Manutenzione modulare
Transcript
Manutenzione modulare
Rotokombi di Gat è un giunto modulare che permette di inviare alla macchina attraverso una singola unità il lubrificante, l’aria compressa, i segnali elettronici e la corrente. Mall-Herlan ha equipaggiato la propria Bottlemaker con questo sistema, che riduce drasticamente i tempi legati alla manutenzione. 150 tecnologie meccaniche Ottobre 2013 www.techmec.it Tecnica Ridix Manutenzione modulare di Davide Davò ed Ezio Zibetti A tutti noi è capitato di caricare la macchina con i bagagli in vista delle vacanze per poi accorgerci che abbiamo bisogno di un oggetto che si trova proprio nella valigia posizionata più in fondo, costringendoci così a scaricare e caricare nuovamente l’auto. Si tratta di una situazione fastidiosa poiché i pochi secondi necessari per prendere qualcosa da una borsa sono preceduti da svariati minuti dedicati a togliere e rimettere al loro posto le valigie già sistemate in precedenza. Anche nel mondo delle macchine utensili ci si può trovare in condizioni analoghe: la sostituzione o la pulizia di componenti posizionati in zone interne della macchina e poco accessibili infatti è un’operazione che in sé richiede pochi minuti, ma per effettuarla può essere necessario fermare l’impianto anche per molte ore. Le tempistiche della manutenzione diventano quindi un parametro da studiare attentamente soprattutto quando la cadenza produttiva è elevata come nel caso di Mall-Herlan, una multinazionale che nello stabilimento italiano di Seriate (BG) progetta e assembla impianti capaci di produrre bottiglie in alluminio al ritmo di 500 pezzi al minuto. Un enorme potenziale «Il gruppo Mall-Herlan è composto da quattro aziende: due tedesche, una svizzera e una italiana. A sua volta Mall-Herlan fa parte di una holding svizzera che si www.techmec.it chiama Wifag-Polytype. – spiega Emiliano Rossi, Purchase Manager di Mall-Herlan – Noi dello stabilimento di Seriate ci occupiamo della produzione di contenitori metallici, dai piccoli pennarelli ai barattoli, fino alle bottiglie da 66 cl; in pratica qualunque tipologia ad eccezione delle classiche lattine. Lavoriamo l’alluminio ma stiamo cercando una soluzione in grado di replicare lo stesso procedimento anche sull’acciaio. Il nostro mercato storico è l’aerosol, ma stiamo puntando molto sul beverage che secondo noi rappresenta la nuova frontiera». Ciò che contraddistingue lo stabilimento di Seriate anche all’interno del gruppo è la capacità di fare tecnologia partendo dall’idea del brand. Gli ingegneri operano a stretto contatto con i clienti cercando di capire la loro idea per il futuro, e questo rappresenta il punto di partenza del lavoro. Soprattutto nel settore del beverage, infatti, la forma e il colore della bottiglia sono molto importanti a livello di marketing, e quindi Mall-Herlan ha il compito di dare forma alle idee dei propri clienti, in tutti i sensi. In quest’ottica si giustificano gli investimenti fatti nella ricerca di nuove soluzioni che hanno portato alla realizzazione della Bottlemaker, una macchina innovativa in grado di realizzare geometrie estremamente complesse che nella configurazione standard produce 500 bottiglie al minuto. «La Bottlemaker è il risultato di uno stu- Ottobre 2013 Rotokombi, giunto modulare realizato dalla Gat e commercializzato in Italia da Ridix dio che in quattro anni ci ha permesso di passare dall’idea di base all’impianto installato e funzionante. – prosegue Gianluigi Panzeri, Project manager di Mall-Herlan – Si tratta di un prodotto altamente tecnologico in grado di portare molteplici vantaggi a chi decide di acquistarlo». Una delle grandi novità è legata al fatto che questa macchina lavora la lamiera in continuo e non in alternato come avviene nei modelli precedenti della stessa Mall-Herlan e negli impianti realizzati dalla concorrenza. Ciò si traduce in un aumento della capacità produttiva davvero notevole. «Siamo riusciti a passare da 250 pezzi al minuto della classica macchina che lavora in alternato ai 500 pezzi al minuto, ma questo non è un valore massimo: possiamo spingere la Bottlemaker fino a 3.000 tecnologie meccaniche 151 Manutenzione modulare Rotokombi è un prodotto innovativo, affidabile e performante. Fondamentale il ruolo e la collaborazione di Gat e Ridix nell’applicazione sulla Bottlemaker La Bottlemaker è il risultato di uno studio che in quattro anni ha permesso a Matt-Herlan di passare dall’idea di base all’impianto installato e funzionante bottiglie al minuto. – precisa Panzeri – Non lo facciamo semplicemente perché il mercato al momento non richiede una produzione così elevata». Al di la della velocità di esecuzione e della possibilità di ottenere forme complesse in tempi brevi, un altro notevole vantaggio è dato dalla possibilità di utilizzare circa la metà del materiale rispetto alle conifiche normali, passando da lamiere di 5 mm di spessore a lamiere di soli 2,5 mm. C’è quindi un discorso legato al risparmio di alluminio che per il cliente rappresenta circa il 70% delle 152 tecnologie meccaniche spese. Infine è giusto sottolineare come i clienti stessi abbiano rilevato una qualità finale del prodotto che risulta addirittura superiore rispetto a quella ottenibile in passato. Tutti questi vantaggi sono il risultato di scelte tecniche attentamente studiate: una catena preleva i cilindri in alluminio da trasformare che passano attraverso le varie stazioni della macchina. Queste stazioni sono dodici e, all’interno di ognuna, sono presenti dodici torri di lavoro per un totale di 144 posizioni di lavoro. Nelle varie posizioni vengono installati gli utensili necessari per realizzare la corretta sequenza di deformazione della lamiera, e ottenere così la bottiglia della forma voluta. Grazie a questa soluzione i cilindri subiscono una lavorazione senza interruzione dall’inizio alla fine del ciclo. Tutto a bordo «La maggior parte dei componenti installati nei nostri impianti viene acquistata dai fornitori. – prosegue Emiliano Rossi – Di conseguenza si può intuire l’importanza della ricerca che abbiamo svolto per equipaggiare una macchina avanzata come la Bottlemaker con le migliori tecnologie disponibili sul mercato, capaci di rispondere alle nostre esigenze. Prima tra tutte la volontà di trasportare i vari servizi a bordo macchina, quindi lubrificazio- Ottobre 2013 Vista di uno dei reparti di produzione alla Mall-Herlan di Seriate ne, aria compressa, segnali elettronici e gruppo di potenza». L’azienda ha quindi avviato la ricerca di una soluzione che potesse trasferire corrente e fluidi alle parti principali della macchina, che durante il funzionamento vengono messe in rotazione. Soprattutto per i cavi elettrici tale situazione rappresenta un grande problema a causa della torsione che i fili subiscono durante la rotazione. Mall-Herlan inoltre ha cercato un prodotto in grado di garantire la tenuta stagna dei vari compartimenti, poiché il www.techmec.it Tecnica Ciò che contraddistingue lo stabilimento di Seriate è la capacità di fare tecnologia partendo dall’idea del brand grasso che entra in contatto con le bottiglie durante i vari passaggi della lavorazione deve essere food compatibile, e quindi deve essere evitato qualsiasi rischio di contaminazione proveniente dall’olio di lubrificazione per il servizio della macchina trasportato in una linea adiacente. Al termine di questa fase di ricerca l’azienda ha individuato in Gat, i cui prodotti vengono distribuiti in Italia tramite Ridix, il partner ideale ed ha dato inizio ad una collaborazione che ha portato allo sviluppo di una soluzione efficiente e dalle dimensioni contenute. Il dialogo tra le due società ha portato all’adozione di un prodotto realizzato da Gat: si tratta di Rotokombi, un giunto modulare capace di trasportare contemporaneamente aria secca, aria compressa, grasso, olio di lubrificazione della macchina, corrente e segnali elettronici. Prestazioni e modularità «Uno dei punti di forza di questa soluzione è la capacità di trasmettere segnali ad alta velocità e senza interferenze tra i segnali di potenza e quelli elettrici o di altra tipologia. – continua Demetrio Palini di Ridix – Grazie agli anelli rivestiti in oro con forchette in oro puro disponiamo di una velocità di trasmissione di 800 Mb/sec bidirezionale». La parte idraulica invece ha una tecnologia a contatto in grafite e metallo duro per la trasmissione dell’aria compressa, www.techmec.it mentre per i grassi e gli oli necessari alla macchina è stata adottata una soluzione sviluppata e brevettata da Gat. Si tratta di una tecnologia idrostatica attraverso la quale è lo stesso fluido che passa nel giunto a fornire sostentamento e isolamento. L’assenza di contatto tra le parti permette di ridurre l’usura e di aumentare il tempo tra gli intervalli di manutenzione. Ad ogni modo la divisione netta delle varie linee non basta per garantire interventi manutentivi rapidi, è necessario garantire anche un accesso indipendente ai diversi moduli. Per tale motivo il giunto è stato progettato con una struttura molto particolare: la componente elettrica infatti è stata posizionata nella zona finale del giunto che una volta installato rimane all’interno della macchina, poiché solitamente richiede pochissimi interventi manutentivi. Questa soluzione permette così di operare sulla parte idraulica senza dover togliere ogni volta il gruppo di potenza. Inoltre i canali che portano olio, aria o grasso possono essere sfilati singolarmente dal corpo principale, evitando ancora una volta di dover smontare anche parti che non devono essere controllate o sostituite. «Rotokombi è un prodotto innovativo, affidabile e performante, esattamente come la nostra Bottlemaker. – conclude Ottobre 2013 Nello stabiimento Mall-Herlan di Seriate si producono macchine per la produzione di contenitori metallici dai piccoli pennarelli ai barattoli, fino alle bottiglie da 66 cl Panzeri– Riteniamo corretto sottolineare l’importante ruolo che ha avuto la collaborazione con Gat e Ridix ai fini del successo del nostro progetto: lo sviluppo e la soluzione delle problematiche infatti sono sempre state affrontate insieme e in tempi rapidi. Siamo molto soddisfatti del nostro partner tecnologico e siamo sicuri che gli sviluppi futuri che Gat ha già previsto per il proprio prodotto possano portare a risultati ancora migliori». tecnologie meccaniche 153