"Stroncati" dall`aicol: piano di prevenzione
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"Stroncati" dall`aicol: piano di prevenzione
L'INFORMAZIONE press LIf1E 04/07/2011 di Reggio Emilia PROBLEMI SOCIALI Visita dì una delegazione europea in citt à "Stroncati" dall'aicol: piano di prevenzione Incontro I l nicipi ò con il sindaco DeIrio e l'assessore Corradin i on il termine "binge dri n C king" si intende ii rapido consumo di grandi quantità di alcool, in un tempo ristretto, U n fenomeno in crescita tra i giovani, che riguarda la maggior parte delle città europee ; per le quali è divenuto una priorità e in alcuni casi un'emergenza . Per affrontare il problema , molte città stanno studiando e realizzando pratiche ed esperienze positive in questo ambito . Anche se i primi risultati so no stati incoraggianti ; dal 201 € il Forum francese per la Sicurez za urbana, che da quattro ann i riunisce 1O città francesi in u n gruppo di lavoro dedicato al binge drin€king, ha ritenuto necessario promuovere un progetto di lavoro sul tema a livell o europeo . dal titolo "Safer drinking scenes" (Sds), che riunisce le città di Brest, Bourdeau x , Nantes, La Rochelle, Liege, An vers, Rotterdam, Stuttgart, Kingston (Londra) e Regio Emilia . Il progetto si basa su tre aspetti : la conoscenza delle esperien ze di ricerca e di lavoro sul cam po, le visite nelle città partner, che consentono lo scambio di iniziative e l'incontro con i di - \ ge dr \L " ' il rapido consumo dl grandi quantità dì alcool , ire un tempo ristretto. Interessa soprattutto i giovan i versi attori locali interessati (istituzioni, associazioni, Diparti menti di Polizia), l'elaborazion e di un "kit" di strumenti, che in( Lucia teoria e buone pratiche , Dal maggio 2011, sono in cor so visite nelle città europe e coinvolte nel progetto . Dop o La Rochelle, in Francia, è tocca- to a Reggio Emilia che ha ospitato una delegazione di funzionari, tecnici e amministrator i delle città partner con i quali s i sono alternati momenti di osservazione del lavoro sul cam po e di scambio di conoscenz sede comunale, al quale hanno partecipato il sindaco Graziano De€rio e l'assessore comunal e alla Coesione e Sicurezza sociale Franco t,orradini . Ciò ch e dell'esperienza reggiana ha suscitato particolare interesse da parte degli interlocutori europei e stato il lavoro di contatt o diretto con le persone da parte degli operatori, in particolare nella zona stazione . Important i sono anche il lavoro di rete da parte dei servizi che si occupano del problema e l'opera di prevenzione nelle scuole svolto dal] Au s i Nel corso della tre giorni, sono stati inoltre illustrati i progetti reggiani di prevenzione e contrasto dei fenomeni di disordine urbano legati all'uso e abuso dell'alcol, in particolare i progetti Unità di prossimità e Unità di strada della zona stazione, e le strutture sanitarie per l a prevenzione e a la cura delle dipendenze patologiche . Approfonditi anche gli aspetti istituzionali, in termini di competenze dell'ente locale su questi te mi, in presenza di funzionar i della Regione e della Polizia mu nicipale . Pagina 4