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ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 ISO 9001:2000 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “ALBERICO GENTILI” MACERATA PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione ridotta (approvato con delibera del Collegio Docenti del 25 ottobre 2010) Anno scolastico 2010 - 2011 ( con modifiche apportate in seguito alla delibera del Collegio dei docenti del 18 gennaio 2011) FS1: Carolina Latini ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 Sommario 0. PREMESSA Linee guida al POF……………………………………………………………………………………… Finalità generali del POF……………………………………………………………………………… 3 5 1. L’ISTITUTO 1.1 Gli obiettivi prioritari…………………………………………………………………………….. 1.2 Le risorse 1.2.1 Il nuovo ordinamento……………………………………………………………… 1.2.2 L’ordinamento previgente……………………………………………………….. 1.2.3 Le strutture e le attrezzature…………………………………………………… 6 7 8 9 2. AREA DEL CURRICOLO 2.1 Finalità e obiettivi generali……………………………………………………………………. 2.2 Obiettivi trasversali……………………………………………………………………………… 2.3 Il corso di studi (nuovo ordinamento) 2.3.1 Il profilo culturale, educativo e professionale degli Istituti Tecnici... 2.3.2 Il biennio comune a tutti gli indirizzi………….................................. 2.3.3 Amministrazione, finanza e Marketing………………………………………. 2.3.4 Sistemi informativi aziendali…………………………………………………….. 2.3.5 Relazioni internazionali per il marketing …..………………………………. 2.3.6 Turismo…………………………………………………………………………………. 2.4 Il corso di studi (l’ ordinamento previgente) 2.4.1 Il secondo IGEA …………………………………………………………………….. 2.4.2 Il triennio IGEA………….............................................................. 2.4.3 Il triennio Mercurio………………………………………………………………… 2.4.4 Il corso Sirio………………………………………………………………………….. 2.5 Alternanza scuola-lavoro……………………………………………………………………… 2.6 Il sostegno al successo scolastico…………………………………………………………. 2.7 Valorizzazione eccellenze…………………………………………………………………….. 2.8 Il credito scolastico……………………………………………………………………………… 11 12 15 17 18 21 24 27 30 31 34 38 41 42 44 46 3. AREA DELL’ORGANIZZAZIONE 3.1 Indicazioni generali ………………………………………………………………………………. 3.2 Criteri formazione delle classi prime e terze …………………………………………… 47 48 4. AREA DEI SERVIZI 4.1 Qualità………………………………………………………………………………………………….. 4.2 Rapporti con gli studenti………………………………………………………………………… 4.3 Il servizio di scuola continua…………………………………………………………………… 4.4 Il patentino del ciclomotore……………………………………………………………………. 4.5 Rapporti con le famiglie…………………………………………………………………………. 4.6 Servizio biblioteca………………………………………………………………………………….. 4.7 ECDL…………………………………………………………………………………………………… 4.8 Sito WEB E INTRANET…………………………………………………………………………… 4.9 Registro online……………………………………………………………………………………… 4.10 Centro di informazione e consulenza………………………………………………………. 4.11 Scuola aperta………………………………………………………………………………………. 4.12 Punto di ristorazione fissa…………………………………………………………………….. 4.13 Distribuzione di prodotti ortofrutticoli………………………………………………………. 49 49 49 50 50 51 52 52 53 53 54 54 55 1 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 5. AREA PROGETTI 5.1 Progetti………………………………………………………………………………………………….. 5.2 Progetti in rete………………………………………………………………………………………… 5.3 Progetto english 4u……………………………………………………………………………….. 5.4 Progetto Ulisse………………………………………………………………………………………. 5.5 Progetto Promise (Leonardo)…………………………………………………………………. 56 57 58 58 58 2 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 LINEE GUIDA AL POF L’Istituto pone lo studente al centro dell’azione didattico-educativa, pertanto l’ impegno sarà quello di formare un cittadino consapevole dei diritti e dei doveri per il vivere sociale, sensibile alle problematiche socio-culturali oggi sempre più presenti in un mondo globalizzato. A tale proposito la scuola promuoverà iniziative di accoglienza e di integrazione per dare a tutti pari opportunità di successo. Particolare attenzione verrà posta alla formazione per migliorare la preparazione del personale con conseguenti ricadute positive sul Piano dell’Offerta Formativa che l’Istituto intende fornire. L’obiettivo sarà quello di offrire un servizio il più possibile efficiente e qualificato, affrontando i problemi didattico-formativi e organizzativi e ispirando le nostre azioni ai parametri della qualità definiti nella certificazione che l’Istituto ha conseguito nel mese di ottobre 2008. Per il corrente anno scolastico l’Istituto Tecnico Commerciale “A. Gentili” individua e fa proprie le seguenti linee guida: 1) Favorire la formazione continua del personale della scuola attraverso la predisposizione di un piano di aggiornamento 2) Ampliare l’offerta formativa con progetti curricolari ed extracurricolari. 3) Potenziare i progetti in rapporto con il territorio. Reperire fondi regionali e/o europei o altri Enti e Istituzioni per il finanziamento dei progetti curricolari e/o extracurricolari; cooperare con le Istituzioni Scolastiche più vicine in un’ottica di collaborazione e mutuo scambio di professionalità, favorendo accordi di rete. 4) Valorizzare l’area professionalizzante. Valorizzare questo aspetto cruciale del curricolo dell’Istituto, puntando sulla realizzazione di stage in azienda in Italia ed all’estero, di alternanza scuola-lavoro e su tutte quelle attività che arricchiscono il curricolo professionale dello studente (incontri con esperti esterni, conoscenze delle nuove tecnologie di informazione e comunicazione, visite in azienda, visite e viaggi all’estero, ecc.). 5) Prevenire l’insuccesso scolastico. Organizzare attività di recupero e i corsi L2. 6) Consolidare e potenziare l’informatizzazione dei servizi al personale, agli studenti e alle famiglie. 7) Perseguire la visibilità dell’Istituto all’esterno. 8) Ampliare le opzioni metodologiche e valorizzare le differenze, al fine di incrociare i diversi stili cognitivi degli studenti; accogliere e dare sempre maggiore spazio al principio della didattica laboratoriale, intesa non solo come attività che si svolge in uno specifico spazio attrezzato, ma come atteggiamento mentale, fondato sul compito e sul lavoro in “situazione”; potenziare il principio che non si apprende solo in classe e solo attraverso la lezione frontale; potenziare le “uscite” delle classi e/o di singoli studenti in adesione a progetti, eventi, manifestazioni esterne. 9) Educare alla convivenza civile. Intervenire, con strumenti specifici, sul rispetto del regolamento scolastico, sul rispetto delle diversità (alunni extracomunitari, ecc.), sul rispetto degli ambienti e delle situazioni di convivenza nei contesti quotidiani. 3 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 Le linee guida individuate permettono di rendere operative le indicazioni del Consiglio Europeo di Lisbona (primavera 2000) in cui sono stati fissati gli obiettivi europei per i sistemi di istruzione e formazione e gli obiettivi di coesione sociale, che devono contraddistinguere e caratterizzare le politiche sociali europee. Infatti, in ambito educativo e formativo l’Europa invita tutte le istituzioni scolastiche a: ridurre in modo consistente nei giovani la tendenza all’abbandono scolastico, contrastando l’interruzione della formazione in maniera prematura rispetto ai fabbisogni del mercato del lavoro; potenziare la società dell'informazione mediante dotazioni informatiche: collegamenti ad Internet, alfabetizzazione informatica, centri di apprendimento polifunzionali; sviluppare competenze trasversali di base relativamente a lingue straniere, cultura scientifica e tecnologica, imprenditorialità; valorizzare la mobilità dei giovani mediante lo sviluppo degli strumenti per garantire e promuovere tale condizione (certificazione, valutazione, accreditamento di competenze). 4 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 FINALITÀ GENERALI DEL POF Il P.O.F. è la carta d’identità della scuola Orienta le scelte degli studenti e delle loro famiglie e rende certa l’attività svolta, poiché esplicita i programmi, gli indirizzi, le finalità e le opportunità offerte. In tal senso il P.O.F. costituisce un impegno per l’intera comunità scolastica. Il Piano dell’Offerta Formativa rappresenta il documento fondamentale dell’Istituto. Infatti secondo il Regolamento dell’autonomia, Art. 3 comma 1: “Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il Piano dell’Offerta Formativa. Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curriculare, extracurriculare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia”. Tutto ciò viene fatto in coerenza con gli obiettivi determinati a livello nazionale e in rapporto alle esigenze emerse, a vari livelli, dal territorio. E’ proprio a seguito di un’accurata analisi dei fabbisogni formativi, riletta attraverso il contesto socio economico del territorio, che la scuola meglio si interroga e riflette sul proprio ruolo e sugli obiettivi da conseguire. La concretezza del POF trae origine proprio da tali analisi preliminari le quali possono essere fatte a vari livelli, dall’ambiente socio-economico e culturale in cui la scuola si trova ad operare fino alla singola classe, la quale costituisce il primo ambito di concretizzazione del POF. La scuola è chiamata con sempre maggior forza a collocarsi al centro del processo informativo, formativo ed educativo ed è destinata ad essere mediatrice tra il singolo e la collettività nei suoi fondamentali aspetti: - - come strumento per l’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità che sono ormai elementi propedeutici per la futura professionalità dei giovani (crediti formativi e scolastici, orientamento, progetti, stages, ecc.); come erogatrice di “materiali” formativi di qualità (offerta formativa); come mezzo di costruzione di un rapporto di interazione fruttuosa e di raccordo con il mondo del lavoro, con la cultura, con le altre istituzioni e con il contesto sociale in genere. Questa può essere considerata la mission dell’attuale POF dell’Istituto Tecnico Commerciale “A. Gentili”. 5 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 1. L’ISTITUTO 1.1 GLI OBIETTIVI PRIORITARI L'ITC "A. Gentili” si prefigge di: • garantire il successo formativo dello studente: - favorendo la crescita culturale ed umana della persona, attraverso iniziative di educazione alla cooperazione, alla solidarietà e ai valori civili, in un clima di lavoro basato sulla responsabilità e sulla libertà, affinché l’alunno sia positivamente orientato, rispettoso degli altri, della legge e delle istituzioni, consapevole dell’essere cittadino e capace di partecipare alla vita sociale; - valorizzando attitudini, capacità ed aspettative di ciascuno, nel rispetto dei tempi e dei limiti personali; - fornendo strumenti culturali aggiornati indispensabili per l’acquisizione autonoma di ulteriori e più complesse conoscenze e competenze per il successo nel proseguimento degli studi e per formare l’allievo come fruitore critico e responsabile; - sviluppando conoscenze e competenze professionali spendibili immediatamente nel mondo del lavoro, favorendo la cultura d’impresa con un approccio sistemico allo studio dei processi che caratterizzano la complessità della gestione aziendale, nei suoi diversi linguaggi ed articolazioni; - valorizzando la progettualità e la produttività degli studenti attraverso simulazioni di attività imprenditoriali, realizzazione di procedure reali con una interazione diretta con Soggetti ed Enti esterni del mondo culturale e produttivo; - favorendo l’acquisizione di certificazioni linguistiche ed informatiche; • • • • • • • • • rafforzare, nell’insegnamento, la dimensione orientativa; arricchire l’offerta formativa di indirizzo, intensificando i rapporti con il territorio; sviluppare la disponibilità e l’utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione; consolidare ed estendere rapporti sistematici con Istituzioni formative italiane ed estere, cooperando in progetti comuni che coinvolgano più discipline; rafforzare e qualificare la collegialità nell’organizzazione del lavoro scolastico; recuperare e valorizzare il patrimonio scientifico dell’Istituto; sviluppare azioni di aggiornamento continuo e formazione anche al fine di creare un ambiente adatto al pieno coinvolgimento e alla motivazione del personale nel perseguimento degli obiettivi; sviluppare costantemente la logica del miglioramento continuo dei servizi erogati, operando sistematicamente e coinvolgendo, in tal senso, tutti i livelli dell’Organizzazione; formalizzare collaborazioni con reti di scuole, Università, Enti di ricerca, Enti locali, altri Enti pubblici, Associazioni e/o volontariato. 6 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 1.2 LE RISORSE 1.2.1 Il nuovo ordinamento SETTORE ECONOMICO BIENNIO COMUNE A TUTTI GLI INDIRIZZI INDIRIZZO TURISMO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Articolazione SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Articolazione Articolazione AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKRTING RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING 7 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 1.2.2 L’ordinamento previgente CORSI DIURNI CLASSI SECONDE IGEA (comuni ai due indirizzi) TRIENNIO IGEA TRIENNIO MERCURIO Indirizzo Giuridico Economico Aziendale CORSO SERALE TRIENNIO SIRIO (Programmatori) 8 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” 1.2.3 Piano Offerta Formativa 2010/11 Le strutture e le attrezzature L’Istituto dispone di 9 laboratori che utilizzano strumenti informatici nei quali vengono svolte attività diversificate in relazione alle varie materie. Materia INFORMATICA (Mercurio) • • • • • • • • Materia ECONOMIA • AZIENDALE (IGEA/ Mercurio) • • • • • Materia MATEMATICA (Biennio/ IGEA/ Mercurio ) • • • • • • ATTIVITA’ Sviluppo programmi di tipo gestionale Applicazioni ipermediali Realizzazione di siti web Realizzazione di siti di ecommerce e gestione di archivi online Realizzazione di tesine interdisciplinari / pluridisciplinari Gestione di rete Attività didattica cooperativa Marketing e web ATTIVITA’ Software per la gestione integrata dell’azienda Applicazioni con foglio elettronico Presentazioni con Power Point di approfondimenti, relazioni, tesine, etc Studio di casi aziendali attraverso strumenti multimediali Navigazione per lo studio della comunicazione aziendale in Internet Studio delle attività di ecommerce ATTIVITA’ Realizzazione di semplici algoritmi Utilizzo di Derive come supporto per lo studio della matematica Uso didattico di Internet per lezioni ed esercitazioni Applicazioni con foglio elettronico Algoritmi di analisi numerica(Mercurio) Applicazioni matematiche a carattere economico (Mercurio) • • • AMBIENTI E LINGUAGGI Sistemi operativi e reti: Windows 2000/ XP, Linux, ISA Server, 2003 Server Gestori di basi di dati: utilizzo di DBMS: Access, Mysql Informatica individuale: Office Ambienti visuali: Visual Basic, Linguaggi di programmazione:C, C++, Sql, Visual Basic Linguaggi per il Web:Html. Javascript, VBscript, Asp, PHP,CSS: Ambienti per la produzione di ipertesti e multimedialità: Dreamwaver, Front Page, Flash AMBIENTI E LINGUAGGI Pacchetto integrato ESATTO Office Internet Explorer • • • AMBIENTI E LINGUAGGI Derive Office MatLab • • • • • • 9 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 Ogni laboratorio ha strumenti informatici per: navigazione, ricerche di materiali, pubblicazioni di siti, uso didattico. Materia TRATTAMENTO TESTI (Biennio) • • ATTIVITA’ Gestore di testi Foglio elettronico AMBIENTI E LINGUAGGI • Windows • Office Nell’Istituto è presente anche un laboratorio linguistico. Materie INGLESE, FRANCESE, TEDESCO, SPAGNOLO (Biennio/IGEA/ Mercurio) ATTIVITA’ • • • • Ascolto, registrazione, correzione individualizzata attraverso rete didattica Interattività tra docente e alunno Navigazione e ricerche in Internet Visione di film in lingua • AMBIENTI E LINGUAGGI Personal computer; Internet, ricevitore satellitare, telecamera, videocamera, registratori, cuffie e microfoni, rete didattica L'Istituto, al passo con le nuove tecnologie, ha adeguato gli ambienti di sviluppo in termini di elaboratori più potenti e di sistemi operativi e linguaggi più utilizzati nel mercato del lavoro. Inoltre l’Istituto dispone di: • Laboratori Scientifici Oltre a dotazioni di laboratorio di Chimica e Fisica, l’Istituto possiede materiali scientifici e collezioni naturalistiche di comprovato interesse scientifico e storico. • 4 Palestre Sono due interne e due esterne; una delle palestre è attrezzata da sala Fitness. • Dotazioni audiovisive Comprendono videocassette, filmati, diapositive, dischi, CD-ROM. • 2 Lavagne interattive multimediali La Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) svolge un ruolo chiave per l’innovazione della didattica: è uno strumento “a misura di scuola” che consente di integrare le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione nella didattica in classe e in modo trasversale alle diverse discipline. Le strutture e le risorse dell’Istituto sono messe a disposizione anche ad enti esterni, pubblici e privati, sulla base di convenzioni e per finalità di carattere culturale e sociale 10 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2. AREA DEL CURRICOLO 2.1 FINALITA’ E OBIETTIVI GENERALI L' Istituto è luogo di educazione e di istruzione, fruibile pertanto da tutte le componenti interessate: docenti, alunni, genitori, personale non docente. Come fine essenziale si propone di promuovere negli alunni la coscienza civica, di prepararli ad affrontare i problemi sociali, di porli su un piano di effettiva libertà nello sviluppo intellettuale, morale e professionale con la garanzia di una pluralità culturale. Gli allievi, con la collaborazione del Dirigente Scolastico e degli insegnanti, si educano all'esercizio della democrazia e partecipano attivamente alla vita scolastica. Tutte le componenti della scuola, con senso di responsabilità, ruoli diversi e spirito collaborativo, sono chiamate a concorrere alla realizzazione di un clima sereno, civile e costruttivo all'interno dell'Istituto, in modo che possa svolgersi sempre proficuamente il lavoro scolastico e possano realizzarsi le condizioni favorevoli per il libero e responsabile sviluppo della personalità degli allievi e per il conseguimento degli obiettivi formativi dell’Istituto. Attraverso l’azione educativa l’Istituto si propone di: • fornire strumenti culturali aggiornati indispensabili per l’acquisizione di ulteriori e più complesse conoscenze e competenze; • fornire conoscenze e strumenti culturali capaci di formare l’allievo come fruitore critico e responsabile di tutti i mezzi della comunicazione e delle varie offerte formative del territorio; • fornire conoscenze e competenze professionali spendibili immediatamente nel mondo del lavoro, favorendo la cultura d’impresa con un approccio sistemico allo studio dei processi che caratterizzano la complessità della gestione aziendale, nei suoi diversi linguaggi ed articolazioni. 11 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.2 GLI OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI Il Collegio dei Docenti propone ai Consigli di Classe i seguenti obiettivi che saranno poi adattati alle situazioni e ai bisogni emergenti nelle singole classi. • BIENNIO OBIETTIVI COMPORTAMENTALI ♦ Stabilire corrette relazioni con compagni, insegnanti, personale non docente. ♦ Rispettare le norme del regolamento di Istituto. ♦ Aver cura dei locali e delle attrezzature. ♦ Seguire le lezioni con attenzione e partecipazione. ♦ Frequentare regolarmente. ♦ Essere puntuali. ♦ Eseguire i compiti assegnati. ♦ Rispettare le consegne e gli impegni assunti. ♦ Organizzare proficuamente il lavoro scolastico e domestico. ♦ Rafforzare la motivazione. OBIETTIVI COGNITIVI CONOSCENZA ♦ Saper definire. ♦ Saper cogliere gli aspetti fondamentali di una lezione. COMPETENZA ♦ Saper classificare ♦ Utilizzare le terminologie specifiche e applicare le strutture linguistiche di base. ♦ Produrre vari tipi di testo formalmente corretti. ♦ Eseguire con ordine e precisione le prove scritte. CAPACITA’ ♦ Rendersi conto degli errori commessi. ♦ Riorganizzare le conoscenze. • TRIENNIO OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Lo studente dovrà: ♦ essere consapevole dell’importanza del rispetto delle norme; ♦ sviluppare la propria coscienza civile nel rispetto dei diritti e dei doveri della persona e dell’ambiente; ♦ rispettare le scadenze e gli impegni programmati; ♦ essere disponibile all’ascolto e al dialogo; ♦ partecipare al lavoro organizzato, individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento; ♦ lavorare con impegno per superare le difficoltà e migliorare i risultati; ♦ saper valutare i risultati ottenuti. 12 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 OBIETTIVI COGNITIVI CONOSCENZA Lo studente dovrà: ♦ saper recepire, trattenere e richiamare informazioni utilizzando le appropriate strategie. COMPETENZA Lo studente dovrà: ♦ saper utilizzare un lessico specifico ed adeguato articolando il discorso secondo un piano coerente, pertinente e consequenziale; ♦ saper produrre vari tipi di testo con coerenza e correttezza ortografico/ sintattica e con l’uso di linguaggi specifici; ♦ saper dedurre per analogie; ♦ saper effettuare collegamenti nell’ambito della stessa disciplina e di discipline affini; ♦ saper classificare argomenti. CAPACITA’ Lo studente dovrà: ♦ saper separare gli elementi o le parti costitutive di una comunicazione; ♦ saper confrontare temi secondo prospettive pluridisciplinari; ♦ saper riorganizzare le conoscenze e le procedure acquisite e rielaborarle in maniera personale; ♦ saper analizzare situazioni note o non e interpretarle; ♦ saper produrre schemi e conclusioni; ♦ saper formulare giudizi sul valore dei materiali e dei metodi utilizzati per un determinato scopo. • SIRIO OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Lo studente dovrà: ♦ essere consapevole dell’importanza del rispetto delle norme; ♦ sviluppare la propria coscienza civile nel rispetto dei diritti e dei doveri della persona e dell’ambiente; ♦ rispettare le scadenze e gli impegni programmati; ♦ essere disponibile all’ascolto e al dialogo; ♦ partecipare al lavoro organizzato, individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento; ♦ lavorare con impegno per superare le difficoltà e migliorare i risultati; ♦ saper valutare i risultati ottenuti. OBIETTIVI COGNITIVI CONOSCENZA Lo studente dovrà: ♦ saper recepire, trattenere e richiamare informazioni utilizzando le appropriate strategie. 13 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 COMPETENZA Lo studente dovrà: ♦ saper dedurre per analogie; ♦ saper effettuare collegamenti nell’ambito della stessa disciplina e di discipline affini; ♦ saper classificare argomenti. CAPACITA’ Lo studente dovrà: ♦ saper separare gli elementi o le parti costitutive di una comunicazione; ♦ saper confrontare temi secondo prospettive pluridisciplinari; ♦ saper riorganizzare le conoscenze e le procedure acquisite e rielaborarle in maniera personale; ♦ saper analizzare situazioni note o non e interpretarle; ♦ saper produrre schemi e conclusioni; ♦ saper formulare giudizi sul valore dei materiali e dei metodi utilizzati per un determinato scopo ♦ sviluppare le capacità logiche. 14 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.3 IL CORSO DI STUDI (Nuovo ordinamento) Nell’anno scolastico 2010-11 viene applicata la riforma della scuola secondaria superiore (D.P.R. 15 marzo 2010 n. 88 ) che prevede un riordino degli Istituti Tecnici e dei Licei. Il nuovo ordinamento riguarda, in tale anno scolastico, le sole classi prime mentre le classi già funzionanti proseguono secondo i piani di studio previgenti, fino alla conclusione del quinquennio. 2.3.1 IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEGLI ISTITUTI TECNICI Il profilo dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-economica riferita ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing, l’informatica, l’economia sociale e il turismo. I percorsi si articolano in un'area di istruzione generale comune e in aree di indirizzo. Primo biennio Secondo biennio e quinto anno AREA ISTRUZIONE GENERALE 660 ore 495 ore AREA INDIRIZZO 396 ore 561 ore Totale 1056 ore ( 32 ore settimanali) 1056 ore ( 32 ore settimanali) L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti. Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e si sviluppano, in particolare, in quelli di interesse storico-sociale e giuridicoeconomico. I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia. Struttura del percorso didattico Il percorso didattico degli istituti tecnici è strutturato in: • un primo biennio, dedicato all'acquisizione dei saperi e delle competenze previsti per l'assolvimento dell'obbligo di istruzione e di apprendimenti che introducono progressivamente agli indirizzi; 15 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” • • Piano Offerta Formativa 2010/11 un secondo biennio e un quinto anno, che costituiscono un complessivo triennio, con funzione formativa in relazione ai tre percorsi: Amministrazione, finanza e Maketing, Sistemi informativi aziendali e Turismo il quinto anno ha inoltre funzione di orientamento allo studio e al lavoro. Risultati di apprendimento degli insegnamenti comuni agli indirizzi del settore economico A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. • Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. • Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. • Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. • Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. • Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. • Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). • Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. • Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. • Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. • Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. • Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. • Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. • Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. • Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. • Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. • Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. 16 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.3.2 IL BIENNIO COMUNE A TUTTI GLI INDIRIZZI Il biennio rappresenta un momento di transizione tra la scuola di base ed il triennio orientativoprofessionalizzante, pertanto ha le seguenti finalità: a) consolidamento, approfondimento e innalzamento della formazione di base; b) orientamento e propedeuticità rispetto alla scelta del triennio successivo. Quadro orario Discipline Lingua e letteratura italiana Storia Lingua inglese Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) Scienze integrate (Fisica) Scienze intergrate (Chimica) Geografia Informatica Economia aziendale Seconda lingua comunitaria Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative TOTALE ORE SETTIMANALI ORARIO SETTIMANALE 1° anno 4 2 3 4 2 2 2° anno 4 2 3 4 2 2 Valutazioni s. o. o. s. o. s. o. o. o. 2 3 2 2 3 2 1 2 3 2 2 3 2 1 o. o. o. s. o. s. o. o. p. 32 32 17 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.3.3 SETTORE ECONOMICO - INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Articolazione “AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING” TITOLO CONSEGUITO PERITO IN AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. E’ in grado di: - rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; - redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; - gestire adempimenti di natura fiscale; - collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; - svolgere attività di marketing; - collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; - utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing. A CHI E’ DIRETTO A chi ha interesse per: • la gestione aziendale • la cultura imprenditoriale • la cultura della finanza aziendale • lo studio delle lingue • l’esplorazioni di culture diverse • le relazioni in ambito aziendale e sociale • la comprensione delle dinamiche politico- economiche • lo studio delle norme costituzionali, civilistiche e fiscali • il marketing e la pubblicità. COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, finanza e Marketing” acquisisce le seguenti competenze: 1. Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; 18 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. 4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. 5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. 6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata. 7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. 8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato. 9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose. 10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. 11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa. SBOCCHI PROFESSIONALI Il Perito in “Amministrazione, Finanza e Marketing” è una figura che, al termine del corso di studi, possiede competenze per intraprendere diversi percorsi professionali ha ottime possibilità di inserimento nel mondo lavorativo : A) nell’ambito del lavoro dipendente in qualità di ragioniere e perito commerciale con un occhio alla promozione del prodotto d’impresa, nonché di esperto in lingue comunitarie nelle varie funzioni aziendali (amministrazione, marketing, finanza, logistica…) • nelle aziende pubbliche e private che operano nel settore import-export, • nelle imprese industriali (produttrici di beni o di servizi come le banche, le assicurazioni, trasporti… ) , • nelle imprese mercantili (commerciali, agenti di commercio,..), • negli studi dei liberi professionisti (commercialisti, consulenti del lavoro,...), • negli enti e istituzioni pubbliche e private (Comuni, Province, ASL, presidi ospedalieri, ecc..), • nelle aziende non profit (onlus, associazioni di categoria: Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Confindustria, nei Caaf dei vari Sindacati ,…). B) • • nell’ambito del lavoro autonomo come imprenditore sia industriale che mercantile. in qualità di esperto in materia fiscale, commerciale e consulente del lavoro (previo esame per l’iscrizione all’albo). 19 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 SBOCCHI UNIVERSITARI La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative, consente di accedere a tutte le facoltà universitarie. In modo specifico l’indirizzo Amministrazione, finanza e Marketing fornisce conoscenze e competenze propedeutiche alle facoltà di indirizzo giuridico-economico, aziendale e linguistico. QUADRO ORARIO Discipline Lingua e letteratura italiana Storia Lingua inglese Seconda lingua comunitaria Matematica Economia aziendale Informatica Diritto Economia politica Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative TOTALE ORE SETTIMANALI 2° BIENNIO 5°ANNO 3° anno 4 2 3 3 3 6 2 3 3 2 1 4° anno 4 2 3 3 3 7 2 3 2 2 1 4 2 3 3 3 8 3 3 2 1 32 32 32 20 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.3.4 SETTORE ECONOMICO - INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Articolazione “SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI” TITOLO CONSEGUITO PERITO IN SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato in “Sistemi informativi aziendali “ ha competenze nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari, dell’economia sociale e nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web e della comunicazione. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. Il profilo si caratterizza, inoltre, per il riferimento sia all’ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l’efficienza aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, all’organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica. E’ in grado di : - rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; - redigere e interpretare i documenti amministrativi contabili e finanziari aziendali; - gestire adempimenti di natura fiscale; - collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; svolgere attività di marketing anche attraverso la costruzione di siti web in lingua, principalmente inglese; - collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; - utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing; - realizzare nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione e al web; - utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. A CHI E’ DIRETTO A chi ha interesse per - la gestione di un’azienda la cultura imprenditoriale la cultura della finanza aziendale la comprensione delle dinamiche politico economiche le relazioni in ambito aziendale e sociale 21 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” - Piano Offerta Formativa 2010/11 il marketing e la pubblicità le tecnologie della comunicazione la old economy, la new economy, la now economy la realizzazione di siti web la realizzazione di software aziendali e non l’ e-business. COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Sistemi informativi aziendali “ acquisisce le seguenti competenze: 1.Riconoscere e interpretare: • le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; • i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; • i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. 4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. 5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. 6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata. 7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. 8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato. 9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose. 10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. 11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa. 12. Realizzare siti di e-commerce e gestire archivi on line per diversi scopi 13. Integrare ambienti visuali e data base per applicazioni gestionali 14. Realizzare ipertesti multimediali con ambienti professionali SBOCCHI PROFESSIONALI Il diploma di Perito in Sistemi Informativi Aziendali offre ottime possibilità di inserimento nel mondo del lavoro 1. come ragioniere e perito commerciale in tutte le realtà proprie di questa figura: - nelle aziende di produzione di beni e servizi (aziende industriali, bancarie, assicurative e di trasporti), - nelle aziende mercantili (commerciali, agenti di commercio), 22 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” - Piano Offerta Formativa 2010/11 negli enti e istituzioni pubbliche e private (comuni, province, ASL, presidi ospedalieri, ecc..), nelle imprese individuali e nelle attività di consulenza, nelle aziende non profit (onlus, associazioni di categoria: Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Confindustria, nei Caaf dei vari Sindacati ,…) 2. Grazie alla specificità informatica del titolo di studio ha facile accesso lavorativo come analista programmatore, programmatore, operatore in tutti gli ambiti che richiedono competenze informatiche: - nell'utilizzo e sviluppo di software specifico gestionale, - nella multimedialità, - nella “realtà” Internet per la gestione di servizi web, - nella costruzione di siti di commercio elettronico presso CED di Enti Pubblici o Banche, aziende di informatica e di servizi. 3. Può costituire nuove imprese e in particolare il diploma è uno dei presupposti previsti dalle leggi sull’argomento, per poter essere autorizzati all’esercizio della libera professione di informatico e , previo esame per l’iscrizione all’albo, di consulente del lavoro e tributario. 4. Può lavorare nei laboratori elettronici degli Istituti tecnici e professionali come insegnante tecnico-pratico. SBOCCHI UNIVERSITARI La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative, consente di accedere a tutte le facoltà universitarie. In modo specifico l’indirizzo Sistemi informativi aziendali fornisce conoscenze e competenze propedeutiche alle facoltà di indirizzo giuridico-economico, aziendale, informatico. QUADRO ORARIO Discipline Lingua e letteratura italiana Storia Lingua inglese Seconda lingua comunitaria Matematica Economia aziendale Informatica Diritto Economia politica Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative In compresenza con l’insegnante tecnico-pratico TOTALE ORE SETTIMANALI 2° BIENNIO 3° anno 4 2 3 3 3 4 4 3 3 2 1 4° anno 4 2 3 3 7 5 3 2 2 1 5°ANNO 4 2 3 3 7 52 3 2 1 9 32 32 32 23 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.3.5 SETTORE ECONOMICO - INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Articolazione “RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING” TITOLO CONSEGUITO PERITO IN RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato in “Relazioni internazionali” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. Il profilo si caratterizza, inoltre, per il riferimento sia all’ambito della comunicazione aziendale con l’utilizzo di tre lingue straniere e appropriati strumenti tecnologici sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali nazionali e internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti lavorativi. È in grado di: - rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; - redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; - gestire adempimenti di natura fiscale; - collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; - svolgere attività di marketing; - collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; - utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing; -utilizzare tre lingue straniere nella gestione dei rapporti aziendali nazionali e internazionali. A CHI E’ DIRETTO A chi ha interesse per: • lo studio delle lingue e culture straniere • le attività di relazione e comunicazione in ambito nazionale e internazionale • la comprensione delle dinamiche politico- economiche • la gestione aziendale • il marketing e la pubblicità. 24 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Relazioni internazionali per il Marketing” acquisisce le seguenti competenze: 1. Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. 4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. 5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. 6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata. 7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. 8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato. 9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose. 10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. 11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa. 12. Comunicare in vari contesti lavorativi utilizzando 3 lingue straniere; 13. Collaborare alla gestione della comunicazione aziendale in ambito nazionale e internazionale. SBOCCHI PROFESSIONALI Il Perito in “Relazioni internazionali per il Marketing” è una figura che, al termine del corso di studi, possiede competenze per intraprendere diversi percorsi professionali ed ha ottime possibilità di inserimento nel mondo lavorativo in qualità di: • tecnico nei settori commerciali e industriali, principalmente per la cura dei rapporti con l’estero ma anche per la gestione amministrativa e contabile; • impiegato presso camere di commercio enti fieristici, case editrici; • impiegato nella organizzazione di eventi, convegni, fiere commerciali; • impiegato negli uffici di pubbliche relazioni; • tecnico presso aziende di qualunque settore produttivo, per curare, in particolare, i rapporti con l’estero e per effettuare ricerche di mercato, nonché l’inserimento in strutture congressuali e turistiche; • mediatore linguistico presso enti pubblici e associazioni; • tecnico commerciale che cura le strategie di sviluppo dei mercati in termini di comunicazione ed immagine del prodotto anche in lingue straniere. 25 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 SBOCCHI UNIVERSITARI La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative, consente di accedere a tutte le facoltà universitarie. In modo specifico l’indirizzo Amministrazione, finanza e Marketing fornisce conoscenze e competenze propedeutiche alle facoltà di indirizzo giuridico-economico, aziendale e linguistico. Discipline Lingua e letteratura italiana Storia Lingua inglese Seconda lingua comunitaria Terza lingua straniera Matematica Economia aziendale e geo-politica Relazioni internazionali Diritto Tecnologie della comunicazione Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative TOTALE ORE SETTIMANALI 2° BIENNIO 3° anno 4 2 3 3 3 3 5 2 2 2 2 1 32 4° anno 4 2 3 3 3 3 5 2 2 2 2 1 32 5°ANNO 4 2 3 3 3 3 6 3 2 2 1 32 26 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.3.6 SETTORE ECONOMICO - INDIRIZZO TURISMO TITOLO CONSEGUITO PERITO PER IL TURISMO PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e, competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale. E’ in grado di: - gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico,culturale, artigianale, enogastronomico del territorio; - collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata; - utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi; - - promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale; - intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali; - riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. A CHI È DIRETTO Il corso pertanto è rivolto a chi ha interesse per : • • • • la conoscenza del proprio territorio, delle sue risorse ambientali e artistiche, lo studio delle lingue e culture straniere, una formazione di base generale aperta alle esigenze del territorio e al lavoro in team, una formazione concreta in ambito economico-aziendale in riferimento alle imprese turistiche. COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” acquisisce le seguenti competenze: 1. Riconoscere e interpretare: ♦ le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico, ♦ i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica, ♦ i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse. 27 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi. 4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie. 5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore Turistico. 6. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. 7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. 8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. 9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica. 10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. SBOCCHI PROFESSIONALI Il Diplomato nel Turismo è quindi in grado di occuparsi sia di turismo di accoglienza sia di turismo in uscita in Italia e all’estero nel settore della produzione, commercializzazione e gestione dei servizi turistici all'interno di aziende private e di Enti Pubblici (Aziende di promozione turistica, Assessorati del Turismo di Regioni e province), presso compagnie aeree e di navigazione, porti e aeroporti, FF.SS., aziende organizzatrici di fiere e congressi, musei, in qualità di • Tecnico di livello intermedio nell’ambito dell’internazionalizzazione e del marketing delle imprese del settore aziendale e del terziario; • Tecnico della gestione turistica (uffici turistici, agenzie di viaggi ,ambito pubblicitario …; • Impiegato nelle attività di promozione commercializzazione ed effettuazione dei servizi turistici. Inoltre potrà svolgere attività imprenditoriale autonoma di settore. SBOCCHI UNIVERSITARI La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative, consente di accedere a tutte le facoltà universitarie. In modo specifico l’indirizzo Turismo fornisce conoscenze e competenze propedeutiche alle facoltà di indirizzo linguistico, di economia del territorio e del turismo, di scienze del turismo, dei beni culturali. 28 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 QUADRO ORARIO Discipline Lingua e letteratura italiana Storia Lingua inglese Seconda lingua comunitaria Terza lingua straniera Matematica Discipline turistiche aziendali Geografia turistica Diritto e legislazione turistica Arte e territorio Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative TOTALE ORE SETTIMANALI 2° BIENNIO 5°ANNO 3° anno 4 2 3 3 3 3 4 2 3 2 2 1 4° anno 4 2 3 3 3 3 4 2 3 2 2 1 4 2 3 3 3 3 4 2 3 2 2 1 32 32 32 29 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.4 IL CORSO DI STUDI (Ordinamento previgente) 2.4.1 IL SECONDO IGEA Quadro orario CLASSE SECONDA ORARIO SETTIMANALE MATERIA Religione/Attività alternative Italiano Storia Prima lingua straniera Seconda lingua straniera Matematica e laboratorio Scienza della materia e laboratorio Scienze della natura Economia aziendale Diritto ed economia Trattamento testi e dati Educazione fisica TOTALE ORE SETTIMANALI II 1 4 2 3 3 4 4 3 2 2 2 2 32 PROVE SO O SO SO SO OP O SO O P PO 30 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.4.2 IL TRIENNIO IGEA TITOLO CONSEGUITO DIPLOMA DI RAGIONIERE E PERITO COMMERCIALE CARATTERISTICHE GENERALI Il corso ad indirizzo giuridico- economico-aziendale (IGEA) è una specializzazione del triennio e si caratterizza per • il numero elevato di ore di economia aziendale completato da esercitazioni di laboratorio; • la presenza dello studio di due lingue straniere curricolari fino al quinto anno sostenuto anche mediante soggiorni di studio e scambi di classi con istituti paritetici di paesi stranieri ; • lo studio di geografia economica che analizza i mercati internazionali, gli aspetti economici globali, il rapporto tra Uomo e ambiente e lo sviluppo economico sostenibile; • lo studio di diritto, economia politica e scienze delle finanze per poter analizzare i fatti giuridico – economici; • l'analisi puntuale dei processi produttivi e la costante osservazione del mutamento del ruolo dell'economia. PROFILO PROFESSIONALE Il corso risponde alle esigenze emergenti di forte formazione aziendale, economica, giuridica e plurilingue. Il ragioniere, esperto in problemi di economia aziendale, è in grado di analizzare i rapporti fra l’azienda e l’ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici. Il diplomato IGEA possiede inoltre una solida cultura generale di carattere storico, letterario, geografico. E’ in grado nell’ambito aziendale di utilizzare pacchetti applicativi già predisposti . Il diplomato IGEA è un esperto in gestione aziendale capace di lavorare sia nelle piccole che nelle grandi imprese della nostra regione o del resto d’Italia, curando i rapporti commerciali con i paesi europei e il resto del mondo, oppure lavorando direttamente all’estero . Il diplomato IGEA è in grado anche di mettersi in proprio come imprenditore in quanto nel corso del triennio vengono eseguite simulazioni di impresa e redazioni di business plan che hanno lo scopo di sviluppare la conoscenza della cultura e dello spirito imprenditoriale. A CHI E’ DIRETTO A chi ha interesse per: • la gestione aziendale • la cultura imprenditoriale • la cultura della finanza aziendale • lo studio delle lingue • l’esplorazioni di culture diverse • le relazioni in ambito aziendale e sociale • la comprensione delle dinamiche politico- economiche • lo studio delle norme costituzionali, civilistiche e fiscali • il marketing e la pubblicità . 31 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO Il diplomato IGEA avrà: • • • • • • • • • • conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile; competenze linguistico-comunicative sia generali che specifiche per la gestione di rapporti commerciali nelle due lingue straniere studiate a livello internazionale anche attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche; capacità di utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali; capacità di cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali; capacità di collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico-giuridico a livello nazionale e internazionale; capacità di interpretare e compilare documenti economici e commerciali in lingua; capacità di analizzare i rapporti tra azienda e l’ambiente in cui opera per affrontare e risolvere problemi di tipo prevalentemente gestionale; conoscenza delle norme giuridiche e competenze nell’ analisi dei fatti giuridici ed economici; conoscenza dell’economia dei Paesi Europei e del resto del Mondo; capacità di tradurre e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari, economici e contabili attraverso il ricorso a modelli matematico-informatici. SBOCCHI PROFESSIONALI Il corso ad Indirizzo Giuridico Economico Aziendale forma un ragioniere che, al termine del corso di studi possiede competenze per intraprendere diversi percorsi professionali : B) nell’ambito del lavoro dipendente Ragioniere, impiegato, esperto in lingue nelle varie funzioni aziendali (amministrazione, marketing, finanza, logistica…) • nelle imprese industriali (produttrici di beni o di servizi come le banche, le assicurazioni, trasporti… ) , • nelle imprese mercantili (commerciali, agenti di commercio,..), • negli studi dei liberi professionisti (commercialisti, consulenti del lavoro,...), • negli enti e istituzioni pubbliche e private (Comuni, Province, ASL, presidi ospedalieri, ecc..), • nelle aziende non profit (onlus, associazioni di categoria: Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Confindustria, nei Caaf dei vari Sindacati ,…). B) • • nell’ambito del lavoro autonomo Imprenditore sia industriale che mercantile. Esperto in materia fiscale, commerciale e consulente del lavoro (previo esame per l’iscrizione all’albo). SBOCCHI UNIVERSITARI La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative, consente di accedere a tutte le facoltà universitarie. In modo specifico l’indirizzo IGEA fornisce conoscenze e competenze propedeutiche alle facoltà di indirizzo giuridico-economico, aziendale e linguistico. 32 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 QUADRO ORARIO Materie III IV V Valutazioni Religione o materia alternativa 1 1 1 — — — Lingua e letteratura italiana 3 3 3 S O — Storia 2 2 2 — O — Lingua straniera I 3 3 3 S O — Lingua straniera II 3 3 3 S O Matematica 4 3 3 S O — Economia aziendale 6 8 9 S O — Geografia Economica 3 2 3 — O — Diritto 3 3 3 — O — Economia politica 2 2 — — O — Scienza delle finanze — — 3 — O — Educazione fisica 2 2 2 — 0 P Totale ore 32 32 35 — — — 33 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.4.3 IL TRIENNIO MERCURIO TITOLO CONSEGUITO DIPLOMA DI RAGIONIERE, PERITO COMMERCIALE E PROGRAMMATORE CARATTERISTICHE GENERALI Il Progetto MERCURIO, indirizzo per programmatori, è una specializzazione del triennio e si caratterizza per: • la forte connotazione informatica dovuta alla presenza dell'informatica gestionale come materia a sé stante; • l'insegnamento della matematica supportato da ore di laboratorio di informatica; • l’elevato numero di ore di economia aziendale completato da esercitazione pratiche al computer; • la presenza di un insegnante tecnico-pratico che affianca l'insegnate teorico (di informatica, matematica ed economia aziendale) durante tutte le attività di laboratorio; • la presenza di ampi spazi riservati all'attività di analisi e progettazione; • l'analisi puntuale dei processi produttivi e la costante osservazione del mutamento del ruolo dell'economia e dell'informatica nella vita quotidiana con conseguente continuo rinnovamento dell'azione didattico- educativa sia nei contenuti che nei metodi; • per lo studio di diritto, economia politica e scienze delle finanze per poter analizzare i fatti giuridico - economici. PROFILO PROFESSIONALE Il corso Mercurio programmatori prepara una figura professionale capace di inserirsi agevolmente in tutti i settori lavorativi. Il ragioniere specializzato in informatica è un tecnico in grado non solo di assolvere i compiti propri del ragioniere, ma anche di bene orientarsi nel trattamento automatico dei dati. Si distingue per la conoscenza ampia e sistematica dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile ed informatico. In Europa, nei paesi più avanzati, le tecnologie dell’informazione costituiscono da tempo, specifico e primario settore di formazione, sviluppo ed investimento e questo corso di studi è uno dei pochi, che nel panorama delle scuole italiane, offre questa formazione e prepara una figura professionale importante per l’attuale mercato del lavoro. Il diplomato del Corso Mercurio è infatti un ragioniere che: • affianca alle conoscenze e competenze proprie della figura del ragioniere e perito commerciale una preparazione in campo informatico che consente di tradurre le analisi svolte in termini di programmi eseguibili su elaboratori; • possiede buone capacità progettuali e attitudini al lavoro di equipe per l'uso sistematico ed integrato del laboratorio d'informatica nello studio di molte discipline curriculari; • è capace di muoversi in un ambiente economico aziendale informatizzato, • sa operare con un buon grado di autonomia; • sa assumere decisioni consapevoli e comportamenti flessibili; • possiede una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguisticoespressive e logico-interpretative. 34 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 Il diplomato MERCURIO è in grado anche di mettersi in proprio come imprenditore in quanto nel corso del triennio vengono eseguite simulazioni di impresa e redazioni di business plan che hanno lo scopo di sviluppare la conoscenza della cultura e dello spirito imprenditoriale. A CHI E’ DIRETTO A chi ha interesse per - la gestione di un’azienda la cultura imprenditoriale la cultura della finanza aziendale la comprensione delle dinamiche politico economiche le relazioni in ambito aziendale e sociale il marketing e la pubblicità le tecnologie della comunicazione la old economy, la new economy, la now economy la realizzazione di siti web la realizzazione di software aziendali e non l’ e-business. COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO Il ragioniere informatico saprà: • applicare le conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile; • utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali; • cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali; • operare all'interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le modifiche; • leggere, redigere ed interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione; • collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico-giuridico a livello nazionale e internazionale; • interpretare e compilare documenti economici e commerciali in lingua inglese; • affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze; • costruire siti web con animazioni a diversi livelli e in lingua principalmente inglese; • realizzare siti di e-commerce e gestire archivi on line per diversi scopi; • integrare ambienti visuali e data base per applicazioni gestionali; • realizzare ipertesti multimediali con ambienti professionali; • interagire con i nuovi media per inserire l’azienda e in generale il luogo in cui lavora in una dimensione globale; • occuparsi di marketing anche attraverso il web; • tradurre e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari, economici e contabili attraverso il ricorso a modelli matematico-informatici; • interpretare le conoscenze acquisite quali metodo, strumento e linguaggio per analizzare le situazioni problematiche del contesto in cui si opera. 35 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 La preparazione fornita deriverà dall'abitudine ad affrontare e risolvere problemi di tipo interdisciplinare (economico, giuridico, organizzativo, contabile) con l'ausilio della metodologia informatica, ponendo l'allievo costantemente in situazione di ricerca. Ciò gli farà maturare capacità progettuali e una visione dinamica e integrata dell'azienda, tale da permettere un più facile inserimento ed adattamento al mondo economico moderno. Il percorso formativo si concluderà con la produzione di progetti che saranno oggetto del colloquio all’esame di maturità. SBOCCHI PROFESSIONALI Il diploma di Ragioniere perito commerciale e Programmatore offre ottime possibilità di inserimento nel mondo del lavoro 5. come ragioniere in tutte le realtà proprie di questa figura: - nelle aziende di produzione di beni e servizi (aziende industriali, bancarie, assicurative e di trasporti), - nelle aziende mercantili (commerciali, agenti di commercio), - negli enti e istituzioni pubbliche e private (comuni, province, ASL, presidi ospedalieri, ecc..), - nelle imprese individuali e nelle attività di consulenza, - nelle aziende non profit (onlus, associazioni di categoria: Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Confindustria, nei Caaf dei vari Sindacati ,…). 6. Grazie alla specificità informatica del titolo di studio ha facile accesso lavorativo come analista programmatore, programmatore, operatore in tutti gli ambiti che richiedono competenze informatiche: - nell'utilizzo e sviluppo di software specifico gestionale, - nella multimedialità, - nella “realtà” Internet per la gestione di servizi web, - nella costruzione di siti di commercio elettronico presso CED di Enti Pubblici o Banche, aziende di informatica e di servizi. 7. Può costituire nuove imprese e in particolare il diploma è uno dei presupposti previsti dalle leggi sull’argomento, per poter essere autorizzati all’esercizio della libera professione di informatico e , previo esame per l’iscrizione all’albo, di consulente del lavoro e tributario. 8. Può lavorare nei laboratori elettronici degli Istituti tecnici e professionali come insegnante tecnico-pratico. SBOCCHI UNIVERSITARI La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative, consente di accedere a tutte le facoltà universitarie. In modo specifico l’indirizzo MERCURIO fornisce conoscenze e competenze propedeutiche alle facoltà di indirizzo giuridico-economico, aziendale, informatico e tecnico-scientifico 36 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 QUADRO ORARIO Nell’ambito dell’autonomia il Collegio dei Docenti ha deliberato una diversa distribuzione delle ore di laboratorio tra le discipline di informatica e matematica nel quinto anno: l’insegnamento della matematica avrà un’ora di laboratorio su 5 ore complessive settimanali (ne erano previste 2), informatica 4 ore su 6 ore complessive settimanali (ne erano previste 3). Per informatica il quinto è l’anno in cui è possibile applicare il bagaglio di conoscenze acquisite nel triennio e gli studenti realizzano lavori (siti web, CdRom multimediali off line, ecc), per le tesine di classe e individuali, necessitando quindi di un tempo di laboratorio maggiore. Per contro gli argomenti di matematica del quinto sono ampi e corposi e non tutti possono essere affrontati in laboratorio, perciò pur mantenendo un’ora settimanale la diversa distribuzione ottimizza le relative specificità. Per quanto concerne i docenti coinvolti, compresi gli insegnanti tecnico pratici la loro cattedra non viene alterata. Possono iscriversi al triennio Mercurio tutti gli studenti che abbiano conseguito la promozione dalla classe 2° alla classe 3°. Materie III IV V Valutazioni Religione o materia alternativa 1 1 1 — — — Lingua e letteratura italiana 3 3 3 S O — Storia 2 2 2 — O — Lingua straniera (Inglese) 3 3 3 S O — Matematica 4(1) 4(1) 5(1) S/P O — Economia aziendale 6(2) 8(2) 9(2) S/P O — Informatica gestionale 5(2) 4(2) 6(4) S/P O — Diritto 3 3 2 — O — Economia politica 3 2 — — O — Scienza delle finanze — — 3 — O — Educazione fisica 2 2 2 — O P Totale ore 32 32 36 — — — Totale ore di laboratorio computer (5) (5) (7) — — — N.B. Le ore espresse tra ( ) sono ore di laboratorio computer comprese nel totale ore e svolte dall’insegnate teorico in compresenza con l’insegnate tecnico pratico. 37 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.4.4 IL TRIENNIO SIRIO (serale) TITOLO CONSEGUITO DIPLOMA DI RAGIONIERE PERITO COMMERCIALE E PROGRAMMATORE CARATTERISTICHE GENERALI La formazione della persona, del cittadino e del lavoratore, è diventata una questione decisiva sia per migliorare lo stato sociale dell’individuo che quello produttivo di ogni Paese: per inserirsi nel mondo del lavoro, produrre e lavorare, c’è bisogno di un crescente livello culturale. Nella società del “sapere”, è importante in qualsiasi momento della propria esistenza integrare le conoscenze con nuove competenze culturali e professionali. E’ inoltre significativo offrire una formazione superiore ai numerosi immigrati presenti nel territorio, per consentire loro una migliore integrazione nel tessuto sociale, culturale e lavorativo del territorio che li ospita. In questa ottica il Corso SIRIO si caratterizza per: • Un contratto formativo: all’atto dell’iscrizione lo studente e un docente progetteranno il percorso formativo cercando di adattarlo e personalizzarlo. Lo studente potrebbe avere riconosciuti dei “crediti formativi” sulla base di studi pregressi e certificati da scuole pubbliche o legalmente riconosciute, oppure studi personali o conoscenze ed abilità effettivamente apprese fuori dalla scuola e che si sovrappongono a discipline scolastiche, o esperienze lavorative nel settore. Il riconoscimento equivale ad una diminuzione delle ore di permanenza a scuola corrispondente alle discipline accreditate. • Un Tutor: gli studenti potranno usufruire della presenza di un Tutor che li seguirà nel percorso scolastico e a cui potranno rivolgersi nei casi di difficoltà didattica o anche personale. Il Tutor è l’elemento di collegamento tra la struttura scolastica e gli studenti. • L’orario ridotto: l’orario delle lezioni è stato significativamente ridotto rispetto ai corsi diurni per venire incontro alle particolari esigenze degli adulti. Esso è strutturato in 28 ore settimanali da svolgersi in orari concordati e comunque almeno in 5 giorni. • Flessibilità e modularità dell’orario: il progetto consente di modificare l’orario in modo da ottimizzare il tempo-scuola; da rendere più continua e meno frammentaria e dispersa l’azione didattica • Didattica innovativa: il Progetto SIRIO spinge le scuole che lo adottano a innovare la didattica rendendola più confacente ed adeguata alla particolarità dell’utenza adulta e che comunque possiede un patrimonio di esperienza umana e pratica da valorizzare. La nostra scuola è stata tra le promotrici dell’attivazione di una piattaforma di e-learning regionale in cui è possibile gestire una formazione a distanza che agevola chi non riesce a seguire le lezioni in presenza. • Corsi di sostegno per coloro che hanno lasciato da tempo gli studi e attività integrative di recupero tradizionali (corsi di sabato mattina). 38 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 PROFILO PROFESSIONALE Il ragioniere specializzato in informatica è un tecnico in grado non solo di assolvere i compiti propri del ragioniere, ma anche di bene orientarsi nel trattamento automatico dei dati. Si distingue per la conoscenza ampia e sistematica dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile ed informatico. Il diplomato del Corso SIRIO( ragioniere programmatore) è un ragioniere che: - affianca alle conoscenze e competenze proprie della figura del ragioniere e perito commerciale una preparazione in campo informatico che consente di tradurre le analisi svolte in termini di programmi eseguibili su elaboratori; - possiede buone capacità progettuali e attitudini al lavoro di equipe per l'uso sistematico ed integrato del laboratorio d'informatica nello studio di molte discipline curriculari; - è capace di muoversi in un ambiente economico aziendale automatizzato; - sa operare con un buon grado di autonomia; - sa assumere decisioni consapevoli e comportamenti flessibili; - possiede una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguisticoespressive e logico-interpretative. A CHI E’ DIRETTO Nell’ambito della nuova strategia del M.P.I. tendente a potenziare l’educazione degli adulti, la formazione continua ed il rientro in formazione, chiunque abbia la licenza media può accedere ai corsi e quindi lavoratori, cassintegrati, disoccupati, casalinghe, lavoratori stranieri regolari, ed inoltre quanti in possesso di un titolo di studio vogliano conseguirne un altro o chi avendo interrotto gli studi superiori vuole rientrare in formazione. La scelta dell’indirizzo da noi proposto del ragioniere programmatore potrà rivolgersi a chi ha interesse per - la gestione di un’azienda - l’avvio una propria attività - la comprensione delle dinamiche politico economiche - le relazioni in ambito aziendale e sociale - il marketing e la pubblicità - le tecnologie della comunicazione - la old economy, la new economy, la now economy - la realizzazione di siti web - la realizzazione di software aziendali e non - l’ e-business. Per quanto concerne le COMPETENZE, gli SBOCCHI PROFESSIONALI e UNIVERSITARI si rimanda a quanto descritto nel triennio MERCURIO. 39 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 QUADRO ORARIO Materie III 3 IV 3 IV 3 Storia Matematica 2 4 2 4 2 4 Inglese 3 3 3 Economia aziendale 7 7 7 Diritto e economia 4 4 4 Informatica 5 5 5 Italiano TOTALE ORE 28 28 28 Si ribadisce che l’orario è adattabile alle esigenze personali e può essere ridotto in base ai crediti riconosciuti: esami già superati presso scuole statali superiori o università e/o esperienze professionali maturate. 40 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.5 ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il progetto trova origine nella legge Delega per la riforma della scuola n.53 del 28/04/2003 che all’art.4 prevede “…….al fine di assicurare agli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno di età la possibilità di realizzare i corsi del secondo ciclo in Alternanza scuola-lavoro, come modalità di realizzazione del percorso formativo progettata, attuata e valutata dall’istituzione scolastica e formativa in collaborazione con le imprese, con le associazioni di rappresentanza e con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, per assicurare ai giovani, oltre alla conoscenza di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro….” L’Alternanza Scuola–Lavoro si propone come un’innovativa metodologia didattica che si prefigge di raggiungere gli obiettivi formativi costitutivi dei vari percorsi attraverso l’integrazione nel curriculum di lezioni frontali in aula, attività pratiche ed esperienze aziendali coerenti al corso di studio seguito e riconosciute ai fini del conseguimento di titoli e qualifiche con l’attribuzione di crediti. L’Istituzione scolastica e il mondo della produzione sono chiamati quindi a progettare e integrare in un unico piano formativo la preparazione tradizionale e l’esperienza assistita sul posto di lavoro (o in situazioni lavorative simulate). Questa nuova strategia metodologica consente di: 1. abituare i futuri ragionieri a coniugare le conoscenze acquisite con la pratica aziendale; 2. orientare gli studenti verso realtà lavorative per abituarli a effettuare delle scelte imprenditoriali; 3. cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali anche per collaborare a renderli coerenti con gli obiettivi del sistema; 4. operare all’interno del sistema informatico aziendale automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le modificazioni; 5. utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali; 6. redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione; 7. collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico-giuridico a livello nazionale. Attuazione del percorso (anche con gruppi interclasse) classi IV Attività d’aula propedeutica alle attività di tirocinio in azienda (4 ore con esperto esterno, più visita guidata al CIOF). Tirocinio in azienda (120 ore = 3 settimane, da effettuare entro il termine delle lezioni preferibilmente in modo continuativo) tra la fine del I° e l’inizio del II°quadrimestre. Attuazione del percorso classi III Attività d’aula di formazione e orientamento (6 ore, anche con esperto esterno, più visita guidata al CIOF e/o visita aziendale). Stage aziendali La scuola si rende disponibile ad organizzare Stage Aziendali durante il periodo estivo per quegli studenti che non hanno partecipato al progetto dell’Alternanza. 41 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.6 IL SOSTEGNO AL SUCCESSO SCOLASTICO Le attività di recupero/sostegno, tenuto conto della normativa vigente e delle delibere del Collegio Docenti, si articolano nelle fasi di seguito illustrate. a) Una prima fase, da realizzare in concomitanza con l’attivazione di altre forme di recupero, facendo ricorso al 20% di flessibilità oraria o al rinnovo del curricolo nelle classi del biennio. In tale fase i docenti dovranno prevedere attività differenziate per livelli e/o attività di tutoraggio da parte degli alunni più bravi nei confronti di quelli più bisognosi. A queste ore vanno aggiunte le 10 ore di scuola continua assegnate ad ogni Consiglio di Classe. b) Una seconda fase, da attivare subito dopo lo scrutinio del primo quadrimestre con: interventi di 6-8 ore durante la settimana culturale o comunque prevedendo la sospensione della normale attività didattica per alcuni giorni proseguimento dell’attività di recupero anche in periodo successivo ed in ore pomeridiane fino al raggiungimento di 15 ore . c) Una terza fase, da attivare dopo gli scrutini di giugno, per quegli studenti per i quali si è sospeso il giudizio; il periodo di svolgimento potrebbe essere compreso tra giugno e luglio a seconda degli impegni dei docenti negli esami di Stato Per quanto riguarda i corsi di cui al punto b si specifica quanto segue: • i corsi possono essere a classi chiuse con il vincolo che vi siano, in una disciplina, almeno 4 insufficienze gravi; • gli studenti con insufficienze lievi sono tenuti a partecipare. In relazioni ai corsi del punto c si prevede la costituzione di gruppi a classi aperte. Discipline o aree disciplinari per le quali occorre attivare interventi di sostegno/recupero I consigli di classe nell’individuare le discipline o le aree disciplinari per le quali occorre attivare interventi di sostegno/recupero dovranno tenere conto che la scelta va effettuata privilegiando le discipline che presentano il maggior numero di tali caratteristiche: • materie che prevedono una valutazione anche delle prove scritte, • materie in cui si riscontra un maggior numero di insufficienze, • materie professionalizzanti, • materie il cui studio si prosegue negli anni scolastici successivi. Criteri di valutazione Corsi di recupero dopo la fine del primo quadrimestre I docenti nel valutare conoscenze, competenze, capacità si attengono a quanto esplicitato nella programmazione individuale, utilizzando adeguati strumenti di verifica e adeguandosi ai criteri di valutazione stabiliti nella programmazione del Dipartimento. Corsi di recupero dopo gli scrutini di giugno I C. d. C. si rifanno all’esplicitazione dei criteri presentata nelle programmazioni disciplinari, tenendo conto anche della periodizzazione prevista per il raggiungimento degli obiettivi e per l’acquisizione delle competenze. Si potranno prendere in considerazione, in generale, per ogni sequenza o modulo della programmazione, alcuni indici quali: □ grado di acquisizione dei contenuti specifici □ grado di conseguimento degli obiettivi didattici □ considerazione della storia dello studente □ analisi del percorso di apprendimento e progresso confrontato con la situazione di partenza □ analisi dell’impegno □ considerazione della partecipazione □ considerazione del metodo di studio e lavoro. 42 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 Forme e tempi di verifica • Riguardo le forme di verifica i C.d.C. deliberano le modalità di realizzazione delle verifiche prevedendo verifiche scritte o scrittografiche e/o orali. • Le verifiche devono essere documentate. • Il docente effettua le verifiche al temine di ciascun intervento di recupero in itinere e comunque prima di ogni Consiglio di classe. • Insieme all’esito delle verifiche, il docente dovrà prevedere ulteriori supporti per l’alunno, nel caso di esito non positivo. Verifica durante il periodo estivo • Tra il termine degli interventi di recupero e la convocazione del consiglio di classe per la formalizzazione definitiva dello scrutinio finale, il docente conduce le verifiche estive per la propria disciplina, assistito da colleghi del medesimo consiglio di classe oppure assiste i colleghi del medesimo consiglio di classe nello svolgimento delle verifiche. • La verifica spetta al docente della classe a cui l’alunno appartiene, anche se l’intervento è stato condotto da altri docenti della scuola o esterni. Modalità di comunicazione alle famiglie E’ compito della scuola a) durante il periodo di attività didattica 1. dare notizia delle iniziative di sostegno alle famiglie; b) dopo lo scrutinio intermedio 1. indicare alle famiglie carenze e voti proposti in caso di insufficienza 2. comunicare alle famiglie gli intereventi didattici per il recupero ed il loro calendario; c) dopo lo scrutinio finale 1. indicare alle famiglie carenze e voti proposti in caso di insufficienza 2. comunicare per iscritto alle famiglie le decisioni assunte nello scrutinio finale 3. comunicare alle famiglie gli interventi didattici per il recupero ed il loro calendario; d) dopo lo scrutinio definitivo 1. pubblicare all’albo i risultati per coloro che hanno recuperato 2. pubblicare all’albo il non-ammesso per coloro che non hanno recuperato. 43 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.7 LA VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE Al fine di promuovere e valorizzare gli studenti maggiormente capaci, motivati e impegnati, vengono promosse attività che, per la riconosciuta qualità dell’offerta, rappresentano un significativo complemento dell’attività ordinaria. Le iniziative tendono non certo ad isolare i migliori, ma ad incentivare l’impegno, la partecipazione e l’interesse di tutti e a creare un positivo clima di emulazione. In particolare, l’Istituto partecipa: • alle Olimpiadi di Matematica organizzate con gare interne alla scuola, gare provinciali, gare nazionali; • alle Olimpiadi di Informatica organizzate con gare interne alla scuola, gare provinciali, gare nazionali; • alle gare nazionali di Mercurio organizzate dal Ministero, a cui partecipa lo studente con la media più alta conseguita nel quarto anno del corso Mercurio (programmatori); • alle Certificazioni esterne di competenza nelle lingue straniere (inglese, francese, tedesco); le certificazioni linguistiche riguardano: Tedesco - livello A2 (Fit in Deutsch 2) per le classi seconde - livello B1 (Zertifikat Deutsch für Jugendliche) per le classi quinte IGEA. Inglese - livello B1 PET (Preliminary English Test) - livello B2 FCE (First Certificate in English) Francese - DELF (Diplome d'Etudes en langue française). I corsi di preparazione alla certificazione (durata circa 20 ore) sono tenuti da insegnanti interni e da esperti di madrelingua. • alla certificazione delle competenze relative alla Patente Europea del Computer (ECDL); • a concorsi organizzati da enti pubblici e privati ottenendo rilevanti riconoscimenti. Nell’anno scolastico 2009/10 l’ITC ha ottenuto rilevanti riconoscimenti in diversi settori. • Gli studenti della classe 5°B sono risultati vincitori del concorso internazionale “Obiettivo Impresa” che avvicina gli studenti al mondo della finanza. All’interno di ciascuna scuola partecipante vengono costituiti uno o più team a cui è assegnato un capitale “virtuale” di 50 mila euro per l’acquisto e la vendita di titoli quotati nelle principali Borse Europee. Lo scopo del concorso è di incrementare il capitale “virtuale” iniziale attraverso specifiche strategie di investimento, simulando, tramite un apposito sito internet, le transazioni in base alle reali quotazioni di mercato dei titoli. A vincere è la squadra che al termine del Concorso riesce ad ottenere il guadagno più alto. E il team “Ally Bally Ally Bally Bee” ha raggiunto alla fine del concorso un capitale “virtuale” di quasi 53 mila euro”. I dirigenti della Banca Marche hanno premiato l’insegnante Elisabetta Stecca con un trofeo commemorativo per la scuola, mentre a ciascuno dei componenti della squadra è andato un hard disk esterno da 320 GB: la capogruppo Alice Rosciani, Erika Cappelli, Lorenzo Carbonari, Veronica Mariani, Serena Paoli, Stefania Porreca, Vanessa Rango e Federica Ricotta. La classe 5°B è risultata prima classificata tra le 94 squadre “sponsorizzate” dalla Banca (39esima tra le 1.000 squadre partecipanti in tutta Italia) ed ha partecipato alla cerimonia internazionale di premiazione tenutasi a Trento dal 12 al 14 marzo 2010, insieme alle altre squadre che si sono classificate prime per ciascuna Banca/Fondazione. 44 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 • Per il premio “Progetta il tuo futuro” è risultato 1° classificato il gruppo “giovani imprenditori”, Amarildo Pjetrai, Serena Felicioli, Mattia Draisci, Ali Wajid della classe III M , seguiti dalla prof.ssa Giovanna Ricci, con il progetto “Sunflower, nature is life”, asilo ecologico concepito secondo i canoni della vita agreste e del rapporto con la natura. • L’ITC si è classificato secondo nell’ambito del Premio Mauro Tombolini “Alternanza Scuola-Lavoro” indetto dalla Camera di Commercio di Macerata. Tale iniziativa si propone di dare impulso e valorizzare le brillanti esperienze scolastiche tese a promuovere e a diffondere la cultura dell’alternanza con l’obiettivo di: - attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica: - arricchire la formazione degli studenti con l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; - favorire l’orientamento dei giovani; - realizzare un organico collegamento dell’istituzione scolastica con il mondo del lavoro e la società civile; - correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. Come premio la scuola ha ricevuto una dotazione finanziaria finalizzata all’acquisto di materiali didattici. • La classe VO seguita dalla prof.ssa Picciola ha aderito alla terza edizione dell’iniziativa denominata “Premium Oplontinum Rationum Summa”; tale progetto formativo, ideato dall´Isis Graziani di Torre Annunziata, è finalizzato a favorire le interrelazioni tra la scuola ed il mondo del lavoro attraverso lo studio dei bilanci delle imprese operanti sul territorio. Gli studenti che, sull’intero territorio nazionale, hanno aderito al progetto hanno individuato una serie di aziende con sede legale od operativa compresa nell’ambito di ciascun territorio regionale. All'insaputa delle imprese stesse hanno, quindi, acquisito, presso il Registro delle Imprese tenuto dalle Camere di Commercio, i bilanci da osservare e, parallelamente allo svolgimento del programma ministeriale di economia aziendale, hanno studiato attentamente i documenti contabili reperiti. Gli studenti della classe VO hanno scelto di analizzare il bilancio della LUBE che è risultata vincitrice del premio in qualità di azienda, tra quelle selezionate, che è caratterizzata da un bilancio maggiormente ispirato ai criteri della chiarezza, della trasparenza, della completezza e dell’efficacia comunicazionale. Gli studenti dell’ITC hanno partecipato alla finale nazionale di pallavolo maschile tenutasi a Lignano Sabbiadoro. 45 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 2.8 IL CREDITO SCOLASTICO La legge 11 gennaio 2007 e il D.M. 42 del 22 maggio 2007, concernenti le nuove norme per l’Esame di Stato, disciplinano l’attribuzione del credito scolastico secondo la tabella seguente: Tabella A (prevista dall’articolo 11, comma 2) - Credito Scolastico - Candidati interni Media voti I anno II anno III anno M=6 3-4 3-4 4-5 6< M < 7 4-5 4-5 5-6 7< M < 8 5-6 5-6 6-7 8 < M < 10 6-8 6-8 7-9 NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione: • la media M dei voti • l'assiduità della frequenza scolastica • l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo • l’interesse e impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative • crediti formativi. Criteri di attribuzione del credito formativo Le attività/esperienza documentate che la scuola riconosce quali crediti formativi per l’assegnazione della eventuale oscillazione sono: α) Attività significative coerenti con l’indirizzo di studi, in particolare con le discipline dell’ambito professionale. Documentazione attività lavorative : le certificazioni devono indicare l’ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza, ovvero le disposizioni normative che escludono l’obbligo dell’adempimento contributivo (D.P.R. 323/98 art. 12 comma 2). β) Esperienze particolarmente qualificate in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana , civile e culturale (esempio : attività artistiche – culturali – ricreative – formazione professionale – lavoro – ambiente – volontariato – solidarietà – cooperazione e sport ). (D.M. 10 febbraio ’99). Con il termine “particolarmente qualificata” si intende una esperienza che abbia una consistente durata nel tempo ed una oggettiva ricaduta sulla formazione dello studente. Documentazione : attestazione rilasciata dall’ente, associazione, ecc… presso il quale il candidato ha realizzato l’esperienza contenente una dettagliata descrizione dell’attività svolta in termini qualitativi e quantitativi (D.M. 24 febbraio 2000, art. 3 comma 1 ). 46 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 3. AREA DELL’ORGANIZZAZIONE 3.1 INDICAZIONI GENERALI L’organizzazione ed il funzionamento dell’Istituto sono garantiti dal regolare funzionamento degli Organi Collegiali . Per ottenere una migliore organizzazione il Dirigente Scolastico si avvale della collaborazione di alcuni docenti con l’attribuzione di precise deleghe; tali figure sono: • i collaboratori tra i quali in particolare il collaboratore Vicario; • le figure incaricate delle funzioni strumentali al POF; • i coordinatori dei Consigli di Classe; • i coordinatori dei Dipartimenti Disciplinari, • i responsabili dei laboratori e delle commissioni; • il responsabile del servizio prevenzione e protezione; • il responsabile dell’orario; • i referenti dei progetti. L’organizzazione del tempo-spazio L’anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri con un orario articolato su 6 giorni. Sono previsti periodi di flessibilità oraria durante l’anno finalizzati ad attività di recupero e di sostegno. E’ garantita l’apertura pomeridiana della scuola per lo svolgimento di attività integrative e di recupero. L’accesso ad uffici e segreterie è regolato da orari stabiliti mentre i contatti con la Presidenza avvengono previo accordo. 47 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 3.2 CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME E TERZE La composizione delle classi è demandata ad una commissione appositamente istituita e presieduta dal collaboratore Vicario. I criteri per la formazione delle classi prime sono i seguenti: a) indirizzo scelto; b) suddivisione degli alunni iscritti in base alle lingue straniere indicate (prima e seconda lingua); c) massimo equilibrio tra le classi, relativamente al giudizio espresso dalla scuola media; d) frazionamento dei gruppi di studenti della stessa provenienza geografica al fine di formare nuclei di circa tre/quattro studenti tenendo in considerazione, ove possibile, delle richieste da parte degli stessi; e) accettazione di eventuali richieste validamente motivate, pur nel rispetto dei criteri suindicati ; f) adozione del sorteggio nei casi necessari (es. seconda lingua); g) equilibrio numerico tra alunne ed alunni. I criteri per la formazione delle classi terze sono i seguenti: a) indirizzo scelto; b) lingua straniera (classi Igea); c) frazionamento di gruppi numerosi di studenti provenienti dalla stessa classe tenendo in considerazione, ove possibile, delle richieste da parte degli stessi; d) classi miste; e) massimo equilibrio tra le classi, relativamente alla media dei voti conseguiti nella classe seconda; f) eventuali indicazioni fornite dai consigli di classe di provenienza. 48 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 4. AREA DEI SERVIZI 4.1 QUALITÀ L’I.T.C. “Alberico Gentili” ha ottenuto nel mese di ottobre 2008 la Certificazione di Qualità con riferimento alla norma UNI EN ISO 9001. L’attuazione di un Sistema di Gestione per la qualità (SGQ) fornisce un importante contributo allo sviluppo e alla gestione delle attività didattiche ed educative, nonché al miglioramento continuo della soddisfazione degli studenti, delle loro famiglie e del personale. Analizzando costantemente il livello di soddisfazione e le attese del proprio pubblico di riferimento, l’Istituto interviene sui propri processi di progettazione ed erogazione dei servizi per meglio definirli e migliorarli. La Direzione, attraverso il Sistema di Gestione per la Qualità, garantisce che le esigenze e le aspettative delle parti interessate vengano precisamente e costantemente rilevate, convertite in requisiti di servizio in modo da accrescere la soddisfazione di tutte le parti interessate. Dal 2001 l'Istituto ha ottenuto dalla Regione Marche l'Accreditamento delle strutture formative per l'obbligo formativo, la formazione continua e la formazione superiore e in tal modo può accedere a finanziamenti europei per la realizzazione di interventi. Il processo di accreditamento valuta i livelli di efficacia e di efficienza nelle attività realizzate, le interrelazioni con il sistema sociale e produttivo presente nel territorio, le capacità gestionali e logistiche, la situazione economica. L'Istituto si impegna ad accettare annualmente il controllo della Regione Marche e quindi a garantire la completezza dei requisiti di qualità. 4.2 RAPPORTI CON GLI STUDENTI Il comportamento degli studenti è regolato dal Regolamento di Istituto Gli studenti possono accedere ai diversi uffici (segreteria, vicepresidenza) secondo l’orario prestabilito. Le comunicazioni agli studenti si realizzano tramite specifiche circolari e mediante riunioni assembleari con i loro rappresentanti presiedute dal Dirigente o da un suo delegato. 4.3 IL SERVIZIO DI SCUOLA CONTINUA L’Istituto, attraverso un servizio denominato “Scuola Continua”, offre assistenza e sostegno allo studio su richiesta di singoli studenti, in orario pomeridiano e nei limiti della disponibilità dei docenti, delle risorse finanziarie e del monte ore previsto. Sono di seguito elencate le tipologie di attività previste: • sostegno e/o approfondimento di argomenti di programma svolti; • supporto per il perfezionamento del metodo di studio; • guida allo svolgimento di esercitazioni e prove scritte; • assistenza per la stesura di tesine e/o lavori dell’area di progetto; • assistenza guidata allo studio. L’attività riveste una funzione importante per la responsabilizzazione dello studente e per educarlo a una prima forma di autovalutazione: è infatti lo studente che chiede chiarimenti al docente se 49 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 ritiene di non avere una conoscenza sicura degli argomenti trattati in classe o se ha incontrato difficoltà nello studio. Le modalità di attivazione del servizio sono le seguenti: • ad inizio anno scolastico i docenti dichiarano la propria disponibilità ad effettuare ore di scuola continua per i propri studenti ed eventualmente per quelli di altri colleghi; • viene data comunicazione dell’attivazione del servizio a tutti gli studenti; l’elenco delle disponibilità dei docenti viene affisso in ogni classe, in modo che gli studenti possano conoscere i nomi degli insegnanti per le varie materie; • ai docenti viene consegnato un registro degli interventi nel quale indicare, per ogni intervento, la data, il numero di ore, il numero di alunni, l’elenco degli alunni, gli argomenti trattati; • la richiesta di intervento su specifici argomenti o attività viene effettuata dagli studenti, firmata dal rappresentante di classe degli studenti e dal docente coinvolto e presentata almeno un giorno prima dell’incontro alla “segreteria del personale”. . 4.4 PATENTINO DEL CICLOMOTORE In ottemperanza al Decreto M.I.T. del 30 giugno 2003, a partire dal 1° luglio 2004, tutti i ragazzi che abbiano compiuto i 14 e siano minori di 18 anni, per poter condurre un ciclomotore, devono avere il "patentino". Questo certificato di idoneità alla guida del ciclomotore C.I.G può essere conseguito anche a scuola. I corsi di preparazione organizzati dall’Istituto sono gratuiti e comprendono: • • n° 8 ore di educazione alla convivenza civile, tenute dai docenti di storia e di diritto in orario curricolare; n° 12 ore complessive di norme di comportamento, segnaletica ed educazione al rispetto della legge, tenute da un istruttore di scuola guida in orario extracurricolare. Gli alunni frequentanti il corso, sulla base di quanto imposto dalla normativa vigente, non possono superare n. 3 ore di assenza rispetto alle 20 ore previste; coloro che supereranno tale limite non potranno essere ammessi a sostenere l’esame finale. Agli esami vengono ammessi tutti gli studenti che hanno frequentato regolarmente i corsi dimostrando capacità di poter sostenere la prova ed effettuato apposita domanda debitamente firmata dal genitore. 4.5 RAPPORTI CON LE FAMIGLE I rapporti con le famiglie si sviluppano con continuità nell’intero periodo scolastico e sono ispirati da criteri di collaborazione, trasparenza, massima apertura e disponibilità; essi si devono caratterizzare in un continuo scambio informativo che permetta al docente la migliore conoscenza dell’alunno ed alle famiglie di seguire appieno l’iter formativo dei propri figli. Colloqui con i Docenti I docenti incontrano i genitori degli studenti secondo le modalità e nelle date stabilite dal Collegio dei Docenti in due momenti dell'anno scolastico. I Coordinatori di Classe curano le relazioni con le famiglie, segnalano situazioni problematiche e comunicano ai genitori le modalità di eventuali interventi individuati dal Consiglio di Classe. I docenti nei primi dieci giorni di ogni mese sono a disposizione delle famiglie, in orario prefissato, previa prenotazione. 50 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 Colloqui con il Dirigente Scolastico o il Vicario Il Dirigente Scolastico ed il Vicario sono a disposizione delle famiglie: ricevono tutti i giorni, su appuntamento. Partecipazione ai Consigli di Classe Il Consiglio di Classe si riunisce secondo un calendario proposto all'inizio dell'anno scolastico. In occasione del primo Consiglio aperto ai rappresentanti dei genitori e degli studenti vengono illustrate le attività didattiche ed integrative previste per l'anno scolastico in corso. I docenti collaborano con i rappresentanti dei genitori affinché si propongano come mediatori privilegiati tra i figli e l'Istituzione scolastica nel non semplice compito di accompagnare gli adolescenti nel loro cammino di crescita personale e culturale. 4.6 SERVIZIO BIBLIOTECA La biblioteca della scuola dispone di un patrimonio librario di circa 10000 volumi. Per agevolare l’uso di tale ingente materiale di supporto didattico, il catalogo è stato per la gran parte informatizzato. La Biblioteca non è intesa solo come spazio adibito alla consultazione e al prestito individuale di libri ma svolge anche le seguenti funzioni: • Orientoteca Raccoglie e organizza materiale di tipo didattico-metodologico, informativo e formativo, cartaceo e multimediale di supporto all’orientamento. • Emeroteca L’Istituto è abbonato a diversi periodici e ad alcuni quotidiani e inoltre dispone di una videoteca multidisciplinare (dal cinema alla storia, al teatro, alla letteratura). E’ presente anche un computer che permette l’accesso a Internet. La responsabile è a disposizione di docenti, alunni e genitori per tutta la durata dell’orario d’apertura (dal Lunedì al Sabato ore 8.00 - 13.00 ); nel secondo quadrimestre è prevista un’apertura pomeridiana alla settimana. Nell’anno scolastico 2009/10 si è registrato un notevole incremento dei prestiti agli studenti come risulta dal seguente grafico 206 467 1009 2005-2006 2006-2007 2008-2009 2009-2010 533 51 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 4.7 ECDL ECDL(European Computer Driving Licence), di cui AICA è responsabile per l'Italia, è l’attestazione di base di chi vuole, in quanto utilizzatore, misurare e dimostrare la capacità di usare il computer a fini lavorativi (in aziende, enti pubblici, studi professionali, e così via) e formativi. E’ un’attestazione (Patente Europea del Computer) della padronanza dei concetti di base dell’informatica, e della capacità di operare con il computer in tutte le operazioni più ricorrenti: gestione dei file, elaborazione dei testi, uso del foglio elettronico, trattamento delle basi dati, creazione di presentazioni, uso di Internet e della posta elettronica. Il nostro Istituto è Test Center accreditato e consente il conseguimento della Patente Europea del Computer. Il candidato dovrà: • acquisire un libretto d’esami (Skills Card personale, di validità triennale) su cui registrare l’esito dei test previsti, che di fatto corrisponde all’iscrizione al programma ECDL; • superare i 7 test d’esame, corrispondenti alle aree di conoscenza previste. Le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per superare i singoli test sono descritte in un documento denominato Syllabus, che descrive in dettaglio ciò che il candidato deve sapere e saper fare per conseguire l'ECDL. Il documento è articolato in 7 moduli, ciascuno corrispondente a un esame. Ciascun test d’esame comporta il pagamento di una piccola quota di rimborso spese, ed è condotto con sistemi automatici che garantiscono uniformità e oggettività di valutazione. Il programma ECDL offre • la possibilità di sostenere gli esami sia con riferimento alle piattaforme più affermate sul mercato che di software libero (open Source); • la facoltà per il candidato di preparare l’esame nel modo più libero e conforme alle sue possibilità economiche, usufruendo anche di corsi di preparazione proposti dal nostro istituto; • la disponibilità di materiali didattici validati da AICA per prepararsi ai test d’esame. 4.8 SITO WEB E INTRANET Il sito web (http://www.gentilionline.it ) della scuola permette di «riflettere l’identità dell’Istituto, affiancarsi alle attività tradizionali per rafforzarle e nello stesso tempo garantire l’osservanza delle norme sulle applicazioni tecnologiche che ne innalzino la qualità»(Indicazioni ministeriali). Gli obiettivi dell’immissione in rete sono quelli - di garantire la visibilità delle attività realizzate all’interno dell’istituto - di mettere in circolazione informazioni sui progetti didattici e di ricerca, sui materiali prodotti dagli studenti, sui siti realizzati per conto di enti pubblici e privati, sulle attività sportive e ricreative, uscite didattiche - di approfondire e testimoniare il rapporto della scuola con il territorio cui appartiene: la storia, la tradizione locale, il patrimonio ambientale e culturale, la vita sociale nella quale è inserita - pubblicizzare convegni e seminari che la stessa Istituzione organizza - facilitare la comunicazione e l’informazione alle famiglie, in quanto il POF, il regolamento e altre informazioni utili sono pubblicate e mantenute aggiornate. Il sito web della scuola svolge anche una funzione di “servizio” per tutto il personale interno, in quanto ospita le comunicazioni istituzionali; è possibile infatti reperire on line in qualsiasi momento, il piano delle attività, le circolari organizzative e informative, le segnalazioni di progetti, di attività culturali, di scadenze significative e altro. 52 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 4.9 REGISTRO ON LINE L’Istituto ritiene importante che le famiglie abbiano informazioni chiare e tempestive in relazione al rendimento scolastico e alle assenze dei propri figli; la collaborazione tra docenti e genitori è un utile elemento che contribuisce a garantire il successo formativo degli studenti La scuola offre alle famiglie dei propri alunni il servizio di registro on line, vale a dire, un sistema che permette di accedere costantemente a informazioni sulle assenze e sui voti delle verifiche scritte ed orali in tutte le materie . Le famiglie possono accedere al servizio via Internet, collegandosi al sito dell’Istituto dove mediante l’inserimento di un codice personale e una password possono visualizzare tutte le informazioni di cui sopra relative al proprio figlio. Per quanto riguarda le assenze è stato attivato anche un servizio sms attraverso il quale è possibile comunicare in modo tempestivo ai genitori che hanno aderito all’iniziativa in merito al l’assenza dei propri figli. 4.10 CENTRO DI INFORMAZIONE E CONSULENZA con Punto di Ascolto Psicologico Il CIC (Centro di Informazione e Consulenza ) è stato istituito nel 1993 e si pone come luogo di aggregazione di diversi soggetti che realizzano attività di promozione della qualità della vita scolastica. Le principali finalità sono: • Offrire informazioni per soddisfare i bisogni relativi alla sfera relazionale in ambito scolastico. • Sostenere le attività di educazione alla salute nella sua accezione più ampia di benessere psicofisico e relazionale. • Fornire un punto di ascolto , informazione e consulenza aperto a tutti: studenti, genitori, insegnanti. Gli obiettivi sono: • Legittimare e promuovere l’attenzione della scuola ai problemi personali ed educativo/didattici dei singoli studenti, problemi affrontati in colloqui individuali con modalità che garantiscano la riservatezza. • Facilitare la progettazione collettiva tra le varie componenti scolastiche: studenti, genitori ed insegnanti. • Fungere da raccordo con i servizi presenti sul territorio attivati dall’ASL e da altri enti. Il Punto di Ascolto Psicologico intende offrire: • Un’opportunità di farsi ascoltare per problemi ed ansie personali. • Un’opportunità di parlare con un esperto su tematiche adolescenziali, personali, familiari, relazionali e di trovare sostegno in situazioni di disagio e di passaggio evolutivo. 53 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 4.11 SCUOLA APERTA La scuola aperta è una iniziativa per permettere ai genitori degli studenti delle scuole medie inferiori di approfondire la conoscenza della nostra scuola. Sarà possibile visitare aule e laboratori, incontrare il Dirigente Scolastico ed i Docenti per ottenere informazioni sulla Scuola, sui corsi di studio, sulle discipline e ogni altro chiarimento necessario per effettuare una scelta consapevole del corso di studi superiori. Il programma di ciascuna giornata prevede: • Ricevimento dei genitori con consegna del materiale informativo sugli indirizzi di studio • Presentazione generale della scuola • Illustrazione del POF • Visita dell’Istituto . 4.12 PUNTO DI RISTORAZIONE FISSA Il punto di ristorazione fissa è stato attivato all’interno dell’Istituto per limitare i disagi degli studenti che si devono trattenere a scuola per seguire le attività pomeridiane. Il bacino di utenza della scuola è infatti costituito, per una buona parte, da alunni che provengono da diversi comuni alcuni dei quali sono abbastanza lontani. Tale servizio consente ai ragazzi di rimanere all’interno dell’Istituto durante la pausa pranzo avendo la possibilità di consumare un pasto caldo. Il bar interno è a disposizione dei docenti e del personale e viene utilizzato anche per la distribuzione delle merende durante l’intervallo. La somministrazione dei cibi e delle bevande viene effettuata dalla ditta che lo gestisce e viene regolamentata, secondo quanto stabilito nel Regolamento d’Istituto, come segue: A) per quanto riguarda la distribuzione delle merende durante la ricreazione: • i rappresentanti di classe provvederanno alla compilazione della lista dei prodotti e alla raccolta dei corrispettivi utilizzando l’apposita busta fornita dal gestore; • il personale ATA raccoglierà le liste compilate dalle classi e le buste contenenti il denaro entro e non oltre le ore 8,50; • la distribuzione dei prodotti richiesti sarà effettuata dal personale ATA o da addetti al Bar alle ore 10,25 nei rispettivi piani. Non è permesso agli studenti di recarsi al punto di ristoro durante le ore di lezione, ma solo durante l’intervallo salvo casi eccezionali di assoluta necessità. B) per quanto riguarda il consumo dei pasti: • il consumo di primi piatti precotti o di piatti previsti già nel menu standard non necessità di prenotazione e potrà essere effettuato dopo le ore 13,00; • per altri tipi di vivande è necessaria la prenotazione entro le ore 11 da effettuarsi a cura del rappresentante di classe consegnando la lista direttamente al gestore. 54 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 4.13 DISTRIBUZIONE DI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI Nel corrente anno scolastico l’Istituto ha aderito all’iniziativa promossa dal Ministero delle Politiche agricole circa la distribuzione gratuita di prodotti ortofrutticoli nelle scuole per favorire un maggior consumo di alimenti salutari da parte della popolazione scolastica. I comportamenti dei giovani sono spesso fortemente influenzati dalla pubblicità e da modelli di vita poco attenti alla salute, che promuovono un consumo di merende confezionate e bevande gassate a discapito di alimenti più semplici, sani, utili per una corretta alimentazione e per la prevenzione di molte patologie. Se si agisce sul comportamento dei ragazzi, facilitando l’acquisto di alimenti salutari negli ambienti in cui passano la maggior parte della loro giornata, si può riuscire ad ottenere un effettivo cambiamento nelle loro scelte che non sarebbero più dettate dai condizionamenti pubblicitari, ma dalla consapevolezza che la frutta e la verdura sono buone e intervengono in modo positivo sul loro fisico. 55 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 5. AREA DEI PROGETTI 5.1 PROGETTI MACROAREE 1. Formazione della persona 2. Continuità, orientamento, accoglienza 3. Organizzazione e funzionamento della scuola 4.Valorizzazione specificità degli indirizzi 5. Certificazioni 6. Rapporti con il territorio 7. Recupero dello svantaggio PROGETTI AFFERENTI Volontaria…Mente Alcesti in rete La mia scuola per la pace Spettacolo teatrale Centro sportivo scolastico Conoscenza sport invernali Consulta Studenti – La ricerca del benessere psico-fisico High school radio Quotidiano in classe Interventi e servizi per gli studenti (FS3) Orientamento in ingresso e immagine all’esterno (FS4) Progetto continuità con l’Università: Matematica Progetto continuità: Diritto pubblico Orientamento all’Università e al Lavoro (FS3) Qualità nella verifica e nella valutazione Pof (FS1) Gestione sito web dell’Istituto (FS6) Qualità: certificazione ISO 9001-2008 (FS2) Au.Mi. (FS5) Impresa formativa simulata Conoscere la borsa edizione 2010 Alternanza Scuola-lavoro (FS5) Siti per committenti esterni Olimpiadi della Matematica Olimpiadi di Informatica Assistente ministeriale di lingua tedesca Assistente di lingua francese Lettore lingua spagnola Stage linguistico in Irlanda (Dublino) Stage linguistico a Parigi Scambio classi con la Germania Soggiorno linguistico-culturale in Spagna Ulisse / Leonardo “Promise” Ecdl – Patente Europea del Computer Certificazione DELF Certificazione lingua tedesca (livelli A2 e B1) Certificazione D.E.L.E. Rapporti con il territorio (FS5) L2 sostegno linguistico alunni stranieri 56 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 5.2 PROGETTI IN RETE ALCESTI IN RETE Avviato sulla base di un accordo di rete tra scuole secondarie di primo e secondo grado della regione, il percorso di formazione "Alcestinrete", previsto dal protocollo d'intesa tra la Regione Marche e l'Ufficio Scolastico Regionale, si basa sulle tematiche dell'educazione alla sicurezza e alla protezione civile. Il progetto è la prosecuzione della iniziativa "Alcesti" realizzata dal 2006 al 2008, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della Commissione Italiana dell'UNESCO per il "Decennio per l'Educazione allo Sviluppo sostenibile". Il percorso formativo segue il modello in e-learning progettato da Vittorio Midoro, dell'Istituto per le tecnologie didattiche del CNR di Genova, che cura anche la piattaforma e la supervisione sulla realizzazione dell'intero progetto. Nell’ anno scolastico 2008/09 è stata effettuata una prima fase di formazione degli insegnanti, presentazione del progetto alle classi coinvolte e prime attività di familiarizzazione con le problematiche della protezione civile: Il corso di formazione ha riguardato le modalità di progettazione e realizzazione di esperienze collaborative riguardanti interventi scolastici di educazione alla prevenzione e mitigazione dei rischi. Al termine del corso i docenti hanno progettato un'esperienza da condurre con gli studenti l'anno successivo, basata sui principi di una didattica collaborativa, in cui l'apprendimento sia il risultato di un agire all'interno di una comunità di apprendimento. Nel 2009/10 sono state realizzate delle attività da parte degli alunni che nel nostro Istituto hanno avuto i seguenti obiettivi: a) conoscenza delle nozioni fondamentali per la comprensione dei fenomeni sismici; b) conoscenza dei fattori che determinano la vulnerabilità dell’ambiente fisico e antropizzato. Nel corrente anno si prevede la realizzazione di attività da parte degli alunni e la disseminazione dei risultati con diffusione di materiali, organizzazione di eventi e seminari. AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO IN RETE Anche nel corrente anno scolastico la scuola ha dato la propria adesione alla rete regionale Au.Mi. Marche - Rete per l'Autovalutazione e il Miglioramento che si propone le seguenti finalità: avviare e/o consolidare la cultura e le pratiche auto valutative; avviare percorsi operativi di riflessione sistematica sulla propria azione formativa; mettere a punto un modello autovalutativo regionale; implementare un sistema di rilevazione dati per le comparazioni a livello longitudinale (serie storica) o trasversale (confronto fra scuole); potenziare l‛impiego delle risorse on-line per le attività formative, la documentazione ed il confronto. 57 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 Nell’anno scolastico 2009/10 è stato individuato il seguente aspetto da migliorare: ♦ aumentare il numero dei gruppi di programmazione disciplinare che elaborano e svolgono prove di verifica comuni. Viene individuato tale obiettivo di miglioramento per uniformare i livelli di apprendimento e avere come conseguenza una valutazione omogenea. Lo scopo del progetto è quello di incentivare il coinvolgimento dei docenti dei gruppi disciplinari nell’elaborazione di prove condivise. Al momento non sono ancora disponibili i dati di sintesi. 5.3 PROGETTO ENGLISH 4U Il progetto English 4u (Progetto POR Marche FSE 2007-2013) ha come obiettivo la diffusione dell’apprendimento della lingua inglese, attraverso attività formative e mobilità all’estero, per un migliore inserimento nel mondo del lavoro. Tale progetto prevede l’attivazione di corsi, tenuti da insegnanti di lingua e di madrelingua, per il conseguimento della certificazione di livello B1 Preliminary English Test (PET). Successivamente gli studenti che otterranno la borsa di studio, grazie al livello di preparazione raggiunta, avranno la possibilità di frequentare un corso di perfezionamento all’estero della durata di tre settimane da effettuare durante il periodo estivo. Il corso per conseguire la certificazione ha la durata di 52 ore (compreso l’esame finale) ed è rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte. 5.4 PROGETTO ULISSE Il progetto Ulisse, promosso dalla Provincia di Macerata, prevede l’assegnazione di borse di studio per periodi di formazione linguistica all’estero riservata ai giovani di età compresa fra i 15 e i 18 anni. Undici studenti dell’Istituto hanno ottenuto tale possibilità e partiranno per le varie città europee per un periodo di tre settimane (dal 31 ottobre al 20 novembre). Durante il soggiorno, gli studenti frequenteranno al mattino lezione di lingua per complessive 60 ore, mentre al pomeriggio parteciperanno a visite culturali ed aziendali. La borsa di studio comprende il viaggio (andata e ritorno), vitto e alloggio presso famiglie, ostelli della gioventù o campus, assistenza da parte di personale qualificato, copertura assicurativa, formazione linguistica, visite guidate sia culturali che di orientamento professionale, tutoraggio e monitoraggio dell'esperienza con verifica finale. Al termine del percorso formativo sarà rilasciato un documento comunitario (certificazione Europass Mobility) attestante il periodo di formazione effettuato all'estero. 5.5 PROGETTO PROMISE (LEONARDO) Il progetto Promise, promosso dall’Istituto, nell’ambito del Programma di Apprendimento Permanente Leonardo da Vinci, prevede un’esperienza di tirocinio transnazionale della durata di tre settimane con l’intento di sostenere a livello locale un’offerta innovativa di formazione che supporti l’adeguamento del sistema locale di istruzione e formazione alle esigenze di sviluppo europee. Il progetto si rivolge a studenti frequentanti le classi e quinte degli Istituti Scolastici della Provincia con l’obiettivo di integrare il percorso di studi istituzionale con una esperienza professionale di istruzione in alternanza. L’intervento si propone, infatti, di sviluppare nei partecipanti oltre a competenze tecniche, competenze linguistiche, trasversale e orientative attraverso l’esperienza innovativa di apprendimento offerta dal tirocinio che completa il percorso di studi frequentato nel 58 Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili” Piano Offerta Formativa 2010/11 paese d’origine. Il progetto propone l’erogazione di 60/80 borse nei settori socio-assistenziali e dei servizi alle imprese con particolare riferimento alle aree commerciale e marketing, ricerca e sviluppo. Al termine dell’esperienza transnazionale sarà rilasciato l’Europass-Mobilità, il documento comunitario che attesta periodi di formazione in alternanza all’estero. Tale strumento di trasparenza delle qualifiche e delle competenze possedute a validità europea, rappresenta per ciascun partecipante la valorizzazione massima dell’esperienza vissuta e, insieme, il riconoscimento concreto dell’appartenenza all’Unione Europea. 59