Al via il primo programma di monitoraggio di Orso bruno e lupo nel
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Al via il primo programma di monitoraggio di Orso bruno e lupo nel
Al via il primo programma di monitoraggio di Orso bruno e lupo nel Parco dell'Adamello e nelle aree limitr Valle Camonica: è uno degli ambiti territoriali strategici per la conservazione dell'Orso bruno sulle Alpi. Nel Trentino occidentale, infatti, è presente la più importante popolazione alpina del plantigrado, la cui espansione è limitata verso sud dall'urbanizzazione della fascia prealpina e verso est da quella della Valle dell'Adige. In seguito al programma di reintroduzione LIFE URSUS avviato oltre 10 anni fa dal Parco Adamello Brenta e dalla Provincia Autonoma di Trento, con la collaborazione dell'INFS (oggi ISPRA), la Valle Camonica è tornata a svolgere un ruolo chiave per la conservazione della specie, ma i dati sulla presenza dell'Orso in questo territorio sono pochi e quasi totalmente legati a predazioni su animali domestici o su apiari non protetti. Così gli orsi che frequentano la Valle Camonica senza fare danni vengono raramente rilevati, a parte qualche raro avvistamento diretto o di segni di presenza ad opera di escursionisti, e anche per questo il fenomeno di dispersione attraverso uno degli ambiti territoriali più importanti è quasi del tutto sconosciuto e la percezione della presenza della specie è comunque affidata al caso. Il rilevamento dei soli animali che commettono predazioni, tra l'altro, non solo non consente di conoscere a fondo un fenomeno di fondamentale importanza per la conservazione della specie, ma in più comporta una errata percezione dell'Orso bruno da parte della popolazione locale che associa così indissolubilmente la presenza della specie ai danni alle attività economiche locali. Per quanto riguarda il lupo, invece, il rilevamento più vicino e recente interessa il settore orientale delle orobie bergamasche e dunque quello occidentale della Valle Camonica. Ma non esiste alcun dato o approfondimento per questo territorio. Per colmare queste carenze, l'Associazione Uomo e Territorio Pro Natura ha deciso di avviare un programma di monitoraggio delle due specie, che gode dell'importante e fattiva collaborazione del Parco dell'Adamello. 1/2 Al via il primo programma di monitoraggio di Orso bruno e lupo nel Parco dell'Adamello e nelle aree limitr La gestione e la conservazione delle popolazioni di grandi carnivori - anche in relazione al rapporto con le comunità locali - necessitano infatti di conoscenze approfondite circa la loro distribuzione, i trend delle popolazioni, le modalità di interazione con altre specie selvatiche, con le attività economiche e con la percezione delle comunità locali. In generale, la ricerca costituisce la base di qualsiasi seria politica di conservazione e di gestione e questo vale a maggior ragione per i grandi carnivori. Essa consente infatti di: • garantire una corretta e diffusa informazione a vantaggio delle comunità locali, che devono essere correttamente imformate sulle dinamiche in atto; • formare i portatori di interesse più sensibili o esposti, al fine di prevenire eventuali conflitti; • attivare corrette misure gestionali, adeguate alle reali situazioni faunistiche, economiche e sociali, smorzando eventuali allarmismi e strumentalizzazioni; • monitorare gli effetti delle misure gestionali e valutarne i risultati, nonché gli eventuali opportuni aggiustamenti ai fini di una loro migliore efficacia; • pianificare eventuali ulteriori interventi gestionali; • interpretare correttamente le dinamiche osservate. Sostieni anche tu l'importante azione dell'Associazione Uomo e Territorio Pro Natura per la tutela del Lupo e dell'Orso bruno sulle Alpi, senza il tuo aiuto non possiamo riuscirci! 2/2