conferenza stampa COMITATO CASE EX DIFESA

COMITATO INQUILINI ALLOGGI REGIONALI
LA MADDALENA
COMUNICATO STAMPA
ARGOMENTO: CONSIGLIO COMUNALE DEL 09/06/08.
Abbiamo chiesto quest’incontro con la stampa perché crediamo sia giunto il momento di
informare, in modo serio e documentato, i cittadini di La Maddalena, sull’intero argomento degli
alloggi regionali.
Possiamo dire di essere soddisfatti dei risultati della votazione:
1. per la prima volta, grazie ai firmatari della mozione, siamo riusciti a far affrontare il problema
alloggi nella massima assise che è il Consiglio Comunale;
2. ora gli inquilini hanno constatato “ de visu” cosa pensano sull’argomento i vari Consiglieri.
Abbiamo appreso che, a mente dell’articolo 45 del regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale, è stata presentata, al Presidente del Consiglio stesso, una dichiarazione
d’incompatibilità del Sindaco per conflitto d’interessi con l’argomento trattato, perciò sicuramente
tutto il problema dovrà essere di nuovo dibattuto in Consiglio Comunale.
Le argomentazioni venute fuori durante il Consiglio Comunale del 09/06 hanno evidenziato
ancora una volta la totale demagogia e incompetenza sull’argomento del signor “ SO TUTTO” che
arringava gli altri consiglieri dicendo che sicuramente non erano preparati, parlando degli alloggi
regionali:
1. spiega che la mozione è sbagliata perché sono solo 62 e non 155, bonariamente gli
diamo un 1° consiglio: leggere tutto e non solo la prima pagina dell’accordo di
programma, con la convenzione ed accordo attuativo del 2004;
2. dice anche che possono essere ceduti al prezzo 1 euro: 2° consiglio : leggersi
l’art.8/bis della legge 35/95.
3. dice anche che gli alloggi non sono più alienabili: 3° consiglio leggersi la delibera 7/12
del 21/2/2006 e la relativa approvazione definitiva avvenuta con delibera 1/6 del
9/01/2007 ( in pari data con la delibera 1/7 viene approvato in via definitiva anche il
nono elenco, questo a dimostrazione che l’uscita di un nuovo elenco non abroga il
precedente.)
4. afferma che la mozione è presentata solo perché è fallita la trattativa diretta RegioneInquilini: perché non rivela che a farla fallire è stata l’attuale amm/ne comunale (o forse
furbescamente vuole che emerga proprio questo?).
Lo stesso consigliere ha dichiarato di essere un’esperto di demagogia, noi non avevamo dubbi,
altrimenti dopo essere stato bocciato dalla cittadinanza impedendogli di entrare dalla porta
principale non sarebbe rientrato dalla finestra con un accordo che definire democratico è un
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insulto.
Noi crediamo che i Consiglieri Comunali, prima di trattare argomenti seri, in discussione ormai
da diversi anni, come quello degli alloggi, abbiano obbligo di informarsi e siamo sicuri che i firmatari
della mozione lo hanno fatto, prendendo visione dell’intera documentazione, per gli altri, qualora ne
fossero sprovvisti, siamo disponibili a FORNIRE E SPIEGARE, se ce ne fosse bisogno, gli atti
ufficiali: accordo di programma del 1992, convenzione e relativo accordo attuativo del 2004, 8^
elenco dei beni immobili del patrimonio disponibile regionale da alienare.
Qualcuno, ad arte, dimentica una cosa molto importante: che questi alloggi sono stati passati
alla RAS con un solo scopo quello di darli agli inquilini, altrimenti senza quell’accordo
sarebbero ancora nelle mani della Difesa. Vorrei anche ricordare che quell’accordo ha comportato
la costruzione da parte del Comune, con fondi regionali, di 32 alloggi che sono stati consegnati in
comodato d’uso alla Marina Militare e che altrimenti sarebbero in godimento a 32 famiglie
maddalenine.
Chiariamo un aspetto molto importante: gli alloggi regionali sono alloggi d’edilizia residenziale
pubblica, cioè sono a tutti gli effetti paragonati agli alloggi IACP e, come tali, soggetti alle stesse
leggi: 560/93 - L.R. 35/1995 - L.R. 13/99, sia per quanto riguarda l’assegnazione, il canone di
locazione e la vendita.
Una parte dell’amministrazione comunale parla da anni d’abusivi dimenticando, forse ad arte,
delle cose molto importanti:
1. il proprietario è la R. A. S. che ha costantemente aggiornati gli elenchi degli inquilini, se non
altro perché deve rendere conto in bilancio dei canoni di locazione che semestralmente
pretende e che regolarmente sono da noi pagati; noi come associazione collaboriamo
volentieri alla cosa, fornendo autocertificazioni, e documentazioni varie..
2. qualche esponente dell’amministrazione vuole forse insinuare che la Regione non si attiene
alle leggi consentendo abusi?
3. la legge regionale 13/1989 indica nella persona del Sindaco la figura istituzionale cui
compete dichiarare la perdita dei requisiti per il mantenimento dell’assegnazione degli
alloggi E.R.P., qualcuno forse insinua che lo stesso non svolge i propri compiti?
In un’intervista il Sindaco, si meraviglia che nella mozione si parli d’alloggi d’edilizia residenziale
pubblica, lo invitiamo a prendere visione della legge regionale 13/89; sempre lo stesso continua,
forse tentando meschinamente di provocare una “guerra fra poveri”, su chi ha un reddito più alto e
chi lo ha più basso; forse sarebbe il caso che, prima di invitare qualcuno ad iniziare a cercare casa,
si vada a studiare le leggi esistenti in materia, non dimenticando quelle sulle protezioni delle fasce
sociali; ha parlato di cittadini che percepiscono 1000 € e ne pagano 500 d’affitto, tralasciando di
affermare che se l’Amministrazione di cui fa parte si fosse attivata, da subito, nel mantenere fede
agli accordi ufficiali sottoscritti proprio dall’Amministrazione Comunale di La Maddalena avrebbe
avuto a disposizione altri quattro milioni di euro per costruire 40 nuovi alloggi popolari che sommati
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ai 50 finanziati dalla regione, porterebbe a 90 quelli che oggi avremmo in costruzione,
raggiungendo così il serio obiettivo di soddisfare le esigenze abitative di almeno 245 (155+90)
famiglie maddalenine.
I cittadini di LMD devono stare molto attenti perché, seguendo l’attuale linea dell’amministrazione
comunale, a similitudine di quanto hanno fatto e vogliono fare per gli alloggi regionali, rincorrendo
la stessa logica perversa, se un domani la stessa lo riterrà utile,:
1. potrà bloccare percorsi di vendita tra IACP e propri inquilini;
2. travasare, demolire e quant’altro anche negli alloggi IACP.
Si parla tanto di necessità abitative: per aiutare chi non ha casa, invitiamo il Palazzo a verificare se
esistono alloggi attualmente non occupati, nella zona di Moneta uno è stato recentemente liberato
e restituito alla R.A.S. ma n’esiste qualcuno che addirittura è tenuto vuoto da circa tredici anni.
Cogliamo l’occasione per ringraziare il Coordinamento cittadino del Partito Democratico che
ha affidato ai propri rappresentanti in Consiglio Comunale la comunicazione del proprio pensiero
contrario alla cessione dei predetti immobili (diversamente a quanto affermano pubblicamente altri
esponenti del P.D. di La Maddalena) (gli inquilini che nel passato hanno votato per il P.D. ne sono
molto CONTENTI!!!). Prendiamo atto che i membri del Coordinamento disconoscono
completamente quanto detto dal loro Segretario Nazionale On. VELTRONI che, alla chiusura della
campagna elettorale 2008“, nella sede dell’A.N.C.E. e dai palchi di tutta l’Italia, ha dichiarato
“…….abbiamo bisogno di 100 mila alloggi d’edilizia popolare, gli Enti Locali debbono vendere il
proprio patrimonio abitativo a prezzi calmierati per recuperare i fondi necessari a risolvere il
problema abitativo.”
A qualcuno che ora c’invita a sederci ai tavoli istituzionali rispondiamo che, il Comitato
Inquilini, lo sta facendo da quando si è costituito, promuovendo numerosi incontri con
l’Amministrazione Regionale (il sindaco ha perfino dichiarato che facciamo i viaggi della speranza)
e con quella Comunale. Non più tardi di circa un mese fa abbiamo avuto un incontro con il Sindaco
Comiti cui abbiamo chiesto, INUTILMENTE, di venire a fianco degli inquilini ad un incontro che
stavamo organizzando con il Governatore SORU al solo scopo, di promuovere in occasione del
G8, lavori di ristrutturazione degli immobili regionali, ottenendo il duplice risultato di eliminare
l’attuale stato di degrado delle aree interessate e creare un’occasione di lavoro per le imprese
locali.
Un ringraziamento sincero, invece, lo vogliamo fare ai presentatori della mozione, alle Associazioni
“ANCORA” e “MONETA SOLIDALE” che con le loro iniziative hanno fatto sentire agli inquilini che la
cittadinanza è loro vicina, insieme, a loro, ed a tutte quelle forze politiche che si sono attivate e si
attiveranno, continueremo a partecipare a tutte quelle iniziative serie necessarie per il bene della
città di La Maddalena. Colgo l’occasione per informare tutti che l’On. Giovanni Pileri ha presentato
una mozione e l’On Matteo Sanna una interrogazione nel Parlamento Regionale sui nostri alloggi.
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