Lez 8. Il formato didattico Mod a: Introduzione al formato

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Lez 8. Il formato didattico Mod a: Introduzione al formato
E-learning design: percorso blended per progettisti di interventi e-learning
Prof.ssa Susanna Sancassani
SUM – Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche
Lez 8. Il formato didattico
Mod a: Introduzione al formato didattico
Obiettivo di questo modulo è introdurre il concetto di formato didattico e comprenderne l’articolazione.
Quando si parla di formato didattico per l’e-learning si intende l’insieme complessivo dell’offerta didattica che
si propone agli studenti, cioè l’intero sistema costituito da tutti gli aspetti didattici, tecnologici, organizzativi e
comunicativi coordinati ed integrati fra loro.
Spesso quando si parla di formato didattico per l’e-learning si intende, invece, banalmente ed erroneamente,
il formato mediale dei materiali didattici: in realtà, il formato mediale dei materiali, piuttosto che il tipo di
piattaforma usato, è solo uno degli aspetti significativi del formato didattico ovvero uno degli aspetti
dell’offerta complessiva che si propone agli studenti di un servizio di e-learning.
In un gruppo di progetto l’espressione “formato didattico” può anche essere utilizzata per indicare
il
documento stesso che riunisce in modo sintetico tutte le decisioni di base sugli aspetti didattici, tecnologici,
organizzativi e comunicativi
favorendone, così, il coordinamento e la comunicazione, approfondita e
appropriata, a tutti i soggetti partecipanti.
Il formato didattico può avere differenti livelli di dettaglio e di approfondimento in base allo stato di
avanzamento del progetto. Il progetto può, infatti, prevedere un formato didattico descritto inizialmente nelle
sue linee più sintetiche e generali e quindi sempre più nel dettaglio, man mano che il progetto prosegue.
Qual è il punto di partenza nella progettazione di un formato didattico?
Nel momento in cui un gruppo di progetto si pone nella prospettiva di progettare un intervento di e-learning
deve, come già evidenziato, riflettere su chi sono gli utenti del servizio.
Nella costruzione, quindi, del primo documento di progetto si dovrà in primo luogo capire chi sono gli utenti
previsti e potenziali, i loro profili, le quantità, quanti utenti ci si aspetta complessivamente e per ciascuna
edizione dell’intervento, quali sono le loro esigenze in termini di obiettivi, di apprendimento e di servizio.
Altro punto molto importante da esplicitare nel momento in cui si inizia a progettare e quindi a redigere il
formato didattico è la definizione degli obiettivi del progetto stesso.
Quali sono gli obiettivi del mio progetto?
I promotori, o il gruppo dei promotori, che obiettivi si pongono? Hanno obiettivi di sperimentazione, di
guadagno? Hanno l’obiettivo di migliorare la formazione di un determinato target d’utenza? Hanno un
obiettivo di miglioramento dell’immagine?
Nel formato didattico saranno da identificare gli obiettivi del progetto con un ordinamento gerarchico, da
quello più importante a quello meno importante, in modo che tutto il gruppo di lavoro abbia ben chiari gli
obiettivi complessivi verso i quali il progetto stesso si muove.
E-learning design: percorso blended per progettisti di interventi e-learning
Prof.ssa Susanna Sancassani
SUM – Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche
Cosa molto importante da stabilire, se possibile in partenza, sono i criteri di successo, cioè i criteri in base ai
quali si valuterà che l’intervento ha avuto un esito positivo. I criteri di successo devono essere espressi in
termini di parametri, ovviamente collegati agli obiettivi, il più possibile oggettivi e misurabili. Rispetto a questi
si dovrà indicare sia le soglie minime che individueranno effettivamente un risultato positivo, sia la modalità
della raccolta dei dati e la responsabilità di tale raccolta.
Riassumiamo i contenuti di questo modulo.
Il formato didattico di un corso di e-learning non è che l’insieme di tutte le sue principali caratteristiche viste
in modo integrato (caratteristiche didattiche, tecnologiche, organizzative e di comunicazione). Per formato
didattico si può anche intendere il documento che riunisce in modo sintetico le decisioni di base relative ad
un’offerta didattica e ne favorisce il coordinamento. Tale documento può avere differenti livelli di dettaglio e
di approfondimento in base allo stato d’avanzamento del progetto.
Quali sono i punti fondamentali di partenza della progettazione e da cui è necessario che questo documento
inizi ad essere elaborato? L’analisi degli utenti di cui abbiamo già trattato, l’identificazione degli obiettivi del
progetto, i criteri di successo, cioè i parametri misurabili collegati agli obiettivi che identificheranno l’effettivo
raggiungimento di risultati positivi ottenuti con l’ intervento didattico.
Nei moduli successivi cercheremo di approfondire in modo dettagliato quali sono gli aspetti con una
connotazione fortemente didattica, quelli più di tipo tecnologico, quelli più organizzativi e quelli più legati alla
comunicazione che un progettista deve affrontare nello sviluppo del suo formato didattico. Ovviamente
questa è una semplificazione, perché quasi nessun aspetto ha solo una connotazione didattica o solo una
connotazione organizzativa, e così via. Quasi tutti gli aspetti tendono, all’interno di un progetto di e-learning,
ad avere sia un impatto didattico, che tecnologico, organizzativo, e comunicativo. Per semplicità di
comunicazione, però, cercheremo nei prossimi moduli di approfondire gli aspetti che costiuiscono un formato
didattico articolandoli in queste quattro grandi famiglie sopra elencate.
E-learning design: percorso blended per progettisti di interventi e-learning
Prof.ssa Susanna Sancassani
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Progettazione e sviluppo di percorsi di
e-learning
prof.ssa Susanna Sancassani
Lez 08. Il formato didattico
Modulo a. introduzione al formato
didattico
1
offerta
didattica
integrata
Introduzione al
formato didattico
obiettivo :
capire cos'é un formato
didattico per l'elearning
2
Cos'è il formato
ddattico
documento che
riunisce in modo
sintetico le
decisioni di base
e ne favorisce il
coordinamento
didattica
Il punto di partenza
può avere
differenti livelli di
dettaglio e
approfondimento
in base allo stato
di avanzamento
del progetto
profili
quantità
Criteri di
successo
Obiettivi del
progetto
Utenti previsti
o potenziali
sperimentazione
immagine
miglioramento
formazione del
target
guadagno
parametri
misurabili
collegati agli
obiettivi
comunicazione
tecnologia
esigenze in termini
di obiettivi di
apprendimento e di
servizio
organizzazione
....
rafforzamento
delle relazioni con
un soggetto
modalità di
raccolta dei
dati
soglie
minime