GRANDI RITIRI
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GRANDI RITIRI
Sport 50 giovedì 21 giugno 2012 CALCIO l'Adige In tutta la regione club di serie A e di B ma anche Bayern, Slavia Praga e Real Sociedad GRANDI RITIRI In Trentino un’estate esaltante TRENTO - Un’autentica passerella di club professionistici di altissimo livello, ben sette della nostra serie A e tre club stranieri di spicco tra cui il riconfermato Bayern Monaco sul lago di Garda diviso tra Arco e Riva (anche se probabilmente mancheranno le stelle del campionato Europeo, come avvenne nel 2010 per i reduci dal Sudafrica mondiale), costituirà i prestigiosi ritiri in regione e movimenterà anche in questa stagione estiva gli appassionati, i tifosi-turisti e gli addetti ai lavori del pallone degli impegni di coppa e di campionato (la serie A decollerà l’ultima domenica di agosto). Il Trentino soprattutto e la regione coinvolgendo anche l’Alto Adige, sono da anni una scelta privilegiata delle società del calcio internazionale e nazionale. Le condizioni climatiche e la qualità dell’accoglienza trentina, che sfodera moderne strutture dove poter allenare ed ossigenare i muscoli nella quiete di scenari indimenticabili, sono una garanzia e la Trentino Marketing ha lavorato sempre con grande profitto d’immagine in questo senso così come il marchio Südtirol in Alto Adige. Per il secondo anno di fila giungerà in Val Rendena, a Pinzolo, l’Inter che vuole riscattare un anno concluso solo con la qualificazione all’Europa League (la vecchia coppa Uefa) e nel 2011 c’era il grande trainer spagnolo Rafa Benitez, stavolta c’è Andrea Stramaccioni, la giovane e rampante scommessa del tecnico che ha concluso la stagione al posto di Claudio Ranieri (che a Pinzolo salì con la Juventus, affezionata a questo ritiro per quattro estati) e che il presidente Moratti ha riconfermato con entusiasmo. Magari le stelle dell’Europeo arriveranno in ritardo ma dal 6 al 15 luglio saranno proprio i nerazzurri ad inaugurare la stagione dei ritiri di grido. Poi il territorio trentino saluterà l’esordio di Vincenzo Montella, l’aereoplanino di Samp e Roma che da mister ha fatto bene all’esordio due stagioni fa nella capitale e l’anno scorso a Catania dove ha lasciato il posto “caldo” al mister trentino Rolly Maran (che forma con il suo 2° Christian Maraner la prima coppia trentina in assoluto in un club di serie A nella storia del pallone trentino. Maran e Marner in ritiro nel centro sportivo a Torre del Grifo sotto l’Etna ). Il napoletano sulla panca della Fiorentina guiderà i suoi ragazzi negli allenamenti a Moena in programma dal 16 luglio all’8 agosto, periodo nel quale i toscani disputeranno anche quattro partite amichevoli. I gigliati,reduci da una stagione fallimentare con una salvezza presa per i capelli e una piazza che contesta i Della Valle, tornano in Trentino dopo diversi anni d’assenza, scegliendo il fresco della Val di Fassa per il rilancio. Dove un ruolo di primo piano lo cercherà anche il Bologna, rivelazione dell’ul- In luglio l’Inter e il Napoli pronte a tornare a Pinzolo e Dimaro La Fiorentina a Moena, il Parma a Levico e il Bologna a Andalo La Roma a Brunico e il Palermo a Malles, il Varese a Brentonico tima stagione, che per il terzo anno consecutivo ha scelto l’altopiano della Paganella per ossigenare i propri muscoli. I biancoblù guidati dal tecnico Stefano Pioli saranno dal 16 al 28 luglio ad Andalo con tutto il proprio carico di stelle: da Ramirez sino ad Alessandro Diamanti, centrocampista che si sta distinguendo agli Europei in Polonia e Ucraina e scelto per l’Irlanda dal ct azzurro Prandelli. Terza estate in Trentino anche per il Parma, con i ducali che saranno nuovamente ospitati a Levico Terme dal 14 al 28 luglio (erano stati anni fa anche in Folgaria ai tempi di Gilardino). Giovinco (rientrato teoricamente alla Juventus ma che potrebbe rimanere con il club del dinamico presidente Ghirardi) e compagni sono ormai una solida realtà della A da oltre un decennio.Nell’ultimo campionato mister Roberto Donadoni, ex ct della Nazionale, ha condotto i gialloblù ad un campionato dignitoso e finito in crescendo. Allo stadio Comunale delle Terme gli emiliani disputeranno le prime partite di preparazione alla prossima stagione. Torna, grazie ai buoni uffici del presidente magnate della filmografia Aurelio De Laurentis, in Val di Sole e precisamente a Dimaro dal 10 al 23 luglio il Napoli di coach Mazzarri con i suoi assi Cavani, Hamsik e forse Lavezzi (gli arabi del Psg di Ancelotti e Leonardi lo vogliono a peso d’oro). In Alto Adige salirà al fresco di Brunico la Roma del neo allenatore Zednek Zeman, un grande ritorno nella capitale e con Totti ad una delle sue ultime stagioni. Il boemo dopo la promozione del Pescara, affidato all’ex del Südtirol, Stroppa con i gioielli Verratti (è della Juve ma starà lì un altro anno). Così a Malles in Val Venosta ecco il Palermo del presidente “mangia allenatori” Zamparini e del nuovo tecnico Beppe Sannino, ex Siena ed ex Varese ed ex Südtirol, già giocatore a Trento. Sul lago di Garda è atteso per il terzo anno consecutivo il Bayern Monaco con l’ultimo anno di contratto a mister Jupp Heinckes, che è rimasto a secco, così come i campioni Müller, Lahm, Schweinsteiger, Gomez, Boateng, Neuer e Kross, tutti nazionali all’Europeo, più l’olandese Robben e il francese Ribery, in campionato (secondi dietro il Dortmund), in coppa (ko ancora con i gialloneri del Borussia) e in Champions, persa all’Allianz Arena dal Chelsea di Didier Drogba, l’ivoriano che ieri si è ufficialmente accasato in Cina, a Shangai con lo Shenhua di mister Batista e con un ingaggio di 248 mila euro a settimana per 2 anni e mezzo: per il 34enne africano in sostanza un milione al mese, circa 30 per la durata del contratto, il più ricco del campionato cinese. Borgo Valsugana piazza una tripletta da ritiri clamorosa: il ridente centro bor- ghigiano ospiterà due club stranieri, lo Slavia Praga e la Real Sociedad, nonchè il club di serie B del Modena allenato fino all’anno scorso da Cristiano Bergodi: emiliani dodicesimi nell’anno del centenario della fondazione. La squadra ceca per il secondo anno consecutivo sarà in Trentino dopo l’esperienza a Peio del 2011. I biancorossi sono una società storica del pallone dell’Est Europa: in bacheca 13 campionati cecoslovacchi e tre cechi, oltre a sette coppe nazionali e ad una Mitropa Cup. Un’altra formazione carica di storia è la Real Sociedad, spagnola di San Sebastian che chiuderà il trittico dal 3 al 10 agosto. Si tratta di una realtà che ha fatto dell’orgoglio basco una propria bandiera, i biancoblù hanno chiuso al 12º posto la scorsa Liga, il massimo campionato spagnolo, con alla guida il tecnico Philippe Montanier. Per la serie cadetta la prima società ad arrivare in Trentino sarà il Varese che nella stagione scorsa ha sfiorato l’impresa di ritornare in serie A, da dove manca dalla stagione 1973-1974. Un’impresa condotta dal trentino Rolly Maran fino alla finale con la Samp e in eredità sia Maran che il suo 2° Maraner hanno lasciato, in accordo con l’assessore al turismo provinciale Tiziano Mellarini, la possibilità del ritiro dal 15 al 27 luglio sull’altopiano di Brentonico. Il Varese ripartirà con mister Castori e ieri il ds Milanese ha esercitato il diritto di riscatto per l’acquisizione delle compartecipazioni di Magnus Troest dal Genoa e Jasmin Kurtic dal Palermo. Ci sarà in Trentino anche un pò di Lega Pro: il Monza lavorerà a Spiazzo Rendena dal 24 luglio al 4 agosto con l’obiettivo di tornare in Prima divisione. Pronto per il Garda | Dal 2013 il dopo Heinckes partirebbe col grande mister catalano MALLES VENOSTA PALERMO 16/07-5/08 SVIZZERA PINZOLO INTER 6-15/07 LOMBARDIA RIVA DEL GARDA BAYERN MONACO 15-20/07 Pep Guardiola per il Bayern Calcio mercato STEFANO PAROLARI I ritiri in Trentino Alt DANZICA (Polonia) - «Pep Guardiola (foto) sarebbe perfetto per ogni squadra capace di adattarsi al suo stile. Il Bayern è uno dei club più importanti al mondo e sono sicuro che lo vorrebbe come allenatore». Victor Valdes, portiere del Barcellona, commenta così, dal ritiro della nazionale spagnola agli Europei, le voci arrivate dalla Germania, secondo le quali i bavaresi starebbero pensando al tecnico di Santpedor per la stagione 2013-14 dopo che Heinckes lascerà la panchina bavarese. «Auguro a Pep il meglio - aggiunge il portiere catalano - tranne se dovessimo essere avversari». Anche Sami Khedira, il centrocampista del Real Madrid, impegnato pure lui agli Europei con la Germania, promuove la possibilità che Guardiola sieda sulla panchina del Bayern. «Si adatterebbe molto bene - dice uno degli inamovibili del commissario tecnico Loew - Quello che ha fatto al Barcellona parla da solo, è un grande allenatore e il Bayern un grande club, sarebbe perfetto e per lui rappresenterebbe una nuova sfida». E per il Trentino sarebbe un onore ospitare, sul lago di Garda dove il contratto con la Trentino marketing ha valore fino al 2014-15, un mister di così alto profilo, pluridecorato con i colori del grande Barcellona. COPA DE ORO A MEZZOCORONA Domani avvincenti sfide dei primi due quarti MEZZOCORONA - Ultimo atto della prima fase martedì alla 32ª Copa de Oro/Trofeo Rotalnord - Nissan con aggiustamento finale della classifica del girone B. Da domani sera spazio al dentro o fuori con in programma i quattro quarti di finale della manifestazione. Nei tre recuperi della terza giornata del girone B non sono mancate le sorprese e così la classifica finale ha subito qualche variazione imprevista. In prima posizione si classifica il Ristorante Cadino (tripletta Covertino, reti di Pedron e Aversano più due autoreti avversarie) che, con il successo sull’Hotel alla Nave (doppietta di Angulo e reti di Battisti e Kanani) trova la leadership solitaria a 12 punti.Tre le formazioni arrivate dietro a meno 3 punti: Real Trinacria, LomaElettric e de Luca Team così in fila per la classifica avlusa. Al Real Trinacria (Treccarichi, Pace, Bompasso e Deprisco) non pesa quindi la sconfitta patita dalla Trattoria Dolce Spina (cinquina di Hila e gol di Noldin) che permette a quest’ultimi il primo sorriso. Più pesante il tonfo della de Luca Team che costa la posizione a vantaggio proprio della LomaEletrric impostasi con i gol di Campitelli (doppietta),Turrini, Santuari e Rosati mentre dalla parte opposta doppietta del factotum de Luca e di Valcanover. Domani si giocano i primi due quarti: alle 20.15 Punto Colore-de Luca Team e alle 22 Napoli Club-LomaElettric.Venerdì con lo stesso orario le altre due gare: Real Trinacria-Pizzeria Capriccio prima e Ristorante Cadino-Fratelli Spangaro poi. (C.C.) IL PRESIDENTE DEL TRENTO Qui sopra in anteprima regionale presentiamo in una info esplicativa la mappa dei ritiri delle squadre di calcio professionistiche dei campionati della seria A italiana, della Liga spagnola, della BundesLiga tedesca e della massima serie ceca nella regione Trentino Alto Adige a partire dal prossimo luglio e fino a metà agosto. Ci sono anche comprese le squadre della serie cadetta che sbarcheranno in Trentino. «Lavoriamo sereni per la D e cerchiamo nuove forze» Moser fa il pompiere: «Diamoci una calmata» TRENTO - Giorgio Moser (foto), il presidente in pectore del Trento Calcio e che guida la cordata dei trentini a fianco di Belfanti (con Mattevi e Paoli, i vicepresidenti la prossima settimana attende il passaggio di consegne con Fattinger e poi anche loro saranno della “partita” da divisione delle quote), ha ieri riunito tutti ed esercitato la sua opera di spegnimento delle “fiamme” polemiche che hanno divorato, martedì scorso, sia Belfanti che Petrollini. Moser ha incontrato ieri Belfanti rinnovando il patto di ferro con l’imprenditore mantovano ma gli ha anche chiesto, quasi scongiurandolo, di non rilasciare più dichiarazioni pepate fino a che non si intravede la definizione dell’assetto societario. «Sì - ci ha detto ieri Moser - ho fatto il pompiere e mi sono chiarito anche con Belfanti perchè martedì non ero presente e mi hanno riferito dello scontro verbale più che fisico. Ho chiesto anche a Piervittorio di non cavalcare la tesi del ripescaggio in Lega Pro perchè crea sconcerto anche se lui ha le sue buone ragioni per affermarlo. Dobbiamo lavorare per questa serie D che abbiamo conquistato con sacrifici e con un’impresa che ha iniziato a maturare da gennaio. Non dobbiamo essere masochisti e ho chiesto che tutti dobbiamo darci una calmata. Ragioniamo ed impostiamo il futuro senza isterismi. Nell’interesse di noi, della società e della città». Poi Moser esplicita un discorso per lui importante: «Ho detto anche che bisogna dare atto di quanto è stato fatto nel passato. Gianni Petrollini è stato bravo a tenere assieme i cocci dello scorso inverno quando la società era fantasma e non c’erano prospettive. Bisogna essere riconoscenti a lui come a Melone ed ai giocatori. Anche Attilio Ravelli in quel frangente ha dato il suo contributo. Adesso ripartiamo cercando nuove forze, sponsor che ci possono aiutare per costruire società e squadre dignitosi. Pensiamo al futuro, ai ruoli e al bene della società. Da ora in avanti ci saranno anche comunicati ufficiali. Sintonia e serenità, altrimenti sarà la fine».