Notizie dal Fondo Pensione BCC

B c c i n Fa b i
Fondo Pensione Nazionale
Notizie dal Fondo Pensione BCC
Di seguito i rendimenti
NETTI indicativi al 30 giugno 2014:
 ORIZZONTE 5
2,61%
 ORIZZONTE 10
3,34%
 ORIZZONTE 20
2,72%
 ORIZZONTE 30
 TFR
2,25%
0,85%
COMPARTO ASSICURATIVO/ORIZZONTE 5
Con la firma dei contratti con le compagnie assicurative Allianz e Reale Mutua si è conclusa la
selezione delle società a cui affidare i futuri versamenti destinati al comparto assicurativo. A
partire dal mese di ottobre i contributi di circa € 5milioni al mese saranno equamente divisi tra le
due compagnie. Alla fine di un percorso lungo e impegnativo si completa la diversificazione delle
compagnie di gestione del comparto assicurativo. Si evidenzia che le due nuove compagnie
selezionate, a seguito delle variate condizioni dei mercati finanziari, hanno offerto un rendimento
minimo garantito dello 0,50% a fronte del 2,25% riconosciuto dalle altre 3 compagnie (BCC Vita,
UnipolSai, Assimoco). Pertanto è doveroso sottolineare che il minimo garantito del comparto
orizzonte 5 sarà la media ponderata dei minimi offerti dalle 5 compagnie. Si rammenta che la
garanzia è in capo alle compagnie di assicurazione. E’ altresì importante significare che da quando
il Fondo Pensione viene gestito in multi-comparto (anno 2009) e fino ad oggi il rendimento medio
ponderato della gestione finanziaria del comparto garantito/orizzonte 5 è sempre stato superiore
al 2,25%. Ciò perché la gestione separata, sottostante ai contratti di capitalizzazione delle
compagnie, ha avuto rendimenti superiori al minimo garantito. Tuttavia, le mutate condizioni
ecnomico-finanziarie internazionali inducono a privilegiare la prudenza, e quindi il frazionamento
del rischio, prioritariamente rispetto alla massimizzazione del rendimento.
Di seguito lo storico dei rendimenti al netto degli oneri e delle imposte:
anno 2009
anno 2010
anno 2011
anno 2012
anno 2013
2,63%
2,44%
2,56%
2,36%
2,64%
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Fondo Pensione Nazionale
GESTIONE FINANZIARIA
Prosegue l’attività di selezione dei nuovi gestori finanziari. Nell’ultimo Cda del 31 luglio u.s. si è
provveduto alla valutazione dei questionari ricevuti per identificare i candidati maggiormente
qualificati. E’ stata redatta, per ogni tipologia di mandato, la short list delle società che saranno
invitate all’audizioni presso la sede del Fondo nel mese di settembre. L’iter operativo per
addivenire alla selezione delle nuove società di gestione dovrebbe concludersi entro la fine
dell’anno con la scelta delle 6 SGR a cui affidare l’incarico della gestione di oltre 1.000/milioni di
Euro. Attualmente tale patrimonio è gestito da 4 SGR (Credit Suisse, Pioneer, Bcc Risparmio e
Previdenza, Schroders).
NORMATIVA FISCALE
Il regime fiscale della previdenza complementare è stato recentemente oggetto di un intervento
peggiorativo nei confronti degli aderenti, attuato con il Decreto Legge n. 66/2014 (ora Legge n. 89
del 23 giugno 2014).
Il Legislatore ha, infatti, aumentato l’aliquota della imposta sostitutiva per l’anno 2014 portandola
dal 11,00% all’11,50% e contestualmente ha innalzato dal 20% al 26% la tassazione dei redditi
derivanti dai rendimenti della rendita previdenziale.
Si tratta di una manovra temporanea e la speranza di tutti i Fondi Pensione e degli operatori del
settore è che tale disposizione di aggravamento fiscale sia riferita al solo anno 2014 e rimanga
dunque una previsione “una tantum” nel suo senso letterale dell’espressione (ovvero una volta
soltanto) e non muti invece come purtroppo spesso accade nel nostro Paese in un provvedimento
destinato a reiterarsi, di volta in volta, anche per i prossimi anni.
COMPARTO IMMOBILIARE
Nell’ottica di diversificare gli investimenti e per attenuare i rischi e migliorare la performance, il
Fondo Pensione ha deliberato di effettuare investimenti immobiliari anche nel mercato europeo. Il
contratto dal valore di € 25/milioni è stato sottoscritto con Deutsche Asset & Wealth
Management. Si rappresenta che il prodotto a cui partecipa il Fondo Pensione è un Fondo
Socialmente Responsabile, perché nella selezione degli investimenti adotta criteri ESG
(environmental, social and governance). Il Fondo Pensione inoltre ha richiesto, quale condizione
vincolante per la sottoscrizione del contratto, la presenza nel comitato consultivo (advisory board)
della società immobiliare di un proprio rappresentante che dovrà valutare gli investimenti da
effettuare.
Daniela Piccini – Paolo Biasin
Amministratori Fondo Pensione Nazionale
Roma, agosto 2014
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