderano informazioni in vista di una prenotazione o che, avendo già prenotato la visita, intendono ritirare i materiali didattici per preparare meglio i ragazzi in classe. Il servizio è anche un’occasione per raccogliere opinioni e suggerimenti dei docenti che hanno già effettuato la visita guidata. Invitiamo tutti i docenti che ne hanno la possibilità a intervenire a questi appuntamenti, perché costituiscono un importante momento di conoscenza reciproca: ci auguriamo possano essere utili all’insegnante per preparare la classe prima della visita, e a noi per comprendere meglio le esigenze specifiche dei gruppi che accogliamo al Museo. Da ottobre a maggio, l’ultimo giovedì del mese, dalle 17.00 alle 19.00. Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria presso l’Ufficio Prenotazioni al n.011.8138.564/565. CORSI DI AGGIORNAMENTO TECNICHE DI FOTOGRAFIA STORICA: PROPOSTE DI SPERIMENTAZIONE In collaborazione con la Fondazione Italiana per la Fotografia Periodo: novembre/dicembre 2005 Durata: 10 h Il corso, rivolto agli insegnanti di ogni ordine e grado, ha come obbiettivo la sperimentazione di due antiche tecniche fotografiche: - la carta salata: processo ai sali d’ argento per “annerimento” diretto. - la stampa alla gomma bicromata: processo ai sali di cromo ad “annerimento” diretto. Incontri Museo Nazionale del Cinema (2h30): dopo una breve introduzione sulla fotografia storica, verrà presentata una panoramica sulle due tecniche scelte per il laboratorio pratico. La lezione prevede inoltre una visita alle collezioni fotografiche esposte presso il Museo. Laboratorio di Restauro e Conservazione della Fondazione Italiana per la Fotografia: tre incontri (2h30 ciascuno) durante i quali i docenti potranno realizzare immagini fotografiche sperimentando il processo della carta salata e della gomma bicromata. Gli operatori del Laboratorio 24 affronteranno inoltre alcune tematiche inerenti la tutela e la conservazione del patrimonio fotografico. N.B. I docenti iscritti potranno continuare l’attività di sperimentazione con i propri studenti richiedendo uno specifico laboratorio da realizzare a scuola. Quota di iscrizione € 20,00 a persona (comprensiva di docenze, materiale didattico, materiale di laboratorio, visita al Museo Nazionale del Cinema). Iscrizioni Si prega di inviare la scheda di adesione* via fax presso il Museo (fax 011.8138.530) entro il 28 ottobre 2005. *scaricabile dal sito www.museocinema.it Informazioni FIF: tel. 011.19719440-41 (dalle ore 9.00 alle ore 13.00) e-mail: [email protected] Museo Nazionale del Cinema – Servizi Educativi: Tel 011.8138.516 Sedi di svolgimento del corso Museo Nazionale del Cinema - Mole Antonelliana, Via Montebello 20, Torino Fondazione Italiana per la Fotografia, Via La Salle 17, Torino Laboratorio di Restauro e Conservazione della Fotografia - FIF, Via Locana 14, Torino TORINO: CINEMA, MODA E COSTUME NEL PRIMO ‘900 III edizione. Modelli didattici e pratiche di laboratorio: dal film come fonte storica alle riprese sul set. Corso di formazione in didattica della storia In collaborazione con Clio ’92 - Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della Storia e Archivio Storico della Città di Torino Rivolto agli insegnanti della scuola primaria e secondaria, a studenti SIS e universitari dei corsi di formazione per insegnanti. Periodo: novembre 2005 Durata: 8 h Il progetto, nato dall’esperienza delle due precedenti edizioni del corso Torino: cinema, moda e costume nel primo ‘900, ha l’obiettivo di promuovere didattiche innovative in campo storico privilegiando l’uso del cinema come oggetto di indagine, ma anche come possibile fonte. L’aspetto metodologico di riferimento è quello elaborato dell’Associazione Clio ’92 (qualificata alla formazione del personale della scuola con D.M. 4.3.2003). L’attività è suddivisa in due parti, la prima di formazione per i docenti e la seconda di sperimentazione pratica con le classi. I parte: Modelli didattici Il corso si articola in quattro incontri di 2 ore ciascuno, così strutturati: - Un incontro generale, rivolto a tutti gli iscritti, di presentazione di modelli didattici sullo studio della storia in ottica curricolare. - Tre incontri specifici di approfondimento, differenziati per ordine di scuola. Il programma dettagliato degli incontri è disponibile sul sito www.museocinema.it, alla pagina ‘Attività con le scuole’. Quota di iscrizione: € 20,00 a docente. 25 Sede di svolgimento del corso Archivio Storico della Città di Torino, Via Barbaroux 32, Torino. Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana, Via Montebello 20, Torino. Iscrizioni Si prega di inviare la scheda di adesione* presso il Museo al n. di fax 011.8138.530 entro il 28 ottobre 2005. *scaricabile dal sito www.museocinema.it II parte: Pratiche di laboratorio - Dal film come fonte storica alle riprese sul set. Incontri laboratoriali rivolti agli allievi delle classi dei docenti iscritti (a partire dal 2006 e con calendario da definire). E’ possibile optare per uno o più laboratori, in base alle disponibilità e alle esigenze di approfondimento del tema. Incontri Lettura della fonte filmica (2h): visione, schedatura del film, analisi critica e selettiva. Lettura della fonte iconografica (2h): schedatura delle immagini, lettura guidata, analisi critica. Il linguaggio cinematografico (2h): inquadratura, piani e campi, elementi di montaggio. Le riprese sul set (3h): gli studenti sono invitati a realizzare le riprese di una breve sequenza di un film muto a scelta tra quelle utilizzate durante la lezione sulle fonti filmiche. Costi: in via di definizione PERCORSI SUL CINEMA: GUIDA ALL’USO DELLE FONTI BIBLIOGRAFICHE E FILMOGRAFICHE In collaborazione con AIACE TORINO Periodo: dicembre 2005 Durata: 5 h Incontri Biblioteca “Mario Gromo” del Museo Nazionale del Cinema (3 h): L’obiettivo dell’incontro è fornire ai docenti la conoscenza dei principali strumenti per la gestione didattica di una di ricerca biblio-filmografica relativa al cinema: repertori filmografici nazionali, internazionali e tematici, dizionari ed enciclopedie, rassegne stampa, collane editoriali, bibliografie specializzate, periodici di settore, banche dati su cd-rom, risorse on-line. La guida all’uso delle fonti potrà essere eventualmente strutturata in base agli argomenti selezionati nei percorsi didattici proposti dal Museo. Docente: Silvio Alovisio, Responsabile Biblioteca. Aiace Torino (2 h): L’incontro metterà in luce le potenzialità di approfondimento tematico del cinema in un’ottica interdisciplinare: i film come sintesi culturale e sociale tra storia e letteratura, filosofia e scienza. Le fonti utilizzate sono quelle dell’archivio Aiace e comprendono recensioni di quotidiani e il sito l’Arca di Giò (Archivio Audiovisivo sull’Infanzia e la Gioventù), uno strumento multimediale creato ad hoc per le scuole. Si forniranno inoltre indicazioni per la definizione di una griglia di analisi finalizzata alla stesura di una tesina per l’esame di stato. Docente: esperto Aiace. Sedi di svolgimento del corso Biblioteca Museo Nazionale del Cinema, Via S. Pietro in Vincoli 28, Torino. Aiace, Galleria Subalpina 30, Torino. Iscrizioni La partecipazione è gratuita. Si prega di inviare la scheda di adesione* presso il Museo al n. di fax 011.8138.530 entro il 28 ottobre 2005.*scaricabile dal sito www.museocinema.it 26 ATTIVITA’ PER IL PUBBLICO VISITARE IL MUSEO VISITE GUIDATE WEEK-END Tutte le domeniche, alle ore 15.00 e alle ore 17.00. Visita guidata: Archeologia del Cinema e Macchina del Cinema A partire da un’ introduzione sugli spettacoli ottici e sulle tappe fondamentali per la nascita del cinema, la visita prosegue attraverso le diverse fasi di realizzazione del film: documenti, oggetti, bozzetti e costumi delle collezioni offrono un emozionante viaggio nell’articolato processo che conduce all’immagine filmica. Tutti i sabati alle ore 15.00 Visita guidata: Archeologia del Cinema e Macchina del Cinema Visita per bambini: un’altra guida accompagnerà i bambini presenti alla scoperta del Museo attraverso un itinerario interattivo e divertente (nelle aree dell’Archeologia del Cinema e dell’Aula del Tempio). Tutti i sabati alle ore 17.00 (da ottobre 2005) Visita guidata alle esposizioni temporanee COSTI Ingresso Museo: ridotto a € 2,10 (gratuito per < 10 anni) Visita guidata: adulti € 5,20 bambini: € 2,60 (gratuito per < 6 anni) Non è richiesta la prenotazione. Le iscrizioni sono aperte 10 minuti prima della partenza della visita, fino ad esaurimento posti (max. 30 persone per gruppo). Durata visita: ca. 1h 30’ 27 I RAGAZZI DEL 2006 RACCONTANO IL MUSEO In collaborazione con la Città di Torino - Settore Politiche Giovanili Nell'ambito del progetto Ambasciatorino de I Ragazzi del 2006 e in previsione dell'evento olimpico, i giovani volontari che in questi anni hanno seguito le attività di formazione del Museo metteranno la loro esperienza a disposizione dei visitatori, per fornire un 'servizio diffuso' di accoglienza e di informazione: una vivace partecipazione in alcune stanze di particolare interesse al servizio del visitatore che desidera avere chiarimenti o notizie in più sul Museo. A partire dall'autunno 2005 il servizio sarà a cadenza mensile, per poi aumentare durante il periodo dei XX Giochi Olimpici Invernali (10-26 febbraio 2006). Il calendariO dell'iniziativa sarà disponibile sui siti www.museocinema.it, www.ambasciatorino.it e www.ragazzidel2006 Info: Ufficio Servizi Educativi, tel. 011.8138516. 28 VISITE GUIDATE SU PRENOTAZIONE I gruppi possono effettuare visite guidate dal martedì alla domenica in orario da concordare, con almeno una settimana di anticipo, con l’Ufficio Prenotazioni (tel. 011.8138.564.565). Il Museo propone vari percorsi, che consentono differenti livelli di approfondimento delle collezioni, o la visita alle mostre temporanee. I percorsi di visita: L’Archeologia del Cinema e La Macchina del Cinema A partire da un’introduzione sugli spettacoli ottici e sulle tappe fondamentali per la nascita del cinema, la visita prosegue attraverso le diverse fasi di realizzazione del film: documenti, oggetti, bozzetti e costumi delle collezioni offrono un emozionante viaggio nell’articolato processo che conduce all’immagine filmica. L’Archeologia del Cinema La visita offre la possibilità di conoscere e sperimentare gli spettacoli e le tecniche che hanno preceduto la nascita del cinema: il teatro d’ ombre, le scatole ottiche, le lanterne magiche, la nascita del movimento, la fotografia, la stereoscopia, la cronofotografia, il cinema delle origini. La Macchina del Cinema Il percorso è dedicato alle varie fasi di realizzazione del film: attraverso una successione di sale ricche di documenti, bozzetti, costumi, fotografie, suggestive scenografie e video-proiezioni, si scoprono gli ingranaggi di una macchina produttiva che diventa “macchina spettacolo”. L’Aula del Tempio Il cuore del Museo è la spettacolare e immensa Aula del Tempio, dove assistere ai filmati in 35 mm e allo straordinario spettacolo di immagini giganti proiettate sulla cupola. L’Aula del Tempio è circondata da dieci chapelles che raccontano i grandi temi della Settima Arte, con suggestive scenografie e video-proiezioni. • CINEMA E TV Sei 'alcove' mettono in scena il rapporto tra il cinema e la televisione, colto nei suoi riflessi domestici. Brevi montaggi ripropongono le immagini dei film che hanno caratterizzato mezzo secolo di cinema prodotto dalla televisione, ma anche l'evoluzione dei linguaggi e della loro fruizione casalinga. COSE DA UN ALTRO MONDO VIAGGIO NEL CINEMA DI FANTASCIENZA Mostra temporanea fino al 27 novembre 2005 La visita propone una selezione tra i 300 manifesti e locandine della collezione del Museo, in un percorso cronologico che va dai primi del ‘900 fino ai nostri giorni. Oltre ai manifesti, sono esposti circa 600 giocattoli da collezione relativi alla saga di Star Wars, provenienti dalla raccolta di Fabrizio Modina. Costi (per gruppi di max 25 persone): Visita guidata in italiano: € 80,00 + biglietto di ingresso Visita guidata in inglese, francese, tedesco e spagnolo: € 96,00 + biglietto d’ingresso Durata visite: ca. 1h40. Prenotazioni Telefonare al n. 011.8138.564/565 con almeno una settimana di anticipo. Orario: dal martedì al giovedì:9.00-16:30; lunedì e venerdì: 9.00-14:00. e-mail: [email protected] 29 TARIFFE PER IL PUBBLICO Museo Nazionale del Cinema + Ascensore Panoramico Intero € 6,80 Ridotto € 5,20 Museo Nazionale del Cinema Intero € 5,20 Ridotto € 4,20 Ascensore Panoramico Intero € 3,62 Ridotto € 2,58 Biglietto ridotto riservato a: > 65 anni; >10 e <16 anni; studenti universitari < 26 anni; gruppi di almeno 15 persone con prenotazione; gruppi con visita guidata; enti convenzionati. Biglietto gratuito riservato a: <10 anni Il Museo Nazionale del Cinema aderisce al Sistema Musei Torinesi. Con la tessera annuale dell'Abbonamento Musei e con la Torino Card valida 48/72 ore è possibile accedere gratuitamente al Museo. Con la Torino Card è possibile accedere gratuitamente anche all’ ascensore panoramico. Ciak bar e Bookshop Ingresso libero. Visite guidate su prenotazione Gruppi (max 25 pers.): in italiano: € 80,00 + biglietto di ingresso in inglese, francese, tedesco e spagnolo: € 96,00 + biglietto d’ingresso Visite guidate Week-end € 5,20 a persona + biglietto di ingresso a € 2,10. Riduzione per bambini. 30