Bilancio di Missione CGFS 2014

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Bilancio di Missione CGFS 2014
BILANCIO di MISSIONE
E CONSUNTIVO
al 31 Dicembre 2014
Indice
ORGANI STATUTARI
BILANCIO di MISSIONE
1. La storia
2. Il contesto di riferimento
3. La missione e la strategia
RISORSE PATRIMONIALI E ORDINARIE
BILANCIO d’ESERCIZIO
1. Stato Patrimoniale
2. Conto Economico
3. Nota integrativa
4. Relazione sulla Gestione
5. Relazione del Revisore
ORGANI
 Assemblea degli associati
Comune di Prato
- Consigliere Delegato: Vannucci Luca
Comune di Montemurlo
- Assessore allo Sport: Acerbi Andrea
Comune di Carmignano
- Assessore allo Sport: Ceccarelli Stefano
Comune di Poggio a Caiano - Assessore : Ganucci Fabiola Mila
Comune di Vaiano
- Assessore allo Sport: Ciardi Luisa
Comune di Vernio
- Assessore allo Sport: Di Sciullo Barbara
A.I.C.S.
- Mattei Marco
C.S.I.
- Cassarà Filippo
U.I.S.P.
- Pacini Alessio
 Presidente
Dott. Massimiliano Martini
 Consiglio di amministrazione
Massimiliano Martini
- Presidente
Nerini Arianna
- Vice Presidente
Di Sciullo Barbara
- Consigliere
Rossi Rossano Andrea
- Consigliere
Ceccarelli Stefano
- Consigliere
Acerbi Andrea
- Consigliere
Ciardi Luisa
- Consigliere
Bellei Paolo
- Consigliere
Battiston Luciano
- Consigliere
Pierri Massimo
- Consigliere
Cocci Matteo
- Consigliere
 Revisore Contabile
Dott. Roberto Bresci
IL TERRITORIO E LA CITTADINANZA AL CENTRO DELLA MISSION
Le organizzazioni economiche di ogni tipo, private o pubbliche, profit o non profit formano la loro
esistenza su un rapporto di fiducia con i loro interlocutori. E’ un rapporto che si rafforza o si indebolisce
non solo in misura dei comportamenti tenuti ma anche nella misura in cui la modalità di comunicazione del
“come” si è adempiuto alle proprie responsabilità si dimostri trasparente attendibile ed adeguata.
La presentazione di dati ed informazioni corretti e veritieri è considerata un dovere morale legato alle
responsabilità di ciascuna istituzione; ma anche prescindendo da motivi etici è fondamentale fornire ai
propri interlocutori informazioni chiare e complete.
Con il bilancio di esercizio vengono date informazioni sull’andamento economico-finanziario e
patrimoniale dell’organizzazione. Con il bilancio di missione si integrano le informazioni contabili
dell’informazione istituzionale. Esso rende conto delle risorse acquisite per adempiere ai doveri
istituzionali.
In queste pagine il bilancio d’esercizio della associazione C.G.F.S. asd viene integrato con il bilancio di
missione, per rendicontare in maniera chiara e trasparente le attività svolte nel corso dell’esercizio 2014, in
modo da illustrare, accanto ai dati economici-finanziari e patrimoniali dell’esercizio appena trascorso, gli
aspetti più significativi del ruolo svolto verso il territorio e la comunità di riferimento. Il bilancio di
missione è, infatti, lo strumento più idoneo per consentire la verifica di efficacia nella gestione delle
risorse, nel rispetto della missione dell’Ente e delle legittime attese dei diversi soggetti con i quali
l’Associazione mantiene costanti rapporti.
In relazione all’attività fortemente legata al dialogo con le istituzioni e con la società civile del territorio, il
bilancio di missione permette di compiere un ulteriore passo in avanti sul percorso della gestione
responsabile nel rispetto delle scopi statutari di servizio al territorio di riferimento.
Il Presidente
Dott. Massimiliano Martini
BILANCIO di MISSIONE
Esercizio 2014
La Storia
Il C.G.F.S. asd si costituisce nell’attuale assetto associativo in data 7 ottobre 2004 per volontà
unanime della associazione non riconosciuta “Centro giovanile di Formazione sportiva”, del Comune di
Prato, del Comune di Carmignano, del Comune di Montemurlo, del Comune di Poggio a Caiano, del
Comune di Vaiano, del Comune di Vernio, dell’ UISP di Prato, del CSI di Prato, e dell’AICS di Prato, ma
l’esperienza maturata affonda le proprie radici lontano nel tempo.
La storia del CGFS, infatti, inizia nel 1962 quando gli Enti Locali rifiutarono di essere soltanto
costruttori e gestori degli impianti sportivi ed incominciarono ad interessarsi dello sport e della relativa
politica sportiva. In un convegno organizzato dall’ UISP furono gettate le basi teoriche per lo sviluppo dei
Centri, lo slogan fu “sport come servizio sociale”.
Nel 1964, nel nuovo impianto sportivo di via Roma, furono organizzati i primi corsi estivi di nuoto. Il
periodo successivo (1964-1972) ha visto la nostra città primeggiare nel panorama nazionale sotto il profilo
del rapporto tra impianti sportivi e popolazione. Il CGFS dal 1970 ha potuto così svolgere la sua attività su
circa 20 palestre attrezzate, su 2 piscine coperte e 1 scoperta: tali impianti, messi a disposizione dalla
Amministrazione Comunale, hanno fatto sì che i frequentanti le attività del Centro arrivassero a circa 700800 nelle attività di palestra ed oltre 600 nel nuoto invernale ed estivo.
E’ di quel periodo anche l’ inizio della grande riflessione culturale sulla attività motoria e sportiva
nella età evolutiva e della sua importanza nel percorso educativo e formativo della persona: sono di allora
le basi metodologiche e didattiche ed anche il progetto culturale del CGFS. Lo” sport per tutti “ è stato il
principale obiettivo del CGFS a partire dagli anni ’70: riuscire a coinvolgere nello sport tutti i ragazzi in età
evolutiva, compresi i portatori di handicap adeguando la metodologia tenendo una “linea “ tendente a
comunicare la gioia del gesto motorio, ma nello stesso momento migliorando e incrementando le capacità
motorie di ognuno.
E’ dal 1974 che il primo gruppo di disabili motori e psichici ha cominciato a frequentare le nostre
piscine. Da allora il nostro intervento sui soggetti affetti da patologie permanenti ha avuto una crescita
esponenziale , caratterizzandosi soprattutto sui soggetti in età evolutiva. Ben presto, anche grazie alla
convenzione con la USL territoriale, il nostro intervento “ abilitativo “ sui bambini handicappati è diventato
parte integrante del percorso terapeutico di tantissimi soggetti seguiti dalla Unità Operativa di
Neuropsichiatria Infantile.
Nel 1978 si unisce ai settori sportivi e di recupero dei soggetti handicappati il nuovo settore delle
prestazioni riabilitative: 4 terapisti della riabilitazione iniziano il loro lavoro affiancandosi agli insegnanti
ISEF nell’ attività di ginnastica correttiva.
Gli anni ’80 hanno visto la strutturazione del CGFS come azienda di servizi ed è in questo momento che l’
attenzione del CGFS si concentra sul dibattito in corso proprio negli anni ’80: “Alta prestazione o sport
formativo ?”.
La strada del CGFS non può essere quella dell’ alta prestazione, ma neppure quella opposta: è una
strada che deve mirare a far crescere culturalmente il soggetto per uno sport al servizio dell’uomo e non per
l’uomo al servizio dello sport: lasciare libero il giovane di decidere quale sport praticare, rimanendo fermi
nel nostro compito educativo che è l’ unico mezzo per rendere la scelta un momento di libertà
incondizionata.
Il periodo 1990 - 99 è stato caratterizzato da un lungo lavoro di ottimizzazione dei servizi: la gestione
di tutti i settori sotto il profilo amministrativo e contabile è stata completamente informatizzata e sono stati
ristrutturati tutti gli uffici della direzione e della presidenza di via Arcangeli.
Questo ultimo periodo, ha visto la trasformazione della Cooperativa a.r.l. C.G.F.S. in Associazione ed
è stato particolarmente caratterizzato dall’elaborazione di progetti e programmi di intervento con
caratteristiche evidenti di continuità fra le proposte destinate al mondo della scuola e le proposte da
realizzarsi nel tempo libero.
Nel 2004 l’associazione Centro Giovanile di Formazione Sportiva si estingue dando luogo a due
specifiche strutture: l’attuale CGFS asd dedicata alla gestione del ramo sport e tempo libero, e la Fondazione
CR.I.D.A. dedicata prevalentemente alla gestione del ramo della riabilitazione fisica.
Il Contesto di riferimento
Il C.G.F.S asd nasce quale espressione politica organizzativa culturale legata al territorio dell’area
pratese ma è ormai da tempo avvertita come protagonista importante dell’area metropolita e conosciuta a
livello regionale e nazionale.
Tale realtà rappresenta un buon esempio di legame tra enti territoriali ed enti di promozione sportiva
presenti sul territorio che approcciano allo sport come un momento importante di crescita culturale dell’intera
cittadinanza.
In questo contesto ed in questo particolare momento storico e socio culturale ben si comprende
l’importanza strategica del CGFS asd chiamato a svolgere, attraverso la diffusione dello sport per tutti, anche
una delicatissima funzione politica di integrazione ed aggregazione sociale.
La missione e la strategia
L’aumento delle dimensioni operative del Centro ha confermato la suddivisione in 4 comparti, che, pur
rimanendo fortemente collegati tra loro, assicurano una gestione delle attività più snella ed efficiente.
Ripetiamo la loro denominazione definitiva “Dove c’è acqua” (attività legate alle piscine); “Dove c’è sport”
(attività motorie e sportive che si svolgono negli spazi al coperto), “Dove c’è aria” (Attività del tempo
libero) e “Dove c’è scuola (ex trofeo Città di Prato) specificando che hanno evidenziato un incremento
quantitativo e qualitativo e ricevuto consenso ed apprezzamento in tutta la provincia.
La missione del CGFS sviluppa la propria azione attraverso i seguenti settori di intervento:
DOVE C’E’ ACQUA
Relazione dei Coordinatori Antonio Bartolotta e Massimo Fantacci
Consulente: Giorgio Visintin
Le attività didattiche e sportive
Rispetto allo scorso anno non ci sono stati significativi cambiamenti delle attività del comparto “Dove c’è
acqua” che ha continuato con i settori considerati oramai “storici”:
 Acquaticità
 Nuoto
 Pallanuoto
 Nuoto Sincronizzato
Settore Nuoto e Acquaticità
I corsi di Nuoto sono stati organizzati nelle piscine Comunali e presso la struttura privata dell’Universo
Sport. Il rapporto con la Piscina Time-Out, che da tempo languiva e che vedeva solamente la partecipazione
di una quarantina di allievi, si è risolto consensualmente con il termine della stagione primaverile (Giugno
2014).
Da un punto di vista delle frequenze l’attività è rimasta praticamente invariata e, nelle piscine attive (Iolo,
San Paolo, Gescal, Galilei ed Universo), le iscrizioni hanno mostrato il consueto andamento: numeri molto
elevati nel primo trimestre (Settembre - Novembre) una lieve flessione nel periodo invernale ed una piena
ripresa nel periodo primaverile ed estivo, che ha evidenziato anzi un leggero progresso. Tutti gli spazi
predisposti per l’attività didattica, in definitiva, sono stati pienamente occupati.
La piscina Galilei, sita in via Marradi 3, ha ottenuto buoni riscontri, vi si possono trovare corsi dal lunedì al
sabato di vario livello indirizzati alle diverse età. Collaboriamo proprio in questo impianto con i comuni di
Vaiano, Vernio e Montemurlo che attraverso un servizio di pulmini portano qui i loro bambini/ragazzi per
dare loro la possibilità’ di imparare a nuotare.
Questa possibilità offerta dai Comuni nostri soci è in vigore anche durante il periodo estivo, e per quanto
riguarda i corsi intensivi, l’estate 2014 ha avuto un grandissimo richiamo e di conseguenza una buona
affluenza.
Senza dubbio rispetto a qualche anno fa abbiamo notato un calo nelle iscrizioni “invernali”, dovuto ad una
crisi sempre più pungente, alle diverse attività che un bambino ora deve sostenere durante l’anno (musica,
altro sport, catechismo, ecc.) e indubbiamente anche per una minore incisività della nostra proposta per le
mille altre offerte di un mondo che scorre a tratti troppo veloce per un bambino.
Detto ciò, asseriamo che il nuoto rimane sempre oggetto di un bagaglio culturale dal quale non ci si può
astenere e proprio per questo importante, curata e al passo con i tempi deve sempre essere la nostra offerta.
Nella piscina di Iolo si sono regolarmente svolti i corsi di nuoto per tutto l’anno, senza particolari problemi
e/o disagi.
Anche in questa piscina il personale ben affiatato, disponibile e cortese ha fatto sì che non si risentisse in
maniera massiccia della crisi che imperversa, per cui l’attività prevista si è regolarmente svolta ed i nostri
piccoli asssociati sono rimasti con noi anche per questo anno.
In particolare abbiamo avuto i seguenti numeri:
1° trimestre 2014: n° 377 associati
2° trimestre 2014: n° 420 associati
Ultimo trimestre 2014: n° 444 iscritti.
Alla piscina Iolo non si è svolta attività nel periodo estivo: si è infatti chiusa per tutto il mese di luglio per
degli importanti lavori di manutenzione programmati di concerto frail gestore (CGFS srl) e il proprieetario
(Comune di Prato).
Per la piscina Gescal è stato un anno pieno di soddisfazioni e di conferme.
Grazie alle caratteristiche di questo impianto (ambiente e acqua calda) la Gescal è diventata un vero e proprio
spazio giochi per i soci del CGFS più giovani in assoluto; l'attività di Acquaticità, che prevede l'entrata in
acqua del genitore con il bambino, si è rivelata infatti un vero successo, riscontrando per tutta la stagione
sportiva un continuo aumento degli iscritti fino ad arrivare ad un numero di 80 bambini di età compresa fra 3
mesi e 4 anni.
Grande è stata la soddisfazione nel constatare, trimestre dopo trimestre, la riconferma dell'iscrizione dei
genitori con i propri figli e di vederli felici e divertiti per questa loro nuova esperienza.
Ottimi risultati sono stati ottenuti anche con i corsi di Prenuoto e Ap che vedono coinvolti bambini di età
compresa fra i 3 e i 5 anni; tante infatti sono state le richieste per far parte di questi piccoli gruppi dove gioco
e divertimento sono la chiave per ottenere un buon ambientamento acquatico. Il numero di iscrizioni, in
continua crescita, raggiunto per questi due livelli e per tutti gli altri previsti dalla scuola nuoto CGFS è stato
di 450 bambini.
Questo nonostante i frequenti guasti dell’impianto, in pessimo stato di conservazione nonostante gli
interventi compiuti in questo anno 2014 anche dal Comune di Prato al quale competono le manutenzioni di
Gescal e S.Paolo. Evidentemente tali disservizi sono stati ben compensati dalla particolare soddisfazione per
il lavoro degli insegnanti e per gli sforzi che il CGFS Srl ha compiuto per far fronte alla carenza strutturale.
Presso questa piscina, come ogni anno, si è svolto il corso riservato ai bambini delle Scuole primarie del
plesso per richiesta e successivo accordo con il Trofeo Città di Prato e la Direzione Scolastica.
Ogni domenica mattina dell'anno l'impianto è stato aperto per L'acquafamily, offrendo la possibilità ai
genitori di trascorrere qualche ora in acqua insieme ai figli, giocando e ripassando gli esercizi appresi durante
i corsi di nuoto settimanali. Tale attività ha riscontrato successo in quanto ha visto partecipare una media di
30 persone a mattina.
Nella piscina S.Paolo i corsi di nuoto sono stati molto richiesti, e tutti i vari livelli ed orari presentano alti
numeri di adesione e frequenza, dimostrandosi il frutto di un team affiatato e professionale. La disponibilità,
cordialità e capacità di trovare una soluzione ai problemi che i genitori presentavano ogni giorno, sono fattori
che sono e vengono valutati molto da parte dell’utenza e quindi la riconferma all’associarsi in particolare a
tale impianto. La Piscina S.Paolo è la piscina dove la crescita, la formazione, l‘evoluzione della pratica e
della gestione è sinonimo di soddisfazione sia del team (insegnanti, custodi) che dell’utenza. Il 2014 si
chiude con un bagaglio ricco di conferme, novità e ancora tanta voglia di evoluzione.
Per il CGFS gruppi sportivi la stagione sportiva settore Nuoto si è distinta in due rami: quella del nuoto
puro, e quella del nuoto pinnato/monopinna. La prima ha visto la partecipazione dell’ASD CGFS nel
Campionato Uisp regione Toscana, svolgendo 6 prove presso gli impianti delle città interne del territorio. Un
nuovo gruppo si è avvicinato a questa realtà sportiva, rendendo così tutti gli impianti gestiti dal CGFS
(Gescal, Iolo, S.Paolo, Galilei) presenti con una o più squadre al panorama regionale, oltre anche ad avere
due gruppi provenienti dalla piscina Universo, sotto la direzione e il controllo del Centro Giovanile di
Formazione Sportiva. Buoni e ottimi i risultati ottenuti in ogni singola tappa, valutabili sia dal punto di vista
tecnico che oggettivo del tempo. Finite le fasi di qualificazioni (una di questa organizzata presso la piscina di
Galilei dal CGFS), le finali sono state una vetrina importante per gli atleti pratesi del CGFS, poiché
nonostante la loro frequenza massima settimanale di allenamento (3 volte) e di tempo impiegato (massimo
50 min. a seduta), sono riusciti a piazzarsi nelle parti alte delle classifiche incassando qualche medaglia.
Tanti sono i ragazzi che si sono riconfermati per questa stagione, oltre ai nuovi inserimenti, sottolineando
quindi la linea che caratterizza il CGFS…ovvero dare la possibilità a tutti coloro provenienti da un percorso
di crescita che non sia inevitabilmente dentro una società agonistica, e far sì che si confrontino in percorsi
formativi come l’essere preso da emozioni mai provate fino a quel momento.
Il CGFS SRL inoltre partecipa al Campionato di Pinne/Monopinne della Regione Toscana (2 prove) ed
Emilia Romagna (4 prove) . Presso la Piscina di S.Paolo si è formato il bacino di questa nuova disciplina, poi
allargato anche presso l’impianto di Iolo, che in questo anno ha visto crescere e svilupparsi. Si è
concretizzato anche il secondo Trofeo Pinna Prato: hanno partecipato società provenienti dall’Emilia
Romagna e una collaborazione con la Regione Liguria per quanto riguarda la gestione del programma gara.
Un successo conclamato grazie alle numerose vittorie dei ragazzi del CGFS. Molto buoni i risultati nelle
prove iniziate a novembre e terminate con i Campionati Italiani di Brescia…sì perché per la prima volta nel
settore Fipsas, i ragazzi pratesi hanno raggiunto la meta del panorama nazionale! Molto bella anche la prima
volta di una gara di nuoto pinnato al mare, portando così il nome di Prato e quindi il CGFS, verso luoghi e
competizioni mai approdate! Si è così specializzato un gruppo con la monopinna, grazie all’investimento che
la società del CGFS ha concesso per iniziare una nuova avventura nel campo natatorio. Si respira un clima
diverso dal nuoto puro, più familiare e di collaborazione anche con gli avversari. Con questa nuova attività, il
CGFS offe così una nuova opportunità e disciplina nel parco già ampio di proposte in ambiente
acquatico…sta di fatto che la formula uno del nuoto (così viene chiamata la monopinna) attira attenzione e
voglia di poter provare velocità mai raggiunte nel nuoto puro.
Quindi le presenze mensili complessive si aggirano attualmente intorno ai 2.500 associati, con circa 2.000
ragazzi nelle piscine Comunali e circa 500 nella piscina Universo, dove continuiamo ad organizzare con loro
l’attività didattica del nuoto per i bambini.
Ovviamente gli allievi più dotati ed interessati all’attività competitiva sono stati indirizzati presso le società
agonistiche convenzionate.
Pallanuoto e Nuoto Sincronizzato
A seguito degli accordi stipulati nella scorsa stagione il CGFS in pratica non svolge più questa attività in
prima persona; in base ad una convenzione siglata con le società sportive si è stabilito che la asd CGFS si
occupi solo dell’accoglimento, del reclutamento e del primissimo avviamento a queste discipline.
Passati infatti la prima formazione e l’iniziale apprendimento dei minimi fondamentali, gli allievi sono
indirizzati e convogliati nelle società sportive convenzionate che li accompagneranno nella fase preagonistica
ed agonistica.
Le attività di gestione di impianti
Per la piscina di Vernio si è trattato dell’ultimo anno di gestione; il periodo di affidamento scadeva il 30
Giugno, ma il CGFS ha ottenuto una proroga straordinaria per l’intera stagione estiva. Le condizioni
atmosferiche sono state particolarmente sfavorevoli ed i mesi di Luglio ed Agosto hanno visto numerose
chiusure e frequenze estremamente basse proprio a causa del maltempo diffuso e pressoché continuo per
l’intera estate. Questa situazione ha comportato una sensibile diminuzione dei ricavi ed un bilancio
sfavorevole, reso ancor più pesante da una massiccia perdita d’acqua non sanabile se non con una chiusura
anticipata della piscina. E’ stato pertanto deciso di farci carico noi CGFS di questo problema e di
conseguenza del suo costo, per non privare un nostro socio (il Comune di Vernio) di un servizio
particolarmente apprezzato e richiesto dalla cittadinanza.
L’attività del benessere
Relazione a cura del Coordinatore Faustino Colombo
Si conferma all’asd CGFS l’organizzazione dei corsi Attività Fisica Adattata (“AFA”) che si è dimostrata
struttura ottimale per accogliere le richieste degli utenti e saperle individualizzare nei vari corsi, mantenendo
le indicazioni della Regione Toscana, ad ulteriore dimostrazione della interazione fra le due società. A tal
proposito la asd CGFS si è organizzata nominando un Coordinatore, che seguisse questa attività e i suoi
associati, per dare un sostegno e un aiuto concreto a questo “settore”.
Al momento sono attivi: n° 6 corsi in palestra e n° 9 corsi in piscina per un totale di 218 iscritti.
Gli istruttori impiegati nelle attività sono forniti dei requisiti adeguati e dei titoli necessari per affrontare
l’impegno con persone generalmente di età avanzata ed affetta da leggere patologie o afferite ai corsi quale
completamento della riabilitazione già effettuata.
Con i medesimi sono stati svolti due incontri di verifica e di scambio di idee al fine di sviluppare questo
comparto.
Personalmente, e in più di un’occasione, ho voluto essere presente alle lezioni per connotare la
partecipazione attiva del CGFS ed avere una reafferenza degli utenti.
Non uno ha avuto da lamentarsi della capacità e dell’attenzione degli istruttori, con i quali si è instaurata una
forte empatia, motivo della quale le iscrizioni si mantengono costanti, mentre non poche sono state le
lamentele relative all’impiantistica, sia di piscina che di palestra. Effettivamente si sono riscontrate difficoltà,
soprattutto presso la piscina GESCAL in merito a temperatura dell’acqua o dell’ambiente. In merito sono
state apportate le migliorie del caso ma, comunque, stiamo parlando di una struttura particolarmente
utilizzata e con spazi operativi ridotti.
Da quanti invece praticano l’attività in palestra non sono state sollevate particolari lamentele ma voglio
sottolineare che il corso di Paperino si svolge in una sorta di mini appartamento interrato in una palazzina di
nuova costruzione e quello che si tiene presso la sede della Croce d’Oro di Prato si sviluppa in quello spazio
che altro non è una sala ricreativa usata anche come pizzeria!
Per le convinzioni che mi sono formato ritengo che questo settore ha possibilità di sviluppo ampie che, nel
passato, non sembrano essere state considerate:
 Azioni di aggiornamento e formazione insegnanti unitamente ad una attività d’aggregazione
professionale.
 Divulgazione più ampia della presenza di questa offerta attraverso l’invio di comunicazioni a medici
di base, specialisti e interessamento della corsistica del CGFS ( sto pensando a porta il nonno in
palestra ed avrai uno sconto del………..) al fine di ampliare l’utenza.
 Evidenza maggiore del settore con una sua sezione sul sito (materiale informativo già inviato a chi di
dovere e mai pubblicato) una connotazione visiva con abbigliamento per gli istruttori più adeguato.
 Caratterizzazione dei corsi secondo uno stile più consono al CGFS.
 Mantenimento di un corso AFA collegato alla proposta USL e, nell’arco di due anni, distacco degli
altri corsi in palestra per divenire completamente corsi CGFS di attività fisica.
Quanto indicato ha un valore se si immagina una programmazione in tal senso fin dal mese di Giugno e, in
particolare, se si porranno in essere da chi di competenza quegli accordi che consentiranno la collocazione
delle attività fisiche in palestra in luoghi più dignitosi.
In ogni caso l’aspetto sul quale dobbiamo assolutamente puntare rimane quello della qualità del lavoro che
forse difetta di un monitoraggio e di una documentazione ma che rimane di un alto livello anche da un punto
di vista relazionale.
DOVE C’E’ SPORT
Relazione del Responsabile Beatrice Becheri
Il settore Dovecesport opera su tre aree di intervento principali
o Le attività di Avviamento Sportivo dai 4 ai 16 anni
o Le attività di Specializzazione Sportiva e la Formazione degli operatori in collaborazione con le
Società Sportive
o L’organizzazione di Manifestazioni ed iniziative sportive promozionali
1 – Le attività di avviamento sportivo
Di seguito si indicano i numeri medi di partecipazione dei settori di competenza diretta, realizzati nei Comuni
di Prato, Montemurlo, Vaiano e Poggio a Caiano, con confronto con i numeri medi di iscrizione dell’anno
2013,
(I dati relativi alle attività di Scherma, Judo, Danza e Scuola di Circo, coordinate da Giulio Bencini,
figurano nella relazione del Responsabile del settore Dovecearia).
Attività
MiniVolley-Volley
Comune/i
6-16 anni
Iscritti 2013
Iscritti 2014
940
900
MiniBasket Basket
6-16 anni
270
Pallamano
11-14 anni
20
50
4-14 anni
280
295
1.510
1.535
MiniGymGinnastica
Artistica e Ritmica
Totale
290
Lieve, ma importante aumento di iscritti in quasi tutti i settori. Da sottolineare in particolare l’incremento
nell’attività di Pallamano, frutto di un impegnativo lavoro di conoscenza e promozione attuato nelle scuole
primarie e secondarie in collaborazione con la Società Pallamano Prato. Anche i settori Pallacanestro e
Ginnastica hanno registrato un lieve aumento, significativa nella pallacanestro la nascita di due corsi
esclusivamente femminili. La lievissima flessione nel Volley, che mantiene comunque numeri eccellenti, è
dovuta al passaggio dei circa 120 allieve/i che sono passati ad inizio stagione nelle categorie U/12, U/14 e
U/14 delle 6 società del Prato Volley Project e della Società Maschile Volley Prato. Da rilevare come
invece sia diminuito l’abbandono del Volley da parte di allievi/e di 14/17 anni, che non sono approdati nelle
società sportive, ma che proseguono in nostri gruppi “misti” mantenendosi così attivi.
Anche quest’anno sono state attivate settimane di promozione gratuita del MiniVolley nel Comune di
Carmignano, con risorse investite sia nella promozione scolastica che nell’attivazione del corso per tutto il
primo quadrimestre, che ha visto però solo quattro iscrizioni e che quindi è stato chiuso da febbraio. La
priorità riservata dal Comune e dalle Scuole all’attività di MiniBasket, ha fatto sì che anche quest’anno il
tentativo di avviare il MiniVolley nella palestra di Carmignano, anziché in quella più facilmente accessibile
di Seano, ma non disponibile, sia fallito per il secondo anno consecutivo.
Bene invece le attività nei Comuni di Poggio a Caiano, dove si è consolidato il corso di Ginnastica Artistica,
Vaiano dove prosegue il Minivolley e Montemurlo dove si sono confermate con i consueti numeri le attività
di Basket, Volley e Danza.
Nell’anno 2014 le attività sono state organizzate su 28 impianti:





21 impianti comunali di Prato di cui 12 in autogestione
2 impianti provinciali in autogestione (Copernico-Livi)
3 impianti comunali di Montemurlo dove è attivo il progetto Effetto Sport
1 impianto nel Comune di Vaiano (La Briglia)
1 impianto nel Comune di Carmignano (solo periodo sett/dic 2014)
Da sottolineare la sollecitazione già inoltrata al Comune di Prato riguardo il Regolamento d’uso delle
palestre Comunali e relative convenzioni di Gestione da parte delle Società, alla luce degli obblighi
reciproci in riferimento all’entrata in vigore da Ottobre 2015 delle nuove normative sui Defibrillatori.
In tutti gli impianti le attività riferite ai vari settori disciplinari sono state promosse con ampia diffusione
delle programmazioni attraverso il sito e il social network, che si sono rivelati molto consultati ed ha prodotto
nei mesi di settembre ed ottobre un elevato numero di richieste di informazioni. Relativamente ridotto di
conseguenza il numero di informative consegnate alle scuole ad inizio anno scolastico, che risultano sempre
più mezzi di comunicazione superati, eccezion fatta per le locandine della promozione “Prova lo Sport” di
inizio stagione, affisse all’esterno delle scuole, che evidenziano le attività organizzate nei singoli impianti di
plesso e nella zona del plesso (circoscrizione).
2- Formazione e programmazione
L’impostazione tecnica dei nostri programmi, in ogni settore, per perseguire il massimo rispetto delle finalità
dell’associazione
 Assicurando l’accoglienza di tutti i ragazzi che desiderano praticare attività motoria e sportiva da 4 a
16 anni
 Garantendo, attraverso programmi adeguati alle diverse fasce di età, corretti percorsi didattici, attenti
al bisogno di soddisfazione, di crescita e di socializzazione di tutti

Offrendo a coloro che mostrano capacità e motivazioni idonee a percorsi più impegnativi o agonistici,
la possibilità di svolgere attività in corsi “specializzanti” tesi anche a favorire il loro futuro ingresso
in gruppi agonistici delle società collegate.
l’ inizio di stagione sportiva viene caratterizzato dal coinvolgimento dei nostri operatori in piani formativi
generali e specifici, avvalendoci della collaborazione di esperti interni o esterni in campo metodologico,
pedagogico e psicologico, e mettendo a frutto le competenze sviluppate dai nostri operatori più esperti, che
mettono a disposizione di operatori più giovani le proprie competenze tecniche e metodologiche.
Importante nell’anno 2014 è stata l’ iniziativa “Non è mai troppo tardi per saper giocare” promossa insieme
al Trofeo Città di Prato e che ha coinvolto oltre 80 partecipanti fra Operatori CGFS, TCP, Dirigenti sportivi,
Allenatori, Genitori. Tre appuntamenti ricchi di contenuti di carattere pedagogico, psicologico e
metodologico rispettivamente con il Dott. Ezio Aceti, la Dott.ssa Barbara Quadernucci, Lucia Castelli e Juan
Mogni.
E ‘ proseguita anche la collaborazione con il movimento internazionale Sportmeet, attraverso il quale un
gruppo di Operatori insieme alla sottoscritta, ha partecipato al Convegno internazionale “Live your
Challenge” svoltosi a Tirrenia dal 3 al 5 Aprile.
3 – Le collaborazioni con le Società Sportive del territorio
Ginnastica Artistica e Ritmica: Asd Arcobaleno - Punto Sport Poggio a Caiano
Pallacanestro: Progetto Pallacanestro Prato - Scuola Basket Prato - Montemurlo Basket - PFP
Pallamano: Pallamano Prato
Pallavolo: Prato Volley Project femminile (PVP srl, CDP Volley Vaiano, Pallavolo 29 Martiri, Volley
Viaccia, Viva Volley, Volley Carmignano; Vint@ge Volley) Volley Prato Maschile
4 – Promozione scolastica
Fra i programmi realizzati nelle scuole in sinergia con il Trofeo Città di Prato, il CGFS ha sostenuto
economicamente progetti in diretta collaborazione con le società convenzionate, in particolare nell’a.s.
2013/14 e 2014/15 con la Pallamano Prato. Tutto ciò ha permesso di svolgere a pieno il ruolo che il CGFS
riveste all’interno delle convenzioni di collaborazione con le società sportive, attraverso l’ ampliamento di
quanto realizzato con le risorse del TCP
5- Manifestazioni, tornei ed eventi
Organizzate le consuete gare e manifestazioni disciplinari alle quali tutti gli allievi ed allieve hanno preso
parte:
o Gara interna annuale di Ginnastica Artistica e Ritmica. 200 allieve - 21 marzo pal Keynes
o Partecipazione di tutti gli allievi MiniVolley 6-11 anni ai tornei del Comitato Provinciale Pallavolo
FIPAV, con circa 80 squadre iscritte
o Tornei interni trimestrali di MiniVolley, Under 12, Under 14 e Under 16 - Tornei finali nel mese di
maggio negli impianti di S. Paolo
o Finali interprovinciali di MiniVolley FIPAV Sabato 10 maggio spazi esterni S. Paolo con
partecipazione di tutti gli allievi 8-11 anni. Torneo dell’intera giornata, organizzato in collaborazione
con le società del Prato Volley Project, con pranzo per allievi e famiglie
o Saggio di Ginnastica Artistica, Ritmica e Danza in apertura della rassegna Armonie organizzata dal
Comune di Prato e svoltasi il 9 Giugno all’Anfiteatro Pecci
o Tornei interni di MiniBasket 6-11 anni e torneo finale - Maggio pal. Toscanini
o Festa finale Gioco Volley 6-7 anni Giovedì 5 giugno negli spazi della Piscina di Via Roma con
merenda offerta a tutti i bambini
o 20 settembre PRATO SPORT SHOW evento patrocinato dal Comune di Prato, per la presentazione
in Piazza delle Carceri delle squadre delle Società di Pallavolo, Pallacanestro, Pallamano, Ginnastica
e Scherma, collegate al CGFS. Partecipazione anche dei gruppi preagonistici (CDS) in rappresentanza
del CGFS. L’evento ha registrato grande partecipazione al mattino (Basket, Pallamano e Scherma),
ma ancor più nel pomeriggio (Volley e Ginnastica). Le società hanno avuto l’opportunità di invitare
come ospiti, atleti di livello nazionale, pratesi e non e si è avuta anche la presenza del Sindaco
Biffoni, del Delegato Vannucci e di altri rappresentati delle Istituzioni della Provincia. Oltre 1000
persone hanno gremito la piazza ben allestita con palco e platea fino alle ore 19,00. Esperienza che
sarà senz’altro riproposta per il prossimo settembre 2015.
o Sport Kid Marathon 13 Dicembre al Pala Estraforum, manifestazione a scopo benefico, organizzata
da Polizia Municipale ed USP ed animata al mattino dai numerosi ns. gruppi di Pallavolo e nel
pomeriggio dalle esibizioni di Ginnastica Artistica e Ritmica di CGFS e Società Arcobaleno.
6 -Considerazioni finali e prospettive future
o Mantenere un trend positivo di incremento di adesioni ai nostri programmi di avviamento,
rappresenta un feed back importante per la nostra organizzazione, che dimostra, nonostante i tempi, di
saper intercettare l’attenzione delle famiglie, attraverso servizi educativi di elevata qualità, che ci
rendono credibili anche sul fronte più prettamente “tecnico” delle Società sportive, che affidano al
CGFS tutta la fase di promozione scolastica e di primo avviamento sportivo. Grazie quindi all’ottimo
lavoro dello Staff tecnico e dei vari istruttori, che spesso operano in strutture ormai fatiscenti.
Efficace l’apporto di E-creative nello sviluppo della comunicazione e dell’immagine dei vari settori
CGFS.
o Molto positivo il nuovo assetto della Segreteria e dell’Ufficio Iscrizioni, che è stato in grado di
riorganizzare la gestione dati dei soci, che ha permesso di avere sempre a disposizione la situazione
dei corsi in tempo reale, ha offerto informazioni dettagliate e precise ai soci, ha tenuto un rapporto
sempre diretto con il reparto tecnico per la risoluzione e la prevenzione dei problemi, migliorando il
dialogo con le famiglie.
o Come anticipato, restano ancora vivi i le problemi legati alla gestione degli impianti sportivi
comunali.
o Da valorizzare però maggiormente il lavoro svolto dal nuovo “Ufficio Soci” che necessiterà oltre che
di strumenti adeguati, di personale idoneo a sviluppare maggiormente la comunicazione ed il dialogo
con le famiglie.
o Importanti ancora restano le problematiche legate alla gestione degli impianti sportivi comunali.
DOVE C’E’ SCUOLA
Relazione Tecnica del Responsabile CGFS – Protocollo TCP Beatrice Becheri
E’ il settore che si occupa della progettazione, programmazione e coordinamento degli interventi
contemplati dal protocollo d’intesa Trofeo Città di Prato, che ha affidato alla ns. associazione la
gestione operativa di Laboratori, Consulenze ed iniziative di Formazione destinati alle Scuole.
BEATRICE BECHERI
GIULIO BENCINI
UMBERTO SPINELLI
MASSIMO BIANCHI
RESPONSABILE DEL PROGETTO
Coordinamento Tecnico Area Sportiva e Infanzia
Coordinamento Tecnico Area Espressiva, Area Ambientale,
Eventi e Formazione
Consulenza e Coordinamento Sperimentazioni Disabilità
Segreteria organizzativa
All’interno del protocollo d’intesa territoriale Trofeo Città di Prato, che ha ottenuto una proroga di una anno
fino al 30/6/2015, l’asd CGFS è stata incaricata della gestione operativa delle seguenti iniziative:
A - Promozione e realizzazione di Laboratori nelle Scuole di ogni ordine e grado (dall’Infanzia alla
Secondaria di 2° grado) realizzati in orario curriculare, richiesti dalle scuole sulla base dei programmi
proposti dal TCP. Gli interventi sono possibili grazie alle risorse messe a disposizione
dal Comune di Prato per le Scuole d’Infanzia e Primaria (comprese le Paritarie) del Comune di Prato, e per
tutte le Scuole Medie di Prato e Provincia
dai Comuni della Provincia per le Scuole d’Infanzia e Primarie di ciascun Comune
dalla Provincia di Prato per gli istituti Superiori
Il programma delle proposte rivolte ai vari ordini scolastici è stato inviato a tutti gli Istituti scolastici, i quali,
sulla base delle ore assegnate in base al numero di alunni frequentanti, hanno richiesto l’attivazione dei
Laboratori prescelti.
Ogni istituto ha avuto facoltà di presentare uno o più specifici progetti di Istituto, nei quali segnalare
specifiche necessità, nonché situazioni di difficoltà o disagio, che potessero giustificare la richiesta di
ulteriori ore rispetto a quanto assegnato in prima istanza sulla base del numero di alunni.
Circa 5.000 le ore totali svolte nei vari ordini scolastici grazie al contributo messo a disposizione dagli Enti
locali coinvolti nel protocollo d’intesa (Comuni e Provincia) e grazie alle risorse autonome degli Istituti o di
associazioni sportive che hanno integrato le proposte avviate con le ore assegnate dal TCP, prolungando i
Laboratori o estendendoli ad altre classi/gruppi.
B – Formazione ed aggiornamento degli operatori e dei tecnici
In collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale ed il settore Scuola del CONI-Prato è stato realizzato
sono state programmate e realizzate nel 2014 importanti iniziative Teorico-Pratiche di Formazione:
1. “CORPO, MOVIMENTO, SPORT” per docenti di scuola d’infanzia (febbraio-marzo / 22
partecipanti)
2. “Non è mai troppo tardi per saper giocare” Tre appuntamenti ricchi di contenuti di carattere
pedagogico, psicologico e metodologico aperti ad Operatori, Genitori, Dirigenti, Docenti condotti dal
Dott. Ezio Aceti, la Dott.ssa Barbara Quadernucci, Lucia Castelli e Juan Mogni.
3. EDUCAZIONE FISICA NELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO – Competenze pedagogiche e
psicologiche . Ottobre-Dicembre 2014 - Dieci incontri di Formazione teorica (Docenti CONI) e
pratica (Docenti CGFS). Circa 40 Operatori e Docenti partecipanti
C – Progetti sperimentali per l’inclusione di soggetti disabili
Ulteriore sviluppo del Progetto Attività motoria e disabilità, con trattamento del tema anche all’interno del
Corso di Formazione realizzato ad Ottobre ed estensione di Laboratori sperimentali a 6 Scuole Primarie e
due Scuole secondarie, dove si sono consolidate ed estese esperienze destinate al sostegno ed al
coinvolgimento di ragazzi disabili in attività sportive scolastiche adattate.
D – Progetto Sperimentale Consulente TCP di istituto
Questo progetto è proseguito in due Istituti: Istituto Nord ed Istituto Mazzoni, con modalità sperimentali, che
hanno permesso un confronto anche con il nuovo progetto CONI “Sport di classe” sulla carta destinato ad
inserire la figura di un Tutor a disposizione degli insegnanti. In realtà tale progetto, fallito a livello nazionale,
non ha portato all’interno della scuola, salvo in rari casi, le competenze necessarie a rappresentare un
effettivo supporto per i Docenti.
Molto positivo invece il riscontro sui nostri “Consulenti” che hanno interagito bene con il corpo Docente, sia
nelle fasi di programmazione estese in tutto il corso dell’anno scolastico, sia nei momenti di Formazione
interna agli Istituti, con ampia partecipazione e soddisfazione dei Docenti.
3 – Eventi - TEEN SQUARE 2014 e GALCETI OUTDOOR
La manifestazione Teen Square è stata come ogni anno l’ “evento” conclusivo TCP che normalmente
registra il coinvolgimento di circa 300 studenti della scuola primaria e secondaria.
L’edizione 2014 ha visto la messa in scena di una rappresentazione ispirata al “Cyrano”, racconto
che ha offerto lo spunto per trattare attraverso il movimento e la danza il tema della “adeguatezza di sè”.
La direzione artistica del progetto Teen Square è stata confermata a Gabriel Zoccola. La manifestazione
si è svolta in un’unica giornata (8 Maggio) presso gli spazi esterni delle Scuole Buricchi e Rodari (S. Paolo)
con una partecipazione molto più ampia degli anni passati di gruppi di Scuole d’Infanzia, Primarie e
Secondarie.
Il GALCETI OUTDOOR, manifestazione finale dei Laboratori Ambientali del TCP, patrocinata e
promossa insieme all’Assessorato allo Sport del Comune di Prato è stata realizzata il 10 Maggio nel Parco di
Galceti. Oltre alla partecipazione di studenti ed alunni che hanno svolto nel corso dell’anno scolastico
2013/14 attività quali Orienteering, Arrampicata, Tiro con l’arco, Mountain Bike, Frisbee, numerosi gli
interventi sportivi realizzabili all’aperto quali Pallamano e Rugby.
DOVE C’E’ ARIA
Relazione del Responsabile Giulio Bencini
E’ il che settore si articola sostanzialmente in due propaggini
Quella delle attività estive (periodo delle vacanze scolastiche)
 Quella delle attività invernali (periodo scolastico)
Le attività estive sono storicamente quelle più intense e con il maggiore numero di proposte ed iscritti e
riempiono l’intero arco di tempo cha va dalla chiusura della scuola alla sua riapertura con proposte di centri
estivi, camp sportivi, soggiorni residenziali. Le attività invernali sono invece legate a corsi extrascolastici
motori, che non hanno connotazione agonistica o federale , a week-end residenziali o settimane bianche.
Infine la divisone si occupa di promozione ed organizzazione degli eventi dell’intera associazione.

Attività estive


centri estivi
camp e soggiorni vacanze
Centri estivi
Sono la base su cui si poggia l'intero settore e sono suddivisi in fasce d'età (3-5 anni e 6-14 anni). L’attività
rivolta agli associati si articola (con fasi diverse per i vari centri) dalle ore 8,00 alle ore 17,00, dal lunedì
successivo la chiusura scolastica per le vacanze estive al venerdì precedente la loro riapertura. L'obiettivo è
quello di dare vita ad una vacanza in città che offra un'esperienza di crescita e libertà a bambini e ragazzi e
contemporaneamente predisponga un utile servizio per famiglie. Il target economico di riferimento è medio
al fine di offrire un servizio accessibile a tutti e nel contempo permettere minimi margini d'investimento.
Villa Fiorelli
Il cambio di gestione della struttura non ha favorito lo sviluppo del centro che è stato spesso rilegato dai
nuovi gestori, nonostante i proclami, ad attività di complemento alle loro attività per adulti. Ciononostante il
centro estivo pare reggere e per numero ed apprezzamento mantiene una sua realtà ben radicata nelle
conoscenze delle famiglie pratesi. Lo spazio resta gradevole e le attività proposte interessanti e coinvolgenti.
L’indirizzo è ludico/ambientale più che sportivo.
Gli associati sono stati 438.
Via Roma 2A Grandi e piscina Via Roma cuccioli
I numeri sono indubbiamente importanti. L’estate 2014 ha portato un incremento di associati rispetto alle
passate stagioni rappresentando per il CGFS una importante risorsa. La proposta di questo centro è di tipo
ludico sportivo per i più grandi e di tipo ludico fantastico (evoluzione di una storia con esperienze correlate)
per i più piccoli.
Gli associati sono risultati in totale 1390.
Maliseti cuccioli
A causa del cambio forzato della struttura d’accoglienza (dall’asilo Galilei a questo di Maliseti) il calo degli
associati è stato notevole. Validi i programmi, validi gli insegnanti, valida la struttura. Purtroppo l’utenza ha
forte radicamento con la propria zona di abitazione e la non presenza delle proposte CGFS per i più piccoli in
quella parte di Prato non ha costruito un passaparola adeguato.
Gli associati sono stati in totale 56.
Vernio comunale
A seguito della vittoria del bando di concorso edito dal Comune di Vernio il CGFS ha gestito le attività estive
dei più piccoli secondo le indicazioni dell’elaborato “Mamma mi riporti a scuola”.
Ampia soddisfazione delle famiglie ed anche della pubblica a amministrazione che ha monitorato con
costanza il lavoro svolto.
Vernio CGFS
Per quanto riguarda la parte dell’estivo che si è rivolta ai ragazzi più grandi purtroppo la risultanza è
negativa. Da quanto compreso le famiglie di Vernio hanno una strutturazione per cui hanno poca necessità di
un servizio di accudimento dei figli; inoltre l’ambiente del paese e la relazione sociale consente altra maniera
di gestire il tempo libero dei ragazzi.
Gli associati totali sono stati 56.
Camps
Queste proposte, nate per interessamento degli insegnanti che vedevano un naturale proseguimento
dell’attività sportiva della stagione invernale, si sono radicate al punto da divenire una proposta efficace e
costante nel quadro delle attività del tempo libero. La tipologia dei programmi di tipo sportivo sembra avere
successo non solo far quanti svolgono regolarmente quella specifica disciplina sportiva, ma anche fra quanti
hanno curiosità di provare un’esperienza di tenore diverso dagli altri centri estivi CGFS

S.Paolo volley camp (pallavolandia): gli aderenti, già nostri associati, sono stati 70


S.Paolo multisport camp: gli aderenti, già nostri associati, sono stati 159
Basket camp: gli aderenti, già nostri associati, sono stati 90.
Soggiorni vacanze
Malgrado la poca tradizione di questa tipologia di proposte stanziali fuori città, abbiamo deciso di ritentare
l’esperienza con l’organizzazione di un soggiorno in montagna all’Abetone. La capacità degli istruttori è
stata essenziale per concretizzare questa offerta in maniera positiva.
Gli associati sono stati 30.
Attività invernali
Proposte di attività motoria, espressiva e sportiva con cadenza mono e bi-settimanale. Sono stati infatti
riproposti corsi nuovi di circo (giocoleria e acrobatica) danza moderna, scherma, judo, pallamano che anno
avuto un apprezzabile riscontro, con numeri di associati che sono aumentati durante il corso dell’anno,
dimostrando quindi il buon accoglimento anche di attività collaterali alle storiche “discipline sportive”.
Circo
Il corso ha raggiunto più di venti associati e una continua richiesta di nuova associazione, coinvolgendo
anche due bambini diversamente abili ed un consistente numero di genitori che spesso hanno partecipato
attivamente fino chiedere di organizzare (ma non ci sono le condizioni logistiche al di là di quelle
istituzionali-statutarie) per il prossimo anno un corso parallelo anche per loro. Per la prossima stagione
sportiva si prevede una divisione del gruppo attuale per necessità tecniche e cognitive degli stessi associati.
Danza
E’ stata avviata e sta proseguendo la collaborazione con la scuola di danza “Tra cielo e terra” di Silvia
Noferini. Secondo gli accordi stipulati il CGFS si è fatto promotore dell’avviamento alle varie discipline
artistiche, riconoscendosi pienamente anche in questo caso in una attività promozionale, alla ricerca di nuovi
associati che fino ad ora hanno ignorato il mondo del movimento in ogni sua forma e manifestazione. Nel
complesso ci sono state circa 45 associazioni e un gradimento sempre crescente per l’attività. Inoltre è stato
mantenuto e ampliato un corso nel comune di Montemurlo con altri 20 associati.
Scherma
E’ una disciplina storica del CGFS; mantiene un gradimento ampio con costanza di associati attestati a circa
20 unità. L’ attività si svolge in collaborazione con la Società Scherma Prato che garantisce materiali ed un
ambiente adeguato. L’organizzazione si rivolge ai bambini dai 5/6 anni ai 9.
Judo
Anche il judo è una disciplina storica del CGFS; ha avuto momenti di calo di interesse, ma grazie
all’impegno del nostro ultimo insegnante i corsi svolti alla palestra Ambra Cecchi di Paperino, hanno rilevato
un costante aumento di adesioni che, al momento, si attestano a 50 unità. Questo ci convince a programmare
nuove possibilità di associarsi, tramite un incremento di orari e se possibile di struttura.
Montain-bike
Si è evidenziata la necessità di avere uno spazio completamente dedicato a questa attività, e nonostante lo
spazio sia stato già individuato, non è stato possibile il suo allestimento per difficoltà burocratiche. Secondo
la nostra direzione e consulenza, infatti, lo spazio esistente sul retro della piscina di S. Paolo sarebbe adatto
all’allestimento di una pista. Speriamo quindi che gli Enti preposti ci risolvano le difficoltà formali e quindi
possiamo passare ad una organizzazione operativa anche di questa attività.
Baseball
Stiamo cercando, in linea con le finalità statutarie che ci sono state assegnate e con quelle comportamentali
che noi stessi ci siamo autoassegnati, di divulgare anche questa disciplina sportiva nei cui confronti non
esiste una storia di particolare affezione.
Quindi anche in questo caso si cerca di avviare e/o recuperare una migliore forma di divulgazione e
promozione attraverso prove ed esperienze in ambiente scolastico sperando di ottenere un risultato che ci
restituisca l’investimento motorio effettuato.
Pallamano
Disciplina di nuova organizzazione; i 50 iscritti rappresentano un ottimo viatico per la costruzione di un
passaparola positivo al punto da poter immaginare per questo sport un suo autosostentamento. Tale risultato è
stato raggiunto anche grazie all’accordo con la società sportiva cittadina, di cui ha parlato più diffusamente la
collega Becheri.
animazioni ed organizzazione di eventi







Gioca cipì 12 interventi
Kids marathon
Teen Square
Saggio ginnastica presso museo Pecci
Settembre Bambino
Prova Lo sport
Galceti Outdoor
RISORSE PATRIMONIALI E ORDINARIE
Il patrimonio dell’Associazione è costituito da:
a) dal Fondo patrimoniale;
b) dai contributi patrimoniali dei soci;
c) da ogni altro bene e valore mobiliare ed immobiliare che pervenga all’Associazione, dalla sua
attività, o per acquisto o per donazione o lascito, a fini patrimoniali.
Alle spese necessarie al funzionamento, l’Associazione provvederà con:
a) le rendite del proprio patrimonio;
b) i proventi della gestione delle attività;
c) i proventi dell’erogazione di servizi a terzi e di altre attività istituzionali o connesse;
d) eventuali donazioni o sponsorizzazioni di privati ed Enti non destinati a fini patrimoniali;
e) eventuali doni, legati, erogazioni di enti e benefattori secondo la specifica destinazione da loro
indicata;
f) eventuali contributi dello stato, di organismi nazionali ed internazionali, degli Enti Locali e di altri
Enti pubblici e privati, o, comunque, soggetti terzi;
g) quote associative annuali dei soci;
h) ogni altra entrata destinata, per la sua natura, al finanziamento della gestione ordinaria dell’attività
dell’associazione, così come gli utili dell’attività commerciale.
I soci non hanno diritti sul patrimonio dell’associazione, neppure quando, dichiarata eventualmente la
sua estinzione o disposto lo scioglimento, si proceda alla liquidazione ai sensi di statuto.
BILANCIO di ESERCIZIO
1. Stato Patrimoniale
2. Conto Economico
3. Nota Integrativa
4. Relazione sulla Gestione
5. Relazione del Revisore
CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA
ASSOC.SPORTIV.DILETT
Codice fiscale 01966770974 – Partita iva 01966770974
VIA POMERIA 90 - 59100 PRATO PO
Numero R.E.A
Registro Imprese di n. 01966770974
Capitale Sociale Lit i.v.
BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2014
Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
31/12/2014
31/12/2013
I) parte gia' richiamata
0
0
II) parte non richiamata
0
0
0
0
1) Immobilizzazioni immateriali
138.308
133.428
2) -Fondo ammortamento immob. immateriali
132.884
132.749
5.424
679
1) Immobilizzazioni materiali
93.937
92.193
2) -Fondo ammortamento immob. materiali
75.036
68.892
II TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
18.901
23.301
4.433
0
4.433
0
A) CREDITI VERSO SOCI P/VERS.TI ANCORA DOVUTI
A TOTALE CREDITI VERSO SOCI P/VERS.TI ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI
I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
I TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
III) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
1) Crediti
a) esigibili entro l'esercizio successivo
1 TOTALE Crediti
2) Altre immobilizzazioni finanziarie
141.700
141.700
III TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
146.133
141.700
170.458
165.680
0
0
1) Esigibili entro l'esercizio successivo
262.814
464.302
II TOTALE CREDITI :
262.814
464.302
III) ATTIVITA' FINANZIARIE (non immobilizz.)
119.992
117.765
IV) DISPONIBILITA' LIQUIDE
617.113
469.330
999.919
1.051.397
4.249
2.761
1.174.626
1.219.838
31/12/2014
31/12/2013
50.000
50.000
II) Riserva da soprapprezzo delle azioni
0
0
III) Riserve di rivalutazione
0
0
IV) Riserva legale
0
0
V) Riserve statutarie
0
0
VI) Riserva per azioni proprie in portafoglio
0
0
542.951
533.854
v) Altre riserve di capitale
0
1
VII TOTALE Altre riserve:
542.951
533.855
0
0
B TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I) RIMANENZE
II) CREDITI :
C TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE
D) RATEI E RISCONTI
TOTALE STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
I) Fondo di dotazione
VII) Altre riserve:
a) Riserva straordinaria
VIII) Avanzi (disavanzi) portati a nuovo
IX) Avanzi (disavanzi) dell' esercizio
a) Avanzo (disavanzo) dell'esercizio
769
9.097
769
9.097
593.720
592.952
B) FONDI PER RISCHI E ONERI
0
0
C) TRATTAMENTO FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO
0
0
580.906
625.021
580.906
625.021
0
1.865
1.174.626
1.219.838
31/12/2014
31/12/2013
1.630.835
1.654.551
142.555
108.179
44.922
46.356
187.477
154.535
1.818.312
1.809.086
79.337
595.145
1.234.515
1.024.286
181.079
123.535
a) salari e stipendi
152.627
0
b) oneri sociali
124.486
0
12.214
0
638
0
IX TOTALE Avanzo (disavanzo) dell' esercizio
A TOTALE PATRIMONIO NETTO
D) DEBITI
1) Esigibili entro l'esercizio successivo
D TOTALE DEBITI
E) RATEI E RISCONTI
TOTALE STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
5) Altri ricavi e proventi
a) Contributi in c/esercizio
b) Altri ricavi e proventi
5 TOTALE Altri ricavi e proventi
A TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) per materie prime,suss.,di cons.e merci
7) per servizi
8) per godimento di beni di terzi
9) per il personale:
c) trattamento di fine rapporto
e) altri costi
289.965
0
a) ammort. immobilizz. immateriali
1.356
32.218
b) ammort. immobilizz. materiali
6.143
9.312
10 TOTALE ammortamenti e svalutazioni:
7.499
41.530
14) oneri diversi di gestione
3.375
16.790
1.795.770
1.801.286
22.542
7.800
4.802
3.225
d TOTALE proventi finanz. diversi dai precedenti:
4.802
3.225
16 TOTALE Altri proventi finanz. (non da partecipaz.)
4.802
3.225
22
90
0
79
22
169
4.780
3.056
0
0
0
979
0
979
1
3
1
3
9 TOTALE per il personale:
10) ammortamenti e svalutazioni:
B TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
A-B TOTALE DIFF. TRA VALORE E COSTI DI PRODUZIONE
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
16) Altri proventi finanz. (non da partecipaz.)
d) proventi finanz. diversi dai precedenti:
d4) da altri
17) interessi e altri oneri finanziari da:
f) altri debiti
g) oneri finanziari diversi
17 TOTALE interessi e altri oneri finanziari da:
15+16-17±17bis TOTALE DIFF. PROVENTI E ONERI FINANZIARI
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20) Proventi straordinari
c) altri proventi straordinari
20 TOTALE Proventi straordinari
21) Oneri straordinari
d) altri oneri straordinari
21 TOTALE Oneri straordinari
20-21 TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE
A-B±C±D±E TOTALE RIS. PRIMA DELLE IMPOSTE
1 27.321
976
11.832
22) Imposte redd.eserc.,correnti,differite,anticipate
a) imposte correnti
22 TOTALE Imposte redd.eserc.,correnti,differite,anticipate
23) Avanzo (disavanzo) dell'esercizio
Il presente bilancio e' reale e corrisponde alle scritture contabili.
26.552
2.735
26.552
2.735
769
9.097
CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA
ASSOC.SPORTIV.DILETT
Codice fiscale 01966770974 – Partita iva 01966770974
VIA POMERIA 90 - 59100 PRATO PO
Iscritta al Registro Regionale delle Persone Giuridiche al n. 438
Fondo di Dotazione € 50.000,00
Nota integrativa ex Art. 2435 bis C.C. al bilancio chiuso il
31/12/2014
Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro
PREMESSA
Il Rendiconto chiuso al 31.12.2014 è stato redatto secondo i principi di prudenza, nel
rispetto della competenza economica, ed è costituito dai seguenti documenti:

Stato Patrimoniale: rendiconta la struttura quantitativa del patrimonio alla fine
della gestione 2014, i beni strumentali sono esposti al netto del relativo fondo
di ammortamento.

Conto Economico e Rendiconto Gestionale: rendiconta i costi e ricavi della
gestione unitaria sia istituzionale, istituzionale accessoria che commerciale
occasionale.

Dettaglio delle voci stato patrimoniale e conto economico: quest’ultimo è stato
redatto a sezioni divise e contrapposte, in cui dettagliatamente sono
rappresentati i proventi e gli oneri, con evidenzia dei risultati della gestione
istituzionale, istituzionale accessoria e commerciale occasionale, documento
necessario per dare un quadro generale sulle modalità con cui le risorse
acquisite sono state impiegate nell’esercizio nelle aree gestionali tipiche
dell’attività dell’associazione. Esso riassume le vicende economiche dell’ente,
costituendo uno strumento di trasparenza dell’intera gestione.

Nota Integrativa: la nota integrativa completa il contenuto informativo dei
documenti contabili, cercando di dare le informazioni necessarie circa le
attività svolte e i risultati conseguiti.
Attraverso la struttura del rendiconto, così come sopra specificato, si intende fornire
una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale economica e
finanziaria, ponendo particolare attenzione all’informazione che si vuole dare in
merito ai risultati settoriali raggiunti.
Nella redazione del complessivo elaborato si è tenuto conto anche di alcune
indicazioni, per quanto significative e di pertinenza dell’oggetto e dell’attività della
nostra associazione, segnalate nelle “Linee Guida e schemi per la redazione del
bilancio d’esercizio degli Enti no Profit” varate dall’Agenzia delle Onlus nel 2008 in
considerazione delle funzioni di indirizzo e promozione del terzo settore attribuite
all’Agenzia stessa dal D.P.C.M. 21 marzo 2001 n. 329.
I criteri di valutazione adottati non sono stati modificati rispetto a quelli dell’esercizio
precedente.
I criteri più significativi adottati per la redazione del bilancio di esercizio sono indicati
nei punti successivi.
Per una informazione più completa e nel rispetto della normativa fiscale, viene
precisato che l’associazione rileva i fatti gestionali, mediante la tenuta della
contabilità ordinaria, di tipo economico-patrimoniale basata sul principio della
competenza economica. All’interno dei fatti gestionali, e per effetto delle modifiche
operate al TUIR dal Dlgs 4.12.97 n. 460 art. 145 del Dlgs n. 344/2003, l’attività
commerciale viene gestita tenendo separate le scritture contabili rispetto a quelle
istituzionali. L’ente si è avvalso delle agevolazioni previste dalla legge 398/91.
Tenuto conto del fine dell’ente e dell’obbligo di trasparenza verso tutti gli interlocutori
interessati alla modalità di gestione, l’analisi dettagliata delle varie voci di bilancio si
prefigge tale scopo.
Imposte sul reddito
L’Ires è stata calcolata applicando il c. 5 dell’art. 2 della sopra citata norma.
L’imposta Irap dell’esercizio è determinata sulla base della previsione di cui all’art.
17 co. 2 D.Lgs 446/97.
Quale ulteriore informazione sul sistema di organizzazione, rilevazione e controllo
dei fatti contabili si precisa che, in conformità al dettato dell’art. 16 dello statuto
sociale, la revisione amministrativa e contabile è stata eseguita dal Revisore
Contabile.
Sez.1 - CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti
effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci.
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Consistono in beni di capitale fisso necessari per lo svolgimento dell’attività dell’ente
e sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di
ammortamento.
La determinazione del costo originario è comprensiva degli oneri accessori per
avere la piena disponibilità del bene. Le quote di ammortamento, imputate a conto
economico, sono state determinate tenendo conto della residua possibilità di
utilizzazione, della destinazione e della durata economica-tecnica dei cespiti.
Le aliquote di ammortamento rappresentative della residua possibilità di
utilizzazione, sono le seguenti:
- attrezzature:
- mobili ufficio e arredi vari:
- macchine ufficio elettroniche:
- Impianti interni di comunicaz. e telefonia
- Costruzioni leggere
15,50%
12%
20%
25%
10%
Nell’esercizio in cui il cespite viene acquisito l’ammortamento viene ridotto
forfetariamente alla metà, nella convinzione che ciò rappresenti una ragionevole
approssimazione della distribuzione temporale degli acquisti nel corso dell’esercizio.
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Le immobilizzazioni finanziarie sono state valutate con il metodo del costo. La voce
si riferisce:
- per euro 100.000 al versamento quale ente fondatore del Centro per la
Riabilitazione delle Diverse Abilità. Tale versamento ha consentito all’Ente
partecipato di prestare servizi all’Ente partecipante e/o di terzi la cui utilità non si
esaurisce nell’esercizio di effettuazione dei medesimi; pertanto tale versamento è
confluito nelle immobilizzazioni finanziarie nella misura massima del costo sostenuto
ai sensi del documento del Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti –
Commissione Aziende Non Profit “Le Immobilizzazioni”.
- per euro 20.000 al versamento quale socio unico della C.G.F.S. - Società sportiva
Dilettantistica a responsabilità limitata costituitasi nel gennaio 2009.
- per euro 20.000 al versamento quale ente fondatore dell’Associazione A.M.I.
- per euro 1.700 alla sottoscrizione di una quota del Prato Volley Project s.r.l.
Sono state riclassificate in tale voce anche le poste relative ai depositi cauzionali per
utenze per euro 4.433.
CREDITI CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
I crediti sono stati esposti in bilancio al presumibile valore di realizzo,
conformemente a quanto previsto dall'art. 2426, comma 1, n.8 del Codice Civile;
l'adeguamento a tale valore è stato effettuato mediante stanziamento di un fondo
svalutazione crediti.
ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
Sono iscritte con il metodo del costo.
DISPONIBILITA' LIQUIDE
Le disponibilita' liquide sono iscritte per il loro effettivo importo.
DEBITI
I debiti risultano iscritti per importi corrispondenti al loro valore nominale.
Riduzioni di valore immobilizzazioni
Le immobilizzazioni materiali e immateriali sono state sistematicamente
ammortizzate tenendo conto della residua possibilità di utilizzazione, come
evidenziato in precedenza.
Si ritiene che non sussistano i presupposti per ulteriori riduzioni di valore anche in
riferimento al loro concorso alla futura produzione di risultati economici, alla loro
prevedibile durata utile e, per quanto rilevante, al loro valore di mercato.
Sez.4 - ALTRE VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE.
Sez.4 - ALTRE VOCI DELL'ATTIVO.
Codice Bilancio
Descrizione
Consistenza iniziale
Incrementi
Decrementi
Arrotondamenti (+/-)
Consistenza finale
Codice Bilancio
Descrizione
Consistenza iniziale
Incrementi
Decrementi
Arrotondamenti (+/-)
Consistenza finale
B I 01
IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Immobilizzazioni immateriali
133.428
4.880
0
0
138.308
B I 02
IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
-Fondo ammortamento immob. immateriali
132.749
135
0
0
132.884
Codice Bilancio
Descrizione
Consistenza iniziale
Incrementi
Decrementi
Arrotondamenti (+/-)
Consistenza finale
B II 01
IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Immobilizzazioni materiali
92.193
1.744
0
0
93.937
Nell’esercizio non sono stati imputati oneri finanziari ai valori iscritti nelle
immobilizzazioni.
Codice Bilancio
Descrizione
Consistenza iniziale
Incrementi
Decrementi
Arrotondamenti (+/-)
Consistenza finale
Codice Bilancio
Descrizione
Consistenza iniziale
Incrementi
Decrementi
Arrotondamenti (+/-)
Consistenza finale
Codice Bilancio
Descrizione
Consistenza iniziale
Incrementi
Decrementi
Arrotondamenti (+/-)
Consistenza finale
B II 02
IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
-Fondo ammortamento immob. materiali
68.892
6.144
0
0
75.036
B III 02
IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Immobilizzazioni finanziarie
141.700
4.433
0
146.133
C II 01
ATTIVO CIRCOLANTE - CREDITI
Esigibili entro l'esercizio successivo
464.302
201.488
0
262.814
Codice Bilancio
Descrizione
C III
ATTIVO CIRCOLANTE
ATTIVITA' FINANZIARIE (non immobilizz.)
Consistenza iniziale
Incrementi
Decrementi
Arrotondamenti (+/-)
Consistenza finale
Codice Bilancio
Descrizione
117.765
2.227
0
0
119.992
C IV
ATTIVO CIRCOLANTE
DISPONIBILITA' LIQUIDE
Consistenza iniziale
Incrementi
Decrementi
Arrotondamenti (+/-)
Consistenza finale
Codice Bilancio
Descrizione
469.330
147.783
0
0
617.113
D
RATEI E RISCONTI
Consistenza iniziale
Incrementi
Decrementi
Arrotondamenti (+/-)
Consistenza finale
2.761
1.488
0
0
4.249
Sez.4 - FONDI E T.F.R. Variazioni intervenute nella consistenza delle seguenti voci del passivo:
B) FONDI PER RISCHI E ONERI: non sussistono fondi per rischi e oneri.
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO: non
sussistono fondi per TFR.
Sez.4 - ALTRE VOCI DEL PASSIVO.
Codice Bilancio
D
01
DEBITI
Esigibili entro l'esercizio successivo
Descrizione
Consistenza iniziale
Incrementi
Decrementi
Arrotondamenti (+/-)
Consistenza finale
625.021
0
44.115
0
580.906
Codice Bilancio
E
Descrizione
RATEI E RISCONTI
Consistenza iniziale
Incrementi
Decrementi
Arrotondamenti (+/-)
Consistenza finale
1.865
0
1.865
0
0
Patrimonio Netto
Descrizione
Capitale
Riserva per differenza da
arrotondamento all'unità
di Euro
Varie altre riserve
Utile (perdita)
dell'esercizio
Totale
Consist.
iniziale
Spost. nella
voce
Increm.
Spost. dalla
voce
Consist.
finale
Decrem.
50.000
-
-
-
-
50.000
1
-
-
-
1
-
533.855
-
-
-
9.096
542.951
9.097
-
-
-
8.328
769
592.952
-
-
-
17.425
593.720
Partecipazioni in imprese controllate
Ragione Sociale
C.G.F.S. SRL società sportiva
dilettantistica
Sede Sociale
PRATO
Capitale
sociale
20.000
Patrimonio
netto
Utile / Perdita Quota %
es.
possed.
51.175
1.587
Valore in
bilancio
100,000
20.000
L'indicazione dell'utile o della perdita dell'ultimo esercizio e l'indicazione dell'importo del patrimonio
netto si riferiscono ai dati risultanti dall'ultimo bilancio approvato.
Crediti e debiti distinti per durata residua e Debiti assistiti da garanzie reali
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 2427, c. 1 n. 6 del Codice Civile, si attesta che non esistono crediti
e debiti di durata residua superiore a 5 anni né debiti sociali assistiti da garanzie reali.
Effetti delle variazioni nei cambi valutari
La società, alla data di chiusura dell’esercizio, non detiene attività e passività in valuta estera.
Operazioni con obbligo di retrocessione a termine
La società nel corso dell' esercizio non ha posto in essere alcuna operazione soggetta all'obbligo di
retrocessione a termine.
Indicazione analitica delle voci di Patrimonio Netto
Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate le voci di patrimonio netto, con specificazione
della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione
nei precedenti esercizi.
Composizione del Patrimonio Netto
Descrizione
Tipo riserva
Possibilità di
utilizzo
Quota disponibile
Quota
distribuibile
Quota non
distribuibile
Capitale
Fondo di dotazione
Capitale
Totale
50.000
-
50.000
50.000
-
50.000
-
-
-
-
-
-
Riserva per differenza da
arrotondamento all'unità di Euro
Capitale
Totale
Varie altre riserve
Riserva statutaria
Utili
A,B,C
123.844
123.844
-
Fondo opere ristrutturazione
Utili
A,B,C
419.107
419.107
-
Totale
542.951
542.951
-
Totale Composizione voci PN
542.951
542.951
50.000
LEGENDA: "A" aumento di capitale; "B" copertura perdite; "C" distribuzione soci
Oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell'attivo
Tutti gli interessi e gli altri oneri finanziari sono stati interamente spesati nell'esercizio. Ai fini
dell’art. 2427, c. 1, n. 8 del Codice Civile si attesta quindi che non sussistono capitalizzazioni di
oneri finanziari.
Proventi da Partecipazioni diversi dai dividendi
Non sussistono proventi da partecipazioni di cui all'art. 2425, n. 15 del Codice Civile.
Compensi organo di revisione legale dei conti
Nel corso dell’esercizio sono stati erogati, al revisore legale dei conti per € 4.160.
Azioni di godimento; Obbligazioni convertibili; Altri Titoli
Il presente paragrafo della nota integrativa non è pertinente in quanto il capitale sociale è suddiviso
in quote di partecipazione e l’ente non può emettere obbligazioni.
Altri strumenti finanziari emessi
La società non ha emesso altri strumenti finanziari di cui al n. 19 del 1° comma dell’art. 2427 del
Codice Civile.
Finanziamenti dei soci
Non ci sono in essere finanziamenti degli associati.
Rivalutazioni monetarie
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 della Legge 19 marzo 1983, n. 72, così come anche richiamato
dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni tuttora esistenti in
patrimonio non è stata eseguita alcuna rivalutazione monetaria.
Patrimoni destinati ad uno specifico affare
Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono patrimoni destinati ad uno specifico
affare di cui al n. 20 del 1° comma dell’art. 2427 del Codice Civile.
Finanziamenti destinati ad uno specifico affare
Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono finanziamenti destinati ad uno
specifico affare di cui al n. 21 del 1° comma dell’art. 2427 del Codice Civile.
Operazioni di locazione finanziaria
La società alla data di chiusura dell’esercizio non ha in corso alcun contratto di leasing finanziario.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
IMPOSTE DELL’ESERCIZIO
Regioni c/Irap
Erario c/Ires
€
€
25.887
665
Il complesso delle operazioni svolte dall’associazione sono dettagliate dalle voci del bilancio.
La gestione istituzionale riguarda l’insieme delle operazioni attraverso cui si realizzano gli obiettivi
disposti dai soci, e per essi dal Consiglio di Amministrazione e specificati dallo statuto. Attraverso
tale gestione viene perseguito il fine dell’associazione, che ne garantisce il funzionamento.
Le altre gestioni sono accessorie, necessarie per il reperimento delle risorse utili allo svolgimento
dell’attività istituzionale.
Il presente bilancio così composto, corredato anche dalla presente nota integrativa, rappresenta in
modo veritiero, la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché i risultati gestionali dell’esercizio e
corrisponde alle risultanze contabili.
Prato, 19/05/2015
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Massimiliano Martini
- Presidente
Nerini Arianna
- Vice Presidente
Di Sciullo Barbara
- Consigliere
Rossi Rossano Andrea
- Consigliere
Ceccarelli Stefano
- Consigliere
Acerbi Andrea
- Consigliere
Ciardi Luisa
- Consigliere
Bellei Paolo
- Consigliere
Battiston Luciano
- Consigliere
Massimo Pierri
- Consigliere
Cocci Matteo
- Consigliere
CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA
ASSOC.SPORTIV.DILETT
Codice fiscale 01966770974 – Partita iva 01966770974
VIA POMERIA 90 - 59100 PRATO PO
Iscritta al Registro Regionale delle Persone Giuridiche al n. 438
Fondo di Dotazione € 50.000,00
Relazione al rendiconto contabile dell’esercizio chiuso al 31/12/2014
Signori Soci,
la presente relazione vuole esporre il contenuto del rendiconto gestionale che oggi sottoponiamo al
Vostro esame e alla Vostra approvazione, così come stabilito dal nostro Statuto.
Il rendiconto rispecchia la reale situazione finanziaria, economica e patrimoniale della nostra
Associazione al 31.12.2014.
Al fine di rendere chiara la lettura del rendiconto, merita particolare attenzione la spiegazione della
struttura dello stesso.
Le associazioni sportive dilettantistiche non sono vincolate da disposti di legge circa la struttura del
bilancio. La dottrina prevalente traccia le linee guida per l’impostazione di tale documento che
deve rappresentare le informazioni quantitative/qualitative dell’operato ed essere uno strumento
che ha valenza interna in quanto permette di analizzare i settori nei quali sono state impiegate le
risorse; il bilancio ha anche una rilevanza esterna perché deve rappresentare i risultati raggiunti
evidenziando la destinazione delle entrate nelle varie aree d’intervento.
Il rendiconto (bilancio consuntivo) è costituito dallo stato patrimoniale e dal conto economico,
corredato dal prospetti di dettaglio e dalla nota Integrativa.
L’esercizio 2014 (come del resto i precedenti) è stato per il CGFS Asd un anno denso di elementi
di novità tali da rendere difficile trovare e conservare combinazioni economiche e finanziarie
virtuose. La variabilità rende necessari aggiustamenti continui soprattutto alla luce delle finalità
dell’istituzione e del periodo di difficoltà economica del sistema locale.
In particolare nell’esercizio 2014



è continuata la conferma del CGFS come strumento operativo del Comune di Prato;
la presenza della S.r.l. CGFS per la gestione delle piscine di Prato, società di scopo, di
natura prettamente commerciale, ha permesso alla Asd CGFS già dall’esercizio 2011 di
tornare ad assumere la sua veste istituzionale originaria;
Il nuovo regolamento degli impianti comunali, superata la fase sperimentale, ha adottato
stabilmente le nuove tariffe delle palestre ed una nuova ripartizione delle stesse tariffe in
caso di gestione dell’impianto scolastico; in tal modo, già dallo scorso esercizio siamo
riusciti ad invertire la tendenza economica assai negativa degli anni passati.
Il totale delle attività risulta nell’esercizio 2014 euro 1.174.626, senza variazioni di rilievo rispetto
all’esercizio precedente.
In lieve crescita il Patrimonio netto, con il risultato positivo dell’esercizio in euro 769.
La liquidità risulta del tutto adeguata alle necessità di gestione.
Dal conto economico risultano:
-
la sostanziale stabilità dei ricavi di vendita a dimostrazione della tenuta complessiva dei numeri
delle iscrizioni;
l’incremento dei ricavi nella gestione della piscina di Vernio dovuti ad una buona stagionalità;
la sostanziale tenuta delle attività estive;
la razionalizzazione di certe tipologie di costi di gestione;
un importante aumento dei costi dedicati ad attività di manutenzione straordinaria di talune
piscine;
i costi del personale comandato dalla Fondazione.
Il conto economico 2014 chiude con un risultato positivo di euro 769, risultato che il CdA ritiene
soddisfacente alla luce degli sforzi sopportati per realizzare in condizioni economico-finanziarie
assai difficili le opere chieste principalmente dall’associato Comune di Prato.
Il CdA propone, poi, l’accantonamento dell’utile nella riserva patrimoniale come da statuto.
Al termine della gestione 2014 il Patrimonio netto dell’associazione ammonta complessivamente
ad euro 593.720.
Signori soci, dopo eventuali Vostre richieste di delucidazioni in merito ai dati forniti, Vi invitiamo ad
approvare il rendiconto che abbiamo esposto.
Prato, 19/05/2015
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Massimiliano Martini
- Presidente
Nerini Arianna
- Vice Presidente
Di Sciullo Barbara
- Consigliere
Rossi Rossano Andrea
- Consigliere
Ceccarelli Stefano
- Consigliere
Acerbi Andrea
- Consigliere
Ciardi Luisa
- Consigliere
Bellei Paolo
- Consigliere
Battiston Luciano
- Consigliere
Massimo Pierri
- Consigliere
Cocci Matteo
- Consigliere
CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA
ASSOC.SPORTIV.DILETT
Codice fiscale 01966770974 – Partita iva 01966770974
VIA POMERIA 90 - 59100 PRATO PO
Iscritta al Registro Regionale delle Persone Giuridiche al n. 438
Fondo di Dotazione € 50.000,00
RELAZIONE DEL REVISORE
Bilancio al 31/12/2014
Signori Associati,
in ossequio o quanto previsto dall’articolo 2409 bis del codice civile, per l’esercizio chiuso al
31/12/2014 ho svolto sia l’attività prevista daIl’articolo 2403 del Codice civile sia le funzioni di controllo
contabile previste dall’articolo 2409 ter del Codice civile.
Le attività attribuite dal Codice civile e da me svolte sono coerenti con le dimensioni della associazione,
anche in ossequio alle norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio
Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.
Il Revisore contabile è stato nominato con l’Assemblea Ordinaria degli associati del 11/07/2012.
FUNZIONI DI VIGILANZA
In relazione alle funzioni di vigilanza il Revisore Contabile espone all’assemblea degli associati della
associazione CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA Associazione Sportiva Dilettantistica
quanto segue:
- ho vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta
amministrazione ed in particolare sulla adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile
adottato dalla associazione e sul suo concreto funzionamento;
- ho partecipato alle assemblee degli associati ed alle adunanze del Consiglio di Amministrazione,
svoltesi nel rispetto delle norme statutarie e legislative che ne disciplinano il funzionamento;
- gli accertamento eseguiti, nel corso dell’esercizio con periodicità almeno trimestrale della regolare
tenuta della contabilità sociale e della rilevazione nelle scritture contabili dei fatti di gestione, risultano dal
libro previsto dall’articolo 2421 primo comma, n. 5 del Codice civile e non hanno dato luogo a rilievi.
CONTROLLO CONTABILE
In relazione al proprio operato il Revisore Contabile espone all’assemblea degli associati della
associazione CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA Associazione Sportiva Dilettantistica
quanto segue:
CENTRO GIOVANILE FORMAZIONE SPORTIVA – C.G.F.S. ASD
-
Bilancio al 31/12/2014
ho svolto il controllo contabile del bilancio di esercizio della associazione CENTRO GIOVANILE
DI FORMAZIONE SPORTIVA Associazione Sportiva Dilettantistica chiuso al 31/12/2014 che
presenta un patrimonio netto di EURO 593.720,00 comprensivo dell’avanzo di esercizio di
EURO 769,00. La responsabilità della redazione del Bilancio di esercizio, in conformità
alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione, compete all’Organo Amministrativo
della associazione.
E’ del Revisore la responsabilità del giudizio professionale espresso sul
bilancio e basato sul controllo contabile;
-
l’esame è stato condotto con riferimento ai principi ed ai criteri per il controllo contabile
ritenuti coerenti con la dimensione della associazione e con il suo assetto organizzativo. In
conformità a tali principi e criteri, l’attività è stata pianificata secondo quanto previsto dal Codice
Civile all’art. 2409 ter e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il
bilancio di esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti nel suo complesso attendibile. Il
procedimento di controllo contabile comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli
elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la
valutazione
della adeguatezza
e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della
ragionevolezza delle stime effettuate dall’organo amministrativo. Ritengo che il lavoro svolto
fornisca una ragionevole base per l’espressione del mio giudizio professionale;
-
lo Stato patrimoniale ed il conto economico presentano, ai fini comparativi secondo quanto
richiesto dalla
legge,
le
risultanze
dei
valori
dell’esercizio
precedente,
approvato
dall’assemblea degli associati;
-
l’associazione si è avvalsa della facoltà di presentare il bilancio in forma abbreviata;
-
in conformità a quanto richiesto dalla legge ho verificato la coerenza del bilancio dell’esercizio
con le informazioni richieste per legge e fornite nei documenti esaminati.
Per quanto sopra rappresentato, a mio giudizio, il bilancio dell'esercizio in esame nel suo
complesso è redatto con chiarezza
e rappresenta
in modo veritiero e corretto la situazione
patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico della associazione, in conformità alle norme ed
ai principi contabili adottati per la formazione del bilancio.
Prato, 26/05/2015
Il Revisore Contabile (Dott. Roberto Bresci)
Via Pomeria 90 - 59100 Prato Tel 0574 - 43621
Fax 0574 - 30635 e-mail: [email protected]