Dal sito di “YAHOO.Finanza”, 5 novembre 2010

Dal sito di
“YAHOO.Finanza”, 5 novembre 2010
AIG: gli oneri di ristrutturazione pesano sui risultati, rosso di 2,4
mld nel terzo trimestre ( Finanza.com )
American International Group nel terzo trimestre ha registrato un rosso di 2,4 Mld di dollari, pari
a 17,62 dollari per azione, dai + 455 mln, + 68 centesimi, del pari periodo 2009.
La perdita è stata causata dai 4,5 Mld di oneri di ristrutturazione.
In calo i ricavi, che dai 19,6 Mld del 3Q2009 si portano a 19,1 Mld.
G/20: Cina respinge proposte Usa ( Ansa ) Pechino, 5 novembre
La Cina ha respinto oggi con forza l'idea degli Stati Uniti di mettere sul tavolo del G/20, che si
riunisce la prossima settimana a Seul, l'imposizione di limiti fissi agli squilibri nel commercio
internazionale.
' Anche noi vorremmo vedere conti più equilibrati - ha affermato il Vice Ministro cinese degli
Esteri, presentando la posizione della Cina a Pechino.
Fissare artificialmente un obiettivo numerico, ha aggiunto,ricorda il periodo delle economie
pianificate '.
L'altra faccia dell'America: richieste buoni pasto ai massimi di
sempre ( Wall Street Italia )
Ecco qualcosa di cui Obama non vuole parlare e che non ha affrontato questa mattina.
Agli 1.1 milioni di posti creati da gennaio di cui l'amministrazione si vanta, fa da contraltare un
altro numero: 42.4 milioni.
Tanti sono gli americani che sono stati costretti a richiedere "Foodstamps", buoni pasto garantiti
dal Governo di cui possono usufruire le persone poco abbienti e senza un lavoro.
I dati forniti dal Dipartimento dell'Agricoltura devono far pensare e preoccupare: l'incremento in
agosto è' stato di oltre mezzo milione e il numero di domande è salito ai massimi di tutti i tempi.
Se non altro ora sappiamo dove sta andando la forza.
Il numero di agosto rappresenta un rialzo del 17 % dai livelli di un anno fa e del 58.5 % da agosto
2007, prima che scoppiasse la recessione.
Fiat: Marchionne, lavorare insieme nella stessa direzione ( Asca ) Mirandola,
4 novembre
'' Chiediamo che tutti i soggetti coinvolti siano disposti a lavorare insieme nella stessa direzione ''. Questo
l'appello lanciato da Sergio Marchionne, A. D. della Fiat, in occasione della consegna del premio Pico della
Mirandola.
Marchionne ha ricordato le polemiche nate dopo il suo intervento a ' Che tempo che fa ' assicurando che '' la
Fiat non si è mai arresa in tutta la sua storia e non intende certo iniziare a farlo ora ''.
La Fiat, infatti, '' è cresciuta insieme alla società italiana condividendo nel bene e nel male tutti i momenti
significativi della storia del Paese. E' questo spirito che dobbiamo ritrovare oggi '', uno spirito di '' impegno e
di servizio che ci permetta di voltare pagina e di iniziare a costruire da ora un futuro di modernità e di
efficienza ''.
E quindi, ha detto ancora l'A. D. di Fiat, ' 'non possiamo permettere che tutto questo venga soffocato dai
retropensieri, dalle manovre politiche o dai giochi di potere ''.
Da qui la richiesta di '' condividere un percorso e di creare le condizioni perchè i nostri stabilimenti possano
lavorare al meglio, in modo normale e continuo ''.
Questo è l'obiettivo tracciato da Marchionne per il quale '' non c'è nulla di più trasparente di questo '' anche
se '' sicuramente non è la strada più facile '' sia per la Fiat '' che rinuncia ai vantaggi certi che altri
stabilimenti, in altri Paesi, possono procurare '' sia per i Lavoratori '' ai quali è richiesto un impegno
maggiore, una maggiore partecipazione e affidabilità nella presenza e nelle prestazioni ''.
Fiat, Marchionne: intendiamo rafforzare radici in Italia (ReUters )
Fiat intende rafforzare le sue radici in Italia e chiede che tutti i soggetti coinvolti nel progetto Fabbrica Italia
lavorino insieme per raggiungere gli obiettivi.
" Dopo aver portato l'azienda a competere a livello internazionale, intendiamo rafforzare le nostre radici in
Italia ", ha detto l'A. D.Sergio Marchionne, a cui èstato conferito il premio Pico della Mirandola.
" Chiediamo che tutti i soggetti coinvolti siano disposti a lavorare insieme nella stessa direzione ", ha
aggiunto durante il suo intervento.
" Fabbrica Italia è il nostro modo per rimboccarci le maniche e cercare di risolvere i problemi.
Chi interpreta le verità che ho detto come una scusa, un modo per sfilarci da Paese si sbaglia di grosso ", ha
poi detto Marchionne in merito ai commenti nei giorni scorsi sul fatto che Fiat in Italia non produca utili.
" Chi pensa che questo sia un modo per prendere tempo e ritardare gli investimenti non si rende conto di
quanto tempo abbiamo già sprecato " ha detto l'A.D.
Nucleare: CdM nomina Agenzia sicurezza, Veronesi Presidente ( MF - DJ )
Roma
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato oggi la nomina dei componenti del Consiglio Direttivo dell'Agenzia per
la Sicurezza Nucleare.
Alla Presidenza è stato nominato, su indicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Umberto
Veronesi.
Gli altri componenti sono Maurizio Cumo e Marco Enrico Ricotti, indicati dal Ministro dello Sviluppo
Economico, Michele Corradino e Stefano Dambruoso, indicati dal Ministro dell'Ambiente.
Le nomine sono state trasmesse alle Camere per i pareri di legge.
" Con questo provvedimento - commentano i ministri Stefania Prestigiacomo e Paolo Romani - prende il via
la fase operativa dell'istituzione dell'Agenzia per la Sicurezza Nucleare, organismo che rappresenta uno
snodo fondamentale nell'ambito del complesso iter che porterà l'Italia ad integrare con il nucleare la sua
strategia energetica nazionale ".
Imprese: giovani Confapi, Governo deve investire su di noi ( Asca ) Roma, 5
novembre
'' Stiamo vivendo una situazione paradossale, se da una parte restiamo un Paese con una forte vocazione
imprenditoriale tra i giovani, dall'altra emerge un dato inquietante: le aziende guidate da ragazzi tra i 18 e 35
anni sono calate del 20 % in cinque anni ''.
Lo afferma Valentina Sanfelice di Bagnoli, Presidente dei Giovani Imprenditori Confapi, in apertura del
Congresso Nazionale GIC, invitando il Governo a sostenere l'imprenditoria giovanile.
'' Eppure - prosegue Sanfelice -, almeno un giovane su quattro sogna di mettersi in proprio, anche se vede
davanti a sè ostacoli che sembrano insormontabili.
Si tratta, nell'ordine, di burocrazia asfissiante, difficile accesso al credito e tassazione troppo pesante.
Eppure la rimozione di tali ostacoli comporterebbe, da subito, un incremento netto dell'occupazione pari
all'11,2 % ''.
I dati emergono da una ricerca realizzata dai Giovani Imprenditori Confapi e dal Centro Studi Sintesi, che
sottolinea come i ragazzi con vocazione imprenditoriale siano soprattutto disoccupati con un livello di studio
medio - alto, che vedono nell'attività autonoma una possibile via di fuga dallo stato di inoccupazione.
'' Il Governo deve investire sui giovani e impegnarsi a realizzare un Piano Industriale che metta al centro la
capacità imprenditoriale delle nuove generazioni - aggiunge Sanfelice - La nostra ricerca dimostra che il
desiderio di aprire un'attività proviene soprattutto da giovani attualmente in mobilità o che, peggio ancora,
percepiscono un sussidio di disoccupazione perchè vittime della crisi. Stimolare l'imprenditoria giovanile
potrebbe quindi avere effetti positivi anche sul fronte della riduzione degli oneri che lo Stato sostiene per gli
ammortizzatori sociali con un risparmio di 350 milioni di euro ''.
Tavolo Crisi: Sacconi, proposte interessanti ma spesa limitata ( Asca )
Roma, 5 novembre
Le proposte indicate nel '' Patto sociale '', frutto del Tavolo sulla competitività tra le Parti Sociali sono
interessanti ma occorre tenere presente le limitate capacià' della spesa pubblica.
Lo afferma il Ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, in un'intervista al quotidiano online Il sussidiario.net'.
“ Il tavolo tra le Parti Sociali - afferma Sacconi - è stato certamente un positivo esempio di relazioni di lavoro
finalmente partecipative.
Ho sempre sottolineato la fiducia nei corpi intermedi.
Come ho recentemente scritto nel Piano Triennale del lavoro, credo nella loro funzione sussidiaria per il
conseguimento di obiettivi di maggiore produttività e coesione sociale.
I documenti prodotti dal Patto Sociale sono sicuramente interessanti, sebbene pongano delle richieste di
spesa pubblica che, pur meritando la massima considerazione, vanno lette nell'ambito delle limitatissime
possibilità di bilancio attuali e ben conosciute da tutti.
I titoli sono condivisibili, ma per noi è complessa la quadratura del cerchio ''.
Parlando poi dell'accordo sullo stabilimento Fiat di Pomigliano, il Ministro ha aggiunto che tale intesa '
'rappresenta uno dei simboli del nuovo sistema di relazioni industriali che si concretizzano attraverso accordi
decentrati, la cui prerogativa è l'adattabilitàal territorio e alle aziende ''.
In tale senso Sacconi ha auspicatoun nuovo modello di relazioni con '' meno Stato e più società ' e '' in
questo contesto la Fiat guidata da Marchionne nella vicenda di Pomigliano ha fatto da apripista ''.
Infine, sul nuovo Statuto dei Lavoratori che Sacconi ha intenzione di presentare entro la fine dell'anno, ha
concluso Sacconi '' la sfida è la stessa del 1970: superare una mentalità di mera conservazione
dell'esistente per formalizzare un sistema di tutele moderne tali da consentire il pieno sviluppo della persona
attraverso il lavoro e nel lavoro ''.
DdL Stabilità: Tremonti, risorse con asta frequenze Tv è ipotesi
( Adnkropnos ) Roma, 5 novembre
Asta delle frequenze televisive, liberate grazie al passaggio dall'analogico al digitale terrestre, per finanziare
il DdL stabilità.
Il Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, a termine della conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Chigi
spiega che questa '' è una delle ipotesi a cui stiamo lavorando ''.
Conti Pubblici: Tremonti, Milleproroghe ci sarà ( Adnkronso ) Roma, 5
novembre
Il Decreto Milleproroghe '' ci sarà, sarà realmente di proroghe. Sarà molto specifico ''.
Lo afferma il Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, nella conferenza stampa che segue il CdM.
Finanziaria: Tremonti, 860 Mln per defiscalizzazione Contratti Aziendali
( Asca ) Roma, 5 novembre
Saranno previsti all'incirca 860 milioni per la proroga al 2011 della defiscalizzazione dei Contratti Aziendali.
Lo ha riferito il Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti parlando coi giornalisti a margine della conferenza
stampa a Palazzo Chigi.
La misura di cui si parla è l'applicazione dell'aliquota secca del 10 % sulla quota retributiva che dipende dalla
contrattazione di secondo livello, per i redditi fino a 40 mila euro.
Lo scorso anno il limite era stato fissato in 35 mila euro.
Tremonti ha spiegato che dei fondi stanziati per il 2010 è rimasto un residuo che andrà a coprire nel 2011 i
maggiori oneri derivanti dall'aumento della soglia di reddito.
Quindi, come stanzimento finale, può essere definita una cifra analoga a quella dello scorso anno.
D. L. Sviluppo: Tremonti, sarà emendamento a Legge Stabilità ( MF - DJ )
Roma
" La scelta è stata di concentrare due testi: mettere nella Legge di Stabilità un corpo di emendamento che
sintetizza il Decreto Legge annunciato per il 16 novembre ".
Lo ha detto il Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti riferendosi al DL Sviluppo che ieri ha visto la
maggioranza di Governo andare sotto in Commissione Bilancio.
Il Ministro ha assicurato che " tutte le nuove voci saranno coperte: l'impegno è la stabilità, non possiamo
uscire dalla linea del rigore ", riferendo che all'Università andranno più di 270 milioni di euro.
" Se si fa con un testo prima è meglio che fare con due testi e dopo ", ha concluso il Ministro giustificando la
scelta di accorpare i provvedimenti economici di fine anno.
Tremonti: 1 Mld per l'Università ( Ansa ) Roma, 5 novembre
“ Nell'emendamento ci sarà 1 miliardo per l'università “, ha detto il Ministro dell'Economia riferendosi
all'emendamento alla Legge di Stabilità che sostituirà il Decreto Sviluppo.
E ha lasciato intendere che per le proroghe di termini non è escluso a fine anno il Decreto Milleproroghe.
La copertura con gli introiti delle frequenze tlc ' è un'ipotesi ', ha spiegato.
Gli sgravi fiscali per il salario di produttività verranno prorogati nel 2011 e il tetto sarà portato a 40.000 euro.
Consob: Berlusconi, deciso Presidente ma ratifica a prossimo CdM
( Adnkronos ) Roma, 5 novembre
" Abbiamo deciso il nome del Presidente della Consob, ma non lo dico, ci sono delle procedure.
La nomina verrà ratificata al prossimo Consiglio dei Ministri.
Non è logico ora dire il nome se non al momento in cui il Consiglio dei Ministri lo approverà ".
Lo ha detto il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, al termine di una conferenza stampa a Palazzo
Chigi, annunciando la nomina del nuovo Presidente della Consob da parte del Governo.
Consob: Vegas verso Presidenza
( Ansa ) Roma, 5 novembre
Sarà Giuseppe Vegas il nuovo Presidente della Consob.
La nomina dell'attuale Vice Ministro dell'Economia sarà formalizzata al prossimo Consiglio dei
Ministri.
Contratti Pubblici: in DL sicurezza norme su tracciabilità ( Asca ) Roma, 5
novembre
Il D. L. sulle misure urgenti in materia di sicurezza prevede anche norme di carattere interpretativo e
applicativo in relazione alla tracciabilità dei flussi finanziari per i Contratti Pubblici introdotta dalla recente
legge n. 136/2010 entrata in vigore lo scorso 7 settembre.
In particolare - informa un comunicato - l'intervento normativo è finalizzato a sbloccare i pagamenti sospesi a
seguito dei dubbi applicativi relativi alla legge 136/2010.
Viene chiarito che le disposizioni in materia di tracciabilità sono immediatamente applicabili ai Contratti
stipulati dopo l'entrata in vigore della legge ed ai relativi subappalti, mentre per i Contratti già stipulati a
quella data, e per i relativi subappalti e subcontratti, è previsto un periodo di 180 giorni dall'entrata in vigore
della legge per consentire gli adeguamenti necessari.
Si fornisce inoltre una chiara interpretazione dei concetti di '' filiera delle imprese '', di '' conto dedicato anche
in via non esclusiva '' nonchè in merito alla possibilita' di eseguire i pagamenti anche con '' strumenti diversi
dal bonifico bancario o postale '' specificando che gli strumenti devono comunque essere idonei ad
assicurare la piena tracciabilità dei flussi finanziari.
'' Si tratta - dichiara il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli - di una norma di
interpretazione e di applicazione di una precedente legge che era molto attesa dalle stazioni appaltanti e
dalle associazioni imprenditoriali.
In tal modo potranno essere sbloccati rapidamente i pagamenti sospesi e, nel contempo, si consente alle
imprese di adeguarsi alle nuove normative in un congruo lasso di tempo ''.
Finanziaria: Governo accelera e cerca fondi. Commissione mercoledì
( Asca ) Roma, 5 novembre
Riprenderanno mercoledì alle 9,30 i lavori della Commissione Bilancio della Camera sulla Legge di Stabilità,
che, accorpando anche il Decreto Sviluppo, sembra riprendere le sembianze della Finanziaria vecchio tipo.
Per mercoledì, quindi, è attesa la presentazione dell'emendamento del Governo che anticipa quelli che
sarebbero stati i contenuti del Decreto.
Ma il Ministro dell'Economia, ha avvertito: '' niente micromisure o interventi settoriali.
Solo macromisure, come il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali, e coperte ''.
In questi giorni Governo, Pdl e Lega saranno impegnati a definire il testo insieme ai finiani e all'Mpa, per
evitare il rischio che l'Esecutivo venga messo nuovamente in minoranza, dopo quanto accaduto ieri.
Il Fli ha giudicato '' positivo '' il fatto che '' Tremonti abbia avviato un dialogo con il Parlamento e la
maggioranza. Significa - ha detto Italo Bocchino - che ieri abbiamo fatto un buon lavoro ''.
Quello di Tremonti, sottolinea '' è un gesto che va nella giusta direzione, ma non è stato spontaneo ''.
Nella conferenza stampa dopo il Consiglio dei Ministri, Tremonti ha spiegato che “ nell'emendamento del
Governo alla Legge di Stabilità saranno inserite tutte le misure che hanno carattere finanziario ''.
Sarà poi presentato a fine anno un ulteriore Decreto di proroghe, ma con misure meramente '' tecniche e
specifiche ''.
Il Responsabile di Via XX Settembre ha fatto riferimento ad alcune misure che saranno inserite nella
Finanziaria: 1 miliardo per l'università, circa 860 milioni per la detassazione ( con aliquota al 10 % ) del
salario di produttività per i redditi fino a 40.000 euro, rifinanziamento della Cassa Integrazione in Deroga ( ''
stiamo inventariando i residui del 2010 che sono consistenti prima ddi definire la cifra per il 2011 ), la
proroga delle missioni internazionali, il 5x1000 dell'irpef a favore del no profit “.
Si tratta di interventi a cui il Tesoro stava lavorando da tempo, in vista del Dcreto annunciato per le metà di
novembre, e su cui ora sta accelerando. Indiscrezioni parlavano di misure per circa 7 miliardi ma oggi
Tremonti sulla cifra è rimasto abbottonato.
Il nodo ancora da sciogliere resta quello del reperimento delle risorse.
Il Ministro ha confermato l'ipotesi dell'asta delle frequenze digitali sul modello tedesco.
Ipotesi che, secondo ambienti ministeriali, potrebbe fruttare fino a 3 miliardi.
Un altro miliardo potrebbe essere ricavato dal settore dei giochi.
Che fine fa la legge di stabilità tabellare ?
'' Resta la stabilità - replica -. Tutte queste nuove voci, come sarebbe stato nel Decreto, così
nell'emendamento saranno coperte. Non possiamo deviare dalla linea del rigore ''.
Certo, non ci saranno più solo tabelle ma anche norme ordinamentali, tuttavia '' se la Commissione Bilancio
è d'accordo, come sembra, si potrà procedere ''.
D'altra parte '' la riforma della legge di contabilità dello Stato è durata meno di un anno, perchè è già stata
superara dalla sessione di bilancio europea '' e non interessa al Governo difendere uno strumento che è solo
transitorio.
In fondo, conclude Tremonti '' se si fa tutto con un solo testo e prima, è meglio che fare con due testi e dopo
''.
Crisi: Lo Bello ( Confindustria ), servono nuove relazioni sindacali ( Asca )
Torino, 5 novembre
Reclama nuove relazioni sindacali '' perchè il mondo è cambiato '', Ivanhoe Lo Bello, Presidente di
Confindustria Sicilia, a margine dell'Assemblea Rena, la Rete per l'eccellenza nazionale in corso all'Unione
Industriali di Torino.
'' Servono nuove relazioni sindacali che vanno concordate tra Associazioni imprenditoriali e sindacati.
Devono essere diverse da quelle del passato perchè il mondo è cambiato.
'C'è un problema di produttività- ha aggiunto Lo Bello -. Il Paese ha da molti anni una produttività molto più
bassa di altri Paesi europei e questo ha determinato anche una compressione dei salari reali, e questo è un
tema che va affrontato ''.
In sintesi per Lo Bello il Paese '' ha bisogno di una riflessione strategica e azioni incisive a breve termine ''.
Sui venti di crisi intorno al Governo Lo Bello ha sottolineato: '' Il Governo non è in crisi ma non voglio
commentare questioni politiche ''.
Poste: masce Unione Postale per rete digitale Stati Area Ionio / Adriatica
( Asca ) Roma, 5 novembre
Via libera del Primo Ministro della Repubblica d'Albania, Sali Berisha, al progetto presentato oggi dall'A. D. di
Poste Italiane, Massimo Sarmi, in cui si prevede che l'azienda fornisca i servizi di comunicazione digitale
sicura agli Stati del bacino Ionio / Adriatico.
Il Piano di massima - si legge in una nota - che prevede la costituzione di una rete digitale in quel bacino
geografico è stato illustrato oggi a Tirana da Sarmi al Premier albanese in occasione della firma dell'accordo
tra Poste Italiane e Posta Shqiptare in base al quale Postecom, la società d'innovazione tecnologica del
Gruppo Poste Italiane specializzata nello sviluppo, nella gestione e nell'integrazione di servizi internet e di
certificazione digitale, metterà a disposizione la propria infrastruttura Ict per la diffusione del sistema di
comunicazione digitale in Albania.
Al progetto di Unione postale, aperto all'adesione di tutti gli Stati che si affacciano sui mari Adriatico e Ionio,
si prevede la partecipazione oltre che dell'Albania anche della Grecia e del Montenegro.
'' Il Premier Berisha - ha spiegato Sarmi - ha accolto con favore la nostra proposta di diventare l'operatore
postale di riferimento che metterà a disposizione l'infrastruttura tecnologia in grado di realizzare i servizi di
comunicazione elettronica per i Paesi che si affacciano sui mari Adriatico e Ionio che aderiranno alla nostra
proposta.
Il Piano sarà illustrato nei dettagli agli Stati interessati in occasione di un meeting che sarà organizzato a
breve a Roma ''.
Secondo il progetto esposto da Sarmi, questa Unione postale ha l'obiettivo di stabilire una rete di
collaborazione e scambio di informazioni e tecnologie tra i Paesi membri per promuovere la
modernizzazione dei rispettivi sistemi di comunicazione.
Grazie al contributo di conoscenza e tecnologia messo a sistema da Poste Italiane, l'Unione si occuperà di
favorire l'introduzione di nuove soluzioni infrastrutturali adatte alle esigenze dei diversi Stati e di dotarli inoltre
di protocolli di comunicazione digitale certificata.
La collaborazione si potrà allargare in futuro anche alla progettazione di reti di telefonia mobile in grado di
fornire applicazioni di nuova generazione da integrare con servizi finanziari ad accesso multicanale.
Nell'ambito dell'accordo si prevede di realizzare a breve un network costituito da oltre 50 città delle diverse
Nazioni aderenti nelle quali saranno avviate forme di sperimentazione delle nuove tecnologie.
Lavoro: Abruzzo, da Cicas 70 Mln di euro per ammortizzatori sociali in
deroga ( Adnkronos ) pescara, 5 novembre
Presieduto dall'Assessore abruzzese al Lavoro, Paolo Gatti, si è riunito il Cicas ( Comitato d'intervento per
crisi aziendali e di settore ) che ha disposto nuovi interventi di ammortizzatori sociali in deroga a favore dei
Lavoratori abruzzesi.
Per gli interventi approvati sono a disposizione circa 70 milioni di euro, di cui 30 a favore dei Lavoratori
dell'area del sisma e 40 milioni per i Lavoratori operanti nel resto della Regione.
Gli interventi coinvolgeranno circa 7 mila Lavoratori in quanto è stata ribadita la possibilità di inserire 8 mesi
di Cassa Straordinaria in Deroga a favore dei Lavoratori a cui scade la Cassa Integrazione Straordinaria,
che può essere così successivamente riattivata evitando il licenziamento del Lavoratore.
Inoltre, è stata introdotta la possibilità di accedere alla Cassa Integrazione in Deroga anche ai Lavoratori di
quelle aziende che hanno ultimato il periodo spettante di Cassa Integrazione Ordinaria.
Occupazione: Cgia Mestre, un precario su due ha solo licenza media
( Asca ) Roma, 5 novembre
'' Quasi un precario su 2 ha, al massimo, la licenza media ''.
E' questa la denuncia del segretario della CGIA, Giuseppe Bortolussi, dopo la lettura dell'ultima analisi
condotta dal suo Ufficio studi.
'' Su un totale di oltre 3.751.000 Lavoratori senza un Contratto di lavoro stabile - prosegue Bortolussi - oltre
1.708.400, pari al 45,5 % del totale, non ha proseguito gli studi dopo aver terminato la scuola dell'obbligo ''.
Dati alla mano, quindi, la CGIA smentisce la percezione, molto diffusa nel nostro Paese, secondo la quale
l'identikit del precario tipo è costituito da un giovane neo laureato / a.
Quest'ultima categoria, sottolineano gli artigiani mestrini, è una piccola minoranza che incide, sul totale
nazionale, solo per il 15,5 % ( pari ad un valore assoluto di 582.950 unità ).
Alla percentuale dei laureati va aggiunto un altro 1,1 % ( pari a 43.021 unità ) costituita da Lavoratori instabili
che ha conseguito anche il diploma post laurea.
A livello di macro area, invece, è il Sud a registrare la presenza più marcata di questi Lavoratori flessibili.
In termini assoluti sono quasi 1.320.000 e sono pari al 35,18 % del totale nazionale.
Seguono il Nordovest, con 935.133 ( 24,92 % del totale ), il Centro, con 813.627 precari ( 21,68 % del totale
) ed, infine, il Nordest, con 682.606 Lavoratori flessibili ( pari al 18,19 % del totale ).
'' Questi precari con basso titolo di studio - afferma Bortolussi - sono in questa fase di crisi economica quelli
più a rischio.
Nella stragrande maggioranza dei casi svolgono mansioni molto pesanti da un punto di vista fisico e sono
presenti soprattutto nel settore del divertimento e della cura alla persona, in quello alberghiero, in quello
della ristorazione e nell'agricoltura.
Per questo ritengo che la formazione deve essere posta al centro di qualsiasi attività che abbia come
obbiettivo la professionalizzazione di tutti e in particolar modo di questi Lavoratori '.
Ritornando ai dati, su un totale nazionale di 3.751.261 precari, è la Calabria, con il 24,7 %, a presentare il
valore più alto se viene preso come indicatore l'incidenza percentuale dei precari sul totale degli occupati
presenti in ciascuna Regione.
Seguono la Sardegna ( 23,8 % ), la Sicilia ( 22,9 % ) e la Puglia ( 22,1 % ).
Chiude la classifica la Lombardia che, nonostante registri in termini assoluti il numero più elevato, presenta
la percentuale piu' bassa sul totale degli occupati: 12,9 %.
Economia: la nuova 231 sbarca a Palazzo Chigi ( MF - DJ ) Milano
La riforma della legge 231 è sbarcata a Palazzo Chigi.
E ora il Ministero della Giustizia aspetta che gli uffici giuridici alle dipendenze del Sottosegretario alla
Presidenza Gianni Letta, chiudano il cerchio per portare a compimento una revisione sempre più richiesta da
Banche e aziende.
La notizia, che MF - Milano Finanza ha assunto da fonti qualificate, rappresenta un piccolo ma importante
passo avanti sulla strada della completa riforma delle norme sulla responsabilità penale delle aziende,
soprattutto dopo l'avvio dell'inchiesta su Fastweb - Telecom Italia Sparkle della primavera scorsa e la batosta
che ha colpito martedì scorso il B. Popolare, cui il Gup di Milano ha confiscato 64 mln per gli illeciti compiuti
dai vertici di Italease.
Il Guardasigilli Angelino Alfano ha ribadito ai più stretti collaboratori di voler andare avanti sulla strada della
nuova legge 231.
Francia: licenziati dalla Edf con un sms ( Ansa ) Parigi, 5 november
Licenziati con un sms: è l'insolito trattamento riservato a una decina di Dipendenti dell'azienda elettrica
francese Edf.
Indignato, il sindacato dei lavoratori francesi, Cgt, ha deciso di sostenere davanti al Tribunale la causa di
questi tecnici, assunti dopo un breve periodo di formazione, per montare particolari contatori detti ' intelligenti
' nella regione Indre-et-Loire.
I Dipendenti sono stati convocati dall'Edf con un sms e nel colloquio è stato loro presentata la lettera di
licenziamento.
Opere, Governo alla paralisi ( Italia Oggi.it )
Dopo le proteste dei costruttori edili dell'Ance, ora a scendere in campo contro il Governo che non dà
risposte in materia di investimenti nel settore delle infrastrutture, sono le grandi aziende di costruzione.
Sono i general contractor che fanno grande il nome dell'Italia anche all'estero per le loro capacità di
realizzare grandi opere.
Le grandi imprese generali riunite nell'AGI, l'Associazione presieduta da Mario Lupo che pure è associata
all'Ance di Paolo Buzzetti.
A farli infuriare è stato l'ennesimo rinvio, comunicato ieri, della riunione del CIPE prevista per oggi. Il
Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica non si riunisce dal 22 luglio.
E la convocazione prevista per oggi sul calendario delle imprese era attesa perché sul tavolo c'erano grosse
questioni da decidere.
« All'ordine del giorno », si legge in una nota dell'Agi, « il programma delle infrastrutture strategiche da
avviare prioritariamente a realizzazione nel prossimo triennio ».
Non basta: il CIPE di oggi avrebbe dovuto decidere sull'autorizzazione dell'inizio dei lavori sulle tratte
dell'alta velocità ferroviaria Milano-Genova, il cosiddetto terzo Valico, e la tratta Treviglio-Brescia della Tav
da Milano a Trieste, parte del cosiddetto corridoio europeo di trasporto intermodale numero 5 da Lisbona a
Kiev.
Il CIPE di oggi avrebbe dovuto anche assegnare risorse al Mose, il sistema di dighe mobili contro l'acqua
alta di Venezia, in costruzione.
Infine, non certo per importanza, era attesa l'approvazione dei progetti del maxi tunnel ferroviario del
Brennero nella parte relativa al collegamento ferroviario Monaco-Verona, e del corridoio Roma-Latina, oltre
che dell'autostrada Livorno-Civitavecchia, che si trascina da anni.
Tutte opere ritenute strategiche e prioritarie per il Governo che le ha inserite anche nell'ottavo Piano
Strategico delle infrastrutture 2011 - 2013 ora all'esame delleCcommissioni Parlamentari dei Lavori Pubblici.
Ma per il quale è stata chiesta la revisione dell'elenco, vista l'esiguità delle risorse in campo, con una
rimodulazione delle priorità.
Dunque, meno soldi, meno opere.
E per rivedere l'ottavo piano strategico delle infrastrutture il Governo ha deciso proprio mercoledì di darsi più
tempo, 60 giorni in più per decidere quali opere togliere e quali mantenere.
Così, è probabile, che la riunione del CIPE sia saltata di conseguenza.
Un atteggiamento, questo del Governo, ritenuto incompatibile ormai con la situazione che sta vivendo
l'industria delle costruzioni al collasso, e che ha annunciato per dicembre la discesa in piazza.
E anche l'Agi non è tenera con il Governo Berlusconi.
« La riunione del CIPE convocata per oggi è stata, all'ultimo momento, rinviata », continua la nota dell'Agi, «
è l'ennesima manifestazione della paralisi del Governo, della sua incapacità di assumere le decisioni
necessarie per lo sviluppo e l'occupazione ».
E per l'Agi non c'è motivazione che tenga.
« Il rinvio non può essere ascritto a problemi di carenza di risorse finanziarie pubbliche dato che le decisioni
rinviate o non comportano spese o attivano stanziamenti deliberati fin dal giugno 2009 ma fin qui non avviati
ad attuazione », conclude la nota, « superfluo aggiungere che le imprese, specie quelle cui sono demandati
gli interventi infrastrutturali di maggiori dimensioni, hanno bisogno di riferimenti programmatici e non
possono sottostare ad una politica di continui e incomprensibili rinvii ».
DdL Lavoro: Cgil, firma Napolitano atto dovuto ( Asca ) Roma, 5 novembre
'' La Cgil adesso, nelle more della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, intensificherà le informazioni ai
Lavoratori e il contrasto contro gli effetti delle norme ''.
E' quanto afferma il segretario confederale dell'organizzazione sindacale, Fulvio Fammoni, in merito alla
firma del Presidente della Repubblica al Collegato Lavoro che, osserva il sindacalista, '' dopo il rinvio alle
Camere del marzo scorso, era un atto dovuto sulla base del dettato costituzionale ''.
Il dirigente sindacale fa sapere che '' volantini specifici sono giàin distribuzione in tutta Italia ed è prevista per
la prossima settimana una riunione nazionale di tutti i nostri Uffici vertenze legali in particolare per la tutela
dei Lavoratori precari dalla norme sulla decadenza, dopo 60 giorni dall'entrata in vigore della legge, dei loro
diritti di impugnazione in caso di contratti irregolari ''. Inoltre, aggiunge Fammoni, '' sarà predisposto e diffuso
un testo sui problemi di incostituzionalità ed un vademecum che spieghi ai Lavoratori come tutelarsi.
La controriforma del diritto e del processo del lavoro sarà - conclude - tema al centro della manifestazione
nazionale del 27 novembre Il futuro è dei giovani e del lavoro '''.
Umbria: Regione estende agevolazioni mutui prima casa a tutti i Comuni
( Adnkronos ) Perugia, 5 novembre
La Giunta Regionale dell'Umbria, su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Casa Stefano Vinti, ha
deciso di estendere a tutti i Comuni dell'Umbria il fondo per la riduzione dei tassi di interesse sui mutui
ipotecari contratti per l'acquisto della prima casa.
La delibera approvata dalla Giunta Regionale va a modificare un atto del 2006 che invece limitava
l'intervento ai soli Comuni con popolazione superiore a 10mila abitanti.
'' La positiva sperimentazione di questa misura innovativa - ha dichiarato l'Assessore Vinti - ci consente oggi
di estendere a tutti i Comuni umbri questo beneficio dando così un po’ di sollievo a quelle famiglie meno
abbienti che per soddisfare il proprio bisogno abitativo hanno dovuto contrarre un mutuo ''.
La Giunta regionale ha confermato l'importo complessivo di 1 milione di euro assegnato a Gepafin per
ridurre i tassi di interesse sui mutui per l'acquisto della prima casa.
Gepafin a sua volta ha attivato numerose convenzioni con gli Istituti di Credito interessati all'operazione e
questo ha consentito il soddisfacimento delle numerose richieste di aiuto provenienti da famiglie residenti in
vari Comuni dell'Umbria con popolazione superiore ai 10mila abitanti.
Ora l'allargamento all'intero territorio regionale.
Bnl: Gallia, mai fatto venir meno supporto a nostri clienti ( MF - DJ ) Roma
" Noi non abbiamo fatto mai venir meno il supporto ai nostri clienti, alle imprese e alle famiglie, e
anche in una fase difficile siamo stati capaci di far crescere le imprese ".
Lo ha detto l'A. D. di Bnl Gruppo Bnp Paribas, Fabio Gallia, a margine dell'incontro " Capitali privati
e tax credit: opportunita' di investimento e crescita del cinema italiano ".
Il convegno è stato realizzato a margine del Festival del Cinema di Roma di cui Bnl è main partner
dalla prima edizione.
Anche in un periodo di crisi come quello che si sta attraversando " cerchiamo di fare bene il nostro
mestiere - ha proseguito Gallia - cercando di selezionare i progetti migliori ". Adesso, ha continuato,
" dobbiamo lavorare sulle competenze per offrire ai nostri clienti le soluzioni per farli crescere anche
all'estero. Siamo pronti a farlo e continueremo a farlo ".
Parlando del cinema, e del sostegno di Bnl, Gallia ha messo in evidenza come " noi crediamo che
questo settore sia un'opportunità straordinaria per il nostro Paese.
Il cinema è cultura, noi vogliamo continuare a dare il nostro supporto per contribuire alla crescita ".
Banche: Adusbef, ok sanzione Antitrust ora restituiscano arretrati
( Asca ) Roma, 5 novembre
'' Bene la sanzione Antitrust, ora le banche restituiscano gli arretrati ''.
E' quanto dicono le Associazioni dei consumatori Adusbef e Federconsumatori.
'' Ancora una volta - si legge in una nota - è l'Antitrust, ad accertare intese restrittive della concorrenza
finalizzate a mantenere alta la Commissione Interbancaria sui pagamenti attraverso le carte di credito e di
debito che ha portato l'Autorità per il Mercato e la Concorrenza a comminare una multa a Mastercard
Incorporated e ad otto Istituti di credito ''.
L'accusa per le Banche, è quella di avere alterato il mercato delle carte di credito a danno dei correntisti
italiani.
Le Banche sanzionate sono quelle licenziatarie del circuito Mastercard in Italia, e quindi emettono le carte di
credito e i bancomat con il marchio Maestro; inoltre, sono presenti nella governance dello stesso circuito.
Il comportamento '' scorretto e vessatorio - spiegano Federconsumatori e l'Adusbef - nell'aver fissato una
commissione interbancaria multilaterale specifica per il nostro Paese, in assenza di motivazioni economiche
connesse all'efficienza complessiva del sistema '', ha introdotto un balzello al posto di un altro balzello.
E gli utenti bancari anzichè pagare in contanti le spese di tutti i giorni, che preferiscono utilizzare le tessere
bancomat o le carte di credito della Maestro, per ogni 100 euro di transazioni, praticamente, il consumatore
paga 90 centesimi in aggiunta: dovrebbero essere appena 30 centesimi invece, se fosse rispettata la tariffa
standard.
Nel ricorso al Tar, annunciato da Mastercard, Adusbef e Federconsumatori si costituiranno ad adiuvandum
dell'Antitrust, anche per far recuperare ai titolari della carta gli arretrati della differenza tra i 60 ed i 90
centesimi pagati per ogni operazione.
Unicredit: nel Piano Strategico resta globale ( MF - DJ ) Roma
Il Piano Industriale di Unicredit, che verrà presentato entro fine anno al CdA, manterrà intatta la
vocazione del Gruppo a una presenza internazionale forte e ramificata, anche nel settore della Banca di
Investimenti.
" E dunque - scrive La Stampa citando fonti finanziarie - il Presidente Dieter Rampl, che pure ha avuto
uno scontro rovente con soci e Consiglieri proprio sul rischio di una presunta italianizzazione del Gruppo
dopo le scelte di governance fatte dall'A. D., Federico Ghizzoni, non dovrebbe assolutamente trovare in
quel Piano triennale le ragioni per una rottura che nelle ultime settimane ha ventilato più di una volta.
L'altro snodo fondamentale, non solo per i rapporti tra Ghizzoni e il Presidente, ma per le fisionomia di
Unicredit nel suo complesso, è quello di chi dovrà sostituire Sergio Ermotti alla guida del Corporate e
Investment Banking ( CIB ).
Per la scelta del successore, conclude il giornale, Ghizzoni sta guardando dentro al Gruppo - dove ci
sarebbero alcune figure con esperienza sia nel settore Corporate sia in quello dei mercati, indispensabile
per l'Investment Banking - sia fuori del perimetro di Unicredit.
L'obiettivo è non far rimpiangere una figura riconosciuta a livello internazionale come Ermotti, tenendo
anche presente che la Germania è uno dei principali mercati per il CIB "; quanto ai tempi, " le previsioni
che circolano sono di 3 - 4 settimane ".
Unicredit: insieme ad AIRC per giornata ricerca sul
cancro ( Asca ) Roma, 5 novembre
Come tradizione oggi si celebra la Giornata per la Ricerca sul Cancro e il Presidente della Repubblica
riceve al Palazzo del Quirinale - insieme alle massime istituzioni dello Stato - AIRC, i suoi sostenitori ( tra
cui UniCredit ) e i ricercatori, insieme a illustri rappresentanti del mondo della cultura, dello spettacolo e
dello sport.
Al termine della cerimonia, il Capo dello Stato consegnerà i Premi ''Guido Venosta'' ad un ricercatore
distintosi per gli studi volti allo sviluppo di nuovi approcci terapeutici alle neoplasie, e ''Credere nella
Ricerca'' a chi - Azienda / Ente e persona - si è particolarmente impegnato a fianco di AIRC per sostenere
la ricerca sul cancro.
Anche quest'anno UniCredit ha confermato il proprio il sostegno alla Ricerca, portando avanti il
programma di investimento My First AIRC Grant, una nuova forma di finanziamento triennale ( 2009 /
2011 ) per giovani ricercatori.
La Squadra dei Ricercatori UniCredit è composta da 11 giovani scienziati scelti con un bando specifico tra
coloro che abbiano già maturato una significativa esperienza in Italia e all'estero e che abbiano
presentato un progetto innovativo di ricerca indipendente da svolgere all'interno di una struttura di
eccellenza.
Sabato 6 novembre in 19 città italiane avranno luogo gli Incontri con la ricerca.
Questi incontri, dal tema '' Mettiamo in scacco il cancro '', sono aperti al pubblico e saranno un'occasione
di confronto e aggiornamento sui progressi raggiunti dalla ricerca.
Nel prossimo weekend si terrà inoltre l'evento che mobilita il mondo del calcio: Un Gol per la Ricerca.
I calciatori di Serie A e B saranno ancora una volta i portavoce di AIRC per invitare i loro tifosi a
sostenere la ricerca sul cancro lanciando appelli dai campi di calcio e sui media sportivi.
Testimonial di quest'anno sono Alessandro Del Piero, Alberto Giardino, Javier Zanetti e Alexandre Pato.
Sono in corso infine una serie di iniziative a favore della ricerca, tra cui l'evento legato alla Settimana
della buona spesa ( 30 ottobre - 7 novembre ) che coinvolge le aziende della grande distribuzione.
Pensioni: Fnp / Cisl, a dicembre 155 euro in più a incapienti
( Asca )
Roma, 5 novembre
'' Le conquiste del sindacalismo confederale dei pensionati non sono state mai ''grasse'': quale che
fosse il colore del Governo con cui sono state spuntate.
Ma qualche difesa l'hanno pur procurata, specie agli ultimi ''.
Così il segretario Nazionale Fnp, Mario Menditto, ricorda e sottolinea il prossimo pagamento di un
importo aggiuntivo di 155 euro che i cosiddetti incapienti ( e cioè gli sconosciuti al fisco , non perchè
evasori ma perchè titolari di redditi talmente bassi da non interessare l'Erario ) si ritroveranno il mese
prossimo, assieme alla tredicesima ed all'assegno mensile.
Si tratta di un importo introdotto nel 2001 ( legge 388/00 ) Giuliano Amato governante.
Come ricorda Fnp, anche a dicembre come negli anni passati, l'importo aggiuntivo verrà posto in
pagamento in via provvisoria, in attesa della nuova verifica reddituale, in base al valore della o delle
pensioni di cui l'interessato è titolare e degli altri dati reddituali che risultano memorizzati
nell'archivio dell'Inps.
Difatti il beneficio è riconosciuto sui trattamenti pensionistici Ago e quelli a carico di forme sostitutive
esclusive ed esonerative della stessa che, complessivamente, non superino l'importo del trattamento
minimo, comprensivo della maggiorazione sociale e dell'incremento ( per il 2010: 6.147,55 euro l'anno ) e
che posseggano redditi personali assoggettabili ad Irpef non superiori a una volta e mezza il
trattamento minimo ( per il 2010 8.988,92 ) e coniugali per un importo non superiore a tre volte il
trattamento minimo stesso ( per il 2010 17.977,83 ). L'importo aggiuntivo - specifica infine Fnp - è
stato calcolato anche in dodicesimi, rapportato ai mesi di percezione, per chi ha fruito della pensione
per una sola parte dell'anno.
Wind: in primi 9 mesi ricavi a 4,355 mld ( + 2,9 % ), utile netto a
102 mln ( MF - DJ ) Roma
Salgono i ricavi complessivi di Wind durante i primi nove mesi del 2010.
Il dato si è attestato a 4,355 mld con una crescita del 2,9 % rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Il risultato, si legge in una nota, è legato principalmente alla crescita dei ricavi da servizi che nel periodo è
stata pari al 3,7 %.
I ricavi da servizi di telefonia mobile sono risultati nei primi nove mesi dell'anno pari a 2.870 milioni di euro, in
crescita del 5,6 % rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, trainati dalla crescita dei clienti e del
traffico generato in media da ogni cliente; questo risultato appare ancora più significativo se visto alla luce
del taglio delle tariffe di terminazione e della crescente pressione competitiva.
I ricavi da servizi di telefonia fissa sono risultati nel corso dei primi nove mesi dell'anno sostanzialmente
stabili, e pari a 1.316 milioni di euro; il segmento consumer ha registrato una crescita dei ricavi del 4,1 %,
compensata dai minori ricavi del segmento wholesale internazionale, che però hanno un effetto limitato a
livello di marginalità.
L'Ebitda si è attestato nel periodo in esame a 1,636 miliardi di euro, in aumento del 2,4 % rispetto ai primi
nove mesi del 2009, grazie alla crescita registrata nei ricavi abbinata al controllo dei costi. L'utile netto di
periodo è stato pari a 102 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 281 milioni di euro dello stesso periodo
del 2009 a causa dei maggiori interessi passivi, relativi all'emissione obbligazionaria finalizzata nel mese di
luglio 2009, fiscalmente parzialmente non deducibili.
L'indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2010 è pari a 8,275 mld di euro, in diminuzione rispetto agli
8,541 mld di euro registrati al 31 dicembre 2009, con un rapporto indebitamento netto / Ebitda che scende a
3,8 volte, rispetto a 4,1 volte al 31 dicembre 2009.
Nel corso dei nove mesi terminati il 30 settembre 2010, Wind ha continuato a crescere, in termini di ricavi e
di clienti.
La base clienti è cresciuta del 9,6% raggiungendo i 19,6 milioni.
Nel solo terzo trimestre dell'anno Wind ha registrato 360 mila attivazioni nette, mantenendo un tasso di
abbandono dei clienti stabile.
L'Arpu da servizi di telefonia mobile si attesta nei primi nove mesi dell'anno a 16,7 euro, in diminuzione
rispetto a 17,5 euro dei 9M 2009 principalmente per effetto del taglio delle tariffe di terminazione.
L'Arpu da servizi dati è cresciuto raggiungendo il 19,1 % dell'Arpu totale, e si attesta a 3,2 euro.
Draghi: difficoltà economia italiana richiedono risposte istituzionali
( Bluerating.it ) Ancona 5 novembre
L’economia italiana “ manifesta da anni una incapacità a crescere a tassi sostenuti; l’ultima recessione ha
fatto diminuire il Pil italiano di quasi 7 punti ”.
Lo ricorda Mario Draghi, Governatore della Banca d’Italia, nella sua lezione magistrale presso l’Istao in
occasione del convegno in ricordo di Giorgio Fuà.
Molteplici sono i fattori alla base di questa incapacità, tra cui la bassa mobilità sociale che si riscontra in
Italia, ricorda Draghi che conclude: " la sfida, oggi e nei prossimi anni, è creare un ambiente istituzionale e
normativo, un contesto civile ", che consentano di coltivare valori come " cultura, conoscenza, spirito
innovativo " e al tempo stesso rafforzino la coesione sociale.
Italia , Draghi: mancanza crescita deve preoccupare ( Reuters )
La mancanza di crescita dell'economia italiana deve essere fonte di preoccupazione all'indomani di una
recessione senza precedenti recenti di cui ancora non si conoscono a fondo le conseguenze.
La salute del Paese non appare migliore se si guarda, oltre al reddito, anche la ricchezza dal momento che
un quadro completo dovrebbe includere l'enorme servizio sul debito.
E quanto sostiene il Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi nel discorso in memoria di Giorgio Fuà
letto ad Ancona e intitolato Crescita, benessere e compiti dell'economia politica.
" La difficoltà dell'economia italiana di crescere e creare reddito non deve smettere di
preoccuparci...Abbiamo subito una evidente perdita di competitività rispetto ai nostri principali partner
europei ", dice Draghi
Dopo aver ricordato che l'ultima recessione ha fatto diminuire il Pil italiano di quasi 7 punti, il Governatore
osserva che " devono essere ancora valutati gli effetti della recessione sulla nostra struttura produttiva " e
potrebbero essere anche negativi.
Risolleva il quadro dell'Italia solo apparentemente un esame congiunto del reddito e della ricchezza.
Una corretta misura del benessere collettivo in un Paese, osserva il Governatore, dovrebbe infatti guardare
all'intero stato patrimoniale: " Nel caso dell'Italia, questo implicherebbe tenere conto degli oneri fiscali
connessi con il servizio dell'ingente debito pubblico, così peggiorando nettamente il quadro ".
Pil: Draghi, inazione può portare declino protratto, colpisce i giovani
( Adnkronos ) Ancona, 5 novembre
L'inazione, la mancata azione per risollevare il Paese può portare " un declino protratto " ma sicuramente
colpisce i giovani e le loro prospettive.
E' uno dei messaggi del Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, nella Lectio Magistralis al convegno
in ricordo di Giorgio Fuà Sviluppo economico e benessere.
" Gli indicatori delle organizzazioni internazionali, sia pure con le criticità prima esposte, ci dicono che gli
italiani sono mediamente ricchi, hanno un'elevata speranza di vita, sono in gran parte soddisfatti delle loro
condizioni: l'inazione è sostenibile per un periodo anche lungo; potrebbe generare un declino protratto ",
spiega il numero di Via Nazionale.
Ma quegli stessi indicatori, avverte, " mostrano che l'inazione ha costi immediati: la ricchezza è il frutto di
azioni e decisioni passate, il Pil, legato alla produttività, è frutto di azioni e decisioni prese guardando al
futuro ".
In questo quadro, " privilegiare il passato rispetto al futuro esclude dalla valutazione del benessere la visione
di coloro per cui il futuro è l'unica ricchezza: i giovani ".
Pil: Draghi, stagnazione produttività problema di tutto il Paese
( Adnkronso ) Ancona, 5 novembre
La stagnazione della produttività è un prblema di tutto il Paese. I
l Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, nella sua Lectio Magistralis al convegno in ricordo di Giorgio
Fuà Sviluppo economico e benessere, evidenzia come non sia solo il centrosud a mostrare segnali
preoccupanti.
" La crescita del prodotto per abitante in Italia si va riducendo da tre decenni: siamo passati da un aumento
annuo del 3,4 % negli anni Settanta, a uno del 2,5 negli anni Ottanta, dell'1,4 negli anni Novanta, alla stasi
dell'ultimo decennio ", premette il Governatore.
Talvolta, osserva, " viene notato come questi andamenti siano medie di un Nord allineato al resto d'Europa e
di un Centro-Sud in ritardo ".
Ma, scandisce Draghi, " così non è. Anche se le carenze di social capability sono più marcate nel
Mezzogiorno, e contribuiscono a spiegare i divari nei livelli di sviluppo civile ed economico, la stagnazione
della produttività nel decennio precedente la crisi è stata uniformemente diffusa sul territorio. E' un
problema del Paese ".
Lavoro: Draghi, serve prospettiva stabilizzazione precari ( Adnkronos )
Ancona, 5 novembre
E' indispensabile offrire una prospettiva di stabilizzazione ai precari.
Lo sostiene il Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, nella sua Lectio Magistralis al convegno in
ricordo di Giorgio Fuà Sviluppo economico e benessere.
Nel mercato del lavoro, osserva il numero uno di Via Nazionale, " il dualismo si è accentuato. Rimane diffusa
l'occupazione irregolare, stimata dall'Istat in circa il 12 % del totale delle unità di lavoro ".
In questo contesto, prosegue, " le riforme attuate, diffondendo l'uso di Contratti a Termine, hanno
incoraggiato l'impiego del lavoro, portando ad aumentare l'occupazione negli anni precedenti la crisi, più che
nei maggioriPaesi dell'area dell'euro; ma senza la prospettiva di una pur graduale stabilizzazione dei rapporti
di lavoro precari, si indebolisce l'accumulazione di capitale umano specifico, con effetti alla lunga negativi su
produttività e profittabilità ".
Draghi: tornare a ragionare su scelte strategiche collettive ( MF - DJ )
Ancona, 5 novembre
" Dobbiamo tornare a ragionare sulle scelte strategiche collettive, con una visione lunga.
Cultura, conoscenza, spirito innovativo sono i volani che proiettano nel futuro.
La sfida, oggi e nei prossimi anni, è creare un ambiente istituzionale e normativo, un contesto civile, che
coltivino quei valori, al tempo stesso rafforzando la coesione sociale ".
Lo ha detto il Governatore di Bankitalia, Mario Draghi.
Il Governatore ha quindi rivolto un invito perchè si torni " a ragionare intorno alle strategie di sviluppo, a
immaginare quali direzioni di progresso il nostro Paese possa prendere ".
B. Mps: Accordo con Confesercenti a sostegno delle Pmi ( Mf - DJ ) Roma
Mps Leasing & Factoring, Cosvig e Confesercenti hanno raggiunto un Accordo finalizzato a
semplificare l'accesso al credito da parte delle aziende del commercio, del turismo e del terziario,
per sostenere l'equilibrio finanziario e la ripresa degli investimenti.
La concessione dei finanziamenti da parte di Mps Leasing & Factoring, si legge in una nota,
subordinata al rilascio della garanzia, si caratterizza per l'offerta di tassi convenienti, con spread
variabili in funzione del rating del richiedente.
B. Mps: venduti immobili strumentali per 1,8 Mld ( MF - DJ ) Milano
Dopo 18 mesi di gestazione Mps centra l'obiettivo della vendita degli immobili strumentali;
un'operazione da 1,8 Mld complessivi che dovrebbero portare una plusvalenza di circa 500 Mln e
un rafforzamento di circa 40 punti base si core tier1.
La mossa, si legge in un articolo di MF, dovrebbe consentire a Mps di potenziare i ratio anche in
vista del rimborso dei Tremonti / Bond da 1,5 mld emessi l'anno scorso.
Sarà comunque Bankitalia, a consuntivo a stabilire quanto peserà sul patrimonio di Vigilanza,
l'intera operazione in termini di punti base di Tier 1.
La Banca guidata da Antonio Vigni ha ottenuto ieri il via libera da Consob alla pubblicazione del
prospetto informativo sulle obbligazioni, tecnicamente Asset Backed Securities, che Mps
collocherà tramite la propria rete alla clientela retail e istituzionale per complessivi 1,5 mld a partire
dal 22 dicembre.
Banca Generali: utile netto 9 mesi + 32 % a 60 Mln ( Asca ) Roma, 5 novembre
Aumentano i profiti per Banca Generali grazie alla crescita delle commissioni e al contenimento dei costi.
Nei primi 9 mesi dell'anno Banca Generali ha realizzato un utile netto di 60 milioni con una crescita del 32 %
sullo stesso periodo dell'anno scorso con un aumento delle commissioni lorde del 14 % a 248,4 milioni di
euro e commissioni nette a 145,9 milioni ( + 5 % ).
In calo del 4 % i costi operativi a 113,6 milioni.
'' Siamo molto soddisfatti - commenta l'A. D. Giorgio Girelli - perchè il modello di business che abbiamo
costruito sta portando i risultati sperati: nei primi 9 mesi gli utili generati sono stati quasi pari a quelli prodotti
nell'intero 2009, un anno che aveva beneficiato di un andamento dei mercati finanziari straordinariamente
positivo.
In questo contesto favorevole - continua Girelli - è maturata la volontà di impegnarci maggiormente a favore
della società e dell'ambiente che ci circonda.
La prima edizione del bilancio di sostenibilità di Banca Generali vuole rappresentare un impegno in questa
direzione ''.
Tornando ai conti, al 30 settembre le masse amministrate di Banca Generali ammontano a 23,1 miliardi di
euro con un progresso del 14 % rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e nei primi 9 mesi Banca
Generali ha realizzato una raccolta netta positiva pari a 891 milioni e nel risparmio gestito la raccolta netta è
stata positiva per oltre 1,5 miliardi.
Conferenza Famiglie: Inps sarà presente con sportello mobile ( Asca ) Roma, 5
novembre
L'Inps sarà presente con uno '' sportello mobile '' alla Conferenza Nazionale della Famiglia che si terrà nei
giorni 8, 9 e 10 novembre a Milano, presso il Milano Convention Centre.
Nello spazio espositivo Inps, oltre al materiale informativo messo in distribuzione, sarà possibile chiedere il
rilascio di servizi online e informazioni sulla materia previdenziale.
L'evento, organizzato dal Sottosegretariato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alle
politiche familiari, si propone come momento di confronto e di riflessione per delineare gli obiettivi e gli
strumenti più efficaci per le politiche della famiglia.
Il Presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua, parteciperà alla tavola rotonda dal titolo Quali obiettivi e
strumenti a breve e medio termine per una effettiva politica a favore della famiglia in Italia ? '' che si terrà
mercoledi' 10 novembre, alle ore 14.
'' Il sostegno alla famiglia rappresenta uno dei grandi assi di intervento dell'Istituto - commenta
Mastrapasqua - nel corso dell'ultimo anno sono stati erogati servizi socio assistenziali per oltre 10 miliardi di
euro, la gran parte di questi, dalla maternità agli assegni familiari, sono indirizzati al nucleo familiare.
Altre competenze a favore della famiglia probabilmente saranno presto trasferite all'Inps.
L'Istituto è pronto ad assicurare tutta la sua efficienza per erogare ogni forma di aiuto al nucleo
fondamentale della società italiana, la famiglia, appunto ''.
HSBC: utile in crescita nel terzo trimestre, rettifiche sui prestiti ai minimi
dal 2007 ( Finanza.com )
L'utile pre tasse di HSBC Holdings nel terzo trimestre è risultato “ decisamente superiore ” a quello del pari
periodo 2009, anche se il tasso di crescita dei profitti è risultato inferiore a quello realizzato nei primi sei
mesi.
A spingere al rialzo i conti il calo delle rettifiche di valore sui prestiti, ai minimi dall'inizio del 2007.
Il Core Tier 1 del Gruppo sale al 10,5 % dal precedente 9,9 %.
Royal Bank of Scotland: nel III trim. perdita di 1,15 Mld sterline da 1,8
Mld ( Finanza.com )
Royal Bank of Scotland ha chiuso il terzo trimestre in perdita a causa dei crediti deteriorati.
Il rosso si è attestato a 1,15 miliardi di sterline dal rosso di 1,8 miliardi di sterline di un anno fa.
Gli accantonamenti sono scesi del 40 % a 1,95 miliardi di sterline nel periodo.
Un risultato migliore in questo caso dei 2,5 miliardi stimati dagli 11 analisti contattati nell'ultimo sondaggio
Bloomberg.
" Il conti del trimestre dimostrano che è in atto un miglioramento ", ha detto l'A. D. Stephen Hester.
Fisco: Profumo, se tutti pagassimo le tasse ci sarebbe meno corruzione (Asca)
Roma, 5 novembre
'' Se tutti pagassimo le tasse, imprenditori compresi, ci sarebbe meno corruzione perchè la corruzione è
fortemente legata all'evasione fiscale.
Ci sarebbe più rispetto delle regole.
La legalità è un elemento fondamentale per far ripartire l'Italia anche dal punto di vista economico ''.
Lo ha detto l'ex amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo, intervenendo questo pomeriggio
a Torino al convegno promosso dall'Associazione Rena.
Banche: Profumo, governance è processo noioso ma necessario ( Asca ) Torino,
5 novembre
'' Ho avuto la fortuna di lavorare con persone di 23 Paesi diversi e il livello di passionalità degli italiani è
veramente unico.
Purtroppo non coniughiamo questa passionalità con i processi decisionali ''.
Lo ha detto Alessandro Profumo nel corso del dibattito sul libro di Bill Emmot ''Forza Italia'' organizzato da
Rena, al suo primo intervento pubblico dopo il divorzio da Unicredit di cui era amministratore delegato.
'' La governance - ha aggiunto Profumo - è quel processo un po' noioso ma necessario in base al quale scegli
le persone sulla base del merito e sulla base di un processo strutturato e non perchè ti piacciono ''.
Profumo ha anche detto che passare '' dall'essere una Banca Locale a una Banca Europea significa
confrontarsi con la modernità e per farlo devi fare innovazione ''.
Economia: Veneto Banca rileva Istituto credito di Taranto ( MF - DJ ) Milano
Veneto Banca ha lanciato un salvagente ad un piccolo Istituto pugliese finito in liquidazione.
Il Gruppo di Montebelluna, si legge in un articolo di MF, è andato in soccorso della Popolare Valle d'Itria e
Magna Grecia, acquisendone attività e passività per la cifra simbolica di un euro.
La mossa mette di fatto la parola fine alla breve e tormentata vicenda della Banca tarantina, nata soltanto 4
anni fa e finita nel 2009 nel mirino di Bankitalia.
Dal sito di
“YAHOO.Finanza”, 6 novembre 2010
Marcegaglia: bene misure sviluppo ( Ansa ) Riad, 6 novembre
Emma Marcegaglia giudica positivamente la possibilità di accelerare l'introduzione di misure per lo sviluppo
con un emendamento alla Legge di Stabilità.
‘ Abbiamo bisogno di risposte chiare ' aggiunge il Presidente di Confindustria.
L'introduzione della detassazione del 10 % del salario di produttività, è una nostra richiesta.
E questo dovrebbe esserci '.
Bene il ' completamento del finanziamento della riforma dell'università.
Chiediamo però che ci sia anche sostegno a ricerca e innovazione ‘ .
Crisi Economica: Marcegaglia, Italia resta grande potenza
industriale ( Adnkronos ) Riad, 6 novembre
L'Italia resta " una grande potenza industriale ", una posizione non intaccata dalla crisi economica. E' il
messaggio che il Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia ha portato in Arabia Saudita partecipando al
Forum economico italo - saudita, al quale partecipano anche il Ministro degli Esteri Franco Frattini, il Ministro
dello Sviluppo Economico Paolo Romani, e una folta delegazione di imprenditori italiani.
" Nonostante la crisi - ha detto Marcegaglia - l'Italia resta in Europa il secondo Paese per produzione
manifatturiera dopo la Germania, e la quinta potenza economica al mondo. Non abbiamo perso grosse quote
di mercato.
Siamo - ha ribadito - una potenza industriale, un importante mercato, un Paese dalla forte cultura
imprenditoriale ".
Scovati statali doppiolavoristi ( Ansa ) Roma, 6 novembre
Arrotondavano lo stipendio da Dipendenti pubblici collaborando con società, anche calcistiche, o, addirittura,
sedendo nei CdA, con compensi in una decina di casi superiori ai cento mila di euro.
A scovarli il Nucleo dei finanzieri che lavora presso l'ispettorato del Ministero della Pubblica Amministrazione,
la cui attività è stata fortemente potenziata dal Ministro Brunetta.
Scoperta anche la consulenza di un dipendente con una delle più blasonate squadre di calcio di serie A.
Cgia, burocrazia costa 70 mld l'anno ( Ansa ) Venezia, 6 novembre
La burocrazia costa al sistema Paese 70 miliardi di euro l'anno.
Secondo la Cgia di Mestre, gli oneri amministrativi a carico delle imprese, dei cittadini e dello Stato hanno
una incidenza sul Pil italiano del 4,6 %, che equivale ad un costo annuo pari a 69,96 miliardi di euro.
Ma anche nel resto d'Europa - sottolineano gli artigiani di Mestre - le cose non vanno molto meglio: tra i 25
Paesi della UE il peso complessivo della burocrazia si aggira sui 407,2 miliardi di euro.
Usa: Bernanke difende Quantitative Easing, " Economia Lenta " ( AGI ) Jekyll
Island, 6 novembre
Le misure di alleggerimento quantitativo varate dalla Federal Reserve servono a contrastare l'andamento lento
dell'economia e un'inflazione inferiore agli obiettivi.
Lo afferma il Presidente della Banca Centrale Usa, Ben Bernanke.
Oggi la politica monetaria della FED è stata oggetto di dure critiche da parte del Ministro delle Finanze tedesco,
Wolfgang Schaeuble, che la ha definita " priva di senso " e in grado di " minacciare la credibilità degli Usa ".
Usa: fallite altre 3 Banche, Sono 142 i crack da inizio anno ( AGI ) Washingtomn, 6
novembre
Le Autorità statunitensi hanno ordinato nella notte la chiusura di altre tre Banche, portando il totale dei crack 2010 a
quota 142.
Il numero dei fallimenti dichiarati quest'anno supera così il totale del 2009 che si era fermato a 140.
Il totale degli attivi degli Istituti che hanno chiuso nel corso del 2010 resta però più basso: 89,3 miliardi di dollari contro
169,7 miliardi.
La Banca più importante a non riaprire lunedì sarà la K Bank di Randallstown, nel Maryland che poteva contare su
attivi per 538,3 e depositi per 500,1 milioni di dollari che saranno in gran parte " ereditati " dalla M and T Bank di
Buffalo.
Gli altri due crack riguardano la Pierce Commercial Bank di Tacoma nello Stato di Washington, i cui attivi e depositi
saranno assunti dalla Heritage Bank, e la californiana Western Commercial Bank, i cui clienti passeranno alla First
California Bank.
I tre crack costeranno 244,9 milioni di dollari alla FDIC, l'Agenzia Federale di Assicurazione sui depositi. .
FMI: via libera a ' riforma storica ', più poteri a Paesi emergenti (ASCA-AFP)
Washington, 6 novembre
Il Fondo Monetario Internazionale ha deciso di raddoppiare il proprio capitale e ha adottato altre riforme che daranno
alla Cina e alle altre economie emergenti molto più voce in capitolo nel Fondo rispetto a quanto avvenuto finora.
L'Esecutivo del Fmi ha infatti adottato la proposta di riforma del Fondo proposta dal G20, alla vigilia del prossimo
summit dei Grandi che si terrà la prossima settimana a Seoul.
Parlando dell'Accordo, il Direttore Generale dell'Fmi, Dominique Strauss-Kahn, ha definito '' storica '' la riforma
raggiunta, che ha creato '' il più grande spostamento di influenza in favore delle economie emergenti e quelle in via di
sviluppo ''.
In particolare, la riforma approvata dal Board del FMI prevede che il 6 % dei diritti di voto passi dalle economie
industriali avanzate a quelle emergenti.
Il Board del Fondo viene confermato a 24 seggi e la riforma prevede anche che le quote dei membri aumentino per
raddoppiare il capitale del fondo fino a 756 miliardi di dollari.
Le quote rappresentano i contributi di 187 Stati membri al capitale del Fondo.
La Cina salirà al terzo posto in termini di voto, dal sesto e l'Europa ha acconsentito di cedere due dei suoi novi seggi.
Ora, affinchè la riforma abbia effetto, dovrà essere approvata dagli Stati membri dell'FMI e per il via libera serve
almeno l'85 % di voti favorevoli.
Antitrust: Coldiretti, ok indagine GDO. Solo 17 % spesa ad agricoltori
( Asca ) Roma, 6 novembre
'' Per ogni euro speso dai consumatori per l'acquisto di alimenti oltre la metà ( il 60 % ) va alla distribuzione
commerciale, il 23 % all'industria di trasformazione e solo il 17 % per remunerare il prodotto agricolo ''.
E' quanto afferma il Presidente della Coldiretti, Sergio Marini, nell'esprimere apprezzamento per l'avvio dell'indagine da
parte dell'Autorità della concorrenza e del mercato nei confronti della grande distribuzione che '' è il nuovo potere forte
della filiera agroalimentare nei confronti dei consumatori e degli agricoltori.
Non si deve naturalmente generalizzare ma - sottolinea Marini - non sfugge a nessuno che in molti casi la grande
distribuzione commerciale impone il suo potere contrattuale per concludere contratti che danneggiano gravemente gli
agricoltori.
Compensi inadeguati, termini di pagamento eccessivi, vendite sottocosto a carico dei fornitori, contributi ingiustificati
alle spese pubblicitarie e insistenza sulla fornitura esclusiva non consente in molti casi agli agricoltori di coprire i costi
di produzione ed è quindi necessario -secondo Coldiretti - un intervento nei confronti di un comportamento
commerciale lesivo della concorrenza lungo la catena di approvvigionamento alimentare ''.
Fisco: Equitalia, ridotte al minimo le cartelle contestate ( Asca ) Roma, 6
novembre
Ammontano a circa 15 mila le cartelle di pagamento contestate in tutta Italia, su un totale di circa 18 milioni
che Equitalia spedisce ogni anno.
Tradotto in percentuale si tratta di una cifra prossima allo zero.
E' quanto emerge dal monitoraggio condotto da Equitalia sugli effetti della direttiva anti -burocrazia, varata
sei mesi fa per porre rimedio a eventuali disfunzioni nel sistema di accertamento e riscossione.
'' L'esiguità di questo dato conferma la correttezza della nostra attività - sottolinea il direttore centrale
Angelo Coco - per eliminare totalmente i disguidi è necessario il massimo impegno anche degli altri soggetti
coinvolti nella filiera fiscale, visto che le cartelle contestate riguardano mancate o tardive comunicazioni da
parte degli Enti Locali all'agente della riscossione ''.
In base alla direttiva interna varata da Equitalia il 6 maggio 2010, i cittadini possono interrompere le
procedure di riscossione presentando una semplice autodichiarazione supportata dalla documentazione che
attesti, per esempio, il pagamento già avvenuto o una sentenza favorevole.
In tal modo si evita ai contribuenti di fare la spola tra gli uffici pubblici perchè sarà Equitalia a farsi carico
delle opportune verifiche presso gli enti creditori.
'' Noi siamo convinti che pagare le tasse sia un dovere - precisa Coco - ma è anche doveroso che le istituzioni
pubbliche lo rendano facile, comodo e trasparente ''.
E' in questo contesto che si colloca il Programma delle iniziative 2011, consultabile sul sito
www.equitaliaspa.it nella sezione Cosa facciamo e presto affisso in tutti gli sportelli.
Il Programma mette nero su bianco i progetti e le strategie di Equitalia per agevolare al massimo cittadini e
imprese attraverso guide facili, call center attivi 24 ore su 24, aperture pomeridiane di sportelli, strumenti
web e altre novità allo studio.
Tra le iniziative a favore dei cittadini, Equitalia ricorda le nuove guide facili scaricabili dal sito
www.equitaliaspa.it e presto disponibili in tutti gli sportelli.
Fisco: Contribuenti.It, incompleti i dati di Equitalia su cartelle pazze ( Asca )
Roma, 6 novembre
In merito alla notizia che '' sono 15mila le cartelle contestate in tutta Italia su un totale di circa 18 milioni' '
diffusa oggi da Equitalia e rilanciata dalle agenzie di stampa, Contribuenti.it - Associazione Contribuenti
Italiani precisa in una nota che i dati sulle cartelle contestate diffusi da Equitalia '' non tengono conto degli
avvisi bonari errati inoltrati ai contribuenti e successivamente annullati da parte degli Enti impositori, né
degli atti errati annullati in autotutela e neppure di tutti i ricorsi giudiziali presentati dai contribuenti italiani
avverso le cartelle di pagamento.
I dati diffusi da Equitalia e commentati dal direttore centrate Angelo Coco - afferma l'Associazione - non
prendono in considerazione tutti gli errori commessi dai soggetti coinvolti nella filiera fiscale.
Si tratta pertanto di dati incompleti che forniscono una falsa rappresentazione della attuale realtà italiana e
che danneggiano i contribuenti italiani ''.
Professione: prevedere disastri ( Italia Oggi.online )
I profeti di sventura, coloro che vedono tutto nero sui mercati finanziari sono i nuovi, osannati guru.
Per averci azzeccato sul crollo dell'economia mondiale partito nel settembre 2008, ora possono permettersi di
trasformare in rendita ( vitalizia o no, chissà ) i loro vaticini negativi.
Sono contesi come relatori, con parcelle che fanno invidia.
Alle loro conferenze arrivano frotte di risparmiatori e investitori.
Uno degli uomini di punta di questa scuola di pensiero è il turco Nouriel Roubini, nato a Istanbul 52 anni fa, che ha
vissuto a lungo in Italia ed è poi diventato cittadino americano, ottenendo una cattedra all'Università di New York e il
prestigioso ruolo di Consigliere dell'ex Presidente Bill Clinton.
Che cosa ha fatto di così importante Roubini per trasformarsi in un ascoltatissimo oracolo ? Semplice, si fa per dire: nel
2006, tra l'indifferenza collettiva, aveva annunciato l'affossamento del mercato immobiliare e delle Banche.
Quando, invece, tutti inneggiavano alla crescita senza limiti e chi usciva dal coro era guardato con sospetto o disprezzo.
Così, una volta scoppiata la bolla, il raccolto di Roubini è stato abbondante.
Ora si muove con disinvoltura tra Parigi, New York, Londra, Shanghai e San Paolo del Brasile.
Le sue parole sono prese per oro colato dagli operatori di Borsa.
Per partecipare a una conferenza, Roubini chiede una cifra che si aggira sui 50 mila dollari ( quasi 36 mila euro ).
Ha aperto un sito internet di analisi economica, che è in piena espansione: la sua lettera finanziaria è inviata a oltre 200
mila abbonati.
Insomma, il disastro globale è stato la fortuna di Roubini, la cui ascesa sembra inarrestabile.
Il suo, del resto, non è l'unico caso.
Ci sono altri uccelli del malaugurio in giro per il mondo.
Nassim Nicholas Taleb, vecchio trader americano - libanese, aveva pubblicato un libro intitolato « Il cigno nero »,
definizione data alla crisi mondiale.
Anch'egli ci aveva azzeccato.
Inutile dire che, dopo settembre 2008, il volume è andato a ruba: 2,5 milioni le copie vendute. Poi c'è Albert Edwards,
in forza a Société générale a Londra, le cui note pessimiste tre anni fa provocarono lo scherno degli addetti ai lavori:
adesso tutti lo riveriscono.
O ancora, l'analista e investitore svizzero Marc Faber, che alle previsioni fosche unisce il gusto della provocazione: il
suo consiglio alle famiglie americane è di spendere soldi nelle prostitute e nella birra, gli unici beni ancora prodotti
Oltreoceano.
In fondo non è difficile per loro vivere di rendita: l'uscita dal tunnel, contrariamente a quanto molti dicevano, non è
ancora avvenuta.
Perfino negli Stati Uniti, patria dell'ottimismo e della determinazione per eccellenza, la gente è delusa e vede nero nel
futuro dei propri figli.
E poi, per gli esperti pessimisti, prevedere disastri in un momento come questo è poco rischioso: se gli eventi infausti
non avvengono, si tira un sospiro di sollievo; se si verificano, cresce la loro fama di veggenti.
Dal sito di
“YAHOO.Finanza”, 7 novembre 2010
Federalismo: fisco picchia autonomi e Pmi ( Ansa ) Roma, 7 novembre
Il federalismo fiscale farà pagare più tasse ?
La risposta è sì,stando a uno studio elaborato dalla Confesercenti.
E saranno i Lavoratori autonomi e le piccole imprese a pagare di più: le somme da sborsare per l'addizionale
Irpef regionale, per queste due categorie saranno infatti più salate, rispetto a impiegati e pensionati: fino a
1.260 euro l'anno, tenendo conto di un'aliquota maggiorata fino al tetto massimo del 2,1 % nel 2015.
Fiat: Camusso, Governo apra tavolo e azienda incontri tutti i Sindacati
( Adnkronos ) Milano, 7 novembre
Un incontro tra la Fiat e le tre Organizzazioni Sindacali di categoria, e un tavolo governativo dove discutere
del Piano Industriale proposto dal Lingotto.
Sono le due richieste avanzate dal neo segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, per una ripresa di
confronto con la Fiat.
Lo ha dichiarato lo stesso segretario della Cgil a margine della registrazione della trasmissione Che tempo
che fa.
Alle domande dei giornalisti che le chiedevano se incontrerà l'A. D. della Fiat Sergio Marchionne, Susanna
Camusso ha replicato: " Noi non abbiamo l'attitudine a incontri separati, quindi non stiamo rivendicano alcun
incontro Cgil-Fiat.
Continuiamo però a pensare due cose: che sarebbe bene che il Governo aprisse un tavolo su questo piano
della Fiat chiamando tutti a discutere del suo futuro e, secondo, che se la Fiat incontra i Sindacati, incontri
tutte e tre le Organizzazioni di categoria ".
Spesa sostenibile, la fanno in 10 mila ( Ansa ) Roma, 7 novembre
Oltre 10.000 cittadini romani hanno fatto la spesa " sostenibile " nel villaggio ' Buono per te, sostenibile per
l'ambiente ' in Piazza San Giovanni, seguendo le indicazioni della doppia piramide alimentare e ambientale.
Lo rende noto un comunicato della Barilla, che con Legambiente ha organizzato la tre - giorni all'insegna
della spesa sostenibile e dell'educazione alimentare / ambientale.
Confesercenti: nel 2015 negozi alimentari rischiano di sparire ( Asca )
Roma, 7 novembre
Gran parte dei Comuni italiani rischia di restare senza negozi di generi alimentari entro i prossimi 5 anni.
E' l'allarme lanciato dall'Assemblea elettiva della Fiesa - Confesercenti, sul tema '' La distribuzione nell'era
della sostenibilità '', nel corso della quale è stato nominato Presidente all'unanimità Gianpaolo Angelotti.
Il processo di desertificazione ha assunto una continuità ed addirittura un'accelerazione preoccupanti, che
hanno portato gli esercizi commerciali alimentari al dettaglio dai 400 mila degli anni '80 agli 89.085 dello
scorso anno: soltanto tra il 2005 ed il 2009 sono stati oltre 16 mila i negozi del settore a chiudere i battenti,
mentre negli ultimi due anni si sono arresi oltre 5.600 esercizi.
'' Siamo di fronte ad un'emergenza - ha detto Angelotti - che rischia di avere risvolti disastrosi a livello locale
e nazionale, sia in termini economici, sia sociali.
Oltre agli inevitabili effetti sui livelli occupazionali, sulla produttività e sulla competitività, la desertificazione
commerciale porterà con se anche problemi importanti a carico soprattutto delle fasce sociali più
svantaggiate ''.
Bernanke respinge le critiche, la FED non punta ad aumentare
l'inflazione ( BorsaInside. it )
In un discorso tenuto all'Università di Jacksonville, in Florida, Ben Bernanke ha difeso venerdì il
nuovo programma di acquisto di bonds annunciato dalla Federal Reserve.
Bernanke ha osservato che la FED deve pensare agli USA piuttosto che alle economie estere.
Bernanke ha ricordato a proposito che il primo obiettivo del suo mandato è mantenere la stabilità
dei prezzi e promuovere la massima occupazione negli USA.
Secondo Bernanke un'economia robusta negli USA non sarebbe essenziale solo per gli americani
ma per l'intera ripresa globale.
Il nuovo allentamento quantitativo della Fed è stato apramente criticato, tra l'altro, dalla
Germania, dalla Cina e dal Brasile.
Particolarmente duro è stato, Wolfang Schäuble, il Ministro Tedesco della Finanze, secondo cui le
nuove misure annunciate dalla FED non risolveranno i problemi degli USA ma ne creeranno solo
degli altri a livello globale.
Bernanke ha respinto le critiche mosse nei suoi confronti anche ieri in una conferenza nella
Georgia.
Bernanke ha dichiarato che la FED non sta cercando di aumentare l' inflazione come un mezzo
per sostenere l'economia.
La FED non punterebbe ad incrementare l'inflazione ma a fornire stimoli addizionali per aiutare la
ripresa ed evitare un'ulteriore potenziale deflazione.
A detta di Bernanke ci sarebbe stata una significativa deflazione dall'inizio della crisi.
L'attuale situazione non sarebbe soddisfacente: il mercato del lavoro sarebbe apatico, allo stesso
tempo l'inflazione si troverebbe al di sotto dei livelli abituali e sembrerebbe dover scendere ancora
col passare del tempo.
Ciò avrebbe spinto la FED ad agire e questo sarebbe stato il motivo per le misure annunciate
mercoledì.