CINQUE PER MILLE RASSEGNA STAMPA DEGLI ARTICOLI

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CINQUE PER MILLE RASSEGNA STAMPA DEGLI ARTICOLI
CINQUE PER MILLE
RASSEGNA STAMPA DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI
SULLE NEWS E SULLA RIVISTA AMU-NOTIZIE
Presentata una proposta di legge
Il 5 marzo 2009 è stata illustrata alla stampa una proposta di legge per rendere stabile l’istituzione del
“5xmille”. La proposta, presentata sia alla Camera che al Senato, è frutto del lavoro dell’Intergruppo
Parlamentare per la Sussidiarietà, che coinvolge oltre 300 deputati e senatori di tutti gli schieramenti
“L'istituto della destinazione di una quota del 5 per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche
(IRPEF) a finalità scelte dai contribuenti – recita il testo - rappresenta uno strumento concreto di libertà di
scelta per il cittadino e ciò costituisce un elemento essenziale per un'autentica sussidiarietà.
Il nostro Paese non è immune dagli effetti della crisi internazionale in cui versa l'economia mondiale.
È questa la fase in cui occorrono atti di grande responsabilità e di grande capacità, in grado di individuare e
di sostenere i punti di eccellenza del nostro «sistema Paese».
Soprattutto in un periodo di crisi economica che, sempre, porta con sé l'emergere di nuove povertà e di
marginalità sociali, il cosiddetto «terzo settore» rappresenta un settore decisivo per la tenuta del nostro
modello sociale.
Le organizzazioni senza scopi di lucro non distribuiscono utili: in questo momento è di fondamentale
importanza la capacità di reinvestire per una costruzione anziché cercare un facile guadagno. Esse danno
lavoro a un gran numero di persone anche svantaggiate: è un atto di responsabilità premiare chi offre
possibilità di lavoro. Inoltre, esse sono presenti nel territorio in modo capillare: in un momento in cui
l'economia «globale» ha messo in scena tutti i suoi limiti, è di fondamentale importanza valorizzare le realtà
presenti attivamente sul territorio. Infine, esse hanno come fine primario la solidarietà, che è sempre stata un
elemento distintivo del nostro Paese e che certamente si rivelerà uno dei fattori decisivi per affrontare il
difficile periodo che ci attende”.
La proposta di legge dovrà essere seguita da un decreto attuativo. Saranno previste scadenze certe per
quanto riguarda la presentazione delle domande di iscrizione al 5x1000 e, soprattutto, per l’effettiva
erogazione delle somme destinate dai contribuenti.
Ai fini di garantire la massima trasparenza, saranno previste inoltre forme di pubblicità dei bilanci degli enti
che otterranno importi superiori a 50.000 euro, così da consentire un controllo diretto al cittadino
sull’utilizzo dei fondi.
9 marzo 2009
Un dono che non costa nulla
Con il 5 per mille i cittadini esprimono le loro preferenze sull’uso delle risorse pubbliche destinate alla
promozione sociale.
La nuova legge finanziaria (L. 22/12/2008 n. 203) ha rinnovato per il 2009 la possibilità per i contribuenti di
destinare a enti senza fini di lucro una quota, pari al 5 per mille, dell’imposta sul reddito delle persone
fisiche.
Anche l’AMU rientra fra gli enti che possono beneficiare di questa scelta.
I fondi del 5 per mille saranno utilizzati dall’AMU per iniziative di cooperazione ed educazione allo sviluppo
finalizzate alla lotta contro la povertà, all’affermazione dei Diritti Umani fondamentali, all’istruzione e cura
dell’infanzia, al dialogo fra etnie e popoli, alla valorizzazione delle culture.
L’utilizzo dei fondi
Il 15 settembre 2008 l’AMU ha ricevuto € 87.075,59, corrispondenti a 3.055 scelte effettuate nel 2006 per un
totale di € 80.627,88, più € 6.447,71 quale importo proporzionale corrispondente alle scelte generiche. Sono
stati finanziati progetti e microazioni in Burundi (accesso all’acqua, alimentazione e agricoltura, formazione
professionale, sanità), Sudan (costruzione scuola e borse di studio), e Repubblica Democratica del Congo
(avvio di micro-imprese).
Come destinare il 5xmille all’AMU?
Basta mettere una firma nella casella “associazioni di volontariato e altre organizzazioni non lucrative di
utilità sociale…” e indicare il codice fiscale 97043050588.
Anche i lavoratori e i pensionati che non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi possono
compilare il modulo del 5 per mille e consegnarlo ad un ufficio postale, senza alcuna spesa.
10 aprile 2009
Sono stati pubblicati i dati relativi alle dichiarazioni dei redditi 2007
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i dati sulla ripartizione del 5 per mille relativo alle dichiarazioni 2007
(redditi 2006).
La somma destinata all’AMU è di € 80.048,11, corrispondente a 2.542 scelte per un totale di € 71.719,15 più
una quota parte di € 8.328,96 relativa alle scelte generiche.
Contestualmente, sono ripartite le usuali “manovre” annuali per eliminare il 5 per mille dalla prossima legge
finanziaria, nonostante la richiesta pressante, da parte della società civile, di una sua stabilizzazione
attraverso una legge specifica. Ci auguriamo comunque che questo valido strumento resti anche per il futuro.
I progetti realizzati
Con i fondi del 5 per mille già pervenuti lo scorso anno (dichiarazioni 2006 relative ai redditi 2005) l’AMU
ha sostenuto 12 progetti nei seguenti paesi: Messico (2 progetti), Uruguay, Tanzania, Repubblica
Democratica del Congo (3 progetti), Brasile (2 progetti), Sudan, Camerun e Burundi.
Tutte le iniziative sono state realizzate in collaborazione con associazioni locali con le quali l’AMU
collabora da diversi anni. I settori sostenuti sono quello ambientale, della formazione e
microimprenditorialità, dell’istruzione e dell’assistenza sociale.
GRAZIE a tutte le persone che hanno firmato per l’AMU e a tutti coloro che continueranno a sostenere i
nostri progetti, con i loro contributi e le loro iniziative!
25 novembre 2009
Seguono gli articoli pubblicati sulla rivista “AMU Notizie” nel 2006, 2008 e 2009.
comunicazioni
Novità fiscali
Il contribuente può scegliere
a chi destinare il 5 per mille
dell’imposta versata
L del 23 dicembre 2005, art.1
a legge finanziaria (n. 266
comma 337) ha previsto per
l’anno 2006 – a titolo
sperimentale – la destinazione,
in base alla scelta del
contribuente, di una quota (pari
al 5 per mille dell’imposta sul
reddito delle persone fisiche)
alle seguenti finalità:
sostegno a volontariato,
onlus, associazioni di
promozione sociale e
altre fondazioni e
associazioni
riconosciute;
finanziamento della
ricerca scientifica e delle
università; finanziamento
della ricerca sanitaria;
attività sociali svolte dal
comune di residenza del
contribuente.
Anche l’AMU è iscritta
nell’elenco delle associazioni
che possono usufruire di questa
legge: ci trovate sul sito
dell’Agenzia delle Entrate con
la denominazione ASSOCIAZIONE
“AZIONE PER UN MONDO UNITO”
– ONLUS.
La scelta è possibile senza
che per il contribuente vi sia
M
alcun onere aggiuntivo: è
sufficiente apporre la propria
firma nell’apposita scheda
allegata al modello 730 o al
modello Unico, indicando – se
si vuole – il codice fiscale
dell’associazione o ente
prescelto (che nel caso
dell’AMU è 97043050588).
Maria Rossi
9 7 0 4 3 0 5 0 5 8 8
Come è espresso chiaramente
sullo stesso modulo, la scelta
della destinazione del 5 per
mille e la scelta della
destinazione dell’8 per mille
non sono alternative fra di loro;
pertanto possono essere espresse
entrambe le scelte. Ricordiamo
inoltre che anche chi non fosse
tenuto a presentare la
dichiarazione dei redditi perché,
ad esempio, titolare solo di
reddito dipendente o di
pensione, può ugualmente
effettuare la sua scelta
consegnando la scheda
debitamente compilata, in busta
chiusa, ad una banca o ad un
ufficio postale.
Si tratta di una novità
importante, non solo per il
sostegno che si può dare
direttamente al volontariato, ma
anche perché è il primo
esempio concreto nella
legislazione europea di
sussidiarietà fiscale, che
riconosce al contribuente una
“sovranità fiscale”, in modo
che sia lui stesso a scegliere la
destinazione dell’ammontare
finalizzato ad attività di
promozione sociale in Italia o
nei Paesi in via di sviluppo.
Questo invito rivolto alla società
civile a partecipare alle scelte di
destinazione delle risorse
pubbliche, favorisce la crescita
di responsabilità e promuove
nella popolazione la cultura
della solidarietà.
(a cura della redazione)
Per partecipare ai progetti dell’AMU si può versare il proprio contributo su uno dei seguenti conti:
•
c/c postale n. 81065005
•
c/c bancario n. 100000640053 presso San Paolo IMI Ag. Grottaferrata (RM) ABI 01025 CAB 39140 CIN M,
intestati a:
Associazione “Azione per un Mondo Unito – Onlus” Via Frascati, 342 - 00040 ROCCA DI PAPA (Roma)
L’AMU è una Organizzazione non Governativa di Sviluppo (ONGs) riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri.
I contributi ad essa versati sono deducibili nella misura del 10% del reddito e con il limite massimo di € 70.000 annui.
Per informazioni: tel. 06.94792170 fax 06.94790359 e-mail: [email protected]
comunicazioni
Noi
Cinque per mille:
&
il fisco un’opportunità
N
ei prossimi mesi molti di noi presenteranno
la dichiarazione dei redditi relativa all’anno
2007.
Si tratta di un dovere di serietà, di trasparenza
e di responsabilità che i cittadini sono chiamati
ad assolvere, nella speranza che coloro che
amministreranno i tributi lo facciano per il bene
della comunità.
Anche quest’anno vogliamo sottolineare due
aspetti importanti.
In primo luogo la possibilità di dedurre dal
reddito imponibile i contributi versati all’AMU;
nel riquadro a pagina 13 troverete le indicazioni
necessarie.
E c’è,
soprattutto, la
possibilità di
dare un
importante
contributo al
lavoro che
l’AMU,
grazie a voi
sostenitori,
porta avanti
nel mondo
per
contribuire a
sollevare
tante persone
da situazioni
di miseria,
per aiutare i
ragazzi a
studiare, per
creare
occasioni di
lavoro per i
giovani e i
disoccupati.
Basta
scegliere di
destinare il 5 per mille all’AMU, indicando il
nostro codice fiscale 97043050588 e
apponendo la firma nell’apposito modello
della dichiarazione dei redditi.
Chi non è tenuto a presentare la dichiarazione
dei redditi ha comunque la possibilità di
destinare il 5 per mille presentando il CUD con
l’indicazione nell’apposito riquadro del nostro
codice fiscale e apponendo la firma.
Lo sapete, perché lo avete già fatto negli anni
scorsi; ma quest’anno vi proponiamo un piccolo
passo in avanti: allargare questa proposta alle
persone intorno a voi, parenti, amici,
colleghi… invitandoli a compiere questo
piccolo gesto che non
costa nulla, ma diventa
importante per molte
persone nel mondo.
Qui all’AMU
diciamo: “il poco di
tanti, uniti fra loro, può
compiere miracoli”. E
tante volte lo abbiamo
verificato, con la
sorpresa e la gioia di
scoprire come la
Provvidenza viene in
aiuto a chi ne ha bisogno
attraverso ogni persona
di buona volontà.
Vorremmo, insieme a
voi, comunicare questa
gioia a tutti quelli che ci
sono vicini; fare,
insieme a tanti altri,
l’esperienza del dono
gratuito, che stimola la
reciprocità e
contribuisce così a
costruire una società più
fraterna.
Per partecipare ai progetti dell’AMU si può versare il proprio contributo su uno dei seguenti conti:
• c/c postale n. 81065005
• c/c bancario n. 120434 presso Banca Popolare Etica, Filiale di Roma ABI 05018, CAB 03200, CIN G,
IBAN IT16 G050 1803 2000 0000 0120 434, BIC CCRTIT2184D, intestati a:
Associazione “Azione per un Mondo Unito – Onlus” Via Frascati, 342 - 00040 ROCCA DI PAPA (Roma)
L’AMU è una Organizzazione non Governativa di Sviluppo (ONGs) riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri.
I contributi ad essa versati sono deducibili nella misura del 10% del reddito e con il limite massimo di € 70.000 annui.
Per informazioni:
tel. 06.94792170
fax 06.94790359
[email protected]
Per informazioni:
tel. 06.94792170
fax 06.94790359
e-mail:e-mail:
[email protected]
www.azionemondounito.org
- Codice
97043050588
www.amu-it.eu - Codice
fiscale:fiscale:
97043050588
Un dono che non costa nulla
Con il 5 per mille i cittadini esprimono le loro preferenze sul
l’uso delle risorse pubbliche destinate alla promozione sociale
L
a nuova legge finanziaria (L. 22/12/2008 n.
203) ha rinnovato anche per il 2009 la possibilità per i contribuenti di destinare a enti senza fini di lucro una quota, pari al 5 per mille,
dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.
Con un’apposita domanda all’Agenzia delle
Entrate, ne possono beneficiare enti che fanno
parte delle seguenti categorie: associazioni di
volontariato, onlus, associazioni di promozione
sociale, associazioni e fondazioni riconosciute;
enti per la ricerca scientifica e universitaria; enti per la ricerca sanitaria; comuni di residenza;
associazioni sportive dilettantistiche.
Stampato su carta
riciclata al 100%
Introdotta nel 2006 a titolo sperimentale, la
normativa del 5 per mille ha avuto un successo
immediato superiore ad ogni previsione, applicata da 6 contribuenti su 10, per complessivi
328 milioni di euro. Non ci si aspettava una
partecipazione così attiva e, per l’anno successivo, si stabilì un tetto massimo di 250 milioni di
euro, che riduceva di fatto il 5 per mille ad un
effettivo 3 o 4 per mille. Negli anni seguenti, è
stato un susseguirsi di colpi di scena: articoli
che sparivano e poi ricomparivano sulle finanziarie, modelli di dichiarazione sprovvisti della
parte relativa al 5 per mille, limiti “tecnici” di
100 milioni di euro poi integrati da altri provvedimenti…
Allo scopo di stabilizzare la normativa e per
non cambiare le regole ogni anno, il gruppo interparlamentare per la sussidiarietà ha da poco
presentato un disegno di legge. La proposta indica le categorie di soggetti ammessi, mentre
un decreto attuativo dovrà stabilire i termini
per l’accettazione delle domande di ammissione, per l’erogazione dei contributi e per la presentazione dei rendiconti, prevedendo l’obbligo, per chi riceve più di 50 mila euro, di pub-
blicare un resoconto
on line.
Le nostre priorità
I fondi del 5 per
mille saranno utilizzati
dall’AMU per iniziative di cooperazione ed
educazione allo sviluppo finalizzate alla lotta
contro la povertà, all’affermazione dei Diritti
Umani fondamentali, all’istruzione e cura dell’infanzia, al dialogo fra etnie e popoli, alla valorizzazione delle culture.
Il 15 settembre 2008 l’AMU ha ricevuto €
87.075,59, corrispondenti a 3.055 scelte effettuate nel 2006 per un totale di € 80.627,88, più
€ 6.447,71 quale importo proporzionale corrispondente alle scelte generiche. Attualmente
sono stati finanziati progetti e microazioni in
Burundi (accesso all’acqua, alimentazione e
agricoltura, formazione professionale, sanità),
Sudan (costruzione scuola e borse di studio), e
Repubblica Democratica del Congo (avvio di
micro-imprese).
M.M.
Come destinare
il 5xmille all’AMU?
M
Basta mettere una firma
nella casella “associazioni di
volontariato e altre
organizzazioni non lucrative
di utilità sociale…”
e indicare
il codice fiscale
97043050588.
Mario Rossi
97043050588
Per informazioni:
www.amu-it.eu
[email protected]
Tel. 06-94792170
Firma
per
l’AMU
Per partecipare ai progetti dell’AMU si può versare il proprio contributo su uno dei seguenti conti:
• c/c postale n. 81065005
• c/c bancario n. 120434 presso Banca Popolare Etica, Filiale di Roma ABI 05018, CAB 03200, CIN G,
IBAN IT16 G050 1803 2000 0000 0120 434, BIC CCRTIT2184D, intestati a:
Associazione “Azione per un Mondo Unito – Onlus” Via Frascati, 342 - 00040 ROCCA DI PAPA (Roma)
L’AMU è una Organizzazione non Governativa di Sviluppo (ONGs) riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri.
I contributi ad essa versati sono deducibili nella misura del 10% del reddito e con il limite massimo di € 70.000 annui.
Per informazioni: tel. 06.94792170 fax 06.94790359 e-mail: [email protected]
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