Bilancio di Missione CGFS 2014
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Bilancio di Missione CGFS 2014
BILANCIO di MISSIONE E CONSUNTIVO al 31 Dicembre 2014 Indice ORGANI STATUTARI BILANCIO di MISSIONE 1. La storia 2. Il contesto di riferimento 3. La missione e la strategia RISORSE PATRIMONIALI E ORDINARIE BILANCIO d’ESERCIZIO 1. Stato Patrimoniale 2. Conto Economico 3. Nota integrativa 4. Relazione sulla Gestione 5. Relazione del Revisore ORGANI Assemblea degli associati Comune di Prato - Consigliere Delegato: Vannucci Luca Comune di Montemurlo - Assessore allo Sport: Acerbi Andrea Comune di Carmignano - Assessore allo Sport: Ceccarelli Stefano Comune di Poggio a Caiano - Assessore : Ganucci Fabiola Mila Comune di Vaiano - Assessore allo Sport: Ciardi Luisa Comune di Vernio - Assessore allo Sport: Di Sciullo Barbara A.I.C.S. - Mattei Marco C.S.I. - Cassarà Filippo U.I.S.P. - Pacini Alessio Presidente Dott. Massimiliano Martini Consiglio di amministrazione Massimiliano Martini - Presidente Nerini Arianna - Vice Presidente Di Sciullo Barbara - Consigliere Rossi Rossano Andrea - Consigliere Ceccarelli Stefano - Consigliere Acerbi Andrea - Consigliere Ciardi Luisa - Consigliere Bellei Paolo - Consigliere Battiston Luciano - Consigliere Pierri Massimo - Consigliere Cocci Matteo - Consigliere Revisore Contabile Dott. Roberto Bresci IL TERRITORIO E LA CITTADINANZA AL CENTRO DELLA MISSION Le organizzazioni economiche di ogni tipo, private o pubbliche, profit o non profit formano la loro esistenza su un rapporto di fiducia con i loro interlocutori. E’ un rapporto che si rafforza o si indebolisce non solo in misura dei comportamenti tenuti ma anche nella misura in cui la modalità di comunicazione del “come” si è adempiuto alle proprie responsabilità si dimostri trasparente attendibile ed adeguata. La presentazione di dati ed informazioni corretti e veritieri è considerata un dovere morale legato alle responsabilità di ciascuna istituzione; ma anche prescindendo da motivi etici è fondamentale fornire ai propri interlocutori informazioni chiare e complete. Con il bilancio di esercizio vengono date informazioni sull’andamento economico-finanziario e patrimoniale dell’organizzazione. Con il bilancio di missione si integrano le informazioni contabili dell’informazione istituzionale. Esso rende conto delle risorse acquisite per adempiere ai doveri istituzionali. In queste pagine il bilancio d’esercizio della associazione C.G.F.S. asd viene integrato con il bilancio di missione, per rendicontare in maniera chiara e trasparente le attività svolte nel corso dell’esercizio 2014, in modo da illustrare, accanto ai dati economici-finanziari e patrimoniali dell’esercizio appena trascorso, gli aspetti più significativi del ruolo svolto verso il territorio e la comunità di riferimento. Il bilancio di missione è, infatti, lo strumento più idoneo per consentire la verifica di efficacia nella gestione delle risorse, nel rispetto della missione dell’Ente e delle legittime attese dei diversi soggetti con i quali l’Associazione mantiene costanti rapporti. In relazione all’attività fortemente legata al dialogo con le istituzioni e con la società civile del territorio, il bilancio di missione permette di compiere un ulteriore passo in avanti sul percorso della gestione responsabile nel rispetto delle scopi statutari di servizio al territorio di riferimento. Il Presidente Dott. Massimiliano Martini BILANCIO di MISSIONE Esercizio 2014 La Storia Il C.G.F.S. asd si costituisce nell’attuale assetto associativo in data 7 ottobre 2004 per volontà unanime della associazione non riconosciuta “Centro giovanile di Formazione sportiva”, del Comune di Prato, del Comune di Carmignano, del Comune di Montemurlo, del Comune di Poggio a Caiano, del Comune di Vaiano, del Comune di Vernio, dell’ UISP di Prato, del CSI di Prato, e dell’AICS di Prato, ma l’esperienza maturata affonda le proprie radici lontano nel tempo. La storia del CGFS, infatti, inizia nel 1962 quando gli Enti Locali rifiutarono di essere soltanto costruttori e gestori degli impianti sportivi ed incominciarono ad interessarsi dello sport e della relativa politica sportiva. In un convegno organizzato dall’ UISP furono gettate le basi teoriche per lo sviluppo dei Centri, lo slogan fu “sport come servizio sociale”. Nel 1964, nel nuovo impianto sportivo di via Roma, furono organizzati i primi corsi estivi di nuoto. Il periodo successivo (1964-1972) ha visto la nostra città primeggiare nel panorama nazionale sotto il profilo del rapporto tra impianti sportivi e popolazione. Il CGFS dal 1970 ha potuto così svolgere la sua attività su circa 20 palestre attrezzate, su 2 piscine coperte e 1 scoperta: tali impianti, messi a disposizione dalla Amministrazione Comunale, hanno fatto sì che i frequentanti le attività del Centro arrivassero a circa 700800 nelle attività di palestra ed oltre 600 nel nuoto invernale ed estivo. E’ di quel periodo anche l’ inizio della grande riflessione culturale sulla attività motoria e sportiva nella età evolutiva e della sua importanza nel percorso educativo e formativo della persona: sono di allora le basi metodologiche e didattiche ed anche il progetto culturale del CGFS. Lo” sport per tutti “ è stato il principale obiettivo del CGFS a partire dagli anni ’70: riuscire a coinvolgere nello sport tutti i ragazzi in età evolutiva, compresi i portatori di handicap adeguando la metodologia tenendo una “linea “ tendente a comunicare la gioia del gesto motorio, ma nello stesso momento migliorando e incrementando le capacità motorie di ognuno. E’ dal 1974 che il primo gruppo di disabili motori e psichici ha cominciato a frequentare le nostre piscine. Da allora il nostro intervento sui soggetti affetti da patologie permanenti ha avuto una crescita esponenziale , caratterizzandosi soprattutto sui soggetti in età evolutiva. Ben presto, anche grazie alla convenzione con la USL territoriale, il nostro intervento “ abilitativo “ sui bambini handicappati è diventato parte integrante del percorso terapeutico di tantissimi soggetti seguiti dalla Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile. Nel 1978 si unisce ai settori sportivi e di recupero dei soggetti handicappati il nuovo settore delle prestazioni riabilitative: 4 terapisti della riabilitazione iniziano il loro lavoro affiancandosi agli insegnanti ISEF nell’ attività di ginnastica correttiva. Gli anni ’80 hanno visto la strutturazione del CGFS come azienda di servizi ed è in questo momento che l’ attenzione del CGFS si concentra sul dibattito in corso proprio negli anni ’80: “Alta prestazione o sport formativo ?”. La strada del CGFS non può essere quella dell’ alta prestazione, ma neppure quella opposta: è una strada che deve mirare a far crescere culturalmente il soggetto per uno sport al servizio dell’uomo e non per l’uomo al servizio dello sport: lasciare libero il giovane di decidere quale sport praticare, rimanendo fermi nel nostro compito educativo che è l’ unico mezzo per rendere la scelta un momento di libertà incondizionata. Il periodo 1990 - 99 è stato caratterizzato da un lungo lavoro di ottimizzazione dei servizi: la gestione di tutti i settori sotto il profilo amministrativo e contabile è stata completamente informatizzata e sono stati ristrutturati tutti gli uffici della direzione e della presidenza di via Arcangeli. Questo ultimo periodo, ha visto la trasformazione della Cooperativa a.r.l. C.G.F.S. in Associazione ed è stato particolarmente caratterizzato dall’elaborazione di progetti e programmi di intervento con caratteristiche evidenti di continuità fra le proposte destinate al mondo della scuola e le proposte da realizzarsi nel tempo libero. Nel 2004 l’associazione Centro Giovanile di Formazione Sportiva si estingue dando luogo a due specifiche strutture: l’attuale CGFS asd dedicata alla gestione del ramo sport e tempo libero, e la Fondazione CR.I.D.A. dedicata prevalentemente alla gestione del ramo della riabilitazione fisica. Il Contesto di riferimento Il C.G.F.S asd nasce quale espressione politica organizzativa culturale legata al territorio dell’area pratese ma è ormai da tempo avvertita come protagonista importante dell’area metropolita e conosciuta a livello regionale e nazionale. Tale realtà rappresenta un buon esempio di legame tra enti territoriali ed enti di promozione sportiva presenti sul territorio che approcciano allo sport come un momento importante di crescita culturale dell’intera cittadinanza. In questo contesto ed in questo particolare momento storico e socio culturale ben si comprende l’importanza strategica del CGFS asd chiamato a svolgere, attraverso la diffusione dello sport per tutti, anche una delicatissima funzione politica di integrazione ed aggregazione sociale. La missione e la strategia L’aumento delle dimensioni operative del Centro ha confermato la suddivisione in 4 comparti, che, pur rimanendo fortemente collegati tra loro, assicurano una gestione delle attività più snella ed efficiente. Ripetiamo la loro denominazione definitiva “Dove c’è acqua” (attività legate alle piscine); “Dove c’è sport” (attività motorie e sportive che si svolgono negli spazi al coperto), “Dove c’è aria” (Attività del tempo libero) e “Dove c’è scuola (ex trofeo Città di Prato) specificando che hanno evidenziato un incremento quantitativo e qualitativo e ricevuto consenso ed apprezzamento in tutta la provincia. La missione del CGFS sviluppa la propria azione attraverso i seguenti settori di intervento: DOVE C’E’ ACQUA Relazione dei Coordinatori Antonio Bartolotta e Massimo Fantacci Consulente: Giorgio Visintin Le attività didattiche e sportive Rispetto allo scorso anno non ci sono stati significativi cambiamenti delle attività del comparto “Dove c’è acqua” che ha continuato con i settori considerati oramai “storici”: Acquaticità Nuoto Pallanuoto Nuoto Sincronizzato Settore Nuoto e Acquaticità I corsi di Nuoto sono stati organizzati nelle piscine Comunali e presso la struttura privata dell’Universo Sport. Il rapporto con la Piscina Time-Out, che da tempo languiva e che vedeva solamente la partecipazione di una quarantina di allievi, si è risolto consensualmente con il termine della stagione primaverile (Giugno 2014). Da un punto di vista delle frequenze l’attività è rimasta praticamente invariata e, nelle piscine attive (Iolo, San Paolo, Gescal, Galilei ed Universo), le iscrizioni hanno mostrato il consueto andamento: numeri molto elevati nel primo trimestre (Settembre - Novembre) una lieve flessione nel periodo invernale ed una piena ripresa nel periodo primaverile ed estivo, che ha evidenziato anzi un leggero progresso. Tutti gli spazi predisposti per l’attività didattica, in definitiva, sono stati pienamente occupati. La piscina Galilei, sita in via Marradi 3, ha ottenuto buoni riscontri, vi si possono trovare corsi dal lunedì al sabato di vario livello indirizzati alle diverse età. Collaboriamo proprio in questo impianto con i comuni di Vaiano, Vernio e Montemurlo che attraverso un servizio di pulmini portano qui i loro bambini/ragazzi per dare loro la possibilità’ di imparare a nuotare. Questa possibilità offerta dai Comuni nostri soci è in vigore anche durante il periodo estivo, e per quanto riguarda i corsi intensivi, l’estate 2014 ha avuto un grandissimo richiamo e di conseguenza una buona affluenza. Senza dubbio rispetto a qualche anno fa abbiamo notato un calo nelle iscrizioni “invernali”, dovuto ad una crisi sempre più pungente, alle diverse attività che un bambino ora deve sostenere durante l’anno (musica, altro sport, catechismo, ecc.) e indubbiamente anche per una minore incisività della nostra proposta per le mille altre offerte di un mondo che scorre a tratti troppo veloce per un bambino. Detto ciò, asseriamo che il nuoto rimane sempre oggetto di un bagaglio culturale dal quale non ci si può astenere e proprio per questo importante, curata e al passo con i tempi deve sempre essere la nostra offerta. Nella piscina di Iolo si sono regolarmente svolti i corsi di nuoto per tutto l’anno, senza particolari problemi e/o disagi. Anche in questa piscina il personale ben affiatato, disponibile e cortese ha fatto sì che non si risentisse in maniera massiccia della crisi che imperversa, per cui l’attività prevista si è regolarmente svolta ed i nostri piccoli asssociati sono rimasti con noi anche per questo anno. In particolare abbiamo avuto i seguenti numeri: 1° trimestre 2014: n° 377 associati 2° trimestre 2014: n° 420 associati Ultimo trimestre 2014: n° 444 iscritti. Alla piscina Iolo non si è svolta attività nel periodo estivo: si è infatti chiusa per tutto il mese di luglio per degli importanti lavori di manutenzione programmati di concerto frail gestore (CGFS srl) e il proprieetario (Comune di Prato). Per la piscina Gescal è stato un anno pieno di soddisfazioni e di conferme. Grazie alle caratteristiche di questo impianto (ambiente e acqua calda) la Gescal è diventata un vero e proprio spazio giochi per i soci del CGFS più giovani in assoluto; l'attività di Acquaticità, che prevede l'entrata in acqua del genitore con il bambino, si è rivelata infatti un vero successo, riscontrando per tutta la stagione sportiva un continuo aumento degli iscritti fino ad arrivare ad un numero di 80 bambini di età compresa fra 3 mesi e 4 anni. Grande è stata la soddisfazione nel constatare, trimestre dopo trimestre, la riconferma dell'iscrizione dei genitori con i propri figli e di vederli felici e divertiti per questa loro nuova esperienza. Ottimi risultati sono stati ottenuti anche con i corsi di Prenuoto e Ap che vedono coinvolti bambini di età compresa fra i 3 e i 5 anni; tante infatti sono state le richieste per far parte di questi piccoli gruppi dove gioco e divertimento sono la chiave per ottenere un buon ambientamento acquatico. Il numero di iscrizioni, in continua crescita, raggiunto per questi due livelli e per tutti gli altri previsti dalla scuola nuoto CGFS è stato di 450 bambini. Questo nonostante i frequenti guasti dell’impianto, in pessimo stato di conservazione nonostante gli interventi compiuti in questo anno 2014 anche dal Comune di Prato al quale competono le manutenzioni di Gescal e S.Paolo. Evidentemente tali disservizi sono stati ben compensati dalla particolare soddisfazione per il lavoro degli insegnanti e per gli sforzi che il CGFS Srl ha compiuto per far fronte alla carenza strutturale. Presso questa piscina, come ogni anno, si è svolto il corso riservato ai bambini delle Scuole primarie del plesso per richiesta e successivo accordo con il Trofeo Città di Prato e la Direzione Scolastica. Ogni domenica mattina dell'anno l'impianto è stato aperto per L'acquafamily, offrendo la possibilità ai genitori di trascorrere qualche ora in acqua insieme ai figli, giocando e ripassando gli esercizi appresi durante i corsi di nuoto settimanali. Tale attività ha riscontrato successo in quanto ha visto partecipare una media di 30 persone a mattina. Nella piscina S.Paolo i corsi di nuoto sono stati molto richiesti, e tutti i vari livelli ed orari presentano alti numeri di adesione e frequenza, dimostrandosi il frutto di un team affiatato e professionale. La disponibilità, cordialità e capacità di trovare una soluzione ai problemi che i genitori presentavano ogni giorno, sono fattori che sono e vengono valutati molto da parte dell’utenza e quindi la riconferma all’associarsi in particolare a tale impianto. La Piscina S.Paolo è la piscina dove la crescita, la formazione, l‘evoluzione della pratica e della gestione è sinonimo di soddisfazione sia del team (insegnanti, custodi) che dell’utenza. Il 2014 si chiude con un bagaglio ricco di conferme, novità e ancora tanta voglia di evoluzione. Per il CGFS gruppi sportivi la stagione sportiva settore Nuoto si è distinta in due rami: quella del nuoto puro, e quella del nuoto pinnato/monopinna. La prima ha visto la partecipazione dell’ASD CGFS nel Campionato Uisp regione Toscana, svolgendo 6 prove presso gli impianti delle città interne del territorio. Un nuovo gruppo si è avvicinato a questa realtà sportiva, rendendo così tutti gli impianti gestiti dal CGFS (Gescal, Iolo, S.Paolo, Galilei) presenti con una o più squadre al panorama regionale, oltre anche ad avere due gruppi provenienti dalla piscina Universo, sotto la direzione e il controllo del Centro Giovanile di Formazione Sportiva. Buoni e ottimi i risultati ottenuti in ogni singola tappa, valutabili sia dal punto di vista tecnico che oggettivo del tempo. Finite le fasi di qualificazioni (una di questa organizzata presso la piscina di Galilei dal CGFS), le finali sono state una vetrina importante per gli atleti pratesi del CGFS, poiché nonostante la loro frequenza massima settimanale di allenamento (3 volte) e di tempo impiegato (massimo 50 min. a seduta), sono riusciti a piazzarsi nelle parti alte delle classifiche incassando qualche medaglia. Tanti sono i ragazzi che si sono riconfermati per questa stagione, oltre ai nuovi inserimenti, sottolineando quindi la linea che caratterizza il CGFS…ovvero dare la possibilità a tutti coloro provenienti da un percorso di crescita che non sia inevitabilmente dentro una società agonistica, e far sì che si confrontino in percorsi formativi come l’essere preso da emozioni mai provate fino a quel momento. Il CGFS SRL inoltre partecipa al Campionato di Pinne/Monopinne della Regione Toscana (2 prove) ed Emilia Romagna (4 prove) . Presso la Piscina di S.Paolo si è formato il bacino di questa nuova disciplina, poi allargato anche presso l’impianto di Iolo, che in questo anno ha visto crescere e svilupparsi. Si è concretizzato anche il secondo Trofeo Pinna Prato: hanno partecipato società provenienti dall’Emilia Romagna e una collaborazione con la Regione Liguria per quanto riguarda la gestione del programma gara. Un successo conclamato grazie alle numerose vittorie dei ragazzi del CGFS. Molto buoni i risultati nelle prove iniziate a novembre e terminate con i Campionati Italiani di Brescia…sì perché per la prima volta nel settore Fipsas, i ragazzi pratesi hanno raggiunto la meta del panorama nazionale! Molto bella anche la prima volta di una gara di nuoto pinnato al mare, portando così il nome di Prato e quindi il CGFS, verso luoghi e competizioni mai approdate! Si è così specializzato un gruppo con la monopinna, grazie all’investimento che la società del CGFS ha concesso per iniziare una nuova avventura nel campo natatorio. Si respira un clima diverso dal nuoto puro, più familiare e di collaborazione anche con gli avversari. Con questa nuova attività, il CGFS offe così una nuova opportunità e disciplina nel parco già ampio di proposte in ambiente acquatico…sta di fatto che la formula uno del nuoto (così viene chiamata la monopinna) attira attenzione e voglia di poter provare velocità mai raggiunte nel nuoto puro. Quindi le presenze mensili complessive si aggirano attualmente intorno ai 2.500 associati, con circa 2.000 ragazzi nelle piscine Comunali e circa 500 nella piscina Universo, dove continuiamo ad organizzare con loro l’attività didattica del nuoto per i bambini. Ovviamente gli allievi più dotati ed interessati all’attività competitiva sono stati indirizzati presso le società agonistiche convenzionate. Pallanuoto e Nuoto Sincronizzato A seguito degli accordi stipulati nella scorsa stagione il CGFS in pratica non svolge più questa attività in prima persona; in base ad una convenzione siglata con le società sportive si è stabilito che la asd CGFS si occupi solo dell’accoglimento, del reclutamento e del primissimo avviamento a queste discipline. Passati infatti la prima formazione e l’iniziale apprendimento dei minimi fondamentali, gli allievi sono indirizzati e convogliati nelle società sportive convenzionate che li accompagneranno nella fase preagonistica ed agonistica. Le attività di gestione di impianti Per la piscina di Vernio si è trattato dell’ultimo anno di gestione; il periodo di affidamento scadeva il 30 Giugno, ma il CGFS ha ottenuto una proroga straordinaria per l’intera stagione estiva. Le condizioni atmosferiche sono state particolarmente sfavorevoli ed i mesi di Luglio ed Agosto hanno visto numerose chiusure e frequenze estremamente basse proprio a causa del maltempo diffuso e pressoché continuo per l’intera estate. Questa situazione ha comportato una sensibile diminuzione dei ricavi ed un bilancio sfavorevole, reso ancor più pesante da una massiccia perdita d’acqua non sanabile se non con una chiusura anticipata della piscina. E’ stato pertanto deciso di farci carico noi CGFS di questo problema e di conseguenza del suo costo, per non privare un nostro socio (il Comune di Vernio) di un servizio particolarmente apprezzato e richiesto dalla cittadinanza. L’attività del benessere Relazione a cura del Coordinatore Faustino Colombo Si conferma all’asd CGFS l’organizzazione dei corsi Attività Fisica Adattata (“AFA”) che si è dimostrata struttura ottimale per accogliere le richieste degli utenti e saperle individualizzare nei vari corsi, mantenendo le indicazioni della Regione Toscana, ad ulteriore dimostrazione della interazione fra le due società. A tal proposito la asd CGFS si è organizzata nominando un Coordinatore, che seguisse questa attività e i suoi associati, per dare un sostegno e un aiuto concreto a questo “settore”. Al momento sono attivi: n° 6 corsi in palestra e n° 9 corsi in piscina per un totale di 218 iscritti. Gli istruttori impiegati nelle attività sono forniti dei requisiti adeguati e dei titoli necessari per affrontare l’impegno con persone generalmente di età avanzata ed affetta da leggere patologie o afferite ai corsi quale completamento della riabilitazione già effettuata. Con i medesimi sono stati svolti due incontri di verifica e di scambio di idee al fine di sviluppare questo comparto. Personalmente, e in più di un’occasione, ho voluto essere presente alle lezioni per connotare la partecipazione attiva del CGFS ed avere una reafferenza degli utenti. Non uno ha avuto da lamentarsi della capacità e dell’attenzione degli istruttori, con i quali si è instaurata una forte empatia, motivo della quale le iscrizioni si mantengono costanti, mentre non poche sono state le lamentele relative all’impiantistica, sia di piscina che di palestra. Effettivamente si sono riscontrate difficoltà, soprattutto presso la piscina GESCAL in merito a temperatura dell’acqua o dell’ambiente. In merito sono state apportate le migliorie del caso ma, comunque, stiamo parlando di una struttura particolarmente utilizzata e con spazi operativi ridotti. Da quanti invece praticano l’attività in palestra non sono state sollevate particolari lamentele ma voglio sottolineare che il corso di Paperino si svolge in una sorta di mini appartamento interrato in una palazzina di nuova costruzione e quello che si tiene presso la sede della Croce d’Oro di Prato si sviluppa in quello spazio che altro non è una sala ricreativa usata anche come pizzeria! Per le convinzioni che mi sono formato ritengo che questo settore ha possibilità di sviluppo ampie che, nel passato, non sembrano essere state considerate: Azioni di aggiornamento e formazione insegnanti unitamente ad una attività d’aggregazione professionale. Divulgazione più ampia della presenza di questa offerta attraverso l’invio di comunicazioni a medici di base, specialisti e interessamento della corsistica del CGFS ( sto pensando a porta il nonno in palestra ed avrai uno sconto del………..) al fine di ampliare l’utenza. Evidenza maggiore del settore con una sua sezione sul sito (materiale informativo già inviato a chi di dovere e mai pubblicato) una connotazione visiva con abbigliamento per gli istruttori più adeguato. Caratterizzazione dei corsi secondo uno stile più consono al CGFS. Mantenimento di un corso AFA collegato alla proposta USL e, nell’arco di due anni, distacco degli altri corsi in palestra per divenire completamente corsi CGFS di attività fisica. Quanto indicato ha un valore se si immagina una programmazione in tal senso fin dal mese di Giugno e, in particolare, se si porranno in essere da chi di competenza quegli accordi che consentiranno la collocazione delle attività fisiche in palestra in luoghi più dignitosi. In ogni caso l’aspetto sul quale dobbiamo assolutamente puntare rimane quello della qualità del lavoro che forse difetta di un monitoraggio e di una documentazione ma che rimane di un alto livello anche da un punto di vista relazionale. DOVE C’E’ SPORT Relazione del Responsabile Beatrice Becheri Il settore Dovecesport opera su tre aree di intervento principali o Le attività di Avviamento Sportivo dai 4 ai 16 anni o Le attività di Specializzazione Sportiva e la Formazione degli operatori in collaborazione con le Società Sportive o L’organizzazione di Manifestazioni ed iniziative sportive promozionali 1 – Le attività di avviamento sportivo Di seguito si indicano i numeri medi di partecipazione dei settori di competenza diretta, realizzati nei Comuni di Prato, Montemurlo, Vaiano e Poggio a Caiano, con confronto con i numeri medi di iscrizione dell’anno 2013, (I dati relativi alle attività di Scherma, Judo, Danza e Scuola di Circo, coordinate da Giulio Bencini, figurano nella relazione del Responsabile del settore Dovecearia). Attività MiniVolley-Volley Comune/i 6-16 anni Iscritti 2013 Iscritti 2014 940 900 MiniBasket Basket 6-16 anni 270 Pallamano 11-14 anni 20 50 4-14 anni 280 295 1.510 1.535 MiniGymGinnastica Artistica e Ritmica Totale 290 Lieve, ma importante aumento di iscritti in quasi tutti i settori. Da sottolineare in particolare l’incremento nell’attività di Pallamano, frutto di un impegnativo lavoro di conoscenza e promozione attuato nelle scuole primarie e secondarie in collaborazione con la Società Pallamano Prato. Anche i settori Pallacanestro e Ginnastica hanno registrato un lieve aumento, significativa nella pallacanestro la nascita di due corsi esclusivamente femminili. La lievissima flessione nel Volley, che mantiene comunque numeri eccellenti, è dovuta al passaggio dei circa 120 allieve/i che sono passati ad inizio stagione nelle categorie U/12, U/14 e U/14 delle 6 società del Prato Volley Project e della Società Maschile Volley Prato. Da rilevare come invece sia diminuito l’abbandono del Volley da parte di allievi/e di 14/17 anni, che non sono approdati nelle società sportive, ma che proseguono in nostri gruppi “misti” mantenendosi così attivi. Anche quest’anno sono state attivate settimane di promozione gratuita del MiniVolley nel Comune di Carmignano, con risorse investite sia nella promozione scolastica che nell’attivazione del corso per tutto il primo quadrimestre, che ha visto però solo quattro iscrizioni e che quindi è stato chiuso da febbraio. La priorità riservata dal Comune e dalle Scuole all’attività di MiniBasket, ha fatto sì che anche quest’anno il tentativo di avviare il MiniVolley nella palestra di Carmignano, anziché in quella più facilmente accessibile di Seano, ma non disponibile, sia fallito per il secondo anno consecutivo. Bene invece le attività nei Comuni di Poggio a Caiano, dove si è consolidato il corso di Ginnastica Artistica, Vaiano dove prosegue il Minivolley e Montemurlo dove si sono confermate con i consueti numeri le attività di Basket, Volley e Danza. Nell’anno 2014 le attività sono state organizzate su 28 impianti: 21 impianti comunali di Prato di cui 12 in autogestione 2 impianti provinciali in autogestione (Copernico-Livi) 3 impianti comunali di Montemurlo dove è attivo il progetto Effetto Sport 1 impianto nel Comune di Vaiano (La Briglia) 1 impianto nel Comune di Carmignano (solo periodo sett/dic 2014) Da sottolineare la sollecitazione già inoltrata al Comune di Prato riguardo il Regolamento d’uso delle palestre Comunali e relative convenzioni di Gestione da parte delle Società, alla luce degli obblighi reciproci in riferimento all’entrata in vigore da Ottobre 2015 delle nuove normative sui Defibrillatori. In tutti gli impianti le attività riferite ai vari settori disciplinari sono state promosse con ampia diffusione delle programmazioni attraverso il sito e il social network, che si sono rivelati molto consultati ed ha prodotto nei mesi di settembre ed ottobre un elevato numero di richieste di informazioni. Relativamente ridotto di conseguenza il numero di informative consegnate alle scuole ad inizio anno scolastico, che risultano sempre più mezzi di comunicazione superati, eccezion fatta per le locandine della promozione “Prova lo Sport” di inizio stagione, affisse all’esterno delle scuole, che evidenziano le attività organizzate nei singoli impianti di plesso e nella zona del plesso (circoscrizione). 2- Formazione e programmazione L’impostazione tecnica dei nostri programmi, in ogni settore, per perseguire il massimo rispetto delle finalità dell’associazione Assicurando l’accoglienza di tutti i ragazzi che desiderano praticare attività motoria e sportiva da 4 a 16 anni Garantendo, attraverso programmi adeguati alle diverse fasce di età, corretti percorsi didattici, attenti al bisogno di soddisfazione, di crescita e di socializzazione di tutti Offrendo a coloro che mostrano capacità e motivazioni idonee a percorsi più impegnativi o agonistici, la possibilità di svolgere attività in corsi “specializzanti” tesi anche a favorire il loro futuro ingresso in gruppi agonistici delle società collegate. l’ inizio di stagione sportiva viene caratterizzato dal coinvolgimento dei nostri operatori in piani formativi generali e specifici, avvalendoci della collaborazione di esperti interni o esterni in campo metodologico, pedagogico e psicologico, e mettendo a frutto le competenze sviluppate dai nostri operatori più esperti, che mettono a disposizione di operatori più giovani le proprie competenze tecniche e metodologiche. Importante nell’anno 2014 è stata l’ iniziativa “Non è mai troppo tardi per saper giocare” promossa insieme al Trofeo Città di Prato e che ha coinvolto oltre 80 partecipanti fra Operatori CGFS, TCP, Dirigenti sportivi, Allenatori, Genitori. Tre appuntamenti ricchi di contenuti di carattere pedagogico, psicologico e metodologico rispettivamente con il Dott. Ezio Aceti, la Dott.ssa Barbara Quadernucci, Lucia Castelli e Juan Mogni. E ‘ proseguita anche la collaborazione con il movimento internazionale Sportmeet, attraverso il quale un gruppo di Operatori insieme alla sottoscritta, ha partecipato al Convegno internazionale “Live your Challenge” svoltosi a Tirrenia dal 3 al 5 Aprile. 3 – Le collaborazioni con le Società Sportive del territorio Ginnastica Artistica e Ritmica: Asd Arcobaleno - Punto Sport Poggio a Caiano Pallacanestro: Progetto Pallacanestro Prato - Scuola Basket Prato - Montemurlo Basket - PFP Pallamano: Pallamano Prato Pallavolo: Prato Volley Project femminile (PVP srl, CDP Volley Vaiano, Pallavolo 29 Martiri, Volley Viaccia, Viva Volley, Volley Carmignano; Vint@ge Volley) Volley Prato Maschile 4 – Promozione scolastica Fra i programmi realizzati nelle scuole in sinergia con il Trofeo Città di Prato, il CGFS ha sostenuto economicamente progetti in diretta collaborazione con le società convenzionate, in particolare nell’a.s. 2013/14 e 2014/15 con la Pallamano Prato. Tutto ciò ha permesso di svolgere a pieno il ruolo che il CGFS riveste all’interno delle convenzioni di collaborazione con le società sportive, attraverso l’ ampliamento di quanto realizzato con le risorse del TCP 5- Manifestazioni, tornei ed eventi Organizzate le consuete gare e manifestazioni disciplinari alle quali tutti gli allievi ed allieve hanno preso parte: o Gara interna annuale di Ginnastica Artistica e Ritmica. 200 allieve - 21 marzo pal Keynes o Partecipazione di tutti gli allievi MiniVolley 6-11 anni ai tornei del Comitato Provinciale Pallavolo FIPAV, con circa 80 squadre iscritte o Tornei interni trimestrali di MiniVolley, Under 12, Under 14 e Under 16 - Tornei finali nel mese di maggio negli impianti di S. Paolo o Finali interprovinciali di MiniVolley FIPAV Sabato 10 maggio spazi esterni S. Paolo con partecipazione di tutti gli allievi 8-11 anni. Torneo dell’intera giornata, organizzato in collaborazione con le società del Prato Volley Project, con pranzo per allievi e famiglie o Saggio di Ginnastica Artistica, Ritmica e Danza in apertura della rassegna Armonie organizzata dal Comune di Prato e svoltasi il 9 Giugno all’Anfiteatro Pecci o Tornei interni di MiniBasket 6-11 anni e torneo finale - Maggio pal. Toscanini o Festa finale Gioco Volley 6-7 anni Giovedì 5 giugno negli spazi della Piscina di Via Roma con merenda offerta a tutti i bambini o 20 settembre PRATO SPORT SHOW evento patrocinato dal Comune di Prato, per la presentazione in Piazza delle Carceri delle squadre delle Società di Pallavolo, Pallacanestro, Pallamano, Ginnastica e Scherma, collegate al CGFS. Partecipazione anche dei gruppi preagonistici (CDS) in rappresentanza del CGFS. L’evento ha registrato grande partecipazione al mattino (Basket, Pallamano e Scherma), ma ancor più nel pomeriggio (Volley e Ginnastica). Le società hanno avuto l’opportunità di invitare come ospiti, atleti di livello nazionale, pratesi e non e si è avuta anche la presenza del Sindaco Biffoni, del Delegato Vannucci e di altri rappresentati delle Istituzioni della Provincia. Oltre 1000 persone hanno gremito la piazza ben allestita con palco e platea fino alle ore 19,00. Esperienza che sarà senz’altro riproposta per il prossimo settembre 2015. o Sport Kid Marathon 13 Dicembre al Pala Estraforum, manifestazione a scopo benefico, organizzata da Polizia Municipale ed USP ed animata al mattino dai numerosi ns. gruppi di Pallavolo e nel pomeriggio dalle esibizioni di Ginnastica Artistica e Ritmica di CGFS e Società Arcobaleno. 6 -Considerazioni finali e prospettive future o Mantenere un trend positivo di incremento di adesioni ai nostri programmi di avviamento, rappresenta un feed back importante per la nostra organizzazione, che dimostra, nonostante i tempi, di saper intercettare l’attenzione delle famiglie, attraverso servizi educativi di elevata qualità, che ci rendono credibili anche sul fronte più prettamente “tecnico” delle Società sportive, che affidano al CGFS tutta la fase di promozione scolastica e di primo avviamento sportivo. Grazie quindi all’ottimo lavoro dello Staff tecnico e dei vari istruttori, che spesso operano in strutture ormai fatiscenti. Efficace l’apporto di E-creative nello sviluppo della comunicazione e dell’immagine dei vari settori CGFS. o Molto positivo il nuovo assetto della Segreteria e dell’Ufficio Iscrizioni, che è stato in grado di riorganizzare la gestione dati dei soci, che ha permesso di avere sempre a disposizione la situazione dei corsi in tempo reale, ha offerto informazioni dettagliate e precise ai soci, ha tenuto un rapporto sempre diretto con il reparto tecnico per la risoluzione e la prevenzione dei problemi, migliorando il dialogo con le famiglie. o Come anticipato, restano ancora vivi i le problemi legati alla gestione degli impianti sportivi comunali. o Da valorizzare però maggiormente il lavoro svolto dal nuovo “Ufficio Soci” che necessiterà oltre che di strumenti adeguati, di personale idoneo a sviluppare maggiormente la comunicazione ed il dialogo con le famiglie. o Importanti ancora restano le problematiche legate alla gestione degli impianti sportivi comunali. DOVE C’E’ SCUOLA Relazione Tecnica del Responsabile CGFS – Protocollo TCP Beatrice Becheri E’ il settore che si occupa della progettazione, programmazione e coordinamento degli interventi contemplati dal protocollo d’intesa Trofeo Città di Prato, che ha affidato alla ns. associazione la gestione operativa di Laboratori, Consulenze ed iniziative di Formazione destinati alle Scuole. BEATRICE BECHERI GIULIO BENCINI UMBERTO SPINELLI MASSIMO BIANCHI RESPONSABILE DEL PROGETTO Coordinamento Tecnico Area Sportiva e Infanzia Coordinamento Tecnico Area Espressiva, Area Ambientale, Eventi e Formazione Consulenza e Coordinamento Sperimentazioni Disabilità Segreteria organizzativa All’interno del protocollo d’intesa territoriale Trofeo Città di Prato, che ha ottenuto una proroga di una anno fino al 30/6/2015, l’asd CGFS è stata incaricata della gestione operativa delle seguenti iniziative: A - Promozione e realizzazione di Laboratori nelle Scuole di ogni ordine e grado (dall’Infanzia alla Secondaria di 2° grado) realizzati in orario curriculare, richiesti dalle scuole sulla base dei programmi proposti dal TCP. Gli interventi sono possibili grazie alle risorse messe a disposizione dal Comune di Prato per le Scuole d’Infanzia e Primaria (comprese le Paritarie) del Comune di Prato, e per tutte le Scuole Medie di Prato e Provincia dai Comuni della Provincia per le Scuole d’Infanzia e Primarie di ciascun Comune dalla Provincia di Prato per gli istituti Superiori Il programma delle proposte rivolte ai vari ordini scolastici è stato inviato a tutti gli Istituti scolastici, i quali, sulla base delle ore assegnate in base al numero di alunni frequentanti, hanno richiesto l’attivazione dei Laboratori prescelti. Ogni istituto ha avuto facoltà di presentare uno o più specifici progetti di Istituto, nei quali segnalare specifiche necessità, nonché situazioni di difficoltà o disagio, che potessero giustificare la richiesta di ulteriori ore rispetto a quanto assegnato in prima istanza sulla base del numero di alunni. Circa 5.000 le ore totali svolte nei vari ordini scolastici grazie al contributo messo a disposizione dagli Enti locali coinvolti nel protocollo d’intesa (Comuni e Provincia) e grazie alle risorse autonome degli Istituti o di associazioni sportive che hanno integrato le proposte avviate con le ore assegnate dal TCP, prolungando i Laboratori o estendendoli ad altre classi/gruppi. B – Formazione ed aggiornamento degli operatori e dei tecnici In collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale ed il settore Scuola del CONI-Prato è stato realizzato sono state programmate e realizzate nel 2014 importanti iniziative Teorico-Pratiche di Formazione: 1. “CORPO, MOVIMENTO, SPORT” per docenti di scuola d’infanzia (febbraio-marzo / 22 partecipanti) 2. “Non è mai troppo tardi per saper giocare” Tre appuntamenti ricchi di contenuti di carattere pedagogico, psicologico e metodologico aperti ad Operatori, Genitori, Dirigenti, Docenti condotti dal Dott. Ezio Aceti, la Dott.ssa Barbara Quadernucci, Lucia Castelli e Juan Mogni. 3. EDUCAZIONE FISICA NELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO – Competenze pedagogiche e psicologiche . Ottobre-Dicembre 2014 - Dieci incontri di Formazione teorica (Docenti CONI) e pratica (Docenti CGFS). Circa 40 Operatori e Docenti partecipanti C – Progetti sperimentali per l’inclusione di soggetti disabili Ulteriore sviluppo del Progetto Attività motoria e disabilità, con trattamento del tema anche all’interno del Corso di Formazione realizzato ad Ottobre ed estensione di Laboratori sperimentali a 6 Scuole Primarie e due Scuole secondarie, dove si sono consolidate ed estese esperienze destinate al sostegno ed al coinvolgimento di ragazzi disabili in attività sportive scolastiche adattate. D – Progetto Sperimentale Consulente TCP di istituto Questo progetto è proseguito in due Istituti: Istituto Nord ed Istituto Mazzoni, con modalità sperimentali, che hanno permesso un confronto anche con il nuovo progetto CONI “Sport di classe” sulla carta destinato ad inserire la figura di un Tutor a disposizione degli insegnanti. In realtà tale progetto, fallito a livello nazionale, non ha portato all’interno della scuola, salvo in rari casi, le competenze necessarie a rappresentare un effettivo supporto per i Docenti. Molto positivo invece il riscontro sui nostri “Consulenti” che hanno interagito bene con il corpo Docente, sia nelle fasi di programmazione estese in tutto il corso dell’anno scolastico, sia nei momenti di Formazione interna agli Istituti, con ampia partecipazione e soddisfazione dei Docenti. 3 – Eventi - TEEN SQUARE 2014 e GALCETI OUTDOOR La manifestazione Teen Square è stata come ogni anno l’ “evento” conclusivo TCP che normalmente registra il coinvolgimento di circa 300 studenti della scuola primaria e secondaria. L’edizione 2014 ha visto la messa in scena di una rappresentazione ispirata al “Cyrano”, racconto che ha offerto lo spunto per trattare attraverso il movimento e la danza il tema della “adeguatezza di sè”. La direzione artistica del progetto Teen Square è stata confermata a Gabriel Zoccola. La manifestazione si è svolta in un’unica giornata (8 Maggio) presso gli spazi esterni delle Scuole Buricchi e Rodari (S. Paolo) con una partecipazione molto più ampia degli anni passati di gruppi di Scuole d’Infanzia, Primarie e Secondarie. Il GALCETI OUTDOOR, manifestazione finale dei Laboratori Ambientali del TCP, patrocinata e promossa insieme all’Assessorato allo Sport del Comune di Prato è stata realizzata il 10 Maggio nel Parco di Galceti. Oltre alla partecipazione di studenti ed alunni che hanno svolto nel corso dell’anno scolastico 2013/14 attività quali Orienteering, Arrampicata, Tiro con l’arco, Mountain Bike, Frisbee, numerosi gli interventi sportivi realizzabili all’aperto quali Pallamano e Rugby. DOVE C’E’ ARIA Relazione del Responsabile Giulio Bencini E’ il che settore si articola sostanzialmente in due propaggini Quella delle attività estive (periodo delle vacanze scolastiche) Quella delle attività invernali (periodo scolastico) Le attività estive sono storicamente quelle più intense e con il maggiore numero di proposte ed iscritti e riempiono l’intero arco di tempo cha va dalla chiusura della scuola alla sua riapertura con proposte di centri estivi, camp sportivi, soggiorni residenziali. Le attività invernali sono invece legate a corsi extrascolastici motori, che non hanno connotazione agonistica o federale , a week-end residenziali o settimane bianche. Infine la divisone si occupa di promozione ed organizzazione degli eventi dell’intera associazione. Attività estive centri estivi camp e soggiorni vacanze Centri estivi Sono la base su cui si poggia l'intero settore e sono suddivisi in fasce d'età (3-5 anni e 6-14 anni). L’attività rivolta agli associati si articola (con fasi diverse per i vari centri) dalle ore 8,00 alle ore 17,00, dal lunedì successivo la chiusura scolastica per le vacanze estive al venerdì precedente la loro riapertura. L'obiettivo è quello di dare vita ad una vacanza in città che offra un'esperienza di crescita e libertà a bambini e ragazzi e contemporaneamente predisponga un utile servizio per famiglie. Il target economico di riferimento è medio al fine di offrire un servizio accessibile a tutti e nel contempo permettere minimi margini d'investimento. Villa Fiorelli Il cambio di gestione della struttura non ha favorito lo sviluppo del centro che è stato spesso rilegato dai nuovi gestori, nonostante i proclami, ad attività di complemento alle loro attività per adulti. Ciononostante il centro estivo pare reggere e per numero ed apprezzamento mantiene una sua realtà ben radicata nelle conoscenze delle famiglie pratesi. Lo spazio resta gradevole e le attività proposte interessanti e coinvolgenti. L’indirizzo è ludico/ambientale più che sportivo. Gli associati sono stati 438. Via Roma 2A Grandi e piscina Via Roma cuccioli I numeri sono indubbiamente importanti. L’estate 2014 ha portato un incremento di associati rispetto alle passate stagioni rappresentando per il CGFS una importante risorsa. La proposta di questo centro è di tipo ludico sportivo per i più grandi e di tipo ludico fantastico (evoluzione di una storia con esperienze correlate) per i più piccoli. Gli associati sono risultati in totale 1390. Maliseti cuccioli A causa del cambio forzato della struttura d’accoglienza (dall’asilo Galilei a questo di Maliseti) il calo degli associati è stato notevole. Validi i programmi, validi gli insegnanti, valida la struttura. Purtroppo l’utenza ha forte radicamento con la propria zona di abitazione e la non presenza delle proposte CGFS per i più piccoli in quella parte di Prato non ha costruito un passaparola adeguato. Gli associati sono stati in totale 56. Vernio comunale A seguito della vittoria del bando di concorso edito dal Comune di Vernio il CGFS ha gestito le attività estive dei più piccoli secondo le indicazioni dell’elaborato “Mamma mi riporti a scuola”. Ampia soddisfazione delle famiglie ed anche della pubblica a amministrazione che ha monitorato con costanza il lavoro svolto. Vernio CGFS Per quanto riguarda la parte dell’estivo che si è rivolta ai ragazzi più grandi purtroppo la risultanza è negativa. Da quanto compreso le famiglie di Vernio hanno una strutturazione per cui hanno poca necessità di un servizio di accudimento dei figli; inoltre l’ambiente del paese e la relazione sociale consente altra maniera di gestire il tempo libero dei ragazzi. Gli associati totali sono stati 56. Camps Queste proposte, nate per interessamento degli insegnanti che vedevano un naturale proseguimento dell’attività sportiva della stagione invernale, si sono radicate al punto da divenire una proposta efficace e costante nel quadro delle attività del tempo libero. La tipologia dei programmi di tipo sportivo sembra avere successo non solo far quanti svolgono regolarmente quella specifica disciplina sportiva, ma anche fra quanti hanno curiosità di provare un’esperienza di tenore diverso dagli altri centri estivi CGFS S.Paolo volley camp (pallavolandia): gli aderenti, già nostri associati, sono stati 70 S.Paolo multisport camp: gli aderenti, già nostri associati, sono stati 159 Basket camp: gli aderenti, già nostri associati, sono stati 90. Soggiorni vacanze Malgrado la poca tradizione di questa tipologia di proposte stanziali fuori città, abbiamo deciso di ritentare l’esperienza con l’organizzazione di un soggiorno in montagna all’Abetone. La capacità degli istruttori è stata essenziale per concretizzare questa offerta in maniera positiva. Gli associati sono stati 30. Attività invernali Proposte di attività motoria, espressiva e sportiva con cadenza mono e bi-settimanale. Sono stati infatti riproposti corsi nuovi di circo (giocoleria e acrobatica) danza moderna, scherma, judo, pallamano che anno avuto un apprezzabile riscontro, con numeri di associati che sono aumentati durante il corso dell’anno, dimostrando quindi il buon accoglimento anche di attività collaterali alle storiche “discipline sportive”. Circo Il corso ha raggiunto più di venti associati e una continua richiesta di nuova associazione, coinvolgendo anche due bambini diversamente abili ed un consistente numero di genitori che spesso hanno partecipato attivamente fino chiedere di organizzare (ma non ci sono le condizioni logistiche al di là di quelle istituzionali-statutarie) per il prossimo anno un corso parallelo anche per loro. Per la prossima stagione sportiva si prevede una divisione del gruppo attuale per necessità tecniche e cognitive degli stessi associati. Danza E’ stata avviata e sta proseguendo la collaborazione con la scuola di danza “Tra cielo e terra” di Silvia Noferini. Secondo gli accordi stipulati il CGFS si è fatto promotore dell’avviamento alle varie discipline artistiche, riconoscendosi pienamente anche in questo caso in una attività promozionale, alla ricerca di nuovi associati che fino ad ora hanno ignorato il mondo del movimento in ogni sua forma e manifestazione. Nel complesso ci sono state circa 45 associazioni e un gradimento sempre crescente per l’attività. Inoltre è stato mantenuto e ampliato un corso nel comune di Montemurlo con altri 20 associati. Scherma E’ una disciplina storica del CGFS; mantiene un gradimento ampio con costanza di associati attestati a circa 20 unità. L’ attività si svolge in collaborazione con la Società Scherma Prato che garantisce materiali ed un ambiente adeguato. L’organizzazione si rivolge ai bambini dai 5/6 anni ai 9. Judo Anche il judo è una disciplina storica del CGFS; ha avuto momenti di calo di interesse, ma grazie all’impegno del nostro ultimo insegnante i corsi svolti alla palestra Ambra Cecchi di Paperino, hanno rilevato un costante aumento di adesioni che, al momento, si attestano a 50 unità. Questo ci convince a programmare nuove possibilità di associarsi, tramite un incremento di orari e se possibile di struttura. Montain-bike Si è evidenziata la necessità di avere uno spazio completamente dedicato a questa attività, e nonostante lo spazio sia stato già individuato, non è stato possibile il suo allestimento per difficoltà burocratiche. Secondo la nostra direzione e consulenza, infatti, lo spazio esistente sul retro della piscina di S. Paolo sarebbe adatto all’allestimento di una pista. Speriamo quindi che gli Enti preposti ci risolvano le difficoltà formali e quindi possiamo passare ad una organizzazione operativa anche di questa attività. Baseball Stiamo cercando, in linea con le finalità statutarie che ci sono state assegnate e con quelle comportamentali che noi stessi ci siamo autoassegnati, di divulgare anche questa disciplina sportiva nei cui confronti non esiste una storia di particolare affezione. Quindi anche in questo caso si cerca di avviare e/o recuperare una migliore forma di divulgazione e promozione attraverso prove ed esperienze in ambiente scolastico sperando di ottenere un risultato che ci restituisca l’investimento motorio effettuato. Pallamano Disciplina di nuova organizzazione; i 50 iscritti rappresentano un ottimo viatico per la costruzione di un passaparola positivo al punto da poter immaginare per questo sport un suo autosostentamento. Tale risultato è stato raggiunto anche grazie all’accordo con la società sportiva cittadina, di cui ha parlato più diffusamente la collega Becheri. animazioni ed organizzazione di eventi Gioca cipì 12 interventi Kids marathon Teen Square Saggio ginnastica presso museo Pecci Settembre Bambino Prova Lo sport Galceti Outdoor RISORSE PATRIMONIALI E ORDINARIE Il patrimonio dell’Associazione è costituito da: a) dal Fondo patrimoniale; b) dai contributi patrimoniali dei soci; c) da ogni altro bene e valore mobiliare ed immobiliare che pervenga all’Associazione, dalla sua attività, o per acquisto o per donazione o lascito, a fini patrimoniali. Alle spese necessarie al funzionamento, l’Associazione provvederà con: a) le rendite del proprio patrimonio; b) i proventi della gestione delle attività; c) i proventi dell’erogazione di servizi a terzi e di altre attività istituzionali o connesse; d) eventuali donazioni o sponsorizzazioni di privati ed Enti non destinati a fini patrimoniali; e) eventuali doni, legati, erogazioni di enti e benefattori secondo la specifica destinazione da loro indicata; f) eventuali contributi dello stato, di organismi nazionali ed internazionali, degli Enti Locali e di altri Enti pubblici e privati, o, comunque, soggetti terzi; g) quote associative annuali dei soci; h) ogni altra entrata destinata, per la sua natura, al finanziamento della gestione ordinaria dell’attività dell’associazione, così come gli utili dell’attività commerciale. I soci non hanno diritti sul patrimonio dell’associazione, neppure quando, dichiarata eventualmente la sua estinzione o disposto lo scioglimento, si proceda alla liquidazione ai sensi di statuto. BILANCIO di ESERCIZIO 1. Stato Patrimoniale 2. Conto Economico 3. Nota Integrativa 4. Relazione sulla Gestione 5. Relazione del Revisore CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA ASSOC.SPORTIV.DILETT Codice fiscale 01966770974 – Partita iva 01966770974 VIA POMERIA 90 - 59100 PRATO PO Numero R.E.A Registro Imprese di n. 01966770974 Capitale Sociale Lit i.v. BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2014 Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro STATO PATRIMONIALE - ATTIVO 31/12/2014 31/12/2013 I) parte gia' richiamata 0 0 II) parte non richiamata 0 0 0 0 1) Immobilizzazioni immateriali 138.308 133.428 2) -Fondo ammortamento immob. immateriali 132.884 132.749 5.424 679 1) Immobilizzazioni materiali 93.937 92.193 2) -Fondo ammortamento immob. materiali 75.036 68.892 II TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 18.901 23.301 4.433 0 4.433 0 A) CREDITI VERSO SOCI P/VERS.TI ANCORA DOVUTI A TOTALE CREDITI VERSO SOCI P/VERS.TI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI I TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI III) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1) Crediti a) esigibili entro l'esercizio successivo 1 TOTALE Crediti 2) Altre immobilizzazioni finanziarie 141.700 141.700 III TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 146.133 141.700 170.458 165.680 0 0 1) Esigibili entro l'esercizio successivo 262.814 464.302 II TOTALE CREDITI : 262.814 464.302 III) ATTIVITA' FINANZIARIE (non immobilizz.) 119.992 117.765 IV) DISPONIBILITA' LIQUIDE 617.113 469.330 999.919 1.051.397 4.249 2.761 1.174.626 1.219.838 31/12/2014 31/12/2013 50.000 50.000 II) Riserva da soprapprezzo delle azioni 0 0 III) Riserve di rivalutazione 0 0 IV) Riserva legale 0 0 V) Riserve statutarie 0 0 VI) Riserva per azioni proprie in portafoglio 0 0 542.951 533.854 v) Altre riserve di capitale 0 1 VII TOTALE Altre riserve: 542.951 533.855 0 0 B TOTALE IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE I) RIMANENZE II) CREDITI : C TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI TOTALE STATO PATRIMONIALE - ATTIVO STATO PATRIMONIALE - PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO I) Fondo di dotazione VII) Altre riserve: a) Riserva straordinaria VIII) Avanzi (disavanzi) portati a nuovo IX) Avanzi (disavanzi) dell' esercizio a) Avanzo (disavanzo) dell'esercizio 769 9.097 769 9.097 593.720 592.952 B) FONDI PER RISCHI E ONERI 0 0 C) TRATTAMENTO FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO 0 0 580.906 625.021 580.906 625.021 0 1.865 1.174.626 1.219.838 31/12/2014 31/12/2013 1.630.835 1.654.551 142.555 108.179 44.922 46.356 187.477 154.535 1.818.312 1.809.086 79.337 595.145 1.234.515 1.024.286 181.079 123.535 a) salari e stipendi 152.627 0 b) oneri sociali 124.486 0 12.214 0 638 0 IX TOTALE Avanzo (disavanzo) dell' esercizio A TOTALE PATRIMONIO NETTO D) DEBITI 1) Esigibili entro l'esercizio successivo D TOTALE DEBITI E) RATEI E RISCONTI TOTALE STATO PATRIMONIALE - PASSIVO CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 5) Altri ricavi e proventi a) Contributi in c/esercizio b) Altri ricavi e proventi 5 TOTALE Altri ricavi e proventi A TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) per materie prime,suss.,di cons.e merci 7) per servizi 8) per godimento di beni di terzi 9) per il personale: c) trattamento di fine rapporto e) altri costi 289.965 0 a) ammort. immobilizz. immateriali 1.356 32.218 b) ammort. immobilizz. materiali 6.143 9.312 10 TOTALE ammortamenti e svalutazioni: 7.499 41.530 14) oneri diversi di gestione 3.375 16.790 1.795.770 1.801.286 22.542 7.800 4.802 3.225 d TOTALE proventi finanz. diversi dai precedenti: 4.802 3.225 16 TOTALE Altri proventi finanz. (non da partecipaz.) 4.802 3.225 22 90 0 79 22 169 4.780 3.056 0 0 0 979 0 979 1 3 1 3 9 TOTALE per il personale: 10) ammortamenti e svalutazioni: B TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE A-B TOTALE DIFF. TRA VALORE E COSTI DI PRODUZIONE C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 16) Altri proventi finanz. (non da partecipaz.) d) proventi finanz. diversi dai precedenti: d4) da altri 17) interessi e altri oneri finanziari da: f) altri debiti g) oneri finanziari diversi 17 TOTALE interessi e altri oneri finanziari da: 15+16-17±17bis TOTALE DIFF. PROVENTI E ONERI FINANZIARI D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) Proventi straordinari c) altri proventi straordinari 20 TOTALE Proventi straordinari 21) Oneri straordinari d) altri oneri straordinari 21 TOTALE Oneri straordinari 20-21 TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE A-B±C±D±E TOTALE RIS. PRIMA DELLE IMPOSTE 1 27.321 976 11.832 22) Imposte redd.eserc.,correnti,differite,anticipate a) imposte correnti 22 TOTALE Imposte redd.eserc.,correnti,differite,anticipate 23) Avanzo (disavanzo) dell'esercizio Il presente bilancio e' reale e corrisponde alle scritture contabili. 26.552 2.735 26.552 2.735 769 9.097 CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA ASSOC.SPORTIV.DILETT Codice fiscale 01966770974 – Partita iva 01966770974 VIA POMERIA 90 - 59100 PRATO PO Iscritta al Registro Regionale delle Persone Giuridiche al n. 438 Fondo di Dotazione € 50.000,00 Nota integrativa ex Art. 2435 bis C.C. al bilancio chiuso il 31/12/2014 Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro PREMESSA Il Rendiconto chiuso al 31.12.2014 è stato redatto secondo i principi di prudenza, nel rispetto della competenza economica, ed è costituito dai seguenti documenti: Stato Patrimoniale: rendiconta la struttura quantitativa del patrimonio alla fine della gestione 2014, i beni strumentali sono esposti al netto del relativo fondo di ammortamento. Conto Economico e Rendiconto Gestionale: rendiconta i costi e ricavi della gestione unitaria sia istituzionale, istituzionale accessoria che commerciale occasionale. Dettaglio delle voci stato patrimoniale e conto economico: quest’ultimo è stato redatto a sezioni divise e contrapposte, in cui dettagliatamente sono rappresentati i proventi e gli oneri, con evidenzia dei risultati della gestione istituzionale, istituzionale accessoria e commerciale occasionale, documento necessario per dare un quadro generale sulle modalità con cui le risorse acquisite sono state impiegate nell’esercizio nelle aree gestionali tipiche dell’attività dell’associazione. Esso riassume le vicende economiche dell’ente, costituendo uno strumento di trasparenza dell’intera gestione. Nota Integrativa: la nota integrativa completa il contenuto informativo dei documenti contabili, cercando di dare le informazioni necessarie circa le attività svolte e i risultati conseguiti. Attraverso la struttura del rendiconto, così come sopra specificato, si intende fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale economica e finanziaria, ponendo particolare attenzione all’informazione che si vuole dare in merito ai risultati settoriali raggiunti. Nella redazione del complessivo elaborato si è tenuto conto anche di alcune indicazioni, per quanto significative e di pertinenza dell’oggetto e dell’attività della nostra associazione, segnalate nelle “Linee Guida e schemi per la redazione del bilancio d’esercizio degli Enti no Profit” varate dall’Agenzia delle Onlus nel 2008 in considerazione delle funzioni di indirizzo e promozione del terzo settore attribuite all’Agenzia stessa dal D.P.C.M. 21 marzo 2001 n. 329. I criteri di valutazione adottati non sono stati modificati rispetto a quelli dell’esercizio precedente. I criteri più significativi adottati per la redazione del bilancio di esercizio sono indicati nei punti successivi. Per una informazione più completa e nel rispetto della normativa fiscale, viene precisato che l’associazione rileva i fatti gestionali, mediante la tenuta della contabilità ordinaria, di tipo economico-patrimoniale basata sul principio della competenza economica. All’interno dei fatti gestionali, e per effetto delle modifiche operate al TUIR dal Dlgs 4.12.97 n. 460 art. 145 del Dlgs n. 344/2003, l’attività commerciale viene gestita tenendo separate le scritture contabili rispetto a quelle istituzionali. L’ente si è avvalso delle agevolazioni previste dalla legge 398/91. Tenuto conto del fine dell’ente e dell’obbligo di trasparenza verso tutti gli interlocutori interessati alla modalità di gestione, l’analisi dettagliata delle varie voci di bilancio si prefigge tale scopo. Imposte sul reddito L’Ires è stata calcolata applicando il c. 5 dell’art. 2 della sopra citata norma. L’imposta Irap dell’esercizio è determinata sulla base della previsione di cui all’art. 17 co. 2 D.Lgs 446/97. Quale ulteriore informazione sul sistema di organizzazione, rilevazione e controllo dei fatti contabili si precisa che, in conformità al dettato dell’art. 16 dello statuto sociale, la revisione amministrativa e contabile è stata eseguita dal Revisore Contabile. Sez.1 - CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Consistono in beni di capitale fisso necessari per lo svolgimento dell’attività dell’ente e sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. La determinazione del costo originario è comprensiva degli oneri accessori per avere la piena disponibilità del bene. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state determinate tenendo conto della residua possibilità di utilizzazione, della destinazione e della durata economica-tecnica dei cespiti. Le aliquote di ammortamento rappresentative della residua possibilità di utilizzazione, sono le seguenti: - attrezzature: - mobili ufficio e arredi vari: - macchine ufficio elettroniche: - Impianti interni di comunicaz. e telefonia - Costruzioni leggere 15,50% 12% 20% 25% 10% Nell’esercizio in cui il cespite viene acquisito l’ammortamento viene ridotto forfetariamente alla metà, nella convinzione che ciò rappresenti una ragionevole approssimazione della distribuzione temporale degli acquisti nel corso dell’esercizio. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Le immobilizzazioni finanziarie sono state valutate con il metodo del costo. La voce si riferisce: - per euro 100.000 al versamento quale ente fondatore del Centro per la Riabilitazione delle Diverse Abilità. Tale versamento ha consentito all’Ente partecipato di prestare servizi all’Ente partecipante e/o di terzi la cui utilità non si esaurisce nell’esercizio di effettuazione dei medesimi; pertanto tale versamento è confluito nelle immobilizzazioni finanziarie nella misura massima del costo sostenuto ai sensi del documento del Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti – Commissione Aziende Non Profit “Le Immobilizzazioni”. - per euro 20.000 al versamento quale socio unico della C.G.F.S. - Società sportiva Dilettantistica a responsabilità limitata costituitasi nel gennaio 2009. - per euro 20.000 al versamento quale ente fondatore dell’Associazione A.M.I. - per euro 1.700 alla sottoscrizione di una quota del Prato Volley Project s.r.l. Sono state riclassificate in tale voce anche le poste relative ai depositi cauzionali per utenze per euro 4.433. CREDITI CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI I crediti sono stati esposti in bilancio al presumibile valore di realizzo, conformemente a quanto previsto dall'art. 2426, comma 1, n.8 del Codice Civile; l'adeguamento a tale valore è stato effettuato mediante stanziamento di un fondo svalutazione crediti. ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Sono iscritte con il metodo del costo. DISPONIBILITA' LIQUIDE Le disponibilita' liquide sono iscritte per il loro effettivo importo. DEBITI I debiti risultano iscritti per importi corrispondenti al loro valore nominale. Riduzioni di valore immobilizzazioni Le immobilizzazioni materiali e immateriali sono state sistematicamente ammortizzate tenendo conto della residua possibilità di utilizzazione, come evidenziato in precedenza. Si ritiene che non sussistano i presupposti per ulteriori riduzioni di valore anche in riferimento al loro concorso alla futura produzione di risultati economici, alla loro prevedibile durata utile e, per quanto rilevante, al loro valore di mercato. Sez.4 - ALTRE VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE. Sez.4 - ALTRE VOCI DELL'ATTIVO. Codice Bilancio Descrizione Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale Codice Bilancio Descrizione Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale B I 01 IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Immobilizzazioni immateriali 133.428 4.880 0 0 138.308 B I 02 IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI -Fondo ammortamento immob. immateriali 132.749 135 0 0 132.884 Codice Bilancio Descrizione Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale B II 01 IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Immobilizzazioni materiali 92.193 1.744 0 0 93.937 Nell’esercizio non sono stati imputati oneri finanziari ai valori iscritti nelle immobilizzazioni. Codice Bilancio Descrizione Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale Codice Bilancio Descrizione Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale Codice Bilancio Descrizione Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale B II 02 IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI -Fondo ammortamento immob. materiali 68.892 6.144 0 0 75.036 B III 02 IMMOBILIZZAZIONI - IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Immobilizzazioni finanziarie 141.700 4.433 0 146.133 C II 01 ATTIVO CIRCOLANTE - CREDITI Esigibili entro l'esercizio successivo 464.302 201.488 0 262.814 Codice Bilancio Descrizione C III ATTIVO CIRCOLANTE ATTIVITA' FINANZIARIE (non immobilizz.) Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale Codice Bilancio Descrizione 117.765 2.227 0 0 119.992 C IV ATTIVO CIRCOLANTE DISPONIBILITA' LIQUIDE Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale Codice Bilancio Descrizione 469.330 147.783 0 0 617.113 D RATEI E RISCONTI Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale 2.761 1.488 0 0 4.249 Sez.4 - FONDI E T.F.R. Variazioni intervenute nella consistenza delle seguenti voci del passivo: B) FONDI PER RISCHI E ONERI: non sussistono fondi per rischi e oneri. C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO: non sussistono fondi per TFR. Sez.4 - ALTRE VOCI DEL PASSIVO. Codice Bilancio D 01 DEBITI Esigibili entro l'esercizio successivo Descrizione Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale 625.021 0 44.115 0 580.906 Codice Bilancio E Descrizione RATEI E RISCONTI Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale 1.865 0 1.865 0 0 Patrimonio Netto Descrizione Capitale Riserva per differenza da arrotondamento all'unità di Euro Varie altre riserve Utile (perdita) dell'esercizio Totale Consist. iniziale Spost. nella voce Increm. Spost. dalla voce Consist. finale Decrem. 50.000 - - - - 50.000 1 - - - 1 - 533.855 - - - 9.096 542.951 9.097 - - - 8.328 769 592.952 - - - 17.425 593.720 Partecipazioni in imprese controllate Ragione Sociale C.G.F.S. SRL società sportiva dilettantistica Sede Sociale PRATO Capitale sociale 20.000 Patrimonio netto Utile / Perdita Quota % es. possed. 51.175 1.587 Valore in bilancio 100,000 20.000 L'indicazione dell'utile o della perdita dell'ultimo esercizio e l'indicazione dell'importo del patrimonio netto si riferiscono ai dati risultanti dall'ultimo bilancio approvato. Crediti e debiti distinti per durata residua e Debiti assistiti da garanzie reali Ai sensi e per gli effetti dell’art. 2427, c. 1 n. 6 del Codice Civile, si attesta che non esistono crediti e debiti di durata residua superiore a 5 anni né debiti sociali assistiti da garanzie reali. Effetti delle variazioni nei cambi valutari La società, alla data di chiusura dell’esercizio, non detiene attività e passività in valuta estera. Operazioni con obbligo di retrocessione a termine La società nel corso dell' esercizio non ha posto in essere alcuna operazione soggetta all'obbligo di retrocessione a termine. Indicazione analitica delle voci di Patrimonio Netto Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate le voci di patrimonio netto, con specificazione della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi. Composizione del Patrimonio Netto Descrizione Tipo riserva Possibilità di utilizzo Quota disponibile Quota distribuibile Quota non distribuibile Capitale Fondo di dotazione Capitale Totale 50.000 - 50.000 50.000 - 50.000 - - - - - - Riserva per differenza da arrotondamento all'unità di Euro Capitale Totale Varie altre riserve Riserva statutaria Utili A,B,C 123.844 123.844 - Fondo opere ristrutturazione Utili A,B,C 419.107 419.107 - Totale 542.951 542.951 - Totale Composizione voci PN 542.951 542.951 50.000 LEGENDA: "A" aumento di capitale; "B" copertura perdite; "C" distribuzione soci Oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell'attivo Tutti gli interessi e gli altri oneri finanziari sono stati interamente spesati nell'esercizio. Ai fini dell’art. 2427, c. 1, n. 8 del Codice Civile si attesta quindi che non sussistono capitalizzazioni di oneri finanziari. Proventi da Partecipazioni diversi dai dividendi Non sussistono proventi da partecipazioni di cui all'art. 2425, n. 15 del Codice Civile. Compensi organo di revisione legale dei conti Nel corso dell’esercizio sono stati erogati, al revisore legale dei conti per € 4.160. Azioni di godimento; Obbligazioni convertibili; Altri Titoli Il presente paragrafo della nota integrativa non è pertinente in quanto il capitale sociale è suddiviso in quote di partecipazione e l’ente non può emettere obbligazioni. Altri strumenti finanziari emessi La società non ha emesso altri strumenti finanziari di cui al n. 19 del 1° comma dell’art. 2427 del Codice Civile. Finanziamenti dei soci Non ci sono in essere finanziamenti degli associati. Rivalutazioni monetarie Ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 della Legge 19 marzo 1983, n. 72, così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni tuttora esistenti in patrimonio non è stata eseguita alcuna rivalutazione monetaria. Patrimoni destinati ad uno specifico affare Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono patrimoni destinati ad uno specifico affare di cui al n. 20 del 1° comma dell’art. 2427 del Codice Civile. Finanziamenti destinati ad uno specifico affare Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare di cui al n. 21 del 1° comma dell’art. 2427 del Codice Civile. Operazioni di locazione finanziaria La società alla data di chiusura dell’esercizio non ha in corso alcun contratto di leasing finanziario. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI IMPOSTE DELL’ESERCIZIO Regioni c/Irap Erario c/Ires € € 25.887 665 Il complesso delle operazioni svolte dall’associazione sono dettagliate dalle voci del bilancio. La gestione istituzionale riguarda l’insieme delle operazioni attraverso cui si realizzano gli obiettivi disposti dai soci, e per essi dal Consiglio di Amministrazione e specificati dallo statuto. Attraverso tale gestione viene perseguito il fine dell’associazione, che ne garantisce il funzionamento. Le altre gestioni sono accessorie, necessarie per il reperimento delle risorse utili allo svolgimento dell’attività istituzionale. Il presente bilancio così composto, corredato anche dalla presente nota integrativa, rappresenta in modo veritiero, la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché i risultati gestionali dell’esercizio e corrisponde alle risultanze contabili. Prato, 19/05/2015 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Massimiliano Martini - Presidente Nerini Arianna - Vice Presidente Di Sciullo Barbara - Consigliere Rossi Rossano Andrea - Consigliere Ceccarelli Stefano - Consigliere Acerbi Andrea - Consigliere Ciardi Luisa - Consigliere Bellei Paolo - Consigliere Battiston Luciano - Consigliere Massimo Pierri - Consigliere Cocci Matteo - Consigliere CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA ASSOC.SPORTIV.DILETT Codice fiscale 01966770974 – Partita iva 01966770974 VIA POMERIA 90 - 59100 PRATO PO Iscritta al Registro Regionale delle Persone Giuridiche al n. 438 Fondo di Dotazione € 50.000,00 Relazione al rendiconto contabile dell’esercizio chiuso al 31/12/2014 Signori Soci, la presente relazione vuole esporre il contenuto del rendiconto gestionale che oggi sottoponiamo al Vostro esame e alla Vostra approvazione, così come stabilito dal nostro Statuto. Il rendiconto rispecchia la reale situazione finanziaria, economica e patrimoniale della nostra Associazione al 31.12.2014. Al fine di rendere chiara la lettura del rendiconto, merita particolare attenzione la spiegazione della struttura dello stesso. Le associazioni sportive dilettantistiche non sono vincolate da disposti di legge circa la struttura del bilancio. La dottrina prevalente traccia le linee guida per l’impostazione di tale documento che deve rappresentare le informazioni quantitative/qualitative dell’operato ed essere uno strumento che ha valenza interna in quanto permette di analizzare i settori nei quali sono state impiegate le risorse; il bilancio ha anche una rilevanza esterna perché deve rappresentare i risultati raggiunti evidenziando la destinazione delle entrate nelle varie aree d’intervento. Il rendiconto (bilancio consuntivo) è costituito dallo stato patrimoniale e dal conto economico, corredato dal prospetti di dettaglio e dalla nota Integrativa. L’esercizio 2014 (come del resto i precedenti) è stato per il CGFS Asd un anno denso di elementi di novità tali da rendere difficile trovare e conservare combinazioni economiche e finanziarie virtuose. La variabilità rende necessari aggiustamenti continui soprattutto alla luce delle finalità dell’istituzione e del periodo di difficoltà economica del sistema locale. In particolare nell’esercizio 2014 è continuata la conferma del CGFS come strumento operativo del Comune di Prato; la presenza della S.r.l. CGFS per la gestione delle piscine di Prato, società di scopo, di natura prettamente commerciale, ha permesso alla Asd CGFS già dall’esercizio 2011 di tornare ad assumere la sua veste istituzionale originaria; Il nuovo regolamento degli impianti comunali, superata la fase sperimentale, ha adottato stabilmente le nuove tariffe delle palestre ed una nuova ripartizione delle stesse tariffe in caso di gestione dell’impianto scolastico; in tal modo, già dallo scorso esercizio siamo riusciti ad invertire la tendenza economica assai negativa degli anni passati. Il totale delle attività risulta nell’esercizio 2014 euro 1.174.626, senza variazioni di rilievo rispetto all’esercizio precedente. In lieve crescita il Patrimonio netto, con il risultato positivo dell’esercizio in euro 769. La liquidità risulta del tutto adeguata alle necessità di gestione. Dal conto economico risultano: - la sostanziale stabilità dei ricavi di vendita a dimostrazione della tenuta complessiva dei numeri delle iscrizioni; l’incremento dei ricavi nella gestione della piscina di Vernio dovuti ad una buona stagionalità; la sostanziale tenuta delle attività estive; la razionalizzazione di certe tipologie di costi di gestione; un importante aumento dei costi dedicati ad attività di manutenzione straordinaria di talune piscine; i costi del personale comandato dalla Fondazione. Il conto economico 2014 chiude con un risultato positivo di euro 769, risultato che il CdA ritiene soddisfacente alla luce degli sforzi sopportati per realizzare in condizioni economico-finanziarie assai difficili le opere chieste principalmente dall’associato Comune di Prato. Il CdA propone, poi, l’accantonamento dell’utile nella riserva patrimoniale come da statuto. Al termine della gestione 2014 il Patrimonio netto dell’associazione ammonta complessivamente ad euro 593.720. Signori soci, dopo eventuali Vostre richieste di delucidazioni in merito ai dati forniti, Vi invitiamo ad approvare il rendiconto che abbiamo esposto. Prato, 19/05/2015 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Massimiliano Martini - Presidente Nerini Arianna - Vice Presidente Di Sciullo Barbara - Consigliere Rossi Rossano Andrea - Consigliere Ceccarelli Stefano - Consigliere Acerbi Andrea - Consigliere Ciardi Luisa - Consigliere Bellei Paolo - Consigliere Battiston Luciano - Consigliere Massimo Pierri - Consigliere Cocci Matteo - Consigliere CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA ASSOC.SPORTIV.DILETT Codice fiscale 01966770974 – Partita iva 01966770974 VIA POMERIA 90 - 59100 PRATO PO Iscritta al Registro Regionale delle Persone Giuridiche al n. 438 Fondo di Dotazione € 50.000,00 RELAZIONE DEL REVISORE Bilancio al 31/12/2014 Signori Associati, in ossequio o quanto previsto dall’articolo 2409 bis del codice civile, per l’esercizio chiuso al 31/12/2014 ho svolto sia l’attività prevista daIl’articolo 2403 del Codice civile sia le funzioni di controllo contabile previste dall’articolo 2409 ter del Codice civile. Le attività attribuite dal Codice civile e da me svolte sono coerenti con le dimensioni della associazione, anche in ossequio alle norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Il Revisore contabile è stato nominato con l’Assemblea Ordinaria degli associati del 11/07/2012. FUNZIONI DI VIGILANZA In relazione alle funzioni di vigilanza il Revisore Contabile espone all’assemblea degli associati della associazione CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA Associazione Sportiva Dilettantistica quanto segue: - ho vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sulla adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla associazione e sul suo concreto funzionamento; - ho partecipato alle assemblee degli associati ed alle adunanze del Consiglio di Amministrazione, svoltesi nel rispetto delle norme statutarie e legislative che ne disciplinano il funzionamento; - gli accertamento eseguiti, nel corso dell’esercizio con periodicità almeno trimestrale della regolare tenuta della contabilità sociale e della rilevazione nelle scritture contabili dei fatti di gestione, risultano dal libro previsto dall’articolo 2421 primo comma, n. 5 del Codice civile e non hanno dato luogo a rilievi. CONTROLLO CONTABILE In relazione al proprio operato il Revisore Contabile espone all’assemblea degli associati della associazione CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA Associazione Sportiva Dilettantistica quanto segue: CENTRO GIOVANILE FORMAZIONE SPORTIVA – C.G.F.S. ASD - Bilancio al 31/12/2014 ho svolto il controllo contabile del bilancio di esercizio della associazione CENTRO GIOVANILE DI FORMAZIONE SPORTIVA Associazione Sportiva Dilettantistica chiuso al 31/12/2014 che presenta un patrimonio netto di EURO 593.720,00 comprensivo dell’avanzo di esercizio di EURO 769,00. La responsabilità della redazione del Bilancio di esercizio, in conformità alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione, compete all’Organo Amministrativo della associazione. E’ del Revisore la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sul controllo contabile; - l’esame è stato condotto con riferimento ai principi ed ai criteri per il controllo contabile ritenuti coerenti con la dimensione della associazione e con il suo assetto organizzativo. In conformità a tali principi e criteri, l’attività è stata pianificata secondo quanto previsto dal Codice Civile all’art. 2409 ter e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio di esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti nel suo complesso attendibile. Il procedimento di controllo contabile comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione della adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dall’organo amministrativo. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del mio giudizio professionale; - lo Stato patrimoniale ed il conto economico presentano, ai fini comparativi secondo quanto richiesto dalla legge, le risultanze dei valori dell’esercizio precedente, approvato dall’assemblea degli associati; - l’associazione si è avvalsa della facoltà di presentare il bilancio in forma abbreviata; - in conformità a quanto richiesto dalla legge ho verificato la coerenza del bilancio dell’esercizio con le informazioni richieste per legge e fornite nei documenti esaminati. Per quanto sopra rappresentato, a mio giudizio, il bilancio dell'esercizio in esame nel suo complesso è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico della associazione, in conformità alle norme ed ai principi contabili adottati per la formazione del bilancio. Prato, 26/05/2015 Il Revisore Contabile (Dott. Roberto Bresci) Via Pomeria 90 - 59100 Prato Tel 0574 - 43621 Fax 0574 - 30635 e-mail: [email protected]