L`analisi congiunta

L’analisi congiunta
A cura dei Servizi Osservatorio Mercato Lavoro e Monitoraggio e Analisi di Arsel Liguria
L’analisi congiunta tra le qualifiche maggiormente richieste dalle imprese e gli esiti dei percorsi
IeFP mette in luce alcune particolarità di cui pare opportuno tenere conto in sede di
programmazione della nuova attività 2016-2019.
Se la posizione della domanda di lavoro espressa dalle aziende è allineata con un analogo esito
formativo – sia esso alto che basso- parliamo di posizioni concordanti, in caso contrario, come è
facilmente intuibile, di posizioni discordanti.
Posizioni entrambe Molto Alte
• Operatore del benessere;
• Operatore amministrativo;
Per entrambe queste figure professionali esiste una elevata domanda di lavoro, la performance dal
punto di vista degli esiti è ottima e l’offerta formativa risulta adeguata.
Posizioni entrambe Alte
• Operatore ai servizi di promozione e accoglienza: a fronte di buoni esiti e di elevata richiesta
da parte delle aziende, il corso non è stato più attivato a partire dalla programmazione 20082011;
• Operatore della ristorazione: la qualifica è la più richiesta dalle aziende, gli esiti sono
sostanzialmente positivi e l’offerta formativa presente sul territorio risulta adeguata;
• Operatore meccanico: esiste una buona domanda di lavoro, gli esiti sono discreti e l’offerta
formativa è adeguata.
Posizioni Tendenzialmente Medie
• Operatore dei sistemi dei servizi logistici: l’offerta formativa risulta adeguata, tuttavia
sarebbe auspicabile un potenziamento anche in considerazione della domanda di lavoro
espressa dalle aziende e dagli esiti buoni rilevati nei corsi svolti a Savona;
• Operatore edile: su questa figura vanno segnalati, a fronte di performance basse a livello
regionale, esiti molto buoni della formazione svolta a Savona;
• Operatore elettrico.
Posizioni Entrambe Basse
• Operatore del legno;
• Operatore della riparazione dei veicoli a motore: l’offerta formativa su questa figura è stata
sospesa a partire dalla programmazione 2011-2014.
Posizioni Entrambe Molto Basse
• Operatore del montaggio e della manutenzione di imbarcazioni da diporto: nonostante a
livello regionale la posizione di questa figura risulti bassa in entrambe le analisi, vanno
segnalati gli ottimi esiti dei corsi svolti nella provincia di Imperia e la domanda consistente
espressa dalle aziende dello spezzino, per cui varrebbe la pena ripensare ad un rilancio del
corso, che non è più attivo a partire dalla programmazione 2011-2014;
• Operatore dell’abbigliamento: gli esiti e la domanda sono così bassi che vale la pena capire
se e come può essere riformulato questo percorso; una via praticabile potrebbe essere quella
di inserirlo in un contesto di recupero di antichi mestieri;
• Operatore grafico: anche in questo caso domanda e esiti sono così bassi che varrebbe la pena
apportare delle innovazioni al percorso.
Posizioni Discordanti
• Operatore impianti termoidraulici: per questa figura abbiamo una domanda di lavoro molto
bassa a fronte di esiti molto alti; la spiegazione potrebbe essere legata al fatto che una
professionalità come questa si presta all’esercizio del lavoro autonomo, modalità che il
sistema delle Comunicazioni Obbligatorie non consente di rilevare.
Posizioni Molto Discordanti
• Operatore ai servizi di vendita: per questa figura la domanda di lavoro espressa dalle aziende
è molto alta a fronte di esiti molto bassi; la spiegazione può risiedere nel fatto che questa
professione è soggetta ad un grande turn over e solo in pochi casi vengono richiesti requisiti
formativi specifici a fronte invece della grande importanza che viene attribuita alle skill
trasversali - come, per esempio, il modo di porsi in pubblico - che permettono di gestire
adeguatamente la relazione con i clienti; probabilmente, per ragioni di status socioanagrafico, buona parte degli ex allievi dei percorsi IeFP non risponde a queste aspettative
dei potenziali datori di lavoro;
• Operatore elettronico: anche in questo caso, come per l’operatore di impianti termoidraulici,
abbiamo una domanda di lavoro molto bassa a fronte di esiti alti e la spiegazione va sempre
ricercata tra le maglie del lavoro autonomo. Ad ogni modo, l’offerta formativa di questa
qualifica è stata sospesa a partire dalla programmazione 2008-2011, anche a seguito
dell’adeguamento alla normativa nazionale (creazione figura professionale Meccatronico).
Rispetto alle posizioni discordanti ricordiamo che l’assegnazione dei punteggi degli esiti premia
sia gli inserimenti lavorativi sia la prosecuzione degli studi (secondo la doppia mission degli IeFP),
quindi alcune qualifiche si collocano in posizioni di rilievo in termini di efficacia delle attività
formative, anche se a tali figure professionali non è sempre associato un elevato numero di
assunzioni.Inoltre sul fronte della domanda, le analisi condotte attraverso la lettura delle CO
registrate nel SIL rilevano gli avviamenti al lavoro subordinato o assimilato, escludendo l’avvio di
attività in proprio, così come l’occupazione sommersa che viene invece rilevata in sede di intervista
agli ex allievi dei percorsi triennali.
ESITI ALTI
DOMANDA
BASSA
DOMANDA
ALTA
ESITI BASSI