Sul Castellazzo trincee e natura - Servizio di consultazione archivio
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Sul Castellazzo trincee e natura - Servizio di consultazione archivio
[ l'Adige ALTA QUOTA] a cura di Fabrizio Torchio venerdì 7 agosto 2015 7 Nel Parco naturale Paneveggio Pale di San Martino, le opere della «Grande guerra» sono state sistemate per conoscerne la storia Sul Castellazzo trincee e natura Q uest’oggi il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino ci conduce alla scoperta di una sommità che, per effetto della sua posizione strategica, fu al centro delle vicende militari della «Grande guerra» nella zona di Passo Rolle, ma che è anche un belvedere molto panoramico. Da Passo Rolle alla cima del Castellazzo, quindi, per conoscere i luoghi teatro della Grande Guerra, dove gli interventi del Parco permettono di osservare da vicino opere campali e camminamenti. Quest’anno, una nuova attività del Parco permette di avvicinarsi alla storia di questi luoghi. Lungo il percorso si colgono delle splendide visioni sull’Alta Val Venegia. Porfidi e rocce sedimentarie Dal Passo Rolle, lo sguardo corre subito al maestoso Cimon della Pala, alto 3.184 metri. Il passo rappresenta una zona molto interessante, oltre che dal punto di vista naturalistico, anche da quello geologico. Qui, si contrappongono in modo spettacolare due tipi di rocce molto diverse tra loro: i porfidi quarziferi della catena del Lagorai, formazioni magmatiche facilmente riconoscibili per la colorazione che varia tra il rosso, il rosso-bruno e il verde e le candide e svettanti cime dolomitiche delle Pale di San Martino, di origine sedimentaria. Dal Passo, si possono, così, ammirare ampie porzioni di Siti di importanza comunitaria (Pale di San Martino e Lagorai Orientale) inseriti all’inter- no della Rete europea delle aree protette «Natura 2000». Circondano il Passo alcuni luoghi che furono teatro del grande Conflitto mondiale. Il Monte Castellazzo è uno di questi luoghi. Questa montagna si trova in una posizione strategica a cavallo tra il massiccio delle Pale di San Martino, il Lagorai e il gruppo di Bocche-Iuribrutto. Le opere campali La posizione dominante rispetto al valico dolomitico del Passo Rolle, ha fatto del Castellazzo sin dall’antichità, ma soprattutto durante il Primo conflitto mondiale, un luogo di importanza militare. Sono molte, quindi, in questa area le opere campali come Fra le postazioni Due immagini del Monte Castellazzo (Archivio Parco, foto Carlo Albino Turra) Il 14 l’escursione guidata «Sulle tracce della Grande Guerra» è una escursione guidata, promossa dal Parco Paneveggio Pale di San Martino al Monte Castellazzo, in occasione del centenario della Prima guerra mondiale, attraverso l’analisi della storia locale, in modo particolare attraverso gli eventi bellici che hanno radicalmente cambiato la vita e la storia della gente nelle valli del Trentino. L’escursione guidata si effettua nella giornata di venerdì 14 agosto. Per prenotazioni e informazioni chiamare il numero di telefono 0439 765973 o consultare il sito web www.parcopan.org. trincee, percorsi, baraccamenti, piazzole di teleferiche, depositi di munizioni. La riqualificazione e la valorizzazione di questa area ad opera del Parco ha previsto interventi accuratamente mirati per la ripulitura di alcune di queste opere. Accanto alle opere e lungo i percorsi è posizionata una specifica segnaletica informativa, che racconta nel dettaglio i siti campali recuperati, inserendoli nell’ampio contesto del Fronte. La segnaletica pone anche attenzione a comunicare al visitatore i valori ambientali presenti sul Monte Castellazzo e la necessità del loro rispetto. La zona rientra, infatti, nel perimetro del Parco, ed è classificata come riserva integrale, quindi con il più alto grado di tutela di habitat e specie richiesto dalla normativa. Inoltre, è compresa all’interno di un Sito di importanza comunitaria previsto dalla rete «Natura 2000», in Zona di protezione speciale. Lungo il percorso di avvicinamento alla cima, si aprono delle straordinarie visioni su ampi settori dell’Alta Val Venegia e sulle sorgenti del Travigno- lo, che attraversa tutta la valle. L’Alta Val Venegia è molto interessante dal punto di vista naturalistico, sono presenti infatti, alcune specie assai rare di Carici, fra le quali Carex microglochin e Carex bicolor, insieme con un’altra Cyperacea, Kobresia simpliciuscula. Si tratta della tipica vegetazione delle alluvioni glaciali, la caratteristica più interessante della Val Venegia dal punto di vista botanico. Percorso, tempi e dislivelli Da Passo Rolle (1984 metri s.l.m.) si deve raggiungere la Baita Segantini (2182 metri s.l.m.) presso il Passo della Costazza. A piedi il tempo di percorrenza e di circa un’ora (tre chilometri di distanza e 200 metri di dislivello). Dalla Baita Segantini di deve imboccare il sentiero R01 (completamente tabellato) per procedere per circa un’ora. La prima parte del sentiero procede pianeggiante e in leggera discesa. L’ultima parte è in salita per arrivare alla Cima Castellazzo (2333 metri s.l.m.). A cura del Parco naturale Paneveggio Pa e di San Martino PANEVEGGIO PALE ADAMELLO BRENTA STELVIO RETI DI RISERVE Alla Siega de Valzanca Alla ricerca dell’alga Artiglierie sul Comiciolo Baldo, incontri notturni La Siega de Valzanca (Arch. Ecomuseo del Vanoi) Domenica 9 agosto: «Gira la ruota taglia la sega». Dimostrazione di funzionamento della Siega de Valzanca. Località Ponte Stel dalle ore 14 alle 17. Lunedì 10 agosto: … E i Welsperg scendevano in Paese (Tonadico). Passeggiata guidata non impegnativa (in discesa) lungo il sentiero Tonadico Cimèrlo, dal Laghetto Welsperg a Tonadico, passando per Castel Pietra, la Madonna della Luce e l’apiario di don Fuganti dove i partecipanti degusteranno prodotti melliferi offerti dal Parco. Ore 9.40, Lisiera di Tonadico. Martedì 11 agosto: Formaggi in malga (Malga Pala): i visitatori potranno mungere una mucca, dare da mangiare a galline, conigli, caprette e maiali e, con l’aiuto dei gestori, preparare la Tosela. Ore 8.30, Centro visita di San Martino di Castrozza. Mercoledì 12 agosto: Alla scoperta del Prà delle Nasse. Piccola area protetta nei pressi di San Martino di Castrozza, attività di scoperta per percepire l’armonia dei processi naturali. Ore 9, Centro Visita di San Martino di Castrozza. «Stasera in Villa….» Apertura serale di Villa Welsperg con attività per adulti e bambini e… tisana della buona notte. Nelle varie serate, film dell’edizione 2015 del Trento Film Festival. Ritrovo alle ore 20.45 al Centro visitatori di Villa Welsperg in Val Canali. Giovedì 13 agosto: «Ricercatori per un giorno. Alla scoperta dell’ecologia dello scoiattolo». Villa Welsperg ore 14.30 Info: Per tutti gli appuntamenti è richiesta la prenotazione; www.parcopan.org. Oggi, venerdì 7 agosto «Traversata nel Parco: dal Passo della Gaiarda ad Andalo»: ore 7 Andalo – piazzale Dolomiti, trasferimento in pullman, una giornata con le guide alpine per ammirare le Dolomiti di Brenta. Sabato 8 agosto: «Alla ricerca dell’alga perduta», ore 11 Val di Tovel – (parcheggio Lago), ore 14.30 Val di Tovel (Casa del Parco Lago Rosso). Attività gratuita alla scoperta dell’arrossamento del Lago di Tovel. Domenica 9 agosto: «Esplora e crea alla Casa del Geopark», ore 15.30 Carisolo (Casa del Parco Geopark). Visita per scoprire i segreti nascosti nelle rocce e un lavoretto con la sabbia di fiume e le terre colorate. Lunedì 10 agosto «Sostanze velenose nascoste nel verde», ore 21 Massimeno (piazza centrale), serata naturalistica. Martedì 11 agosto: «Segni di guerra di fronte alle Dolomiti», ore 9.40 M. di Campiglio (Patascoss), suggestiva camminata di fronte alle Dolomiti di Brenta immersi nei boschi e pascoli teatro di attività agresti e di vicende della Grande Guerra. Mercoledì 12 agosto: «In Val di Non tra natura e cultura», ore 8.30 Villa Rendena (punto info) trasferimento in pullman. Visita a Castel Thun e passeggiata lungo il sentiero attorno al lago di Tovel. Giovedì 13 agosto: «Vita da pastora: Cheyenne e il suo gregge», ore 14.30 Montagne (Villa Santi) alla scoperta della vita e della passione della pastora Cheyenne. Info: Iscrizione obbligatoria nella sede e case del Parco, Punti Info Pnab, Pro loco e Uffici turistici. Il Lago di Tovel «Fragore di pace» (fotografia di Marco Salina) Oggi, venerdì 7 agosto a Rabbi Fonti (ritrovo al Centro visitatori) ore 15-17.30: Alla luce del sole, passeggiata astronomica per scoprire i misteri del cielo e per osservare la nostra Stella, il Sole, con l’ausilio di un telescopio. Sabato 8 agosto a Peio Fonti (ritrovo all’Ufficio informazioni), ore 8-17, «Artiglierie sul comiciolo», escursione storica medio-impegnativa con Guida parco ed esperto del Museo della guerra. A Rabbi Fonti (Centro visitatori), ore 9.-16 «Nel regno dei funghi», escursione micologica facile verso Malga Fratte e dintorni. I funghi raccolti saranno analizzati con l’esperto nel pomeriggio. Lunedì 10 agosto a Peio Paese (chiesa di San Rocco/campo sportivo) ore 18.30-22.30, «La notte di san lorenzo: stelle e luna». Stelle, costellazioni e pianeti nel Parco Nazionale dello Stelvio. Escursione verso la Malga Covel e osservazione con telescopi. Martedì 11 agosto a Cogolo (Punto Informativo), ore 8.30-17, Rifugio Larcher e giro dei laghi, escursione medio-facile. Mercoledì 12 agosto a Peio Paese (parcheggio fermata autobus) ore 15-17.30 «Alla luce del sole» (come sopra). Giovedì 13 agosto a Rabbi Fonti (Centro visitatori), ore 14-17.30 «La via del latte»: visita guidata al caseificio con merenda al mas, Rabbi Fonti, Somrabbi, Aret, Piazzola, Rabbi Fonti. Info: attività a pagamento da prenotare al Punto informativo di Cogolo di Peio, tel. 0463/754186 o al Centro Visitatori di Rabbi Fonti, tel. 0463/985190 Rete di riserve Alpi Ledrensi: Tutti i giorni dalle ore 9 alle 17 Malghe aperte alla Malga Alpo di Storo. Giovedì, venerdì, sabato e domenica, alle 9.30, percorso alla scoperta delle fasi di lavorazione del latte. Domenica 9 agosto alle 15 lo spettacolo teatrale «Don Chisciotte». Domenica 9 agosto: al Museo delle Palafitte di Ledro alle ore 14 Miele Party e piccoli frutti», il mondo delle api e merenda preistorica. Fino al 23 agosto è attivo il Bicibus, servizio gratuito di trasporto di biciclette e pedoni tra il Lago d’Idro e il Lago d’Ampola. Parco Naturale del Baldo: lunedì 10 agosto alle ore 19 a Brentonico, Palazzo Baisi: «Orto dei Semplici, 10 anni di profumi e di colori. 10° compleanno dell’Orto, con visita guidata al giardino botanico, rinfresco con concerto, osservazione astronomica. Entrata libera. Info: www.parcomontebaldo.tn.it. Mercoledì 12 agosto alle ore 20:30, all’Hotel S. Giacomo: «Incontri notturni» nel Parco naturale Baldo con uscita notturna nei boschi e nei prati che circondano S. Giacomo (dotarsi di torcia o frontalino). Attività gratuita, iscrizione obbligatoria: ufficio turistico di Brentonico- [email protected], tel. 0464/395149 Rete di riserve del Bondone: Giovedì 13 agosto sul Bondone «Percorsi di stelle», escursione nella piana delle Viote tra gusto e astronomia, Info e prenotazioni: Apt Trento (tel. 0461.216000). Venerdì 7 agosto escursione alla scoperta delle meraviglie e dei segreti del bosco con il custode forestale (ore 9.30, parco giochi di Garniga). Civetta capogrosso (foto Nicola Campostrini)