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ISU - ISTITUTO DI SCIENZE UMANE
JASMINE n 39
Ottobre/Dicembre 2008
ANNO XII
RIVISTA
RIVISTA TRIMESTRALE
DI INFORMAZIONE,
C U LTURA,
LTURA, UMORISMO,
COSTUME E MALCOSTUME
DELLA "NUOVA
"NUOVA ERA"
Edizioni ISU
Istituto di Scienze Umane
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SESSO … O SESSUALITÀ?
CONSIGLI DI MEDICINA NATURALE
MASSAGGIO CALIFORNIANO… IN NUCE
… E LUCE SIA, CON LA KINESIOLOGIA
TUTTE LE ATTIVITÀ
DI FINE ANNO!!!
POETA
SALTIMBANCO
EDIZIONI ISU
NOVITÀ
IN USCITA!!!
ABBI CURA DI TE!
Poeta non insistere a cantare
canzoni piene di malinconia
il pubblico si vuole divertire
e se ne frega della tua poesia
metti del borotalco sul tuo viso
e sulle labbra un poco di rossetto
diventa saltimbanco all'improvviso
per quelli che han pagato già il biglietto.
Poeta canta un paio di canzoni
La
bibbia
del
Benessere, l’essenza della Naturopatia,
il manualone della
Salute: ricco di consigli, rimedi, tecniche, suggerimenti,
ricette, segreti, provenienti dalle più
autorevoli metodiche naturali… difficile trovare un testo
più completo ed esauriente, frutto di
decenni di ricerca e di sperimentazione!
poi seguita con due-tre barzellette
MASSOTERAPIA &
TECNICHE DI
MOBILIZZAZIONE
perché butti così le tue emozioni
tra il fumo di duemila sigarette
dì una volgarità e ti cade addosso
l'applauso che la tua poesia ti nega
ti sentirai tradito da te stesso
ma chi ti paga non farà una piega.
E piangi, piangi il pianto del fallito
per vivere hai sposato il compromesso
ma se le mete artistiche hai mancato
Guida illustratissima
alle tecniche del
massaggio massoterapico e della mobilizzazione articolare: un manuale chiaro ed accessibile,
utilissimo per tutti
coloro che esercitano l’arte del massaggio senza essere fisioterapisti.
diventa almeno un uomo di successo…
Si accenderanno luci sul poeta
ma calerà il sipario sul buffone
stasera scriverai per la tua vita
la tua più triste ed ultima canzone.
Stasera scriverai per la tua vita
la tua più triste ed ultima canzone.
VIDEOCORSO DI
DANZA DEL
VENTRE VOL. I
Questo primo volume,
rielaborato in formato
DVD, introduce all’ABC
della danza orientale
ed indica tutti i passi e
i movimenti di base.
Dvd +
fascicolo illustrato
(CALIFANO)
N.B.: Il secondo volume, video + manuale
illustrato, è già disponibile!
Note e contronote
L’ E d i t o r i a l e d i S t e f a n o F o n t a n a
C
ari Cari ISUISTI, eccomi qui per
darvi, in breve, le anticipazioni ISU
di questo periodo e di quel che
seguirà, salvo inceppamenti e imprevisti.
Certo, la stagione corsistica è ormai già avviata da tempo, ed io sono … puntualmente in
ritardo, ma comunque le cose da dirsi e da
farsi non mancano…
Non vi parlerò della famigerata CRISI che
attanaglia il Paese e i portafogli, c'è già chi
provvede a farlo ogni ora del giorno (sono le 7
e c’avemo la crisi… BONG! Sono le 8 e c’avemo la crisi… BONG! ...) ed io, che sto in crisi
dalla nascita o forse da prima ancora, e che ho
sempre cantato fuori dai cori, non amplificherò il tenebroso messaggio - e del resto, cos’altro potrei dirne? Se parlo, poi mi mettono in
galera e addio ISU (una risorsa in meno per
l’Umanità, mica cavoli col cappuccino).
Una regola non scritta indica che si debba sempre
cercare di rinverdire il parco delle proprie proposte ed
inserire sempre elementi nuovi, senza crogiolarsi staticamente sull'andamento felice delle iniziative già da
tempo rodate e quindi "di successo".
Ciò significa che uno dovrebbe sempre andare in
giro per scovare la nuova proposta o il nuovo talento, e
tentare il colpaccio… però, io sono molto pigro e indaffarato, e preferisco che siano le "novità" a cercare me…
ogni tanto capita, e stavolta per fortuna è successo di
nuovo: abbiamo così introdotto dei corsi NUOVI, che
sono per fortuna anche BREVI, su alcune tecniche
molto valide ma che sono ancora quasi sconosciute in
Italia, e quindi non c’è ancora concorrenza, e quindi mi
pare doveroso segnalarvele… fra queste, risaltano il
massaggio hawaiano, miofasciale, viscerale e il massaggio vietnamita… e ancora altri ne seguiranno, come
vedrete nel numero di gennaio, che sarà uno spettacolo di Novità.
Peraltro, altre metodiche esistenti da parecchio
tempo, validissime, non sono ancora abbastanza
apprezzate… penso al massaggio connettivale e a quello posturale, per esempio… e dire che di gente acciaccata ed ammaccata ne gira, qua intorno…
A mio parere, uno dovrebbe selezionare con criterio
i corsi da frequentare, e non solamente in base al "si
sente dire in giro che"...
Per carità, tecniche come il massaggio ayurvedico,
californiano, il linfodrenaggio, la riflessologia, tanto
per dirne qualcuna, resistono benissimo all’usura del
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Foto di copertina: “Cascate” di Marcello Fontana
tempo, però vi sono sempre di più centri ed operatori
che le propongono… a mio avviso, uno dovrebbe includere nel proprio "curriculum" quelle metodiche nuove,
nel senso che ancora non sono note da noi… si ha il
vantaggio di esserne pionieri, e di avere una sorta di
"esclusiva" iniziale che avvantaggia non poco… pensateci, insomma.
Mi rendo ben conto che tutti o quasi gradiscono
seguire corsi brevi e poco costosi, e che diano riscontri
economici più o meno immediati - è comprensibile, e a
questa esigenza abbiamo dato sempre risposta adeguata.
Qualcuno potrebbe obiettare che una media di
250/300 per un corso di un week end non è poi una
somma così economica, ma si tratta di corsi di formazione, e che comunque consentono con pochi trattamenti e in breve tempo di recuperare la spesa fatta… e
tutto il resto a seguire, che spesso è TANTO, e in più.
E, please, non fate come quella raffinatissima signora che mi sciorinava tutte le spese affrontate per seguire il suo corso (viaggio, hotel, ristorante), e che alla
fine pretendeva di addebitarmi tutti i costi extra, inclusi i caffè presi… quelli dell’amante no, ma solo perché
ufficialmente io non ne sapevo niente…
Bhè, va bene: se devo rimborsarti tutte le spese
sostenute per fare un corso che hai deciso TU di seguire, allora dammi pure una percentuale sui guadagni
che in seguito realizzerai grazie alle nostre tecniche mi sembra equo, noh?!?!
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Un’altra novità che vado a segnalarvi è che il progetto ISU MILANO, da me a lungo sognato, sta concretamente prendendo corpo, e partirà dopo le festività
natalizie… sicuramente, siccome anche ISU ROMA non
è stato fatto in un giorno, a Milano proporremo gradualmente i nostri stage, puntando su quelli più richiesti e non troppo lunghi, per poi via via estendere la
gamma delle proposte anche agli altri… questa è l’idea
di fondo, con la quale vorremmo muoverci.
Per essere aggiornati, vi basterà tenere d’occhio il
nostro sito a partire da metà dicembre … nel numero di
gennaio dedicheremo adeguato spazio a questa iniziativa, dato che sappiamo che molti di voi ci seguono con
interesse dal nord e, visto che la distanza è tanta, non
vi muovete: saremo noi a venire da voi.
Però sarebbe utile, intanto, che chi abita da quelle
parti ed è interessato si manifestasse, inclusi i corsi
che vorrebbe "esportati" nella sua zona.
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poco: potreste fare dei doni natalizi decenti oltre che
utili, a prezzi irrisori che manco il Mac Donald’s riesce
a farne, e durano sicuramente più di un panino (anche
se non è un motivo per addentarli: non mangiate i
nostri libri!).
Ah, dimenticavo: con il 2009 si chiude il ventennale
effettivo dell’ISU, che vide la luce dopo un paio di anni
di gestazione e di rinvii il 21 giugno 1989.
Le ricorrenze e i festeggiamenti non sono il mio
forte, ma qualcosina dovremo inventarcela… un’ideuzza di base ce l’abbiamo, ma accettiamo di buon grado
eventuali vostri suggerimenti di "festeggiamento", che
non siano il prevedibilissimo "Fatece fa’ i corsi gratis
per tutto il 2009", ché poi in questo caso il ventennale
diventerebbe pure il nostro anno tombale…
Vi lascio a questo numero ricco di articoli e articoletti, e vi prometto delle belle sorprese per il prossimo… la festa comincia da lì.
Recentemente una corsista mi ha apostrofato: "Fate
i corsi soltanto nei week end, e le estetiste non possono partecipare se non con grandi difficoltà e perdite…
perché non inserite i corsi di lunedì? Perché non pensi
alle estetiste?" E chi l'ha detto che io non ci penso, da
mò che me le sogno le estetiste, casomai so’ loro che
non pensano a me e mi trascurano …
Questi "suggerimenti" fanno pensare a quelle numerose volte in cui qualcuno ti dice di fare il corso a un
data ora di un dato giorno di un certo mese, assicurando la propria presenza, che ovviamente poi non vedremo manco col telescopio… e ho abboccato così tante
volte che ormai nun ce credo più… però io alle estetiste voglio bene, e voglio dimostrarlo con i fatti: da febbraio metteremo anche dei corsi al lunedì… lo vojo proprio vedè, st’esercito marciante di profete dell’estetica!
Grazie per averci accompagnato in qualche tratto
del percorso della nostra storia.
Per chi vuole emailarci:
[email protected]
E, per finire, permettetemi di dare un po’ di spazio
alle Edizioni ISU, ultimamente un po’ ferme (ma stanno per uscire un bel po’ di cosette, dato che noi ancora
ci crediamo…).
Se è vero che noi non possiamo lamentarci per l’andamento dei corsi, d’altro canto il nostro settore editoriale langue non poco, diciamo pure che è in netta perdita – e, come è sempre accaduto, è il settore-corsi che
sovvenziona e mantiene in vita quello editoriale (quando in realtà sarebbe più saggio, comodo e risparmioso
chiudere baracca).
Bene, anzi male: il mio amico-concorrente editore,
che fino a poco tempo fa ospitava generosamente le pile
dei miei libri in eccesso nel SUO deposito, mi ha appena sfrattato perché dice che deve fare posto alla sua
collezione di bambole gonfiabili, ultimamente aumentate a dismisura… dunque è il momento di sfoltire un po’
il nostro magazzino, e per questo vi proponiamo delle
super-offerte nelle ultime pagine di questo numero, che
dureranno per qualche mese… fate un regalo a voi
stessi o ai vostri amici, stavolta spenderete veramente
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“Farfalla” di Marcello Fontana
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JASMINE n 39
RIVISTA TRIMESTRALE DI
INFORMAZIONE, CULTURA,
UMORISMO, COSTUME E
MALCOSTUME DELLA
"NUOVA ERA"
Per aggiornarvi sulle nostre iniziative, didattiche ed editoriali, potete
anche consultare il nostro sito web, dove troverete in anteprima la presentazione delle nuove proposte:
www.istitutodiscienzeumane.org
JASMINE n 39
Ottobre/Dicembre
ANNO XII
Gli aggiornamenti vengono svolti con una certa frequenza per cui, fra una
rivista e l'altra, avrete sempre una costante documentazione di quel che
bolle nel calderone ISU, inclusi gli aggiornamenti ed eventuali variazioni
che possono esserci.
Perciò, imparate a seguirci nel web con regolarità, e sarete sempre informatissimi su quel che andiamo preparando…
Inoltre, poiché ora mettiamo sempre anche la rivista on line a vostra disposizione, potrete segnalarci più facilmente ai vostri conoscenti o stampare per voi e per loro quelle pagine che più v'interessano, fra programmi,
articoli e prodotti editoriali!
Iscr.Trib. di Roma n. 295/97
del 16/5/97
Direzione, Redazione e
Servizio Abbonamenti:
Istituto di Scienze Umane
SEDE LEGALE:
Lungotevere Portuense, 158
00153 Roma
SEDI DEI CORSI:
ISU,
Lungotevere Portuense, 158
00153 Roma
(zona Stazione Trastevere)
STILL INSTITUTE,
via Filippo Vassalli, 21 (zona
Aurelio-Boccea)
sommario
Tel: 349 6539246
Fax: 0761 609362
E-MAIL:
[email protected]
NOTE & CONTRONOTE .....................................................................
pag. 3
VADEMECUM: GUIDA ALL’ISU E AI SUOI CORSI .......................
pag. 7
SESSO O SESSUALITÀ? di Maria Rosa Greco .......................................
pag. 9
Direttore Responsabile:
Giancarlo Tarozzi
Direttore Editoriale:
Stefano Fontana
Grafica & impaginazione:
Marisa Cimarelli
Stampa:
Tipolitografia SPEDIM
CORSI DI FORMAZIONE .................................................................
pag. 11
Regolamento & informazioni generali ...................................................... pag. 11
Massaggio Connettivale-Reflessogeno ................................................
Insegnanti Yoga ....................................................................................
Massaggio Vietnamita ..........................................................................
Tecniche del Massaggio .......................................................................
Tecniche del Massaggio & Manipolazioni ............................................
Massaggio Estetico Professionale .......................................................
Hot Stone Massage ...............................................................................
Massaggio Emolinfatico (Linfodrenaggio Vodder) ..............................
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Programmazione,
coordinamento, testi
& istrionismi letterari a cura
di
Stefano Fontana
pag. 12
pag. 13
pag. 18
pag. 19
pag. 21
pag. 22
pag. 23
pag. 25
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OT TOBRE - DICEMBRE 2008
Massaggio Circolatorio .........................................................................
Massaggio Californiano ........................................................................
Chinesiterapia, mobilizzazione articolare e chiropratica essenziale .
Reiki ......................................................................................................
pag. 27
pag. 28
pag. 28
pag. 30
Le nostre proposte di Capodanno ...............................................
pag. 32
pag. 32
pag. 36
stage tradizionale di Capodanno .....................................................
stage di Olodanza .................................................................................
Linfodrenaggio ......................................................................................
Kinesiologia applicata ..........................................................................
Pranoterapia .........................................................................................
Massaggio Posturale integrato .............................................................
MEDICINA NATURALE… ALL’AMERICANA
2° parte a cura di Stefano Fontana ........................................................
ESERCIZIO DELLA MEDICINA:
LA SALUTE DEL PROFITTO di Vittorio Calogero ..............................
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LE INTERVISTISU: UN INCONTRO CON LUCIANO SICCO
A cura di Claudia Spagnuolo ................................................................
ALLA SCOPERTA DELLA KINESIOLOGIA
di Giusva Gregori ..................................................................................
INTRODUZIONE AL MASSAGGIO
CALIFORNIANO di Stefano Fontana ....................................................
RISVEGLIO ALL’ALBA DI UNA NUOVA ERA
di Stefananda ........................................................................................
GLI AUDIOCORSI GUIDATI..............................................................
SEXANANDA - LA VERA ARTE DEL TANTRA
di Stefananda ........................................................................................
LE NOSTRE RECENSIONI ..............................................................
pag. 39
pag. 39
pag. 41
pag. 43
pag. 45
pag. 48
pag. 49
pag. 52
pag. 53
pag. 56
pag. 59
pag. 60
pag. 62
OFFERTISSIMA:
LIBRI & VIDEO SUPERSCONTATI ........................................
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VETRINA
EDITORIALE
DAL CATALOGO
ISU
VADEMECUM all’ISU e ai SUOI CORSI:
NON AGITARSI PRIMA DELL’USO MA, SOPRATTUTTO,
LEGGERE BENE E CON MOLTA ATTENZIONE
CHI SIAMO & COSA FACCIAMO: RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI
L' ISTITUTO DI SCIENZE UMANE è stato creato nel 1989 con il principale scopo di promuovere, sostenere ed attuare la diffusione di tutte quelle arti e discipline, orientali ed occidentali, che possono essere definite come "scienze dell'uomo", da cui il nome dell'Istituto, rivolte cioè allo studio, alla conoscenza ed al miglioramento dell'essere umano. Rientrano, fra le materie trattate attivamente nell'Istituto, le discipline psicofisiche, le terapie olistiche e naturali, le attività per la crescita personale e spirituale, e le scienze cosiddette "esoteriche". Per la realizzazione delle suddette attività, l'Istituto si avvale dell'operato di numerosi collaboratori,
esperti professionisti nelle materie da loro divulgate. Le attività dell'Associazione, riservate ai soci, si esplicano essenzialmente attraverso corsi, seminari, riunioni, convegni, settimane di studio e ricreative estive,
pubblicazione di manuali, testi e audiovisivi. L’Istituto è, al tempo stesso, laboratorio, scuola, centro, punto di
aggregazione e casa editrice per tutte le persone che oggi, sulla scia di un sempre più sentito spirito di crescita personale ed espansione delle proprie possibilità interiori, vogliono impegnarsi attivamente e positivamente nella cura e nel perfezionamento di sé e del proprio prossimo.
VI RICORDIAMO, INOLTRE, CHE...
LE SEDI DEI CORSI SONO A ROMA, PRESSO:
- ISU, Lungotevere Portuense, 158 (zona Stazione Trastevere)
- STILL INSTITUTE, via Filippo Vassalli, 21 (zona Aurelio-Boccea)
Tutte le attività dell’ISU (corsi, stage e similari...) sono esclusivamente riservate ai soci: pertanto, ogni fruitore dei nostri servizi deve associarsi versando annualmente la quota di 30,00 euro (questa quota include
anche l’abbonamento a Jasmine e tre nostri libri in omaggio).
Tutti i corsi proposti possono essere avviati con un minimo di partecipanti, dietro richiesta esplicita degli insegnanti: per consentirci di lavorare bene e in armonia vi preghiamo, SEMPRE & COMUNQUE, di prenotarvi almeno una settimana prima dell’avvio del corso che v’interessa. Eventuali "ritardatari" saranno perdonati, però dateci una mano!
Per i non residenti, è prevista la possibilità di pernottare gratuitamente presso la nostra sede, purché adattabili. D’altro canto, l’ISU non è un albergo né può essere tramutato in "accampamento", per almeno dieci valide ragioni: pertanto tale servizio è riservato esclusivamente ai corsisti, e per il periodo inerente al corso da
essi frequentati.
Per coloro che desiderano stare più comodi, su richiesta possiamo fornire alcuni indirizzi di pensioni, B&B ed
affittacamere in ambedue le zone, a prezzi accessibili (non prenotatevi mai all’ultimo momento: di solito c’è
molta richiesta): potete richiedercela, la inviamo via e.mail, o per fax… come preferite!
SERVIZIO INFORMAZIONI E DI SEGRETERIA
Siamo a vostra disposizione dal lunedì al venerdì, con orario 16.00/20.00, al seguente numero: 349 6539246 –
per informazioni, prenotazioni, ordinazioni editoriali.
Il nostro fax, invece, è lo 0761 609362.
Poiché la segreteria dell’ISU (ma non la sede dei corsi, che è SEMPRE a Roma!) è stata da tempo trasferita
fuori città, possiamo ricevervi in sede soltanto il sabato e la domenica mattina, per eventuali acquisti o informazioni specifiche, esclusivamente previo appuntamento telefonico!
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COME RAGGIUNGERCI
Su richiesta diamo dettagliate informazioni al telefono o via e.mail; ricordiamo, inoltre, che è possibile localizzare esattamente le due sedi grazie al sito www. maps.google.it
COME ASSOCIARSI & ABBONARSI
Associazione ed abbonamento sono interdipendenti, come le classiche due facce della medaglia: chi si
associa è contemporaneamente abbonato, e viceversa.
Decidendo di frequentare un corso, o uno stage, verrete automaticamente "associati", entrando così a far parte
di questa grande famiglia di esseri bizzarri che è l’ISU, e vi arriverà anche la rivista.
Per abbonarsi alla rivista ed essere regolarmente aggiornati su TUTTE le nostre proposte ed iniziative, non è
indispensabile frequentarci, ma si deve comunque inviare la somma di euro 30,00, che dà diritto comunque ad
avere tre nostri libri in omaggio.
In pratica:
· L’associato prende parte alle attività dell’ISU (regolarmente o saltuariamente), e riceve in abbonamento
Jasmine (quindi, è automaticamente anche "abbonato").
· L’abbonato, pur non frequentando le attività associative (per ragioni di distanza, di tempo o personali), condivide lo spirito e gli scopi sociali dell’ISU e lo sostiene versando una quota annuale (essa è rinnovabile, o
meno, di anno in anno, nella massima libertà), ricevendo regolarmente Jasmine.
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COME SOSTENERCI: ULTERIORI SUGGERIMENTI
1. Volendoci bene ed apprezzando il nostro lavoro (gradite coccole e complimenti).
2. Frequentando le nostre attività ed acquistando le nostre pubblicazioni.
3. Parlando (se possibile) bene di noi e coinvolgendo le vostre amicizie e conoscenze nel frequentarci a loro
volta.
4. Diffondendo, per quanto possibile, notizia delle nostre attività, includendo in ciò la rivista e il nostro catalogo editoriale.
5. Mostrando verso di noi un po’ di tolleranza e di buona comprensione: anche se talvolta sembriamo un po’
burloni nei modi, aldilà di questo e per quanto possibile, siamo assai seri e scrupolosi nel nostro lavoro
nonché generalmente efficienti.
DA RICORDARE … SEMPRE !
A) Tutte le attività dell’ISU sono esclusivamente riservate ai soci: pertanto,
ogni fruitore dei nostri servizi deve associarsi
versando annualmente la quota di 30,00 Euro.
Sono inclusi nella quota: tre libri omaggio e l’abbonamento alla nostra rivista
JASMINE
B) Prenotatevi ai nostri corsi sempre PER TEMPO:
…una settimana prima, almeno, per quelli a Roma;
…quindici/venti giorni prima per quelli residenziali in hotel (capodanno, stage
estivi, etc.).
In caso di mancata partecipazione, siete pregati di avvisarci, grazie!
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SESSUALITÀ?
di Maria Rosa Greco
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aria Rosa Greco
nel suo ebook
"SessualMente",
pubblicato
da Bruno
Editore, ci indica la strada
verso la scoperta del piacere sessuale partendo dalla
conoscenza del corpo piuttosto che dalle conoscenze
della mente.
Volendo riassumerne in
poche righe il messaggio
intrinseco, potremmo dire:
"tutto ciò che non conosciamo, piuttosto che far
paura, è da considerarsi
come stimolo per la propria crescita personale."
Inoltre, che "la curiosità
mantiene vivi, il movimento è crescita, è spirito
di sopravvivenza, è evoluzione".
Crediamo che La lettura
dell'ebook di Maria Rosa
sia la ricetta giusta per
risvegliare i sensi anche
ai più assopiti!
prio corpo, come se
questo fosse separato
dalla propria psiche,
dalle proprie modalità di relazione con
altri individui e con
eventi della propria
vita.
Un altro modo di
giustificare i propri
disagi è, in genere,
riferirli ad una "vita
stressante"; è vero
che lo stress crea una
serie di difese e di
ansie che remano contro il nostro
fluire nella vita, come è pur vero che
lo stress è autoalimentato da ritmi
di vita che spesso non decidiamo
liberamente (come salire su un
treno che ha un percorso ben definito dai suoi binari): responsabilità e
compiti da assolvere, scadenze da
rispettare, relazioni sociali di vario
genere da gestire, ritmi di vita veloci, etc.
È anche vero, però, che i treni
possono cambiare direzione grazie
all'attivazione volontaria degli
"scambi" sui binari, che è possibile
gestire lo stress quando si sceglie di
padroneggiare la propria vita (possiamo prendere la patente di "macchinisti"!), e che corpo e mente sono
intrinsecamente connessi, sempre e
comunque.
Esistono diversi testi sull'argomento "sessualità", essi però sono,
La maggioranza delle difficoltà
relative alla sfera sessuale hanno
origine nella mente dell'individuo;
solo una minima percentuale deriva
da reali problemi fisico-organici: in
genere, chi incontra queste difficoltà, in prima battuta, tende a cercarne le cause, ovviamente senza trovarne, nel funzionamento del pro-
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in genere, o troppo tecnici dal punto
di vista terapeutico e, quindi, non
adatti al grande pubblico, o rasentano lo stile del manuale erotico/pornografico sul sesso (proposto come
trasgressivo e liberatorio, ma che in
realtà costruisce un'altra gabbia
mentale che blocca ulteriormente
l'energia sessuale e fa leva sui desideri inespressi soprattutto del sesso
maschile).
Nel mio ebook Sessualmente ho
voluto trasmettere ben altro: parlare della sessualità in maniera chiara e "pulita", così da poterla conoscere e sperimentare nel proprio
spazio.
Il mio contributo, qui, consiste
nel proporre a chi leggerà una serie
di punti di vista, di stimoli, di
domande di riflessione e soprattutto
di tecniche ed esercizi che faciliteranno un cambiamento nella direzione voluta.
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Questo testo, pertanto, non vuole
essere un semplice manuale del
"come fare" nell'area della sessualità, ma ha anche presupposti terapeutici, che spaziano da un approccio psicologico, a quello corporeo, a
quello energetico, a quello esperienziale…
È possibile sperimentare serenamente la nostra sessualità quando
la mente è libera da giudizi e condizionamenti e quando si istaura un
rapporto sereno con il proprio
corpo. La repressione della sessualità, attuata ingegnosamente dalle
culture e religioni patriarcali, ha
legato per secoli il sesso e la mente
in un tiro alla fune in cui, in realtà,
entrambe le parti hanno rischiato di
perdere la presa e piombare a terra.
Trattare argomenti-tabù con la
naturalezza che appartiene loro può
fornire degli spunti che possono stimolare il percorso verso l'armonia,
in modo che poi si disponga di conoscenze in più per scegliere la propria direzione.
Per questo, l'ebook SessualMente
propone un viaggio di scoperta nel
mondo della sessualità umana,
attraverso innumerevoli stimoli e
spunti da utilizzare in prima persona per trovare il proprio modo di
vive la passione.
Le tecniche che insegno le utilizzo da anni nella mia esperienza professionale di terapeuta, e che in
gran parte ho vissuto e sperimentato in prima persona nel mio percorso individuale di donna che si è riappropriata della propria Passione e
della propria Sessualità.
Spesso viviamo ciò che ci accade
senza comprendere fino in fondo
che gli autori di tutto ciò che sperimentiamo siamo noi, anche quando
pensiamo che sia l'ambiente esterno
a guidare la nostra vita.
È vero, questo accade, ma perché
fondamentalmente noi permettiamo
che sia così!
Quando, però, si vive un'esperienza orgasmica si entra in uno
stato di beatitudine, di assenza
assoluta della mente che controlla,
assenza di pensieri del passato (che
può essere anche il momento appe-
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na precedente al presente) e/o del
futuro, ed in quel momento esatto
l'ambiente esterno scompare, scompaiono giudizi e condizionamenti,
sostituiti da un senso di benessere
che coinvolge tutta la persona.
La conoscenza di se stessi e la
propria crescita camminano di pari
passo con la risoluzione di problematiche personali, ed è quello che
propongo
nel
mio
ebook
"SessualMente" , suggerendo un
percorso molto pratico, come faccio
anche in terapia.
La scelta di approfondire la
conoscenza di se stessi mette in
moto le proprie potenzialità, anche
grazie alle difficoltà (grandi maestre di vita!) che si possono incontrare nel percorso di scoperta della
propria sessualità.
Conoscere maggiormente la propria relazione con il corpo è una
buona sfida per assaporare e "godere" sempre più della propria libertà
di individui capaci di vivere molte
sensazioni, emozioni, di averne consapevolezza e di sapere scegliere
tra quelle piacevoli ed evolutive e
quelle spiacevoli e distruttive.
Pudore, vergogna, senso di inadeguatezza accompagnano spesso
le nostre relazioni sociali
(non solo con i partner)
ed il rapporto con il
nostro corpo e la nostra
mente.
In qualsiasi momento
della vita, però, si può
decidere di uscire allo
scoperto e vivere pienamente il piacere di essere sessuati, di essere
attratti ed attrarre (al di
là dei personali giudizi
sull'immagine del proprio corpo).
L'armonia di una persona dipende dallo star
bene nel suo corpo, con i
suoi pensieri, e nelle sue
relazioni.
Il mio approccio terapeutico, nato come psicoterapia della Gestalt,
oggi abbraccia ed integra la dimensione corpo-
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rea, mentale e della coscienza,
attingendo anche da esperienze di
guarigione molto lontane dalla cultura occidentale e dalla mia formazione professionale di base.
Ecco perché questo titolo
"SessualMente": finché si sperimentano i piaceri del sesso solo con la
mente il senso di incompletezza è
sempre dietro l'angolo… fortunatamente esistono altri modi: leggete il
libro e li scoprirete!
Come trovarlo? Andate sul sito
www.sciamanesimo.eu e nella sezione "editoria" trovate il link sull'immagine della copertina del libro.
Un ebook è un'opera scritta in
formato elettronico. In poche parole
si tratta di un file in formato PDF
studiato per essere leggibile e per
veicolare in modo efficace le informazioni
in
esso
contenute.
Trattandosi di un file di testo, un
ebook è fatto per essere letto su
schermo, che sia quello di un PC o di
un apposito lettore reader.
Ho scelto questo formato perché
da un lato mi permette un contatto
diretto con i lettori e dall'altro di
aggiornarlo continuamente con i
risultati delle mie ricerche e con le
mie nuove esperienze.
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CORSI DI FORMAZIONE
INTRODUZIONE AI NOSTRI CORSI DI FORMAZIONE:
REGOLAMENTO E INFORMAZIONI GENERALI
I seguenti corsi si svolgono presso la sede di Roma dell’Istituto di Scienze Umane, in
Lungotevere Portuense, 158 (sul Ponte Testaccio, in zona Viale Trastevere/Stazione
Trastevere) – oppure, presso la scuola osteopatia Still in via Filippo Vassalli, 21/23
(zona Aurelio/Boccea). Per visualizzare l’ubicazione della nostra sede, è consigliabile
consultare la piantina a disposizione nel nostro sito: www.istitutodiscienzeumane.org
Tutti i corsi di formazione da noi proposti si prefiggono lo scopo di offrirvi una solida preparazione teorica e pratica nelle discipline da voi selezionate, unitamente a uno staff di insegnanti di altissimo livello e
di comprovata esperienza operativa e didattica.
Al termine di quasi ogni corso è previsto il rilascio di un certificato (o "attestato", o "diploma"), incluso nel
costo.
Per aderire a uno dei nostri corsi di formazione, è necessario prenotarsi telefonicamente almeno una settimana prima del suo inizio, inviando inoltre (mediante conto corrente postale o bonifico bancario) un
acconto di 80,00 euro (50,00 di acconto sul corso + 30,00 di quota associativa, valevole per 12 mesi dalla
data del corso), non rifondibile in caso di disdetta da parte dell'allievo, ma recuperabile frequentando lo
stesso corso o altri successivi.
Ogni corso di formazione ha un suo peculiare costo globale che, per agevolare l'allievo, viene solitamente
rateizzato in più versamenti: lo studente non paga, quindi, un singolo stage o un "pezzo" di corso, ma il
corso nella sua interezza, sia pure a rate. Pertanto, in caso di assenza dalle lezioni dietro responsabilità
dell'allievo, la rata non versata in occasione dell'assenza va reintegrata al più presto a cura dello studente.
Qualora lo studente, per qualsiasi ragione, dovesse interrompere la frequenza del corso, nessuna quota
successiva al pagamento del medesimo è da lui dovuta. Parimenti, non è possibile restituire somme già
versate a suo tempo, per lo stesso corso.
In caso di mancata effettuazione di una data prevista, nell'arco di svolgimento di un corso in programma,
per una qualsiasi ragione dipendente o indipendente dalla volontà dei conduttori del corso, essa sarà
recuperata non appena possibile, a piena tutela dei corsisti partecipanti.
È sconsigliata e, soprattutto, non proficua una frequenza irregolare e saltuaria ai corsi da parte dell'allievo, in vista di una seria preparazione.
Per essere ammesso al corso di formazione scelto, l'allievo deve essere in regola con la quota associativa
annuale (di euro 30,00) e deve aver preso primariamente visione del presente regolamento.
Per ottenere l’attestato previsto dal suo corso, lo studente deve essere in regola con il versamento della
totale quota di partecipazione prevista dal corso, e non avere accumulato troppe assenze.
Un corso di lunga durata (biennale/triennale) può subire una variazione di prezzo nel corso del suo svolgimento, che sarà comunque ragionevole.
Chiunque si iscriva ai nostri corsi di formazione, accetta implicitamente il regolamento di cui sopra!
Segue l'elenco dei corsi di formazione, in ordine cronologico di svolgimento.
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OTTOBRE - DICEMBRE 2008
Corso di MASSAGGIO CONNETTIVALE
REFLESSOGENO
(Metodo Dicke)
Condotto da LUCIANO SICCO
A ROMA, IN DUE STAGE MENSILI:
15/16 NOVEMBRE & 13/14 DICEMBRE
Un corso intensivo professionale di alta specializzazione e qualificazione per tutti gli
operatori di tecniche del massaggio, fisioterapisti e terapie corporee in genere
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Presentazione
Il massaggio connettivale reflessogeno rientra nel campo delle terapie riflesse, cioè tra quei sistemi di
cura che utilizzano la stimolazione meccanica del tessuto connettivo per modificare delle condizioni di alterata funzionalità degli organi e pertanto rappresenta un approccio terapeuticamente utilizzato per affrontare sia i problemi muscolo-scheletrici che viscerali senza essere invasivi.
Il termine reflessogeno è stato dato così definito in quanto la tecnica di mobilizzazione del tessuto connettivo interagisce con il sistema nervoso autonomo, che a propria volta determina reazioni anche a distanza della regione del corpo trattata.
La pelle è innervata dai nervi rachidei che si dirigono contemporaneamente sia verso i muscoli e le articolazioni, sia verso i visceri: per cui, per mezzo dell’arco neuroriflesso, si instaura quello che si chiama riflesso
somato-viscerale (legge di interiorizzazione) o riflesso viscero-somatico (legge di esteriorizzazione).
Questo meccanismo riflesso, quando è ostacolato a livello muscolo-scheletrico o viscerale, può innescare un
malfunzionamento. Qualunque patologia è sempre accompagnata da una modificazione vascolare locale; c’è
stasi dei liquidi con edema ed infiltrato cellulare e quindi un rallentamento degli scambi. Tali fenomeni che
avvengono per via riflessa, portano alla sclerosi ed alla fissazione tessutale. La normalizzazione di tali tessuti con il massaggio connettivale, restaurando la loro possibilità di scivolamento, diventa determinante.
Finalità
Rispettando il concetto di globalità, il massaggio connettivale reflessogeno, attraverso la sua applicazione sul
tessuto connettivo, non svolgerà quindi solo un effetto locale, ma agirà su tutto l’organismo, tendendo a ristabilire l’omeostasi nel sistema simpatico sulla base di un equilibrio tra il settore ortosimpatico e quello parasimpatico.
Il raggiungimento di tale obiettivo si realizza su alcune regioni corporee mediante tecniche particolari atte
ad inibire o stimolare l’eccesso o la diminuzione dell’uno o dell’altro.
Gli importanti effetti analgesici e decontratturanti indotti dalla tecnica, la consapevolezza che lo stimolo esercitato sulla cute e sottocute agisce per via riflessa sia sulla muscolatura liscia viscerale che su quella striata scheletrica senza possibilità di separare le due azioni, ci evidenzia immediatamente le ampie possibilità di utilizzo del massaggio connettivale:
Nella terapia di importanti patologie ortopediche-reumatologiche (periartrite scapolo-omerale, epicondilite, artrosi vertebrale, reumatismo muscolare, nevralgie, etc.).
Nella terapia di alterazioni di natura funzionale degli organi interni, in particolare quelle a carico dell’apparato digerente, che spesso sono origine di alterazioni organiche o che ad esse si accompagnano
(gastrite, colite, discinesie biliari, stipsi cronica, etc.).
Nella terapia delle cefalee essenziali, degli stati di tensione premestruale, dei disturbi del climaterio, delle affezioni della circolazione periferica e nel trattamento della fibrocellulite.
DOCENTE: DOTT. LUCIANO SICCO
Fisioterapista esperto in massaggio occidentale ed orientale, in rieducazione posturale, ginnastiche dolci e
tecniche antistress, ha acquisito una vastissima ed ultraquarantennale esperienza attraverso anni di studi
assidui, anche all’estero.
Iscritto A.I.R.O.P. ed E. I. O. M. (European Institute of Osteopatich Medicine), insegna da circa venti anni
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nelle principali città italiane.
Ha pubblicato presso le Edizioni ISU i seguenti DVD con manuale allegato: Videocorso di Massaggio
Posturale e Videocorso Massaggio Emolinfatico (il Metodo Vodder).
INFORMAZIONI GENERALI
Orari: ore 9.30/18.30, inclusa pausa pranzo.
Occorrente: abbigliamento comodo, costume da bagno, telo da mare (o lenzuolino) e materiale per appunti.
COSTI: il costo è di 520,00 eurouro, pagabili in due rate mensili: 15 novembre: 300,00; 13 dicembre: 220,00.
Materiale didattico offerto: dispense illustrate.
Il corso non è indicato per dei principianti assoluti nel settore del massaggio
e delle terapie manuali, e richiede una discreta conoscenza di base dell’anatomia
del sistema locomotore (muscoli, ossa, articolazioni).
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Corso di formazione per ISTRUTTORI YOGA
Condotto da STEFANO FONTANA, VITTORIO CALOGERO & MARILENA CAPUZZIMATI
A ROMA, CORSO BIENNALE COMPLETO IN 14 STAGE MENSILI INTENSIVI
Negli ultimi anni è cresciuto di molto l’interesse verso la filosofia e la pratica dello Yoga. Oggi sono in tanti a
manifestare questo interesse, al punto che la pratica dello Yoga si è diffusa negli ambienti più vari: palestre,
cral, centri sociali, circoli privati, circoscrizioni e perfino parrocchie propongono ed organizzano corsi. Perciò
è aumentata anche la richiesta di persone adeguatamente preparate che sappiano insegnare Yoga.
Il nostro CORSO DI FORMAZIONE PER ISTRUTTORI YOGA si rivolge sia agli aspiranti insegnanti
sia a coloro che desiderano un accostamento teorico e pratico più approfondito con lo Yoga, intendendo con
ciò svariati metodi di autosviluppo e autorealizzazione psico-fisico-spirituali, non limitati alla conoscenza e
alla pratica del solo Hatha Yoga, che è attualmente la forma di Yoga da noi più conosciuta e richiesta e tuttavia non la sola possibile.
La caratteristica di questo nostro corso rivolto ai futuri insegnanti yoga è quella di "guardare al futuro" poiché, di fatto, è vero che lo Yoga è sempre più apprezzato, richiesto e conosciuto ma, al tempo stesso, il settore
dell’insegnamento va via via inflazionandosi dal momento che, ogni anno, gli insegnanti sono sempre di più.
Colui che riuscirà ad ampliare e a completare la conoscenza dello Yoga con altre discipline integrative di
affiancamento, oggi altrettanto note (si veda il programma pubblicato sotto), disporrà di una preparazione
ben più solida e vasta della media.
È importante che l’aspirante insegnante di Yoga diventi conscio di questo fatto e ci rifletta sopra.
SINTESI DEL PROGRAMMA DEL CORSO DI FORMAZIONE PER ISTRUTTORI YOGA
Il corso di formazione per istruttori yoga si propone in due moduli: si può iniziare indifferentemente da uno
dei due, essendo il programma di ogni modulo a se stante, e concludere con esame teorico/pratico alla fine
del proprio biennio.
Per l’anno didattico 2008/2009 è in corso di svolgimento il MODULO A.
Argomenti principali del MODULO "A" - (novembre 2008/ giugno 2009)
INTRODUZIONE ALLO HATHA YOGA E ALLE POSTURE (22/23 novembre)
Cenni generali sui principali tipi di yoga. Gli scopi dello yoga. Yoga per l’oriente e yoga per l’occidente. Le
sequenze preparatorie (rafforzamento, sciogimento, ecc.). Asana - livello base di pratica: le posture dello
yoga (teoria e pratica). Modalità di composizione delle sedute di asana.
TECNICHE DI RILASSAMENTO PSICOSOMATICO (13/14 dicembre)
Che cosa è il rilassamento. I tre livelli della distensione. Gli esercizi di controllo della tensione. Le posizioni
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adatte al rilassamento. Le principali tecniche di distensione: il rilassamento progressivo; l’approccio del training autogeno; l’approccio sofrologico. Rilassamento e meditazione. Lo "yoga nidra": una potente tecnica
yogica di distensione totale. Le tecniche "rapide" per rilassarsi ovunque. Il rilassamento dinamico.
Visualizzazione: l’uso delle immagini distensive.
PRANAYAMA: L’ARTE E LA SCIENZA DEL CONTROLLO DEL RESPIRO (I LIVELLO)
(10/11 gennaio)
Introduzione alla scienza del respiro. I ritmi respiratori e i loro effetti psicofisici. Pratiche respiratorie per la
salute e la vitalità. Le tecniche per sedare e per caricare. Respirazione e guarigione. Respirazione, meditazione e ricerca interiore. Respiro e stati di coscienza.
YOGA ESOTERICO E PRANAYAMA: L’ARTE E LA SCIENZA DEL CONTROLLO DEL RESPIRO (II LIVELLO) (31 gennaio/1 febbraio)
Fisiologia esoterica dello yoga e della respirazione: i corpi e le energie sottili. Nadi, chakra e kundalini.
Tecniche respiratorie progredite. Prana vidya, l’orientamento del prana. Tecniche respiratorie curative.
Alchimia dello Yoga: la trasformazione delle energie.
LO YOGA DELLA MENTE: CONCENTRAZIONE & MEDITAZIONE (28 febbraio /1 marzo)
Dalla concentrazione alla meditazione. Benefici della meditazione. I due approcci fondamentali: la scuola
mistica e la scuola laica. Gli stati di coscienza e le onde cerebrali. Mente conscia, inconscia e supercoscienza. L’io e il Sè. Preparazione alla meditazione: ambiente esterno; le posture per la meditazione; gli aiuti fisici; gli ostacoli alla meditazione. Le tecniche: concrete e astratte - attive e passive. Meditazione concreta attraverso i sensi fisici. Meditare nell’azione: l’autosservazione. L’uso dei mantra e del controllo respiratorio.
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PSICOLOGIA DELLO YOGA & CONTROLLO MENTALE (4-5 aprile)
Il Mondo della Mente e il Piano Astrale. Le leggi del pensiero. Che cos’è l’igiene mentale. La purificazione del
cuore e della mente. L’importanza dell’inconscio, e come guidarlo per non esserne guidati. Essenza del "pensare positivo". La tecnica dell’autosuggestione e delle affermazioni. Che cosa è la "programmazione mentale".
Suggestione, dinamica mentale, psicocibernetica & autoipnosi. L’arte di raggiungere ed utilizzare consapevolmente il ritmo "alfa" del cervello, unitamente alle tecniche di visualizzazione, pensiero ed affermazioni positive,
allo scopo di produrre modificazioni profonde nel proprio "io" e guidare la propria esistenza verso le proprie
mete con efficacia e decisione. Il Viaggio della Vita: come stabilirne la destinazione e l’arte di raggiungerla.
FILOSOFIA & MISTICA DELLO YOGA (9-10 maggio)
Le basi etiche e filosofiche dello yoga: Yama & Niyama (condotta morale, purificazioni e osservanze); la legge
del Karma e del Dharma; il principio di Evoluzione; la teoria della reincarnazione: i diversi "piani" di esistenza, ecc.
Riepilogo e revisione del programma del primo livello.
QUIZZOGA: test a domande (prova scritta individuale).
9/10 MAGGIO: CONCLUSIONE PRIMO MODULO - per i corsisti del 1° anno, l’incontro di
maggio è quello conclusivo.
6/7 GIUGNO: CONCLUSIONE DEL BIENNIO - per i corsisti del 2° anno l’incontro di giugno è dedicato al riepilogo del biennio e alla verifica di fine corso. Al fine di conseguire l’abilitazione all’insegnamento delle tecniche yoga, per coloro che concludono il
secondo anno di corso è prevista una prova finale orale ed una pratica.
MODULO "B" - (novembre 2009/giugno 2010)
NOVEMBRE (Stefano Fontana)
Introduzione allo Yoga; basi & principi; teoria e pratica. Rilassamento, scioglimento, posture, tecniche respiratorie e di concentrazione/meditazione.
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DICEMBRE & GENNAIO (Stefano Fontana)
Kundalini Yoga & Yoga Tantrico - I parte
FEBBRAIO & MARZO (Marilena Capuzzimati)
Yogaterapia – II parte
APRILE & MAGGIO (Vittorio Calogero)
Yoga Dinamico, Yoga correttivo; yoga per l’equilibrio e il benessere dei meridiani energetici e degli organi
interni. Yoga a due. Principi di alimentazione.
GIUGNO (Stefano Fontana)
Sintesi conclusiva del biennio.
Solo per gli studenti del II ANNO, con esame teorico/pratico.
Il programma del "Modulo B"del corso insegnanti yoga si basa sulle seguenti tematiche, che saranno svolte
sia dal punto di vista teorico che pratico:
A) HATHA YOGA, KUNDALINI YOGA & TANTRA
INTRODUZIONE ALLO YOGA TANTRICO
Sezione interamente dedicata allo studio e alla comprensione dello Yoga Tantrico, per sfatare "leggende" e
fantasiose dicerie e per conoscere la parte più autoctona dello Yoga, che ha dato origine ai sistemi Hatha,
Kriya e Kundalini, è conosciuto e interpretato superficialmente in Occidente come una sorta di "Yoga del
sesso". Il Tantra è un sistema di vita, un modo di vedere il mondo e l’essere umano, che insegna a rendere
Sacra l’esistenza in tutte le sue manifestazioni, e quindi a spiritualizzarla, attraverso varie tecniche e
mediante lo sviluppo della Consapevolezza Interiore.
KUNDALINI YOGA TERAPEUTICO
Il Kundalini Yoga è una specifica e potente branca della disciplina yoga, che si occupa di scoprire ed attivare nel praticante il suo immenso deposito di energia interiore, con le risorse ad esso attinenti.
Molte sequenze, o Kriya, dello Yoga Kundalini, hanno in se stesse un notevole potenziale terapeutico, utile sia
per trattare e risolvere i più disparati disturbi psicofisici che per assicurare all’allievo energia, vitalità, forza,
equilibrio, longevità, giovinezza e una mente salda, forte, acuta e concentrata.
In questo stage sono proposte numerose sequenze terapeutiche del Kundalini Yoga, partendo dai livello base
e dagli esercizi più semplici.
KUNDALINI YOGA ESOTERICO
Il Kundalini Yoga nella sua forma più profonda, e quindi esoterica, è costituito essenzialmente da specifiche
pratiche destinate alla purificazione e all'attivazione dei Chakra e al risveglio dell’Energia Sacra Evolutiva,
Kundalini, denominate Kriya (perciò è spesso definito, alternativamente, come "Kriya Yoga").
Queste pratiche, i Kriya, fondono e riassumono insieme diverse pratiche classiche dello Yoga, quali mudra,
asana, pranayama, banda, ed anche mantra – il tutto coordinato da una profonda interiorizzazione, o concentrazione interiore. Lo stage è dedicato, dunque, alla parte meditativa ed evolutiva del Kundalini Yoga, con
particolare attenzione alle pratiche sui chakra.
B) YOGATERAPIA
Teoria
I principi dello Yoga Cikitsa; Importanza della prevenzione; Che cosa è la malattia; I 5 corpi; Rapporto tra
Micro e Macrocosmo; Il Prana e i Vayu; La teoria dei 5 elementi; Nadi e Chakra; I Guna: sattwa, rajas e tamas;
Le patologie più comuni
Pratica
Asana, pranayama, kriya per:
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disturbi del sistema nervoso (ansia, depressione, stress, insonnia, instabilità emotiva, cefalea)
disturbi del l’apparato respiratorio ( asma bronchiale, sinusite, rinite allergica, bronchite cronica)
disturbi dell’apparato digerente ( stitichezza, gastrite, colite spastica)
disturbi dell’apparato cardio-circolatorio ( tachicardie, aritmie psicogene, ipertensione e ipotensione arteriosa, varici degli arti inferiori)
disturbi del sistema osteo-muscolare ( artrosi, scoliosi, cifosi, iper e ipolordosi, discopatie)
disturbi del sistema genito-urinario (disturbi del ciclo mestruale, cicli irregolari, mestruazioni dolorose, amenorrea, ipomennorea, ipermenorrea)
disturbi della vista
Mantra e yantra per la guarigione
C) YOGA DINAMICO, YOGA PER I MERIDIANI, YOGA PER GLI ORGANI
INTERNI & YOGA POSTURALE-CORRETTIVO
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Lo YOGA DINAMICO, o OKI YOGA, si fonda sugli insegnamenti del maestro giapponese MASAHIRO OKI, che
ha dedicato la sua vita alla ricerca dell'essenza della natura umana e, dopo anni di ricerche e di pratiche, ha
sviluppato un sistema unico di yoga in movimento, che stimola la naturale attività della forza vitale e agisce
sia sul piano fisico che su quello mentale.
Lo OKI-DO YOGA è una sintesi moderna di svariate discipline e tradizioni: yoga indiano, buddismo zen, medicina tradizionale cinese e medicina occidentale. È basato sull’idea che la vera salute e conoscenza sorgono
dal risveglio di una profonda saggezza interiore; secondo lo Oki-Do Yoga la salute e la malattia non sono concetti opposti: anche la malattia è manifestazione della forza vitale che è dentro ognuno di noi. Per questo
occorre collaborare con la naturale attività della forza autoguaritrice.
Le pratiche dello Oki Yoga includono gli aspetti essenziali per conseguire un corretto ed armonico stile di vita:
movimento, respirazione, dieta, sviluppo e coordinamento mente-cuore. Costituiscono anche un sistema di
guarigione e di sviluppo personale. Sul piano fisico, lo Oki Yoga migliora il funzionamento degli organi interni, rafforzando la regione diaframmatica e l’Hara, ed aiuta a correggere le deviazioni della colonna vertebrale
e del bacino, nonché ad attivare il sistema endocrino e nervoso.
È, in definitiva, una pratica totale per il corpo e per lo spirito, il cui scopo è di creare benessere e gioia di vivere, in modo che ogni essere umano possa manifestare al massimo le proprie capacità, con spirito di collaborazione verso gli altri.
Se praticato accuratamente, è capace di produrre cambiamenti profondi e di portare il corpo e la mente ad
uno stato naturale di rilassamento.
Durante il corso esploreremo i differenti aspetti dello Oki Yoga, fra i quali: asanas, esercizi di purificazione,
esercizi correttivi, pratiche specifiche per equilibrare e rafforzare i vari organi interni (cuore, fegato, reni,
eccetera..), Yoga a coppie e in gruppo.
Inoltre, si imparerà come ottenere il massimo dall’alimentazione giornaliera, adattandola ai propri bisogni
personali ed all’ambiente.
D) AVVIAMENTO ALL’INSEGNAMENTO DELLO YOGA
In quest’ultima tappa del nostro "viaggio" cercheremo di arricchire, di completare e di riassumere tutto
Iavoro svolto negli stage precedenti.
Altri aspetti trattati: come preparare delle sedute yoga complete; come condurre un corso per vari livelli; come gestire un proprio centro; come insegnare presso strutture esterne; aspetti burocratici e fiscali dell’attività di insegnante.
Al fine di conseguire l’abilitazione all’insegnamento delle tecniche yoga, per coloro che
concludono il secondo anno di corso è prevista una prova finale orale ed una pratica.
UNA NOTA DOVEROSA:
L’enorme popolarità conseguita dallo Yoga nel tempo ha dato origine via via, com’era purtroppo invitabile, a
una numerosa serie di "imitazioni" e di volgarizzazioni che di "yoga" presentano soltanto il nome (neppure
l’aspetto!), dato che, come ogni buon esperto di marketing sa, un’etichetta di richiamo aiuta sempre a ven-
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dere bene un prodotto.
Personalmente, ci dissociamo da questo "sfruttamento selvaggio" e, per quanto riguarda il contenuto del
nostro (per)corso, rifiutiamo i rifacimenti e le imposture, preferendo riferirci esclusivamente alla Matrice
classica ed originaria dello Yoga, e non alle sue mistificazioni in salsa "moderna", più vicine al Fitness che
allo Yoga (senza per questo voler togliere nulla al fitness).
TESTI DIDATTICI DI SUPPORTO
Per conseguire un’adeguata preparazione in così poco tempo, è essenziale per il corsista abbinare, alla regolare frequenza al percorso di studio presentato in queste pagine, uno sforzo costante nello studio, oltre che
nella pratica personale. Perciò, da parte nostra, forniremo ad ogni studente una certa mole di materiale utile
ed essenziale. Tutto il materiale didattico attinente alle materie trattate durante il corso che viene fornito allo
studente è incluso nel costo. Consiste di alcuni libri e di parecchie dispense sulle diverse branche dello yoga
(si tratta - in buona parte - di materiale inedito o fuori edizione da molti anni, e perciò introvabile in commercio e in lingua italiana nel nostro paese). Alcuni altri fondamentali libri di testo saranno, inoltre, indicati in un’apposita bibliografia agli studenti per completare lo studio e la preparazione personale.
GLI INSEGNANTI
VITTORIO CALOGERO - Dopo aver studiato a Boston (USA), in India e in Giappone, Vittorio ha fatto
parte per sette anni del personale docente dell’IMI, il prestigioso Istituto di Kiental (Svizzera), per molto
tempo punto di riferimento in tutta Europa nell’ambito delle discipline orientali.
Ha personalmente seguito il M.o Masahiro Oki ed è riconosciuto istruttore di Oki Do Yoga. Tiene corsi di Yoga,
Shiatsu e alimentazione in Italia e all’estero.
Si è ristabilito in Italia, dopo avere soggiornato per lunghi periodi in Brasile e viaggiato estensivamente in
America Latina, per motivi di studio-esperienza.
Vittorio ha viaggiato molto perché ha sempre voluto andare personalmente alla Fonte delle discipline che
gl’interessava approfondire. Ha uno stile d’insegnamento semplice ed accessibile a tutti e, con il suo metodo
amichevole e comunicativo, condivide con gli altri le sue esperienze ed il suo entusiasmo.
MARILENA CAPUZZIMATI - Yoga Master, operatrice in massaggio e tecniche ayurvediche, da diversi
anni forma insegnanti di Yoga e operatori in Medicina e massaggio ayurvedico. Insegna presso la Scuola
Vidya di Viterbo, della quale è direttore didattico.
Svolge attività di ricercatrice e divulgatrice del benessere olistico collaborando con diversi enti pubblici e privati.
È l’ideatrice di Terra d’Incanto, manifestazione dedicata alla Medicine Tradizionali d’Oriente che vanta, ad
ogni nuova edizione, la presenza dei più noti esperti del settore.
Ha pubblicato presso le Edizioni ISU i seguenti DVD con manuale allegato: Videocorso di Yoga del Respiro e
Videocorso di Yoga per la Colonna Vertebrale.
STEFANO FONTANA - Ha iniziato oltre 25 anni fa, soprattutto attraverso lo Yoga, un percorso personale di studio e di ricerca, che lo ha portato a contatto con diverse esperienze e realtà.
Dopo un quinquennio ininterrotto di studio e di pratica personale assidua e quotidiana, avvia nel 1985 il
Centro Yoga Bravetta, e nel 1989 estende il progetto nell’Istituto di Scienze Umane, aperto anche alle altre
discipline miranti al miglioramento e all’evoluzione dell’Uomo.
Promotore/ideatore della rivista Jasmine, collabora come articolista con diverse testate, dedicandosi in proprio anche all’attività di autore ed editore. Per le Edizioni ISU, casa editrice da lui attivata, cura personalmente i volumi della collana "I Grandi Maestri dello Yoga", molto apprezzati dagli "addetti ai lavori".
Pur rispettando ed apprezzando tutti coloro che hanno rappresentato e che rappresentano lo Yoga nel mondo
(discepoli, insegnanti e guru), non si riconosce in alcuna "scuola" in particolare, rifuggendo per natura ogni
tipo di settarismo, esclusivismo e fanatismo (del resto opposti alla Libertà Interiore cui lo Yoga protende).
Potremmo definirlo… un appassionato "libero praticante" dello Yoga, privo di connotazioni ideologiche
restrittive…
INFORMAZIONI GENERALI & REGOLAMENTO
Durata del corso: il corso é biennale, ed ogni anno prevede sette stage intensivi di fine settimana, mediamente uno al mese (si vedano in proposito le date prefissate per quest’anno).
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Requisiti di ammissione al corso: è preferibile disporre di una conoscenza di base delle Yoga, teorico e pratico, per sfruttare al meglio il programma proposto. È inoltre necessario un colloquio preliminare con
il conduttore, anche telefonico, se la distanza è d’impedimento.
Orari: sabato, ore 10.00/17.00 e domenica, ore 9.30/16.00.
Occorrente da portare alle lezioni: tuta, plaid, materiale per appunti.
Sede: il corso si svolge a Roma, presso la sede dell’ISU, in Lungotevere Portuense, 158, sc.B, 1° piano (Zona
Porta Portese, Ponte Testaccio).
Servizio per i non-residenti: per eventuale pernottamento, se si è adattabili si può farlo in sede, senza
aggravio di spese e avvisandoci prima telefonicamente. Diversamente, possiamo fornire diverse soluzioni a
pagamento, anche piuttosto convenienti (rivolgersi, per questo tipo di informazioni, in segreteria).
Costo del corso: 980,00 euro annuali, ripartiti in 5 rate mensili: la prima da 380,00, e le successive quattro da 150,00 euro cadauna. La quota include un cospicuo numero di pubblicazioni fra dispense e libri, in gran
parte materiale ormai introvabile.
Frequenza: la frequenza costante al corso é fondamentale, poiché i vari incontri previsti sono, essenzialmente, monotematici.
Assenze: eventuali assenze non comportano detrazioni sulla quota prevista per l’intero corso: la rateizzazione è, di fatto, solo un modo per agevolare all’allievo il pagamento dell’intera quota, diluendola nel corso
dell’anno didattico.
Eventuali stage perduti possono essere recuperati con il modulo successivo. In caso
di inadempienza nei versamenti delle quote e/o di elevata ed ingiustificata assenza nel
corso dell’anno didattico, l’abilitazione all’insegnamento non verrà riconosciuta.
Al termine del PERIODO COMPLETO DI FORMAZIONE (tutto il biennio),
si consegue l’abilitazione all’insegnamento dello YOGA.
Su richiesta, per il 1° anno è prevista una certificazione relativa all’anno
frequentato e al numero di ore svolte.
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SERVIZIO PER I CORSISTI ABILITATI
In base alle domande e alle sollecitazioni pervenute presso il nostro centro, gli insegnanti diplomati che sono
interessati saranno indirizzati verso l’insegnamento presso varie strutture (palestre, associazioni, cral, centri benessere, ecc.): abbiamo richieste ogni anno da soddisfare. Questo servizio é gratuito per i nostri studenti ed è, ovviamente, comminato sulla base di una effettiva richiesta esterna.
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Corso di MASSAGGIO VIETNAMITA
Bôp Quy Cách
Viêtnam - il Massaggio Celeste
Condotto da ERIC LITTAYE
A ROMA, IN DUE SEMINARI MENSILI INTENSIVI:
SABATO E DOMENICA, 22/23 NOVEMBRE & 13/14 DICEMBRE
Riflesso della cultura e dell’anima di un paese, il massaggio vietnamita (Bôp quy cách viêtnam) è un prezioso strumento per tutti coloro che desiderano realizzare un bel massaggio che sia tanto efficace che piacevole. Se la ricchezza delle tecniche permette loro di alleviare parecchi disturbi comuni, quali problemi di
cervicalgia, mal di schiena, rigidità muscolare e articolare, questo massaggio mira anche al senso di benessere globale della persona.
Esso si effettua con olio, con l’ausilio di un lettino, e contempla il trattamento di tutto il corpo. Questa metodica, meravigliosa integrazione di diversi stili, fa largo uso di digitopressione, di trazioni, di mobilizzazione
articolare e di stimolazioni riflessogene; inoltre, le numerose manovre "classiche" di fioramento, impastamento, digitopressione, allungamento, vibrazione, pressione scivolata si alternano con fluidità per distende-
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re, tonificare, stimolare la circolazione e rivitalizzare tutto l’essere.
Questo massaggio è anche sensitivo e, al di là della sequenza, l’operatore adatta il suo lavoro per rafforzare
l’effetto del trattamento secondo il bisogno della persona.
NEL PROGRAMMA (quattro giornate di teoria & pratica)
Primo giorno: dimostrazione della sequenza sulla schiena e pratica. Approccio energetico.
Secondo giorno: sequenza per gli arti inferiori.
Terzo giorno: sequenza per l’addome e gli arti superiori.
Quarto giorno: sequenza per il collo, il viso e il cranio.
L’INSEGNANTE - Eric Littaye, docente di nazionalità francese, è metà vietnamita e metà cambogiano.
Durante i suoi viaggi in Cina ha scoperto le virtù delle terapie orientali, 16 anni fa. Da quel momento, ha
appreso diversi massaggi orientali, ai quali associa la pranoterapia per migliorare loro efficacia. Pratica inoltre il massaggio cambogiano, lo shiatsu Amma e il Massaggio Gestaltico sulla sedia.
Orari: sabato ore 9.30/ 13.00 - 14.00/ 18.00; domenica 9.30/ 13.00 - 14.00/ 17.00
Occorrente indispensabile: tre asciugamani (2 grandi e 1 piccolo), costume da bagno o altro, lenzuolino, materiale per appunti, tuta.
COSTO: 470,00 euro, suddivisi in due rate mensili da 270,00 euro e da 200,00 euro.
Materiale didattico offerto: dispensa didattica curata dall’insegnante e un CD di musica rilassante per
accompagnare i trattamenti.
Posti limitati: massimo 12 posti disponibili.
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Corso di formazione in TECNICHE del MASSAGGIO
Condotto da STEFANO FONTANA, GIANCARLO MURGIA, PAOLO RAZZA & ROBERTO CALDARI
A ROMA, IN SETTE INCONTRI MENSILI INTENSIVI
29/30 NOVEMBRE Mass. Circolatorio;
10/11 GENNAIO Linfodrenaggio;
21/22 FEBBRAIO Mass. Estetico;
7/8 MARZO Mass. Californiano I
28/29 MARZO Mass. Californiano II + Aromaterapia;
16/17 MAGGIO Terapia del Massaggio;
13/14 GIUGNO Massaggio Psicosomatico
Il corso più esauriente e completo, ovunque imitato e da nessuno eguagliato,
per apprendere tutte le migliori e più importanti tecniche manipolative e per scoprire,
conoscere, rilassare, tonificare e far rifiorire il corpo e la mente attraverso
le tecniche del massaggio.
Coniugando il miglior rapporto possibile tra qualità/prezzo/quantità di conoscenze apprese, questo percorso
di studio è, ormai da anni, il corso ideale per coloro che desiderano imparare bene l’arte del massaggio, come
tramandato in millenni di tradizione. Il corso, estremamente pratico, mette lo studente in condizione di effettuare un massaggio completo e benefico su tutto il corpo, secondo diversi stili e scuole, appropriato inoltre
alle più svariate esigenze del paziente e di conoscere gli effetti profondi, fisici e psicologici, implicati in questa pratica antica e olisticamente benefica.
Il programma di questo corso formativo, però, va molto oltre le semplici "basi" della tecnica manuale, propo-
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nendovi ulteriori metodiche e procedure integrative e utili a dare il meglio di sé con la pratica del massaggio.
Non a caso, il corso é condotto da un eccellente di team di operatori con notevole esperienza applicativa e
didattica alle spalle.
PROGRAMMA DELLE TEMATICHE PREVISTE NEL CORSO:
MASSAGGIO CIRCOLATORIO
Basi teoriche e pratiche del massaggio. Principi professionali. La figura del massaggiatore. L’ambiente ideale e gli accessori. Benefici e controindicazioni del massaggio. Preparazione ed uso corretto delle mani e del
corpo. Manovre base e manovre accessorie nel massaggio. Il massaggio circolatorio: caratteristiche, benefici & sequenza completa del metodo. Principi essenziali di massaggio estetico e massaggio sportivo.
Orari: sabato e domenica, ore 9.30/16.00.
IL LINFODRENAGGIO
Una delle più efficaci applicazioni del massaggio in assoluto, tra le più diffuse e richieste. Un’eccellente tecnica terapeutica ed estetica convalidata da 70 anni di assidua sperimentazione. Con elementi di anatomia.
Orari: sabato ore 9.30/18.00; domenica ore 9.00/17.00.
IL MASSAGGIO ESTETICO E LE SUE APPLICAZIONI
Il massaggio estetico: applicazioni per cellulite, smagliature, rughe, adipe; trattamenti riducenti e rassodanti; trattamento specializzato per viso, piedi, gambe, glutei, schiena, addome; sequenze per migliorare il portamento e la postura. Il trattamento del seno.
Orari: sabato ore 9.30/18.00
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IL MASSAGGIO CALIFORNIANO (PARTE I)
La meravigliosa tecnica del Massaggio Californiano: un approccio olistico e psicosomatico alla persona, una
tecnica di comunicazione profonda, una "meditazione a due".
Orari: sabato e domenica ore 9.30/17.00.
IL MASSAGGIO CALIFORNIANO (PARTE II)
Revisione e perfezionamento della prima parte. Tecniche complementari. Il trattamento
breve. Il massaggio a "quattro mani".
Orari: sabato ore 9.30/16.00
AROMATERAPIA
Gli oli essenziali e le loro applicazioni terapeutiche. Come miscelare ed utilizzare efficacemente le essenze.
Le applicazioni generali dell’aromaterapia, come terapia a sé e combinatamente al massaggio.
Orari: domenica ore 10.00/17.30
IL MASSAGGIO PSICOSOMATICO
Ideale sintesi e proseguimento del Massaggio Californiano, questo stage propone: Massaggio e aspetti psicoterapici. Somatizzazione delle tensioni. Stress e massaggio. Distensione e massaggio. Aree di tensione corporea
e relazioni psico-emozionali. La lettura del corpo. Tecniche bioenergetiche. Massaggio profondo rilassante.
Orari: sabato ore 10.00/17.00; domenica ore 9.30/16.00
TERAPIA DEL MASSAGGIO
La tecnica della digitopressione. Applicazioni terapeutiche del massaggio per numerosi disturbi comuni:
algie muscolari, artrosi, periartrite, colonna vertebrale (cervicale, dorsale e lombare), post-traumi (distorsioni, fratture, cicatrici, edemi), emicranie/cefalee, disturbi mestruali, stitichezza, asma, diabete mellito, sciatica, ernia discale, arteriosclerosi, ipertensione arteriosa, insonnia, ansia, nevrosi.
Durante lo svolgimento del corso, sono previste lezioni di anatomia condotte dal Prof.
Roberto Caldari.
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Frequenza: La frequenza costante al corso é fondamentale ed eventuali assenze non comportano detrazioni sulla quota prevista. Per recuperare, lo studente può frequentare lo stesso stage del corso successivo,
che ripartirà da febbraio prossimo.
Occorrente personale da portare, indispensabile per frequentare il corso: asciugamano,
telo da mare o lenzuolino, tuta.
Costo del corso di formazione completo: 1.350,00 euro, ripartiti nelle seguenti 7 rate mensili: prima
rata di 450,00 euro, e le successive sei rate di 150,00 euro ognuna.
Speciale sconto: 10% di sconto offerto con il pagamento dell’intero corso in un’unica soluzione di 1.215,00
euro + iscrizione associativa.
Materiale didattico offerto: un libro, tre videocorsi, diverse dispense didattiche illustrate e un CD di
musica rilassante per accompagnare i trattamenti.
Nota: ci si può inserire anche a corso avviato, recuperando successivamente nel corso
dell’anno didattico!
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Corso di FORMAZIONE in TECNICHE
del MASSAGGIO e MANIPOLAZIONI
Condotto da BRUNO BROSIO, GIUSVA GREGORI, GIANCARLO MURGIA & LUCIANO SICCO
A ROMA, IN OTTO INCONTRI MENSILI INTENSIVI
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29/30 NOVEMBRE Massag. Emolinfatico (Linfodrenaggio Vodder I)
20/21 DICEMBRE Massag. Emolinfatico (Linfodrenaggio Vodder II)
24/25 GENNAIO Massag. Emolinfatico (Linfodrenaggio Vodder III)
7/8 FEBBRAIO Tecnica Trigger/Tender Points I
28 FEBBRAIO/1 MARZO Tecnica Trigger/Tender Points II
4/5 APRILE Massaggio Miofasciale
25/26 APRILE Chinesiterapia, etc. etc. I
30/31 MAGGIO Chinesiterapia, etc. etc. II
Se il CORSO DI FORMAZIONE IN TECNICHE DEL MASSAGGIO permette al principiante animato da interesse e curiosità di apprendere progressivamente le fondamentali basi nonché le principali e più utilizzate
metodiche di massaggio (linfodrenaggio, circolatorio, californiano, etc.), questo programma offre la possibilità di specializzarsi e raffinarsi in diverse altre tecniche manuali, e di imparare a conoscere più profondamente i meccanismi che regolano l’anatomia e fisiologia umana e, soprattutto, come modificarli positivamente e con successo.
Appartengono a questo nuovo ciclo di incontri tecniche prestigiose quanto prodigiose, come il massaggio miofasciale, il lavoro sui punti trigger, il linfodrenaggio "classico" del Dott. Vodder e le applicazioni di chinesiterapia e chiropratica.
Orientato soprattutto sul piano del benessere e della terapia, si tratta di un corso che vi metterà in grado di
espandere incredibilmente il vostro orizzonte formativo e professionale.
Sede: il corso è condotto presso la Scuola Osteopatica sita in via Filippo Vassalli, 21/23 (zona
Aurelio/Boccea).
Frequenza: La frequenza costante al corso é fondamentale ed eventuali assenze non comporta-
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no detrazioni sulla quota prevista. Per recuperare, lo studente può frequentare durante lo stesso
anno lo stesso stage perduto (ogni modulo viene riproposto a sé stante diverse volte nell’arco di un anno
didattico).
Occorrente personale da portare, indispensabile per frequentare il corso: asciugamano,
telo da mare o lenzuolino, tuta.
Costo del corso di formazione completo: il costo del corso è di 1600 ; la rateizzazione è bimestrale
(nov., genn, marzo, maggio) in 4 rate da 400 .
Speciale sconto: 10% di sconto offerto con il pagamento dell’intero corso in un’unica soluzione di
1.440,00 + iscrizione associativa.
Materiale didattico offerto: dispense didattiche illustrate e un CD di musica rilassante per accompagnare i trattamenti.
NOTE:
Questo percorso non è indicato per i principianti, ma si rivolge a persone che abbiano
già delle basi nelle tecniche di massaggio ad altre affini.
I singoli Moduli sono accessibili singolarmente anche a corsisti esterni.
Per avere maggiori notizie su questi ed i loro contenuti, suggeriamo di visitare il nostro
sito nelle pagine dedicate ai diversi corsi "singoli" (Trigger, Mass. Mio-fasciale, etc.).
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Corso completo di FORMAZIONE in MASSAGGIO
ESTETICO PROFESSIONALE (M.E.P.)
Condotto da STEFANO FONTANA & GIANCARLO MURGIA
A ROMA, IN TRE INCONTRI MENSILI INTENSIVI:
29/30 NOVEMBRE – TECNICHE BASILARI & PRINCIPI TEORICO/PROFESSIONALI;
10/11 GENNAIO - LINFODRENAGGIO;
21/22 FEBBRAIO – TRATTAMENTI ESTETICI SPECIALIZZATI
Questo nuovo percorso nelle TECNICHE DEL MASSAGGIO, che raccoglie in sé alcuni dei nostri stage più
importanti e di qualità, vuole rispondere, essenzialmente, a una richiesta che negli ultimi tempi si è fatta via
via più precisa ed insistente da parte di molti: dare la possibilità di una specializzazione organica e completa nelle tecniche finalizzate all’utilizzo del massaggio per fini estetici – l’estetica è, da sempre, l’applicazione più richiesta fra quelle rese possibili dal massaggio.
Ciò prevede un percorso sistematico ed organico di elevato livello qualitativo e professionale, il quale comprende:
L’apprendimento delle manualità di base e i principi teorico/professionali della materia (uno stage).
L’apprendimento della tecnica fondamentale ed eccellente che ognuno dedito al massaggio estetico deve
conoscere: il LINFODRENAGGIO (uno stage).
L’apprendimento di tecniche e di sequenze specifiche per le principali problematiche si pongono all’operatore versato nel massaggio estetico: trattamento del viso, dell’addome, degli arti inferiori e dei glutei, del dorso
(postura e portamento), nonché di classici inestetismi quali: rughe, cellulite, smagliature, trattamento della
pelle (uno stage).
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PROGRAMMA ED ELENCO DELLE DATE E DELLE TEMATICHE PREVISTE NEL CORSO:
29/30 NOVEMBRE – TECNICHE BASILARI & PRINCIPI TEORICO/PROFESSIONALI
Cenni storici. La figura del massaggiatore. L’ambiente ideale e gli accessori. Benefici e controindicazioni del
massaggio. Preparazione ed uso corretto delle mani e del corpo. Movimenti e tecniche di base ed accessorie.
Introduzione al massaggio estetico e alle manovre fondamentali. Principi professionali.
Conduce: Giancarlo Murgia
10/11 GENNAIO - LINFODRENAGGIO;
Una delle più efficaci applicazioni del massaggio in assoluto, tra le più diffuse e richieste.
Un’eccellente tecnica terapeutica ed estetica convalidata da 70 anni di assidua sperimentazione. Con elementi di anatomia.
Conduce: Giancarlo Murgia
21/22 FEBBRAIO – TRATTAMENTI ESTETICI SPECIALIZZATI
Il massaggio estetico: principali inestetismi e patologie; applicazioni per cellulite, smagliature, rughe; trattamento specializzato per viso, piedi, gambe, glutei, addome; sequenze per migliorare il portamento e la postura. Il trattamento del seno. Con elementi di anatomia.
Conduce: Stefano Fontana
Frequenza: La frequenza costante al corso é fondamentale ed eventuali assenze non comportano
detrazioni sulla quota prevista. Per recuperare un’eventuale assenza, lo studente può frequentare in
seguito lo stage mancato nel corso successivo, quando riproposto.
Occorrente personale da portare, indispensabile per frequentare il corso: asciugamano, lenzuolino, tuta, costume da bagno.
Costo del corso di formazione completo: 750,00 euro, ripartiti nelle seguenti 3 rate mensili: prima
rata di 450,00 euro (novembre), e le successive due rate di 150,00 euro ognuna (gennaio e febbraio).
Materiale didattico offerto: un libro, due videocorsi in dvd, un CD di musica rilassante per trattamenti e diverse dispense didattiche illustrate.
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CORSO DI HOT STONE MASSAGE
Condotto da DORIANA DELLEPIANE
A ROMA, SABATO & DOMENICA 29/30 NOVEMBRE
COS' È LO STONE MASSAGE - Le Pietre usate nello stone massage, scelte in base alle loro proprietà
e opportunamente utilizzate durante il massaggio, possono risolvere problemi estetici, circolatori, muscolari, del sistema nervoso e blocchi energetici. La loro applicazione è molto versatile e, relativamente alle zone
del corpo e ai trattamenti scelti, possono essere riscaldate, raffreddate, o utilizzate a temperatura ambiente.
La pietra può diventare quindi un meraviglioso strumento di aiuto sia per il terapeuta che cerca il nostro
benessere psico-fisico, sia per l'estetista alla ricerca della nostra bellezza, che si manifesta nella trasparenza dell’incarnato, nella duttilità del corpo, nella morbidezza della pelle, nella sensazione di leggerezza, nel
giusto rapporto con lo scorrere del tempo, in sintesi come Armonia.
TERAPIE COMBINATE - La versatilità dello Stone Massage sta inoltre nella sua adattabilità a qualunque altra tecnica di massaggio, non interferisce con le cure mediche e i suoi effetti permangono anche dopo
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il trattamento.
L'azione terapeutica delle pietre rientra nel gruppo delle terapie basate sulla trasmissione di informazioni,
come l'omeopatia, i rimedi floreali di Bach e l'aromaterapia, con le quali è possibile effettuare validi abbinamenti.
È inoltre estremamente efficace l'uso di oli essenziali nello Stone Massage.
COS'È LO HOT STONE MASSAGE
La Hot Stone Therapy è un procedimento di massaggio effettuato con le pietre calde: un’arte antica, utilizzata già in passato, soprattutto dalla medicina ayurvedica indiana e dagli indiani d’america - ma anche, in
tempi ancora più remoti, da egizi e sumeri.
Le pietre vengono sempre riscaldate, e la temperatura di riscaldamento ideale è intorno ai 60°-70°C. Il riscaldamento può avvenire a bagno maria in acqua calda, o a secco. Durante il trattamento, quando le pietre si
raffreddano vanno sostituite. Lo Hot Stone massage favorisce il rilassamento, induce vasodilatazione,migliora la circolazione,favorisce l'eliminazione delle tossine e genera una sensazione di calore che nei periodi
freddi è un vero toccasana per l'organismo e per l'umore.
La tecnica di massaggio con le pietre calde di solito utilizza pietre laviche e basaltiche, poiché conservano più a lungo il calore.
COME SI PRATICA L’HOT STONE THERAPY
Esistono svariate tecniche che utilizzano le pietre calde a seconda dell’effetto che si vuole ottenere: queste,
una volta riscaldate, possono essere strofinate sul corpo usando specifiche manualità, oppure semplicemente appoggiate in opportuni punti del corpo (chakra, punti meridiani, punti particolarmente dolenti).
Il corso offrirà un’ampia panoramica dell’arte di curare con le pietre calde, e insegnerà l’utilizzo pratico delle suddette tecniche.
PROGRAMMA
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PARTE TEORICA:
Presentazione del corso
Tradizione terapeutica dello Stone Massage
Scelta delle pietre
Metodiche di riscaldamento delle pietre e loro utilizzo
Informazioni di base sull’Aromaterapia
Utilizzo pratico degli olii essenziali in abbinamento con le pietre
Benefici ed eventuali controindicazioni nell’effettuare il trattamento
PARTE TECNICA:
Applicazione PRATICA dell’Hot Stone Massage
Massaggio di base con le pietre calde
Manualità essenziali:
Presa di contatto, applicazione degli olii
Tecniche di sfioramento, frizione, pressione e scivolamento con le hot stones
La sequenza fondamentale:
La parte anteriore del corpo
La parte posteriore del corpo
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Massaggio sui percorsi meridiani e chakra e posizionamento delle pietre sugli stessi
Tecniche di compressione e decompressione
Terapia termica di contrasto
PIETRE BASALTICHE PER IL MASSAGGIO
A fine corso, chi lo desidera potrà acquistare direttamente dall’insegnante dei kit di pietre per lo Hot Stone
Massage, a prezzi convenienti.
L'INSEGNANTE
Doriana Dellepiane conosce e pratica da numerosi anni le più svariate tecniche di massaggio: dal massaggio
occidentale classico (circolatorio, terapeutico, estetico, sportivo, connettivo riflessogeno) alle metodiche
orientali (thai massage, shiatsu), ed altre tecniche "speciali" (come il Massaggio Californiano e il
Devamassaggio).
Negli ultimi anni ha approfondito le tecniche relative allo Hot Stone Massage, effettuato principalmente con
pietre laviche, adoperandole regolarmente e con notevole successo.
Si occupa, inoltre, di naturopatia, cromoterapia, terapia nutrizionale e floriterapia.
È autrice del VIDEOCORSO DI HOT STONE MASSAGE e di diverse opere esoteriche pubblicate con
le Edizioni ISU, disponibili nel nostro catalogo editoriale.
INFORMAZIONI UTILI
ORARI DI MASSIMA: sabato 9.30/19.00 e domenica, ore 9.30/16.00, inclusa pausa-ristoro.
OCCORRENTE INDISPENSABILE: lenzuolo o telo da mare, un asciugamano, abbigliamento comodo,
costume da bagno, materiale per appunti.
COSTO: 280,00 , incluso DVD e manuale illustrato
CORSI CORRELATI: si consiglia di approfondire l'uso degli oli essenziali, con il corso di Aromaterapia e,
per chi non ha pratica con le principali manualità del massaggio, di seguire il corso di Massaggio Circolatorio,
il quale propone tutte le manovre basilari ed è rivolto soprattutto ai principianti.
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CORSO DI MASSAGGIO EMOLINFATICO
L’ORIGINALE METODO VODDER
A ROMA, IN TRE SEMINARI MENSILI INTENSIVI:
SABATO E DOMENICA 29/30 NOVEMBRE, 20/21 DICEMBRE
& 24/25 GENNAIO
Il corso di Linfodrenaggio Vodder, o Massaggio Emolinfatico, si ispira integralmente al metodo originale
elaborato dal dott. Vodder, metodo ormai conosciuto e praticato in tutto il mondo da circa 70 anni per
il trattamento scientifico dell’edema, in quanto permette di agire sulla circolazione emolinfatica (ovvero:
tanto su quella linfatica che su quella sanguigna), attraverso la normalizzazione della microcircolazione che
avviene attraverso una ripresa della ritmicità delle contrazioni della muscolatura intrinseca dei vasi linfatici, e un’accelerazione dei processi di filtrazione-riassorbimento negli interstizi del tessuto connettivo.
A tale scopo, durante il corso sarà necessario approfondire lo studio del sistema linfatico affinché, nel
rispetto dell’anatomia e della fisiologia dei capillari si possano dosare, attraverso l’osservazione e la palpazione dei tessuti, la corretta pressione, il ritmo, la direzione, etc. delle manovre.
Questo consentirà di acquisire in pratica la manualità adeguata da applicare caso per caso, per favorire l’irrorazione del sangue oppure la circolazione di ritorno venoso-linfatica, ripristinando così l’equilibrio
idrico a livello dei tessuti edematosi.
È una pratica non violenta e non invasiva, e rappresenta un modo di lavorare che va oltre l’automatismo; in
essa, il solo contatto terapeuta-paziente non basta: occorre osservazione, ascolto, percezione delle sensazio-
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ni, il che permette di dare interiorità al gesto terapeutico, che diviene allora comunicazione!
Il drenaggio linfatico manuale (Metodo Vodder), malgrado la sua diffusa divulgazione, è ancora oggi più conosciuto nel settore dell’estetica che in quello della medicina, e pertanto viene per lo più associato alla cellulite e alle cure dimagranti.
In realtà, il suo campo di applicazione è assai più esteso, poiché può essere applicato per la risoluzione dell’edema in svariate patologie linfoedematose: in flebologia, angiologia, nei decorsi
post-operatori e post-traumatici, in odontoiatria, in medicina estetica e anche in gravidanza.
I molteplici effetti del Metodo Vodder, non ancora bene utilizzati, hanno un raggio di azione molto più ampio
di quanto comunemente si pensi!
Per esempio, quando è effettuato globalmente, grazie alla peculiarità delle sue manovre, diventa un massaggio antistress di notevolissima efficacia, in quanto produce una distensione della muscolatura scheletrica e viscerale e della psiche, attraverso la normalizzazione del sistema nervoso.
Inoltre, attraverso il massaggio dei linfonodi, potenzia le difese immunitarie proprie dell’organismo
aumentando la resistenza contro le infezioni e permettendo, in tal modo, di prevenire numerose patologie.
TEORIA
Introduzione al Linfodrenaggio Manuale-Metodo Vodder: scopi - effetti - indicazioni.
Anatomia del sistema linfatico - Il sistema linfatico primario e secondario. I vasi linfatici e i linfonodi. Le funzioni del sistema linfatico
Fisiologia del sistema linfatico - I liquidi corporei. La microcircolazione (il letto vascolare, gli interstizi, l’anastomosi artero-venosa e gli sfinteri pre-capillari).
Il drenaggio - I meccanismi di drenaggio negli interstizi (filtrazione-riassorbimento). L’ipotesi di Starling
sull’equilibrio idrico negli interstizi. Ruolo del sistema linfatico nella circolazione delle proteine.
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Fisiopatologia del sistema linfatico - tipi di edema trattabili e non trattabili con il linfodrenaggio.
PRATICA A)
Il Principio del Linfodrenaggio secondo Vodder: le manovre di "richiamo e "riassorbimento" progressione a settori.
La Tecnica: le 4 manovre base del linfodrenaggio e integrazione di esse con alcune manovre di massaggio tradizionale ad effetto sedativo-drenante (lo sfioramento, la vibrazione e l’impastamento), sempre secondo le regole del Metodo Vodder.
Regole applicative: per ottenere un massaggio emolinfatico ottimale.
PRATICA B)
IL TRATTAMENTO SPECIFICO DELLE REGIONI CORPOREE:
IL COLLO, IL VISO, IL CRANIO.
- Mappa dei linfatici del collo, del viso, del cranio
- Il trattamento: dimostrazione delle manovre ed esercitazioni pratiche.
L’ARTO SUPERIORE
- Mappa dei linfatici del cavo ascellare e dell’arto superiore.
- Il trattamento superficiale e profondo: dimostrazione delle manovre ed esercitazioni pratiche.
IL TORACE E DELL’ADDOME
- Mappa dei linfatici superficiali e profondi del torace e dell’addome
- Il trattamento integrato con tecniche di respirazione: dimostrazione delle manovre ed esercitazioni pratiche.
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L’ARTO INFERIORE
- Mappa dei linfatici superficiali e profondi dell’arto inferiore
- Il trattamento superficiale e profondo: dimostrazione delle manovre ed esercitazioni pratiche integrazione
con tecniche di respirazione ed arti sollevati.
IL DORSO
- Mappa dei linfatici del dorso (regione lombare- dorsale – cervicale)
- Il trattamento superficiale e profondo:dimostrazione delle manovre ed esercitazioni pratiche
PROTOCOLLI DI TRATTAMENTO
ORARI: sabato ore 9.30/17.30; domenica ore 9.30/16.30, inclusa pausa pranzo.
OCCORRENTE: abbigliamento comodo, costume da bagno, telo da mare (o lenzuolino) e materiale per
appunti.
COSTI: il costo è di 990,00 uro, pagabili nelle seguenti tre rate mensili: NOVEMBRE: 400,00. DICEMBRE:
300,00. GENNAIO: 290,00.
MATERIALE DIDATTICO OFFERTO: VIDEOCORSO DI MASSAGGIO EMOLINFATICO
(Edizioni ISU), video didattico corredato di fascicolo illustrato, curato dall’insegnante.
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L’ABC del MASSAGGIO: corso di TECNICA
del MASSAGGIO CIRCOLATORIO
Condotto da GIANCARLO MURGIA
A ROMA, SABATO E DOMENICA 29/30 NOVEMBRE
Il corso di massaggio circolatorio è "la madre" di gran parte delle tecniche di massaggio occidentale. È un
sistema semplice, accessibile quindi a tutti ed ideale per chi si avvicina per la prima volta alle tecniche
manuali; esso è basato su pochi movimenti essenziali, ma tra i più efficaci, i quali hanno dato origine a centinaia di manipolazioni più complesse. Permette di essere appreso in breve tempo, ed è ottimo come metodo
di trattamento tanto nel settore estetico, che sportivo, che terapeutico.
Nello stage intensivo impariamo la tecnica completa, utilizzabile dunque fin da subito
dallo studente volenteroso.
NEL PROGRAMMA
Cenni storici. Le principali tecniche operative. Benefici e controindicazioni del massaggio. Risvolti psicologici, emozionali ed energetici del massaggio. Il massaggio come comunicazione profonda non-verbale. La figura del massaggiatore. La relazione fra operatore e ricevente. L’ambiente ideale per la pratica: come creare
un clima di fiducia e un’atmosfera rilassante. Gli accessori utilizzati nella pratica del massaggio.
Preparazione ed uso corretto delle mani e del corpo. Movimenti e tecniche di base. Il massaggio circolatorio
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o fisioterapico: sequenza completa per tutto il corpo.
IMPORTANTE: pur fornendo tutti gli elementi necessari per la formazione attiva degli
Operatori di Massaggio, questo breve seminario è l’ideale per coloro che sono interessati all’argomento in senso "amatoriale" (o semplicemente "curiosi" di approcciarsi ad
esso), e non necessariamente ai fini professionali e lavorativi, ovvero coloro che desiderano apprenderne gli elementi basilari da utilizzare, "amichevolmente", in famiglia,
con gli amici, con i colleghi, e con il proprio partner.
Occorrente personale indispensabile per il corso: asciugamano, lenzuolino, tuta.
Costo: 195,00 euro.
Materiale didattico offerto: il libro illustrato "INTRODUZIONE AL MASSAGGIO", di Stefano Fontana
(Edizioni ISU).
ATTENZIONE: non essendo possibile, francamente, acquisire una formazione come
"massaggiatore professionista" in due sole giornate, si avverte che per la frequenza
di questo solo singolo stage non sarà rilasciato alcun attestato.
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Corso di MASSAGGIO CALIFORNIANO
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Guida progressiva al "Re dei massaggi"
Condotto da STEFANO FONTANA
UNISTAGE A ROMA, 6/7/8 DICEMBRE - (weekend + lunedi festivo)
Il Massaggio Californiano è, attualmente, una delle tecniche manuali rilassanti e terapeutiche più efficaci e
note in tutto il mondo.
Il metodo, elaborato presso l’Istituto Esalen in California negli anni 60, pone l’accento sulla nozione di contatto e di comunicazione profonda tra operatore e paziente. Proprio per questo, la tecnica è conosciuta anche
con altri nomi, quali ad esempio: Massaggio Sensitivo, Massaggio Meditativo, Massaggio Anatomico,
Massaggio rilassante psicosomatico. E ancora, più spiritosamente - ma significativamente: il Massaggio
del Califfo!
Generalmente, i suoi movimenti sono fluidi, lenti, armoniosi, avvolgenti e molto estesi; essi si avvalgono di
tutta la vasta gamma di manipolazioni che, normalmente, le tecniche di massaggio richiedono, ed è pertanto,
nel suo genere, uno dei metodi più completi esistenti: sfioramento, trazione, vibrazione, impastamento,
pressione locale, pressione scivolata, frizione, percussione, allungamento, scollamento…
Al Massaggio Californiano sono attribuiti numerosi effetti, che di seguito riportiamo…..
Come vedrete, non fa miracoli, ma poco manca.
EFFETTI CORPOREI - Ha un'azione tonica sulla pelle. Agisce sul sistema muscolare, allentando le tensioni. Stimola la circolazione sanguigna e linfatica. Riattiva la vitalità della respirazione e degli organi interni. Ha un effetto omeostatico sull’organismo, riducendo gli eccessi di tensione e rinvigorendo le energie là
dove difettano. Calma o tonifica il sistema nervoso. Favorisce la digestione e l'eliminazione delle tossine.
Attraverso I’uso delle essenze che arricchiscono I’olio da massaggio, si possono sviluppare e armonizzare
tutte le funzioni corporee: dalla respirazione (per ridurre l'asma, le bronchiti), al ritmo cardiaco alla digestione, alla circolazione dei fluidi (varici, o vene apparenti), all’eliminazione (eccesso di peso, costipazione),
al metabolismo. Il massaggio californiano uniforma la temperatura delle varie zone corporee, favorendo la
circolazione delle energie vitali. Modella il corpo e lo ringiovanisce.
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EFFETTI PSICHICI - Ha uno straordinario effetto benefico – di tipo meditativo - sull’attività mentale, sulle
emozioni e sulla psiche. Essendo un massaggio gestaltico, sposta l'attenzione (e l'energia) dalla mente al
corpo, con un doppio ordine di risultati. Da un lato i pensieri si calmano, trovano una più giusta collocazione
nell'attività della persona, che risente ora una sensazione di tranquillità e di pace molto spesso sconosciuta.
D'altro canto lo schema corporeo si completa: la persona si percepisce nella sua totalità, reintegra nella sua
coscienza le parti del corpo "dimenticate". Ciò si tramuta in un maggiore senso di realtà, una maggiore fiducia in se stessi e nella vita. Trattandosi di un massaggio molto affettivo, la persona ne trae l'impressione di
possedere un valore che prima non era percepito. La vita di relazione ne risulta assai stimolata.
EFFETTI RELAZIONALI E INTERIORIZZANTI - Il Massaggio Californiano è un massaggio ritmico,
molto avvolgente e dolcemente affettivo. È molto indicato per tutte le persone che vogliono mettersi in contatto con la propria realtà interiore e percepire un relativo senso di completezza. Le manovre del californiano sono studiati per trasmettere energia alla persona che lo riceve. Riposa, calma, tonifica, fa scorrere le
energie vitali. Dà benessere e ci mette in contatto con la parte migliore di noi, quella che è ricca di possibilità e di nuove prospettive. È il principe dei massaggi per quanto riguarda la relazione con l’altro. C’insegna
ad ascoltare noi stessi, a comprenderci meglio. E aprendo le nostre porte interiori, ci porta ad accostarci con
maggiore confidenza, sicurezza e socievolezza agli altri e al mondo esterno.
ORARI DI OGNI GIORNATA: sabato, domenica e lunedì, ore 9.30/16.30.
Occorrente indispensabile da portare con sé: un lenzuolo singolo, un telo da mare, un asciugamano medio, un costume da bagno, abbigliamento comodo (tipo tuta).
Costo: 340,00 euro, da saldarsi sabato mattina a inizio corso.
MATERIALE DIDATTICO OFFERTO: il VIDEOCORSO DI MASSAGGIO CALIFORNIANO (Edizioni ISU),
video didattico + fascicolo integrativo con sequenza completa, curato dall’insegnante.
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Corso di CHINESITERAPIA,
MOBILIZZAZIONE ARTICOLARE
E CHIROPRATICA ESSENZIALE
UNISTAGE A ROMA, 6/7/8 DICEMBRE - (weekend + lunedi festivo)
Questo corso intensivo - unico nel suo genere - si rivolge principalmente agli operatori shiatsu, riflessologi,
massoterapisti, estetisti, pranoterapeuti, ecc. interessati ad integrare le conoscenze tecniche acquisite, per
offrire ai propri pazienti una chance in più e una maggior qualificazione professionale a se stessi. Per gli eventuali "non operatori", invece, il corso rappresenta una occasione di conoscere delle tecniche di sblocco e di
riabilitazione talvolta "miracolistiche" in considerazione degli effetti terapeutici ottenuti e, spesso, sorprendenti - nonchè gelosamente custodite dagli esperti che ne conoscono l’efficacia e la rapidità di di risultati.
Particolare attenzione ed importanza viene data alla Colonna Vertebrale e alle sue
diramazioni spinali, con le relative zone d’influenza, oltre che a tutte le altre articolazioni della struttura umana.
Notevole risonanza sarà poi data a disturbi oggi molto comunemente diffusi, quali cervicalgie, dorsolombalgie, sciatiche, periartriti, ernie discali, scoliosi, ipercifosi, iperlordosi, ecc. che qualsiasi operatore di naturopatia o di massoterapia si troverà, prima o poi inevitabilmente, ad affrontare.
Il docente ha dedicato, con notevoli risultati positivi, oltre 40 anni della sua vita nel praticare, sperimentare
e, quindi, insegnare questa speciali applicazioni.
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Chiunque frequenterà con attenzione il corso, scoprirà in seguito di disporre di tecniche manuali d’intervento e d’emergenza efficaci e risolutive in parecchi casi.
Orari: ore 9.30/17.30, inclusa pausa pranzo. Ricordiamo che lunedì 8 dicembre è giorno festivo.
Occorrente: è essenziale portare del materiale per prendere appunti. Portare tuta e plaid.
Materiale didattico: due manuali illustrati introvabili.
Costo: 420,00 .
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Corsi di REIKI di 1°e 2° livello
Seguendo il Metodo Tradizionale Usui
Condotti da GIANCARLO TAROZZI e/o MARIA ROSA GRECO
A ROMA, SABATO E DOMENICA 20/21 DICEMBRE
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Cosa è Reiki
Il Reiki è un antico metodo di
guarigione naturale riscoperto
intorno alla metà del 1800 da un
monaco giapponese, Mikao
Usui, ma le sue origini sono da
ricercarsi in alcuni sutra buddisti che risalgono al V sec. a. C.
Il termine è composto da "Rei",
che si riferisce all’Energia
Vitale Universale, e "Ki" che
rappresenta l’energia di ogni
essere vivente. Reiki significa,
quindi, mettere in sintonia la
propria energia personale con
quella universale.
Praticare il Reiki vuol dire essere canali, cioè strumenti dell’energia che una volta entrata nel
nostro corpo si dirige spontaneamente dove è maggiormente
necessaria, avviando un processo globale di autoguarigione e di
riarmonizzazione con la Realtà. Innesca processi che agiscono sul piano fisico, mentale, emozionale e
coscienziale. Non può mai essere nocivo.
Riesce a trovare la causa prima dei sintomi fisici, a riequilibrare le carenze vibratorie, energetiche e a ripristinare un equilibrio globale nell’individuo.
IL PROGRAMMA
Il 1° Livello nel Reiki corrisponde al piano fisico.
Questo seminario si articola in 2 giorni consecutivi durante i quali gli allievi ricevono dal Reiki Master qualificato l’attivazione (suddivisa in 4 cerimonie rituali) che apre in loro la capacità di canalizzare le Energie
Universali, oltre ad una serie di insegnamenti sulle tecniche di guarigione per se stessi e gli altri, e sul modo
di trattare animali e piante.
Al termine del seminario viene rilasciato un attestato di partecipazione al seminario.
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Il 2° Livello nel Reiki corrisponde al piano mentale.
Questo seminario si articola in 2 giorni consecutivi durante i quali gli allievi ricevono l’attivazione ai Simboli
del Reiki, chiavi energetiche che consentono di utilizzare l’energia del Reiki per lavori specifici, quali il
Trattamento Mentale, il Trattamento a Distanza, la pulizia energetica degli ambienti etc.
Al termine del seminario viene rilasciato un attestato di partecipazione.
GLI INSEGNANTI
GIANCARLO TAROZZI
Studioso di terapie naturali ed esperto di sciamanesimo, é Reiki Master dal 1990 ed ha contribuito attivamente all'introduzione di questa tecnica nel nostro paese. La sua ricerca lo ha portato tra le altre cose a ricevere l'iniziazione al quarto livello della via sacerdotale Inka da Juan Nunez del Prado, Ha pubblicato tre opere
sul Reiki, il recente "REIKI, dal primo al terzo Millennio" (Ed. Anima) e i due classici e best seller "Reiki,
Energia e Guarigione" e "Il Reiki delle origini", e uno sullo sciamanesimo, "Caccia all'Anima", tutti pubblicati
dalle Ed. Amrita. Con le Edizioni ISU ha pubblicato "One Experience" e il Videocorso di Reiki. Tiene regolarmente seminari di Reiki, Caccia all’Anima e Touch of Passion, ed è l’unico Conduttore di One Experience©
in Italia, certificato direttamente da Frank Natale. Fondatore e presidente dell'Associazione Pachamama.
(www.sciamanesimo.eu). Cura la sezione "Guarigione come crescita" del portale terranauta.it
MARIA ROSA GRECO
Psicoterapeuta e giornalista, Reiki Master, esperta in terapie naturali e bioenergetica. Nei suoi viaggi di ricerca è entrata a contatto con maestri di varie tradizioni sciamaniche. Autrice di articoli e saggi sul rapporto
tra psicoterapia e sciamanesimo, su cui tiene conferenze a livello internazionale. Lavora da tempo per introdurre anche in Europa un approccio terapeutico aperto all’integrazione con metodi provenienti dalle culture
tradizionali, e utilizzando anche nella pratica psicoterapeutica le tecniche che ha appreso durante i suoi viaggi. Conduttrice della One Experience©, abilitata da Giancarlo Tarozzi. Cura la sezione di Psicologia
"SessualMente" del portale terranauta.it
INFORMAZIONI UTILI
Ogni livello dura due giornate e ogni data sopra indicata equivale, dunque, a un corso completo.
In seguito, si può ripartecipare nuovamente al corso, senza alcuna limitazione, gratis e previo prenotazione telefonica, a condizione di rifare il corso per intero, e non soltanto in parte.
ORARI DEI CORSI:
Orario dei corsi di 1° livello: sabato e domenica, ore 9.30/14.00
Orario dei corsi di 2° livello: sabato e domenica, ore 15.00/18.00.
Occorrente necessario: Sono necessari tuta e plaid (per il corso di 1° livello) e materiale per prendere
appunti (per il corso di 2° livello)
Per quanto riguarda i costi: 1° livello: 220,00 euro; 2° livello: 495,00 euro.
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Per capodanno non fate le "solite cose":
fate qualcosa di DIVERSO,
e magari anche di MIGLIORE e
più DIVERTENTE!
LE NOSTRE PROPOSTE DI CAPODANNO
STAGE RESIDENZIALI A PESARO
DAL 28 DICEMBRE 2008 AL 1° GENNAIO 2009
PROPOSTA A) - "IL RINNOVAMENTO",
la vacanza in multiattività con la STAFF-BAND dell’ISU !
PROPOSTA B) - CORSO DI OLODANZA con Romano Sartori
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Filosofia degli stage residenziali
I CORSI RESIDENZIALI sono un capitolo a sé tra le tante attività promosse dall’ISU, poiché consentono l’opportunità di un
maggiore e più coinvolgente contatto con gli insegnanti e le materie da loro professati, e con il resto del gruppo.
Condividere dei giorni assieme, in un lavoro di ricerca comune,
è una delle esperienze umane e di crescita più belle, commoventi ed arricchenti per chi partecipa ad un gruppo esperienziale, una cosa che va molto aldilà di un ordinario
“corso”, generalmente inframezzato con gli “spezzoni”
della vita ordinaria e i viaggi di andata-ritorno fra casa e
sede del corso - situazioni che disperdono energia e concentrazione. Ecco perché periodicamente, e non soltanto d’estate, vi facciamo alcune proposte da vivere e da
partecipare intensamente, come soltanto in uno stage
residenziale può essere fatto, concretamente.
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L’ISTITUTO DI SCIENZE UMANE PRESENTA ED INVENTA:
"L’ALTRA VACANZA ….. L’ALTRO CAPODANNO"
UN INVITO AL NOSTRO TRADIZIONALE
STAGE DI CAPODANZO
(... per chiudere e riaprire un anno in bellezza)
DAL 28 DICEMBRE 2008 AL 1° GENNAIO 2009, A PESARO
Buon Anno Nuovo con l’ISU!
Il tema conduttore di questa Edizione è:
"IL PASSAGGIO: LASCIARE ANDARE IL VECCHIO
PER ACCOGLIERE IL NUOVO"
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THE ISU-BAND
ROSANNA BRUNO, con YOGA, MEDITAZIONE & CRISTALLI
ROBERTO CAMINITI, con FAR TEATRO PER SCOPRIRSI
STEFANO FONTANA, con il MASSAGGIO PER IL BENESSERE
& PSICOCIBERNETICA
LUISA GIORDANO, con la BIODANZA
… e ROMANO SARTORI, con l’OLODANZA
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ORGANIZZAZIONE & MANAGEMENT
Progetto, produzione, promozione & coordinamento a cura di STE.FON.
Segreteria & management telefonico a cura di PAOLO RAZZA
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Benvenuti, o bentornati, nel nostro/vostro incomparabile Capodannone, o Capodanzo - ovvero quello che probabilmente è lo stage residenziale più famoso, più caratteristico, più simpatico, più danzoso, più ganzoso, più dolcioso, più coccoloso, più… ficoso dell’anno, fra le
tante proposte "esterne" dell’ISU.
Questa è la nostra proposta per trascorrere un fine/inizio anno non convenzionale, non ordinario e, se possibile, straordinario. É una delle nostre più importanti iniziative, una ricorrenza che, tradizionalmente, festeggiamo ormai da circa 20 anni.
Questo "esperimento" ebbe inizio quando decidemmo di escogitare un tentativo per passare
un Capodanno diverso da quello "di massa", come di solito ci viene prospettato. Desideriamo
mantenere viva questa tradizione, coniugando il piacere dello stare insieme e il divertimento con delle attività utili al nostro benessere e alla nostra crescita. Oggi come ieri, crediamo
ancora che sia possibile vivere un buon momento di comunione con se stessi e con gli altri,
intenso ed autentico, per ritrovare dentro di noi energie positive, motivazioni e stimoli a vivere ed interpretare una Vita Migliore, per credere nel nostro percorso di esseri umani tendenti a qualcosa di più alto e di gratificante che non sia soltanto obbedire a delle usanze consumistiche. Il "menù" del programma annuale cambia sempre, come forse saprete: pur con
gli stessi conduttori, non riproponiamo MAI le stesse cose dell’anno prima poiché, pur se il
CONTENITORE resta uguale, in realtà le singole classi svolte cambiano nei loro contenuti,
per cui ogni volta viviamo un’esperienza diversa, pur rispettando il presupposto e il "feeling"
iniziale. Se ogni stage è stato un successo entusiasmante, per noi e per coloro che vi hanno
aderito, è proprio perché ogni volta abbiamo proposto un programma ricco, vario, ben assor-
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tito ed equilibrato, a volte più "mistico" ed altre più "terreno", ma sempre attento alle esigenze del corpo, del
cuore, della mente e dello spirito di chi c’era.
Gli amanti del ballo e dei festeggiamenti più "tradizionali" saranno anch’essi accontentati tra un assaggio di
sacro e un altro di profano, grazie all’animazione proposta dalla Direzione dell’albergo. Non possiamo, a questo punto, non aggiungere ancora una volta il "solito", sentito consiglio: superate lo scoglio della distanza chilometrica, da Nord e da Sud. Questo è un incontro speciale per gente speciale: permettetevi di festeggiare, di gioire e di danzare voi stessi.
LO STAFF DEL NOSTRO … CAPODANZO
ROSANNA BRUNO: è insegnante di Yoga e Meditazione (specificamente "Vipassana"), Cristalloterapia e Stone
Massage Vibrazionale. Da molti anni conduce gruppi di incontro e di lavoro, attraverso tecniche naturali, per l'armonia e il benessere umano ed ambientale, insegnando, insieme allo Yoga e alla Meditazione, l'Educazione del
Pensiero e della Parola, Terapia del Respiro, Terapia di Rilassamento con cristalli, olii essenziali e visualizzazione. Già collaboratrice del settimanale "Donna Moderna" come consulente sull'uso dei cristalli.
ROBERTO CAMINITI: è cresciuto e vissuto nel teatro, con un notevole e sensibile accostamento alle tematiche della crescita personale. Regista di successo e molto richiesto nell’area umbro-marchigiana-romagnola, ha condotto parecchi spettacoli, eventi ed iniziative
che hanno avuto ampia risonanza sul territorio nazionale. È una persona impareggiabile
nell’arte di lavorare con un gruppo e di condurlo
STEFANO FONTANA: il poco che c’è da dire, e da dare, si può riassumere tutto nella
seguente, illuminante frase: che tocca fa pe’ campà!
LUISA GIORDANO: formatasi presso la "Scuola Modello di Biodanza Rolando Toro" di
Milano, è tutor ed ha conseguito le specializzazioni in: "Biodanza e gli arcani dei tarocchi"; " Identità e i 4 elementi"; "Biodanza con bambini e adolescenti".
Socia dell’Associazione italiana insegnanti di Biodanza e di quella europea, conduce regolarmente gruppi settimanali e stage.
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ROMANO/ANGELO SARTORI: psicologo con formazione a indirizzo psicocorporeo e
olodancer, Romano ha focalizzato la sua azione nella ricerca evolutiva in senso globale
(corpo/emozioni/mente/spirito). È autore di varie pubblicazioni sull’argomento, fra cui il
libro "OLDANZA" (Edizioni ISU, 2001). Conduce gruppi di espressività e crescita personale dal 1978 e l’OLODANZA, ufficialmente "nata" nel 1995, compendia il meglio della sua
esperienza e creatività, esemplarmente profusa nei suoi corsi per aspiranti olodancers.
PROGRAMMA DELLO STAGE DI CAPODANNO 2009
"IL PASSAGGIO: LASCIARE ANDARE IL VECCHIO
PER ACCOGLIERE IL NUOVO"
Il filo conduttore di questo stage è il RINNOVAMENTO: un’occasione
unica per svestirsi di ciò che è ormai vecchio, stantìo e dannoso nella
nostra vita, e tuttavia ci condiziona ancora, e scegliere piuttosto di
indossare un nuovo abito che ci accompagnerà per tutto il corso dell’anno… Le attività, quindi, pur essendo molto varie, si ricollegano fra
loro principalmente attraverso questo "concetto" e lo servono in maniera adeguata.
IL PROGRAMMA COMPLETO DELLO STAGE DI CAPODANNO, può essere
reperito al dettaglio nel sito ISU, oppure può essere richiesto e da noi
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inviato via mail, via fax o per posta.
Inoltre, come "BONUS" abbinato al già RICCHISSIMO PROGRAMMA…
GEOMANZIA INDIVIDUALE DI FINE/INIZIO ANNO: un’altra nostra offerta, una chicca del nostro
programma che ormai non può mancare, per scoprire le cose belle e le sorprese che ci attendono nell’anno
nuovo … viene effettuata subito dopo la mezzanotte, e dunque a partire dai primi minuti del nuovo anno,
come dono di buon auspicio per un fortunato e meraviglioso 2009 per tutti.
La Geomanzia è una fra le forme divinatorie più antiche che l’uomo conosca e, nello specifico, viene attuata
attraverso la disposizione delle pietre e le domande dei consultanti. I responsi sono spesso strabilianti.
TUTTO QUEL CHE C’É DA SAPERE (per un buon Capodanno da godere)
DOVE: Lo stage si svolgerà presso l'Oasi San Nicola, alla periferia di Pesaro.
San Nicola è un antico eremo del XIII secolo, completamente ristrutturato e da anni mutato in albergo, situato su una stupenda e isolata collina sospesa ed immersa nella pace, nell’aria e nel verde e
tuttavia non lontana da Pesaro Centro e dal mare, la leggendaria Costa Adriatica. Un
ambiente caldo e riposante, accogliente e suggestivo, uno dei pochi posti nel mondo dove
ancora è possibile scovare dei fantasmi autentici, quasi vivi. É davvero bello, e anche di
più.
PERIODO: dalle ore 16.00 di venerdì 28 dicembre al dopopranzo di martedì 1 gennaio.
Le attività iniziano alle ore 17.00 del giorno 28, con la "presentazione" ufficiale dell’iniziativa, dello "staff" e dei partecipanti.
COSA PORTARE: indispensabili tuta e plaid; materiale per appunti.
ALIMENTAZIONE: vegetariana o "tradizionale", da specificarsi all’atto della prenotazione.
ALLOGGI E COSTI A PERSONA, IN CAMERA:
TRIPLA: 440,00 euro - DOPPIA: 490,OO euro SINGOLA: 570,00 euro (vedi*)
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Aggiungere 30,00 euro di quota associativa se non-ssoci.
Tutte le camere hanno servizi interni, doccia e riscaldamento.
Ogni quota qui indicata include: tutte le attività, la pensione completa
per 4 giorni 4, il cenone/veglione del 31 dicembre ... e pure le previsioni personalizzate per l’anno a venire con la geomanzia… ma che volete,
de più … il soggiorno GRATIS ?!?!
* Le camere singole saranno disponibili soltanto in caso di eccedenza
camere alla data del 15 dicembre, giorno di scadenza delle prenotazioni,
e saranno date in ordine rigoroso di richiesta da parte degli interessati.
Il nostro "storico" CAPODANNONE, come tutte le altre attività dell’ISU, é riservato ai soci.
Se non lo siete, oltre ai costi forniti sopra, va contemplata la spesa aggiuntiva di 30,00
eurouro per la quota associativa annuale che, tra l’altro, vi assicurerà: due fantastici
librISU, l’abbonamento annuale alla nostra rivista Jasmine, un miglioramento del vostro
karma personale (sicuramente in gelide acque negli ultimi tempi) nonché favolosi sconti
al nostro fornitissimo stand editoriale & musicale durante i giorni dello stage.
PRENOTAZIONI: PREFERIBILMENTE, ENTRO LUNEDI 15 DICEMBRE
PRENOTAZIONI RITARDATARIE & DINTORNI
Se volete esser certi di trovare posto vi preghiamo, se vi è possibile, di non prenotarvi
appena pochi giorni prima. Prenotando troppo in ritardo, si corre il rischio di non trovare
posto in albergo! Da parte nostra, possiamo cercare di ovviare trovandovi una sistema-
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zione in un albergo molto vicino, se proprio non intendete rinunciare ad unirvi a noi – come dì: ce la mettemo tutta, ma aiutatece pure voi!
COME PRENOTARSI … SUL SERIO!!!
Prendere contatto con l’Istituto e, previo accordo e disponibilità di posti, inviare al nostro recapito un
acconto di 230,00 euro (è inclusa la quota associativa), non rifondibili, a titolo di caparra.
Attenzione - one - one!!! non sono considerate valide le prenotazioni telefoniche se non accompagnate
o presto seguite da acconto, causa posti limitati.
COME ARRIVARE
In auto, da SUD, con l’A1 uscire a Orte e prendere la Superstrada E45, con uscita Umbertide/Gubbio;
quindi proseguire in direzione Fano-Pesaro.
In auto, da NORD, con l'A14 uscita a Fano, e proseguire in direzione Pesaro.
SUCCESSIVAMENTE: dal lungomare, al 244° km. della SS16 (via Adriatica, Lungomare)
seguire le indicazioni per l'Oasi San Nicola prendendo la salitona della Panoramica
Ardizio, a sx, in direzione Trebbiantìco e/o Novilara.
CON IL TRENO: una volta giunti alla stazione di Pesaro, è consigliabile proseguire in
taxi, la spesa è molto modesta (quasi come noi… :-)).
Se vi occorre un passaggio in auto o siete disposti a darlo, vi preghiamo di farcelo presente al momento della vostra prenotazione telefonica.
NON FINALITÀ DI LUCRO
Lo stage di Capodanno non ha, in sé, alcuna finalità di lucro: tolte le spese vive e i costi,
che assorbono praticamente quasi tutta la quota di partecipazione, tutti gli utili vengono
reinvestiti nell’attività divulgativa ed editoriale dell’Istituto. Partecipare ai nostri meeting
significa contribuire in maniera significativa al sostentamento dell’Associazione.
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PER I PALATI PIÙ ESIGGGENTI:
...non vi piace il nostro programma
"Gran Fritto Misto" di Capodanno?
Preferite fare indigestione di una sola attività,
fino al rincoglionimento danzestatico-trascendentale?
Perfetto !!! allora provate quest’altro programma
di fine-inizio anno…
CORSO DI DANZATERAPIA
Metodo OLODANZA® Sessione d’inverno
Condotto da ROMANO SARTORI
A PESARO, DAL 28 DICEMBRE 2008 AL 1° GENNAIO 2009
CHE COS’È L’OLODANZA - L’Olodanza è una forma globale ("olos" significa "il tutto, l’intero") di danza-terapia e di evoluzione personale attraverso il movimento e la consapevolez-
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za, nel senso che vi sono compendiati gli aspetti dell’energia, dell’espressione, della relazione interpersonale e della meditazione.
L’obiettivo è sciogliere i "blocchi" psicofisici, facendo sgorgare la
gioia, la voglia di vivere, la comunicatività, la capacità di rilassarsi e di meditare. La bioenergia diventa fluida, come è nella sua
natura. Vengono coinvolti e mobilizzati il corpo, le emozioni, la fantasia e l’anima.
Si approfondisce la sensibilità (corporea, affettiva, immaginativa, spirituale) collegandola ad un’espressività
più o meno dinamica; riscoprendo, spesso in stato di trance (coscienza ampliata) l’appartenenza di ogni individuo a contesti sempre più ampi (il gruppo, l’umanità, la natura, il cosmo). L’aspetto fusionale non nega però
la creatività personale: anzi, quanto più si va "oltre" se stessi come individui condizionati, tanto più si scopre
la libertà, raggiungendo livelli poco frequentati di vitalità ed estasi. Inoltre le diverse situazioni affrontate
durante le sessioni di Olodanza possono mettere a fuoco e migliorare aspetti problematici della vita personale. Negli incontri vengono utilizzati esercizi appartenenti alle seguenti categorie: mobilizzazione energetica, respirazione, sensibilità, danza, gestualità, voce, relazione, contatto, rilassamento, meditazione.
A CHI SERVE
A chi vuole migliorare:
- il benessere e il piacere di vivere
- lo stato bioenergetico del corpo e l’immunità verso le malattie psico-somatiche
- la sensibilità artistica e le capacità espressive
- l’empatia con gli altri
- l’esperienza dello stato meditativo
A chi vuole superare:
- stati di stanchezza e depressione
- situazioni di stress psicofisico
- difficoltà di comunicazione
- disorientamento esistenziale
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VERRANNO APPRESE TECNICHE E SPERIMENTATE SITUAZIONI PER:
- liberare ed ampliare il respiro
- sbloccare e stimolare l’energia vitale e la scioltezza del movimento e della voce (esercizi bioenergetici con immagini)
- usare il ritmo e la trance come apertura al mondo dell’energia pura
- attingere nel profondo alle proprie qualità emozionali: forza, serenità, dolcezza, passione, allegria e creatività (auto-ascolto e mobilizzazione emozionale)
- canalizzare queste qualità in una piena espressione e danzarle sulla base di musiche
bellissime, anche con l’aiuto di visualizzazioni
- "sciogliersi" con gli altri migliorando l’apertura e il contatto
- usare il gruppo per canalizzare l’energia cosmica dentro di sé (captazione in cerchio)
- alleggerire i pesi e allargare i limiti della vita, intuendo soluzioni ai problemi (percezioni spontanee, libera condivisione in gruppo, sostegno psicologico)
- trovare un centro di stabilità e serenità personale (sensibilizzazione meditativa)
- ... ri-diventare naturali.
PROGRAMMA DELLA FORMAZIONE
Esiste anche un corso di formazione in Olodanza, il quale comprende 39 giornate (di sette
ore ognuna), per un totale di 78 lezioni, per coloro che desiderano approfondire per poi
insegnare, divenendo così dei provetti Master Olodancers!
Le giornate e le lezioni frequentate in questo stage possono dunque essere anche considerate come facenti parte della formazione. Tuttavia, pur facendo parte del CORSO DI
FORMAZIONE, un singolo stage residenziale può essere frequentato come esperienza
a se stante. L’insegnamento ha un carattere soprattutto esperenziale, ma il significato
della disciplina ed ogni esercizio saranno sempre approfonditi concettualmente durante le
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sessioni. Tutte le musiche necessarie per l’esecuzione degli esercizi saranno fornite su CD dopo ogni periodo frequentato. Ogni lezione comporta mediamente l’uso di 14 brani musicali specifici.
Per avere maggiori dettagli sull’iter formativo in Olodanza, potete contattare la nostra segreteria.
N.B.: L’esperienza acquisita negli stage consentirà di esercitarsi nella conduzione di gruppi, relativamente alle lezioni effettivamente apprese: non è necessario, dunque, attendere la fine della
formazione per poter insegnare!
CD MUSICALI & OLOMUSIC
Tutte le musiche di abbinamento e di sostegno utilizzate durante il corso, indispensabili all’Olodancer per l’esecuzione degli esercizi e la conduzione dei gruppi, saranno fornite su CD dopo ogni periodo frequentato.
Ogni lezione comporta mediamente l’uso di 15 brani musicali specifici.
Tutti i CD MUSICALI sono inclusi nel prezzo del corso, non ci sono "sorprese" né sovrapprezzi!
OLODANZA® è un marchio registrato.
IL CONDUTTORE, DR. ROMANO SARTORI. È psicologo con formazione bioenergetica e organismica. Ha ampliato la sua preparazione con diversi approcci energetici e di
gruppo, come massaggio, rebirthing, gruppi di Osho, biodanza, shamanesimo brasiliano,
focalizzando la sua attività sulla ricerca evolutiva in senso globale
(corpo/emozioni/mente/spirito). Profondamente convinto del valore dell’arte nella trasformazione della persona, negli anni ha esteso i suoi interessi a molte attività espressive ed
artistiche, praticandole in prima persona: poesia, scrittura, canto, teatro, danza. Con analogo approccio olistico ha affrontato la costruzione dell’Olodanza, compendiando in essa il
meglio della sua esperienza e creatività. Tuttora sta lavorando al suo sviluppo e perfezionamento, creando anche una versione per bambini. Conduce gruppi di espressività e crescita personale dal 1978. È autore di due opere: "OLODANZA, L’ENERGIA LIBERATA" e "OLODANZA, ARMONIA CREATIVA" (ISU Edizioni). È membro
dell’International Council of Dance dell’UNESCO.
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Precisazione: il corso è aperto a TUTTI, non soltanto a chi è interessato a divenire insegnante, nonché perfetto Olodancer. Ti piace danzare? Ti piace ululare? Ti piace giocare? Ti
piace meditare? Ti piace lavorare e gioire in gruppo, all’unisono? Ti piacciono Romanone e
il suo Capoccione (de gustibus…)? E allora … partecipa!!!
Durata dello stage: dalle ore 15.00 del 28 dicembre al dopopranzo del 1° gennaio.
Attenzione: la prima sessione pratica inizia alle ore 16.00 del 28 dicembre!
Occorrente: abbigliamento comodo e plaid (o stuoino).
Orari giornalieri di lezione (teoria & pratica): ore 9.15/12.45 –16.00/19.30.
Costo dello Stage: Euro 590,00 - incluse le spese di pensione completa (in camera doppia), cenone di Capodanno e tutti i CD musicali delle lezioni effettuate.
Aggiungere 30,00 euro di quota associativa se non-soci.
Materiale didattico offerto nel corso: le sacre Olodispense, più gli Olo-CD con tutte le
musiche delle lezioni, frutto di un’intensa vita sartorica (quasi) interamente ed intensamente
dedicata allo studio e alla musica…
OLODANZA® è un marchio registrato, e Romano Sartori® pure.
Questa è l’unica scuola che autorizza ad insegnarla.
Occorrente: abbigliamento comodo e plaid.
ORARI GIORNALIERI DI LEZIONE (TEORIA & PRATICA): ore 9.15/12.45
–16.00/19.30.
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Corso INTENSIVO di LINFODRENAGGIO
A ROMA, SABATO E DOMENICA 24/25 GENNAIO
Questo particolare metodo di Linfodrenaggio, collaudato con eclatante successo dall’insegnante mediante
oltre un ventennio di pratica, e in seguito dai suoi numerosi allievi, propone un’efficace tecnica sviluppata a
partire dal metodo Vodder, unitamente ad altre specifiche manualità, che consente di ottenere risultati rapidi ed eclatanti nei casi di imbibimento dei tessuti dovuti al ristagno di liquidi, cellulite o ematomi.
Oltre a ricordare che il Linfodrenaggio manuale è ormai riconosciuto ed apprezzato ovunque proprio grazie
alla sua oggettiva validità, citiamo alcune delle problematiche che traggono notevole giovamento da questa
pratica manuale, sia nel campo medico (edemi linfatici diffusi; edemi linfostatici degli arti inferiori; edemi
postoperatori; ematomi; distorsioni; fratture; disturbi reumatici e neurologici; patologie del sistema digerente; infiammazioni croniche del tratto respiratorio) che nel settore estetico (cellulite; acne; cicatrici; smagliature; couperose; invecchiamento).
Il Linfodrenaggio è un trattamento manuale straordinariamente potente, efficace e risolutivo, e pertanto indispensabile per i praticanti del massaggio come per tutti coloro che sono coinvolti nel settore della cura e dell'estetica del corpo.
PROGRAMMA
Basi anatomiche e fisiologiche della circolazione sanguigna e linfatica; la tecnica completa del linfodrenaggio; le applicazioni estetiche e terapeutiche del linfodrenaggio; tecniche integrative di chinesiologia applicate al massaggio.
Orari di massima: sabato ore 9.30/13.00 - 14.30/19.00; domenica ore 9.30/13.00 - 14.30/17.00.
Occorrente indispensabile da portare con sè: un lenzuolo singolo, un telo da mare, un asciugamano medio, un costume da bagno, abbigliamento comodo (tipo tuta).
Costo: 280,00 .
Materiale didattico offerto: è incluso il VIDEOCORSO DI LINFODRENAGGIO (Edizioni ISU video didattico in DVD, corredato di fascicolo illustrato, curato dall’insegnante).
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Corso di formazione in KINESIOLOGIA APPLICATA
L’ARTE DELLA MANUALITÀ "the man with magic fingers"
Condotto da GIUSVA GREGORI
A ROMA, IN TRE INCONTRI MENSILI INTENSIVI
24/25 GENNAIO; 21/22 FEBBRAIO; 14/15 MARZO
PRESENTAZIONE - La Kinesiologia Applicata, sec. George Goodhearth, è un sistema di valutazione delle
nostre funzioni strutturali, mentali/emozionali, e bio-chimiche, che costituiscono nell’insieme il Triangolo
della Salute in KA. Essa impiega i test muscolari in combinazione con altri metodi standard di diagnosi. Nel
Triangolo della Salute il lato strutturale assume la stessa importanza della biochimica e della psiche. Questo
significa che un individuo per sentirsi bene, oltre ad una buona funzione organica e poco distress emotivo,
necessita anche di un buon equilibrio muscolare e osteo-articolare. Questo equilibrio comprende muscoli,
tendini, legamenti, vertebre, articolazioni, la parte funzionale viscerale, il sistema cranio-sacrale, cosi come
tutte le strutture mobili dell’organismo. La Kinesiologia Applicata permette attraverso il Test Muscolare,
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Therapy Localization ed il Challange non soltanto di localizzare la disfunzione reversibile stabilendone l’eziologia e l’eventuale primarietà, ma di verificarne poi anche l’avvenuta correzione. Ci permette inoltre di
individuare con certezza controindicazioni alla manipolazione/mobilizzazione, magari al momento non visibili nella radiografia. Tuttavia non bisogna dimenticare che la "diagnosi kinesiologica" dovrà essere confermata e avvalorata da altri esami clinici appropriati come Esami Biologici, TAC, RM, RX, etc…
È un metodo che si basa su test muscolari per scoprire e risolvere problemi fisici, emotivi, nutrizionali ed energetici. In base alla forza o alla debolezza di un determinato gruppo di muscoli, il kinesiologo riconosce sia la
causa del disturbo che la giusta correzione da eseguire per riportare la persona al suo stato di equilibrio.
Sempre tramite il test muscolare, il kinesiologo può consigliare quali siano gli alimenti da poter assumere
liberamente e quali siano quelli da evitare, in quanto fonte di intossicazione e ritenzione idrica.
Il kinesiologo non sostituisce la figura del medico ma interviene dove altre discipline
non siano state coronate dal successo.
COME E A CHI È RIVOLTO
Il corso, articolato su tre fine settimana con cadenza mensile, è studiato per mettere a disposizione degli operatori le conoscenze kinesiologiche fondamentali ed un protocollo terapeutico efficace integrabile in ogni
metodologia, sia essa di Medicina naturale o Tradizionale. Il corso viene sviluppato attraverso una alternanza di teoria e pratica dando la possibilità, in questo modo, di applicare e ottimizzare le conoscenze raggiunte. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Il corso è rivolto a tutti coloro che operano con nel campo della salute e del benessere ai quali verrà rilasciato l’attestato di frequenza.
N.B. È richiesta una conoscenza di base di anatomia topografica e di fisiologia.
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NEL PROGRAMMA
Introduzione Storica
Il triangolo della salute: la Kinesiologia Applicata come sistema diagnostico biologico
Principio di Tensegrity
Importanza dell’ equilibrio muscolare
Cause per la debolezza muscolare: i fattori del Forame intervertebrale, gli organi, la psiche, il sistema di autoregolazione
L’Arte del Test Muscolare
Mobilizzazioni vertebrali di base e sblocco generale della colonna attraverso manovre non
invasiveCollegamento organi e colonna vertebrale Stress
Velocizzazione del riequilibrio kinesiologico mediante il sistema neurovegetativo
Body language: I test muscolari secondo Goodheart (debole,normotono, ipertono);
TL (localizzazione di terapia), Recettori Cutanei vulpian
Esempi clinici sulla struttura, la psiche, i visceri, l’equilibrio biochimico
Esercitazione pratica del test muscolare
(deltoideus, rectus femoris, Hamstrings, latissimus dorsi, pectoralis major clavicularis, piriformis)
Studio degli ulteriori Muscoli collegati ai visceri
Shock Absorber test della spinta
Reattori di Lovett
Anatomia funzionale, neurofisiologia e tecniche di valutazione in K.A. della colonna vertebrale, del bacino,
degli arti
Esercitazione Pratica
Introduzione al Sistema Cranio-Sacro-Sternale: Anatomia funzionale, neurofisiologia e tecniche di valutazione in K.A. del cranio, del sacro, dello sterno (Disfunzioni craniali: Inspirazione, Espirazione, SSB compressione e decompressione, Disfunzioni corrispondenti del sacro, Disfunzioni corrispondenti dello sterno
Le Manipolazioni Viscerali nell’ambito della Kinesiologia Applicata
Principi e Tecniche di Valutazione Organico-viscerale
Aspetto biochimico: Punti di Voll - Aspetto tessutale: le Fasce e le cicatrici Aspetto alimentare: la Nutrizione
e la Postura
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Anatomia funzionale, neurofisiologia e tecniche di valutazione in K.A. del Sistema Cardio-Circolatorio, del
Sistema Respiratorio e Polmonare, del Sistema Gastro-Enterico
Anatomia funzionale, neurofisiologia e tecniche di valutazione in K.A. del Sistema Urinario, del Sistema
Genitale Maschile,
del Sistema Genitale Femminile
L’Analisi Posturale in Kinesiologia Applicata: Relazioni funzionali tra Rachide e Postura, tra Visceri e
Postura, tra Piede e Postura (Anatomia funzionale, neurofisiologia e tecniche di valutazione in K.A. )
Riflessi fondamenta lidi diagnosi
Relazioni funzionali tra Apparato Stomatognatico e Postura
Relazioni funzionali tra Sistema Cranio–Sacro–Sternale e tecniche di valutazione in K.A. - Esercitazione Pratica
Relazioni denti – muscoli – organi (Anatomia funzionale, neurofisiologia e tecniche di valutazione in K.A.)
Catena ascendente / discendente
Pressione di punti particolari, spesso collegati all’agopuntura
articolazioni del cranio
Allungamento di un muscolo, legamento o tendine
Tecniche di M.E.T.
Contatto del dito del paziente sulla pelle della zona dove risiede o origina un problema (Localizzazione
Terapeutica o TL)
Stimolazione per mezzo di cibo, sostanza, fiala test, medicina
Stimolazione per mezzo di pensieri, frasi
Aspetti teorico-pratici della Medicina Tradizionale Cinese: Meridiani applicati alla kinesiologia
Forum di fine corso ed esame di autovalutazione
IL CONDUTTORE - Si veda il corso su "TRIGGER E TENDER POINT", condotto dallo stesso Dott. Gregari.
Orari: sabato e domenica, ore 9.30/16.30
Occorrente: portare tuta, costume da bagno e telo da mare.
Materiale didattico: dispensa illustrata.
COSTO: 660,00 euro
Pagamento in 3 rate, una per ciascuno incontro: gennaio: 300,00 euro; febbraio: 180,00 euro;
marzo: 180,00 euro.
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Corso professionale di FORMAZIONE in
PRANOTERAPIA
Condotto da Giancarlo Murgia
A ROMA, in QUATTRO STAGE MENSILI:
31 GENNAIO/1 FEBBRAIO; 21/22 FEBBRAIO; 21/22 MARZO; 9/10 MAGGIO
Questo CORSO INTENSIVO DI FORMAZIONE IN PRANOTERAPIA, si propone di far sviluppare all’allievo sotto la guida consapevole e attenta del docente - i diversi aspetti della sua struttura fisica, mentale, energetica e spirituale, attraverso la conoscenza di alcune materie basilari e mediante l’utilizzazione delle principali tecniche percettive ed operative ma, soprattutto, desidera creare in ognuno quel "quid" particolare che
gli permetterà di essere "unico" nella sua "caratteriologia" di individuo.
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Pranoterapeuta o "guaritore" è un termine nel quale trovano posto categorie di persone che utilzzano sistemi di emissione energetica del PRANA.
"Prana" è un antico termine sanscrito che sta per "energia", sia nella sua forma individuale che cosmica e universale.
Questa energia viene emessa dal pranoterapeuta dagli occhi e da tutto il suo organismo, in particolare dalle
mani, autentico strumento fisico-energetico capace di rimuovere i ristagni energetici che, non lasciando fluire liberamente le energie, causano patologie.
Tanto l’ energia "prana" che le capacità sensitive sono proprie a tutti gli esseri, ma per essere definiti "guaritori" - o "pranoterapeuti" - è necessario qualcosa di "più".
È qualcosa di difficilmente definibile, una sorta di "carica speciale".
Questa viene definita con il termine di "CARISMA" (da CARIS cioè GRAZIA - GRAZIA cioè DONO, che Dio ha
fatto ad un particolare "Essere").
Nell’accezione moderna, PRANOTERAPEUTA viene definito colui che, pur sfornito di competenze mediche, è
ritenuto in grado di influire in qualche modo sullo stato di salute di un altro essere.
In termini parapsicologici si dice che l’effetto del pranoterapeuta sia da attribuirsi alla "psicocinesi", ossia
alla possibilità della Psiche di influire sulla Materia.
PROGRAMMA DEL CORSO
Anatomia e fisiologia: definizione e studio di tessuti, organi, apparati, sistemi; Trattamenti relativi ai sistemi anatomici suddetti; formazione del pranoterapeuta: conoscenza e uso dell’Energia Pranica; l’ampliamento delle percezioni praniche; l’uso e lo sviluppo delle facoltà extrasensoriali nell’allievo; tecniche di lettura
energetica e interpretazione dei livelli fisico, psicosomatico, esoterico; Training Autogeno e psichico; tecniche di respirazione per la ricarica e l’accumulo dell’energia pranica; la tecnica del trattamento generale di
base; presentazione e studio di casi clinici autentici; il trattamento pranico a distanza; trattamento della
malattia: aspettative e rapporto etico-umano con il paziente e i familiari; la terapia energetica e psicosomatica: scambi informativi e suggerimenti; le somatizzazioni: consigli e suggerimenti; i tumori; tecniche aggiuntive di mobilizzazione osteo-articolare e di chinesiterapia; esercitazioni pratiche guidate.
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L’INSEGNANTE - GIANCARLO MURGIA si occupa di Pranoterapia da oltre 20 anni. È uno stimato
pranoterapeuta, sia come operatore sia come docente. È operatore di tecniche del massaggio e di fisiocinesiterapia, con alle spalle una carriera di 45 anni, costellata da notevole successo e soddisfazione personale e
professionale, sia terapeutica che didattica. Divulga nei suoi frequentatissimi corsi il meglio dei suoi studi,
delle sue ricerche e delle sue esperienze.
Ha pubblicato con le Edizioni ISU: videocorso di PRANOTERAPIA; videocorso di LINFODRENAGGIO; videocorso di MASSAGGIO CIRCOLATORIO.
Per la sezione del programma dedicata alle TECNICHE RESPIRATORIE, parteciperà alla
conduzione del corso STEFANO FONTANA.
Studioso e praticante del Pranayama, le millenarie tecniche respiratorie dello Hatha Yoga, propone in questo
corso le più efficaci pratiche per sviluppare, attrarre, condensare ed irradiare la forza vitale, il Prana, allo
scopo di completare il training formativo dell’aspirante pranoterapeuta.
Non ci sono "miracoli" o dogmi nei quali credere: così come le altre funzioni bio-psichiche, l’energia pranica fa parte del corredo naturale di ogni essere umano, e come
tale può essere sviluppata, ampliata e diretta.
Il corso propone un approccio pratico, laico e scientifico alla Pranoterapia, evitando
millanterie ed ingerenze di tipo pseudospiritualistico.
Orario: sabato, ore 9.30/13.00-15.00/18.00; domenica, ore 9.30/12.00-14.30-17.00.
Occorrente: abbigliamento comodo e informale.
COSTO: 800,00 euro, in tre rate: 300,00 euro in gennaio, 250,00 euro in marzo, 250,00 euro in aprile.
Materiale didattico offerto: il LIBRO DEL PRANA (manuale teorico/pratico, autentica guida del
pranoterapeuta, e il VIDEOCORSO DI PRANOTERAPIA (Edizioni ISU), video didattico corredato di
fascicolo illustrato, di Giancarlo Murgia.
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Corso di MASSAGGIO POSTURALE INTEGRATO
A ROMA, IN QUATTRO STAGE MENSILI
31 GENNAIO /1 FEBBRAIO; 21/22 FEBBRAIO; 28/29 MARZO; 25/26 APRILE
Un corso intensivo professionale di alta specializzazione e qualificazione per tutti gli
operatori di tecniche del massaggio, fisioterapisti e terapie corporee in genere
Presentazione
Il corso di massaggio miofasciale-posturale comprende l’apprendimento di tecniche manuali miofasciali integrate con posture analitico-globali, precedute da un’accurata analisi posturale, allo scopo
di poter agire "globalmente" sui pazienti, attraverso un vero e proprio "lavoro su misura", per migliorare la
forma del corpo e le funzioni ad esso correlate.
Finalità
Per comprendere la finalità del massaggio posturale-miofasciale dobbiamo considerare l’essere umano
come un’unità funzionale dinamica, ogni parte della quale è collegata con le altre per mezzo della
fascia che è il più esteso dei tessuti connettivi e che serve da legame, sostegno, involucro per i visceri, gli
organi e da collegamento di questi al sistema muscolo-scheletrico (diaframma, colonna vertebrale, etc.,).
La fascia è dunque l’involucro che modella la forma anatomica del corpo e, a seconda della sua collocazione anatomica, si adatterà sia nella forma che nella sua struttura e composizione a tutte le sollecitazioni
meccaniche, biochimiche e psichiche.
A seconda degli stress subiti (traumi, malattie o per un uso scorretto del corpo) la fascia può subire, specie
in zone in cui si inserisce nelle ossa, accumuli di tensione tali da procurare un eccessivo ispessimento o
calcificazioni, fenomeni accompagnati da accorciamento, con diminuzione della normale mobilità ed alterazioni croniche della postura.
Il massaggio miofasciale scioglie le fibrosità che si sono formate nei punti di maggiore densificazione, considerando però che una lesione non potrà mai essere isolata giacché questa, proprio attraverso la fascia, si
espande persino in parti lontane nella struttura del corpo.
La tecnica consiste in pressioni variabili sulla cute con il palmo delle mani, le nocche, i gomiti o i pollici a
seconda della massa da trattare, provocando un aumento della temperatura sul punto specifico e normalizzando la struttura del connettivo che apparirà più scorrevole ed elastico.
Il massaggio miofasciale interviene sulla tixotropia del tessuto (sol-gel) riscaldandolo e trasformandolo da
uno stato solido ad uno stato fluido e plasmabile, donando in tal modo elasticità e libertà di movimento ai tessuti, alle articolazioni.
Le posture, attraverso la messa in tensione globale di tutte le catene muscolari (allungamento in isometria
eccentrica), permettono di rilevare e trattare allo stesso tempo sia le zone di retrazione miofasciale, sia le
relative compensazioni, apparentemente lontane ma ad esse collegate per mezzo della fascia, ottenendo
come effetto globale il riallineamento di tutte le unità corporee nei tre piani dello spazio ed un comfort di tutte
quelle parti del corpo cronicamente tese nel mantenimento di posture abitualmente non corrette.
L’applicazione del massaggio miofasciale e le posture tra loro integrati, consente di sciogliere le fibrosità e di
riattivare i filamenti sovrapposti di actina e miosina responsabili della tensione del tessuto retratto, e di liberare le terminazioni nervose nocicettive imbrigliate nella densificazione del tessuto connettivo fasciale.
Il metodo insegna inoltre al paziente, attraverso la rieducazione propriocettiva, come sviluppare la consapevolezza del proprio corpo nel rilassamento attraverso l’ascolto delle percezioni e sensazioni psico-corporee
procurate dal massaggio, dalle posture, dalla respirazione, e come utilizzare di conseguenza modelli di postura più funzionali da integrare nella vita quotidiana
Si otterrà in tal modo un miglioramento della forma del corpo e, allo stesso tempo, una riduzione del dolore
e delle contratture muscolari, a causa della produzione di endorfine e degli effetti positivi sul microcircolo,
Per le ragioni su esposte, il metodo è particolarmente consigliato per problemi attinenti alla colonna vertebrale e all’apparato muscolo-scheletrico in generale.
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CONTENUTI DEL CORSO
IL CORSO COMPRENDE:
- Lo studio della postura, dei sistemi fasciali e delle catene muscolari;
- analisi globale della postura per la ricerca delle alterazioni posturali e l’adattamento delle varie unità corporee nelle tre dimensioni dello spazio;
- l’apprendimento di tecniche integrate di massaggio miofasciale e posture analitico-globali applicate a
seconda delle necessità sulle fasce dei distretti corporei interessati lungo il percorso delle catene muscolari
alterate.
APPLICAZIONI PRINCIPALI:
trattamento delle alterazioni posturali, riduzione del dolore e delle contratture muscolari, miglioramento
della forma corporea e della libertà di movimento.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
TEORIA
Richiami di anatomia:
- Il sistema tonico posturale. I sistemi riflessi ascendenti/discendenti nel mantenimento della statica.
- I sistemi fasciali e le catene muscolari.
- Studio delle alterazioni posturali.
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PRATICA
- Analisi globale della postura per la ricerca delle alterazioni posturali e l’adattamento delle varie
unità corporee nelle tre dimensioni dello spazio attraverso l’osservazione.
- Test posturali e kinesiologici per individuare i fattori ascendenti e/o discendenti causativi di alterazioni posturali.
- Test di ascolto, palpazione e mobilità del tessuto fasciale
- Tecniche di massaggio miofasciale superficiale e profondo integrate con posture analiticoglobali e tecniche di kinesiologia applicata.
Orari: ore 9.30/18.30, inclusa pausa pranzo.
Occorrente: abbigliamento comodo, costume da bagno, telo da mare (o lenzuolino) e materiale per appunti.
COSTI: il costo è di 960,00 eurouro, pagabili nelle seguenti 3 rate mensili di 320,00 euro cadauna: 31 gennaio; 21 febbraio; 28 marzo.
Speciale sconto: 10% di sconto offerto con il pagamento dell’intero corso in un’unica soluzione di 864,00
euro + iscrizione associativa.
Materiale didattico offerto: VIDEOCORSO DI MASSAGGIO POSTURALE (Edizioni ISU), video didattico corredato di fascicolo illustrato, curato dall’insegnante, più altre dispense illustrate.
Il corso non è indicato per dei principianti assoluti nel settore del massaggio e delle
terapie manuali, e richiede una discreta conoscenza di base dell’anatomia del sistema
locomotore (muscoli, ossa, articolazioni).
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MEDICINA NATURALE
Ö ALLíAMERICANA!
Seconda parte
a cura di Stefano Fontana
C
ontinua, e si
conclude, la rassegna di patologie comuni e relativi rimedi secondo un curioso
prontuario statunitense
che tempo fa mi è capitato
fra le mani, dedicato a
svariati disturbi e problematiche fisiche. Vi sono
spunti che sembrano essere interessanti, alcuni
altri un po’ inusuali, se
non buffi, ma che meritano
di essere divulgati, come
tutto ciò che sollecita il
sorriso e il buonumore... e
poi dicono che gli americani non hanno il senso
dell’umorismo.
Dedichiamo l’articolo al
neo-eletto Presidente USA
Barak Obama, e speriamo
che stavolta nel Mondo
cambi qualcosa davvero
(in meglio, s’intende).
ri! Tutti conoscono questi casi acuti,
ma si può essere allergici anche alle
uova, ai biscotti, o al caffè.
Vi sembra strano? Eppure non lo
è. Alcuni esperti in materia stimano
che il 60% dei pazienti nei consultori dei medici presentano sintomi di
allergia alimentare cronica.
Uno specialista in materia ha
fatto questa dichiarazione: "Le
allergie alimentari sono una delle
principali cause delle malattie nelle
società occidentali".
Inoltre, è spesso una malattia
nascosta; nascosta anche alla persona che ne è affetta. Ma le allergie
alimentari hanno il loro organo di
predilezione che varia secondo il
soggetto. Con qualcuno sarà il sistema digestivo; con un altro, il cuore, i
muscoli o il cervello.
Se si è allergici al polline, il naso
si chiude; ma quando un soggetto è
allergico a un alimento, il suo organismo può combatterlo elaborando
una reazione specifica d'adattamento. Tuttavia, allorché l'adattamento
cessa, vi rendete finalmente conto
d'un problema che esiste da mesi, se
non addirittura da anni.
Il Dott. Mailes, Capo del Servizio
delle Allergie alla Scuola di
Medicina dell'Università di Miami,
segnala che 35 anni di pratica l'hanno convinto che le allergie sono
spesso all'origine della sinusite cronica.
"Numerose allergie hanno un'ori-
LE ALLERGIE
Accusate un senso di fastidio agli
occhi, una specie di pizzicore, ogni
volta che mangiate delle fragole.
Inoltre, non sopportate i frutti di
mare. Oppure, vi basta sentire l'odore di un cavolo in cottura e subito
andate soggetti ad un'eruzione cutanea.
Si tratta delle allergie alimenta-
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gine alimentare", sostiene il Dott.
Aronoff.
Le allergie più diffuse sono: l'allergia al latte, al grano, al mais e al
lievito. "Le altre allergie comuni
sono", egli aggiunge, "provocate da
alcuni prodotti che voi non dovreste
comunque consumare: caffè, cioccolato e ogni sorta di additivi alimentari, di coloranti artificiali, di edulcoranti e di zuccheri".
I sintomi dell'allergia nasale naso che gocciola, mucose congestionate - sono provocati da un'istamina. Le ricerche, in questo campo,
hanno dimostrato che la vitamina C
è un anti-staminico naturale.
Il Dott. Aronoff consiglia ai suoi
pazienti di prendere le vitamine A,
B e C, nonché un supplemento di
zinco, per rinforzare la loro resistenza (che è spesso debole presso
gli allergici).
Un'alimentazione sana, qualche
cambiamento nel vostro ambiente e
la soppressione di taluni alimenti vi
consentiranno finalmente di respirare.
L'IPERTENSIONE
Nell'ipertensione le arterie, che
provvedono alla distribuzione del
sangue in tutto il corpo, sono "tese".
Numerosi fattori contribuiscono ad
aumentare la vostra tensione arteriosa: le costrizioni e lo stress emotivo che ne risulta, la mancanza d'e-
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sercizio e la grassezza. Anche l'ereditarietà ha un ruolo non indifferente di questa faccenda.
I farmaci hanno la loro utilità,
ma hanno anche degli inconvenienti
ben specifici (sonnolenza, vertigini,
secchezza della bocca, depressione,
nausea, mal di testa) che sono una
delle ragioni che dissuadono i malati dal seguire regolarmente la terapia loro prescritta.
Sapevate che il potassio impedisce l'aumento dei valori della pressione arteriosa agendo come una
sorta di scudo contro l'ipertensione
provocata dal sodio?".
Le migliori fonti di potassio sono
i frutti e i legumi. Legumi e frutti
hanno anche altri pregi. Poche persone sanno che le fibre alimentari
hanno uno stretto rapporto con l'ipertensione. I ricercatori inglesi
dell'Università di Southampton
hanno scoperto che quei soggetti
che mangiano molte fibre alimentari
hanno una pressione arteriosa inferiore a quelli che ne consumano
poche.
Alcuni rimedi tradizionali sono
effettivamente efficaci nel trattamento dell'ipertensione. Gli scienziati hanno scoperto perché. Da
molti anni si pretende che la cipolla
faccia abbassare la pressione arteriosa. L'analisi chimica rivela, infatti, che le cipolle contengono della
prostaglandina A-1, una sostanza di
tipo ormonale che abbassa la pressione.
Beninteso, è difficile dimagrire,
sia che si tratti di perdere 2 o 20
chili. Ma sarete forse sorpresi d'apprendere che, per ciò che riguarda
l'ipertensione, non avete bisogno
d'andare sino in fondo per ottenere
dei risultati.
L'OBESITÀ E LA GRASSEZZA
L'obesità, pur non essendo considerata una malattia, è un fattore di
rischio per alcune malattie gravi
quali il diabete, le malattie cardiovascolari e l'ipertensione. In generale, gli obesi vivono meno a lungo,
sono più spesso malati, sono vittime
d'una discriminazione sociale, del
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ridicolo e della tensione che ne
risulta. Essere obeso non è divertente.
Si diventa obesi a causa d'una
alimentazione che procura più energie misurate in calorie di quante se
ne consumano nelle attività fisiche.
I fattori psicologici hanno un
ruolo altrettanto importante quanto
i fattori fisiologici, nei problemi di
peso. "Non è unicamente questione
di perdere qualche chilo, giacché
soltanto dal 2 al 3% delle persone
interessate riescono a non riprenderseli" dichiara Jeanne Segal, una
psicoterapeuta californiana, autrice
di "Essere in Piena Forma".
"Le perdite di peso rapide tendono ad essere temporanee" dice la
Dott.ssa Segal "perché la gente si
accontenta di sbarazzarsi dei chili
eccedenti senza capire come mai
mangia troppo".
"Se fate qualcosa da 20 o 30 anni,
esistono sicuramente dei motivi"
dice ancora la Dottoressa Segal. "E
quando perdete i vostri chili, toccate
con mano ciò che state giustamente
tentando di evitare. E i chili ritornano. Ciò che dovete fare è cominciare
a eliminare il motivo che vi spinge a
mangiare troppo".
Alcuni specialisti ritengono che i
fattori psicologici possono essere
presi in considerazione modificando
il nostro modo di agire. È un metodo
chiamato "Terapia comportamentale".
L'Enciclopedia vi mostra, tra l'altro, che "la combinazione del disgusto e di una reazione d'interferenza,
seguita immediatamente da un'autosoddisfazione si è rivelata inestimabile nella prevenzione delle ricadute".
"Potenzialmente, qualsiasi alimento può essere l'oggetto di una
dipendenza psicologica" dichiara
Lindon Smith, medico e autore di
"Alimentatevi correttamente".
E lo zucchero figura in testa alla
lista degli alimenti che agiscono
come droghe.
Naturalmente, coloro che ne
sono vittime sanno fino a quale
punto ciò può creare dei problemi.
Non passa giorno senza ch'essi soc-
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combano al dolce mentre acquistano il pane; alla tavoletta di cioccolato mentre fanno le compere al
supermercato; ai biscotti secchi
mentre guardano la televisione.
Come i drogati, essi hanno bisogno
della loro dose tutti i giorni.
STITICHEZZA, EMORROIDI E
DISTURBI INTESTINALI
I disturbi intestinali sono caratterizzati da dolori addominali che si
manifestano con accessi improvvisi
di diarrea e di stitichezza. Gli intestini si trovano spesso in uno stato
di tensione o di contrazione anormali, rendendo doloroso il transito
delle scorie della digestione. Tali
disturbi provocano, talvolta, nausee
e vomito.
Numerosi soggetti, che presentano uno o più di questi sintomi, ritengono necessario sorvegliare la loro
alimentazione ed evitare qualsiasi
cibo che appesantisce lo stomaco.
Infatti, in molti casi, il medico ha
loro raccomandato di attenersi a un
regime che lasci poche scorie da
evacuare.
Secondo Arthur D. Schwabe, professore di medicina e di gastroenterologia alla scuola di Medicina
dell'U.C.L.A., questo è proprio il
genere di regime da evitare.
Uno studio, apparso sul Medical
Journal of Australia, mostra che 52
persone affette da disturbi intestinali che avevano fatto ricorso alla
psicoterapia beneficiano d'una attenuazione dei loro sintomi: l'89%
accusa meno dolori; il 96% un
regresso della diarrea, il 90% minor
stitichezza, il 92% meno nausee e
l'81% meno vomito.
Un americano su due, superati i
50 anni, soffre di emorroidi e molti
medici ritengono che queste siano
inevitabili.
Il Dott. Burkett, un chirurgo
inglese, ha demolito questa teoria
nel British Medical Journal. In effetti, le emorroidi sono rare nell'Africa
rurale, perché l'alimentazione africana è basata principalmente su
degli alimenti naturali, mentre l'alimentazione occidentale comporta
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numerosi alimenti "raffinati".
Secondo un'équipe di ricercatori
dell'Università di Maryland, i casi in
cui l'impiego di lassativi è giustificato sono poco frequenti.
Il Dott. Pellicano, un medico di
Lewinston nello Stato di New York,
sostiene che numerosi fattori associati alle varici si ritrovano nella stitichezza.
Ci troviamo quindi di fronte a un
dato fondamentale: sono le fibre alimentari che consentono di migliorare le condizioni dei soggetti affetti
da queste due malattie.
persone con più di 50 anni sono le
più esposte a questo virus. Infatti, è
stato calcolato che la metà delle persone che hanno raggiunto gli 85
anni di età ne sono state colpite
almeno una volta nel corso della
loro vita.
Questo fatto, unito a una diminuzione dell'immunità naturale - spesso legata alla vecchiaia - potrebbe
spiegare la frequenza dell'Herpes
Zoster (ZONA). nelle persone anziane.
Innanzi tutto, durante il periodo
dell'eruzione, indossate vestiti
ampi. "E, soprattutto, evitate indumenti irritanti" dice il Dott.Richard
Mihan, della Scuola di Medicina
dell'Università della Southern
California. Dermatologo che lavora
con il Dott.Samuel Ayres Jr., il Dott.
Mihan ha trattato numerosi casi di
"zona" e di nevralgie post-zosteriane. "Il dolore è in alcuni casi acuto,
tale da esigere dei calmanti, provocando insonnia e un fastidio quasi
ZONA (HERPES ZOSTER)
Vi ricordate di aver avuto la varicella, quando eravate bambini? Non
solamente non eravate belli a vedersi ma durante alcune settimane
anche sofferenti e depressi. Poi,
finalmente, l'ultima crosticina è
caduta e voi siete tornati a scuola
vispi e allegri, felici di esservene
sbarazzati una volta per tutte.
Almeno così pensavate. Infatti,
l'orribile microscopica "bestiolina"
che vi trasmise la varicella quando
eravate bambini, può tornare a tormentarvi - ma in modo peggiore - più
tardi. L'orribile "bestiolina" è il virus
zoster e la malattia è conosciuta
anche col nome di Zona. Eh, sì! La
varicella è forse scomparsa ma il
virus è sempre là. Dopo la vostra
lotta con questa malattia, il virus
(del tipo erpetico) ha eletto domicilio nei nervi rachidiani, dove rimane
in stato di "ibernazione". Voi lo credete scomparso per sempre, invece
il virus può risvegliarsi in qualsiasi
momento e cominciare a moltiplicarsi.
Il più delle volte, l'eruzione colpisce una striscia che interessa un
solo lato del torace (50% dei casi), il
collo (20%), il fondo della schiena
(15%) o colpisce la fronte e gli occhi
(15%) e voi potete sentirvi molto
male durante tutta la durata di questa malattia.
È vero che il suo decorso presenta qualche similitudine con la varicella ma l'Herpes Zoster non è una
malattia infantile; al contrario, le
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insopportabile".
Piuttosto che arrivare a misure
così radicali, come quelle di sezionare le terminazioni nervose e d'iniettare anestetici nelle zone colpite
- anestetici che hanno effetti secondari negativi - i Dottori Mihan e
Ayres hanno trovato un rimedio
inoffensivo per alleviare i dolori che
persistono: la Vitamina E.
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LO SPIRITO DELLA
NOTIZIA
L'ANGOLO
DI VITTORIO
di Vittorio Calogero
ESERCIZIO DELLA MEDICINA: LA SALUTE DEL PROFITTO
Dal giuramento di Ippocrate:
"Giuro di esercitare la medicina in
libertà ed indipendenza...".
48
È
questo parte del giuramento di Ippocrate che il Prof.
Marco Bellocchio, cardiologo alle Molinette di Torino, ha dato
come titolo al documentatissimo
libro da lui scritto, e pubblicato da
Einaudi, che ha come sottotitolo
"Medicina e industria".
In un editoriale apparso su
Repubblica, il Prof. Umberto
Galimberti, presentando il libro
sopra menzionato, scrive:
giurare è facile, mantenere i giuramenti è
molto più difficile. Non
perchè i medici siano particolarmente corrotti, ma
perchè viviamo in un conflitto di interessi, che non
dipende dalla immoralità
dei singoli operatori economici ma piuttosto dalla
forma che ha assunto il capitalismo
moderno, quando da industriale e
commerciale e divenuto finanziario.
(1)
Non è reato, osserva Galimberti,
se il medico, dopo avere ricevuto dall'informatore farmaceutico un costoso libro d'arte, prescrive un farmaco
piuttosto che un altro, che ha lo stesso principio attivo ed eguale efficacia. Ma quel medico non è più libero
ed indipendente.
Che dire poi di un clinico illustre,
che in un congresso internazionale
relaziona positivamente sulla sperimentazione di un farmaco, prodotto dall' industria che ha finanziato,
con borse di studio, l'acquisto di strumentazioni
per la clinica dove il clinico opera, o dei congressi
scientifici patrocinati da
questa o quella industria
farmaceutica, e che generosamente paga il conto
dell' albergo dei medici invitati e dei
loro familiari ?.
La grande maggioranza delle sperimentazioni mediche, vengono sponsorizzate da industrie farmaceutiche. Nel libro di Marco Bellocchio
sono riportati i dati riguardanti le
spese sostenute da 17 industrie farmaceutiche per la partecipazione di
medici a congressi.
Che dire di un giornalista scientifico che scrive inserti sulla salute nei
vari quotidiani, che partecipa a congressi pagati dalle industrie farmaceutiche, che gli forniscono anche la
relazione, a partire dalla quale preparerà il suo articolo divulgativo?
Sembra che la ricerca sia costretta a servire due finalità: il Business e
la cura delle malattie, che non sempre
coincidono, e non è certo il profitto a
retrocedere di fronte alla salute. Di
ciò abbiamo avuto esempi in passato.
Quando il diritto alla salute è subordinato al profitto, conclude il Prof.
Galimberti nel suo articolo, abbiamo
degradato lo stesso valore della vita.
Questa viene considerata un valore
soltanto se concorre a generare
denaro, quello che nella nostra cultura appare come il valore supremo.
(1) Vedi il libro di Guido Rossi :
"Il conflitto epidemico",
edito da Adelphi.
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UN INCONTRO con
LUCIANO SICCO
A cura di Claudia Spagnuolo
LE INTERVISTISU, OVVERO:
LE INTERVISTE ISU RIVOLTE AI SUOI DOCENTI
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Le terapie corporee riflesse
sono la tua specialità, e non
è facile trovare dei veri esperti come te - che cosa sono, in
breve?
Le terapie corporee riflesse
manuali sono tra quei sistemi di cura
che utilizzano la stimolazione meccanica del
tessuto connettivo per
modificare delle condizioni di alterata funzionalità degli organi
attraverso l’interazione riflessogena del
sistema nervoso e pertanto rappresentano
un approccio terapeuticamente utilizzato
per affrontare sia i
problemi
muscoloscheletrici che viscerali.
Esse comprendono una vastissima varietà di approcci terapeutici:
massaggio, shiatsu, agopuntura,
reflessologia plantare, etc., in particolare il massaggio connettivale
reflessogeno, oggetto del mio corso.
iprendiamo,
dopo una certa
pausa, le interviste rivolte dalla nostra
solerte Claudia agli Autori
e Docenti ISU, in modo da
chiarire meglio ai nostri
lettori le tematiche che
insegnano e il loro approccio…
Stavolta tocca a Luciano
Sicco: autore dei due video
MASSAGGIO POSTURALE e
MASSAGGIO EMOLINFATICO VODDER, e detentore
della "cattedra" di massaggio connettivale, posturale
ed emolinfatico presso
l’ISU, ha studiato ed insegnato in mezzo mondo… la
competenza che ha Luciano
nelle sue materie è sbalorditiva, ed è raro trovare
uno specialista preparato
come lui è.
Partecipare ai suoi corsi è
una grande occasione per
accedere ad una fonte di
conoscenze acquisite in 45
anni di professione ed esercizio continuo.
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Il massaggio connettivale reflessogeno, nato originariamente con il
nome di "massaggio metamerico"
in virtù della tecnica che segue
appunto i metameri (tramite i quali
si dirama l’azione riflessa ad altre
zone corporee), viene impiegato in
terapia per diverse
patologie del connettivo.
Il termine reflessogeno è stato dato
così definito in quanto
la tecnica di mobilizzazione del tessuto
connettivo interagisce
per mezzo di un meccanismo riflesso con il
sistema nervoso autonomo, che a propria
volta determina reazioni anche a distanza
della regione del corpo trattata.
Questo meccanismo riflesso,
quando è ostacolato a livello muscolo-scheletrico o viscerale, può innescare un malfunzionamento che si
manifesta nelle aree connettivali di
Head attraverso edemi o retrazioni
che portano alla sclerosi ed alla fissazione dei tessuti. Il dorso in particolare diventa così una sorta di
mappa anamnestica che riflette l’al-
Il massaggio connettivale
reflessogeno, appunto: che
cosa è, e per cosa viene utilizzato?
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terata funzione degli organi interni
innervati dalla stessa porzione di
midollo spinale.
Ciò spiega in parte perché molti
dolori muscolo-a
articolari e contratture presenti in specifiche aree
muscolari (miotomi) o zone iperalgiche della cute (dermatomi), etc.,
possono essere dovuti ad alterata
funzionalità degli organi interni così come, inversamente, dolori
muscolo-articolari vertebrali possono interagire con la funzione degli
organi interni innervati dalla stessa
porzione di midollo spinale.
La normalizzazione di tali tessuti
con il massaggio connettivale diventa determinante, sia per restaurare
la loro possibilità di scorrimento che
per ristabilire l’omeostasi nel sistema simpatico sulla base di un equilibrio tra il settore ortosimpatico e
quello parasimpatico e, interrompendo così l’arco riflesso alterato, ripristinare il corretto funzionamento del
viscere in disfunzione.
Per gli importanti effetti analgesici e decontratturanti indotti dalla
tecnica, la consapevolezza che lo stimolo esercitato sulla cute e sottocute
agisce per via riflessa sia sulla
muscolatura liscia viscerale che su
quella scheletrica, senza possibilità
di separare le due azioni, ci eviden-
zia le ampie possibilità di utilizzo del
massaggio connettivale nella terapia
di importanti patologie dell’apparato muscolo-scheletrico, disfunzioni di
organi interni, in particolare quelle a
carico dell’apparato digerente e
genitale, affezioni della circolazione
periferica, fibrocellulite, etc.
In che modo può questo
corso completare la formazione di un fisioterapista o di
un massaggiatore?
Questo corso di massaggio connettivale reflessogeno, attraverso lo
studio del tessuto connettivo e delle
basi neurofisiologiche dei fenomeni
nervosi e delle inter-relazioni che
sono alla base di ogni fenomeno
riflesso, permette di comprendere
innanzitutto il meccanismo attraverso il quale, con la particolare tecnica effettuata sul tessuto connettivo,
si possono ottenere degli effetti sia
locali sia riflessi a distanza, sia
strutturali che viscerali.
Questa tecnica, ormai praticata
da oltre 70, anni permette al terapista di essere in grado di affrontare
svariate patologie acute e croniche
dell’apparato muscolo-scheletrico e
alcuni disturbi cronici di natura funzionale degli organi interni
Si ritiene doveroso premettere
che questa tecnica rappresenta, sì,
un presidio valido, ma non sufficiente da solo a risolvere situazioni morbose, certe volte molto gravi e complesse che richiedono invece l’intervento di diversi presidi medico-fisioterapici che sommandosi ed esaltandosi a vicenda permettono di raggiungere risultati indubbiamente più
rapidi e più evidenti.
SI ribadisce pertanto il concetto
che il massaggio connettivale non
vuole essere una panacea, ma è da
considerare un mezzo fisioterapeutico di indubbia efficacia con le sue
ben precise indicazioni e che quindi,
come tale, deve essere praticato
con cognizione di causa.
Che cosa si intende, invece,
per massaggio mio-fascialeposturale?
Comprende tecniche di massaggio applicate sul tessuto fasciale ed
glointegrate con posture analitico-g
bali e ha l’obiettivo di restituire la
fisiologica fluidità funzionale principalmente al sistema muscolo-fasciale-articolare, e di correggere eventuali alterazioni posturali con il
risultato di eliminare disturbi articolari dolorosi dovuti ad una postura
non corretta.
Allo scopo di poter agire con un
vero e proprio lavoro su misura su
ogni paziente, il trattamento è preceduto da un’accurata "analisi della
postura e del tessuto fasciale" per
rilevare sia le zone ipomobili causate
da retrazione mio fasciale e sia le
relative compensazioni.
Considerando che una lesione
non potrà mai essere isolata giacchè
questa, attraverso la fascia, si espande persino in parti lontane nella
struttura (compensazioni), il massaggio mio-fasciale risolve localmente tensioni ed aderenze della
cute, sciogliendo le fibrosità che si
sono formate nei punti di maggiore
densificazione del corpo con un
importante effetto di decontrazione e
di rilassamento del distretto muscolare sottostante l’area trattata,
miglioramento della mobilità articolare, aumento della vascolarizzazione e un miglioramento dello stato
posturale.
Riprendiamo dunque il concetto di "fascia": che cosa
si intende per fascia e in che
modo possiamo agire su di
essa?
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Per comprendere le finalità del
massaggio miofasciale-posturale
dobbiamo considerare l’essere
umano come un’unità funzionale
dinamica, ogni parte della quale è
collegata con le altre per mezzo
della fascia, che è il più esteso dei
tessuti connettivi e che serve da
legame, sostegno, involucro per i
visceri, gli organi e da collegamento
di questi con il sistema muscoloscheletrico.
Per fascia si intendono i diversi
tipi di tessuto connettivo, organizzati in strati sovrapposti, facenti
parte sul piano funzionale di
"unica fascia".
La fascia è dunque l’involucro
che modella la forma anatomica del
corpo e, a seconda della sua collocazione anatomica, si adatterà sia
nella forma che nella sua struttura e
composizione a tutte le sollecitazioni
meccaniche, biochimiche e psichiche.
Noi possiamo agire sulla fascia
attraverso il massaggio mio fascialeposturale - come già ho risposto
nella precedente domanda.
La fascia può essere alterata
da qualche tipo di trauma?
Sì, certamente: la fascia può essere alterata, e non solo da traumi, ma
anche da stress e posizioni scorrette
per le seguenti ragioni:
- Nel momento in cui si instaura
una patologia, ad esempio a causa di
un trauma, ma anche di una infezione, di una malattia, di uno stato di
congestione o spasmo di organi
interni, etc., il processo infiammatorio è evidenziato da un aumento del
dinamismo circolatorio locale con
infiltrazione di liquidi, formazione di
edema.
I tessuti specifici di ogni organo
vengono danneggiati solo di riflesso
dal processo infiammatorio. Infatti
questi fenomeni, se non risolti, possono diventare cronici ed impedire
gli scambi neurologici e vascolari
causando, da un lato, vasocostrizione con retrazione, sclerosi e fissazione dei tessuti; dall’altro, uno spostamento e ristagno di liquidi nella
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Per concludere:
vogliamo
riassumere, in breve, gli
effetti del massaggio connettivale?
zona circostante.
Lo studio del sistema fasciale ci
permette di comprendere come gli
organi interni, alterandosi in congestione o in spasmo, possono influenzare non solo la biochimica dell’organismo, ma anche il tono muscolare e,
di conseguenza, modificare la postura.
- Un uso scorretto del corpo,
come eccessive sollecitazioni meccaniche o stress psico-emotivi cronici, etc. possono alterare il sistema
fasciale. La fascia può subire, specie
in zone in cui si inserisce nelle ossa,
accumuli di tensione tali da procurare un eccessivo ispessimento o calcificazioni, etc. accompagnati da
accorciamento, con diminuzione
della normale mobilità ed alterazioni
croniche della postura.
Così il tessuto connettivo sottocutaneo, che allo stato normale prende
parte alla mobilità articolare, diventa fibroso e cicatriziale con perdita
della sua capacità di scorrimento,
provocando contratture, limitazione
dei movimenti e anchilosi. La funzione così alterata diventerà causa a
sua volta dell’alterazione della forma
corporea (alterazione posturale).
Lo scopo del Massaggio mio
fasciale posturale sarà quindi quello
di ridonare al corpo le sue funzioni,
la riduzione-eliminazione del dolore
e allo stesso tempo migliorare le
forme del corpo.
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Niente di più facile: la terapia
riflessa, o massaggio connettivale, a
causa dei suoi effetti analgesici e
decontratturanti è indicata:
- nel trattamento del dolore, delle
contratture muscolari e conseguente alterazione posturale
(antalgica) attraverso la normalizzazione dell’arco riflesso alterato (cutimuscolo-articolare-viscerale).
- nel trattamento di alterazioni
di natura funzionale degli organi
interni, in particolare quelle a carico
dell’apparato digerente, e dell’apparato urogenitale, nel trattamento
della fibrocellulite, etc.
Il massaggio connettivale reflessogeno, inoltre, può essere integrato
nel trattamento delle alterazioni
posturali:
a) se dovute ad un atteggiamento antalgico oppure
b) se a monte esiste un problema viscerale risolto (non acuto) ma
che manifesta però l’alterazione del
ritmo di quell’ organo nella memoria
del tessuto attraverso una retrazione
nella corrispondente area connettivale del dorso (zone mute).
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ALLA SCOPERTA
DELLA KINESIOLOGIA
di Giusva Gregori
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52
l fondatore della kinesiologia
è George J. Goodheart Jr.
(Detroit, 1918), originariamente diplomatosi nel 1939 all’allora
National College of Chiropractic.
Egli nel 1964 pubblicò sul Digest of
Chiropractic Economics il primo
articolo in assoluto relativo alla kinesiologia, all’interno del quale riassumeva i risultati degli studi e delle
ricerche da lui compiuti negli anni
precedenti. Le nuove e differenti
opportunità offerte dalla kinesiologia
suscitarono fin da subito l’entusiasmo di vari colleghi unitamente alle
critiche di vari altri. Un contributo
fondamentale, fin da subito fornito
dalla kinesiologia, è stato quello di
evidenziare l’esistenza e il possibile
utilizzo terapeutico delle specifiche
connessioni neurologiche mantenute
da singoli muscoli corporei nei confronti di organi e funzioni a loro
espressamente associati. Ciò ha
offerto al sistema corporeo della persona una inaspettata opportunità di
espressione diretta nei confronti dell’operatore (tramite l’introduzione
del test muscolare kinesiologico) e ha
richiesto di conseguenza una corrispondente capacità da parte del kinesiologo di gestire gli elementi strutturali, biochimici, emozionali ed energetici così evidenziati all’interno di
un quadro intrinsecamente olistico
della condizione individuale.
Un ulteriore contributo sviluppato
attraverso la successiva evoluzione
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della disciplina è stato
quello di costruire una
modalità di lavoro intrinsecamente ecologica nei confronti della
persona, che favorisce direttamente
un suo processo di recupero e integrazione attraverso quanto espresso
e condiviso tramite il test kinesiologico. Tale contributo originale
offre così un approccio assai differente (e a maggior titolo indipendente)
da quello seguito nella medicina convenzionale. A livello operativo la
kinesiologia è una disciplina eclettica, che si caratterizza proprio in funzione delle esigenze manifestate
attraverso il suddetto test. Le tecniche utilizzate comprendono normalmente la stimolazione di riflessi specifici di varia natura e risultano dunque particolarmente sicure, non
includendo al loro interno alcuna
modalità invasiva o manipolativa. Il
sistema di lavoro sviluppato dalla
kinesiologia si presta inoltre molto
bene ad essere integrato con altre
discipline terapeutiche. Nella sua
forma manuale classica, il test kinesiologico determina quindi la capacità della persona di mantenere stabile
un arto a fronte di un’azione pressoria da parte del kinesiologo. Se la
posizione dell’arto può risultare simile o anche identica rispetto ad un corrispondente test muscolare, vi è però
una importante differenza di esecuzione e di scopo. Infatti nella esecuzione di un test kinesiologico la pres-
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sione applicata dal kinesiologo è
molto limitata, e comunque insufficiente per determinare la forza effettiva del muscolo coinvolto. Lo scopo
infatti non è rivolto a determinare la
potenza del muscolo, bensì la capacità del sistema nervoso di controllare
in maniera equilibrata l’azione di
quel muscolo, offrendo o meno una
effettiva stabilità dell’arto a fronte
della pressione così applicata. Tale
risposta (che nel test kinesiologico
classico può assumere solamente due
stati, "stabile" o "non stabile", ma
che in forme più avanzate di test
kinesiologico si articola in una
gamma molto più ampia di possibili
risposte) varia direttamente in funzione del fattore con cui la persona si
confronta in quel momento, e consente così fra l'altro di rilevare in tempo
reale l’eventuale stress manifestato
dalla persona nei confronti di quel
fattore specifico, fattore che può
essere indifferentemente di tipo fisico-strutturale, biochimico- nutrizionale, emotivo-mentale, o anche puramente energetico.
Maggiori indicazioni per comprendere meglio l'essenza e le
applicazioni della KINESIOLOGIA
possono essere reperite nell’apposito spazio dedicato al corso che inizierà verso fine gennaio 2009, condotto dal Dott. Gregori.
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Introduzione al MASSAGGIO
CALIFORNIANO
di Stefano Fontana
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ovendo presentare, a fine settembre scorso, la
tecnica del MASSAGGIO
CALIFORNIANO a San
Pietroburgo a un congresso
di cosmetologia, cui sarebbe seguito subito dopo un
corso, mi è stato chiesto di
preparare un discorso, che
ho dovuto tirare giù di
getto poco prima della
partenza… il fatto è che
rileggendolo mi è talmente
piaciuto che voglio dargli
spazio anche qui, e pure in
un prossimo libro… d’altronde, chi è che ha detto:
"Qua nun se butta via niente!" ?
La presentazione e il corso
sono andati bene oltre ogni
mia aspettativa, e un organizzatore russo a fine
stage ha osservato: "Fai di
più tu per l’incontro tra la
gente ed i popoli che tanti
uomini politici". La risposta immediata e spontanea
che ne è derivata è stata:
"Non ci vuole molto a fare
più di qualcun altro, quando quello non fa nulla".
Non so se quello che faccio
è importante per qualcosa
o per qualcuno, so soltanto
che è importante per me. È
la mia vita.
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Sono sicuro che molti di voi conoscono il massaggio per le sue proprietà rilassanti, estetiche, curative
e ringiovanenti.
Coltivato regolarmente per millenni in estremo Oriente, ormai da
molti anni la pratica del massaggio
trova sempre più spazio nella nostra
cultura, dato che ne vengono riconosciuti unanimemente gli effetti: per
esempio nell’ambito della cura del
corpo, del benessere globale, della
fisioterapia, dello sport.
Ma l’approccio del metodo che
vorrei presentare qui ha qualcosa di
diverso da offrire.
Facciamo un salto indietro nel
tempo: non molto, giusto una manciata di anni…
A cavallo fra gli anni 60 e 70, negli
Stati Uniti d’America, andava sempre più affermandosi lo studio dell’essere umano nella sua globalità
(corpo, mente, emozioni, energia),
cercando anche quali potessero essere i mezzi migliori per espanderne le
potenzialità latenti; infatti si credeva
che, sotto la superficie dell’apparenza, ogni individuo avesse dentro di sé
molto di più di quanto normalmente
manifesta, e che questo potenziale
nascosto potesse essere sollecitato
nel suo "risveglio", oltrepassando i
propri limiti convenzionali.
C’è una definizione di quello che
allora divenne un vero e proprio
"movimento": il movimento per lo sviluppo del potenziale umano.
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In quel periodo, inoltre, lo studio
della psicologia fece grandi progressi, e si iniziarono ad esplorare concretamente gli stretti rapporti fra la
psiche (mente, sensazioni, emozioni)
e il corpo. Ciò che noi oggi sappiamo
della PSICOSOMATICA è da attribuire in buona parte a quel periodo di
studi e ricerche.
C’era allora, ed esiste ancora
oggi, un istituto che ebbe un ruolo
importante e privilegiato in questa
ricerca: l’Istituto Esalen, che ha sede
nel Big Sur, in California.
Fondato nel 1962 da Michael
Murphy e da Dick Price, questo posto
divenne in breve tempo un centro di
aggregazione famoso che richiamò
da ogni parte le più importanti e
creative personalità dedite allo studio e allo sviluppo della persona nell’ambito della psicologia, della psicoterapia, delle filosofie e dei metodi
orientali, così come attrasse molti
ricercatori da tutto il mondo.
All’Esalen Institute trovò posto
ogni metodo che potesse offrire il suo
contributo: le terapie psico-corporee,
il massaggio, lo yoga, il tai chi, la
gestalt e numerose altre discipline,
diverse delle quali nacquero proprio
all’interno dell’istituto, grazie alla
continua sperimentazione che vi
avveniva.
Ancora oggi, il centro propone
circa 500 workshop l’anno.
I conduttori e gli ospiti di questi
intensi gruppi di lavoro, che portava-
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no spesso all’esteriorizzazione di
forti stati emozionali, non sempre
facili da gestire, scopersero, quasi
per caso, che grazie al semplice contatto corporeo e ad alcuni movimenti
di massaggio, anche spontanei, si
sviluppava fra le persone un rapporto più intenso e più vero, rafforzandone i legami e favorendo l’appagamento affettivo e la calma interiore.
Perciò si iniziò a porre maggiore
attenzione alle tecniche di contatto e
di massaggio, e alcuni metodi moderni sono nati là, o sono stati ispirati
da questo lavoro.
Dall’integrazione di diversi metodi di massaggio già esistenti allora,
nacque quello che oggi viene definito
Massaggio californiano.
Questo sistema di lavoro si basa
su numerosi movimenti, alcuni fondamentali, ed altri secondari, ma tuttavia importanti per effettuare un
lavoro più profondo sul corpo e i suoi
processi fisiologici e chimici.
Poiché l’importanza e gli effetti di
questi movimenti sono fortemente
influenzati dalle disposizioni dell’operatore che li esercita, è essenziale
ora definire quelli che sono i principi
ispiratori della tecnica, che però non
è "solo" tecnica.
Accade sovente, parlando di
benefici del massaggio, che si considerino sostanzialmente quelli fisici, e
questi sono pressoché "meccanici",
dovuti, cioè, alla reazione spontanea
del corpo alle varie sollecitazioni
manuali che effettuerà l’operatore.
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Così, nessuno metterà mai in dubbio il fatto che il massaggio, parlandone in generale, migliori la circolazione sanguigna e linfatica, favorisca
l’ossigenazione e il ringiovanimento
dei tessuti (dalla pelle a quelli più
profondi), faciliti lo scarico delle tossine e delle scorie prodotte dall’organismo, che abbia un effetto stimolante sui vari apparati ed organi, rilassi
la muscolatura, calmi il dolore, e che
produca un effetto distensivo sul
sistema nervoso.
Questi sono alcuni degli effetti
principali che sono, di norma, attribuiti al massaggio: noi li riconosciamo, e sono davvero importanti, tanto
che si dovrebbe raccomandare ad
ognuno la pratica regolare del massaggio per migliorare sensibilmente
la qualità della propria vita.
Tuttavia, nell’Istituto Esalen, si
cercava di comprendere e sviluppare
gli effetti più sottili e profondi del
massaggio: quelli sulla psiche, sulle
emozioni e sull’affettività della persona che li riceveva.
A quel tempo, nell’ambito della
psicologia evolutiva, venivano effettuati degli esperimenti che dimostravano alcune cose fino ad allora ignorate: per esempio, che ogni essere
umano, dalla nascita in poi, e quindi
anche nell’età adulta, ha in sé un
innato bisogno di nutrimento affettivo ed emozionale che può essere
facilmente comunicato attraverso il
contatto fisico: per esempio, attraverso un abbraccio, o con il massag-
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gio stesso.
Furono condotti più volte esperimenti su alcuni gruppi di bambini: un
gruppo veniva sottoposto regolarmente e giornalmente a delle manipolazioni fisiche: contatto, carezze,
massaggio, coccolamento, eccetera –
mentre l’altro no.
A distanza di tempo (mesi, anni)
venivano effettuati dei test sui componenti di questi gruppi, e la verifica
dimostrava sempre che coloro che
erano stati "trattati" sviluppavano un
carattere e un comportamento più
maturo, sereno, socievole, intelligente ed equilibrato rispetto agli altri.
Ma ciò che dobbiamo sapere, ora,
è che questa necessità profonda ed
emotiva, questo bisogno di contatto,
di "coccole", è connesso ad ogni essere umano e non lo abbandona mai nel
corso della sua esistenza: possiamo
non riconoscerlo, non sentirlo consapevolmente e quindi non ammetterlo,
eppure sono i fatti a dimostrarcelo.
Quante persone "disturbate",
instabili ed infelici, oggi, potrebbero
essere DIVERSE se nell’infanzia
avessero ricevuto più attenzioni
dirette, anche soltanto attraverso il
semplice contatto?
Allo stesso modo, nell’Istituto
Esalen, durante le sedute terapeutiche e di lavoro di gruppo, ci si accorse ben presto di come attraverso il
massaggio si ottenesse con facilità
un senso di appagamento affettivo, di
protezione, di fiducia e di maggiore
solidarietà fra i membri che cooperavano insieme.
In questo clima particolare, che
scavava in profondità nelle persone,
era molto facile che i partecipanti ai
gruppi provassero delle forti crisi e
scariche emotive, per esempio di rabbia o di pianto repressi nel profondo,
e quindi era molto utile sapere che
questi forti stati emozionali potevano
placarsi grazie al contatto ed evolvere poi in sentimenti più piacevoli.
A poco a poco, le diverse manualità utilizzate nel lavoro di gruppo
furono codificate in un metodo: così
nasceva il Massaggio Californiano,
che è la sua denominazione più
famosa, ma che è stato definito
anche come Massaggio Sensitivo,
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Massaggio Meditativo, Massaggio
Totale o, semplicemente, Massaggio
Esalen.
Lo
scopo
del
Massaggio
Californiano è di ottenere dalla pratica gli effetti fisici che già conosciamo, più altri benefici profondi, che
sono: massimo rilassamento psicofisico; maggiore integrazione fra
corpo, mente, sensazioni ed emozioni; intensa consapevolezza della propria unità psicofisica; sviluppo di un
atteggiamento "meditativo", ovvero
di pace interiore e di maggiore autocoscienza di sé; favorire il libero flusso dell’energia vitale in tutto l’organismo; sapersi abbandonare al flusso
di sensazioni piacevoli che scaturiscono nel corpo; capacità di relazione e di solidarietà coi propri simili.
Il Massaggio Californiano si è
spesso mostrato molto utile, pure,
come "massaggio di coppia", per rafforzare e migliorare la relazione fra
due partners, come anche nel trattamento di gravi disturbi mentali, quali
la schizofrenia.
La pratica del Massaggio
Californiano, inoltre, deve dare a chi
lo riceve un senso di protezione, di
cura e di affetto, favorendone l’appagamento emotivo ed affettivo.
Questo si ottiene lavorando con
movimenti lunghi ed avvolgenti, i
quali comunicano sottilmente alla
persona un senso di conforto, di protezione, di abbraccio, favorendone
una positiva reintegrazione dello
schema corporeo - e infatti il concetto di AVVOLGENTE è essenziale per
capire bene la tecnica.
Un altro presupposto fondamentale di questo metodo è che ogni operatore comunica, attraverso il contatto delle sue mani, qualcosa di più
di una semplice successione di
manovre, trasmettendo alla persona
la propria intimità, la propria essenza, e lo stesso può accadere al contrario, da parte della persona che
riceve il trattamento – come in una
sorta di osmosi fra i due.
Accade così che un determinato
stato d’animo si possa trasmettere
da uno all’altro.
Me ne accorsi a mie spese già
tanti anni fa, quando cercavo di eser-
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citarmi da solo nella pratica, al di fuori
del corso che seguivo: trattavo un mio
amico che soffriva di crisi depressive e
ogni volta, per diversi giorni a seguire
del trattamento, mi sentivo scarico e
triste al tempo stesso.
Non c’era autosuggestione, dato
che all’epoca neppure sapevo della
possibilità di questi effetti, è un
aspetto che ho approfondito solo successivamente, trovandovi sempre
riscontro.
Tuttavia, va detto che colui che
sta ricevendo il massaggio è in una
posizione di maggiore vulnerabilità,
perché la sua sensibilità in quel
momento è più ricettiva all’influenza
dell’operatore.
Per questa ragione, colui che
massaggia ha una notevole responsabilità verso il proprio assistito: se
in quel momento provasse emozioni
di sofferenza, depressione o rabbia,
potrebbe facilmente trasmetterne il
flusso, almeno come pura "sensazione negativa", a colui che riceve.
È necessario, invece, trasmettere
sensazioni amorevoli, che diano spazio al senso di fiducia, di protezione,
di affetto e di unione.
Certamente vi sono diversi accorgimenti che possono aiutare a lavorare meglio, preparando così un’atmosfera calda ed accogliente che
predispone a ricevere il meglio dal
massaggio; va bene tutto ciò che
rilassa i sensi ed offre loro sensazioni piacevoli, come: una musica rilassante di sottofondo; accendere dell’incenso profumato; utilizzare delle
luci delicate, colorate e rilassanti o
delle candele, anziché una illuminazione artificiale ed intensa; e poi, un
ambiente caldo.
Quest’ultimo è particolarmente
importante, perché colui che riceve il
massaggio non dovrebbe mai provare freddo durante il trattamento.
Però, lo ripeto, questi sono degli
"aiuti": ciò che conta sopra di tutto,
alla fine, è quello che riesce a trasmettere l’operatore, ovvero la capacità di comunicare il meglio di sé ed
appagare il bisogno di sentirsi amato
e protetto di colui che riceve quella
speciale cura che è il trattamento del
Massaggio Californiano.
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Ecco perché è molto utile, per
colui che lo esercita, praticare per sé
una disciplina come lo yoga, il tai chi
o il qi gong, le quali aiutano ad equilibrarsi, ad ampliare la propria energia e migliorarne la qualità.
Per effettuare il Massaggio
Californiano è importante utilizzare
un olio, preferibilmente naturale, e
questo può essere arricchito di profumazioni ed aromi che favoriranno
il rilassamento ed il benessere psicofisico.
Il trattamento completo dura da 75
a 90 minuti circa, anche se esiste la
possibilità di effettuarne uno più breve
basato sui movimenti principali.
Certamente, l’applicazione del
trattamento integrale è sempre da
preferirsi a quello abbreviato, in
quanto più completo e capace di
apportare benefici che saranno sia
profondi che duraturi.
Conclusione:
Io credo nella possibilità che offre
il massaggio di migliorare la salute,
la bellezza e la qualità della vita di
chi lo riceve.
Però credo anche nel potere del
massaggio di avvicinare ed affratellare le persone, perché il massaggio
è un linguaggio universale che unisce, e che non conosce distanze né
differenza di linguaggio, di cultura o
di ideali, e questo chiunque può
capirlo, semplicemente ricevendolo.
Un mio collega italiano, tempo fa,
fece stampare una maglietta con
questa frase, e ne distribuì parecchie
copie:
"Quando metà del mondo starà
facendo un massaggio e metà del
mondo starà ricevendo un massaggio, solo allora ci sarà la pace."
Credo che questo abbia un importante significato per ognuno di noi.
Vorrei concludere questo incontro
con voi con un’altra frase, che ripeteva spesso il mio insegnante di massaggio nei suoi corsi, il maestro
Murgia, e lo fa ancora oggi … è semplice e breve, ma dice tutto:
"Il massaggio è la mano calda
della mamma"
Vi ringrazio per avermi ascoltato.
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RISVEGLIO ALL’ALBA
DI UNA NUOVA ERA
(riflessioni intimoprofonde alle porte della Nuova Era)
by Stefananda
L’
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Alba di una Nuova Era. Ieri ho
dormito tutto il giorno e non ricordo più cos’era.
Mi sono svegliato che ero solo, contorto
nel letto, e che peccato. Sarebbe stato bello
svegliarmi allacciato a qualcun altro, almeno la giornata non sarebbe stata così fredda
come nella vecchia era. E invece, mi sono
svegliato avvinghiato a me stesso, come se
stessi abbracciando qualcuno che non c’era
e, in mancanza di meglio, stessi in realtà
abbracciandomi da solo.
Non era carino ammetterlo in un giorno
speciale come questo, ma in fondo è appena
l’inizio di un nuovo giorno, come l’inizio di
un nuovo amore oscura quelli passati e già
falliti. Abbiamo sempre una possibilità e con
questa l’opportunità di sbagliare ancora.
Ecco perché ci voleva proprio, l’Alba di una
nuova Era, perché ormai da tempo sentivo
d’essermi stabilizzato nel buio della notte,
nonostante i centotredici corsi scrupolosamente seguiti e le centotrentadue iniziazioni
a pagamento avute.
Inizialmente, incredulo, ho provato
un’immensa gioia, come non ricordavo da
anni di averne. E, subito, ho sentito vivo e
forte in me l’impulso di scriverlo, di testimoniarlo, di spiegare al Mondo che cosa vuol
dire risvegliarsi e trovarsi d’incanto
nell’Alba di una Nuova Era, pur se da soli.
E l’ho fatto, e di corsa, perché non vorrei
che qualche altro editore della stessa era
avesse la mia stessa idea, mettesse poi il
suo copyright facendomi causa e chiedendo-
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mi qualche miliardo, che non ho mai visto in
vita mia e che forse mai vedrò, né in questa
era, né in quella precedente, né in un’altra
ancora, se mai sarà. È vero, sono molto contento di trovarmi all’improvviso all’appuntamento di prima mattina con la Nuova Era,
ma non vorrei starci da povero.
E, Dio, cosa non ho fatto per arrivare in
piedi a questo appuntamento.
Ho smosso mari, monti e portafogli.
Ho pregato, ho sognato ed aspettato.
Ho sognato di correre libero e veloce,
inarrestabile come la crisi economica e l’invecchiamento, su ampi e verdi prati fioriti,
ricolmi d’erba cicciosa e rigogliosa, alla faccia dell’Era della Linea Snella.
Quanto tempo è passato, quanti corsi e
seminari ci sono voluti, per ritrovarsi finalmente qui.
All’ultimo corso cui ho assistito, eravamo
in 23. Io ero il ventitreesimo, l’ultimo arrivato. Avevo avuto un colpo di sfiga, quel giorno, ero stato scaricato dalla donna per la
sesta volta in due giorni, e subito avevo pensato che se avessi seguito un bel corso avrei
potuto riprendermi da quel duro colpo infertomi dalla sorte. Così, avevo deciso di frequentare
quello
di
Chakrapertura
Automatica, che ancora mi mancava. E s’è
capito poi, in qualche modo, perché di 23
corsisti 22 si siano in seguito suicidati e di
vivo sia rimasto solo io. Volevo eliminarmi
anch’io, se non altro per questioni di solidarietà verso quei ragazzi, ma desideravo
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ancora almeno assistere alla fine del
Campionato. Non posso morire senza aver
prima visto chi vincerà lo scudetto.
È strano come il desiderio, a volte, allunghi la vita di qualche giorno. Eppure qualcuno m’ha sempre insegnato che il desiderio
portasse dolore e frustrazione. Vero, però
per una volta m’aveva salvato se non l’anima la pelle.
È tempo, è ora, di ascoltare poesie che
diventano canti, canti che divengono manifesti di una nuova epoca, di una nuova generazione, superiore come il Frascati DOC dei
Colli Albani, canzoni che siano impegnate e
dal profondo senso mistichesistenziale,
come questa, che adoro per la sua semplice
quanto intensa capacità d’illuminare le
masse dormienti: "Io non m’annoio, non
m’annoio, non m’annoio, no che non
m’annoio, no che non m’annoio, non
m’annoio, non m’annoio, non m’annoio e non mi rompo". Con queste canzoni rappate, anzi mantrate, non ci si annoia mai,
tuttalpiù ci si rincoglionisce - ma in fondo,
che je fa’, è l’Alba di una Nuova Era.
Del resto, ed è importante perché l’ha
detto e ripetuto nei sui 86 libri anche il filosofo americano del pensiero positivo, Harry
Palmer: "RIDETE CON TUTTO IL
VOSTRO ESSERE!" Ridete con il cuore,
ridete con gli occhi, ridete con le mani, ridete con la bocca, ridete con i piedi. Ridete.
Ma poi, se siete cardiopatici, se siete ciechi, monchi, muti e storpi, che casso avrete
mai da ridervi?
Io non lo so, e ancora non lo capisco, ma
io non sono Harry Palmer.
Che una Nuova Era fosse ormai alle porte
della nostra storia lo si era capito già da
tempo, grazie ad alcuni inequivocabili
segnali. Per esempio, sempre più persone
avevano contatti con entità disincarnate, in
tanti vedevano gli angeli e ci parlavano in
gran confidenza. Nella mia angusta cerchia
di conoscenze, tutti vedevano la Madonna e
Le parlavano, tutti tranne me. Ma perché
questo? Perché, Maria, appari a tutti, parli
con tutti, e con me no? Che t’ho fatto, Maria?
Concedimi, almeno, un’intervista per la
rivista.
Ma ora, amici, brindiamo, e beviamo:
basta col dolore, la stanchezza, il senso di
inutilità e di vuoto, basta coi pensieri tristi,
la vecchiaia, la morte, i tumori del corpo e
dello spirito che ci avvincono sempre di più
alla limitatezza di questo mondo: basta.
Se dev’essere Nuova Era, che davvero
nuova sia: vadano al macero le infermità e le
crudeltà, le sopraffazioni, le violenze, le
guerre, i dispetti che uccidono le loro vittime
e coloro che li fanno; e via, e subito, tutti i
papponi e i magnaccia, quelli illegali e quelli legalizzati, camuffati da servitori del
popolo, che sono ancora più infidi e odiosi
quanto pericolosi: via loro, e coloro che li
sostengono, perché non può più esserci spazio né bottino per loro, proprio qui, proprio
ora, nel pieno della Nuova Era.
Per annunciare questa nuova Buona
Novella al mondo, ho presto spedito fuori il
mio corpo astrale ma dopo un po’ m’è tornato stravolto e malconcio, scioccato come se
avesse visto lo spogliarello integrale della
Bellucci novantenne.
"Non é roba per noi, amico mio - mi ha
detto - se usciamo fuori di qui ci faranno a
pezzi. Là fuori si stanno ancora sventrando,
come prima e più di prima."
Ma come, io ho appena iniziato i festeggiamenti, sto scrivendo l’Elogio della Nuova
Era, e te vieni qua a dirmi che c’è ancora da
salvarsi il culo?!?
Ma com’è possibile? Eppure in tanti l’avevano annunciata. Forse c’è stato uno sbaglio
di calcoli, Qualcuno parlava del 1975 (ed è
Eh, sì: è tempo di nuovi ritmi, nuovi assoli, nuove frasi e nuove canzoni, che ci facciano pensare positivo perché son vivo e non
mi chiamo Ivo, eppur mi sento così giulivo.
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già andato), qualcun del 2000nonsochecosa,
qualcun altro asseriva fosse solo una questione di giorni, parecchi avevano invece
confermato che sarebbe stato esattamente
da oggi. Da oggi, avremmo avuto il passaggio definitivo verso la Nuova Era, e tutto si
sarebbe - finalmente - risolto. L’ha detto persino Celestino, il gatto del mio vicino.
vo per un rompipalle in meno.
Aspettiamolo, allora. Qualcosa prima o
poi, accadrà.
Ho iniziato a scrivere all’alba, ma ormai è
ora di pranzo e sono convinto d’aver sbagliato il luogo e il momento, come sempre.
Forse è il caso che smetta.
Ma non sembra essere stato così, no:
questa non è l’Età dell’Acquario, questa è
l’età dello Sciacquone.
Dev’esserci per forza stato un errore, e
che errore…
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Errore o no, io non smetterò di crederci,
e di aspettare. Non posso, per non morire
depresso, vinto e scontento; non mi rimane
altra scelta. Nun lo faccio perché so’ ottimista, lo fo pe’ disperazione.
Ha da torna' il sole, il paradiso su questa
terra malconcia, che invoca pietà e che
sprizza dolore.
Sì, ci sarà quel momento,
e per quel giorno io sarò
pronto.
E allora, rivedendomi
dal di fuori, sotto i riflettori di una Nuova Luce,
nell’Alba di una Nuova
Era, riuscirò finalmente a
trovare ridicoli ed inutili
tutti i miei sforzi di ostinato Don Chisciotte
moderno nato per
andare controcorrente
e sfidare tutto, e potrò
anche ridere di me
stesso.
Posso aspettare
ancora - domani, o
dopo, potrebbe essere davvero il primo
giorno
di
una
Nuova
Era,
e
potrei finalmente
ritrovarmi libero perfino dal vizio e
dal bisogno di scrivere. Qualcuno ne sarebbe ben felice, proverebbe un senso di sollie-
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Tratto da "STORIE DAL MONDO
ALTERNATIVO" (Ediz. ISU, 1998)
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GLI AUDIOCORSI GUIDATI
"FAI DA TE": LA NASTROTECA DEL BENESSERE
CORSI IN AUDIOCASSETTA PER VIVERE MEGLIO
Per alcuni dei nostri corsi non è necessario avere un video
di riferimento allo scopo di seguire determinate immagini e
specifici esercizi. Attraverso la "voce-guida" delle nostre
audiocassette, potete eseguire da soli tecniche di rilassamento, training autogeno, autoipnosi, psicocibernetica,
meditazione ed ancora altre interessanti discipline. Un
delicato sottofondo musicale, molto gradevole e distensivo,
accompagna questi lavori che possono essere praticati in
casa propria, nella tranquillità delle proprie mura domestiche, prima o dopo il lavoro.
Ogni audiocassetta è accompagnata da un manuale, un
fascicolo di facile consultazione per trarre il meglio dagli
esercizi e dalla disciplina oggetto dell'audiocorso.
I TITOLI DISPONIBILI
AC0. AUDIOCORSO DI PSICOCIBERNETICA (CORSO
BASE GUIDATO DI PSICOCOBERNETICA)
Il nastro, contenente una voce-guida e un gradevole e distensivo
sottofondo musicale, comprende diversi esercizi di rilassamento,
visualizzazione e tecniche di psicocibernetica di facile esecuzione,
tanto da poterli eseguire comodamente in proprio. Ogni lato dura
45 minuti, per un totale di 4 esercizi, con 4 diverse composizioni
musicali create dal musicista, compositore ed arrangiatore Marco
Berera.
LE TECNICHE PROPOSTE: Esercizi base di rilassamento;
Entrata in alfa e luogo di rilassamento interiore; Tecnica di autoguarigione; Tecnica di visualizzazione creativa; Seduta estesa e
completa per il benessere generale e la realizzazione dei propri
obiettivi personali e di vita.
AC1. CORSO DI TRAINING AUTOGENO PROGREDITO
Dopo aver acquisito sufficiente padronanza degli esercizi-base,
appresi con la corretta utilizzazione dell'opera VIDEOCORSO DI
TRAINING AUTOGENO (video+manuale+CD guidato), il praticante può combinarli con degli appositi proponimenti, o formule,
basati sul pensiero positivo, l'autosuggestione e la modificazione
interiore dei propri schemi fisici, emozionali e mentali. Grazie a
ciò, egli sarà in grado di procedere oltre il puro stato di benessere
e di rilassamento generale, potendo agire direttamente su quei
settori della propria vita che necessitano di essere modificati e
migliorati.
AC2. PSICOCIBERNETICA & AUTOGUARIGIONE
Per coloro che sono maggiormente interessati agli aspetti di prevenzione e recupero della salute, questo audiocorso pone gli
accenti direttamente su di essi, proponendo diversi esercizi finalizzati, caratteristici della psicocibernetica.
AC3. PSICOCIBERNETICA PER LA PROGRAMMAZIONE POSITIVA DEL FUTURO
Un altro importante approccio della psicocibernetica è quello che
riguarda la costruzione positiva della propria realtà e quindi del
proprio futuro, correggendo quegli aspetti della personalità che
contribuiscono fortemente a determinarlo. In tale maniera, tutti gli
"schemi mentali" negativi vengono convertiti positivamente in vista
di un radicale cambiamento della propria vita.
AC4. TECNICHE AUTOIPNOTICHE
L'audiocorso propone alcune delle più classiche ed importanti tecniche di autoipnosi, descritte nel testo dal quale esse sono tratte,
che richiedono poco tempo e un minimo sforzo per essere attua-
te, in maniera da utilizzare al meglio le risorse interiori e il formidabile potenziale inespresso del nostro subconscio.
AC5. IPNOMEDITAZIONE (LA TECNICA MEDITATIVA
PER REALIZZARE I PROPRI DESIDERI)
Nata da una recente combinazione tra AUTOIPNOSI e MEDITAZIONE, questa tecnica ci consente di conformare la nostra esistenza alle nostre più intime e reali esigenze, permettendoci di
creare noi stessi la nostra realtà.
AC6. TECNICHE DI REGRESSIONE (GUIDA ALL'AUTOIPNOSI REGRESSIVA)
Come risalire alle proprie vite anteriori? Esistono diversi modi, e
qui viene proposta una tecnica di regressione autoipnotica guidata la quale, se correttamente e costantemente eseguita, potrà aiutarci a ritrovare in noi stessi preziosi elementi del nostro remoto
passato.
AC7. TECNICHE DI MEDITAZIONE
Si può meditare da soli? L'ideale è avere un insegnante onesto,
esperto e capace, merce rara quasi come la neve d'estate. In
mancanza di ciò, e nell'attesa di scovare il proprio maestro, si può
procedere da soli, grazie all'aiuto di alcune semplici ma fondamentali tecniche guidate. Questa audiocassetta ne propone due,
ognuna della durata di circa 25 minuti.
AC8. CHAKRA MEDITATION (MEDITAZIONI PER I
CHAKRA)
Due tecniche meditative basilari dettagliatamente guidate, semplici ma potenti, per armonizzare, equilibrare e stimolare i diversi
centri psichici presenti nel nostro corpo sottile. Ideale come metodo di "meditazione progredita" per coloro che già hanno una certa
esperienza in merito.
AC9. TECNICHE DI RILASSAMENTO PROFONDO
Lo stress è uno dei più grandi e disturbanti problemi della civiltà
odierna: esso, da solo, contribuisce a crearne di molteplici, a tutti
i livelli, mettendo a serio repentaglio la nostra salute e la nostra
felicità. Eseguire regolarmente alcune tecniche di relax guidato,
può aiutarci ad eliminare - se non le cause - almeno i sintomi della
tensione e del nostro malessere fisico, come quello psicologico ed
emotivo. L'audiocassetta ne propone due, da eseguirsi a scelta.
AC10. TECNICHE DI AUTOGUARIGIONE
Quest'opera tratta delle tecniche di prevenzione, di purificazione e
di cura attraverso l'utilizzo dei metodi di concentrazione, visualizzazione (di luce, energia, simboli psichici e colori) e respirazione.
Vengono descritte, al dettaglio, le seguenti pratiche: cromoterapia
psichica; autoprotezione psichica; tecniche di autoguarigione fisica ed astrale; pulizia di corpo eterico, chakra ed aura.
AC11. ESPERIENZE DI RICONCILIAZIONE - VOL.
I: IL PASSATO
L'audiocassetta ci propone delle meditazioni guidate per sondare in
profondità le nostre resistenze, al fine di portarle in superficie rielaborando al meglio il nostro negativo rapporto emozionale con esse.
In questa maniera, limitazioni personali e traumi legati alle nostre
esperienze trascorse, e ai relativi vissuti rimossi, che ancora oggi
condizionano la nostra esistenza, possono essere superati.
Nelle tematiche proposte sulle quali lavorare, troviamo: il rapporto
di coppia ideale, i dolorosi trascorsi "fallimenti" affettivi, il bambino
interiore, il timore, il risentimento, il senso della vita.
ULTIME COPIE DISPONIBILI!
Ogni audiocorso (audiocassetta + manuale):
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COME TRAMANDATA
DA GURU TANTRANANDA A STEFANANDA
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uesto libro ci propone
l’arduo scopo di comprendere da vicino un
grande dilemma nella vita di
ognuno: il FEFFO.
Che cos’è? Donde è venuto? A cosa
serve? Perché si fa? Come funziona?
Perché ne esistono uno, due e tre? E’
bene assaporare i piaceri della
carne o è meglio essere vegetariani? Perché tutti ne parlano e pochi
lo fanno?
Insomma, Zio mio, ma perché hai
fatto tutto così complicato?
Rispondere a tali (ed altre!) importanti domande è il senso di questo
originale e antico testo del Grande
Maestro
Guru
Tantrananda
Nandananda il quale sapientemente, ai suoi bei tempi, sentenziava:
"Senza una sana comprensione e
accettazione del FEFFO, che è il
primo gradino dell’infinita scala
dell’Amore Cosmico, non è possibile
effettuare alcun vero progresso di
crescita personale e spirituale e chi
non ammette ciò (illuso ed ipocrita) non può solo per questo non
ritenersi coinvolto poiché il FEFFO
non perdona: prima o poi si vendica!"
- Sesta Parte I CONFLITTI E LE LOTTE TRA
I DUE SESSI:
SONO PEGGIORI GLI UOMINI
O SONO PEGGIORI LE
DONNE?!?
(CHI VINCE E CHI PERDE?!?)
So bene che, a volte, potreste pensare che io ce l’abbia a morte con il
genere femminile, ma non è così: lo
dicono solo i miei detrattori e i miei
concorrenti.
Per la verità, in tanti anni sono
stato piuttosto bistrattato e talvolta
me lo sarò pure meritato, ma credo di
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essere abbastanza obiettivo nelle mie
esposizioni pubbliche.
A volte mi vergogno d’essere nato
maschietto.
Solitamente, noi uomini siamo sottosviluppati, veri e propri minorati,
fisicamente, mentalmente e sentimentalmente, rispetto alle donne.
E il guaio più grosso è che c’illudiamo ancora d’essere i più forti.
In realtà, secoli di violenze e di
sottomissioni barbare ai danni delle
creature femminili non sono serviti a
renderci superiori né a farci amare
da esse che ora, per rivincita, come
un’ondata inarrestabile, ci stanno
facendo un mazzo così.
Ora sono nei guai anch’io, solo per
il fatto di averci il pipino anziché la
pipina.
Con questo mica voglio dire che
avrei preferito nascere donna, mica
so’ scemo. Anche perché la donna mi
piace vista da questa dimensione, non
dall’altra.
Dall’altra, avrei dovuto amare io i
maschietti ma voi sapete quant’è difficile e inutile. Spesso.
Le donne dicono agli uomini: "siete
tutti degli stronzi".
Gli uomini dicono alle donne:
"siete tutte delle stronze".
Per me, è uguale.
Però, aldilà di ogni schermaglia,
ritengo onestamente (e tantricamente) che il genere femminile sia indispensabile all’umanità (e come dubitarne, eh?!?).
Vi dirò, anche, che la mia principale fonte di ispirazione sono proprio
le donne, ma non confondetemi con
quel vecchio satiro del D’Annunzio
(pur geniale, a suo modo: un tantrico
sprecato), io sono più romantico, al
massimo solo un po’ cinico.
La verità è che l’uomo e la donna
sono due esseri "diversi": è così difficile integrarli e, d’altra parte, a che
servirebbe allora il Tantra?
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Un regalo di Natale
FICHISSIMO, che vale pure per
Pasqua e Ferragosto:
"SEXANANDA – La vera arte del
Tantra"
Edizioni ISU, 1999
Avete presente il senso profondo
della parola "diverso": due cervelli,
due modi di esprimersi, di sentire, di
comprendere, di ragionare, diversi,
che non s’incontrano mai e che finiscono coll’accusarsi, a vicenda, di
mille sbagli, cattiverie e persecuzioni
reciproche.
Io,
maschietto
benché
Tantrananda - questa situazione l’ho
già trovata così, mi ci sono trovato
immerso e ci sono cresciuto, mio malgrado.
Anch’io, come voi, sono un figlio e
un prodotto della cultura e degli errori, delle male interpretazioni nelle
quali mi sono sviluppato, sono vittima
quanto voi, fratelli e sorelle, soprattutto voi, sorelle, che state dall’altra
parte della trincea.
Così, non riesco a "prendere
parte" né a sentirmi in colpa, seppure
avessi voluto nascere e crescere in un
eden, ciò non mi è stato dato - come a
voi, del resto.
Questa realtà ho trovato e questa
realtà ho dovuto prendere.
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LA REPRESSIONE
SESSUALE
NELLA SOCIETÀ "CIVILE"
Come fa una vittima a prendersela
con le altre vittime?
Pur riconoscendo torti e stranezze
da ambo le parti, universo maschile e
universo femminile, che mai s’incontrano, non prenderò posizioni a favore o contro.
Le donne sono incazzate, incazzate nere per secoli di soprusi, ingiustizie, violenze e sottomissioni, ma ora
ci stanno facendo scontare tutto, ci
stano facendo un cubo grosso così.
Poi sento tanti uomini che si
lamentano e imprecano perché le
donne non gliela danno, ma fanno
bene: perché dovrebbero?
Il tasso di uomini "meritevoli" è,
secondo me, spaventosamente basso.
Come fare a dar loro torto, nonostante tante loro incongruenze?
Sì, ora sono troppo aggressive e
troppo mascolinizzate, troppo ambiziose e vendicative, ma sono anche
dolci, tenere, pronte a sacrificarsi e
ad annientarsi, quando amano davvero, sono inoltre più abili, sensibili e
intelligenti, nella media, della maggior parte di noi uomini e ci stanno
surclassando, che vogliamo farci?
Sono perfino più brave e passionali anche a letto o altrove, come se non
bastasse tutto il già detto.
Davanti a tanto, m’inchino e mi
vergogno, quasi, di essere nato ometto.
Non potendo tornare indietro,
almeno per questa vita, a loro m’inchino e rendo omaggio, cerco e chiedo
comprensione, e cerco anche di averne per loro.
Adesso qualcuno potrebbe insorgere contro di me, sostenendo che
tesso troppe lodi in onore del popolo
donnesco a scapito di quello màsculo
e che magari vi ho degli interessi connessi (maliziosi!).
Vi assicuro che non è così. Mi
sento solidale con le donne, cerco di
comprenderle, ma non le santifico,
come però non santifico gli uomini.
Di atti eroici, come di zozzate, ce
ne sono parecchi da ambo le parti.
La prossima volta vi narrerò la
storia, risalente a un po’ d’anni fa, di
una ragazza che riesce a sedurre e a
manipolare tre uomini contemporaneamente, a loro insaputa, e che poi
ottiene di metterli l’un contro l’altro,
lasciandoli scannarsi a vicenda.
Uno di quelli ero io.
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gliela alla base, nel cervello.
E così è stato, così è, società malata.
Ma qualcuno se n’è accorto e qualcosa è andato storto, benché ormai la
piaga sia talmente scavata e profonda, talmente radicata nel corpo, nel
cervello e nell’anima da non lasciare
speranze per risoluzioni definitive.
Sono esistiti, esistono ed esisteranno sempre pochi individui, poche
voci autentiche, che canteranno la
liberazione degli uomini e delle donne
nel loro deserto.
E finché ce ne sarà qualcuno, cercatelo come una fonte rara e nascosta
ed abbeveratevene subito, cercando
poi di dissetare gli altri fratelli e
sorelle.
Si vive in una società malata che è
retta da individui malati che si perpetuano tra di loro e non c’è speranza di
cambiarla.
Di più: in questo contesto le cellule "sane", essendo in minoranza, vengono considerate "malate" e quindi
perseguitate, additate come pericolose e sovversive per l’ordine costituito e costrette a nascondersi.
I tantrici, uomini liberi e decondizionati, e perciò sovversivi e immorali, sono sempre stati isolati e perseguitati nell’ambito della cultura
dominante attorno a loro.
L’ottusità e la mediocrità vogliono
governare e continuare a prosperare,
e tentano di distruggere tutto ciò che
per esse costituisce una minaccia.
Perciò, gli esseri umani più intelligenti, quelli speciali, quelli "diversi",
sono sempre stati ostacolati, imprigionati o soppressi.
Salvatevi la pelle, salvatevi il cuore,
salvatevi l’anima, ma non arrendetevi.
Siate un esempio per voi stessi e per
gli altri, nel nome della Libertà,
dell’Evoluzione Umana e del vero
Progresso.
Non c’è che dire: siamo tutti più
"aperti", tutti "liberati", oggigiorno,
sessualmente e sentimentalmente.
I nostri genitori erano dei repressi, noi invece siamo liberi ed evoluti:
la colpa? Il peccato? Che roba è, si
trova ancora sui dizionari oltreché
nella Bibbia?!?
Essì, sembrerebbe tutto così facile
e leggero, come l’acqua minerale
Fregatelle.
Ma quando quell’orribile "cosa"
peccaminosa che chiamiamo "sesso"
(brividi lungo la schiena, sensazioni
di schifo, di vergogna e imbarazzo:
non li senti già solo leggendo o nominando questa parola.... ma non sarà il
caso, dopo duemila anni, di cambiare
sostantivo?!?), quando quell’impudica
parola - con gli atti che sottintende non è più neanche scambio, comunicazione totale, abbandono, partecipazione emozionale e affettiva, essa
rimane solamente una questione di
meccanica ed idraulica applicate come di solito avviene, in special
modo, per i maschietti, i quali dal
comportamento sessuale delle femminucce avrebbero tanto da imparare
ed assorbire, se non altro come "partecipazione" autentica, come coinvolgimento, non una rapida "sparata" e
via.
Cosa c’è di così brutto e volgare in
un uomo e una donna che si uniscono?
E se il pipino e la pipina vogliono
incontrarsi, cosa volete fare, volete
impedirglielo?
In nome di chi o di che cosa?
I repressi, che a loro volta reprimono, non sono nati a causa di "quello"?
E adesso venite a raccontarmi che
ormai non siamo più repressi e che il
sesso, pardon, lo slancio vitale non è
più represso?
Ma sì che lo è, sì che ce l’hanno
impedito, coi loro dogmi e coi tabù
morali, religiosi, politici e schizofrenici.
Eccoli i responsabili che se la ridono soddisfatti, a monte di una catena
interminabile di violenze, di abusi, di
aberrazioni, di discriminazioni e perversioni.
Se non si può fare una sterilizzazione sessuale di massa, facciamo-
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Tratto da"SEXANANDA –
La vera arte del Tantra"
 By Stefananda Edizioni ISU, 1999
Per scambi d’idee, ricette sexi,
consigli su l’arte e l’utilità
del suicidio, delucidazioni,
contestazioni,
lamentele e querele:
[email protected]
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LE NOSTRE RECENSIONI
A cura di Paolo Razza
I testi consigliati in queste pagine sono, generalmente, reperibili presso di noi, presso le rispettive
case editrici o presso le librerie, particolarmente
quelle grandi o specializzate.
Le nostre recensioni si basano su testi effettivamente visti ed analizzati, se non letti, e non sulla visione di copertine e schede riassuntive… preghiamo
editori e lettori di tenerne conto.
cammino il cui fine ultimo è il servizio all’umanità. Un libro per
alimentare speranze o coltivare illusioni: dipende dalla vostra
indole.
"ASCOLTA IL TUO CUORE"
di Lise Bourbeau
Edizioni Amrita - pp. 260 ca. - euro 17,00
"Non è la conoscenza teorica che migliora
la nostra qualità di vita, ma il suo diventare
azione: è ciò che siamo che determina quello che facciamo per avere ciò che vogliamo
nella vita". Lise Bourbeau, pietra angolare
della più famosa scuola di crescita personale del Canada francofono, come pure
mentore dell’altra "sforna - bestseller della
foglia d’acero" che dal documento risulta
Claudia Rainville, prova a bissare il successo del suo lavoro di maggior fama ("Ascolta
il tuo corpo", 1985) presentando questo titolo, sua naturale
prosecuzione. La fedeltà all’originale si riscontra fin nella struttura che, come allora, consta di 21 capitoli, ciascuno seguito
da un esercizio pratico inerente l’argomento trattato. Il libro si
divide in tre parti: "l’avere", "il fare" e "l’essere"; se la prima
parte è dedicata all’avere, è perché tale è l’ambito prediletto
dai più. Tuttavia occorre che l’essere umano dia la precedenza all’essere, scoprendo cosa serve per essere felici, e compiendo (fare) poi le azioni necessarie a raggiungere l’obiettivo
individuato. In buona sostanza l’asserto dell’opera si fonda
sulla convinzione che soltanto garantendo nuova dignità
all’"essere" le sfere del "fare" e dell’"avere" finiranno per armonizzarsi con tale dimensione. Chissà che ne direbbe Fromm…
"IL LABIRINTO DELLA NUOVA SPIRITUALITÀ
le radici dei nuovi movimenti spirituali"
di Nevill Drury
Edizioni Mediterranee - pp. 185 ca. - euro 13,90
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Chi glielo ha fatto fare ad un antropologo
maniaco della penna (più di 40 pubblicazioni alle spalle) ad infilarsi in un dedalo,
oltretutto minato, come quello della divulgazione religiosa? Fortunatamente ho
aperto il libro prima di terminare la composizione del suo numero telefonico, scorrendo un lavoro di portata così sbalorditiva, da
rendere assai futile qualsiasi altra curiosità.
Un capolavoro di equilibrio tra sintesi ed
approfondimento, una mirabile coniugazione di complessità e semplicità nella fruizione. Drury tumula
senza lacrime il peggio della cosiddetta New Age (una volta
libero territorio della ricerca personale, poi razziato ed umiliato
da torme di cialtroni e finti illuminati), chiamando alla resurrezione le istanze più nobili che quel movimento avevano generato e studiandone le provenienze. Il risultato è che "pur attingendo in maniera consistente alle tradizioni della saggezza e
ai metodi terapeutici dell’Oriente, la Nuova Spiritualità si basa
anche sulle tradizioni mistiche e metafisiche dell’Occidente.
Fondendo dunque l’antico pensiero mistico con le più recenti
prospettive della psicologia del profondo, essa ha acquisito le
sue attuali caratteristiche distintive". Parte da qui un viaggio
affascinante (fondamentalisti non ammessi).
"IL TANTRISMO - Miti, riti, metafisica"
di Jean Varenne
Edizioni Mediterranee - pp. 220 ca. - euro 22,50
Se nel dizionario del sentire comune cercassimo oggi i sinonimi della parola "tantra", troveremmo mestamente trasgressione, evoluzioni ardite, promiscuità, perversione, sexy shop cobra. Il pregiudizio, e l’ignoranza sua sorella, hanno instillato in
larga parte del popolo bue una supponente convinzione di brutale onniscienza circa
una tematica che ancora oggi rappresenta
una sfida assai ostica, anche per il più
esperto degli studiosi. Vi si è cimentato
Jean Varenne, insigne indologo francese,
professore emerito di sanscrito, di storia delle religioni e di
civiltà dell’India, proponendo un saggio estremamente dotto,
eppure accessibile ai più. Un’opera fantastica che esce in
Italia a 10 anni dalla stesura originale in cui l’autore "illustra
la mitologia specifica del tantrismo, interamente orientata
verso l’esaltazione del Femminile, precisando il senso dei riti
sulla base di una lettura dei testi sanscriti medievali (pochissime le citazioni in lingua, delicatezza molto apprezzata dal
lettore poco versato alle lingue antiche), talvolta inediti in
Occidente, e trattando insieme il tantrismo Indù e quello
Buddista (forse il pregio fondamentale di questo lavoro)". Io
l’ho comprato…
"LEADERSHIP E SPIRITUALITÀ"
di Bhakti Tirtha Swami
Edizioni Amrita - pp. 240 ca. - euro 17,00
Cominciamo dall’autore: già direttore
dell’Istituto della Tecnologia Spirituale
Applicata di Washington, specialista in relazioni umane, internazionali e risoluzione dei
conflitti, consulente di capi di stato, a sua
volta incoronato re di un piccolo stato africano, presente nell’entourage di Martin
Luther King e, in tempi più recenti, sodale di
Nelson Mandela. Testimone costante dei
propri principi, in serena coerenza. Un
biglietto da visita che non abbisogna di
commento. Questo lavoro, tradotto in 10 lingue, fornisce una guida a chiunque voglia crescere e progredire
per divenire un leader spiritualmente consapevole, partendo dal
presupposto che il segreto del consenso sta nel dedicarsi ad un
profondo e potente processo: la dinamica della trasformazione.
Un percorso da intraprendere in compagnia della "disciplina", un
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HATHA YOGA - VOL. II
YOGA DINAMICO

impaginato n 39.qxd - Istituto di Scienze Umane

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