la letteratura romantica ed il risorgimento all`unitre

LA LETTERATURA ROMANTICA ED IL RISORGIMENTO ALL’UNITRE
Scritto da Silvana Algeo
Lunedì 21 Febbraio 2011 06:31
Questa settimana all’Università della Terza Età, nell’ambito dei festeggiamenti del 150°
anniversario dell’Unita d’Italia, è stata ospitata la prof.ssa Carmen De Mola, docente di materie
letterarie presso il Liceo Classico di Conversano. Tema della serata “La Letteratura Romantica
ed il Risorgimento”. La conversazione, eseguita con il sostegno delle slide proiettate da
Giovanni Pedote è stata introdotta con una spiegazione sul periodo in questione, che coinvolge
l’Italia sulla scia del romanticismo europeo. In questa fase storica la letteratura celebrava il
“patriottismo”, inteso a rappresentare l’equazione patria – donna, tanto cara alla poesia di Ugo
Foscolo, uno dei principali esponenti letterari del periodo fra ‘700 e ‘800. Determinante l’opera
epistolare “Le ultime lettere di Jacopo Ortis” dalle cui parole è ben comprensibile la delusione
per la perdita della sua amata e la tristezza per la Patria perduta. Venezia, infatti, era passata
sotto il dominio austriaco e questo provocò nell’autore un forte sentimento di “delusione storica”.
I romantici italiani si caratterizzano per la ricerca di un’arte che si ispira al “vero” e che abbia
uno scopo civile; infatti la letteratura e i letterati sono uomini pienamente partecipi delle
vicissitudini politiche e sociali. Gli scrittori sono prevalentemente di estrazione laica e borghese
e da questo nasce in loro la necessità di una letteratura moderna nazionale e popolare, con il
rifiuto delle regole e sopratutto la ricerca e il gusto per l’introspezione e la scoperta dell’“io”. Una
letteratura che esalta la Patria e il ruolo di ogni cittadino capace di sapersi sacrificare fino alla
morte. Altri due esponenti del romanticismo italiano sono stati Manzoni e Leopardi. Il primo fu
autore di opere che, pur toccando temi tristi, inseguivano l’aderenza al vero e la fiducia nella
provvidenza. Leopardi si dedicò al genere poetico lirico personale e soggettivo. Alla fine della
conferenza la prof.ssa Carmen De Mola ha ricevuto da parte del presidente dell’Unitre, il prof.
Giovanni Colagrande, il libro del cardinale Carlo Maria Martini del titolo: “L’età della vita”. Il
prossimo appuntamento all’Università della Terza Età è per lunedì 21 febbraio alle ore 17:00,
sempre presso le Scuole San Giovanni Bosco, con una conferenza del dott. Nicola Paladino,
sul tema: “Indebitamento dell’ente locale”.
Questa settimana all’Università della Terza Età, nell’ambito dei festeggiamenti del 150°
anniversario dell’Unita d’Italia, è stata ospitata la prof.ssa Carmen De Mola, docente di materie
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LA LETTERATURA ROMANTICA ED IL RISORGIMENTO ALL’UNITRE
Scritto da Silvana Algeo
Lunedì 21 Febbraio 2011 06:31
letterarie presso il Liceo Classico di Conversano.
Tema della serata “La Letteratura Romantica ed il Risorgimento”. La conversazione, eseguita
con il sostegno delle slide proiettate da Giovanni Pedote è stata introdotta con una spiegazione
sul periodo in questione, che coinvolge l’Italia sulla scia del romanticismo europeo. In questa
fase storica la letteratura celebrava il “patriottismo”, inteso a rappresentare l’equazione patria –
donna, tanto cara alla poesia di Ugo Foscolo, uno dei principali esponenti letterari del periodo
fra ‘700 e ‘800.
Determinante l’opera epistolare “Le ultime lettere di Jacopo Ortis” dalle cui parole è ben
comprensibile la delusione per la perdita della sua amata e la tristezza per la Patria perduta.
Venezia, infatti, era passata sotto il dominio austriaco e questo provocò nell’autore un forte
sentimento di “delusione storica”. I romantici italiani si caratterizzano per la ricerca di un’arte
che si ispira al “vero” e che abbia uno scopo civile; infatti la letteratura e i letterati sono uomini
pienamente partecipi delle vicissitudini politiche e sociali. Gli scrittori sono prevalentemente di
estrazione laica e borghese e da questo nasce in loro la necessità di una letteratura moderna
nazionale e popolare, con il rifiuto delle regole e sopratutto la ricerca e il gusto per
l’introspezione e la scoperta dell’“io”. Una letteratura che esalta la Patria e il ruolo di ogni
cittadino capace di sapersi sacrificare fino alla morte. Altri due esponenti del romanticismo
italiano sono stati Manzoni e Leopardi. Il primo fu autore di opere che, pur toccando temi tristi,
inseguivano l’aderenza al vero e la fiducia nella provvidenza. Leopardi si dedicò al genere
poetico lirico personale e soggettivo. Alla fine della conferenza la prof.ssa Carmen De Mola ha
ricevuto da parte del presidente dell’Unitre, il prof. Giovanni Colagrande, il libro del cardinale
Carlo Maria Martini del titolo: “L’età della vita”. Il prossimo appuntamento all’Università della
Terza Età è per lunedì 21 febbraio alle ore 17:00, sempre presso le Scuole San Giovanni
Bosco, con una conferenza del dott. Nicola Paladino, sul tema: “Indebitamento dell’ente locale”.
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