Relatori della tavola rotonda Attualità della geocritica
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Relatori della tavola rotonda Attualità della geocritica
Relatori della tavola rotonda Attualità della geocritica Francesco de Cristofaro è professore associato di Letterature comparate presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II". l suoi lavori vertono soprattutto su realismo e visione nel romanzo europeo, metanarrativa e antiromanzo, parodia, forma breve, e rappresentazione della storia nel romanzo. Suoi articoli e saggi sono stati pubblicati in volumi collettivi e in riviste nazionali e internazionali come Intersezioni, Modern Language Notes, Lettere italiane. Con il volume Zoo di romanzi. Balzac, Manzoni, Dickens e altri bestiari (2002) ha vinto il premio Sapegno. Ha coordinato il nuovo manuale Letterature comparate (Roma, Carocci, 2014). Stefania De Lucia è assegnista di ricerca presso La Sapienza, Università di Roma, nell'ambito del progetto Futuro in Ricerca (FIRB) Storia e mappe digitali della letteratura tedesca in Italia nel Novecento, ha conseguito il dottorato di ricerca in Letterature comparate presso l'Università di Napoli "l'Orientale" in cotutela Albert Ludwigs Universität di Freiburg im Breisgau. I suoi interessi di ricerca s'incentrano sulla letteratura austriaca, con particolare interesse per il fenomeno dell'orientalismo nella letteratura di fine secolo; sulla scrittura femminile nell'esilio nazionalsocialista, sulla rappresentazione dello spazio e della memoria nella letteratura dell'Europa centrale. Carmen Gallo è dottore di ricerca in Letterature comparate, e da alcuni anni si occupa di poesia metafisica inglese (Donne, Herbert, Crashaw), dei rapporti tra teologia e letteratura, e delle invenzioni dello spazio in letteratura. È adesso assegnista di ricerca presso l'Università degli studi di Napoli “L’Orientale” e ha curato, assieme a Stefania De Lucia et Danilo Marino, il volume “Landscapes & Mindscapes. Metodologie di ricerca, percorsi geocentrati e poetiche dello spazio in una prospettiva comparata” (Napoli: Marchese, 2014). Anche poeta, Carmen Gallo è stata due volte finalista al premio Mazzacurati-Russo per la poesia (2009-2010; 2011-2012), e al premio Subway Letteratura-Sezione Poesia 2011. Da poco è uscito suo libro "Paura degli occhi” (Forlì: L'arcolaio, 2015, collana “I germogli”). Giulio Iacoli si è laureato in Lettere classiche all'Università di Bologna, ha conseguito un dottorato in Letteratura comparata dall'Università di Cagliari, e dal 2006 è ricercatore all'Università di Parma, dove insegna Letterature comparate e Teoria della letteratura. Fra i suoi interessi, la geografia culturale, la teoria letteraria e gli studi queer, la narrativa contemporanea, la ricezione del classico e le comparazioni fra architettura, cinema, fotografia e letteratura. Autore di "Atlante delle derive. Geografie da un'Emilia postmoderna: Gianni Celati e Pier Vittorio Tondelli" (2002) e di "La percezione narrativa dello spazio. Teorie e rappresentazioni contemporanee" (2008), ha curato inoltre "Verba tremula. Letteratura, erotismo, pornografia" (2010) e due rassegne sulle teorie letterarie dello spazio, di cui sarà discusso Piani sul mondo: Le mappe nell’immaginazione letteraria, che ha curato assieme a Marina Guglielmi (Macerata, Quodlibet, 2012). Donatella Izzo è professore ordinario di Letteratura angloamericana all’Università di Napoli “L’Orientale”. È co-direttore della rivista Ácoma e fa parte del comitato scientifico delle riviste Anglistica, Between e The Henry James Review. Dal 2012 è codirettore del Futures of American Studies Institute creato da Donald E. Pease presso il Dartmouth College (USA). Nota internazionalmente soprattutto come studiosa di Henry James (Portraying the Lady. Technologies of Gender in the Short Stories of Henry James, UP of Nebraska 2001), ha pubblicato saggi e volumi, in Italia e all’estero, sulla narrativa americana dell’Otto e Novecento, sulla letteratura comparata e la teoria della letteratura, gli American Studies come campo disciplinare, la letteratura Asian American, il graphic novel, le narrazioni televisive. Clément Lévy è dottore di ricerca in Letteratura generale e comparata, agrégé di Lettere classiche e lettore di scambio all’Università degli Studi di Bari "Aldo Moro". Le sue tematiche di ricerca sono la geocritica, la mitologia e la letteratura contemporanea. Ha co-organizzato due convegni internazionali di letteratura comparata e partecipato all’elaborazione di vari saggi e rassegne di articoli. Ultimamente è uscito "Géocritique : État des lieux / Geocriticism: A Survey" (Limoges, Pulim, 2014), una rassegna di saggi alla quale ha collaborato con Bertrand Westphal. Ha anche pubblicato una versione aggiornata della sua tesi di dottorato, "Territoires postmodernes" (Rennes, Presses universitaires, 2014). Camilla Miglio è professore associato Letteratura tedesca e traduzione alla "Sapienza" Università di Roma. Tra le sue ricerche, studi su Herder, Novalis, Goethe, Brentano, Rilke, Benn, Bachmann, Kafka, e la cura di due volumi di Teoria e storia della traduzione (L’Orientale 2006 e 2007). Su Paul Celan ha pubblicato "Celan e Valéry. Poesia, traduzione di una distanza" (ESI 1997), per Quodlibet nel 2005 "Vita a fronte. Saggio su Paul Celan" e ha curato, con Irene Fantappiè, "L’opera e la vita. Paul Celan e gli studi comparatistici" (L’Orientale 2008). Nel 2012 è uscita la sua monografia "La terra del morso. L'Italia ctonia di Ingeborg Bachmann" da Quodlibet. Ha tradotto autori tedeschi del Romanticismo e del Novecento, tra cui volumi di Brentano e dei Fratelli Grimm, Liebeskind, Kafka, Enzensberger, Waterhouse, Draesner, Grünbein, Seiler, Kermani, Stolterfoht. Ha coordinato il Progetto Europeo (EACEA 2007-2013) "Europa Spazio di Traduzione". Ha fondato il sito di studi intono alla traduzione "Il Porto di Toledo" www.lerotte.net. Nel 2005 ha ricevuto il "Premio Ladislao Mittner per la Germanistica" del DAAD e nel 2010 Il Bundesverdienstkreuz (Croce al merito) dal Presidente della Repubblica federale di Germania.