Regolamento Torneo - Diocesi di Acerra

Transcript

Regolamento Torneo - Diocesi di Acerra
Diocesi di Acerra
Ufficio per la Pastorale dello Sport
www.diocesiacerra.it – sport e tempo libero
TORNEO di CALCIO a 5
Ai Responsabili delle Squadre
DISTINTA di PARTECIPAZIONE,
QUOTA di PARTECIPAZIONE e DOCUMENTAZIONE per ogni
singolo/a atleta: Foto semplice (da spillare al tesserino rilasciato
dall’organizzazione, per il riconoscimento prima della gara), Fotocopia
documento riconoscimento dell’atleta, (e del genitore se l’atleta è
minorenne), Dichiarazione Liberatoria, Certificato medico non agonistico
(oppure il genitore autorizza il/ la figlio/a compilando la Sezione B del modulo
“Dichiarazione Liberatoria”. Il tutto va consegnato dal responsabile di
squadra, improrogabilmente entro il giorno stabilito per la consegna.
Se per la data di consegna della Distinta di Partecipazione, ogni atleta non
avrà in regola i documenti richiesti, non parteciperà al torneo.
La Distinta di Partecipazione dopo la consegna non potrà più subire
modifiche.
In base al numero di squadre partecipanti, sarà formato il girone (o i gironi)
mediante sorteggio e stilato il calendario delle gare.
Il calendario sarà pubblicato sul sito: www.diocesiacerra.it – sport e tempo libero.
Per il TORNEO SAN FRANCESCO D’ASSISI - under 13, la distinta di
partecipazione sarà composta da 12 atleti di ambo i sessi dell’età 11/13 anni.
Per il TORNEO JOANNES - under 16, la distinta di partecipazione sarà
composta da 10 atleti di ambo i sessi dell’età 14/16 anni.
Per il TORNEO EMMANUEL CALCIO A5 FEMMINILE over 15, la
distinta di partecipazione sarà composta da 15 atlete.
I tornei si svolgeranno con formula all’italiana (cioè, incontro tra tutte le
squadre del girone); assegnazione di 3 punti a chi vince, 0 punti a chi perde e
1 punto a testa a chi pareggia.
Ogni squadra ad ogni gara, avrà a disposizione 2 PUNTI BONUS “FAIR
PLAY”, i quali se conquistati, saranno sommati ai punti tecnici e FARANNO
CLASSIFICA a tutti gli effetti.
Qualora ai componenti di una squadra verrebbe sanzionato un provvedimento
disciplinare durante la partita, o comunque durante la manifestazione, a quella
squadra i punti bonus verranno scalati secondo i criteri di diminuzione elencati
nello stampato in allegato.
Quindi per avanzare in classifica bisognerà non solo conquistare i punti tecnici
ma soprattutto COMPORTARSI CORRETTAMENTE per poter conquistare
anche i punti bonus.
Alla fine delle partite previste dal calendario viene stilata la
classifica per
ogni girone (se sono più gironi).
In caso di parità di punti in classifica si considerano nell’ordine: differenza tra
punti tecnici e punti bonus, la differenza reti totale, il maggior punteggio negli
scontri diretti, la differenza reti negli stessi.
La prima classificata di ogni girone (se sono più gironi) effettua la finale per il
1° e 2° posto, mentre le seconde si incontrano per il 3° e 4° posto. Nel caso di
girone unico non ci saranno finali, ma si terrà conto solo del piazzamento in
classifica.
I goal realizzati nelle eventuali finali non si conteggiano ai fini della classifica
marcatori.
Nelle due eventuali finali in caso di parità si procede con i calci di rigore:
blocco di 5 per ogni squadra, in caso di ulteriore parità si procede ad oltranza
fino al primo errore.
I premi saranno per il 1°, 2° e 3° posto; Miglior Portiere; Miglior
Cannoniere; Premio Fair Play e medaglie per tutti.
I responsabili dovranno essere un esempio di correttezza per pubblico e
ragazzi, senza abbandonarsi ad atteggiamenti, parole o gesti poco
educativi, altrimenti verranno allontanati e se necessario squalificati,
facendo perdere alla propria squadra i punti bonus “FAIR PLAY”
Lo spirito organizzativo di questi TORNEI DIOCESANI, è quello di
promuovere l'Amicizia, la Lealtà, il Rispetto, il Sano Agonismo. Senza
questi valori somiglierebbe ad un qualsiasi altro torneo. Chiunque
attenterà, con atteggiamenti, parole o gesti inopportuni, al corretto
svolgimento della manifestazione verrà espulso e allontanato.
REGOLAMENTO di GIOCO
Regole comportamentali:
• all’inizio di ogni gara è buon costume salutare gli avversari, il pubblico e
l’arbitro.
• Ad interagire con l’arbitro potrà farlo in modo corretto solamente il
capitano;
• In panchina il comportamento assunto dovrà essere decoroso;
• A fine gara si risalutano gli avversari e l’arbitro !! (III° tempo);
L’arbitro più bravo è colui che sbaglia di meno. BUON DIVERTIMENTO
Identificazione pre-gara:
• Prima di ogni gara dovrà essere compilata la distinta dei partecipanti alla gara
da consegnare all’arbitro per il riconoscimento.
• Ogni gara ha la durata di 40 minuti,(20 per tempo).
• Ogni squadra scenderà in campo con 5 titolari (4 + portiere).
• Sulle panchine è ammessa la presenza solo dei giocatori di riserva,
dell’Allenatore e del Vice Allenatore, contraddistinti dall’apposito tesserino
indossato ed esposto.
• Per le gare il ritardo massimo equivale ad una durata di un tempo ( 20 min.)
• Solo in caso di cause forza maggiore si potrà evitare la sconfitta di 3 a 0, e
comunque non superiore a due assenze; in tal caso si verrà squalificati
direttamente.
Regole per il portiere:
• Il portiere può giocare con le mani solo all’interno dell’area di rigore.
• Il rinvio potrà essere effettuato solamente con le mani.
• La palla per essere considerata in gioco deve fuoriuscire dall’area di rigore.
• Il portiere, sia giocando il pallone con le mani che con i piedi, non potrà
trattenerlo per più di 4 sec.
• Sul retro passaggio non potrà giocare il pallone con le mani.
• Il portiere può segnare
• Può giocare all’esterno dell’area di rigore ma in un tempo inferiore ai 4’’.
Ripresa di gioco o calcio d’inizio
• Sul calcio d’inizio o a seguito di una segnatura di una rete la palla dovrà essere
mossa in avanti per considerarsi in gioco.
• La rimessa laterale si effettua con i piedi e la palla deve essere ferma e sulla
linea, viene battuta avendo entrambi i piedi all’esterno del rettangolo di gioco.
• Per ogni ripresa di gioco (calcio di punizione, rimessa laterale), verranno
conteggiati sempre i quattro secondi entro i quali eseguire la battuta.
Calcio di punizione diretto o indiretto
• Il calcio di punizione diretto da la possibilità di segnare direttamente una rete,
quello indiretto comporta che la palla sia toccata prima da un giocatore diverso
da colui che batte.
• In ogni tempo verranno conteggiati i calci di punizioni diretti, dopo il 5° fallo
si usufruirà di un tiro ravvicinato libero ad ogni fallo successivo.
• Per i calci di punizione la distanza regolamentare sarà fatta rispettare solo se
chiesta espressamente all’arbitro, la palla su ogni battuta dovrà essere ferma.
Calci d’angolo
• Per i calci d’angolo vale la regola dei quattro secondi.
• La palla dovrà essere posta all’interno del quarto di luna.
Sostituzioni
• Per effettuare le sostituzioni non bisogna per forza richiamare l’attenzione
dell’arbitro, l’importante sarà eseguirle a gioco fermo.
• Ovviamente bisognerà sempre essere in campo con il numero regolare dei
giocatori, ossia cinque, e non fare entrare nel vivo dell’azione il sostituto.
Segnatura di una rete
• Al seguito di una segnatura di una rete l’esultanza non dovrà essere prolungata,
in nessun modo devono essere rivolti sfottò antisportivi di diversa natura agli
avversari.
• E’ da considerarsi valida la rete che scaturisce: 1) da un tiro dalla propria metà
campo, 2) direttamente dal calcio d’angolo, 3) dal calcio d’inizio o ripresa di
gioco a centrocampo.
Time Out
• Ogni squadra avrà a disposizione un time out di 1 minuto per ogni tempo, che
potrà essere chiesto solo a gioco fermo e con la palla in proprio possesso.
Equipaggiamento
• Sarà possibile prendere parte alle gare, solo se l’equipaggiamento sarà ritenuto
idoneo, cioè con scarpette da calcetto o da ginnastica, quindi assolutamente
vietate quelle da calcio (sia gommate che chiodate), senza indossare bracciali,
orecchini, anelli, orologi o altri oggetti che possono essere pericolosi nei
contatti di gioco.
• Nel caso di squadre con uguali o simili colori di maglia saranno fatte indossare
le casacche distintive ad una delle due squadre tramite sorteggio.
• Le maglie ufficiali delle squadre non potranno avere nessuna scritta o logo se
non quelli della propria parrocchia.
Ammonizioni ed espulsioni
• Per l’espulsione diretta le giornate di squalifica assegnate saranno 2.
• Se un giocatore viene espulso, la propria squadra giocherà in 4 uomini, e il
giocatore espulso non potrà più prendere parte alla gara.
• Per ogni 3 ammonizioni scatterà 1 giornata di squalifica.
• L’espulsione per doppia ammonizione comporterà 1 giorno di squalifica e le 2
ammonizioni non saranno conteggiate.
• La bestemmia sarà punita con l’espulsione diretta e la sottrazione di 1 punto
alla squadra, se lo stesso calciatore commetterà la stessa mancanza per due
volte, sarà escluso dal torneo.
Cartellino Azzurro
• Espulsione temporanea dalla gara per 5 minuti
Rinvio partite e recupero
• Non si potrà rinviare ne recuperare nessuna partita, salvo decisioni
dell’organizzazione. Chi non potrà giocare una o più gare per motivi non
riguardanti l’organizzazione avrà partita persa 3 a 0.
COEFFICIENTE DIMINUZIONE PUNTI BONUS
TORNEO CALCIO
Come da regolamento, si elenca il criterio di diminuzione dei due (2) punti bonus accreditati
ogni partita a ogni squadra partecipante al torneo.
I punti saranno diminuiti per i seguenti provvedimenti disciplinari:
Provvedimento Disciplinare per falli intenzionali e condotta antisportiva durante la gara.
A Giocatore:
Ammonizione
Espulsione
0,50 di punto
1,00 punto
A Dirigente o Allenatore:
Ammonizione verbale 0,50 di punto
Espulsione
1 punto
Provvedimento Disciplinare per condotta antisportiva lontano dal gioco (prima o dopo la gara).
Avvertimento a giocatore
Avvertimento a dirigente o all.
Diffida a giocatore
Diffida a dirigente o allenatore
0,50 di punto
0,50 di punto
1,00 punto
1,00 punto
N O T E
Per qualsiasi forma di protesta o ingiustizia, bisognerà presentare reclamo
con riserva scritta, diversamente non saranno prese in considerazione.
Per le norme non menzionate sopra, si fa riferimento al regolamento del
calcio a cinque.
Il personale specializzato per il primo soccorso e i relativi prodotti per
apprestarlo, sono a cura della parrocchia.